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Teologia platonica. Testo greco a fronte. Nuova ediz.
La «Teologia Platonica» di Proclo rappresenta la "summa" metafisico-teologica della riflessione neoplatonica. All'interno di questa monumentale opera, i miti del paganesimo greco e delle tradizioni misteriche sono intrecciati, in modo sistematico e attraverso una complessa interpretazione simbolico-allegorica, con l'esegesi filosofica neoplatonica della teologia divinamente ispirata di Platone, che agli occhi di Proclo è in grado di rivelarci i segreti della natura divina che permea l'intera realtà. Il Tutto, nelle sue diverse articolazioni, è concepito infatti come una serie di livelli di divinità assiologicamente ordinate sulla base del loro grado di trascendenza. Il fondamento assolutamente originario di questa struttura perfetta e intrinsecamente divinizzata, sulla scorta dell'insegnamento platonico, è identificato con l'Uno-Bene, inteso come l'Assoluto e il Primo Dio, in virtù del quale esiste ogni entità divina. Il contatto con il Primo Dio, attraverso un'ineffabile unione mistica, rappresenta la meta suprema alla quale il filosofo-teologo deve aspirare. È proprio nell'assoluta trascendenza del Principio al di là del Tutto che l'unità armonica del reale ha il suo incomprensibile, paradossale e divino cominciamento.\r\nPer chi avesse una precedente versione dell'opera: è presente una nuova introduzione del curatore Michele Abbate e si tratta di una traduzione completamente rivista.
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La ciociara
Una storia che narra l'esperienza umana di quella violenza profanatoria che è la guerra.\r\n\r\n«La ciociara» è la storia delle avventure e disavventure di due donne, madre e figlia, costrette a passare un anno vicino al fronte del Garigliano tra il 1943 e il 1944. Ma è anche e soprattutto la descrizione di due atti di violenza, l'uno collettivo e l'altro individuale: la guerra e lo stupro. Dopo la guerra e dopo lo stupro né un paese né una donna sono più quello che erano. È avvenuto un cambiamento profondo, che si manifesterà più tardi in modi imprevisti e incalcolabili; un passaggio si è verificato da uno stato di innocenza e di integrità a un altro di nuova e amara consapevolezza. D'altra parte tutte le guerre che penetrano profondamente nel territorio di un paese e colpiscono le popolazioni civili sono stupri; più di tutte quella che, per la prima volta nei tempi moderni, rastrellò l'Italia intera, dal Sud al Nord, portando nelle località più isolate e ignare le armi e l'arbitrio delle popolazioni straniere. La ciociara non è un libro di guerra; è un romanzo in cui la guerra è vista con gli occhi...
Le particelle elementari
Uno sguardo disincantato sul corpo agonizzante della civiltà occidentale che ricorda scrittori d'oltreoceano come DeLillo, Carver, D.F. Wallace e T.C. Boyle.\r\n\r\n“Coppia e famiglia rappresentavano l'ultima isola di comunismo primitivo in seno alla società liberale. La liberazione sessuale ebbe come effetto la distruzione di queste comunità intermedie, le ultime a separare l'individuo dal mercato.”\r\n\r\nMichel Djerzinski e Bruno Clément sono fratellastri e sembrano essere accomunati unicamente dall'abbandono della madre. Michel è uno scienziato dedito alla biologia molecolare e vicino al Nobel. Un uomo che ha dedicato la sua esistenza agli studi scientifici che lo hanno portato all'isolamento e all'impermeabilità a qualunque emozione. Il suo sogno è riuscire a clonare gli esseri umani così da poter garantire a essi una vita perfetta. Bruno è un insegnante, attirato dal sesso in modo morboso, costretto dalla malattia a entrare e uscire dalle cliniche psichiatriche. Sia la morbosità patologica di Bruno sia l'asettica razionalità di Michel sono il risultato dell'ambiente che li circonda: un mondo fatto di solitudini e dominato dal caso in cui i desideri sembrano scaturire dagli spot pubblicitari. Nella descrizione di questo quadro apocalittico, nell'aridità di questa umanità scarnificata si intravedono scenari futuri dai risvolti inquietanti
Vedi Offerta Il Budda delle periferie
«Così cominciò la nostra relazione sessuale. E io ne rimasi completamente sconvolto; non avevo mai provato prima sensazioni ed emozioni così forti. Avrei voluto gridare a tutti che si poteva vivere perennemente con un fuoco liquido nelle vene.»\r\n\r\n«Praticamente, si tratta di un compleanno di quelli importanti. Sono passati venticinque anni da quando la comparsa sulla scena letteraria del romanzo che avete tra le mani ha rovesciato un bel po' di preconcetti. Cinque lustri sono trascorsi da quando Hanif Kureishi, già candidato all'Oscar per la sceneggiatura di "My Beautiful Laundrette", ci ha fatto conoscere e praticamente regalato il suo protagonista Karim, diciassettenne, ribelle, spiritoso, mezzo indiano e mezzo no, e "vero inglese, più o meno" come lui stesso dice. "Il Budda delle periferie", romanzo d'esordio, racconto di formazione quasi picaresco, documento sociale e politico, e praticamente essenziale abbecedario della cultura pop-rock, con la sua irriverenza e la sua sfrontatezza continua da allora a incantarci. Pochissimi romanzi - con la lettura dei quali siamo in qualche modo diventati diversi e probabilmente migliori - hanno questo potere, di conservare intatta la loro forza e la loro magia nel tempo. Se non lo avete ancora fatto, seguite...
