Sfoglia il Catalogo IBS 6
Catalogo
Mostrati 4781-4800 di 50764 Articoli:
-
Angelo Prini. Volti di mare, ritratti di luce. Catalogo della mostra
Il volume, di supporto all'omonima mostra al Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia, getta uno sguardo a tutto tondo sull'opera e la poliedrica personalità di Angelo Prini (1912-1999) pittore, illustratore e disegnatore spezzino. Per la prima volta in modo organico sono analizzate le tappe della carriera artistica di Prini e vengono proposte opere poco conosciute come quelle degli anni Trenta e Quaranta che consentono di tracciare un quadro completo dell'evoluzione del suo linguaggio che comprende passaggi interessanti fino a oggi poco noti dalla critica e dal pubblico, quali, per esempio, il momento della figurazione realista anteriore alla fase neocubista. Il libro, a cura di Marzia Ratti, ospita approfonditi apparati, curati con la collaborazione di Elisabetta Prini, come una dettagliata biografa, un'ampia antologia critica - tra cui compaiono testi di Tato, Mario Soldati, Dino Carlesi e Ferruccio Battolini - e un'aggiornata bibliografa.
EUR 26.60
-
Pier Paolo Calzolari. Chi ti fece strumento, chi ti suona
Il libro-oggetto curato da Pier Paolo Calzolari propone una serie di opere databili dagli anni Settanta a oggi. In questi anni infatti l'artista, uno dei protagonisti di spicco dell'arte povera, definisce sempre con maggior chiarezza la propria specificità armonizzando in uno stile sicuro gli elementi che già lo distinguevano dai compagni di tendenza. Possiamo datare infatti, al 1972 il ritorno alla pittura di Calzolari, un'esperienza condotta su supporti del tutto anticonvenzionali (flanella spessa, fogli di cartone, carta doppiata con tela). Calzolari comprende, fra i primi, che la ventata neo-avanguardistica si è conclusa e, partendo dai residui di quella temperie culturale, cioè dai materiali considerati come elementi fisici che includono anche il fuoco e l'acqua gelata, il gas e, soprattutto, la luce, dà vita a una sua peculiare poetica che potremmo definire con un ossimoro "spiritualismo materialistico".
EUR 33.25
-
Moataz Nasr. The other side of the mirror. Ediz. italiana, inglese e francese
Oltre ai saggi introduttivi che ben focalizzano il percorso artistico dell'artista egiziano Moataz Nasr, il volume propone una serie dei schede che approfondiscono le singole opere. Il curatore Simon Njami nel suo saggio sostiene che "nel corso degli anni Moataz Nasr si è costruito un linguaggio plastico che gli permette oggi di dominare un vocabolario originale la cui elaborazione, dopo le prime opere, mostra coerenza nelle tematiche e nello sviluppo formale. Che egli scelga video, fotografa, scultura o installazione, il suo universo si è affinato fino a raggiungere una maturità che gli consente oggi di adattare la sua ricerca a qualunque supporto estetico. In Europa cercheremo di mettere in relazione il suo lavoro con una storia dell'arte i cui meccanismi sono noti a tutti e che, per lungo tempo, hanno esercitato un'egemonia senza rivali sulla creazione contemporanea. [...] Nel caso di Moataz Nasr, il contesto potrebbe essere ancor più determinante rispetto a tutti gli altri artisti. Non esiste, sebbene l'abbiano strombazzato per decenni, l'arte decontestualizzata. Creazione che non discende da nessuna parte, come fosse venuta da un altro pianeta. Il contesto non deve essere percepito come una fonte d'ispirazione esclusiva: il contesto precede...
Thomas Scheibitz. Il fiume e le sue fonti
Il libro, di supporto alla mostra alla collezione Maramotti di Reggio Emilia, presenta i dipinti e le sculture di Thomas Scheibitz, uno dei più significativi artisti tedeschi contemporanei (nel 2005 ha rappresentato la Germania alla Biennale di Venezia). Nella complessa struttura compositiva delle opere di Scheibitz, i variati elementi iconici e tettonici costituiscono o alludono a trasposizioni astratte, para-geometriche, di figure e segni tratti dal deposito collettivo di immagini che la cultura visuale storica e i diversi media, dalla pubblicità al cinema, mettono oggi a disposizione. Nel processo di costruzione pittorica messo in atto dall'artista, questi elementi sono sempre caratterizzati da un'accentuata inscrizione prospettica, che si è mantenuta costante nell'evolversi del suo linguaggio. Il volume, un vero libro d'artista, propone un regesto di immagini e disegni selezionati da Scheibitz stesso dal proprio archivio iconografico che costituisce la base del suo lavoro. Il volume è strutturato in capitoli, ognuno dei quali rimanda a una delle opere presentate nella mostra, mettendone in luce la modalità processuale e di ideazione.
