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Mostrati 4181-4200 di 50764 Articoli:
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Il cinema italiano. Generi, figure e film dalle origini alle piattaforme streaming. Nuova ediz.
L'età dello streaming e il viaggio parallelo di cinema d'autore e serie Tv di grande impatto stanno scrivendo un nuovo capitolo della storia cinematografica italiana.20 settembre 1905: davanti a Porta Pia si proietta La presa di Roma, prodotto e diretto da Filoteo Alberini. È la data di nascita del cinema italiano. Dai tempi eroici del muto all'età del digitale, in questa nuova edizione aggiornata Antonio Costa ci conduce alla scoperta di cosa è stato il cinema nel nostro paese e cosa oggi ancora è, e ne evidenzia - attraverso la tipologia dei generi, degli attori e delle opere - i caratteri originali e le linee di tendenza. E il cinema di domani come sarà? L'età dello streaming e il viaggio parallelo di cinema d'autore e serie Tv di grande impatto stanno scrivendo un nuovo capitolo della storia cinematografica italiana.
EUR 11.40
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Il welfare. Tra vecchie e nuove disuguaglianze. Nuova ediz.
L'importanza di un welfare pubblico è emersa con forza durante la crisi finanziaria del 2008 e quella sanitaria del Covid-19. Questa nuova edizione chiarisce come sono nati i welfare state, come si sono sviluppati - dando forma a modelli diversi di cittadinanza -, attorno a quali dilemmi hanno costruito il loro (a volte precario) equilibrio, e quale il ruolo del variegato «secondo welfare». I cambiamenti demografici, il rallentamento della crescita e la permeabilità dei confini sono le sfide che attendono i welfare nazionali.
EUR 11.40
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Egemonia. Da Omero ai Gender Studies
«Egemonia» è un termine oggi di largo impiego in molti settori delle scienze umane e sociali, con uno spettro di significati assai ampio. Nella sua accezione generale di predominio di una parte sull'altra fondato sulla combinazione di forza e consenso più o meno spontaneo, il concetto ha dietro di sé una storia ultramillenaria, che comincia con le città-stato della Grecia antica, attraversa i secoli per vie anche sotterranee e arriva sino ai nostri giorni, in buona parte grazie alla fortuna mondiale dell'opera di Gramsci, il pensatore novecentesco che ne ha fatto più uso. Ne risulta un quadro articolato, in cui l'egemonia non si contrappone più ad altre categorie del lessico politico, come democrazia, impero o dittatura, ma si intreccia indissolubilmente con esse.
EUR 13.30
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Docenti digitali. Insegnare e sviluppare nuove competenze nell'era di Internet
La rivoluzione digitale ha profondamente modificato assetti educativi e valoriali della società odierna. Tali trasformazioni si sono ulteriormente accentuate in questo momento storico, in cui alla scuola e agli insegnanti viene richiesto non solo di inserire gli strumenti digitali nelle proprie prassi, ma di farli diventare una parte centrale dell'insegnamento. Quali sono i cambiamenti psicologici, relazionali, affettivi che queste nuove modalità comportano? Quali i fattori di cui tenere conto nell'educazione, nelle diverse fasce di età dall'infanzia all'adolescenza? In questo volume, l'autrice ci accompagna nella relazione alunni-insegnanti-famiglia, indicando come questa può essere modificata, agevolata e potenziata dai device e dalle possibilità legate all'uso degli strumenti digitali, e propone un possibile percorso di co-costruzione del sapere attraverso una didattica attiva che questi mezzi permettono.
EUR 13.30
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L' economia cinese nel XXI secolo
Giunta al suo 70º compleanno il primo ottobre 2019, la Repubblica Popolare Cinese vanta con grande orgoglio successi materiali raggiunti sul fronte economico: oggi gran parte della popolazione gode di un tenore di vita incomparabilmente più elevato di pochi decenni fa e il paese è diventato uno dei pilastri dell'economia mondiale. L'ascesa della Cina nel mondo è senza dubbio la più grande sfida mai aperta a uno dei principi cardine della filosofia liberale: l'importanza della libertà politica per la crescita economica. La transizione «dal piano al mercato» è stata perseguita introducendo quest'ultimo in un sistema economico altrimenti controllato dal partito. Il «socialismo con caratteristiche cinesi» è una combinazione eccezionale di abile concezione della politica economica e del meccanismo di mercato, unico caso di successo di capitalismo di stato.
