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Catalogo
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Eliseo racconta Salino. Catalogo della mostra (Albissola Marina, 13 maggio-24 settembre 2017)
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Serena Zanardi. Sospeso. Ediz. illustrata
Attraverso le immagini di questo catalogo, il percorso che Zanardi ha compiuto fino a qui ci restituisce una conferma nel panorama dell'arte contemporanea italiana: la presenza di un'artista consapevole e preparata, specializzata nel raffinare ricordi individuali e memorie dimenticate con la sapiente arte della scultura e della fotografia, per raggiungere e sceverare il senso universale e collettivo. L'occhio e la mano, dunque, e fra essi l'oggetto visibile (il segno memoriale, il simulacro, la traccia residuale, il ritratto perduto) e quello immateriale del ricordo trasposto in immaginazione. (Dal testo "Serena Zanardi: una premessa critica, dieci anni dopo" di Luca Bochicchio)
EUR 19.00
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Francesco Lauretta. Due volte. Catalogo della mostra (Milano, 20 settembre-20 ottobre). Ediz. italiana e inglese
Catalogo realizzato in occasione della mostra "Francesco Lauretta. Due volte", a cura di Marco Senaldi, Galleria Giovanni Bonelli, Milano, 20 settembre-20 ottobre 2018. La mostra di Francesco Lauretta (Ispica-Ragusa, 1964 - vive e lavora a Firenze) si presenta con un allestimento di circa venti opere pittoriche e una quarantina di disegni, appositamente studiato dall'artista nell'intento di esplorare il suo rapporto con la pittura. Spiega l'artista: «Ho raccolto alcune opere pittoriche, o presunte tali, e le ho rifatte, differentemente. Avevo timore di incontrarmi e non mi sono incontrato perché tutto è sorto nuovo». Due volte dunque come gesto concreto di ripensamento e di analisi del proprio trascorso ma anche come riflessione sul fare pittorico che, costantemente, si rinnova.
EUR 18.05
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Isabel Consigliere. Subtilia. Catalogo della mostra (Berlino, 5 ottobre-30 novembre 2018). Ediz. illustrata
Il tema sviluppato nelle opere dell'artista genovese Isabel Consigliere nella mostra "Subtilia" alla Luisa Catucci Gallery di Berlino (5 ottobre - 30 novembre 2018) - assegnata nell'ambito del premio Arteam Cup 2017 - è senza dubbio la sottile, e forse a volte inconscia, rappresentazione del femminino. L'eterno femminino, quel favor Dei che ogni donna possiede in potenza, per dote, non semplicemente genetica, da non confondere con la femminilità, insieme delle ideali caratteristiche fisiche, psichiche e comportamentali giudicate da una specifica cultura associate alla donna, a distinguerla dall'uomo. [...] Le sculture con i semi di tarassaco della Consigliere nascono come lavori sulla protezione della intrinseca e profonda natura essenziale dell'essere. Il seme di tarassaco rappresenta un involucro protettivo, morbido e caldo, ma al contempo immensamente fragile, che ci avvolge per cullare la delicatezza della nostra anima. È qualcosa di cui abbiamo bisogno, fondamentale e potente ma che, allo stesso tempo, è rapidamente corruttibile se non se ne prende consapevolezza.
EUR 14.25
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When the lion comes out of the shade. Servet Koçyi?it. Ediz. italiana e inglese
Dal 17 gennaio al 9 marzo 2019, Officine dell'Immagine di Milano ospita la seconda personale italiana di Servet Koçyi?it (Kaman, 1971), uno degli autori più interessanti della scena contemporanea turca. Curata da Silvia Cirelli, la mostra dal titolo "When the Lion comes out of the shade" esplora il recente percorso artistico di questo poliedrico interprete, raccogliendo una selezione di opere, tra fotografie, installazioni e collages, mai esposti in Italia. Da sempre attento al confronto con tematiche socioculturali, identitarie, comportamentali e geopolitiche che interessano non solo la realtà turca - a cui è certamente legato - ma che riguardano in generale la storia culturale odierna, Koçyi?it riscopre le contaminazioni nell'arte di temi di grande attualità, come l'esperienza dell'emigrazione, il senso di sradicamento, gli equilibri fra individuo e collettività e la vulnerabilità del genere umano.