EUR 28.50
Arti visive 1952-1958
"Roma 1952. Ettore Colla, un uomo piccolo e grassottello, con dei buffi occhialini tondi e un'aria assai poco bellicosa, si lancia all'improvviso in una guerra senza quartiere contro il realismo e in difesa dell'arte astratta. Alleati nella lotta i pittori "astrattisti": Burri, Capogrossi, Soldati, Vedova, Scialoja e molti altri, accompagnati dalla penna sorprendente e iniziatica del poeta Emilio Villa. L'arma scelta è una rivista dedicata, anima e cuore, alla causa dell'arte astratta. Così, nel giugno del 1952, esce il primo numero di quella che sarà una delle riviste più sofisticate e coraggiose del dopoguerra italiano: "Arti Visive". Nei sei anni della pubblicazione (chiusa nel 1958) vi saranno ospitati interventi dei principali critici e storici dell'arte italiani e internazionali, scritti sull'architettura e il teatro, l'arte primitiva e tanto altro ancora. Un'affascinante cronaca "in diretta" del tortuoso percorso del primo astrattismo in Italia. Arti Visive inaugura la collana "Anastatica" con la quale Gli Ori, e gli autori, tentano un esperimento editoriale. L'anastatica in digitale di tutti i numeri (18) della rivista, i cui diritti non sono detenuti da alcuno, è proposta esclusivamente in formato digitale, accompagna il saggio contenuto in questo volume."
EUR 28.50
Pier Paolo Calzolari
Il volume viene pubblicato in appoggio alla mostra a Ca' Pesaro a Venezia in occasione della Biennale 2011. "Pier Paolo Calzolari - dice Denys Zacharopoulos nel suo saggio - è una delle personalità artistiche più interessanti della sua generazione. Ha cominciato la sua brillante carriera come pittore a metà degli anni Sessanta, tra Bologna, Venezia e Roma, a contatto con l'attività di artisti quali Tancredi, Bendini e Turcato. I suoi primi lavori seguono le linee di un disegno libero e poetico, che si espande in modo irregolare in una suggestiva e misteriosa atmosfera di interiorità e astrazione. La definizione dello spazio pittorico determina collisioni inattese di dettagli, tracce, accidenti e ritmi di presenza, dentro una obliqua, latente condizione geometrica. Fin dagli esordi, i suoi quadri eccedono la bidimensionalità della tela per penetrare lo spazio oltre la superficie pittorica dell'oggetto raffigurato. La sua visione poetica è fortemente evocativa, la scrittura nervosa. Il lavoro di Calzolari raduna una varietà di tracce e intensità esistenziali eterogenee in uno spazio frammentario e complesso".
EUR 23.75
Pascale Marthine Tayou. Always all ways. Ediz. inglese e francese
Il volume è una monografia completa sulla vasta produzione artistica di Pascale Marthine Tayou uno dei più noti artisti africani conosciuto a livello internazionale. Nato a Yaoundé, in Camerun, nel 1967, vive e lavora a Gent. Attivo dalla metà degli anni Novanta, l'artista ha preso parte a importanti esposizioni e rassegne in tutto il mondo. Partendo da Always All Ways presentato alla Konsthall di Malmö e al MAC di Lione, il libro propone un'ampia rassegna di opere documentate tutte a colori con fotografie di grandi dimensioni. L'opera per Tayou nasce in situ ovvero in stretta connessione col qui e ora. Ogni nuovo progetto espositivo è concepito dall'artista come celebrazione della vita ed esperienza relazionale con il tutto, ovvero con il luogo, le persone, la cultura, la storia, la materia e gli oggetti che popolano quel mondo.
EUR 42.75
Il museo e la città. Vicende artistiche pistoiesi dalla metà del XII secolo alla fine del Duecento
Se quello pistoiese è uno dei capitoli più interessanti della storia dell'architettura romanica in Toscana intorno alla metà del XII secolo, tra i principali protagonisti del rinnovamento artistico italiano emerge la figura di maestro Guglielmo, scultore attivo nell'antico pergamo del Duomo di Pisa tra il 1158 e il 1162, ma anche in un pulpito oggi smembrato per la Cattedrale di San Zeno a Pistoia. Le testimonianze pittoriche sono invece molto rare almeno fino alla metà del Duecento, ma subito dopo la metà del secolo una personalità basilare per gli esiti della cultura figurativa pistoiese è quel Coppo di Marcovaldo, pittore fiorentino, che intorno al 1274 realizza un complesso apparato decorativo destinato al tramezzo della Cattedrale. Suo valente collaboratore si rivela il figlio Salerno, verosimilmente il responsabile della Croce dipinta, recentemente restaurata, che oltre ai modelli paterni guarda alle vibranti morbidezze pittoriche del grande Cimabue, traghettando così la pittura romanica verso i suoi apici qualitativi prima dell'avvento di Giotto.
