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Ascoli Satriano. Centro antico e restauro monumentale
La forte identità che da sempre caratterizza il nucleo antico della città di Ascoli Satriano e del suo imponente maniero si rivela attraverso tracce lasciate dalle popolazioni che hanno abitato questi luoghi e dalle tante vicende storiche che hanno visto come scenario proprio il territorio ascolano. L'esame del luogo è partito dalla giacitura ed all'ubicazione del nucleo più antico nel territorio daunio. Il palazzo ducale, invece, si racconta attraverso il rilievo e la lettura critica del 'testo' monumentale. La superficie architettonica appare come una trama complessa di segni materiali da decifrare, anche lì dove interventi grossolani hanno snaturato e danneggiato la materia originaria. L'analisi stratigrafica si inserisce in questo contesto, delineandosi come momento propedeutico a quello progettuale-conservativo: vengono così poste le premesse per un progetto di restauro consapevole del valore storico della materia di cui si compone il costruito. Il percorso di valutazione critica che ha condotto alle scelte progettuali si è sviluppato ricercando nella stratificazione della storia sulla materia architettonica gli spunti che hanno consentito lo studio del manufatto.
EUR 38.00
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Ignazio Ciaia. Giovane poeta rivoluzionario della Repubblica Partenopea
Il libro ripercorre le tappe fondamentali della breve ma intensa vita del giovane poeta e rivoluzionario Ignazio Ciaia, da Fasano (in Terra di Bari) a Napoli. Il racconto delinea il percorso umano e politico del protagonista sino al 1799, quando il giovane intellettuale fasanese viene condannato a morte per aver perseguito il sogno repubblicano. emerge così il ritratto complesso, e tuttavia agile, di un protagonista importante ma poco conosciuto della storia del Meridione.
EUR 13.30
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Picone e Poggiofranco. Guida alla storia e ai luoghi di due quartieri di Bari. Ediz. illustrata
C'è una storia di Bari sempre poco raccontata e forse anche un po' sottovalutata. È la storia della 'città fuori dalla città': la città extraurbana. Nonostante la distanza di più di un secolo dalla formazione del borgo murattiano, nonostante l'espansione continua e la crescita demografica esponenziale che ha cambiato il volto della città, Bari resta, per i baresi, un agglomerato di tre nuclei fondanti: la 'città vecchia', il 'centro' e la 'periferia'. Una periferia poco nota nelle sue specificità e nelle sue molte identità, i cui quartieri, invece, hanno una storia antica. In questo libro abbiamo cercato di narrare una di queste storie, quella di due ex-quartieri di Bari (oggi inglobati nel Municipio 2) tra i più antichi nati oltre il limitare della ferrovia: Picone e Poggiofranco. Partendo dalla storia lontana del 'fiume di Bari' (lama Picone) e dagli ipogei, passando attraverso le masserie e ville storiche - molte delle quali entrano pienamente nello skyline dei due quartieri ma passano talvolta inosservate o la cui storia è sconosciuta ai più - proseguendo per gli edifici industriali storici fino ad arrivare alle strutture più moderne (chiese e ospedali), la pubblicazione vuole guidare il lettore...
Suor Teresa Rella. Biografia di una carmelitana itinerante (1923-1981)
Suor Teresa ha incarnato nella sua vita il Cuore di Gesù e di Maria in un movimento costante: «Dio Anime!», cioè portare Dio alle anime e le anime a Dio. Con la lettura dei suoi testi, il cui contenuto spirituale è stato approvato dalla Chiesa, si scopre un Dio relazione, che desidera comunicare a noi il suo amore profondo e infinito. Ci si immerge nella prossimità di un Dio persona, sensibile, misericordioso, che dimentica tutto e che si fa compagno di viaggio.
EUR 13.30
Foglie e fiori. Patria e fede nelle poesie di un martire in Albania
"Foglie e fiori" è una raccolta di poesie pubblicata in Albania nel 1924 quando erano forti i fermenti e le speranze suscitati dalla proclamazione dell'Indipendenza (1912) ed è di grande importanza dal punto di vista storico, culturale e religioso. Attraverso la poesia, ispirata dalla tradizione francescana, Prennushi realizza un felice incontro tra letteratura, tradizione popolare e fede. Nei versi mette a fuoco i valori fondamentali dell'animo albanese: la patria, la religione, l'amore per la natura, la nazione, la bandiera, il soldato, la donna, la madre e la Beata Vergine. Il testo è accompagnato da un'ampia introduzione e i versi poetici hanno un ricco apparato di note. L'autore, definito il «Thomas Beckett d'Albania», ha ispirato la pièce teatrale Il petalo e il fiore e su di lui è stato girato un film-documentario presentato nel 2015 all'Unesco.
