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Mostrati 48241-48260 di 50764 Articoli:
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Organizziamo una festa
Predisporre tutto l'occorrente per una festa (di compleanno, a tema... ) è un vero e proprio "lavoro", seppur piacevolissimo. Il volume, riccamente illustrato, accompagna bambini e adulti in tutte le fasi dell'organizzazione e della gestione di questi "eventi" creati per consolidare (ma anche avviare) delle amicizie e aiutare, anche i più timidi, a socializzare divertendosi, in modo sempre diverso, stimolante, creativo. Una delle regole base perché una festa sia unica, da tutti i punti di vista, è quella del "fai da te": per questo vengono qui forniti suggerimenti e indicazioni anche per creare gli inviti, le decorazioni, i piccoli regali e i premi da dare agli invitati, oltre alle istruzioni per numerosissimi giochi e svariate attività. Al lettore (bambino o adulto che sia) decidere se seguire passo dopo passo quanto proposto e descritto o cogliere spunti qua e là, per dare vita alla propria indimenticabile festa. Buon divertimento!
EUR 4.00
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L' arte di far debiti
Antonio Ghislanzoni nacque a Barco di Maggianico, nel pressi di Lecco, il 25 novembre 1824. Indirizzato agli studi ecclesiastici dal padre, venne cacciato dal seminario per condotta irriverente. Successivamente si dedicò alla medicina e al canto abbandonando entrambe per dedicarsi alla carriera letteraria. "L'arte di fare debiti", testo dal chiaro intento umoristico, sebbene contenga anche considerazioni del tutto serie, ancor'oggi molto attuali, venne scritto nel 1881.
EUR 2.60
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Corri, Nadir! Un viaggio nel lato oscuro di Milano
Arrivato in Italia dalla Tunisia, Nadir ha capito presto che per vivere senza documenti e senza lavoro bisogna correre molto: da un fornitore di coca a un tossico e, talvolta, per scappare. L'ispettore Mario Anselmi, invece, non lotta contro il tempo ma contro i fantasmi delle inchieste che svolge. Nadir e Mario si incontrano sullo sfondo di una Milano multiforme, poco descritta ma molto attuale. Romanzo d'esordio di un ex-ispettore capo della Polizia di Stato, un viaggio nella Milano più oscura in compagnia di un investigatore della Squadra Mobile (un alter-ego dell'autore), della sua "squadra" e di una "fauna" di delinquenti e persone rose e corrose da pregiudizi, privilegi, indifferenza e ipocrisia. Il volume è arricchito da foto appositamente realizzate da un giovane e emergente fotografo milanese, Riccardo Barra.
EUR 5.20
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Al di là delle lettere. Metodo fonosillabico per l'apprendimento della lettura e della scrittura
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I prodotti derivati ed il loro utilizzo negli enti locali
I contratti derivati sono, come noto, strumenti finanziari aventi la finalità di gestire l'esposizione ai rischi di mercato o di credito assunti nell'ambito della operatività di banche, imprese o, come spesso è accaduto negli ultimi anni, di Enti pubblici territoriali. In sintesi non si tratta di contratti di finanziamento ma di operazioni finanziarie dalle quali possono scaturire effetti positivi o negativi per i soggetti che li pongono in essere e sono funzionali a delle previsioni antitetiche rispetto a quanto immaginato all'atto della generazione delle originali operazioni di finanziamento. Il presente lavoro, oltre a fornire una disamina delle varie tipologie di contratti rientranti nella categoria delle operazioni finanziarie derivate utilizzati dagli Enti pubblici territoriali, si sofferma sulla valutazione normativa in materia di strumenti derivati per gli Enti locali. L'analisi svolta ha evidenziato l'utilizzo spesso distorsivo degli strumenti in esame da parte degli Enti pubblici.
EUR 22.00
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Nuove prospettive del diritto di difesa
"Nuove prospettive costituzionali del diritto di difesa" è il titolo di un lavoro che indaga la complessiva esigenza di protezione giudiziale dei diritti della persona, al fine di dimostrare che anch'essa partecipa con gli altri diritti di ordine sostanziale agli attuali fenomeni di universalizzazione dei diritti, globalizzazione economica e circolazione dei modelli giuridici. I recenti sviluppi dell'ordinamento italiano dimostrano, infatti, che, con riferimento al diritto di difesa, sia nella dimensione individuale che in quella collettiva, pur di fronte all'esistenza di punti di contatto tra sistemi di civil law e/o di common law e di reciproche interferenze, non esiste, come si potrebbe essere portati a credere, un modello (quello di civil law) che in termini assoluti si appiattisce sull'altro (quello di common law).