EUR 20.90
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Farah Khelil. Surfacing. Catalogo della mostra (Milano, 28 marzo-11 maggio 2019). Ediz. italiana e inglese
Catalogo della mostra “Farah Khelil. Surfacing”, Officine dell'Immagine, Milano, 28 marzo - 11 maggio 2019.\r\n\r\nLe opere della giovane e talentuosa Farah Khelil (Tunisia, 1980) nascono da un soffio emotivo, un attraversamento viscerale, prima ancora che mentale. Ritrarre la realtà, così come ci viene proposta ad un primo superficiale sguardo, non sarebbe altro che tradire il proprio inconscio, mascherandolo deliberatamente. La verità oggettiva delle cose, infatti, secondo l'artista non è altro che la riproduzione di una finzione, incapace di sostenere e interpretare appieno il carico dell'animo umano. Essa è irrimediabilmente sorda davanti alla deliberata confusione dell'universo interiore e, per questo, deve essere screditata e sostituita dalla sintesi di un nuovo “accadimento”. Solo attraverso l'immaginazione, la magia della memoria e la decostruzione della realtà, si ha il potere di colmare quel vuoto, consentendo di raggiungere una dimensione percettiva inedita e per questo, assolutamente umana.\r\n[Dal testo “Archeologie della memoria” di Silvia Cirelli]
EUR 19.00
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Roberto Ghezzi. Naturografie. Ediz. illustrata
Monografia dedicata all'opera dell'artista Roberto Ghezzi (Cortona - AR, 1978). "La mia potrebbe essere definita una "pittura attraverso la Natura". In questa ricerca, riducendo ai mini termini, l'artista agisce preliminarmente studiando un luogo, progettando l'installazione, scegliendo i materiali con i quali sarà realizzata e preparando questi ultimi al dialogo con l'ambiente. Segue la posa dei supporti (per lo più tele in vario tessuto) nei siti prescelti: boschi, montagne, laghi, fiumi e oceani di tutto il mondo. La "natura", dal giorno dell'installazione in poi, agirà sulle tele indisturbata con tutte le sue forze, in un continuum che si protrarrà senza soluzione di continuità sino al momento del prelievo finale. Nascono così opere che non rappresentano il paesaggio, ma lo sono".
EUR 19.00
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Nataly Maier. Percorsi di pittura 1990-2020. Ediz. illustrata
Questa ampia monografia, senza alcuna pretesa di essere esaustiva e ultimativa rispetto l'analisi critica del percorso trentennale dell'artista, si propone come, essenziale e doveroso, momento di importante e sostanziosa riflessione sull'articolata e complessa (pur coerentemente logica nel suo diversificato e frastagliato insieme) ricerca di Nataly Maier. Uno dei dati che, infatti, emerge fin da subito, rispetto un'osservazione complessiva di questo ampio arco temporale della sua lunga esperienza artistica ad oggi condotta, è proprio la costante, iterata e convinta, apertura del suo sguardo e del suo pensiero che concede alla pratica artistica la possibilità di mantenere attive e propositive diverse vie, risoluzioni, formulazioni e immaginari alla logica espressiva del suo colore e, nel complesso generale, della sua pittura. Dal testo La narrativa del colore negli infiniti percorsi della pittura. Nataly Maier, trent'anni di osservazioni cromatiche di Matteo Galbiati
EUR 27.55
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#Acasatuttibene. L'arte ai tempi del coronavirus: un diario corale
«Nato in quarantena come progetto editoriale online su espoarte.net, #acasatuttibene diventa un libro. Dal 2 aprile 2020 ad oggi tante le voci che ci hanno accompagnato, dalla Fase 1 alla Fase 3, in un viaggio corale all'interno del tempo e dello spazio. 100 artisti e 50 personalità dell'arte e della cultura, attraverso opere e testi inediti, si uniscono in un'unica voce all'interno di un volume composto da un flusso di immagini e parole come in un diario personale e, allo stesso tempo, collettivo. A Casa Tutti Bene è composto da una "teoria" di artisti, uomini e donne di cultura che hanno scelto di condividere con noi il loro tempo, oggi, così dilatato e così compresso.»
