Sfoglia il Catalogo IBS 1
Catalogo
Mostrati 49221-49240 di 50764 Articoli:
-
Il codice dei viventi
Quali sono i processi che regolano la vita? La riproduzione in vitro mette l'Homo Sapiens a rischio estinzione? Viaggio nella biologia per conoscere noi stessi e i virus che ci minacciano.La meraviglia della vita e della sua riproduzione, le leggi immutabili degli organismi in un mondo che cambia, i rischi della manipolazione, fino al pericolo estremo: che l'Homo Sapiens possa essere avviato all'estinzione. Partendo da una delle straordinarie scoperte cui ha contribuito personalmente e alla quale ha dedicato buona parte della sua pluridecennale attività di ricerca - i genomi citoplasmatici -, Cecilia Saccone ci guida in un affascinante viaggio dentro la cellula vista da una prospettiva poco nota e poco esplorata. Per giungere, attraverso gli elementi base della biologia, a scandagliare le origini della vita, l'evoluzione e la biodiversità, la classificazione e la tassonomia. Fino ad affrontare i grandi interrogativi del nostro tempo, tra il senso di onnipotenza scientista dell'uomo e gli eventi che lo chiamano a fare i conti con la propria finitezza. Il codice dei viventi svela una chiave interpretativa - un codice, appunto, appartenente a ogni essere dotato di vita - che mostra la centralità del corredo genetico, insieme all'ambiente...
Per un nuovo concetto di fenomeno. Muovendo da Heidegger e Severino
Questo lavoro si prefigge un obbiettivo innegabilmente ambizioso: proporre, come recita il titolo, un nuovo concetto di «fenomeno ». Con «fenomeno» l'autore dichiara subito di volere intendere non un qualsiasi correlato della nostra coscienza, bensì quegli enti che sono suscettibili di essere «intuiti» (come il tavolo su cui è appoggiato il computer di cui mi servo per scrivere queste righe, ma anche l'ego stesso). Ricalcando un gesto di Severino - uno dei due autori a cui l'autore si ispira e con cui si confronta -, Lucarelli vuole richiamarsi al senso del «phainómenon» greco, che ha la sua radice in «phôs», rappresentando perciò non semplicemente quel che «si mostra», bensì quel che «si mostra in luce» o in piena luce, secondo una peculiare differenza dal modo in cui si mostra ciò che è avvolto da una luce «lunare », per così dire, o «indiretta». (Dalla prefazione di Carmine di Martino)
EUR 17.10
L' etica dei diritti e il rispetto della persona come fine morale
Il testo costituisce un'indagine sull'evoluzione storica del rapporto tra il Diritto e l'Etica. Tale studio è stato concepito tenendo conto degli orientamenti filosofici che nel corso della Storia hanno maggiormente influenzato il rapporto anzidetto. «...un lavoro davvero interessante questo della Trombino e, quindi, particolarmente utile anche a fini didattici. Le nuove generazioni devono infatti essere educate su problematiche di questo genere che non riguardano solo una ristretta cerchia di esperti, ma che dovrebbero interessare tutti, o almeno coloro che hanno a cuore la democrazia e si impegnano per il suo futuro». Prefazione di Rocco Pezzimenti.
EUR 12.35
Formiche (2021). Vol. 165: Futuro Cyborg. Le prospettive del transumanesimo.
Il nocciolo il vuoto del chi storia di copertina. Pillole di transumanesimo Paolo Benant, Su cosa si basa l'enhancement cognitivo Giorgio Metta, Microchip cerebrali e il potere dell'IA David Orban, Le vite parallele nelle società degli upload Carlo Casonato, Il dilemma tra progresso e bioetica Giovani Di Pino, Dall'uomo al cyborg, un'evoluzione da gestire con cura Barbara Henry, Tra post e transumano, ideali antitetici Alessandro Pajno, Il diritto a difesa dei valori costituzionali ECONOMIA Ecco a voi il Big (Fin) Tech Marco Magnani, La scalata tech su Wall Street Laura Grassi, La rivoluzione digitale entra in finanza Paolo Ciocca, La sfida per il sistema italiano Alessandra Perrazzelli, Una competizione inevitabile Alessandro Armando, Il fattore sicurezza e la vulnerabilità del sistema Filippo Zatti, Nell'èra delle digital currency Rosa Giovanna Barresi, Anche l'Euro. I vantaggi di una moneta elettronica Barbara Carfagna, Fiducia e fedeltà 2.0 PAPER L'Intelligence nel Terzo millennio Mario Caligiuri, Per un'Intelligence democratica IDEE Alla ricerca del merito Giorgio Neglia, Perché l'Italia resta in coda RUBRICHE Lo Specchio Mario Morcellini Mentori Enzo Argante Oeconomicus Giuseppe Pennisi Themis Antonio Maria Leozappa PuntoZero Lorenzo Marcovecchio Esponenzialmente Anna Segatti Langolostorto Giovanni Lo Storto Innovation circle Paolo...
