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La stagione del basilisco
Siamo a Parigi, negli anni della guerra d'Algeria, nel Quartiere latino. Un oste, un cameriere, una droghiera, un ornitologo, alcuni pittori, dei turisti, un erborista, uno zoppo, delle ragazze appaiono sulla scena recitando a soggetto, creano un 'continuum" di variazioni sull'uomo e il suo agitarsi in una dimensione 'inesistente", proiettando un mondo evocato 'nelle sue astratte libertà, nella sua impotenza e nella sua vacua e forse inutile anarchia".
EUR 11.40
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Amici cari. La grande famiglia. Vol. 3: La grande famiglia.
Il volume conclude la trilogia "La grande famiglia" iniziata con "L'assente" e "Arrivi e partenze". Nel 1999 la famiglia si è molto ingrandita ed è allietata da matrimoni e nascite, ma colpita anche da dure circostanze di sofferenza fisica e morale. Appaiono sulla scena persone sgradite e pericolose. Ma la grande famiglia ha in sé la forza per superare le avversità e gli ostacoli.
EUR 8.80
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Giallo al dipartimento di psichiatria
La morte per un colpo di pistola di un noto primario, nello studio di un Dipartimento universitario di psichiatria, porta all'arresto di un collega della vittima, che da sempre gli è stato oppositore. L'arrestato, infatti, incarna un'idea della malattia mentale e della sua cura opposta a quella dell'ucciso, sostenitore convinto della farmacopsichiatria. Rinchiuso nel supercarcere di S. Gabriele, il mite prof. Apfelbaum, innocente, incastrato in quella vicenda per una serie di circostanze sfavorevoli, si arrovella su chi mai possa essere il colpevole di quell'uccisione, ma non riesce a venirne a capo, malgrado tutte le ipotesi avanzate da lui e da altri.
EUR 7.20
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Anni '80. Poesia italiana
L'antologia nasce dall'ipotesi che una generazione di poeti italiani attesti, in modi differenti, il nuovo rapporto dell'uomo con la natura, che segna l'età di transizione in cui ci troviamo, definita da Anati come il "tramonto dell'era meccanica". Il volume comprende poesie di Mario Baudino, Roberto Carifi, Giuseppe Conte, Rosita Copioli, Maurizio Cucchi, Milo De Angelis, Valerio Magrelli, Roberto Mussapi e Umberto Piersanti.
EUR 5.78
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Acque del fondale
Un poeta appartato - vive ad Aci Bonaccorsi tra gli aranci, ha pubblicato finora un solo libro di versi - lavora in una vivace biblioteca ed è aggiornato su quanto si pubblica nel mondo. La sua poesia recupera il rapporto tra uomo, natura, mare, cielo, destino ed è oltre la convenzione lirica contemporanea.
EUR 11.40
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Epoca immobile
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Canzoniere scritto solo per amore
"Auspico una crescita di oggettivazione per questa poesia, e l'oggettivazione in poesia è azione, dramma, sensous thought, ma intanto ne registro la riuscita fedeltà al compito di un poeta: suscitando un mondo toscano non paesaggistico ma immaginale (il faro Luzi, il faro Cavalcanti con il suo ardere aspro e devastante, le mute e parlanti visioni di Pinocchio, una Toscana lucidamente onirica, hillmanniana accanto alla metafisica silente di Carrà e De Pisis), il poeta, alla fine, ci fa quasi dimenticare il tema per la fiamma azzurra con cui lo attacca e attraversa, e ci lascia feriti e speranti." (Roberto Mussapi)
EUR 11.40
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Il viaggio dell'orizzonte
La poesia di Marco Massimiliano Lenzi rappresenta una doppia rivelazione: in primo luogo quella di un poeta importante, di valore indiscutibile, giunto alla prima pubblicazione di peso in età non giovanissima. La seconda rivelazione è forse ancora più significativa, perché il libro di Lenzi (fusione di canzoniere e poema, frutto di scaldica conoscenza del libro attesta l'esistenza di una linea etrusca della poesia italiana maturata negli ultimi lustri del Novecento, sotto i fari di Luzi, Bigongiari, peraltro diversissimi fra loro, con le opere di Ceni, Carifi, anch'essi lontanissimi l'uno dall'altro per cifra e stile, ma affini in una particolare tensione morale.
EUR 10.45
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Dialogo itinerario
La pagina di Patrizia Giovannoni è una mappa, i suoi versi svelano un ordito avventuroso ed enigmatico come le trame di un tappeto persiano: in questo senso il titolo esprime pienamente il senso profondo di questo libro visionario e rivelante. La lingua dell'autrice inscena un dramma di viaggio e sogno che svela il dilemma originario della poesia, lo slancio a una rappresentazione, complessa e semplice come un fiore, della realtà del mondo.
