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Visioni dell'aldilà prima di Dante
La felice scoperta di una tradizione in volgare di visioni dell'aldilà e di testi didattico-escatologici che precede di poco il poema di Dante, e quella di una zona padana, fra Milano e Verona, sulla cui produzione letteraria quasi mai anche le persone colte - prese dai lirici di Sicilia, dai guittoniani, dagli Stilnovisti, dai laudisti - gettano un occhio\r\n\r\n«E poi ci sono pene peggiori: basilischi, orrendi dragoni, rospi e serpi, ramarri e scorpioni, che colpiscono gli occhi e il viso a ceffoni: giammai in eterno ci sarà redenzione. Quindi mi par ci siano buone ragioni perché preghiamo con gran devozione.»\r\n\r\n\r\nQuesta raccolta di importanti testi duecenteschi può essere una felice scoperta, afferma Marco Santagata nella sua premessa. Addirittura, precisa, una doppia felice scoperta: «quella di una tradizione in volgare di visioni dell'aldilà e di testi didattico-escatologici che precede di poco il poema di Dante, e quella di una zona padana, fra Milano e Verona, sulla cui produzione letteraria quasi mai anche le persone colte - prese dai lirici di Sicilia, dai guittoniani, dagli Stilnovisti, dai laudisti, insomma, dalla grande fioritura poetica dell'Italia mediana - gettano un occhio». I poemi di Bonvesin da la Riva...
Finnegans Wake. Testo inglese a fronte . Vol. 1: V-VIII.
"Libro della notte", prosecuzione del viaggio nell'animo umano iniziato con quel "libro del giorno" che è l'Ulisse, Finnegans Wake è una «suprema sintesi verbale del Creato» costruita attingendo a quaranta lingue. La sua traduzione è dunque una ininterrotta sfida, come testimonia Umberto Eco: «Il "senso" di quest'opera ha la ricchezza del cosmo, e l'autore vuole ambiziosamente che esso implichi la totalità dello spazio e del tempo - degli spazi e dei tempi possibili». Dopo la presentazione di HCE, in questi capitoli entra in scena il personaggio femminile, ALP - Anna Livia Plurabelle, moglie dell'oste e personificazione del fiume Liffey, che attraversa Dublino -, e con lei i figli, in una trama serrata di simmetrie e corrispondenze che si allargano per circoli concentrici fino a comprendere il mondo intero.
EUR 13.30
Il mio nome è Nessuno. La trilogia
Le più belle fiabe
Tra incanto e meraviglia, i piccoli lettori sorrideranno per la furbizia del Gatto con gli stivali, supereranno con Cenerentola tante avversità e accompagneranno Pollicino lungo la strada verso casa; poi festeggeranno con gli abitanti del castello il risveglio della Bella addormentata e tireranno, infine, un sospiro di sollievo per la punizione del perfido Barbablù. Età di lettura: da 7 anni.
EUR 4.75
Il libro delle cose da grandi. Ediz. a colori
Come fa a volare un aereo? Perché le nuvole galleggiano nell'aria? Conosci tutte le parti della tua bicicletta? Sai quante sono le ossa del corpo umano? Hai mai provato a comunicare con il codice Morse? Scopri le risposte a queste e molte altre domande tra le pagine illuminanti di questo volume che svela i segreti di ben 30 argomenti in campi diversi del sapere, dalle note musicali ai numeri romani, dalle fasi lunari al sistema solare. Età di lettura: da 6 anni.
EUR 12.00
Maria Antonietta
Figlia dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria, Maria Antonietta andò sposa appena adolescente al giovane e maldestro Luigi XVI, re di Francia. Circondata dalle trame di una corte corrotta e prigioniera di un'etichetta soffocante, la giovane regina cercò consolazione nelle eleganze eccentriche e nei divertimenti più costosi, rendendosi odiosa ai sudditi perseguitati dalle tasse e dal malgoverno. Ma aveva anche un carattere positivo, un'intelligenza e una capacità di decisione maggiori di quelle del re, una nobiltà d'animo che comunque, al crollo della monarchia, non le risparmiarono mesi di prigione e infine la ghigliottina. Sullo sfondo della sua storia, gli ultimi anni convulsi dell'Ancien Régime e gli esordi violenti della Rivoluzione.
