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Anno mille. L'inizio della fine
A.D. 963. Roma vive uno dei momenti più tragici della sua storia infinita. La guerra civile incombe tra le strade e i palazzi nella trepida attesa che Ottone il Grande torni a imporre una volta per tutte la propria legge. Il giovane Papa fedifrago ha i giorni contati ma è deciso a vender cara la pelle. Tutto attorno è rovina: la città agonizza, le campagne sono abbandonate alle violenze e ai soprusi di bande di ogni risma, non esistono regole, e sopravvivere è sempre più il primo comandamento per tutti; per molti l'unico. Perché questo è solo l'inizio della fine di un mondo che non sarà mai più lo stesso. È il mondo di Anna, che ha superato pene e sofferenze indicibili, e adesso vive finalmente giorni sereni. Purtroppo, però, il destino non è ancora sazio di perseguitarla, e nuovi terribili dolori la costringeranno una volta di più a rimettere in discussione la propria indomita esistenza. È il mondo di Arnolfo, che continua la sua vita raminga di fedele e strenuo paladino di una causa irrimediabilmente persa. Ma è anche il mondo di Alì, un pirata saraceno, di Miguel, un ladruncolo ispanico, di...
Italiana
Giuseppe Catozzella ricostruisce le vicende di Maria Oliverio in un romanzo vivo, mescola documenti e leggenda, rovescia la sua immaginazione nella nostra, disegna dramma famigliare e dramma storico ed evoca l'epica grandezza di una guerra quasi ignorata, una guerra civile combattuta in un mulinare di passione, sangue e speranza, come nella tradizione dei poemi cavallereschi, del melodramma e del cinema americano.\r\n«Al personaggio di Cicilla, sospeso tra storia e leggenda, Giuseppe Catozzella dedica il suo nuovo libro, Italiana, da cui emerge una accurata ricostruzione del cosiddetto "brigantaggio"» - Chiara Fenoglio, la Lettura\r\n\r\nItaliana. Una donna italiana. Maria Oliverio, altrimenti conosciuta come Ciccilla, nasce a Casole, nella Sila calabrese, da famiglia poverissima. Dalle strade del paese si sale sulla montagna che è selvaggia, a volte oscura, a volte generosa come una madre. Quelle strade, quei sentieri li imbocca ragazzina quando la sorella maggiore Teresa, tornata a vivere in famiglia, le toglie il letto e il tetto. E quelli sono i sentieri che Maria prende per combattere al fianco di Pietro, brigante e ribelle, diventando presto la prima e unica donna a guidare una banda contro la ferocia dell'esercito regio. Se da una parte Teresa trama contro...
I venti di sabbia
I venti di sabbia è un ritratto indelebile dell'America e del Sogno Americano, visto attraverso gli occhi di una donna indomabile il cui coraggio e sacrificio arriveranno a definire una generazione.\r\n«Ottant'anni e passa dopo l'uscita di Furore (1939) un'altra scrittrice bestseller, Kristin Hannah, ha narrato l'avventura di una famiglia che abbandona tutto per la terra promessa californiana» - Marco Bruna, la Lettura\r\nTexas, 1934. Milioni di persone sono rimaste senza lavoro e la siccità ha distrutto le Grandi Pianure. Gli agricoltori stanno combattendo per non perdere le loro terre e la loro fonte di sostentamento, dal momento che le coltivazioni avvizziscono irrimediabilmente, l'acqua si sta prosciugando e le tempeste di polvere e sabbia minacciano di seppellirli tutti. Uno dei periodi più bui della Grande Depressione, l'era del Dust Bowl, è arrivato come un'implacabile vendetta. In questo tempo incerto e pericoloso, Elsa Martinelli, una donna e madre coraggiosa, cerca in tutti i modi di salvare la sua famiglia e la fattoria dove vive, l'unica vera casa che abbia mai avuto. A un certo punto, però, come tanti suoi vicini, è costretta a fare una scelta angosciosa: continuare a combattere per la terra che ama o...