EUR 13.30
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L' anno mancante. Arsenio Frugoni nel 1944-45
«In un giorno di maggio, o forse di giugno, del 1944, il dottor Arsenio Frugoni uscì dalla casa di Solto Collina, in provincia di Bergamo, nella quale abitava con la sua famiglia. Inforcò una bicicletta e raggiunse Gargnano, sul lago di Garda, nel cuore della maggiore concentrazione di forza militare fascista e nazista che si potesse allora incontrare in Italia. Qui rimase, sia pure tornando abbastanza regolarmente a Brescia o a Solto, più o meno per un anno.»\r\n«La chiave del racconto è in quell'anno avvolto nel mistero, tassello mancante che rischia di far saltare il puzzle d'una vita» - Simonetta Fiori, RobinsonNella biografia di Arsenio Frugoni (1914-1970), grande storico del Medioevo, c'è un anno apparentemente vuoto. Dieci mesi o poco più, tra il 1944 e il 1945: come una parentesi nella sua vita, di cui lui stesso si rifiutò sempre di parlare. Ma raccogliendo i ricordi di chi gli era accanto allora, si scopre che nella primavera del '44 Frugoni cominciò a recarsi regolarmente a Gargnano, nel cuore della Repubblica Sociale Italiana. La cosa non può non stupire, perché Frugoni era sicuramente estraneo al fascismo e alla sua cultura. Cercando documenti e interpellando...
Storia del giornalismo italiano. Dalle gazzette a internet. Nuova ediz.
Questa storia del giornalismo italiano prende le mosse dalla nascita delle prime gazzette secentesche; segue le vicende della stampa in modo via via più ampio col crescere del suo ruolo nella società; si chiude quando il giornalismo stampato, già affiancato da quello radiofonico e televisivo, entra in un futuro contrassegnato dai nuovi media elettronici. La nuova edizione sviluppa e aggiorna la parte finale illustrando le profonde trasformazioni in atto nel mondo dell'informazione nell'ultimo ventennio.
EUR 23.75
Romanticismo politico
Pubblicato a Monaco nel 1919, «Romanticismo politico» è uno dei libri più rilevanti e controversi di Carl Schmitt. Nel confrontarsi con il romanticismo, la corrente di pensiero e di letteratura che è ancora oggi parte costitutiva dell'autocoscienza della Germania, il giurista tedesco legge il fenomeno culturale alla luce delle categorie combinate di mediazione e immediatezza, di soggetto e oggetto, di esperienza vissuta e forma, realizzando un incrocio azzardato e affascinante fra letteratura, filosofia e politica. È l'opera di un autore poco più che trentenne, che si dimostra tuttavia già studioso maturo, capace di sviluppare e concludere un rapporto antagonistico col proprio tempo. Il volume si arricchisce di una introduzione di Carlo Galli, che su Schmitt ha scritto pagine definitive.
EUR 21.85
Eleanor Roosevelt. Una biografia politica
Eleanor Roosevelt (1884-1962), fin da giovane impegnata nei movimenti femministi e pacifisti e nel partito democratico, durante la presidenza del marito (1933-1945) fu la prima first lady a ricoprire un ruolo politico e pubblico indipendente, impegnandosi su temi come i diritti civili, la condizione dei lavoratori, i diritti delle donne, la questione dei rifugiati, le politiche contro la povertà. Dopo la guerra continuò il suo impegno politico anche come delegata all'ONU e presidente della Commissione sui diritti umani. Figura autorevole e rispettata del progressismo liberal e viceversa avversata dai conservatori, che la definirono comunista, «nigger lover», Lenin in gonnella o Stalin in sottoveste, Eleanor Roosevelt, di cui questo libro racconta l'intera traiettoria politica, è stata una delle donne più celebri della storia americana e non solo. Nel 1999 un sondaggio Gallup la collocava al nono posto fra le cento persone più ammirate del Ventesimo secolo.
