Sfoglia il Catalogo IBS 8
Catalogo
Mostrati 4221-4240 di 50766 Articoli:
-
Ping Pong. Sogno, fantasia, razionalità
L'autore, esperto comunicatore ed insegnante di esperienze di vita oltre che di letteratura e cinematografia, approfittando di numerosi trascorsi in ambito pongistico, ci racconta dello stato d'animo dello sportivo, dei suoi limiti e delle sue potenzialità, dei suoi timori, ma anche dei suoi sogni. Il pongista è, innanzitutto, un uomo, poi un atleta. Il tavolo da ping pong rappresenta una condizione fisico-temporale di "lealtà, libertà, uguaglianza" in cui non esistono dipendenze, gradi, gerarchie, se non relative alle classifiche nazionali. Il pongista, per l'autore, sogna costantemente ed ha continui obiettivi, il suo "premio" ha varie forme, nomi, sfaccettature, nonostante l'età avanzi, ma non per questo perderà di valore. Attraverso il "codice del ping pong", che Nicola Gala denominerà "pseudo-decalogo del ping pong" ci vengono trasmessi i valori ed i principi che conducono il pongista al successo: su tutto sogno, fantasia, razionalità. Ed in un percorso che coinvolge professionisti, amatori, giovanissimi, adulti, istruttori, atleti provenienti da ogni "dove" dello "stivale", pronti ad affrontare ostacoli di ogni sorta pur di presenziare alle manifestazioni sportive.
EUR 15.20
-
Piccola vita
"Piccola vita". Così Nicola Gala ha voluto chiamare il romanzo per racconti della sua famiglia, che si svolge, in realtà, attorno alla figura centrale del padre Alessio e si chiude con la sua morte. L'aggettivo che qualifica l'oggetto del racconto, cioè la "vita", non è certo un ridimensionamento, né una preventiva modestia. "Piccola" non vuole riproporre analogie letterarie, che so: con "Piccolo mondo antico" di Antonio Fogazzaro, nel quale vi era un tentativo di contrappasso semantico, tutto teso a esaltare valori sminuiti dalla modernità, o con "Piccolo campo" di Erskin Caldwell, nel quale l'universo della provincia americana, circoscritto dalla narrazione, è per converso sterminato, come la casistica tipologica dei protagonisti impone. Neppure "La piccola città" di Heinrich Mann, nella quale la coralità umana consente, a una piccola comunità dell'Italia meridionale, il superamento delle ataviche divisioni politiche.
EUR 15.20
-
Sigillum scientiae. L'essenza vivente ed ermetica della Romanità e il Platonismo
"...Il libro è diviso in tre parti, che non sono messe insieme meccanicamente, cioè senza connessione organica e vitale, ma, anzi, la loro disposizione è effettuale ad una intenzionale ragione pedagogica: al fine di condurre il "lettore" verso il senso del Logos che qui cerchiamo di manifestare, abbiamo ritenuto necessario, in guisa propedeutica, quasi invitandolo ad un bagno rituale, introdurre la sua anima nella dimensione spirituale di un'altra e radicalmente differente visione della vita e del mondo che è, nella sua essenza, un'autentica intuizione, sarebbe a dire una forma, una essenza, "qualcosa" di sovrasensibile, che la mente dotata di un occhio differente o, per dire meglio, l'occhio dello spirito vede, quale intelletto che intuisce (ed è il Nous dei Greci...), il senso profondo, quasi rovesciato, nei confronti del vedere, del sentire e del giudicare ordinari e comuni, del mondo e di se stessi nonché della ragione, quale causa come arché, dell'essere medesimo. Se tutto ciò è qui espresso in un logos, che è un discorso e quindi di natura discorsivamente dianoetica, la sua essenza è noetica, che, come abbiamo esplicitato, significa intuitiva."
EUR 14.25
-
Pasca tarandina méje. D'o Carnevalètte... a' Sumana Sanda
"Cataldo Sferra, dialettologo e ricercatore della storia e delle tradizioni tarantine, sembra che abbia preso gusto, in un certo senso, ad affidarsi ciecamente al nostro bel dialetto tarantino per veicolare aspetti di storia locale e tradizionale. Lo fa perché crede nella forte espressività del dialetto e soprattutto con la finalità di farlo conoscere alle nuove generazioni attraverso i suoi puntuali e attenti lavori di ricerca. Così, dopo l'approfondimento biografico sull'infanzia di Anna Fougez e, in altra pubblicazione, su personaggi e fatti della Taranto di ieri e di oggi, ecco questo terzo lavoro dal titolo "Pasca tarandina meje". L'amico Cataldo Sferra ci accompagna in questo cammino storico e tradizionale che inizia con "'u Carnevalette", cioè gli ultimi tre giorni di Carnevale, e ci porta diritti nel cuore della Settimana Santa tarantina in tutte le sue componenti. Le sue sono pagine scritte con attenzione e con dovizia di particolarità che rappresentano un "unicum", ma sono impreziosite anche dalle sue profonde riflessioni poetiche su alcuni temi della Passione a Taranto.