L' uomo che guarda
L'esistenza quotidiana scorre ripetitiva e abitudinaria per Dodo, un bell'uomo sui 35 anni, ex sessantottino, per suo padre, un anziano "barone" universitario, per Silvia, moglie di Dodo, di ambigua e sfuggente sensualità. Sulla loro vita, sui loro complessi, passa lo sguardo attento e impietoso di Dodo attore prima che spettatore di se stesso. Spinto dall'imperativo intellettuale di osservare per conoscere, Dodo spia ciò che accade con lo sguardo gelido dello scienziato che segue le trasformazioni della materia. Così questo "indifferente" degli anni '80, ossessionato dal nucleare, assediato dall'Eros e dalle sue perversioni, osserva la realtà con distacco, selezionando ciò che accade con la mente e rifiutandolo con i sentimenti.
EUR 10.45
La vita interiore
Desideria, giovane, bella e spietata, figlia adottiva di Viola, ricchissima e corrotta, confessa al narratore, che la incalza e la induce a una chiarezza estrema, una vita di ribellione alla propria famiglia, alla propria classe, alla società che l'ha generata. Spinta dalla Voce interiore, dallo spirito di rivolta, non esita di fronte alla prostituzione, all'orgia, alla trama di un sequestro, a una rapina, all'incesto. La vita interiore è stato definito "il romanzo più terribile" di Moravia: sette anni di lavoro, sette stesure, lo sconvolgente ritratto di una borghesia che sembra capace soltanto di far male e farsi male.
EUR 12.35
Piccolo libro di entomologia fantastica
Queste pagine sono scritte con la delicatezza e la tenacia di chi conosce i tempi della natura, le sue meraviglie: narrando delle più minuscole creature ci parlano di noi, del nostro bisogno di bellezza fino all'ultimo, della possibilità sempre aperta di farci leggeri e volare.Se segui le farfalle, arrivi sempre dall'altra parte del mondoAlzarsi “dai marciapiedi, dal traffico, dai semafori e da tutte quelle linee dritte, dagli occhi spenti dei palazzoni. Quattro generazioni in volo nell'aria, nei cieli azzurri, guidate da una memoria più grande dei nostri pensieri.” Questo è il sogno di Daisy, che ha in comune con Pippi Calzelunghe le trecce rosse e la forza d'animo per compiere grandi imprese: come il viaggio delle farfalle Monarca, che migrano attraverso un intero continente tramandando da una generazione all'altra il segreto per non perdere la via. Daisy e i suoi amici vivono in un mondo di adulti lontani e indifferenti alle loro piccole vite. Forse per questo gli insetti - creature minime eppure perfette, con i loro esoscheletri e le loro iridescenze fantastiche - li appassionano più di ogni altra cosa. Sarà la ricerca di nuovi esemplari per la loro collezione a portare...