EUR 22.00
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Wops. I prigionieri italiani in Gran Bretagna (1941-1946)
Tra il 1941 e il 1946 più di 155.000 italiani furono detenuti in Gran Bretagna in veste di prigionieri di guerra. Trasferiti nella madrepatria britannica dai fronti africani per essere impiegati come contadini, con il passare del tempo gli italiani furono adibiti agli impieghi più svariati e, soprattutto dopo l'armistizio del settembre 1943, a lavori direttamente connessi all'economia di guerra. Nel lungo arco temporale della permanenza nel Regno Unito, lo status di prigionieri di guerra attribuito agli italiani non fu mai modificato e a nulla valsero l'armistizio, la cobelligeranza, la stessa opzione di cooperazione allo sforzo bellico alleato e addirittura la fine della guerra. Disprezzati dai detentori e dalla popolazione, trascurati dai governi postfascisti italiani, i prigionieri furono rimpatriati solo quando, dal 1945 inoltrato, i britannici poterono sostituire la manodopera da essi fornita con quella garantita dai prigionieri tedeschi, ma non prima di aver terminato l'ennesimo raccolto di barbabietole da zucchero.
EUR 42.00
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Costituzione e costituzionalismo
Il libro, che il costituzionalista Mario Bertolissi definisce nella Prefazione una intensa serie di saggi, mette in discussione un dogma politico-giuridico del nostro tempo. Analizzando alcune questioni nodali del Costituzionalismo (Costituzione e potere costituente, Costituzione e democrazia, Costituzione e interpretazione), il lavoro evidenzia le contraddizioni di cui si alimenta una dottrina che sin dalle origini si rivela virtualmente aperta a sviluppi totalitari anche se costantemente presentata, al contrario, come baluardo delle libertà individuali nei confronti del potere dello Stato. Il Costituzionalismo, infatti, si è rivelato nella sua applicazione storica non una regola contro il potere ma una regola per il potere.
EUR 17.00
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Tratti fondamentali della nuova storia del diritto privato. Evoluzioni giuridiche nel contesto europeo
L'unità giuridica europea non può essere realizzata senza la conoscenza del patrimonio storico degli Stati appartenenti all'Unione. Il libro, mediante un approccio storico-comparatistico, tratta: della nascita della giurisprudenza medievale e del suo ius commune universale; delle codificazioni europee dell'epoca del diritto naturale; del rinnovamento giuridico attuato dalla Scuola Storica, dalla Filosofia del diritto e dalla Teoria del diritto; del moderno ordinamento di diritto privato europeo-continentale e della famiglia di common law; della distruzione del diritto perpetrata dal nazionalsocialismo; della possibile realizzazione di un diritto privato europeo.
EUR 50.00
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Manuale di diritto dell'informatica
Il manuale illustra le principali problematiche connesse al rapporto tra l'informatica, la telematica e il diritto. La terza edizione dell'opera, riveduta e aggiornata, è arricchita dall'approfondimento di questioni di peculiare attualità, poste dall'incidenza della rete internet su tematiche attinenti al diritto civile, al diritto commerciale, al diritto amministrativo, al diritto tributario, al diritto del lavoro, al diritto processuale civile e al diritto penale.
EUR 68.00
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La strana malattia di Pasqualino
Che fatica adeguarsi alla realtà moderna per Pasquale Vitiello, ex operaio napoletano settantenne, con un passato di sindacalista integerrimo: conserva stretti nel cuore gli ideali giovanili ed è tanto infastidito dalle furbizie e dalle cattiverie dominanti che, ad un certo punto della sua vita, in presenza di parole, eventi e comportamenti contrastanti con i suoi valori, avverte nell'intimo del suo animo un sentimento pressante di repulsione che si tramuta ben presto in nausea, seguita da irrefrenabili conati di vomito.
