Sfoglia il Catalogo Feltrinelli
Catalogo
Mostrati 93881-93900 di 94266 Articoli:
-
L' Australia sul grande schermo
-
Ermanno Olmi. L'esperienza di Ipotesi Cinema
-
Boxare con l'ombra. Cinema e pugilato
-
Sguardi australiani. Idee, immaginari e cinema degli antipodi
-
Marlene Dietrich
-
Il western di Anthony Mann. The man in the wild, the wild in the man
Regista eclettico, profondo innovatore dei generi che ha frequentato in quasi trent'anni di attività, Anthony Mann lega indissolubilmente il suo nome ai dieci western girati dal 1950 al 1958. Dieci film (da Winchester '73 a Dove la terra scotta, da Lo sperone nudo a L'ultima frontiera, da Il Passo del diavolo a L'uomo di Laramie) che esplorano spietatamente il conflitto alla base del personaggio caratteristico del genere, diviso tra passato e futuro, tra la natura selvaggia e la civilizzazione incombente, tra la libertà della vita selvatica e le rigide regole della società.
EUR 5.60
-
C'era una svolta... Temi, miti e strutture del racconto cinetelevisivo
Questo è un saggio sulla sceneggiatura, non ha la presunzione di insegnare a scrivere film, ma l'ambizione di aiutare a leggerli, rintracciando strutture e temi ricorrenti nella libera forza creativa di ciò che ci attira, sorprende, commuove. Inoltrandosi in una incerta terra di confine fra teoria, prassi e critica cinematografica, autore e lettore esploreranno insieme grandi capolavori ma anche opere più modeste, che hanno il pregio di costituire un ponte fra noi e la bellezza, impedendo che essa assuma un carattere eccessivamente intimidatorio.
EUR 6.00
-
Imitazioni della vita. Il melodramma cinematografico
-
Ricordare sognare sceneggiare. Pensiero creativo e scrittura cinetelevisiva
"Qualcuno ha detto che siamo tutti critici cinematografici e allenatori della nazionale: nel senso che chiunque si sente legittimato a fare osservazioni sull'ultimo film che ha visto o a dettare la formazione ideale della squadra azzurra. Aggiungerei che qualunque spettatore è sceneggiatore in pectore: come ha detto Pasolini, «quando sogniamo e ricordiamo, giriamo dentro di noi dei piccoli film». Lo spettatore avverte istintivamente se la storia che gli viene proposta è strutturata in maniera coinvolgente, appassionante, credibile: e solo in questo caso è disposto a concedere quella sospensione di incredulità che fa di un film un sogno collettivo. "Ricordare sognare sceneggiare", saggio sulla sceneggiatura visto dalla parte dello spettatore, ha l'ambizione di aiutare a leggere i film, rintracciando strutture e temi ricorrenti nella libera forza creativa di ciò che ci attira, sorprende, commuove, invita il lettore, come un compagno di viaggio, a inoltrarsi in una inesplorata terra di confine fra teoria, prassi e critica cinematografica."
EUR 6.40
-
Automobili e film nella storia del cinema americano
L'automobile: soggetto privilegiato del cinema statunitense. Ancora: oggetto che, più di ogni altro, colpisce l'immaginario, da corpo a mitologie, rende l'emozione e l'atmosfera di un tempo e di un luogo scolpendoli nella memoria, rendendoli indelebili. È questo ciò che, a ragione, sostiene Andrea Denini nel suo interessante libro. E per dimostrarlo analizza una serie di celebri opere cinematografiche dalle origini agli anni sessanta, per poi stringere il campo e concentrarsi su quattro film (Duel; American Graffiti; Christine, la macchina infernale e Tucker. Un uomo e il suo sogno) del cosiddetto "nuovo cinema americano"- gli anni settanta/ottanta, ovvero il periodo in cui la macchina comincia ad assumere tinte fosche, facendosi davvero segno, cartina di tornasole della crisi dell'ottimismo che fino a questa data aveva caratterizzato la vita d'oltreoceano.
EUR 6.40
-
Aria di libertà. Storia di un partigiano bambino
Il libro racconta, fuori da rigidi schemi ideologici e da inutili orpelli retorici, la storia vera di un ragazzino: un modo per far comprendere il significato della Resistenza ai ragazzi di oggi, a oltre sessanta anni di distanza da quegli avvenimenti. È in nome della libertà che un giovanissimo ragazzo di città, sale tra le "aride montagne" per vivere una stagione irripetibile in cui si mescoleranno gioia e dolori, ricordi dolcissimi e orrori incancellabili nella memoria non solo sua ma di un'intera comunità. Sarà tra i monti dell'Appennino Ligure-Piemontese che Aria partigiano bambino imparerà il significato profondo di parole quali amicizia, rispetto, coraggio e onestà. Sarà lassù che respirerà un ineguagliabile Aria di libertà.