EUR 33.25
La Cina, gli Stati Uniti e il futuro dell'ordine internazionale
L'ascesa economica, politica e militare della Cina ha un impatto cruciale sulla politica internazionale contemporanea. Pechino promuove una visione propria dell'ordine internazionale, molto diversa da quella promossa dagli Stati Uniti e basata su concetti quali sovranità, autodeterminazione, un forte ruolo dello stato nell'economia, oltre che su una nuova centralità politica e strategica cinese in Asia. Ciò non implica necessariamente l'inizio di una nuova guerra fredda, quanto un processo complesso di rinegoziazione dell'ordine internazionale che riguarda diverse dimensioni: sicurezza, economia, ideologia e i rapporti con gli alleati. La competizione tra Washington e Pechino non è solo una sfida per il primato economico e militare: la capacità di promuovere soluzioni efficaci e legittime a problemi collettivi quali cooperazione economica, governance globale e regionale, e la riduzione della conflittualità internazionale sono centrali per il futuro ruolo delle due grandi potenze.
EUR 24.70
I meccanismi dell'editoria. Il mondo dei libri dall'autore al lettore
Uno dei maggiori esperti del settore racconta l'innovazione e la tradizione nelle fasi di progettazione, produzione e promozione del libro, sia cartaceo che e-book. Un'introduzione aggiornata all'universo librario attuale, alle professioni culturali dentro e fuori le case editrici e alle modalità nuove di lettura, in presenza e in digitale, con l'analisi di numerosi casi esemplari, dai Gialli Mondadori a Harry Potter, da Calvino a Eco, da Gomorra a Elena Ferrante, dal self publishing alle piattaforme social. Un viaggio dentro la mediazione editoriale per capire l'attuale società attraverso questo prodotto culturale che, pur in continua mutazione, resta in equilibrio tra materialità e immaterialità, artigianato e industria.
EUR 22.80
La Costituzione italiana. Commento articolo per articolo. Nuova ediz.. Vol. 1: Principi fondamentali e parte I: Diritti e doveri dei cittadini (Artt. 1-54).
Nel volume: Introduzione. Principi fondamentali. Commenti di A. Morrone, D. Tega, M. D'Amico, M. Cavino, G. Rivosecchi, F. Palermo, A. Pin, F. Alicino, G. Repetto, P. Bonetti, A. Guazzarotti, T. Groppi. Parte prima. Diritti e doveri dei cittadini. Titolo I. Rapporti civili. Commenti di C. Martinelli, M. Cecchetti, M. Orofino, L. Castelli, F. Rosa, F. Clementi, I. Ruggiu, P. Tanzarella, G.E. Vigevani, F.G. Pizzetti, D. Morana, F. Dal Canto, N. Pignatelli, G. Martinico, R. Calvano, A. Cardone. Titolo II. Rapporti etico-sociali. Commenti di F. Biondi, G. Matucci, A. Sperti, G. Scaccia, A. Iannuzzi, M. Benvenuti. Titolo III. Rapporti economici. Commenti di E. Ferioli, M. Della Morte, C. Tripodina, G. Arconzo, A. Celotto, L. Lorello, L. Cassetti, Q. Camerlengo, F. Furlan, E. Mostacci, F. Pizzolato e Francesca Mattassoglio, G. Pistorio, R. Manfrellotti. Titolo IV. Rapporti politici. Commenti di M. Rubechi, S. Curreri, L. Trucco, G. Tarli Barbieri, T. E. Giupponi, S. Sileoni, A. Morelli. Riferimenti bibliografici. Abbreviazioni. Gli Autori. Testo integrale della Costituzione italiana.
EUR 26.60
Italia e Balcani. Storia di una prossimità
Sono le regioni storiche d'Europa a fare la vera storia d'Europa. Eppure, quasi di regola, nelle grandi sintesi come nella manualistica si propone un'idea astratta del passato europeo, fatta di luoghi, avvenimenti e personaggi scontati, in una narrazione lontana dalle realtà territoriali. Questo volume parte dal presupposto che Italia e Balcani sono due riconoscibili regioni storiche europee. La seconda è ormai codificata come tale; la prima, l'Italia, è concepita ancora secondo un canone storico nazionale, meno come territorialità a sé in Europa, e ancor meno come centro del Mediterraneo. La vicinanza geografica tra Italia e Balcani sta alla base di una prossimità storica che non è stata ancora considerata dalla storiografia e che qui si propone sia come oggetto di studio sia come modo alternativo di leggere la storia d'Europa.