Il progettista sociale. Osservazioni partecipanti
Mancava un testo che si concentrasse in modo specifico sul Progettista Sociale studiandolo non come un operatore o tecnico ma come un attore capace di riflettere sui suoi stessi meccanismi di funzionamento e quindi in grado di "progettare la sua progettazione". L'autore, sociologo con importanti esperienze nella programmazione nazionale ed europea, costruisce un handbook ricco di esempi e strumenti nel quale mette al centro l'uomo progettuale nelle sue varie facce, in un ribaltamento di prospettiva: dal progetto come prodotto, alle complesse azioni di invenzione delle condizioni per una progettazione partecipata e critica. Ne viene fuori il profilo multidimensionale del Progettista Sociale come inventore di "alfabeti di realtà" non imprigionato nella razionalità calcolante ma riflessivo e creativo, capace di comprendere i meccanismi della circolarità del progettare ma anche di motivare e motivarsi, di praticare dimensioni differenti per creare quei "mondi progettuali" e quelle visioni inedite e alternative alla realtà di cui oggi sentiamo fortemente il bisogno.
EUR 23.75
Credo dunque spero: la fede è speranza. Spero dunque credo: la speranza è fede
«Nicolò Amato ha lavorato con abnegazione nella e sulla realtà, secondo un progetto ideale di qualità altissima. Si è speso senza riserve. Con fatica e passione. È uno di quegli uomini speciali che colpiscono a prima vista. Ha una forza interiore che diventa magnetica, che avvince. Porta altrove. Se lo ascolti, ti apre il sipario sulla realtà dei fatti, anche i più complessi. Se lo leggi, capisci che la sua vita è un dono per tutti... (...)in questo libro, narra della sua Fede e del suo credere, che ha ispirato ogni scelta.». (dalla prefazione di Maria Concetta Mattei)
EUR 15.20
Gens genti lupa. Thomas Hobbes e le relazioni internazionali
Il libro si propone di presentare la figura di Thomas Hobbes (1588-1679) come filosofo delle relazioni internazionali. Il lavoro è suddiviso in tre parti, che procedono retrospettivamente dal neo-hobbesismo odierno fino al contesto storico-politico di Hobbes nel XVII secolo. La prima affronta le diverse ricezioni dell'hobbesismo nella teoria delle Relazioni Internazionali del XX secolo e nelle storie del diritto internazionale del XIX e XVIII secolo. La seconda parte presenta al lettore le prospettive di politica estera di Hobbes nel contesto storico-biografico della sua formazione intellettuale. Nella terza parte, infine, sono indagati alcuni concetti-chiave del pensiero internazionalistico del filosofo inglese, che hanno ricevuto minore attenzione nell'ambito degli studi hobbesiani.
EUR 23.75
Regioni, un motore da riparare. Dove e come rafforzare la capacità amministrativa per non sprecare il piano di ripresa europeo
La ripresa economica post Covid 19 non sarà solo una questione di quanti soldi arriveranno nel nostro Paese, ma anche e soprattutto di "come" quei soldi saranno spesi e "da chi". Nel dibattito politico, invece, l'attenzione sembra concentrarsi quasi esclusivamente su quali progetti di investimento scegliere - se più per la green economy o per la digitalizzazione - e su chi dovrà gestire i relativi aiuti europei. Non basta: serve cominciare subito a porre l'accento sul rafforzamento di quella "capacità istituzionale" che l'Europa esige come condizione essenziale affinché il Piano di ripresa "Next Generation EU" non rischi di essere sprecato. Il problema è che in Italia, ad oggi, non esiste una mappatura di quella capacità istituzionale, se non limitatamente ad alcune categorie di dati. Questo Rapporto, basato sulla metodologia del Rating Pubblico, prova a porre le basi di quella mappatura, fornendo una sorta di due diligence dell'apparato amministrativo delle Regioni, per capire se e come esse sono pronte per partecipare al piano di ripresa europeo per il dopo pandemia. Quella due diligence è il primo requisito per attirare investitori nel nostro Paese, siano essi l'Unione Europea o fondi privati: è a partire da...