EUR 20.00
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Il sistema «esterno» del diritto romano
Ius naturae, ius gentium e regole del commercio, come fonti di produzione del diritto, esercitarono una profonda influenza nella formazione degli ordinamenti giuridici antichi. Da elementi "esterni" riuscirono a convivere e integrarsi con i sistemi delle singole poleis o civitates. Epifenomeni in tal senso furono per il mondo greco le corti anfizioniche e la lex Rhodia sul commercio internazionale marittimo. Per il mondo romano emergono, fra tanto altro, i collegi dei recuperatores e i rapporti obbligatori nascenti da consenso (per non dire del mutuo o del prestito di consumo), tutte fattispecie giuridiche originatesi dalla pratica commerciale e da matrici provenienti dall'oriente ellenizzato.
EUR 52.00
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«Nel segreto dell'urna...» Il voto politico a Napoli (1946-2018)
Il volume costituisce, in forma agile e dall'approccio immediato, il frutto degli studi e del lavoro dagli autori dedicati, nel corso degli anni, al tema del comportamento elettorale napoletano. Vi si privilegia l'istanza, insita nel voto, della rappresentanza della società civile e quella della rappresentazione della scena territoriale in cui il complesso processo ha avuto ed ha storicamente luogo. Con il presente saggio, si apre altresì, all'interno dell'Istituto Campano per la Storia della Resistenza, l'attività dell'Osservatorio elettorale regionale e si inaugura la corrispondente collana dei Quaderni che ne accoglieranno i risultati più rilevanti. In questo modo, e con l'accesso on line al sito dell'Istituto, sarà consentito agli interessati approfondire la conoscenza di dati e analisi concernenti le elezioni e i vari appuntamenti della Città con le urne, a cominciare dal voto napoletano per la Camera dei Deputati, dal 1946 a oggi.
EUR 11.00
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Certezza del diritto e diritto internazionale. Coerenza e identità tra fonti e argomentazione
Ordinamento fluido e in costante espansione, il diritto internazionale è alla ricerca di un centro e di un principio ordinatore. La scienza giuridica internazionalista teme frammentazione e disorganicità: teme, soprattutto, lo smarrimento di una struttura dotata di significati autonomi e di una effettiva capacità regolatoria. In altri termini, si assiste a un generalizzato e diffuso senso di incertezza giuridica, che da tempo pervade gli ordinamenti interni e che si estende alla indeterminazione dei confini tra gli ambiti della sovranità statuale e gli spazi di intervento sempre più intensi del diritto internazionale e transnazionale. A sua volta, questa indeterminazione dei confini pesa sulla certezza del diritto internazionale medesimo, nel duplice senso, formale e sostanziale, di prevedibilità dei comportamenti e di accettabilità delle decisioni giuridiche. L'obiettivo di una ricerca dedicata alla certezza del diritto nel diritto internazionale pubblico è di verificare se essa possa offrire una lente di osservazione, a partire dall'organicità del sistema e dai caratteri delle sue fonti, sino al rilievo dell'argomentazione giuridica nella decisione del giudice internazionale.
EUR 47.00
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Profilo storico istituzionale di diritto romano
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Il consumatore e la riforma del diritto fallimentare
Il volume sottopone ad analisi la legge 19 ottobre 2017, n. 155 contenente la delega al Governo per la riforma delle discipline della crisi d'impresa e dell'insolvenza, destinata ad imprimere una profonda rivisitazione al diritto concorsuale, incluse le procedure di sovraindebitamento. La forte attualità della tematica trova origine nella ormai decennale crisi economico-finanziaria che impone di individuare strumenti idonei a ricollocare attivamente nel mercato imprese e consumatori investiti dalla crisi. Sul piano legislativo tale esigenza si traduce in un codice della crisi e dell'insolvenza di cui ai decreti delegati predisposti in attuazione della l. delega n. 155 del 2017 dai quali emerge la volontà di dar vita ad una disciplina organica delle procedure che regolano lo stato di crisi o di insolvenza di qualsiasi debitore, sia esso un consumatore, un professionista o un imprenditore di ogni dimensione e natura. Il volume si focalizza così sulle novità più importanti apportate dalla normativa, individua le aporie del sistema e, attraverso un cospicuo riferimento ai più recenti interventi giurisprudenziali, cerca di pervenire a risultati interpretativi che rendano effettivo e soddisfacente il raggiungimento degli obiettivi prefissati dal legislatore della riforma.