EUR 28.50
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Ettore Frani. Lo splendore del nero
"Splendor" nella metafisica medievale indica il rifulgere della forma: la forma è principio di intelligibilità, confine e delimitazione del caos della materia, la quale è per se stessa, appunto, informe. Al contrario il nero è indistinzione, impossibilità di riconoscimento delle forme, abisso e fascino proprio della notte. La questione che questa pittura pone non è se ci sia una luce che dissipa l'oscurità, ma una luce propria del nero, grazie alla quale il nero come tale risplenda. Entriamo dunque nel nero, nella sua splendida, generativa materia. (Roberto Diodato)
EUR 30.40
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Alessandro Bazan. Astratta. Ediz. illustrata
Quale forma potrebbe assumere oggi un "realismo pittorico" contemporaneo? Alessandro Bazan si pone esattamente questa questione. I suoi cicli pittorici si possono dividere in due linee espressive: le vicende intime, ambientate in spazi interni, e le storie pubbliche, ambientate in paesaggi esterni. In entrambi i casi siamo catapultati davanti a un frame, un fotogramma fermato di quello che certamente è il film - o il video - di una storia che comprende un prima e un dopo. In questo caso i titoli sembrano più quelli di uno sceneggiato che di un quadro: anche i più icastici [...] ci costringono a osservare meglio ciò che l'artista ha dipinto, per scoprire quale asimmetria leghi l'immagine al (possibile) racconto indicato dalla parola. Estratto dal testo di Marco Senaldi Pubblicato in occasione della mostra "Alessandro Bazan Fulvio Di Piazza. Astratta", a cura di Marco Senaldi, 28 maggio - 8 agosto 2020, Galleria Giovanni Bonelli, Milano.
EUR 24.70
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Fulvio Di Piazza. Astratta. Ediz. illustrata
Nel percorso pittorico di Fulvio Di Piazza, l'opposizione astratto/figurativo è tutt'altro che scontata: anzi, essa è divenuta una dialettica che prende un andamento mobile, cangiante, inafferrabile, perché dipende in larga misura dal punto di vista dell'osservatore dei suoi quadri. [...] Più ci si avvicina, o ci si allontana, dai suoi quadri, indipendentemente dalle dimensioni, e più fioriscono figure impreviste, mostri sgorgano da paesaggi, nuvole e fonti scaturiscono da grugni raccapriccianti, pesci sbucano da insetti, rettili germogliano da gorghi di lava, ceffi barbuti da vapori velenosi, oppure, viceversa, tutte queste forme perdono ogni significato e si tramutano in serpeggiamenti al limite dell'informale. Estratto dal testo di Marco Senaldi Pubblicato in occasione della mostra "Alessandro Bazan Fulvio Di Piazza. Astratta", a cura di Marco Senaldi, 28 maggio - 8 agosto 2020, Galleria Giovanni Bonelli, Milano.