Formiche (2021). Vol. 166: fattore N. Napoleone duecento anni dopo, Il.
"Formiche" è un progetto culturale ed editoriale fondato da Paolo Messa nel 2004 ed animato da un gruppo di trentenni con passione civile e curiosità per tutto ciò che è politica, economia, geografia, ambiente e cultura. Nato come rivista cartacea, oggi l'iniziativa Formiche è articolata attraverso il mensile (disponibile anche in versione elettronica), la testata quotidiana on-line formiche.net, un sito di informazione europea in lingua inglese anthill.eu, una collana di libri, un programma di seminari a porte chiuse Landscapes ed una Fondazione onlus.
EUR 7.60
Chiesa e mafie. Quale condanna?
Il libro affronta il tema del rapporto tra la Chiesa ed il fenomeno della criminalità organizzata. Esso viene sviscerato partendo dall'analisi dei pronunciamenti offerti dai Pontefici e dai Vescovi sulla piaga delle mafie, evidenziando come, seppur a tratti in modo faticoso, la denuncia ecclesiale si sia gradualmente affermata fino ad essere ai giorni nostri incontrovertibile, con l'attestazione della totale incompatibilità tra l'appartenenza cristiana e quella mafiosa. Da tale constatazione, con particolare riferimento alla "scomunica" di Papa Francesco in Calabria del 2014, si cerca di appurare quali concreti provvedimenti tale denuncia abbia generato, per rilevare l'assenza di una vera norma penale canonica che colpisca i fedeli mafiosi. Si prospetta perciò il percorso da seguire per giungere ad un possibile intervento normativo canonico, cosa potrebbe motivarlo a partire dalla grave condotta morale degli aderenti alle mafie e quale ne sarebbe la finalità.
EUR 18.05
Popolo protagonista
È la visione politica da una prospettiva che unisce tecnica e ragione, mettendo al centro della narrazione il popolo, protagonista del presente e del futuro del Paese. Oggi navighiamo nella fase storica più complicata dal Dopoguerra. Ma proprio dove gli altri vedono l'abisso un ingegnere vede un ponte da costruire. La crisi è una sfida che costringe a rimboccarsi le maniche per plasmare un futuro migliore. La sfida per la politica è costruire il ponte per non cadere nel burrone. Serviranno atti coraggiosi da persone capaci. Riformare la classe politica partendo da possibilità minime, dallo sforzo di mettere in campo il meglio che ognuno potrà dare. Persone, ambiente, lavoro, famiglia, giovani, futuro. Europa e Mediterraneo. Argomenti da trattare con spirito d'innovazione, che deve tenere conto anche dei pregi e dei difetti del recente passato. La costruzione di questo futuro dipenderà solo da quanto il popolo vorrà tornare Protagonista.
EUR 13.30
Chagall. La Bibbia. Ediz. illustrata
Unire globale e locale. È esattamente quello che abbiamo tentato di prospettare con questo progetto culturale nel quale proponiamo la lettura di un grandissimo artista "universale", cioè che parla al cuore e alla mente di tutti gli uomini, come Marc Chagall su cui, sulla scorta della sua altissima lezione artistica e morale, innestiamo una riflessione su una delle tante eredità culturali che hanno abitato la Calabria, quella ebraica. La narrazione della mostra si svolge in tre atti: nel primo, offriamo i grandi e commoventi cicli grafici completi di Chagall dedicati alla Bibbia; nel secondo, segnaliamo una appassionante ricerca sulla storica presenza ebraica in Calabria; nel terzo, proponiamo le opere di due eccellenti artisti contemporanei calabresi che si sono dedicati anche ad alcuni temi della cultura ebraica. Un progetto culturale ed educativo pensato per tutti e soprattutto per i giovani, affinché riscoprano con Chagall anche le memorie del territorio calabrese.