Se la notte ha cuore
Una storia d'amicizia e rese dei conti, dura e terribile e vitale come l'adolescenza.\r\n"Partire mi fa male". "Partire è vivere, Codini.""Però ho nostalgia.""Anche quella è vivere."\r\nCodini Donna è il curioso nome con cui si presenta al mondo il protagonista di questo romanzo: vestito da chierichetto, fugge dal camposcuola estivo durante una grande festa a cui non vuole prendere parte. Sua complice e compagna è Andra, che non parla e porta un costume da majorette. La notte è lunga e popolata di bizzarri incontri: tra balli notturni e inseguimenti nel buio i due andranno alla ricerca di una serie di messia, le persone che sanno mostrare la bontà del domani tanto da far venir voglia di cambiare l'oggi. Le persone che possono salvarci. Ma nella notte non è facile distinguere l'amico dal nemico: Rodento, Mazurka, l'inquietante Barbara Zagaglia, il cane Asmodeo, la delicata Ortenzia... chi sono? Da che parte stanno? È tutto un incubo, un delirio, forse. Ma il risultato è grandioso se alla fine Andra riesce ad affrontare ciò che le ha tolto la voce e i sogni, e Codini a parlare con suo padre. E l'indomani il mondo non sarà per forza...
Le pazze. Un incontro con le madri di Plaza de Mayo
Dopo il golpe del 24 marzo 1976, le Madri argentine di Plaza de Mayo ebbero il coraggio di sfidare la dittatura, decise a ritrovare i figli scomparsi. Solo in seguito seppero che i militari avevano sequestrato e ucciso trentamila oppositori politici, ragazzi e ragazze torturati nei campi di concentramento clandestini disseminati nell'intero paese, gettati in mare con i "voli della morte". Furono le porte che si videro chiudere in faccia nei tribunali, nelle chiese, nei commissariati, a dar loro la misura del potere che le soverchiava e a spingerle in quella Plaza de Mayo dove avrebbero dato vita alla storica marcia che continua ancora oggi, ogni giovedì. L'insegnamento delle Madri, così duramente appreso, ci mostra come sia possibile, passo dopo passo, l'instaurarsi di un potere criminale mentre la vita quotidiana non smette di avere le forme della normalità, ricordandoci quanto sottile, fragile e preziosa sia la soglia che separa la democrazia dalla dittatura. Ciascuno di noi, ci dicono, ha la responsabilità di non guardare con ottusità a quello che accade, di non trincerarsi nel proprio quieto vivere, perché alla restrizione della libertà e all'intimidazione ci si abitua, fino al precipizio.
EUR 14.25
Vita di Maria Stuarda
Il tragico percorso della vita di Maria Stuarda ha origini e radici nella sua ascesa incredibilmente rapida alla condizione della massima potenza terrena: a sei giorni regina di Scozia, a sei anni fidanzata di uno dei più potenti principi d'Europa, a diciassette anni regina di Francia. Un'ascesa ottenuta senza fatica né merito, come in un sogno, senza il tempo di esserne interiormente consapevole. Ma subito il sogno svanisce e interviene la delusione, la realtà di una condizione che le impedisce di essere semplicemente sé stessa, ma solo e sempre parte e oggetto di un gioco d'interessi. Al ritorno in Scozia è subito esposta alla bufera di una rabbiosa lotta religiosa che sconquassa la sua terra e s'insinua fin nella sua famiglia, coinvolgendo lo sfortunato paese nel sanguinoso gioco delle potenze mondiali; nasce di qui il conflitto personale tra l'astuta Elisabetta e l'impulsiva Maria, tra Inghilterra e Scozia, dietro al quale s'innalza l'ombra dei grandi contrasti del tempo tra Riforma e Controriforma, tra l'epoca moderna alle porte e il mondo medioevale che muore. In questa lotta senza tregua, Stefan Zweig ci conduce a scoprire la dimensione umana delle due protagoniste, donne di statura eccezionale...