EUR 11.40
-
Settimana Santa a Taranto
Libro fotografico con testi di Claudio Bernardi & Edoardo Winspeare e con contributi di Domenico Sellitti - Raffaele Vecchi - Antonello Papalia - Giuseppe Orlando - Antonio De Padova & Cinzia Cardone. Carmine La Fratta, con questo libro, raccoglie una visione sapientemente selezionata e affidata alla carta stampata, e dona la suggestiva unicità e l'emozione condivisa sui volti della Settimana Santa. "Come appassionato e ricercatore, conosco Carmine La Fratta da molti anni, soprattutto attraverso le sue pubblicazioni, tante e di pregio, avendolo spesso "adottato" per le mie ricerche iconografiche, rappresentando, Lui, a pieno titolo, la "storia per immagini" del territorio. Consegnando alla tradizione materiale uno spaccato di vita che sarebbe altrimenti andato perso, Carmine ha reso la consuetudine di tali simboli e processioni così partecipata, da costituire un inalienabile frammento di storia locale, che entrerà a pieno diritto nelle Biblioteche della Memoria, baluardo e strenuo difensore di un Patrimonio culturale che va lentamente disperdendosi, a causa della distrazione e della frettolosità quotidiana."
EUR 23.75
-
Tradizioni pasquali del popolo tarantino. I riti della settimana Santa a Taranto nel 1935
"Era il 1935 quando Alfredo Nunziato - non ancora Majorano, ma tale sarebbe stato riconosciuto da lì a poco - dava alle stampe, per i tipi di Salvatore Mazzolino libraio ed editore, un libretto che negli anni avrebbe conosciuto una grande fortuna: "Tradizioni natalizie e pasquali del popolo tarantino". Una fortuna piuttosto tarda, a dir la verità: a partire dalla fine degli anni '70 del secolo scorso, infatti, col fiorire di tutta la pubblicistica relativa ai nostri riti pasquali, l'opuscolo è stato citato e studiato da un po' tutti i ricercatori che si sono occupati di tradizioni religiose popolari tarantine e, in modo particolare, di Settimana Santa." (dall'introduzione di Giovanni Schinaia)
EUR 9.50
-
Trentatré. Il mondo è una stanza silenziosa
Per Lorenzo Danzi il 26 febbraio sembra essere un giorno qualsiasi: il driiin della sveglia, la doccia, i preparativi per andare a lavoro nel piccolo giornale per il quale scrive da anni. Ma appena uscito di casa Lorenzo si trova davanti a qualcosa d'inspiegabile: le strade della sua città, Taranto, sono deserte. C'è ancora elettricità ma non esistono più animali, macchine e mezzi di locomozione: l'unico essere vivente al mondo sembra essere lui. In un frammisto d'ironia e disperazione, Lorenzo comincia a vagare per la città, raggiunge la redazione del giornale, poi la casa dei suoi genitori iniziando a maturare la consapevolezza che qualsiasi cosa sia successa dev'essere legata al suo passato, che però non riesce a ricordare chiaramente. Così inizia un viaggio nei luoghi della sua infanzia, alla ricerca di risposte ma soprattutto dei ricordi legati a Giulia, compagna di banco conosciuta da bambino, amata da ragazzo e ritrovata da uomo; un amore che si rivelerà il motivo per il quale il mondo di Lorenzo è vuoto. Ricorda il loro primo bacio, le parole di Giulia sui palindromi e in particolare sul numero 33, due volte tre, l'unione perfetta... .