EUR 15.20
La condizione giovanile in Italia. Rapporto Giovani 2021
Nel 2020 il mondo è stato scosso da una pandemia che ha trovato tutti impreparati. In termini di letalità, la componente anziana della popolazione è stata la più colpita, ma l'impatto sociale ed economico ha investito in particolare quella più giovane. Le conseguenze rischiano di essere particolarmente gravi nel nostro paese. Come documentato nelle edizioni precedenti del Rapporto Giovani, l'Italia presentava già preoccupanti fragilità e diseguaglianze nei percorsi formativi, professionali e di vita delle nuove generazioni. Ma ricadute rilevanti si hanno anche sulla dimensione del disagio sociale, della salute mentale, dell'insicurezza nei confronti del futuro. Le nuove generazioni mostrano tuttavia una grande capacità di resilienza, che trova riscontro nell'atteggiamento personale e nella partecipazione sociale, ma anche in un possibile protagonismo favorito da Next Generation Eu. Come hanno vissuto il 2020 i giovani italiani? Com'è cambiata la frequenza in classe e nei corsi universitari? Quale impatto sulle scelte formative? Quali conseguenze sulle prospettive occupazionali e sulle modalità di lavoro? Cosa ne è stato e ne sarà dei loro progetti di vita? Come hanno reimpostato il loro modo di leggere la realtà e quali spazi di reazione e azione positiva individuale e collettiva intravedono? Quali...
Ricomporre i divari. Politiche e progetti territoriali contro le disuguaglianze e per la transizione ecologica
Come si manifestano nel territorio italiano le disuguaglianze sociali e spaziali? Quali intrecci con le crisi e i rischi ambientali producono queste geografie? Quali azioni sono necessarie per affrontare tali fenomeni in modo strutturale e coordinato? Il volume - frutto di un percorso di riflessione che ha coinvolto studiosi, amministratori, esperti e attivisti - si propone di rispondere a questi interrogativi formulando idee progettuali che si articolano su scale e ambiti d'intervento diversi, con un'attenzione particolare al ruolo degli specifici assetti materiali e fisici del nostro paese. Le proposte qui raccolte riguardano strategie territoriali nazionali e temi quali l'abitare, le infrastrutture della vita quotidiana e la mobilità. Tali proposte interpretano il contrasto alle disuguaglianze e il sostegno alla transizione ecologica delle economie e dei territori come due facce di una stessa medaglia, e guardano all'orizzonte degli investimenti che l'Italia si accinge a predisporre anche nel quadro d'azione del programma Next Generation EU.
EUR 26.60
Pluralismo etico e conflitti di coscienza nell'attività ospedaliera. Vol. 2: scelte di fine vita, Le.
Nei reparti ospedalieri i professionisti si confrontano con scelte che sollevano dilemmi etici su cui si discute sia nel loro contesto di lavoro sia nel dibattito pubblico. Quali conflitti possono generare negli ospedali pubblici le diverse posizioni su queste tematiche? Quali ricadute organizzative derivano dai processi di reasonable accommodation necessari per trovare un equilibrio tra le diverse esigenze? Da queste domande è scaturita una ricerca interdisciplinare articolata in due volumi che, concentrandosi su temi attualmente al centro del dibattito pubblico, prende in esame istanze generate dall'obiezione di coscienza, dai conflitti etico-deontologici e dal pluralismo di carattere culturale e religioso. Questo secondo volume si concentra sul bilanciamento tra autodeterminazione della persona e autonomia e responsabilità dei professionisti sanitari nelle scelte di fine vita, con particolare riferimento alla desistenza terapeutica, alla richiesta di interruzione dei trattamenti di sostegno vitale da parte dei pazienti, alle cure palliative, ai dibattiti intorno al tema del suicidio assistito e al rispetto della diversità religiosa nell'accompagnamento al morire.