EUR 48.00
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La rinunzia al diritto reale immobiliare
Attraverso l'approfondimento delle principali ipotesi di rinunzia al diritto reale immobiliare, l'indagine si propone di cogliere le peculiarità dell'elemento causale con riguardo all'atto unilaterale. Prendendo le mosse dall'esame delle scarne disposizioni contenute nel codice civile, ci si sofferma sulle figure della rinunzia ai diritti reali su cosa altrui, della rinunzia al diritto di proprietà e della rinunzia alla quota di comproprietà. La ricostruzione delle tipologie considerate consente di mettere in risalto la polivalenza funzionale dell'atto di rinunzia nelle differenti fattispecie, con conseguente impossibilità di individuarvi un profilo causale costante. Nella parte conclusiva, i risultati acquisiti con specifico riferimento all'atto di rinunzia sono fatti oggetto di confronto con quelli cui si perviene nell'analisi di differenti modelli negoziali, al fine di enucleare talune caratteristiche che tende ad assumere la causa dell'atto unilaterale.
EUR 20.00
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Giustizia senza identità
«C'era una volta...», così cominciavano le favole che ci leggevano da bambini. «C'era una volta la giustizia penale, per l'appunto una favola nel vuoto giudiziario del Paese. Un vuoto dove germoglia una perversa contraddizione, se è vero che al crimine, attraverso l'incertezza della pena, viene offerta su un vassoio la prospettiva della possibile impunità, mentre per chi non fosse colpevole è già una pena il calvario di un processo dai tempi metafisici». «La giustizia in Italia è un impraticabile bisticcio di elementi d'inquisitorio e accusatorio. Donde processi interminabili, scarcerazioni di pluriomicidi per decorrenza termini, prescrizioni di reati come regola, che ora vuole ampliarsi, impunità diffusa, vittime del reato abbandonate al proprio destino, e per altro verso arresti spesso inutili, calvario di attese per lo sventurato che senza colpe entri nel circuito penale come destinatario del cosiddetto 'atto dovuto', e così via in un caos indescrivibile, prossimo all'anarchia».
EUR 42.00
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La rinunzia alla proprietà (immobiliare): ripensamenti sistematici di (antiche e recenti) certezze
Il contributo si propone di indagare, nel contesto della più ampia opzione metodologica di studio della funzione sociale della proprietà, la questione, di recente sempre più sottoposta a tensioni, dell'ammissibilità di una rinunzia alla proprietà immobiliare. Escluso ogni persistente riferimento ad automatismi interpretativi, la ricerca, nel procedere dall'analisi dogmatica del potere di rinunzia agli interessi che vengono incisi dalla medesima, si compie nella riflessione, anche comparatistica, che propone di verificare, caso per caso, la meritevolezza e l'adeguatezza dell'atto di rinunzia, al fine di scriminarne l'ammissibilità.
EUR 17.00
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Diritto penale e malattia irreversibile: dal «dovere di vivere» al diritto di autodeterminazione
La concezione della vita come dovere, già in sé problematica, appare decisamente inadeguata in rapporto al moltiplicarsi di ammalati 'strappati alla morte' che, versando in condizioni estremamente compromesse, rivendicano il proprio diritto di autodeterminazione terapeutica (o clinica, allorché, nei casi di irreversibilità, i trattamenti sanitari non possano curare, ma solo prolungare l'esistenza). Il principio pluralistico suggerirebbe di concepire la vita come diritto, del quale la persona - e non lo Stato - è titolare originario: in tale prospettiva, manca l'offesa e, con essa, la tipicità, allorché l'interessato si determini nel senso dell'eutanasia consensuale pietatis causa o del suicidio medicalmente assistito. Vietando, invece, sia l'una che l'altra pratica di 'fine vita', il nostro sistema penale legittima discriminazioni tra pazienti irreversibili, costringendo ad un'indesiderata agonia coloro, tra essi, che siano affetti da una patologia la cui natura non conduca, a seguito dell'interruzione dei trattamenti salvavita, a una morte immediata. De iure condendo, potrebbe escludersi la tipicità della condotta del personale sanitario che attui l'eutanasia consensuale, sia attiva che passiva, oppure del suicidio medicalmente assistito, ove si ritenga preferibile tale diversa ipotesi di riforma.
EUR 23.00