EUR 15.20
Vedi Offerta Pensieri in libertà
"Tempo per vivere, tempo per ridere, tempo per invecchiare: un tema, questo, che emerge scalpitante, in una riflessione sui limiti del bene e del male, sui desideri e i passi incerti della socialità, in un coinvolgente vortice senza soluzione di continuità. "Il peso del tempo increspa la faccia nel freddo e triste inverno": la paura del ticchettio di un orologio unita alla consapevolezza che il profumo di primavera potrebbe non tornare. Filo conduttore delle sue riflessioni rimane l'amore, quello pieno, divorato e divorante; l'amore appena nato e quello già concluso; quello doloroso e quello sorridente. L'amore che possiede, che lacera, che dilania; l'amore che vive tra le pieghe dei ricordi, tra i "passi girovaghi che invadono il cuore", tra le celati carni e le armoniose forme. L'amore disinteressato, con le sue risposte mancate al riflesso di uno specchio; l'amore sussurrato nella notte di San Lorenzo, aggrappato alle maree e riscaldato da un tiepido bagliore lunare. Un fiume in piena, Ottaviano, con una esposizione tanto lucida quanto inevitabilmente intima della sua natura, quella di uomo sensibile e attento alle sfumature dell'anima."
EUR 11.40
La tradizione occidentale: sulla provvidenza, il sapienziale e l'eroico-La visione magica del Gruppo di Ur
Due saggi poco conosciuti di uno tra i maggiori pensatori tradizionalisti italiani del '900, Julius Evola, raccolti e riuniti in questo testo. I due scritti apparvero nella raccolta monografica del Gruppo di Ur, il famoso sodalizio esoterico degli anni '20 del '900, specificatamente nei fascicoli poi raccolti sotto la denominazione di Ur 1928. Il contenuto di questi saggi rappresenta al meglio l'indirizzo ermetico di Ur, quale espressione di una Scienza dell'Io connessa alle pratiche d'ascenso dell'Alta Magia e della dottrina ermetico-alchimica, ma anche esprimono l'autentico indirizzo sapienziale dello stesso Evola. Con un saggio introduttivo di Luca Valentini.
EUR 11.40
Intra. Chiaroscuri di vita quotidiana, ritratti e oggetti parlanti
"Orietta non è di certo sconosciuta alla platea dei lettori ed già presente, come autrice, in alcune antologie. Eppure, lei insegna che, la trepidazione nel mostrare il frutto del proprio ingegno e delle proprie piccole grandi passioni, è sempre intramontabile. Quello che Orietta propone è il continuo mettersi alla prova, in un percorso di innovazione che stupisce piacevolmente il lettore. I suoi sono racconti di vita quotidiana, spaccati di realtà spesso tra loro diversi e in contraddizione; racconti che avvolgono e conducono verso mondi paralleli, epoche lontane, mete ambite, se non semplicemente la amata terra di origine. Una antologia che, a prima vista, dà l'impressione di non seguire alcun filo logico, alcun nesso di consequenzialità, in quanto i racconti presentano notevoli diversità, tanto in merito al contenuto quanto in merito allo stile narrativo. Alla stessa maniera si percepisce il percorso di scrittura e di studio che ha seguito nel corso degli anni, lasciando intuire la crescita attraverso i tratti e le caratteristiche delle pagine che colora con partecipata emotività. L'iniziale scetticismo lascia il posto alla sorpresa." (Dall'introduzione di Francesca Millarte)
EUR 11.40
Quatte schècce pe' quatte staggiùne: 'A Milòrde-'A Viscìglie d'a 'Mmaculate-'U Referendùm-'Na 'mbruvvesate o' Rréje. Brevi commedie dialettali tarantine
"Alternando episodi di vita cittadina, intrisi di fantasia e di novità letteraria, alle vicende di cronaca che hanno attraversato la città dei due mari, ha reso un servizio alla comunità. E lo ha fatto nella maniera più diretta e genuina possibile. Ha realizzato quattro brevi commedie, quelle che lui, rifacendosi alla lingua locale, chiama 'schècce', tarantinizzando un foresterismo d'oltremanica: l'inglese sketch, macchietta, o breve commediola da rappresentarsi in atto unico, massimo due, con pochi attori e risorse sceniche ridotte al minimo essenziale. La freschezza e la varietà dei "racconti" si raccoglie intorno al perno delle stagioni: ogni scenetta descrive e nasce in un periodo dell'anno a se stante: a partire dall'autunno per terminare all'estate, sfondo temporale e climatico dei racconti, fatti e personaggi si agitano dal torrido calore estivo all'agghiaccio invernale. Cataldo, in poche ed essenziali pennellate di colore, dipinge un quadro travolgente in ineluttabile scomparsa, un mondo che fu, destinato ad essere, oltre che transeunte, facilmente dimenticato." (Dalla premessa di Domenico Sellitti)
EUR 15.20
Shurhùq. Il soffio del deserto urbano
"Shurhùq" è una raccolta di racconti di periferia urbana. Periferia esistenziale. Storie acide di ordinaria solitudine, assassine di ogni sciocco sorriso sulle labbra. Storie delle crisi, quella economica e quell'altra, più intima e subdola, che lacera vite, affetti e relazioni. Ogni tanto sbuca un tiepido raggio di sole a trafiggere le nubi. Ogni tanto. Le storie sono frutto di fantasia, ma d'inventato non c'è nulla.