EUR 8.55
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Il tempo dell'attesa
"Rafanelli qui manifesta la metamorfosi di una poesia che pur conservando il suo inestinguibile cuore lirico, diremmo il suo combustibile, assume contemporaneamente, in modo non vistoso ma profondo, la forma cangiante, fluente del poema, recupera insomma il racconto. Intendo non il poema in senso stretto, ma un mutamento di passo rispetto alla lirica pura, la subliminale congregazione delle parti in un lucido e visionario racconto, in un dettato drammatico e anche sottilmente drammaturgico." (Roberto Mussapi)
EUR 11.40
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I cercatori d'acqua. Testo spagnolo a fronte
La poesia di Santos Lopez, venezuelano nativo dell'Orinoco, si manifesta con straordinaria originalità ed energia. E poesia sciamanica, conoscenza iniziatica, o meglio conoscenza in atto, della natura, e, contemporaneamente, lirica di assoluta semplicità. Quintessenziale impresa poetica: la scoperta e lo svelamento del mistero dell'essere in forme di sensuale e spirituale bellezza. La realtà della natura, la stessa che animò e mosse Lucrezio e Ovidio, anima questa rappresentazione del volto del mondo attraverso i volti in cui la sua anima misteriosa, magica, si manifesta.
EUR 11.40
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La caduta di Bisanzio
Alessandro Rivali, poco più che trentenne, è già un poeta inconfondibile, importante. Intatta da ogni cedimento minimalista, o sentimentale, la sua poesia visionaria e sontuosa si staglia con la forza divampante del fuoco eracliteo: le sue visioni di Bisanzio, delle civiltà che sorgono e vengono mutate dal tempo in polvere, la ruota del destino contro cui stoicamente l'uomo combatte propongono una poesia epica, bronzea, dai bagliori poundiani, che pare attingere a certe grandi esperienze poetiche del Novecento, come quella dell'americano Hart Crane (inizio secolo) e del serbo Ivan Lalic (seconda metà del secolo). Originario e presente il conflitto tra luce e buio, tra divenire e sospensione del tempo, tra destino e divenire, travolto da un'energia spirituale spesso inafferrabile, o non percepita, o fraintesa, come un fuoco fuggente. Attingendo alle fonti della tradizione occidentale Rivali riscopre la storia (Historia), genere letterario e filosofico inventato in Occidente, come pelle, immagine del mito, come la stoffa di cui il mito è tessuto e da cui è tramato per assumere forma visibile. Ispirato dai tragici greci e dal cinema di Kurosawa, antico nella posizione morale ma mai anacronistico, il suo libro riporta nella poesia lirica il brivido...
La casa rotta
"Nel 2003 pubblicavo in questa collana Istinto e spettri, di Annelisa Alleva, non a caso studiosa di poeti russi contemporanei, toccata anche dal magistero del più recente e grande, Iosif Brodskij. Quel libro svelava una poesia traboccante e naturale, una pienezza lirica felice e palpitante, e una cifra originale, quanto internazionale, della sua autrice. Una voce originale e inconfondibile, come conferma questo trascinante La casa rotta, una scorribanda poetica ebbra, una corsa sulla neve e in volo, rasoterra, un'esplosione dell'io lirico antico, che a volte, in molti autori, può essere convenzionale, mentre qui nulla è di convenzionale, l'io si appropria sempre e subito dell'altro, della persona a cui parla e si rivolge, da quella malata alle creature palpitanti vitalità. La voce poetica di Annelisa Alleva pare un'amplificazione della realtà psichica e sentimentale, un'amplificazione perfettamente fedele alla fonte, priva di ogni deformazione, ma capace di far suonare le corde segrete e inespresse dell'emozione. Per questo dolore e gioia si mescolano con la fulminea naturalezza con cui buio e luce si susseguono a ogni batter di ciglio. Per questo tale voce suona autentica e inconfondibile, e le sue parole dettate da necessità naturale" (R. Mussapi).
Vedi Offerta L' indice delle distanze
"La poesia di Loretto Rafanelli si è sempre incentrata su un nodo tragico: esilio, solitudine, necessità della voce. Esilio significa solidarietà della voce del poeta con chi non ha diritto riconosciuto alla voce: il soffio della poesia crea fermezza in chi sta sentendo svanire la propria esistenza. Solitudine è un tema centrale della poesia d'Occidente, centrale e molto presente, non esclusivo: sulla scia della lirica assoluta e quindi sola, da Petrarca a Ungaretti, Rafanelli fissa la voce poetante come unica risposta a un mondo che chiude la comunicazione naturale, implicandone un'altra, forzatamente innaturale. Necessità della voce è la conseguenza di questo: mentre il mondo, per Rafanelli, pare sempre svanire, una necessità umana e civile pretende memoria, risposta, certezza, durata. Fino a ieri. Ora la poesia di Rafanelli, senza nulla perdere di questa agonica necessità e questo etico dolore, cerca altre cose. Non i nomi, che sempre esistono nel suo canzoniere, e che perdurano come in una memoria inconscia e dettante. Non i luoghi, che da sempre esistono nella sua opera, come emblemi. Ora entra in scena un'altra realtà, più semplice, difficile da perseguire, teoricamente ineffabile: Rafanelli trasforma nomi e luoghi in storie, come...