EUR 13.30
L' azzurro e l'obliquo
Raccolta di poesia al femminile, quasi un poemetto, con tutti gli echi letterari che questa scelta evoca e suggerisce. Vi è il richiamo alla forma orientale e persiana, in particolare a quella del Divan. Rumi e Hafez, lo stilnovo della poesia persiana, fanno avvertire la loro eco fra colori e profumi chiaramente orientali. Non mancano, inoltre, i richiami a tutta la poesia femminile ed in particolare a Marina Cveateva e Anna Achmatova. Chi apprezza la lirica dolente e infelice della Cveateva non può non cogliere assonanze e timbri vocali che percorrono tutta la raccolta della Colosimo. La raffinata lezione della poesia russa del secolo d'argento traspare ben chiara dalla lettura di questi versi.
EUR 9.50
A sud delle cose
«È un poetare che è di ogni Sud, di ogni esposizione al male e al degrado, di ogni mitologia del danno, della beffa e del dolore. La poesia del Sud, in Pasqualino Bongiovanni, "rifà" l'uomo e non solo l'uomo di questo Sud, bensì l'uomo di ogni Sud del mondo, l'uomo universale di quei "greti arsi" montaliani che anche all'anima appartengono. [...] Le parole di Bongiovanni, anche lette in silenzio, hanno ritmo, misura, tempo e cadenze che si raccolgono tutti nell'orecchio interiore che solo può renderle memorabili. Dagli antichi ci perviene questa lezione, là dove si deposita il suono è la sede della memoria», così scrive Anna Stella Scerbo nella prefazione della nuova edizione di "A sud delle cose", opera prima di Pasqualino Bongiovanni pubblicata da Lebeg Edizioni nel 2017. La prima edizione della raccolta risale al 2006 e contiene una nota di presentazione del celebre scrittore Mario Rigoni Stern (1921-2008). Nel 2012 la stessa silloge, tradotta in spagnolo da José M. Carcione, viene pubblicata a Buenos Aires, mentre nel 2013, nella traduzione in inglese a cura di Giuseppe Villella, viene pubblicata in Canada dall'Istitute of Italian Studies at Lakehead University.
EUR 9.50
I canti dell'interregno
"Questa silloge di Pina Piccolo raccoglie liriche che, procedendo a ritroso, vanno dal 2017 al 1974: ben quarantatré anni in cui i toni della poesia dell'autrice si sono modificati, passando dallo sdegno all'amarezza, al sarcasmo, al canto desolato, senza che si sia modificato l'oggetto, colto nelle sue multiformi manifestazioni e nei suoi "fenomeni morbosi". Gli stessi titoli delle sezioni in cui è suddivisa la raccolta segnano questo filo rosso. Titoli parlanti, potremmo definirli, con i quali si chiarisce il carattere di denuncia della poesia della poetessa italo-californiana che ribalta l'angolo visuale e osserva l'interregno da una prospettiva decentrata, sbilenca, postcoloniale. L'«interregno» non è un generico momento di transizione; non è nemmeno un non-luogo purgatoriale; e non è soprattutto una condizione esistenziale dell'io lirico, come l'uso del leopardiano «Canti» potrebbe indurre a credere. L'interregno è il nostro oggi, questo protratto periodo di attesa di una fenice che non risorge dalle proprie ceneri. L'interregno della Piccolo è il mondo minato dal capitalismo, dal consumismo, dal razzismo, dagli 'ismi' che hanno crivellato il Novecento." (Rosanna Morace)
EUR 9.50
L' autunno negli occhi
"Una doppia valenza connota il discorso poetico di Luana Fabiano: da una parte quella di un dialogo intimista con la natura, chiamata a testimone e interlocutrice del proprio flusso interiore di percezioni e pensieri; dall'altra una vena civile, che in questa raccolta si esplicita nelle ultime due sezioni, "Profugo è questo tempo" e "I figli della guerra". Non si deve tuttavia pensare a una modalità doppia di discorso, perché quello che appare più notevole di questa voce poetica è proprio la sua coerenza monolinguista, l'identica malinconica passione che scorre da un punto all'altro dei suoi diversi componimenti." (Caterina Verbaro)
EUR 9.50
Di questo mondo. Ediz. araba, inglese e italiana
In questa raccolta in edizione trilingue (italiano, inglese e arabo) il poeta siriano Tareq Aljabr affronta temi di grande importanza e attualità. La guerra, l'esilio e l'amore sono i nuclei tematici intorno ai quali si muove la poesia civile del poeta di Damasco. In questi versi ritroviamo quindi le atrocità e le assurdità della guerra, lo strazio dell'esilio e la perdita degli affetti più cari, la disperazione della lingua ferita, l'Amore come sola e unica risposta a tanto dolore. Riguardo all'edizione trilingue di questa raccolta lo stesso autore - nella sua nota introduttiva - spiega: «La mia decisione di comporre questo libro in tre lingue nasce dal desiderio di trascrivere la mia esperienza di vita. L'arabo è la mia lingua madre ed è la lingua dei miei sentimenti. L'inglese è la mia lingua accademica, la lingua in cui penso. L'italiano è la mia lingua di tutti giorni, la lingua che uso di più per comunicare [...]»."Di questo mondo" rappresenta l'esordio poetico di Tareq Aljabr, coautore e protagonista del docufilm "Io sto con la sposa" (2014) presentato alla 71ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