EUR 9.50
-
Il cinema, il corpo e l'anima
Il libro affronta i temi dell'immagine e dello spettacolo nella cultura contemporanea alla luce della riflessione filosofica di Jean Baudrillard, come fondamentale chiave di interpretazione nell'ambito della teoria e dell'estetica cinematografica. Lo studio storicizza e contestualizza i nuclei innovativi del pensiero di Baudrillard che, a partire dall'eredità di Nietzsche, Benjamin, Heidegger, Barthes, Baudelaire e delle avanguardie artistiche, vede la cultura dell'immagine e dello spettacolo sostituirsi al tradizionale ordine di valori e principi e traccia le mappe di questo cambiamento: dalla nascita del simulacro e della seduzione delle apparenze, come si delinea con il divismo cinematografico e il sistema dello spettacolo di massa, all'avvento della realtà virtuale e del reality show. In questo contesto significativo appare il tema del corpo cinematografico dell'attore e fotografico della pubblicità. Il volume analizza i temi del divismo e la recitazione di icone del cinema come Charlie Chaplin, Buster Keaton, Marilyn Monroe, Cary Grant e il tema del volto nella pubblicità.
EUR 5.60
-
Il buio elettrico. Il cinema e la sfida del Novecento
Il volume affronta il tema dello spettacolo cinematografico come si delinea nel Novecento lungo la riflessione di tre autori che hanno tessuto, in vario modo, la modernità e che nel cinema hanno visto il punto di scardinamento e di ridefinizione estetico della nozione stessa di "spettacolo". Si apre con una rilettura de I giganti della montagna di Pirandello considerato non solo come testo in sé perfettamente concluso, ma come quello con l'autore rifonda la nozione di spettacolo teatrale in quanto tributario delle innovazioni introdotte dal cinema. A partire da ciò, si ripercorre l'itinerario della concezione espressa da Pirandello in vari scritti sul cinema, con particolare attenzione alla drammaturgia filmica che, infatti, negli interessi dello scrittore, appare nozione determinante. Sulla linea pirandelliana si sviluppa, la riflessione maturata da Paul Valéry sul cinema, in scritti non ancora editi in Italia e che qui, per la prima volta, vengono presentati e analizzati. Ultimo autore preso in considerazione, Bertolt Brecht, che oggi non solo è stato messo in ombra, ma del quale sembra essersi persa la memoria della straordinaria capacità che aveva di intervenire nel dibattito estetico dell'epoca e di apportarvi innovazioni di grande rilievo.
EUR 6.40
Vedi Offerta Il cinema di Arthur Penn
Celebre e celebrato tra gli anni Sessanta e Settanta, Arthur Penn è oggi un regista un po' dimenticato, quasi scavalcato dal valore storico e a tratti mitico guadagnato nel tempo dei suoi film. Il libro intende indagare meglio l'origine del cinema di Penn, approfondendo in particolare il non breve e cruciale periodo dell'apprendistato televisivo lungo gli anni Cinquanta e l'intreccio tra film e teatro e aggiornando il lettore sulle produzioni più recenti e sulla sua importante attività teatrale. Ne esce un ritratto a tutto tondo di un autore (non soltanto un regista) che è stato capace di lavorare all'interno dell'industria americana mantenendo inalterata la forte ispirazione politica, morale e civile che ha sempre alimentato tutte le sue produzioni.
EUR 6.00
Evolution. Darwin e il cinema
La teoria dell'evoluzione di Darwin ha cambiato per sempre il nostro modo di percepire l'uomo e il suo posto nella natura. I concetti di selezione naturale, mutazione e lotta per la sopravvivenza hanno oltrepassato subito i confini della scienza, fornendo preziose suggestioni alla letteratura, all'arte e da ultimo al cinema. Le idee di Darwin hanno portato allo scoperto dubbi e paure, che si sono trasformati in spunti per storie incredibili di ibridi, mostri, strane scimmie e supereroi mutanti. In maniera spesso inaspettata, tra Otto e Novecento, scrittori come H.G. Wells e artisti come Emmanuel Frémiet hanno elaborato temi di sapore darwiniano: un testimone che sarebbe presto passato al cinema, il nuovo medium di massa. Dalla minaccia primordiale di "King Kong" al ribaltamento dei ruoli del "Pianeta delle scimmie"; dalle urla nella giungla di "Tarzan l'uomo scimmia" alle evoluzioni inattese di "2001: Odissea nello spazio"; dalle mutazioni di "La mosca" e "La cosa" fino alla lotta per la sopravvivenza di "Alien", "Il mostro della laguna nera" e "La guerra dei mondi", nel corso di oltre un secolo il cinema horror, fantastico e di fantascienza è diventato il luogo privilegiato in cui la ricerca biologica...