EUR 27.55
Filologia antica e moderna (2020). Vol. 50
«Filologia Antica e Moderna» raccoglie i risultati dell'attività di scambi culturali del Dipartimento di Filologia dell'Università della Calabria e del Dottorato di ricerca in Scienze letterarie, retorica e tecniche dell'interpretazione. Nasce quindi come una sorta di bollettino, intanto utile a documentare e a promuovere una politica di metodica apertura verso l'esterno e di confronto interdisciplinare, ma non nasconde l'ambizione di poter svolgere la funzione di una rivista letteraria, per quanto almeno il Dipartimento e il Dottorato che la editano, e che contano di affiancarle una collana di saggi, anziché registrare in maniera neutra la routine del lavoro universitario, credono di esprimere in questo momento, ma non per la prima volta, un campo di interessi e una linea di ricerca culturalmente ben individuati e non meramente accademici.
EUR 23.75
Meritocrazia
Si stima che ogni anno, dall'Europa, fuggano verso gli States circa 100.000 cervelli. Secondo un recente studio del CNR, l'Italia è al quarto posto dopo Regno Unito, Francia e Germania. Tuttavia, mentre i maggiori paesi europei costituiscono anche un polo d'attrazione per i migliori talenti stranieri, l'Italia registra un flusso di brain drain decisamente negativo. I giovani soprattutto preferiscono emigrare in luoghi dove le loro idee e competenze vengono valorizzate in base a criteri meritocratici, dove la creatività viene stimolata perché considerata una risorsa importante per la crescita, non solo economica, del sistema paese. La cultura del merito è oggi, in Italia, al centro del dibattito nel mondo intellettuale e politico. Questo saggio cerca di analizzare le dinamiche che finora non hanno consentito a molte delle migliori energie nazionali di spiccare il volo, offrendo nel contempo degli spunti di riflessione per uscire dalla situazione di sostanziale empasse in cui l'Italia si trova.
EUR 11.40
Tutta una vita
Tutta una vita racconta l'esperienza, introiettata da Pino, personaggio principale, dell'incontro-scontro tra due cognizioni esistenziali della Nazione, del Sud e del Nord, dagli anni entusiastici del boom a quelli euforici di fine Novecento. A differenza di quanto avviene in altri romanzi dell'epica stratiana, qui non è l'anelito all'affrancamento dal bisogno materiale a muovere il protagonista, ma il desiderio di emancipazione spirituale, tagliare i ponti con l'immobilismo e i vincoli familistici della società da cui proviene, fare ingresso nella modernità, partecipare a una realtà libera, appagante, dove valgono altri e disinibiti principi morali, la dimensione contemplativa, l'arte, la bellezza: la civiltà. Ma esiste davvero un mondo siffatto? E se è un dato che la nuova ricchezza sta infettando il Meridione con un progresso affaristico e corrosivo, il Settentrione è poi indenne da questo nuovo corso? O ha perduto anch'esso la sua innocenza? Questo romanzo, opera conclusiva e inedita di Saverio Strati, narra con estrema pietas il travaglio di un'esistenza che aspira al grande sogno, cercando di schivare, per come può, le insidie di un destino beffardo. Un'opera lucida e premonitrice che ci restituisce il senso della nostra Storia più recente. Prefazione di Vito Teti;...
«Le donne parimente e gli uomini tutti lodarono il novellare». Percorsi della cornice narrativa
Dopo i Quaderni dedicati all'alterità in testi medievali (n. 1) e a storie di incesto con particolare riferimento all'Apollonio di Tiro (n. 2), il III tratta di una struttura narrativa di larga diffusione, la cornice narrativa. La produzione cioè di macrotesti costituiti da una «storia portante» che include a cascata il racconto di altre storie e che, a differenza delle semplici raccolte di racconti (ad esempio, exempla e legendae), trovano motivazione in quello che si può anche definire racconto cornice. Tecnica compositiva, quest'ultima, che ha trovato il suo laboratorio di origine nelle letterature orientali e ampia e lunga fortuna in Occidente. Il Quaderno prevede un'Introduzione (Eliana Creazzo) che traccia le linee storiografiche che si sono confrontate sull'argomento; il tratteggio di un quadro generale, con particolare riferimento all'area greca medievale, dei percorsi della cornice narrativa (Francesca Rizzo Nervo); l'analisi del significato e delle irradiazioni della cornice nelle Mille e una notte (Mirella Cassarino), nelle maqamat arabe (Antonella Ghersetti), nel Decameron di Giovanni Boccaccio (Andrea Manganaro), e nella narrativa romanzesca e delle cronache storiche (Gaetano Lalomia). Chiude il Quaderno una bibliografia generale sull'argomento (Marco Petralia).