La famiglia Berg
La famiglia Berg è una saga nata dalla penna di una nuova stella della narrativa svedese, un grande romanzo europeo che attraversa due generazioni, ricco di personaggi i cui percorsi si intrecciano in tempi diversi nella Göteborg di oggi e di ieri, nel mondo dell'arte e dell'editoria. Leggerlo è come entrare in un grande edificio disposto su piani differenti, con una miriade di stanze e porte da aprire e dove sbirciare, un piccolo mondo che non smette mai di incantare. Alla soglia dei cinquant'anni Martin Berg vive un periodo di profondo smarrimento. È il proprietario e l'editore di una piccola casa editrice indipendente di Göteborg, che sta soffrendo la crisi dell'industria del libro. Diversi anni prima, la moglie di Martin, Cecilia, è sparita all'improvviso dalla vita sua e dei loro figli, senza lasciare alcuna traccia e creando un vuoto enorme. Ora, raggiunta la mezza età e guardandosi indietro, Martin comincia a fare un bilancio. Riflettendo sulla sua vita e sulle scelte del passato, sulle possibilità mancate e su cosa avrebbe potuto essere, si immerge nei ricordi e racconta la Svezia degli anni Settanta e Ottanta, rivivendo i periodi di angoscia adolescenziale, le intense...
Un giorno lo dirò al mondo
Nel settembre del 1993, a Norfolk (Virginia), le acque del fiume Lafayette restituiscono il corpo senza vita della diciassettenne Sarah Wisnosky. Fin dal principio i sospetti ricadono sul fidanzato, il ventiseienne italo-americano Derek Rocco Barnabei, che, al termine di un processo indiziario durato tre settimane, è condannato a morte per violenza sessuale e omicidio. Barnabei si dichiarò innocente e vittima di un complotto. In molti si mobilitarono contro la sentenza. Intervennero esponenti politici, il Parlamento europeo - che adottò all'unanimità una risoluzione sulla pena di morte citando nel documento il caso Barnabei, definendolo controverso, e chiedendo di commutare la condanna in ergastolo -, persino papa Giovanni Paolo II si unì agli appelli. Tuttavia gli estremi tentativi di bloccare l'esecuzione non sortirono alcun effetto. La Corte suprema rigettò i ricorsi presentati e Derek Rocco Barnabei fu giustiziato in Virginia il 14 settembre 2000. Alessandro Milan, agli inizi della sua carriera in una appena nata Radio24, intervistò più volte Barnabei e collaborò a due straordinarie dirette dal braccio della morte. In queste pagine, Milan fonde la puntualità dell'inchiesta giudiziaria con il racconto autobiografico, perché la vicenda di Barnabei non è per lui solo una prova...
Cadrò, sognando di volare
Hai presente quando la radio passa la canzone che ascoltavi sempre alle superiori, e ti immaginavi nel futuro, libero e felice di fare quel che volevi... Be', se a sentirla il cuore ti si stringe e alla fine devi cambiare stazione, vuol dire che in quel futuro qualcosa non è andato come sognavi. Così è per Fabio, che ha ventiquattro anni e studia giurisprudenza. La materia non lo entusiasma per niente, ma una serie di circostanze lo ha condotto lì, e lui non ha avuto la forza di opporsi. Perciò procede stancamente, fin quando - siamo nel 1998 - per evitare il servizio militare obbligatorio viene spedito in un ospizio per preti in cima ai monti. Qua il direttore è un ex missionario ottantenne ruvido e lunatico, che non esce dalla sua stanza perché non gli interessa più nulla, e tratta male tutti tranne Gina, una ragazza che si crede una gallina. Diversi come sono, qualcosa in comune Fabio e Don Basagni ce l'hanno: la passione per il ciclismo. Così iniziano a guardare insieme il Giro d'Italia, e trovano in Marco Pantani l'incarnazione di un sogno. Un uomo coraggioso, tormentato e solo, che...
Alla fonte delle parole. 99 etimologie che ci parlano di noi
Andrea Marcolongo ha scelto le sue personali 99 parole. E di ognuna di esse, con eleganza e leggerezza e al tempo stesso infinita cura, ricostruisce il viaggio. Ma come ci si prende cura delle parole? Innanzitutto riappropriandoci della storia, seguendo il viaggio che un termine ha percorso per arrivare fino a noi. Tutt'altro che sterile e fine a se stessa è dunque l'arte di ricostruire le etimologie. È lente per mettere a fuoco chi siamo stati, chi siamo. E chi vogliamo essere.
EUR 10.92
La notte della sinistra. Da dove ripartire. Nuova ediz.
Nuova edizione aggiornata: dalla vittoria di Biden al governo Daghi, dalla pandemia al Recovery Fund. Attingendo alla sua formazione giovanile nel Pci di Enrico Berlinguer, poi alle sue esperienze successive di reporter globale a Parigi, Bruxelles, San Francisco, Pechino e ora New York, Federico Rampini prende di mira alcuni dogmi politically correct, anche alla luce degli eventi che hanno segnato il tremendo biennio 2020-2021. Perché nonostante il suo ritorno al governo, sulle due sponde dell'Atlantico, la sinistra non ha risolto la sua storica crisi d'identità. Eppure può ripartire. Deve farlo. E questo è il momento giusto.
