Sfoglia il Catalogo Svinando
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 661-680 di 3215 Articoli:
-
Valpolicella Classico Superiore Ripasso DOC
Valpolicella Classico, quindi prodotto nella zona classica della Valpolicella e Superiore, perchË affinato per almeno 12 mesi. Rosso rubino intenso, al naso spiccano profumi di frutta cotta e cacao, e all'assaggio Ë rotondo, con una finissima sensazione tannica. In poche parole: buonissimo!? -
RuchÈ di Castagnole Monferrato ""La Tradizione""
Vitigno storico della provincia di Asti, il RuchÈ La Tradizione di Montalbera Ë una pagina avvincente della storia del vino piemontese. Una rilettura rispettosa della tradizione, eppure capace di distinguersi per un segno inconfondibile di chiara personalit? espressiva. Il RuchÈ in purezza Ë coltivato a Castagnole Monferrato, e d? origine a un rosso generoso, di media struttura e aromatico. Di colore rosso sgargiante, acquisisce con l'affinamento venature aranciate, perdendo pennellate viola che brillano in giovent?. Bouquet intenso e persistente, con tipici sentori di violetta e petali di rosa; anche il profilo olfattivo muta con il passare delle stagioni, virando su echi speziati pungenti e ricchi di fascino. Al palato rivela un buon corpo, leggera componente tannica e grande armonia complessiva. Con primi piatti e carni rosse esprime ottimi abbinamenti. Un vino che sa arrivare dritto al cuore. -
Solicum Cartizze Brut DOCG
Per gli amanti del Prosecco la menzione “Cartizze' indica uno spumante di qualit? superiore. Cartizze, non molti lo sanno, Ë una collina che si trova a pochi chilometri dal paese di Valdobbiadene. Una collina bella, da un punto di vista scenografico, ma soprattutto magica da un punto di vista enologico. E' da questo piccolo fazzoletto di terra di poco pi? di 100 ettari, infatti, che si producono tradizionalmente i Prosecco di qualit? superiore. Come questo elegante vino proposto, in versione Brut, dalla cantina Colli del Soligo. Nel bicchiere si presenta gradevolmente fruttato, con sentori di pera, pesca bianca e cedro. In bocca Ë cremoso ed equilibrato, dal finale persistente e rinfrescante. Un vino perfetto da portare in tavola, magari in occasione di una bella cena tra amici. ? -
Prosecco DOC Treviso RosË Millesimato
Prendi una generosa parte di uve Glera. Aggiungi un po' di Pinot Nero vinificato in rosso. Mescola il tutto e avvia una lunga fase di spumantizzazione in autoclave. E' questa la ricetta del sorprendente Prosecco DOC rosÈ, la pi? attesa novit? del 2021. Quello proposto qui da Cantina del Soligo Ë una versione millesimata, prodotto cioË solo con le uve raccolte durante la vendemmia 2020, e la percentuale di Pinot Nero usata nel blend Ë del 10%. Come da disciplinare, poi, la lenta fermentazione in autoclave si protrae per almeno 60 giorni, dando tempo al vino di raggiungere la giusta stabilit? di colore e complessit? aromatica. Rosa tenue, luminoso ed elegante, una moltitudine di bollicine creano il suo perlage, elegante e di lunga durata. Al naso emergono note fruttate, con un tocco di frutti di bosco e frutta tropicale, poi floreali, con sentori di rose e violetta. In bocca Ë fresco, morbido, con retrogusto floreale intenso e persistente, e sentori di fragolina di bosco e violetta. Sorprendente come aperitivo, ottimo se abbinato a pesce, frutti di mare o piatti delicati di carne e formaggi. -
Decanter Forum
L'ossigenazione del vino Ë un fattore chiave per esaltarne le caratteristiche, e per ottenere i risultati migliori un buon decanter Ë insostituibile. Il design classico illumina la tavola, e le caratteristiche dei vini saranno esaltate assaggio dopo assaggio. Misure: Capacita 0,72 lt | Altezza 20,8 cm Diametro 19,5 cm -
Tris di Olive
Verdi, Nere e Leccino: tre olive diverse, tre gusti che si sposano sapientemente in un'armonia di sapori da tenere sempre in dispensa.? -
Rag ‘ di Toscana
Per il Rag? di Toscana sono stati scelti solo prodotti di grande carattere. Il gusto saporito della selvaggina accompagnato al sugo di pomodoro Ë stato sapientemente arricchito di ortaggi, vino rosso e funghi porcini, come insegna la ricetta tipica del Chianti. Il sapore deciso puÚ essere attenuato aggiungendo pi? salsa di pomodoro al composto oppure del brodo di carne o della crema di latte.? -