EUR 9.50
Tino Schirinzi. Un mestiere costruito sull'acqua. Biografia, interpretazioni e testimonianze
Un "guizzo elettrico" all'occorrenza, poetico in molte circostanze. Tino Schirinzi è stato un protagonista di rilievo del grande teatro italiano, dagli anni sessanta ai primi anni novanta. Aveva con la sua terra d'origine, la Puglia, un rapporto d'amore e odio. Come si ama una donna che non si potrà mai avere e da cui siamo costretti, nostro malgrado, a prendere le distanze. "È venùte o' t'hanne mannate?". Il desiderio di recitare lo ha portato lontano ma, in ogni momento della sua vita, non ha perduto mai il legame con le voci, i suoni, gli odori della sua infanzia... sono stati la culla da cui attingere la sua arte, la sua genuina singolarità. Nato da una tesi di laurea, questo libro rappresenta uno studio dettagliato ed esaustivo sul brillante e tortuoso percorso artistico di questo attore tarantino. Una occasione preziosa per ripercorrere, attraverso la vita esclusiva di un individuo, la storia del teatro negli ultimi decenni del Novecento, le vicende di un paese. Il tutto intrecciato indissolubilmente a rappresentare la trama di un'esistenza.
EUR 17.10
Una cicogna tra le provette. Viaggio tra i fertili campi della riproduzione
I figli non arrivano. Cosa fare? Quando preoccuparsi? Quando cominciare un trattamento presso un centro di procreazione medicalmente assistita? A questi e altri interrogativi cerca di rispondere questo libro, focalizzando l'attenzione verso metodi e tecniche dedicate alla fertilità. Oggi stiamo assistendo a un progressivo aumento delle patologie e delle problematiche legate alla fertilità e alla sfera riproduttiva. Nonostante la voglia di maternità e di paternità sia sempre presente nelle coppie, diversi problemi sembrano limitare la possibilità di diventare genitori. Per fortuna, ci sono diverse strade, indicate nel libro, che è possibile percorrere. Una coppia, una singola, una donna, per prendere una qualsiasi decisione, deve approfondire e chiarire tutte le tematiche, chiedere, leggere, informarsi, per poter scegliere serenamente la migliore strada da affrontare. L'intento dell'autore è presentare tutte le possibilità.
EUR 9.50
Erasmo Iacovone. Il Taranto più bello. Cronistoria della stagione 1977-1978
La stagione 1977-78 del Taranto, raccontata in questo libro, fu la più densa di emozioni della storia di questa squadra. L'escursione emozionale vissuta dalla tifoseria fu unica perché la più grande tragedia della storia del club (la morte del mito Erasmo Iacovone) coincise esattamente con il momento più fulgido, interrompendo il sogno più grande mai vissuto (la serie A). In quella stagione il Taranto affrontò delle leggende del calcio italiano (Lippi, Liedholm, Prandelli, Trapattoni, Renato Curi, Lido Vieri, Ginulfi, Cera, Capello e tanti altri), fu considerata una delle candidate alla promozione in serie A, disputò, per l'unica volta nella sua storia, il girone finale di Coppa Italia e aveva una squadra piena di campioni, alcuni dei quali si sarebbero successivamente affermati a livello nazionale (Selvaggi). L'obbiettivo di questo racconto è quello di rivivere pienamente, insieme al pubblico del "Salinella", sia i momenti di massima esaltazione (che culminarono nella vittoria nel derby col Bari che valsero la stabile presenza nei piani alti della classifica) che quelli di profonda disperazione (la morte di Iacovone che decretò la fine dei sogni).