EUR 14.25
Pier Paolo Calzolari. Ediz. inglese
Il volume viene pubblicato in appoggio alla mostra a Ca' Pesaro a Venezia in occasione della Biennale 2011. "Pier Paolo Calzolari - dice Denys Zacharopoulos nel suo saggio - è una delle personalità artistiche più interessanti della sua generazione. Ha cominciato la sua brillante carriera come pittore a metà degli anni Sessanta, tra Bologna, Venezia e Roma, a contatto con l'attività di artisti quali Tancredi, Bendini e Turcato. I suoi primi lavori seguono le linee di un disegno libero e poetico, che si espande in modo irregolare in una suggestiva e misteriosa atmosfera di interiorità e astrazione. La definizione dello spazio pittorico determina collisioni inattese di dettagli, tracce, accidenti e ritmi di presenza, dentro una obliqua, latente condizione geometrica. Fin dagli esordi, i suoi quadri eccedono la bidimensionalità della tela per penetrare lo spazio oltre la superficie pittorica dell'oggetto raffigurato. La sua visione poetica è fortemente evocativa, la scrittura nervosa. Il lavoro di Calzolari raduna una varietà di tracce e intensità esistenziali eterogenee in uno spazio frammentario e complesso".
EUR 23.75
Umberto Mariani. Le vesti di Saturno. Ediz. italiana e inglese
La monografia di supporto all'omonima mostra a Palazzo Medici Riccardi di Firenze dal 16 giugno 2011, propone un'ampia selezione di opere dell'artista milanese dal 1967 a oggi, un excursus sul percorso che Mariani ha effettuato nel corso della sua operosa carriera. Dagli anni giovanili all'orientamento verso il concettuale, dalle esperienze monocrome all'assunzione del panneggio come elemento dominante delle sue opere. La sua produzione più recente vede impiegata, per realizzare i panneggi, la lamina di piombo sapientemente "manipolata" con sabbia e vinilico.
EUR 38.00
Licini Morandi. Divergenze parallele. Catalogo della mostra
Il volume, di supporto alla mostra di Fermo e Monte Vidon Corrado, propone una lettura parallela dei due pittori mettendone in relazione il percorso artistico e biografico. Oltre ai saggi introduttivi delle curatrici e a una serie di scritti di approfondimento, nel libro sono riportati moltissimi documenti (lettere, articoli, foto, ecc.) alcuni dei quali inediti altri, invece, qui riproposti dopo lungo tempo che mettono in luce le tangenze ma anche le diversità che hanno caratterizzato il rapporto tra Osvaldo Licini e Giorgio Morandi. «Questa mostra nasce, per noi, - dice Marilena Pasquali dall'amore per entrambi gli artisti e dal sogno a lungo coltivato di vedere insieme le opere di Licini e di Morandi e di osservare come, con il passar del tempo, i due vecchi compagni di prime abbaglianti scoperte e letture, di notti dense di corpi e di poesia, di provocazioni stridenti come il gesso sulla lavagna, abbiano saputo trovare ognuno la propria strada, trasformandosi di continuo alla ricerca di nuovi approdi e pur rimanendo se stessi, quegli abitatori del pensiero in immagine che negli anni Dieci, prima di una guerra delirante, si mettono all'opera per rifare il mondo. Ognuno a proprio...
La ricostruzione della ferrovia Porrettana nelle pubblicazioni delle Ferrovie dello Stato (1947-1949)
Il volume propone la ristampa di due pubblicazioni delle Ferrovie dello Stato uscite in occasione del ripristino dopo il secondo conflitto bellico della linea ferroviaria Pistoia-Pracchia e Pracchia-Bologna, la Porrettana, tra il 1947 e il 1949. «Le due pubblicazioni, infatti, - dicono i curatori documentano con testi, mappe, foto, disegni e grafici il grande lavoro realizzato dai tecnici e dai dipendenti delle Ferrovie e dai tecnici e dagli operai delle varie ditte incaricate, per ricostruire celermente la Ferrovia Porrettana e riaprirla al servizio pubblico. Tutto fu compiuto tra il 1945 e il 1949».