""KÏri"" Cannonau di Sardegna DOC
In Sardegna, l'Alter ego rosso del classico Vementino Ë senza dubbio il potente Cannonau. Se il primo ammalia per freschezza e minaralit?, il secondo Ë forza pura. Un grande rosso, potente e strutturato. Ne Ë un bel esempio questo Kiri di Cantina del Vermentino di Monti. Prodotto con uve Cannonau in purezza, raccolte in collina, dove godono di una benefica escursione termica tra giorno e notte, questo rosso Ë prodotto grazie a una lunga macerazione delle bucce che si protrae per tutto il tempo della fermentazione alcolica. Il risultato Ë un vino caratterizzato da un bel colore rosso rubino profondo. Al naso si scopre un bouquet ampioe persistente che richiama la frutta rossa e nera ben matura. In bocca Ë essenziale, senza fronzoli nÈ orpelli. Un vino asciutto, ben armonico. Ricco ma non eccessivo e piacevolmente beverino. -
""Villata"" Roero Arneis DOCG
Anche se il Piemonte Ë conosciuto nel mondo per la qualit? dei suoi grandi vini rossi, non mancano le occasioni per provare un buon vino bianco. In particolare nella zona del Roero dove, grazie al vitgno Arneis, si ottengono vini di grande piacevolezza, perfetti compagni di pranzi e aperitivi in compagnia. L'Arneis Ë una variet? autoctona, ossia tipica della zona, che si presta a diverse lavorazioni, sia in versione ferma che spumantizzata. Nel caso di questo DOCG Villata, proposto da Vite Colte, siamo di fronte a un vino caratterizzato da un bel colore giallo paglierino chiaro. Al naso dominano profumi dolci che richiamano la vaniglia, lo zucchero filato e i fiori freschi. In bocca, invece, si rivela un vino fresco, grazie alla piacevole acidit? di base, ed elegante. Fragrante e fruttato, sul finale ricorda la crema Bavarese e il miele. -
Monteoro Vermentino di Gallura Superiore DOCG 2022
La Gallura Ë sinonimo di Vermentino. Su questo non ci sono dubbi. In nessuna altra parte della Sardegna, e probabilmente del Mediterraneo, il Vermentino si trova altrettanto bene e riesce a esprimersi a livelli tanto elevati. Sella & Mosca produce il Monteoro con le uve che provengono dalla fascia collinare del versante sud del monte Limbara. Qui un fortunato mix di terreni e clima permettono al Vermentino di giungere a maturazione in modo eccellente. Le uve poi vengono pigiate in maniera soffice e lavorate nel pi? assoluto rispetto delle temperature, cosÏ da preservare i profumi pi? fini ed eleganti. Ne deriva un vino fresco e immediato. Un bel calice di colore paglierino brillante che ammalia per la ricchezza dei suoi profumi. Un mix di frutta fresca e tropicale, erbe aromatiche e macchia mediterranea. In bocca Ë morbido, grazie alla bella struttura, ma anche equilibrato da un'acidit? brillante. Una bottiglia capace di accompagnare una serata indimenticabile, tra ricordi delle vacanze passate e progetti per quella che ancora deve iniziare. Per rendergli giustizia a tavola, mettiamolo alla prova con un primo piatto saporito a base di pesce. -
""Rubico"" Lacrima di Morro d'Alba DOC 2022
Rubico Ë una Lacrima di Morro d'Alba DOC. La propone Marotti Campi che del territorio Ë uno dei protagonisti assoluti. Uve vendemmiate a mano, in settembre, e riposte in cassette per salvaguardarne la salubrit? in attesa di giungere in cantina. Poi la vinificazione, in acciaio, con una parte dei grappoli lavorati interi, senza la classica fase di diraspatura, e con la tecnica della macerazione carbonica. Questo permette di ottenere un vino molto fresco e fruttato, che viene poi aggiunto alla parte rimanente della massa che invece subisce una normale vinificazione in contatto con le bucce. Poi, dopo la svinatura, seguono 3 mesi di affinamento in vasche di acciaio e ulteriori 3 mesi in bottiglia. Di colore rosso rubino intenso con riflessi violacei, questa Lacrima presenta caratteristici profumi di fiori, come la rosa e la violetta. Poi erbe officinali, come il mirto, e la speziatura della cannella. In bocca, invece, Ë fresco e fruttato, asciutto e vellutato. Con note balsamiche, medio corpo, buona freschezza e una piacevole tannicit?. -
""Cassiano"" Todi Rosso DOC 2022