EUR 17.10
Florilegio di poesia. Il Mercoledì fra le parole
Dodici autori: Floriano Cartanì, Angelo Claveri, Eupremio Felle, Angelica Giannetta, Elena Greco, Cosimo Lagioia, Vito Leucci, Ilaria Lupo, Chiara Marinelli, Ottaviano Marinelli, Pasquale A. Marinelli, Florenza Mongelli, Roberto Patronella. Un incontro. Un legame: la poesia. Questi gli ingredienti fondamentali della ricca antologia che Ottaviano Marinelli cura con discrezione e passione. Un "florilegio" di pensieri e rime che si intrecciano su carta, che danno vita a pagine intrise di sentimenti, di esperienze, di vita vissuta. Sì, perché la poesia è difficilmente definibile attraverso criteri schematici. Poesia è un impulso. Poesia è un sussulto del cuore. Poesia è arte. Come la famosa "Conversation at the Café" del pittore Giovanni Boldini, che anticipa in copertina il magico incontro di questi inchiostri: il Mercoledì fra le righe, appuntamento mensile di voci e di versi, diventa frutto fresco e apprezzabile. Un appuntamento che elogiamo per la sua bellezza, perché anche il nostro tempo ha urgente necessità di riflessione, per allontanarci dai turbamenti quotidiani per riappropriarci dei nostri piaceri, a partire dalla semplicità, mai troppo banale, di un caffè.
EUR 11.40
Fiaba d'inverno
"Il tuo nome è Mry, significa amata, ricordalo, sei figlia della Primavera e del Venticello di Marzo. Giungerai sulla Terra, condotta dal Signore delle Stagioni. Non trattenere, per te, questa Fiaba d'inverno. Una cosa che puoi donare, ma anche negare, è la tua parola. Lascia aperta la porta del sogno."
EUR 11.40
Quel pasticciaccio brutto di via Duomo. Storia di coltelli, di santi e di murales
"È un romanzo che mescola molto abilmente giallo e ricostruzione storica. Nel complesso, Quel pasticciaccio brutto di via Duomo di Silvia Quero è un giallo con un intreccio narrativo intrigante e avvincente, che si sostanzia di una lettura leggera, ma allo stesso tempo coinvolgente. Per scrivere questo romanzo, l'autrice, ha fatto un grande lavoro di ricerca sul campo, ha girato in lungo e in largo Taranto vecchia, ha conosciuto persone e inserito nella narrazione molti fatti realmente accaduti. Questa storia vuole essere un omaggio a Taranto vecchia ed alla tradizione giallistica italiana, in particolare, a uno dei suoi più grandi esponenti, Carlo Emilio Gadda e al suo 'Quer pasticciaccio brutto de via Merulana'. L'auspicio dell'autrice, in definitiva, non è solo quello di appassionare e di coinvolgere il lettore, ma soprattutto quello di suscitare interesse verso un pezzo glorioso della città di Taranto, troppo spesso sottovalutato o semplicemente imbrigliato in immagini oleografiche e stereotipate che raccontano una realtà ben diversa." (Dall'introduzione di Antonio Basile)
EUR 12.35
Nella rete del ragno
Bari, in un appartamento signorile viene trovato il corpo del giornalista Sandro Vancetti, morto di overdose. Sembra un caso acclarato di suicidio. Le indagini del Tenente dei Carabinieri, Daniela Cordello, si svolgono ad ampio raggio per determinare la causa esatta della morte. Tutto ruota intorno allo scandalo delle partite truccate, della corruzione nel mondo dello sport, della libertà dei giornalisti di poter affrontare argomenti scottanti, senza nascondere la verità, per timore di ritorsioni. Bari e Roma fanno da sfondo all'intera vicenda.
EUR 11.40
L' Officina. Laboratorio delle Culture e delle Storie. Rivista di lettere, arti e attualità culturali. Vol. 1: Premio Taranto (1949-1952). Numero speciale, Il.
Articoli di questo numero: Domenico Sellitti: Editoriale: Il "Premio Taranto" l'occasione perduta; Aldo Perrone: Il Premio Taranto (1949-1952): "Fu il più bel Premio d'Italia", scrisse Ungaretti; Annalisa Friuli: La nuova letteratura italiana al Premio Taranto; Elena Pontiggia: Il Premio Taranto e la pittura; Adolfo Corrente: I viaggi in Italia del Premio Taranto; Cosimo Argentina: Cultura, intellettuali e il Premio Taranto; Antonio Basile: Dalla Taranto con Ungaretti a quella del Museo Majorano con Cirese; Giuse Alemanno: Una grande stagione; Giacinto Spagnoletti: La coraggiosa voce di Taranto; Silvano Trevisani: Ori di Taranto, flebile epigono del "Taranto" trentaasette anni dopo.
EUR 14.25