La forza della natura
Gente di città. Smarriti senza i cellulari (che comunque non funzionano), incartati in attrezzature nuovissime, confusi davanti alle mappe. Sono dei colletti bianchi, colleghi in una società finanziaria, arrivati sulle Giralang Ranges per un trekking che affinando le tecniche di sopravvivenza dovrebbe cementare lo spirito di gruppo. Dopo qualche giorno, faccia a faccia con la natura rientrano tutti al campo base. Tutti tranne Alice Russell. Le ricerche partono all'istante: una donna sola e inesperta, seppur dinamica e brillante come Alice, ha poche speranze di sopravvivere nella foresta. Ad affiancare la polizia locale entrano in campo l'agente federale Aaron Falk, reduce dalla dolorosa indagine di Chi è senza peccato, e la sua collega Carmen Cooper, perché Alice non è un'impiegata come gli altri: è l'informatrice-chiave in un'indagine contro la criminalità organizzata e il riciclaggio di denaro sporco che vede coinvolta la sua società. Dunque, con ogni probabilità anche chi era con lei sulle Giralang, distese di bellezza selvaggia e ostile rese ancora più inquietanti dal fatto che sono state territorio d'azione del serial killer Martin Kovac.
EUR 9.40
Histoire d'O
Un insuperato, scandaloso classico della letteratura erotica di tutti i tempi, che ha stregato e diviso milioni di lettori.\r\n\r\n«Questo romanzo va oltre il dicibile, rompe ogni inibizione, dissipa la passione e incarna la natura impossibile dell'erotismo » - Georges Bataille\r\n\r\n"Forse aveva amato René soltanto per imparare l'amore, per imparare a darsi meglio, schiava e soddisfatta."\r\n\r\nCondotta al castello di Roissy dal suo amante, René, O è sottoposta a un duro addestramento come schiava sessuale. Posseduta e seviziata, obbligata a soddisfare più uomini, viene istruita a colpi di frusta, sopportando infinite sofferenze grazie a un pensiero più grande e edificante: il suo amore incondizionato per René. Infine, trasformata in una schiava perfetta, viene consegnata, in segno di ammirazione, a un nuovo padrone, Sir Stephen, uomo potente a cui non si può negare nulla. Con lui conoscerà nuove vette di dolore, brutalità e amore, trovando la felicità proprio in questo progressivo e totale annullamento della sua volontà individuale.
EUR 11.40
Acque morte
Mescolando abilmente atmosfere claustrofobiche, momenti di tensione e profonda conoscenza delle procedure forensi, Beckett non tradisce i suoi lettori con l'atteso ritorno di un personaggio che da subito si è distinto per umanità e ironia, anche nei casi che mettono in luce gli aspetti più torbidi dell'essere umano.\r\n\r\nComposto da acqua per oltre il 60 per cento della sua massa, un corpo umano non galleggia naturalmente. Resterà a galla fino a quando ci sarà aria nei polmoni, prima di inabissarsi pian piano verso il fondo. Se l'acqua è molto fredda o profonda, rimarrà laggiù, sottoposto a una lenta e oscura dissoluzione che può impiegare anni a completarsi. Ma se l'acqua è abbastanza calda da permettere ai batteri di nutrirsi e riprodursi, allora il processo di decomposizione avrà altri tempi e modalità. Nell'intestino si formeranno gas che aumenteranno la capacità di galleggiamento del corpo, finché non riaffiorerà di nuovo. E il morto risorgerà, letteralmente.\r\n\r\nLa telefonata arriva un venerdì sera. Sulla costa dell'Essex, poco oltre Marsea Island, vicino a un luogo chiamato Blackwaters, è stato ritrovato un corpo in avanzato stato di decomposizione e la polizia locale chiede la consulenza dell'antropologo forense David Hunter per il...
Hotel Locarno
Un romanzo ambizioso e personale, un'intensa storia d'amore e un punto di vista originale su cosa siano la scrittura e la felicità.\r\n\r\n«Elkann con la sua proverbiale abilità ci racconta una storia, anzi tre, abilmente intrecciate che sfiorano un luogo senza tempo: il Locarno di Roma» - Giuseppe Scaraffia\r\n\r\nConvinto di aver perso la libertà e l'ispirazione, un autore riflette con il suo analista sul romanzo che vorrebbe scrivere. Il protagonista del romanzo è Michael Dufay, un celebre critico d'arte, infelice perché consapevole di non aver mai trovato la donna perfetta, da lui sempre rincorsa. Negli anni, ha lasciato scivolare la bellissima Gabriela, avventuriera argentina erotica e affascinante, e la moglie Daisy, dolce ma irrisolta nella sua ricerca del successo. Michael però non si arrende, ossessionato dal desiderio di un'ultima possibile felicità. E se la felicità fosse Gloria, una donna inglese che il destino gli invia come un messaggio in una bottiglia, sotto forma di un annuncio sulle pagine del "Financial Times"? L'annuncio suscita in Michael un sentimento dimenticato da tempo, ma lui sa di non avere più il coraggio di sbagliare. Svicola quindi, fuggendo verso Napoli, che si scoprirà risolutrice di un equivoco. Lì...