EUR 9.50
Mio padre è un prete. Storie e segreti tra conventi e sacrestie
"Figli della colpa, concepiti fra parrocchie e conventi. Nascite occulte, frutto di relazioni proibite e perfino di violenze sessuali. È un esercito, sparso per il mondo, formato da "irregolari". Chi sono? Quanti sono? Migliaia o forse decine di migliaia. Centinaia in Italia. Cifre approssimative, raccolte da associazioni impegnate a svelare un fenomeno antico e sommerso, che travolge la regola (contestata) del celibato e i voti di castità, vigenti nella Chiesa Cattolica Romana. Più che le statistiche qui interessano le vite difficili dei protagonisti: figli di preti, per lo più. E di monache che, forzatamente o non, hanno ceduto ai desideri di maschi prepotenti. Persone segnate nel profondo, spesso psicologicamente fragili, inseguite dalla vergogna delle proprie origini. Ma in queste pagine vi sono anche figli che hanno superato il trauma. Combattivi, a testa alta rivendicano verità e diritti. Di più: alcuni di loro si mostrano orgogliosi nell'affermare "mio padre è un sacerdote"." Prefazione di Ernesto Miragoli. Postfazione di Lucetta Scaraffia.
EUR 12.35
Vincenzo Padula e i briganti. Storiografia e discorso pubblico
Il tema del brigantaggio negli ultimi anni è al centro di un dibattito pubblico spesso polarizzato su posizioni contrastanti, ma non sempre suffragato dall'indagine storico-critica. Attraverso gli scritti di Vincenzo Padula, apparsi su «Il Bruzio», si è voluto approfondire una pagina cruciale di un fenomeno complesso e radicato sia nella storia dell'Italia meridionale che nel discorso pubblico attuale. Nei suoi scritti Padula approfondì la complessità del fenomeno, le sue radici di lungo periodo e le diverse energie che si fronteggiarono al suo interno. I temi e gli interrogativi posti da Padula portano ancora oggi a confrontarci con la storia dell'Ottocento e del brigantaggio meridionale con uno sguardo non solo territoriale.
EUR 17.10
Nascita e costituzione della Respublica Christiana. Saggio sulla evoluzione storico-ideologica del primitivo Movimento Cristiano sino al tempo presente
Lo studio si propone di investigare, in forma a volte critica, la nascita, costituzione ed evoluzione della Respublica Christiana, su base storico-canonistica, ma senza trascurarne l'impianto giuridico, posto a fondamento della nuova realtà istituzionale. Le mire ideologiche e culturali espresse nel saggio dall'autore, hanno lo scopo di tradurre, in termini pratici, con un attento sguardo alle fonti, il Magistero della Chiesa e l'annessa attività pastorale, in relazione alle vicende degli homines viatores, perché fossero colti, momenti e modi di perfetta coincidenza sul piano spirituale e temporale. Con l'aggiunta di un paragrafo scritto da Piero Bellini.
EUR 28.50
Crisi della civiltà liberale e destino dell'Occidente nella coscienza europea fra le due guerre
Il presente studio è centrato sulla crisi della civiltà liberale fra le due guerre, così come si è presentata nella sua molteplicità di aspetti filosofici, etici, politici e ideologici: l'impatto del conflitto mondiale nell'universo della cultura, la problematica idea di libertà, il dibattito sulla natura dei regimi totalitari, la critica del comunismo e del fascismo, l'avvento della società di massa, la ricerca di un'alternativa all'esistente, la controversa questione circa l'identità storico-culturale dell'Europa e, più in generale, dell'Occidente e del suo destino. Dall'esame complessivo di questo insieme emergono le ragioni per cui, a fronte di visioni del mondo radicalmente avverse alle sue finalità ideali (come lo sono stati il comunismo, il fascismo e il nazismo), la civiltà liberale non è stata in grado di difendere la sua ragion d'essere, la libertà; ciò a conferma della sua precarietà e fragilità. Risulta chiaro altresì come in questo trentennio la vera divisione politica e ideale non sia passata tra il fascismonazismo e il comunismo, o tra il fascismonazismo da una parte e il comunismo e la democrazia liberale dall'altra, ma tra la civiltà liberale e i nemici della "società aperta", ovvero, indistintamente, fra tutti i totalitarismi e...