EUR 19.00
Cesare Brandi-Giuseppe Raimondi. Carteggio 1934-1945
Il libro presenta la corrispondenza inedita di due grandi figure della cultura italiana del XX secolo: lo storico dell'arte e studioso di teoria e tecnica del restauro e di museografia, Cesare Brandi, e lo scrittore, studioso d'arte e giornalista, Giuseppe Raimondi. Il loro epistolario complessivo consta di oltre 600 lettere, dalla metà degli anni Trenta ai primi anni Settanta. Per approfondire l'analisi e rendere più agevole la lettura e la consultazione del carteggio, si è preferito dividerlo in due parti, tenendo come spartiacque la fine della seconda guerra mondiale: l'insieme che ora viene pubbicato e che presenta solo la prima parte del lavoro, è formato da 284 lettere scritte da Brandi e Raimondi tra il 1934 e il 1945. Brandi e Raimondi parlano della loro vita quotidiana, dei problemi di lavoro, degli affetti e della famiglia, ma parlano soprattutto di arte e letteratura, dei loro amici e colleghi, di ciò che accade in Italia, facendo rivivere con le parole - ma anche grazie al ricchissimo apparato di note che accompagna le lettere - un mondo vivissimo di rapporti, di figure, di studi.
EUR 33.25
Daniel Buren. Ediz. italiana e inglese
Il volume documenta la realizzazione della fontana che Daniel Buren ha realizzato nel parco di villa La Magia a Pistoia che va ad aggiungersi alle altre che negli ultimi anni hanno arricchito il vasto spazio verde in cui è immersa la villa. "Installata sul prato prospiciente la villa medicea "La Magia", - dice Giuliano Gori nel suo saggio - in posizione frontale rispetto alla prestigiosa vista offerta dalla dorsale del Montalbano, è una presenza che ridefinisce lo spazio circostante, consentendone una nuova chiave di lettura. Un ambiente esagonale, le cui pareti formate di marmo di Carrara misurano metri 3x3x0,45 - esternamente lisce a mo' di paravento - alternate da un vuoto d'accesso di metri 6. Una panca, anch'essa esagonale, posta al centro dello spazio interno, dotata di una fonte emissiva d'acqua che crea un leggero e riposante gorgoglio e invita alla sosta e al dialogo; le pareti marmoree sono rigorosamente incise con strisce verticali di cm 8,7 - i colori giallo, blu e rosso si alternano sulle superfici dove vi scorre l'acqua, mentre le altre restano al naturale. L'opera è dotata di un qualificato impianto d'illuminazione che la rende magica nel contesto". Nel...
L' avvocatura pistoiese dalle origini ai nostri giorni (1874-2010)
Il volume ripercorre la storia dell'avvocatura a Pistoia tra il 1874 e il 2010, cioè dall'anno della sua istituzione con una legge ad hoc ai nostri giorni. Andrea Ottanelli ha realizzato questo lavoro basandosi sulle fonti e in particolare sui verbali dell'Ordine pistoiese degli avvocati e procuratori rimasti finora quasi del tutto ignorati. Luca Mannori nella sua introduzione molto bene sintetizza le tre differenti chiavi di lettura per approcciare il saggio di Andrea Ottanelli: "La storia di una determinata istituzione locale l'Ordine degli avvocati della nostra città - dalla sua costituzione a oggi. La storia di un certo ceto di professionisti e dell'evoluzione del suo profilo identitario nel corso del medesimo arco spazio-temporale. La storia, infine, di quello stesso ceto percepito però più come attore della vita politico-amministrativa locale che come gruppo professionale. Questi, a mio parere, i tre fondamentali registri secondo i quali il lettore può affrontare il saggio di Andrea Ottanelli sull'avvocatura pistoiese che qui s'introduce, lasciandosi guidare dalle proprie curiosità e dai propri interessi".
EUR 19.00
Hostage/Privilege. Ediz. italiana e inglese
Il volume propone un percorso lungo la personalissima ricerca postreale di Nero che indaga il sistema sociale e il meccanismo che coinvolge il micro/macro sistema economico analizzando lo stato critico della struttura contemporanea. Le opere proposte seguono una "una linea narrativa" raccontando l'economia contemporanea e i parametri che essa definisce, rappresenta e ri/qualifica; elaborando icone, uomo, dogmi, sistemi economici e politici, innescando una serie di sottili sistemi complici d'immagini e di situazioni che si relazionano col nostro tempo. Questa pubblicazione si pone, dunque, come mezzo di divulgazione culturale che analizza il soggetto economico da promiscui punti di vista, apparentemente non pertinenti al mondo dell'economia perché espressi da figure della contemporaneità non prettamente e unicamente di stampo economico.