EUR 10.45
Monarchia. Testo latino a fronte
L'Impero è necessario al buon governo del mondo? È esclusivo appannaggio di Roma? Infine: la sua autorità deriva da Dio o dal papa? È Dante stesso a porre le questioni dottrinali che intende affrontare nel suo trattato. Forme e lingua - il latino - sono quelle tradizionali della trattatistica del suo tempo; rivoluzionarie invece le tesi sostenute, quelle intemptate veritates che fanno della Monarchia l'espressione dell'eterna tensione tra due poli, lo spirituale e il temporale, e l'innovativa, originalissima rielaborazione di un ampio retaggio d'idee e di dottrine. Il testo dantesco è qui presentato con il ricco e imprescindibile commento di Diego Quaglioni, noto studioso di diritto medievale.
EUR 11.40
Il sanguinaccio dell'Immacolata. Un'indagine di Marò Pajno
All'alba dell'Immacolata, viene trovato il cadavere di Saveria, giovane pasticciera figlia del boss Fofò Russo. Il questore ordina a Marò Pajno di indagare su un delitto che in apparenza non ha alcun legame con il nucleo antifemminicidio che lei dirige. La vicequestora si accorgerà presto che troppe cose non tornano e, inoltrandosi a fondo nelle maglie di un sistema perverso, arriverà a sfidare apertamente il potente Fofò Russo.
EUR 11.40
Poesie d'amore
Una poesia d'amore è, per Nâzim Hikmet, un nucleo di emotività e di pensiero in cui occorre fondere tutti gli aspetti della vita. Poeta d'amore e contemporaneamente poeta di battaglie, la forza dei suoi versi, lontanissimi dal cliché del lirismo erotico, risiede proprio in un'inesausta partecipazione a tutto ciò che accade nel mondo. È così che, in un dettato poetico incandescente, nato dall'incontro tra dolcezza orientale e moderna asprezza dei ritmi occidentali, due culture e due modi di vivere si uniscono, in composizioni d'amore che sono sintesi magnifiche di due facce - quella lirica e quella epica - della personalità di Hikmet e di ogni uomo.
EUR 12.82
Spin the dawn
Maia Tamarin lavora come cucitrice nella bottega del padre, un tempo rinomato sarto. Ciò che desidera è diventare la migliore sarta del paese, ma sa che come donna il massimo cui può ambire è un buon matrimonio. Quando un messaggero reale convoca a corte il padre, gravemente malato, Maia finge di essere suo figlio e si reca al Palazzo d'Estate al suo posto. Sa che perderebbe la vita se venisse scoperta, ma correrà il rischio per salvare la famiglia dalla rovina e diventare sarta imperiale. C'è però un problema: Maia è solo una dei dodici che aspirano all'incarico. E nulla avrebbe mai potuto prepararla alla sfida che la attende: cucire tre abiti magici per la promessa sposa dell'imperatore, uno intessuto con la risata del sole, uno ricamato con le lacrime della luna e uno dipinto con il sangue delle stelle. In compagnia di Edan, il misterioso stregone di corte, i cui occhi penetranti sembrano vedere oltre il suo travestimento, Maia intraprenderà un viaggio che la porterà fino agli estremi confini del regno, alla ricerca del sole, della luna e delle stelle. Ma troverà qualcosa che non avrebbe potuto mai immaginare…\r\n
EUR 19.00
Romanzi e racconti
Questo Meridiano, a cura di Paolo Di Paolo e di Eugenio Murrali, ripercorre le tappe fondamentali della straordinaria carriera di narratrice di Dacia Maraini, tra romanzi e racconti, con alcuni testi mai raccolti in volume.Scrittrice, drammaturga, saggista, poetessa, figura di spicco della cultura italiana dagli anni Sessanta a oggi, Dacia Maraini si è fatta interprete sensibilissima e originale dei mutamenti della nostra società, dimostrando con sempre maggiore evidenza una vocazione civile profonda. Le sue storie, spesso incentrate sul tema della condizione femminile, hanno appassionato intere generazioni di lettori e i suoi libri hanno riscosso un grande successo in Italia all'estero. Questo Meridiano ripercorre le tappe fondamentali della sua straordinaria carriera di narratrice, tra romanzi e racconti, con alcuni testi mai raccolti in volume. Il Meridiano è a cura dello scrittore e saggista Paolo Di Paolo e di Eugenio Murrali, che insieme firmano una appassionata e inedita Cronologia della vita dell'autrice.