John Star
Chi non ha mai provato il desiderio di cambiare vita, sparire, eclissarsi da chiunque, perfino da se stesso?\r\n\r\n«Goldberg incarna una nuova moderna versione del mito dell'ebreo errante, dell'individuo capace di rinunciare a privilegi e status sociale pur di conquistare una nuova dimensione spirituale» - Mirella Serri\r\n\r\nSulla soglia della maturità, deluso da un'esistenza che gli sembra inutile, il protagonista di questo romanzo abbandona tutto: la città nella quale ha vissuto, i figli, la professione, persino il proprio volto. Prima destinazione il Brasile, dove in una clinica compiacente lo trasformeranno in un altro: John Star è infatti la sua nuova identità, vissuta in una New York fatta di pochi isolati, labirinto in cui si rincorrono coffee shop, solitudini e fantasie di evasioni impossibili. E lì che John Star ricomincia a vivere e dove, quasi a disprezzo del proprio passato, si mette a fare il taxista, come Robert De Niro in "Taxi Driver", dove va a ballare stancamente, come John Travolta in "Pulp Fiction", dove incontra molte donne che gli scivolano tutte tra le dita, per distrazione o indifferenza. Ed è in quelle notti passate a guardare le televendite, nei giorni trascorsi a girare a vuoto...
Solo è il coraggio. Giovanni Falcone, il romanzo
Un'esplosione squarcia la quiete della campagna corleonese. Il giovanissimo Totò Riina assiste allo sterminio dei suoi familiari intenti a disinnescare una bomba degli Alleati per ricavarne esplosivo. È un boato che distrugge e che genera. La piaga che molti, con timidi bisbigli, chiamano mafia, ma che d'ora in poi si rivelerà a tutti come Cosa nostra, s'incarna da qui in avanti nella sua forma più diabolica. Ma con potenza uguale e contraria, per fronteggiare l'onda di quella deflagrazione scaturisce anche il suo antidoto più puro. È il coraggio, quello che sorregge l'ingegno e l'intraprendenza, che sopperisce ai mezzi spesso insufficienti: il coraggio che scorre in Giovanni Falcone, negli uomini e nelle donne che insieme a lui sono pronti a lanciarsi in una battaglia furiosa dove la vita vale il prezzo di una pallottola. La storia di un magistrato che insieme a pochi altri intuisce la complessità di un'organizzazione criminale pervasiva, ne segue le piste finanziarie, ne penetra la psicologia e ne scardina la proverbiale omertà, è narrata in queste pagine con l'essenzialità di un dramma antico: sul proscenio, un uomo determinato a ottenere giustizia, assediato dai presagi più cupi, circondato dal coro dei...
Milano. Storia comica di una città tragica. I club, la malavita, il cabaret e la televisione
Milano è una città pratica, spesso brutale, e la sua praticità si riflette nell'umorismo dei milanesi: denti stretti e stoccata facile.\r\n«Un lavoro encomiabile. Di documentazione vera, quasi da giornalista d'inchiesta. Di personaggi o fatti descritti di cui ero anch'io a conoscenza, posso garantirvi la veridicità. E di cosa che non conoscevo mi ha incuriosito e divertito leggere, sapendo che per proprietà transitiva saranno altrettanto vere» - dalla prefazione di Claudio Bisio\r\n\r\nDai primi anni sessanta, all'indomani del piano Marshall e in pieno boom - quando il tipico panorama milanese era il profilo di una fabbrica oltre la nebbia, la città era il punto di arrivo di chi non aveva più speranze e l'imperativo era “produrre” - Milano ha alimentato la sua vena comica nei night club. Qui gli intrattenitori hanno importato il cabaret e negli anni lo hanno reso parte della storia della città. Qui è nato il Derby, che ha visto affermarsi grandi geni comici e ha dato un porto sicuro ad alcuni tra i più efferati malavitosi italiani. Da Jannacci ad Abatantuono, passando per Cochi e Renato, Teo Teocoli, Lella Costa, Aldo, Giovanni e Giacomo; dal seminterrato del Derby ai fasti dello...