EUR 14.25
Polonaise
"Polonaise" è una raccolta composta intorno al tema della separazione, del distacco da una persona amata, che resta presenza viva nel quotidiano. In versi contigui eppure spesso fra loro lontani, si traduce il sommovimento del dopo, la rincorsa di ogni minimo frammento per ricomporre il prima, negli infiniti dettagli che si offrono ad ogni angolo dei luoghi e tempi abitati da chi non c'è più, nell'affannoso tentativo di tenere aperto un varco di comunicazione. Come quando si afferrano accenni di note sparse per ritrovare una melodia perduta, si aprono fotogrammi di una biografia lambita da eventi storici del secolo scorso, l'occupazione tedesca, la Resistenza, il dopoguerra. Ma il filo rosso in Polonaise è dato dal senso di annientamento e sconfitta dopo un lungo confronto in una guerra perduta in partenza, una partita ostinatamente ingaggiata nell'illusione a tratti di poterla ancora vincere, pur conoscendone l'esito. Un confronto con la fragilità, il limite umano, l'impotenza davanti al precipizio.
EUR 9.50
L' ultima pelle
In questo romanzo Julio Monteiro Martins racconta da scrittore la perdita di una persona cara e il bisogno di cambiare pelle per andare avanti con la propria vita. La sua narrativa nasce quindi da questo dolore infinito, inimmaginabile e impossibile da eludere. L'unica via d'uscita è incorporarlo affinché ne nasca un nuovo essere, non più forte o più debole del precedente, ma necessariamente diverso. È questo il tema della prima parte dell'opera, ma molto altro succederà al protagonista nel tentativo di andare avanti contenendo la malinconia e la depressione che tolgono alla vita qualunque senso. Una fidanzata che pretende di sposarsi, una vecchia passione per la militanza ambientalista che si riaccende e il fallimento della propria casa editrice. Il tutto condizionato dal destino del Paese in cui viveva allora e dove era cresciuto: il Brasile.
EUR 15.20
Interno giorno
"Se le poesie di Martina Dini fossero carte dei tarocchi, dentro ognuna vi si potrebbe leggere lo stesso destino in sfumature differenti, nei colori indelebili dell'adolescenza e in quelli sbiaditi di certe giornate sghembe, nel respirare insieme che sostituisce il baciarsi, nei piedi ostinatamente scalzi che non lasciano il contatto con la terra. Leggerla è entrare nella sua vita avvolti dallo stesso mistero con cui tratta sé stessa, e per questa ragione si esce dal suo libro custodendo uno stupore rinnovato, legato alla gratitudine: che al mondo ci sia tanta aggrovigliata bellezza nelle cose piccole, e che occhi così grandi possano mostrarcela." (Nadia Terranova)
EUR 11.40
Scomparso. La misteriosa sparizione di Mustafa Ouda
«'Scomparso' narra di perdite e tradimenti, di scelte sbagliate operate nelle circostanze peggiori. Ambientato a Gaza nel corso di tre decenni - dagli anni Ottanta ai nostri giorni - il romanzo tratta dell'affannosa ricerca da parte di Omar Ouda del padre Mustafa, scomparso una notte dalla casa di famiglia. Forse rapito dalle forze di occupazione israeliane? Vittima delle lotte intestine tra gruppi palestinesi rivali? Oppure partito improvvisamente per motivi familiari imperscrutabili per il giovane Omar? La collocazione temporale del romanzo è importante, dal momento che copre la prima e la seconda Intifada palestinese e gli accordi di pace di Oslo. Con la sua ricerca, in cui è sostenuto dal fedele amico Ahmed, Omar attira però l'attenzione delle forze militari israeliane che lo costringono a scegliere tra la sua famiglia e la comunità, e a prendere decisioni che nessun ragazzino dovrebbe mai trovarsi a considerare. "Scomparso" è un romanzo che, senza didatticismi, arriva dritto al cuore dei terribili sacrifici richiesti a un popolo che vive in costante stato di assedio.» (New Internationalist)
EUR 17.10
La nostra Nig
Pubblicato per la prima volta nel 1859, "Our Nig" ebbe una diffusione molto limitata per poi scomparire rapidamente dall'orizzonte editoriale. Riscoperto soltanto alla fine del secolo scorso, oggi vanta numerose edizioni ed è considerato una pietra miliare della letteratura americana, nonché il primo romanzo scritto da una donna afroamericana. Harriet Wilson in questa sua opera chiaramente autobiografica narra della straziante storia di Frado, una bambina sveglia e determinata che all'età di sei anni, dopo la morte del padre, viene abbandonata dalla madre presso la famiglia Bellmont, nel New Hampshire, dove vivrà un'infanzia di privazioni e atroci sofferenze.