Califia
"Califia" è un libro che la nostra poesia d'oggi aspettava. Necessario, augurale. Bortolussi qui fonde lirica ed epica in un poema potente, di ampia e profonda risonanza. "Califia", è il primo nome dato alla California da Cortés, toccandone per la prima volta le rive, convinto che fosse un'isola: la battezzò così in onore di una leggendaria regina di donne guerriere in un'isola immaginaria dell'oceano indiano. "Califia" è una sorta di "viaggio a Occidente" mentale e poetico, un "tutto" poemático e in parte drammaturgico, un'immersione nel profondo di una terra vista e vissuta come luogo di meraviglie e ierofanie, in cui mito e contemporaneo si fondono: il surfer, il povero migrante messicano vittima sacrificale del coguaro, la musica West Coast anni Sessanta, il regista Billy Wilder che assume la voce di Coyote, nella realtà atemporale, incantante di questa Atlantide americana. "Le Metamorfosi" di Ovidio, lo sciamanesimo degli indiani d'America, l'ombra di Hart Crane, il poeta del ponte di Brooklyn, la lezione di Ritsos, Walcott, pochissimi altri autori "poematici" del nostro tempo, animano, in un respiro internazionale, una versificazione pacata e ardente, ventosa e narrante: un'indicazione di rotta per i poeti delle nuove generazioni: "perché...
Lagum
Belgrado, 1984. Una vecchia signora ricorda, ma le mancano le parole per raccontare che cosa fu la sua vita. E, d'altronde, possiede ancora una vita quando si è vista la Storia e il suo seguito di violenze assassinare giorno dopo giorno la piccola storia di ciascuno? Ritorno nostalgico verso la fine degli anni Trenta... Milica e Dusan avrebbero potuto formare una coppia libera e felice. Sono dei borghesi, certo, ma la cui vita è tutta votata ai valori dello spirito: Milica insegna, Dusan è un critico rinomato. Sopraggiunge la guerra, che lacera la loro unione, li separa, li strazia. Tornata la pace, è un'altra confusione che si insedia, altre illusioni che prendono il volo. I "compagni" hanno vuotato l'appartamento di tutto quanto simboleggiava la vita: i libri, il mobilio, i quadri, il pianoforte. Milica ha resistito ai nazisti, ma non ha mai voluto aderire alle reti titine: la brutalità dei vincitori, le loro menzogne, la falsità del loro linguaggio le provocano repulsione. Eccola divenuta indesiderabile. I suoi amici non la salutano più - quand'anche non si siano trasformati in delatori del nuovo regime. Gli anni passano, un mondo sconosciuto si annuncia all'orizzonte, ma...
Churramabad
In incalzanti capitoli, che spaziano dagli anni Venti e Trenta fino agli anni Ottanta e Novanta, si delineano le vicissitudini di una terra di frontiera, ai confini di Afghanistan e Cina, nella difficile e fragile convivenza dei vari popoli pur sotto la "normalizzazione sovietica" e nella guerra civile che dopo il crollo dell'URSS ha dal 1992 e per cinque anni contrapposto, in Tagikistan, nomenklatura comunista e forze nazionaldemocratiche e islamiche, per poi diventare una cruenta guerra di etnie e clan. Tale guerra ha devastato l'intero Paese e inferto innumerevoli lutti alla popolazione, costringendo in particolare molti russi assimilati, arrivati tre o quattro generazioni prima al seguito dell'Armata Rossa conquistatrice, a un esodo biblico verso la Russia: una patria tutta da ritrovare, che non conoscevano e non li accettava. Churramabad-Dusanbe, capitale reale e mitica, è l'emblema di una vita possibile sognata, serena e felice o piuttosto della crudeltà scatenata e dell'angoscia senza scampo? Attraverso vicende di grande sapienza narrativa, ne percorriamo le vie saccheggiate e insanguinate, insieme a tanti personaggi russi e tagiki, di nulla colpevoli se non di voler esistere e amare e nostalgici, sempre, degli impervi sentieri della fratellanza umana, con lo...
Il piccolo libro per pregare con i santi
La vita e le manipolazioni operate dall'uomo
Il pianeta da salvare identifica e illustra due orizzonti. Uno stato di grave deterioramento : effetto serra, buco di ozono, estinzione di specie, manipolazioni genetiche pericolose per l'uomo e per l'ambiente, impoverimento dei poveri del mondo e speculazione dei ricchi; indica che il pianeta pur ferito, pur deteriorato, pur a rischio, può essere salvato, e continuamente si interseca con la consapevolezza del primo orizzonte. Il pianeta non è la casa dell'uomo, è l'uomo stesso, che non può disporre di sé come vuole; il cui primo diritto è di non essere manipolato, mercificato.
EUR 13.30
Il gatto con gli stivali. Ediz. illustrata