EUR 24.70
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Luigi Russolo incisore. Catalogo generale delle acqueforti
La genesi del corpus incisorio del futurista Luigi Russolo (Portogruaro, 30 aprile 1885 - Laveno-Mombello, 4 febbraio 1947) è legata a doppio filo agli stimoli culturali recepiti quando questi, ancora giovanissimo, si trasferì a Milano con l'intento di intraprendere la carriera artistica. Partendo quindi dalla sua formazione, Mattia Lapperier si avvale della documentazione reperita presso l'Archivio del '900 del Mart di Rovereto e di alcuni fondi privati, per effettuare una sostanziale rilettura dell'intera raccolta di acqueforti russoliane, ridefinendone, almeno in parte, la cronologia e operando, per la prima volta, una distinzione tra le molte tirature realizzate e le varie tecniche di incisione sperimentate. Sebbene Russolo venga prevalentemente ricordato per le sperimentazioni musicali e per la geniale intuizione dell'armonizzazione del rumore (fu firmatario del manifesto L'arte dei rumori, datato 11 marzo 1913), il presente studio intende restituire il giusto merito alle incisioni di Russolo: lucida sintesi di qualità tecnica, virtuosismo esecutivo e complessità espressiva.
EUR 28.50
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La via dell'ambra. Reloading. Catalogo della mostra (Firenze, 23 ottobre-12 novembre 2020). Ediz. italiana e inglese
Catalogo pubblicato in occasione della mostra "La via dell'ambra. Reloading", bipersonale di Lolita Timofeeva e Valentinaki, a cura di Mattia Lapperier, Palazzo del Pegaso, Firenze, Spazio espositivo "Vetrina Expo Comuni", 23 ottobre - 12 novembre 2020. Le due artiste, accomunate dall'amore per la Lettonia, la propria terra d'origine, e per l'Italia, dove hanno scelto di vivere e lavorare, si sono unite per rendere omaggio ai due Paesi e alla loro storia di appartenenza europea. Hanno scelto la metafora dell'ambra per affrontare il tema della memoria, completandosi attraverso il dialogo tra due visioni: una sul passato e l'altra sul futuro, senza trascurare il drammatico presente.
EUR 19.00
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40 days. Artisti in quarantena. Ediz. illustrata
Il progetto 40 DAYS - Artisti in quarantena - a cura di Mattia Lapperier, da un'idea di Elena Francia Gabriele, in collaborazione con il progetto From Studio Lockdown, supportato dall'agenzia londinese EFG Art Ltd - nasce durante il periodo di lockdown, tra marzo e maggio 2020, per raccontare le sperimentazioni artistiche del confinamento: un'opportunità di confrontarsi con un'arte scaturita in un momento così singolare, veicolando anche un messaggio positivo di speranza, un segnale di ripresa, che solo il linguaggio universale dell'arte può comunicare in modo così efficace, persino nell'epoca del distanziamento sociale. Artisti coinvolti: Massimo Angei, Andrea Bianconi, Andrea Bruschi, Valeria Dardano, Lorenzo De Angelis, Sabino De Nichilo, Giorgio Distefano, Andrea Famà, Giovanni Frangi, Federica Gonnelli, Luca Matti, Federico Montaresi, Leonardo Moretti, Giulio Zanet.
EUR 19.00
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Arteam Cup 2020. Contemporary Art Prize. Ediz. illustrata
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Mona Lisa Tina. Dalla poetica del dolore alla politica dell'amore. Ediz. italiana e inglese
"In questo mare di sofferenza e dolore in cui tutta l'umanità annaspa - con la conseguente amplificazione della sensazione di separazione, diffidenza ed egoismo verso l'Altro - come può sopravvivere la poesia? La poesia alberga ed è affidata alla parola e ai significati profondi del termine empatia, cioè quella capacità dell'individuo di sapersi mettere letteralmente nei panni dell'altro, in assenza di giudizio e con il cuore gonfio di tenerezza e compassione. La poesia del dolore è data dalla speranza fiduciosa che gli esseri umani di una società evoluta, come consideriamo a volte con gratuita arroganza la nostra, ripongono l'uno negli altri, attraverso l'incontro autentico e profondo, oltrepassando così le incertezze e il panico di ogni sorta. E questo di per sé è già un atto politico, poiché rappresenta una modalità di rapportarsi al mondo e all'altro, con uno sguardo orizzontale che rende umano il disumanizzato, attiva nel nome delle differenze la ricchezza del dialogo e, in quello del progresso, la condivisione amorevole del bene comune".