EUR 14.25
Tutte le parole per non dirlo
"Quello che Rosella Bucari vuole raccontarci è solo «Il maledetto vizio di scavare / con le mani del pensiero / fino a graffiarmi l'anima / con una lama che non taglia» (Quel vizio maledetto di trascinarmi), e non taglia solo perché fatta di grandi passioni chiuse nelle piccole cose: nel rumore di una foglia, nella gioia che provoca una goccia che, discesa da chissà dove, le disegna il volto intensificando il profilo attraverso un chiaroscuro lumeggiato da un'idea. Immergersi in questa raccolta significa quindi accettare la proposta di leggere quello che non è mai stato scritto." (Aldo Di Russo)
EUR 11.40
Voglio strapparti alla morte. I Want to Undie You
«Composto dopo otto lunghi anni di silenzio, il poema "Voglio strapparti alla morte" rappresenta indubbiamente una delle opere più intense della poetessa laureata Jaki Shelton Green; ma soprattutto è ciò che resta nella memoria e nel cuore di una madre che ha assistito impotente alla perdita prematura della figlia: certamente un lacerante grido di dolore, ma anche una struggente testimonianza d'amore.» (Pasqualino Bongiovanni)
EUR 12.35
Paese sulle acque. País sobre las aguas
«"Paese sulle acque" non è soltanto la testimonianza di una consapevolezza identitaria acquisita attraverso le dolorose esperienze della partenza e della lontananza, ma rappresenta anche una riflessione sul possibile destino personale e del proprio Paese, sul lungo processo di logoramento che Cuba ha dovuto subire, su quella desolazione divenuta, infine, essa stessa fondamento di costruzione dell'identità di un'intera popolazione. [...] Chiaramente disinteressata agli aspetti formali, la poesia di Laura Domingo Agüero procede attraverso la giustapposizione continua di immagini evocate in una dimensione quasi onirica ed espresse attraverso un verso denso e sintetico, potremmo dire 'minimalista', capace di generare un particolare effetto di straniamento. Un discorso poetico intricato e complesso, dai significati oscuri e di non facile comprensione, che predilige questioni intime e filosofiche dell'esperienza umana per aspirare, muovendo da un luogo di incertezza e di dubbio, alla luce.» (Pasqualino Bongiovanni). La traduzione italiana di questa edizione bilingue è a cura della stessa autrice.
EUR 12.35
Petri 'i limiti. Pietre di confine. Ediz. ampliata
«Composto, com'era d'obbligo data la materia, in dialetto (senza cedimenti al colore vernacolare, reinventato a colpi di metafore e di tagli sentenziosi, affidato a un vocabolario intenzionalmente duro e scheggiato: parole-voragini, che sprofondano nella visione; parole-sasso, che feriscono), "Pethri i limiti" è un libro solitario, spoglio, puntuto, chiuso ostinatamente nel suo orgoglioso silenzio, destinato ai lettori che non chiedono complicità: solo la potenza, nuda, di una parola che è figlia della Memoria, voce di ciò che è perduto.» (Giancarlo Pontiggia) La presente pubblicazione è un'edizione riveduta e ampliata del volume edito nel 2005, con lo stesso titolo, da Moretti e Vitali.
EUR 12.35
Marta
«"Marta", composto con ogni probabilità nella primavera del 1969, funziona come un viaggio nella propria interiorità capace di schiudere la forza del linguaggio, la valenza salvifica della creazione. Ricostruendo induttivamente la cronologia degli esordi di Giusi Verbaro, "Marta", il primo testo di cui abbiamo notizia, precede e prepara la scoperta della poesia, ne delinea lo scenario interiore, smuove il linguaggio e definisce il ritmo del pensiero poetante. Tutta la scrittura poetica degli anni a venire germoglierà da questo racconto giovanile, che ne allestisce atmosfere e congegni espressivi». (Caterina Verbaro)
EUR 9.50