Dando il blu
Dante. Di roccia, di neve, di combattimenti in montagna
Il libro racconta le vicende di Dante Conchatre, (forte alpinista classico, alpino e tenente partigiano, sciatore), e dei montanari valdostani tra gli anni '40-'50. Le scalate su ghiaccio e roccia, le feste nei rifugi in quota, la guerra e le battaglie in montagna, i giovani partigiani, i combattimenti, le grandi marce. Il libro è una macchina del tempo che parla dell'antica Vallée e che riporta alla luce alcune battaglie salienti del conflitto '43-'45 in Val d'Aosta. Il rastrellamento di Saint Nicolas, la battaglia di Molère, i molti presidi: azioni che nella realtà attuale appaiono quasi sceneggiature cinematografiche e che invece accaddero nella verità più cruenta. Un racconto che parla di montagna e del tempo della polenta e del lardo, del vino e di rifugi, degli scarponi di cuoio e delle picozze di legno, e dei grandi 4000 ai confini del mondo.
EUR 6.40
Achtung! Banditi! Parole per film
"Achtung! Banditi!" Parole per Film non vuol essere una storia del film stesso, ma vuol proporne una lettura comprensibile da un pubblico senza confine; si basa sulla sceneggiatura originale di Achtung! Banditi! Allo scopo di agevolare il miglior apprezzamento dell'intera narrazione, alcuni scritti di qualificati studiosi precedono tale sceneggiatura; onde attribuire la giusta credibilità alla narrazione medesima, compare invece il tessuto unitario di ricordi affettuosi, che forma la sezione testimoniale: spiccano, fra altre, le memorie di Carlo Lizzani e di Giuliano Montaldo. Una seconda sezione, toponomastica, presenta le strade genovesi all'epoca, battute dalla troupe di Achtung! Banditi! L'ultima sezione è a carattere iconografico: mostra parecchie fotografie scattate sul set; ne mostra altre, inerenti ai luoghi del film, scattate un cinquantennio dopo. Poiché la sceneggiatura originale nel 1951 non serve in primis alla pubblicazione, l'intervento del curatore rispetta fedelmente il testo, a cui dà una struttura letterariamente unitaria senza intaccare l'immediatezza del parlato.
EUR 6.40
Mangiare con gli occhi. Stare a tavola nel cinema
C'è un filo rosso che lega il cannibalismo in Greenaway a Il pranzo di Babette? Come mangia Charlot una scarpa? Perché Totò si riempie le tasche di spaghetti? E nel conflitto che Sordi apre con la Madre Americana perché vince la Madre Mediterranea? In quale modo Pasolini fa di Stracci la metafora della bulimia? Il volume, che ha la leggerezza del "divertissement", compie, attraverso questi e altri interrogativi, un viaggio all'interno di un tema che mostra quanto la drammaturgia del film e l'antropologia della rappresentazione sappiano farsi specchio anche impietoso del nostro modo di vivere i disagi personali nei ruoli sociali che interpretiamo.
EUR 5.60
Quando il cinema dà i numeri
Il cinema, nel corso dei decenni, si è interessato alla figura dello studioso di numeri oscillando tra il vero (le cinebiografie di matematici realmente esistiti) e il falso (le vicende di personaggi creati dalla penna di abili sceneggiatori), portando ripetutamente sullo schermo bambini prodigio capaci di operazioni proibitive, perspicaci insegnanti, insigni accademici o semplici appassionati di calcoli. Un'ampia galleria di protagonisti in grado di condurre la settima arte nei territori rassicuranti della commedia sentimentale (L'amore ha due facce), lungo i versanti pericolosi del thriller (Oxford Murders - Teorema di un delitto), nell'anima ferita da un aspro conflitto generazionale (Will Hunting - Genio ribelle) e nel vortice paranoico di una mente deviata (A Beautiful Mind). Questo libro intende indagare proprio l'orizzonte sfaccettato e intrigante del cinema a carattere matematico, esaminando dapprima una quindicina di titoli incentrati espressamente sulla deduzione logica e concentrandosi successivamente su un ristretto ventaglio di sei film (da p - Il teorema del delirio a Giochi nell'acqua) nei quali i numeri, slegati dalle rigide procedure di conteggio, assumono significati extramatematici e connotazioni numerologiche, metafisiche ed esoteriche.
EUR 5.60