Cassiano Ë un bel vino caratterizzato da un colore rosso rubino con riflessi violacei. Al naso presenta profumi giovani e vinosi. Note floreali di viola e fruttate di prugna e sottobosco. In bocca si conferma un vino fresco e immediato, con un gusto gradevolmente morbido e succoso. Rosso di buona struttura, nasce da un taglio al 50% di uve Sangiovese e 50% di Merlot, lavorati in cantina a temperatura controllata e senza alcun passaggio in legno. Il vino, infatti, viene imbottigliato gi? nella primavera successiva alla raccolta e, dopo un affinamento di circa 3 mesi in bottiglia, viene immesso sul mercato. E' il calice giusto da offrire a un amico quando ci si appresta a servire un aperitivo semplice e sfizioso. Una fetta di salame buono e una scaglia di formaggio di media stagionatura, sono perfetti per accompagnare questo rosso del territorio dal primo all'ultimo calice disponibile. -
""Soldier's Block"" Shiraz 2021
A volte basta una piccola aggiunta di un vitigno particolare come il Malbec, in questo caso circa il 5%, per ottenere un vino diverso dal solito. In questo Soldier's Block Shiraz, infatti, il Malbec conferisce un carattere lievemente floreale che ben si integra con l'intensa sensazione fruttata e speziata del Syrah (o Shiraz, essendo in Australia). Ne deriva un vino caratterizzato da un bel colore rosso rubino vivo, con leggere sfumature granato. Elegante e fruttato, Ë un rosso morbido di eccellente bevibilit?. Un vino ideale per accompagnare una succulente costata o un arrosto saporito. -
Primitivo Puglia IGT 2021
Colore rosso intenso, bouquet invitante e fruttato, con gli aromi di mora, ciliegia, liquirizia e spezie dolci che fanno da padroni. Dal momento in cui lo versi nel calice a quello in cui lo assaggi, tutto in questo rosso riporta alla mente il calore della sua terra di origine, la Puglia. D'altronde, stiamo parlando di un 100% Primitivo, autoctono per eccellenza della regione: sensuale, profondo e intrigante, esattamente quello che ci vuole quando gli ospiti sono arrivati e bisogna creare l'atmosfera e rompere il ghiaccio. Se hai pazienza, prova a lasciarlo qualche mese in cantina: ne vale la pena. -
Pipe Rigate al Farro Integrale
Le Pipe rigate al farro integrale sono una pasta di pregio trafilata al bronzo. La lavorazione del cereale Ë accurata: viene sottoposto a lenta essiccazione a basse temperature per garantire la conservazione ottimale del prodotto e mantenere intatte le propriet? dei suoi nutrienti.?Abbinamenti: grazie alla loro porosit?, le Pipe rigate al farro integrale sono perfette da gustare con sughi corposi ed elaborati in preparazioni sane e leggere. -
Olive Verdi Giganti
In questo vasetto viene conservato il perfetto condimento per la bruschetta alle olive nere: insieme al peperoncino, all'aglio e ai pomodori secchi, le olive creano un sapore davvero unico.?? -
Sugo di Carne Chianina
Organizza un viaggio sensoriale in Toscana con questo Sugo di Carne Chianina. Per la preparazione di questa salsa Ë stata scelta solo carne bovina di razza chianina IGP, nello specifico il Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale, particolarmente pregiato e ricco di gusto.? ? -
Barbera d'Alba DOC Superiore ""Rocche dei Frisu"" 2021
""Pura espressione del vitigno Barbera in tutta la sua potenza ed eleganza"". Viene descritta cosÏ dai suoi creatori la Barbera d'Alba DOC Superiore “Rocche dei Frisu', proposta qui da Abrigo Giovanni. Del resto siamo proprio nel cuore della produzione della Barbera e la Rocche dei Friusu nasce da una selezione dei migliori ceppi aziendali. Prodotta solo nelle annate migliori, Ë un vino profondo e vivo. Ci troviamo nei dintorni di Diano d'Alba, dove i terreni sono argillosi, mediamente calcarei, con contenuti di sabbia che variano in base alla posizione. Qui, tra i 360 e i 230 metri sul livello del mare, la Barbera giunge a maturazione tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre. Raccolta manuale, in cesta, per preservane completamente l'integrit?, e rapido conferimento in cantina. Si parte con la diraspatura e la fermentazione alcolica, a temperatura controllata in vasche di acciaio, con una macerazione di 9/12 giorni. Al termine della trasformazione e dei conseguenti processi di illimpidimento, il vino passa in botti di rovere francese di diverse capacit? per