EUR 76.00
Giusto, sbagliato, dipende. Le risposte ai tuoi dubbi sulla lingua italiana
È davvero sbagliato ma però? Ma come va scritto qual è? Attenzionare è un verbo ammissibile? Si dice arancina o arancino? Che cos'è la cazzimma? Su sé stesso l'accento ci va o non ci va? Come si affrontano le questioni di genere nella lingua italiana? Sono solo alcune delle centinaia di domande contenute in questo libro a cui l'Accademia della Crusca, da secoli il punto di riferimento, in Italia e nel mondo, su tutto ciò che riguarda la lingua italiana, dà una risposta. Dal lessico all'etimologia, dalla grammatica alla sintassi, dalla punteggiatura agli inglesismi, ogni tipo di dubbio, errore ricorrente, equivoco o falso mito sull'italiano viene analizzato e spiegato con la ormai celebre semplicità e precisione dagli studiosi dell'Accademia della Crusca. Un libro pratico pieno di curiosità, aneddoti e storia che, pagina dopo pagina, fornisce il ritratto di una lingua vitale e in continuo cambiamento che, finalmente, potremmo conoscere nei minimi dettagli. "Giusto, sbagliato, dipende" è lo strumento indispensabile attraverso il quale i più autorevoli esperti di italiano ci segnalano gli errori più comuni, sciolgono i dubbi più ostinati e danno una soluzione ai quesiti che ci accompagnano quotidianamente quando scriviamo e parliamo...
Il Cane
Un romanzo su un personaggio enigmatico e talentuoso, rozzo e geniale, che ci ricorda moltissimo Il profumo di Süskind e finisce per lasciare in bocca ai lettori un sapore unico, mai provato prima e indimenticabile.\r\n Tutti lo chiamano il Cane e ha un talento eccezionale. Ma chi è esattamente? Il Cane è un nessuno, uno sconosciuto. Dovrebbe avere vent'anni o giù di lì e si dice sia arrivato in Germania nascosto sul pianale di un camion polacco. Dicono che abbia trascorso l'infanzia rinchiuso in una specie di grotta in Kosovo e che la sua unica connessione con il mondo esterno fosse il cibo. Insomma è un orfano sbucato dal nulla ma che ha sviluppato in modo incredibile il senso del gusto. E da questo gli deriva un dono straordinario: sa cucinare in un modo che ti spezza il cuore. Per Mo, il narratore di questa storia, il Cane è un fratello: si sono conosciuti nella miserabile bottega di kebab nella quale entrambi sgobbavano come schiavi. Ma il destino ha riservato loro qualcosa di molto diverso e in breve i due finiscono per essere assoldati in un ristorante di lusso pluristellato - El Cion...
Benedetto sia il padre
Quanto di quel che abbiamo vissuto da bambini ci rimane attaccato alla pelle? Ci si può salvare dal male che abbiamo respirato crescendo? Rosa Ventrella ha scritto un romanzo coraggioso, animato dalla volontà di smascherare la violenza che affonda le sue radici, dure e nodose come quelle degli olivi, nella storia di tante famiglie. Ma, con la sua lingua capace di dolcezza e ferocia, ha saputo mettere in scena a ogni pagina l'istinto vitale, la capacità di perdonare e rinascere.Rosa è nata nel quartiere San Nicola, il più antico e malfamato di Bari, un affollarsi di case bianche solcate da vichi stretti che corrono verso il mare, un posto dove la violenza «ti veniva cucita addosso non appena venivi al mondo». E a insegnarla a lei e ai suoi fratelli è stato il padre, soprannominato da tutti Faccia d'angelo per la finezza dei lineamenti, il portamento elegante e i denti bianchissimi; tanto quanto nera - «gniera gniera come un pozzo profondo» - aveva l'anima. Faccia d'angelo ha riversato sui figli e soprattutto sulla moglie - una donna orgogliosa ma fragilissima, consumata dall'amore e dal desiderio che la tenevano legata a lui - la...