EUR 17.10
L' età dell'oro
Il volume ripercorre la storia dell'avvocatura a Pistoia tra il 1874 e il 2010, cioè dall'anno della sua istituzione con una legge ad hoc ai nostri giorni. Andrea Ottanelli ha realizzato questo lavoro basandosi sulle fonti e in particolare sui verbali dell'Ordine pistoiese degli avvocati e procuratori rimasti finora quasi del tutto ignorati.
EUR 15.20
Pistoia nell'Italia unita. Identità cittadina e coscienza nazionale
Il volume ripropone gli atti del Convegno di studi sul Risorgimento tenutosi a Pistoia tra l'11 e il 13 novembre 2010. Giorgio Petracchi spiega che il Risorgimento "è stato opera di esigue minoranze di intellettuali, frutto di intrighi, di cospirazioni e trame settarie. Tutto ciò è confluito in una guerra di conquista vinta dal Piemonte, il quale è riuscito ad annettersi gli altri Stati italiani, con l'aiuto di alcune potenze straniere. In quest'ottica il passaggio dagli Stati preunitari all'unità è visto, perciò, come forzato e mal riuscito, soprattutto perché si sarebbe realizzato in assenza di qualsiasi consenso e appoggio popolare al processo unitario. Questa pubblicistica, con un'operazione assolutamente riduzionistica, parla perciò di 'Risorgimento immaginario'. Tuttavia, ad onta delle sue posizioni polemiche, tale pubblicistica qualche merito l'ha pure avuto. Se non altro ha stimolato una maggiore percezione storica del processo risorgimentale; ha portato a riconsiderarne non solo le criticità, ma anche quei valori, che non vanno dati per scontati, ma meglio esplicitati, che hanno portato al conseguimento dell'unità nazionale: indipendenza e unità, libertà e moderno Stato laico e senso dello Stato. È questo lo spirito che ha animato la Società pistoiese di storia patria...
Andrea Lippi disegni. Strane fantasie, ignoti desideri, pallide visioni, sogni, chimere
Il volume ripercorre la vicenda di Andrea Lippi, artista pistoiese prematuramente scomparso nel 1916 e ne propone una visione a tutto campo inserendolo nel tessuto di relazioni artistiche e culturali di ampio raggio, intessute ben oltre i confini del territorio cittadino e lo pone nel contesto del simbolismo e della cultura contemporanea in Italia e in Europa. Andrea Lippi (Pistoia 1888-1916) nato all'arte negli ambienti della fonderia di famiglia, importante realtà nazionale e internazionale per la fusione artistica in bronzo tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento, ebbe una breve avventura artistica, segnata da isolate ma importanti presenze espositive: alla Biennale veneziana nel 1912 e nel 1914, alla mostra della Secessione romana, nello stesso anno. Tra i riconoscimenti più prestigiosi una borsa di studio per Pensionato artistico romano; i premi del concorso per le celebrazioni della caduta e riedificazione del Campanile di San Marco a Venezia (1910) e del Concorso curlandese di Bologna (1915); l'acquisizione di sue opere da parte del celebre collezionista romano Angelo Signorelli e del re Vittorio Emanuele III.
EUR 28.50
Fattoria di Celle collezione Gori. Un percorso nell'arte ambientale
La guida alla collezione di arte ambientale della Fattoria di Celle di Santomato (Pt) propone un itinerario attraverso il parco alla scoperta delle tante opere che nel corso degli anni i maggiori artisti contemporanei, italiani e stranieri, hanno realizzato: da Alberto Burri a Dani Karavan, da Sol LeWitt a Beverly Pepper, da Fausto Melotti a Robert Morris. La collezione, un vero e proprio work in progress, si arricchisce continuamente di nuove opere. "L'arte ambientale - si legge nell'introduzione alla guida - a differenza dell'arte ambientata, nasce con l'accordo tra il committente e l'artista, la validità concettuale dell'opera viene ricosciuta quando lo spazio, cessando l'abituale ruolo di semplice contenitore, assume quello di parte integrante e indossolubile dell'opera stessa". Qualora si tratti di opere realizzate nell'ambiente naturale, come nel caso di Celle, i limiti imposti all'artista investono, oltre alla non prevaricazione nei confronti della natura, anche la non modificazione dell'impianto vegetale, ottenibile attraverso tagli o cambiamenti delle pendenze del terreno. Il volume propone schede con foto a colori su ogni singola opera, un sintetico regesto di tutti gli artisti e delle loro opere all'interno della collezione e una dettagliata mappa del parco.
EUR 23.75