un periodo di circa sei mesi. Successivamente si effettua una rifinitura in vasca di cemento, dove il vino riposa per un altro anno prima dell'imbottigliamento. Sono necessari 6 mesi di ulteriore attesa e poi, finalmente, il vino Ë pronto per raggiungere gli scaffali ed essere commercializzato. Rosso porpora intenso. Al naso si presentano leggere note speziate e di frutta rossa, seguite da aromi di ciliegie sotto spirito. In bocca, l'importante struttura Ë ben sorretta da una grande acidit? che dona al vino freschezza, equilibrio e persistenza. Perfetta con tutti i piatti saporiti, come salumi, secondi a base di carne di maiale, guancia di vitello e formaggi stagionati. -
Barolo DOCG Ravera 2018
Ravera, Barolo DOCG firmato da Abrigo Giovanni, Ë un vino di grande longevit?, freschezza, e corpo. Merito delle caratteristiche uniche del microclima e del terreno, tipiche della menzione geografica aggiuntiva (MGA) Ravera, nel comune di Novello. Nebbiolo al 100%, ""«a va sans dire"", i vigneti affondano le loro radici in un suolo di antica origine Tortoniana, composto da Marne di Sant'Agata fossili Laminate, con piante che hanno un'et? variabile tra i 20 e i 35 anni. vendemmia manuale, in cassette, la lavorazione inizia verso la met? di ottobre, quando le uve hanno raggiunto un perfetto grado di maturazione. La lavorazione Ë separata per le uve raccolte da parti diverse del vigneto. Si inizia con diraspatura e fermentazione alcolica a temperatura controllata in vasche di acciaio, con una macerazione a cappello sommerso variabile nei tempi in base alla qualit? dell'annata. Al termine della lavorazione, il vino matura per circa 38 mesi, di cui almeno 18 in botti di capacit? variabile di rovere francese. Quindi, dopo l'assemblaggio in vasche di acciaio inox e l'imbottigliamento, Ë previsto un ulteriore fase di riposo in cantina prima della definitiva messa in commercio, che avviene, generalmente, nel mese di Gennaio del quarto anno successivo la vendemmia. Nel calice si presenta di un delicato color rosso rubino granato. Al naso, il profumo Ë tipico e assai gradevole. Fruttato, intenso ed etereo, molto persistente, con un finale balsamico. In bocca rivela un buon corpo, sapore asciutto, tannini importanti, pieni e molto promettenti. Il finale lungo e persistente. Un vino cosÏ richiede senza dubbio un abbinamento di livello. Ottimo, per esempio, con i bolliti, i brasati o gli arrosti. Per chi ama i sapori forti, infine, Ë perfetto anche con la selvaggina e, eventualmente, anche con i formaggi ben stagionati. -
Dolcetto di Diano d'Alba DOC Superiore ""Garabei"" 2021
Si chiama Garabei ed Ë un Dolcetto di Diano d'Alba DOCG, Superiore. Lo propone Abrigo Giovanni, indicandolo come ""la massima espressione del Dolcetto"" tra quelli prodotti dalla famiglia. Complesso ed elegante, il Garabei (assicurano i suoi creatori) ha un grande potenziale d'invecchiamento. Una curiosit? relativa al nome. Garabei Ë il nome della parcella pi? vecchia dell'azienda, la cui data d'impianto risale a prima del 1968. Viti ultracinquantenni, con diversi portinnesti e cloni che donano al Garabei una grande complessit?. Il vigneto si trova su una collina molto ripida. Qui il terreno Ë povero e asciutto con una grande variabilit? in termini di materiali. Vendemmia a mano, come da abitudine per la bella azienda piemontese, seguita da una vinificazione tradizionale in vasche di acciaio a temperatura controllata. Per la successiva fase di affinamento, il vino sosta in vasche di cemento fino all'estate seguente la vendemmia, subendo solo alcuni travasi per la naturale decantazione e la stabilizzazione. Quindi, dopo l'imbottigliamento, il vino affina per altri 6 mesi in bottiglia prima dell'uscita in commercio. Rosso rubino intenso con riflessi violacei tipici del Dolcetto di Diano d'Alba. Al naso rivela un profumo di ciliegie sotto spirito, amarene selvatiche e frutti rossi. In bocca Ë potente e allo stesso tempo elegante, con tannini fitti e avvolgenti. La buona acidit? naturale preserva il gusto e sostiene un finale morbido e persistente. Ottimo fin dall'antipasto, questo Dolcetto si accompagna bene a prosciutti stagionati, formaggi a pasta dura, paste ripiene, verdure grigliate e secondi leggeri.