EUR 28.50
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Casa Museo Jorn. La guida. Ediz. italiana e inglese
Situata sulle immediate alture di Albissola Marina (SV): Casa Museo Jorn offre la più incredibile e stupefacente esperienza di un ambiente naturale e architettonico creato dalla libera immaginazione di uno degli artisti più importanti del Novecento: Asger Jorn (Danimarca, Vejrum 1914 - Aarhus 1973). Giunto ad Albissola nella primavera del 1954, nel 1957 Jorn acquistò due antichi edifici e il terreno circostante e, con l'indispensabile aiuto del suo amico e assistente Umberto Gambetta (Berto), ristrutturò e modificò l'ambiente creando un'opera d'arte totale, un insieme organico di spazio, forme, colori spontanei, liberi e vivaci in grado di migliorare la vita delle persone e della comunità. Daniele Panucci, curatore del Museo dal 2017, ci guida attraverso la storia e gli ambienti della Casa - oggi anche sede di mostre ed eventi culturali - invitandoci a conoscere meglio questo luogo - già così denso di storia, segni visivi e stimoli multisensoriali - attraverso la modalità della lettura e della rilettura, prima, durante e dopo la visita. Accompagnano il volume una prefazione di Luca Bochicchio e un'appendice di Stella Cattaneo dedicata agli itinerari culturali attorno alla Casa.
EUR 21.85
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Re Genesis. Vol. 2: Sull'orlo del cielo.
Dio disse: "sia il firmamento in mezzo alle acque, per separare le acque dalle acque"... così avvenne e fu sera e mattina. I fatti narrati nella Genesi, anche se riportati nei secoli dalla tradizione popolare, sono ricchi di simbolismo e non vogliono documentare fatti storicamente accaduti o esprimere idee di natura scientifica, ma offrire degli insegnamenti. Il linguaggio simbolico è sempre stato un modo per stabilire una relazione tra l'invisibile e il visibile, tra l'ultrasensibile e il sensibile. Anche l'Arte da sempre è ricca di simboli e la creazione artistica non è altro che un lento procedimento di passaggio da una concezione mentale ad una realizzazione formale che la descrive. Per Jorge R. Pombo e Matteo Mezzadri non c'è differenza fra infinito e finito ma spaziando tra il non essere e il divenire rimangono simbolicamente in equilibrio sull'"orlo del cielo". Per loro non è importante rappresentare o raffigurare una qualsiasi realtà ma, avvalendosi di un personale linguaggio, dare forma alle proprie riflessioni e intuizioni, al proprio essere e, pur rimanendo nell'immaginario, lanciare dei messaggi, se non addirittura degli insegnamenti (sicuramente dei moniti).
EUR 20.90
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Gea Casolaro. Molto visibile, troppo invisibile. Ediz. italiana e inglese
Questo volume approfondisce i temi trattati nella mostra Gea Casolaro. Molto visibile, troppo invisibile tenutasi dal 30 settembre al 20 dicembre 2019 presso The Gallery Apart, Roma. "Le opere di Casolaro cercano di mantenere un rapporto di solidarietà con il reale, dal piano estetico scivoliamo nel piano etico e quindi oltre a guardare e considerare, siamo richiamati a fare, come quando davanti alle sue opere impercettibilmente ci spostiamo, prendiamo posizione. Si potrebbe dunque dire che nel lavoro di Gea Casolaro tutto parta dallo sguardo, ma da uno sguardo che appunto occupa una posizione dialettica, tra sé e mondo e che ci proietta al di fuori di noi, si posa su ciò che ci circonda, sceglie, soppesa, valuta, riconosce, incontra e assume allora un ruolo politico." (Cecilia Canziani)
EUR 21.85