EUR 25.65
Le arti e la peste a Bologna. Il Baldacchino votivo del 1634. Riflessioni ai tempi del Coronavirus
Per ringraziare il cielo della fine della grande pestilenza, nel 1634 i rappresentanti delle corporazioni delle Arti di Bologna decisero di offrire un baldacchino votivo alla Vergine del Rosario. Il recente restauro di questo prezioso manufatto ha indotto Franco Faranda, lo storico dell'arte che ha diretto i lavori, a confrontare l'epidemia che sconvolse l'Italia nel 1630 con l'attuale emergenza sanitaria. Scopriamo così che Bernardino Spada, Legato pontificio di Bologna e un gruppo di suoi stretti collaboratori, addetti alla sanità, imposero ai bolognesi di allora pratiche assai simili quelle che ci vengono raccomandate oggi per combattere il coronavirus: l'uso di guanti per toccare gli ammalati, l'utilizzo di camici da cambiare dopo ogni assistenza, la necessità di osservare la quarantena ed evitare assembramenti, la chiusura delle attività commerciali e dei luoghi ricreativi. Assieme all'incredibile bellezza del baldacchino restaurato, il libro ci offre la ricostruzione di un'organizzazione sanitaria insospettabilmente moderna, dove i lazzaretti non erano considerati luoghi di morte, ma bensì strutture per la cura, dove non c'era spazio per la rassegnazione davanti al castigo divino. Anche allora l'epidemia fu affrontata con uno straordinario sforzo collettivo e grazie alla generosa disponibilità dei singoli individui.
EUR 19.00
Vedi Offerta Anziani. Diritti, bisogni, prospettive. Un'indagine sociologica e giuridica
L'invecchiamento demografico ha creato la necessità di esplorare i modi per invecchiare bene e immaginare politiche sociali per favorire la sicurezza, la partecipazione e la salute dei più anziani. In questo scenario ha preso forma il paradigma dell'invecchiamento attivo e di successo, possibile a patto che le persone adottino stili di vita salubri e siano responsabilizzate rispetto alle scelte che contribuiscono al loro benessere. Ma le condizioni dell'anzianità sono l'esito di corsi di vita eterogenei. A quali anziani si rivolge dunque questa retorica? Il volume, nell'esplorare i servizi offerti alla popolazione anziana autosufficiente di una città metropolitana e le condizioni delle persone di età avanzata che la abitano, si interroga sulle criticità che possono prospettarsi a chi non declina, o non può declinare, la propria vecchiaia in modo conforme al modello proposto. Emergono così rischi di esclusione sociale, di amplificazione delle diseguaglianze e di discriminazione. In questo quadro, che ruolo può avere il diritto? Quali norme più adatte di altre per seguire un nuovo soggetto di diritto, quello dell'anziano autosufficiente? Gli studi dedicati a questa categoria di persone elaborati negli Stati Uniti, in Svezia e Israele - tra i primi ordinamenti giuridici ad...
Sofocle, la solitudine di Filottete
Un gramo destino, quello di Filottete. Scacciato dai compagni che assediano Troia perché disgustati dalla sua piaga immonda e inguaribile, è abbandonato su un'isola deserta, dove trascina una vita di stenti per nove anni. Quando una profezia annuncia che solo con lui e con il suo arco infallibile - dono di Eracle - si otterrà la vittoria, Ulisse e Neottolemo, figlio di Achille, arrivano sull'isola per condurlo, con le buone o con le cattive, a Troia. Da qui un dramma teso allo spasimo, che mette in scena questioni che toccano la coscienza di ognuno: l'esclusione del malato e la sua solitudine senza rimedio, il conflitto tra presunti interessi superiori e la pietà, lo scandalo assurdo della sofferenza, l'enigma della condizione umana sotto un cielo muto e imperscrutabile.Irti scogli, anfratti sul mare, animali dei montiallora siete voi la mia sola famiglia,e le pietraie scoscese le solea cui possa rivolger la parola.E a voi - mia sola compagnia -dedico il mio piantosu quanto m'ha fatto il figlio di Achille.
EUR 13.30
Andare per l'Italia di Napoleone
Dopo di lui la penisola non fu più la stessa.L'itinerario ripercorre le tappe dell'Italia napoleonica lasciando in sottofondo i campi di battaglia e restituendo, piuttosto, la fitta rete dei luoghi della memoria: monumenti, edifici, ma anche tracce di civiltà materiale. Accanto all'Italia di Napoleone vi fu, però, anche un'Italia dei Bonaparte (i Napoleonidi, come furono chiamati), che popolarono l'Italia della Restaurazione assai più della Francia. Molte città furono luogo d'azione dei fratelli di Napoleone e dei loro figli, così come delle sorelle Elisa, Carolina e Paolina. Non solo Roma e Firenze, ma anche Trieste, Bologna, Macerata, Viareggio, Senigallia e altre città ancora videro nascere e morire ville e palazzi dei Bonaparte. Una presenza giunta sino agli anni Venti del Novecento e che rese l'Italia - dopo la Francia - il paese più napoleonico d'Europa.
EUR 11.40