L' arte del buon uccidere
Autore di "commedie italiane" di successo, Pallavicini accende il suo allegro cinismo a maggior disdoro di quelle categorie di persone che volentieri siamo concordi nell'etichettare come intollerabili: il so-tutto-da-bar, il marcatore territoriale, l'inventore del cannone sparafoglie, la paranoide scientifico-ossessiva, l'anziano su internet, i diapositivisti delle vacanze nell'epoca del digitale, lo spara-stato-di-salute altrimenti detto il "Rigor mortis", ecc ecc. Di ciascuna tipologia si raccontano le caratteristiche e i guasti prodotti e si propongono le modalità di una soppressione radicale a fin di bene. Fra l'una e l'altra eliminazione (preparata da abbondanti prove a carico dell'infausto personaggio) ci sono le tipologie che suscitano raptus letali, e lì si arriva al "mai più" del "buon uccidere" senza troppe remore. L'arte del buon uccidere è una scuola efferata contro le efferatezze della noia, del fastidio, dell'ingombro. Viene da lontano, e va lontano, perché noia e fastidio fanno ridere, e la comicità, come è noto, prolunga la vita. Per L'arte del buon uccidere, Piersandro Pallavicini si è ispirato a una serie di Antonio Amurri pubblicata da Mondadori negli anni Settanta (Come ammazzare la moglie/il marito/la suocera/se stessi, ecc) e ha subito il fascino dei Delitti esemplari di Max...
Pensieri lenti e veloci
Siamo stati abituati a ritenere che all'uomo, in quanto essere dotato di razionalità, sia sufficiente tenere a freno l'istinto e l'emotività per essere in grado di valutare in modo obiettivo le situazioni che deve affrontare e di scegliere, tra varie alternative, quella per sé più vantaggiosa. Gli studi sul processo decisionale condotti ormai da molti anni dal premio Nobel Daniel Kahneman hanno mostrato quanto illusoria sia questa convinzione e come, in realtà, siamo sempre esposti a condizionamenti - magari da parte del nostro stesso modo di pensare - che possono insidiare la capacità di giudicare e di agire lucidamente. Illustrando gli ultimi risultati della sua ricerca, Kahneman ci guida in un'esplorazione della mente umana e ci spiega come essa sia caratterizzata da due processi di pensiero ben distinti: uno veloce e intuitivo (sistema 1), e uno più lento ma anche più logico e riflessivo (sistema 2). Se il primo presiede all'attività cognitiva automatica e involontaria, il secondo entra in azione quando dobbiamo svolgere compiti che richiedono concentrazione e autocontrollo. Efficiente e produttiva, questa organizzazione del pensiero ci consente di sviluppare raffinate competenze e abilità e di eseguire con relativa facilità operazioni complesse. Ma...
Baci da Polignano
Ninella e don Mimì si sono sempre amati, anche se le loro vite hanno preso da molto tempo strade diverse. Da giovani le loro famiglie si erano opposte al matrimonio, a sposarsi invece sono stati i rispettivi figli Chiara e Damiano. Gli anni passano e davanti a don Mimì Ninella resta sempre una ragazzina. L'arrivo di una nipotina, anziché avvicinarli, sembra averli allontanati ancora di più, anche perché Matilde, l'acida moglie di don Mimì, fa di tutto per essere la nonna preferita, viziando a dismisura quella che tutti chiamano semplicemente "la bambina". La situazione cambia all'improvviso quando Matilde perde la testa per Pasqualino, il tuttofare di famiglia. Mimì decide così di andare a vivere da solo nel centro storico di Polignano: è la sua grande occasione per ritrovare Ninella, che però da qualche tempo ha accettato la corte di un architetto milanese. Con più di cento anni in due, Ninella e Mimì riprendono una schermaglia amorosa dall'esito incerto, tra dubbi, zucchine alla poverella e fughe al supermercato. Intorno a loro, irresistibili personaggi in cerca di guai: Chiara e Damiano e la loro figlia che li comanda a bacchetta; Orlando e la sua "finta"...
Come un respiro
È una domenica mattina di fine giugno quando una sconosciuta si presenta alla porta di Sergio e Giovanna. Molti anni prima ha vissuto in quella casa del quartiere Testaccio e vorrebbe rivederla un'ultima volta, si giustifica. Il suo sguardo sembra smarrito, come se cercasse qualcuno. O qualcosa. Si chiama Elsa Corti, viene da lontano e nella borsa che ha con sé conserva un fascio di vecchie lettere che nessuno ha mai letto. E che, fra aneddoti di una vita avventurosa e confidenze piene di nostalgia, custodiscono un terribile segreto. Riaffiora così un passato inconfessabile, capace di incrinare anche l'esistenza apparentemente tranquilla e quasi monotona di Sergio e Giovanna e dei loro amici, segnandoli per sempre. Chi è davvero Elsa Corti? Come mai tanti anni prima ha lasciato l'Italia quasi fuggendo, allontanandosi per sempre dalla sorella Adele, cui era così legata? Pagina dopo pagina, passioni che parevano sopite una volta evocate riprendono a divampare, costringendo ciascuno a fare i conti con i propri sentimenti, i dubbi, le bugie.
EUR 12.35