Viaggio nella Grecia antica
Cesare Brandi accompagna il lettore alla scoperta dell'antica Grecia - Creta, l'Acropoli, Delfi, Olimpia, Mistrà: una carrellata di luoghi raccontati con l'attenzione al dettaglio di una colonna, alla cromia particolare di un prato fiorito, senza tralasciare il suo bagaglio culturale di inestimabile grandezza.\r\n\r\nMi ricordo che il cielo, proprio davanti ai propilei, era pieno di aquiloni. Qua e là, in Attica o nel Peloponneso, incontrai dei bambini piccolissimi che tentavano di fare salire in cielo quadratini di carta velina, leggera come un sospiro.\r\n\r\nProfessore mai professorale, esigente dispensatore di pareri irrevocabili, Cesare Brandi fu sempre in viaggio in luoghi che i suoi incarichi lavorativi lo portarono a conoscere e ad amare: una attività che per lui aveva una dimensione etica prima ancora che estetica. In questo volume accompagna il lettore alla scoperta dell'antica Grecia - Creta, l'Acropoli, Delfi, Olimpia, Mistrà: una carrellata di luoghi raccontati con l'attenzione al dettaglio di una colonna, alla cromia particolare di un prato fiorito, senza tralasciare il suo bagaglio culturale di inestimabile grandezza. È un racconto poetico leggero ed emozionante al tempo stesso, che porta diritto allo scopo stesso del viaggio: la ricerca del senso e della verità oltre i...
L' uomo nel labirinto
Primo romanzo di Corrado Alvaro, L'uomo nel labirinto mette in scena lo scontro tra un giovane reduce meridionale e la tumultuosa realtà urbana del primo dopoguerra.\r\n\r\nGli sembrava la vita essere un grande giro nel quale egli non fosse riuscito a intromettersi al momento giusto e di essere rimasto spettatore. Ed oggi era tardi, tanto che ogni volta che provava a spingersi aventi ne era rigettato come un sasso scagliato contro una ruota in movimento.\r\n\r\nIn un frustrante alternarsi di speranze e delusioni, Sebastiano Babel è spinto a constatare la propria inettitudine all'impegno e alla scelta: inventore incapace di un vero progetto, schiacciato da una folla cittadina con cui non riesce a confrontarsi, uomo senza qualità, cerca invano la salvezza nelle esperienze erotiche e nelle poche amicizie, preferendo rifugiarsi in un mondo di fantasia anziché affrontare la vita. Romanzo sulla disgregazione morale degli anni che prepararono la dittatura, contiene già i motivi fondamentali della produzione di Alvaro: la nostalgia verso un mondo primitivo e sensuale contrapposto a una modernità affascinante e crudele, la tematica dell'emigrazione, una razionalità e una moralità profonde e un'acuta sollecitudine per le sorti dell'umanità.
EUR 11.40
Vita di Carlomagno. Un padre della patria europea
Che cosa rappresenta Carlomagno per noi? Siamo in qualche modo debitori a questo sovrano il cui impero ha avuto una durata relativamente breve e la cui figura oscilla tra storia e mito?\r\n\r\nForse è eccessivo parlare di "padre della patria"; eppure nella fondazione dell'Impero romano-germanico, radicato nel Medioevo ma con uno sguardo alla modernità, e nella volontà nostalgica di riportare in vita l'Impero romano considerato come qualcosa di straordinariamente fondante ci sono i prodromi di un comune denominatore storico europeo, pur nella pluralità e nel rispetto delle singole identità. Carlomagno è una figura storica di confine: sovrano medievale, di quel Medioevo dal quale la coscienza europea comincia pian piano a emergere. E accanto alla storia il mito: il cavaliere, il crociato, il cristianizzatore, il rifondatore della cultura, Sovrano semianalfabeta, non si è mai stancato di sottolineare nelle leggi l'importanza degli studi, unico antidoto alla barbarie e solo strumento di emancipazione. Franco Cardini, pagina dopo pagina, ci porta alla scoperta di questo sovrano eclettico, ci fa scoprire l'uomo, il politico, lo stratega, il guerriero. E si sofferma sulla sua intuizione più folgorante, a dispetto della brevità del suo regno; quella di un comune territorio politico...