EUR 14.72
Maria Antonietta. La solitudine di una regina
La figura magnifica e tragica di Maria Antonietta, figlia di Maria Teresa d'Austria e moglie di Luigi XVI di Francia, continua a suscitare sentimenti contrastanti. Fu solo una vittima innocente? Influenzò gli eventi della Rivoluzione del 1789? In questa appassionante biografia Antonia Fraser ricostruisce l'itinerario di formazione personale e politica dell'infelice regina, liberando il personaggio dagli stereotipi e restituendolo alla sua dimensione umana e storica. Con lo stile di narratrice di razza che le è proprio, l'autrice descrive le grandi decisioni, gli errori di giudizio, gli slanci, le potenti aspirazioni individuali di Maria Antonietta, una donna sopraffatta dai grandi sconvolgimenti della Storia.
EUR 15.20
Seppellite il mio cuore a Wounded Knee
1860-1890: è il trentennio della «soluzione finale» del problema indiano, con la distruzione della cultura e della civiltà dei pellerossa. In questo periodo nascono tutti i grandi miti del West, un'epopea a esclusivo beneficio degli uomini bianchi. I racconti dei commercianti di pellicce, dei missionari, dei cercatori d'oro, delle Giacche Blu, degli avventurieri, dei costruttori di ferrovie e di città stendono una fitta coltre che nasconde la versione indiana sulla conquista del West. I pellerossa costituivano l'antistoria, l'ostacolo al trionfo della nuova civiltà; per di più non sapevano scrivere nella lingua dei bianchi. Eppure la loro fievole voce non è andata perduta del tutto: alcuni ricordi hanno resistito al tempo in virtù della tradizione orale o per mezzo delle pittografie; dai verbali degli incontri ufficiali è possibile desumere illuminanti testimonianze; nelle rarissime interviste raccolte da giornalisti sono reperibili suggestive ricostruzioni di celebri e sanguinosi avvenimenti; e da sperdute pubblicazioni dell'epoca l'opinione dei pellerossa è potuta giungere fino a noi. Dee Brown ha raccolto queste fonti, le ha sottoposte a un esame critico, ha steso la narrazione. Per la prima volta, attraverso il suo lavoro di storico, a parlare sono i pellerossa, dai grandi...
La congiura dei Pazzi. Intrighi politici, sangue e vendetta nella Firenze dei Medici
Nel 1478 Firenze, capitale dell'Umanesimo e centro economico e politico di una nuova Europa proiettata fuori dal Medioevo, è saldamente governata da Lorenzo il Magnifico. Ma il suo potere non è esente da forti e violente opposizioni. Domenica 26 aprile, durante la messa nella cattedrale, avviene il più sanguinoso attacco alla famiglia dei Medici: la congiura dei Pazzi. Lorenzo è ferito, suo fratello Giuliano muore. La vendetta è fulminea e inesorabile. Lauro Martines racconta uno dei più truci episodi della storia fiorentina, riportandoci nel cuore di un'epoca straordinaria, in cui, accanto ai potenti impulsi alla crescita economica, politica, culturale, urbanistica, prospera un'indomabile volontà di potenza e sopraffazione perpetrata con ogni possibile inganno, intrigo, vendetta.
EUR 14.25
La tragedia di un popolo. La rivoluzione russa 1891-1924
La rivoluzione russa è stata, per i suoi effetti, una delle vicende più sconvolgenti della storia mondiale: in una sola generazione dall'instaurazione del potere sovietico almeno un terzo dell'umanità viveva in regimi che l'avevano presa a modello. Il costo in vite umane degli eventi rivoluzionari del 1917 e degli anni immediatamente successivi fu immenso: milioni di morti per le bombe e le pallottole dei rivoluzionari e per la repressione diretta del regime, per il terrore rosso e i pogrom antiebraici, ancora di più per la fame, il freddo, le malattie. In questo libro, considerate l'opera più completa e attendibile sul periodo, per la prima volta si è racchiusa in un unico volume l'intera parabola rivoluzionaria: dal 1891, quando per la prima volta la carestia e la fame spinsero la popolazione a ribellarsi all'autocrazia zarista, fino al 1924, quando alla morte di Lenin si erano ormai instaurate e consolidate le istituzioni del regime sovietico. Orlando Figes descrive la rivoluzione come una tragedia, tanto per il popolo russo nel suo insieme quanto per i singoli individui, dimostrando che il fallimento della democrazia nel 1917 aveva le sue radici nella cultura e nella storia sociale della...
Storia del ghetto di Venezia
«Li Giudei debbano tutti abitar unidi in la Corte de Case, che sono in Ghetto appresso San Girolamo»: così dispone l'accordo stipulato il 29 marzo 1516 tra la Repubblica Serenissima e la comunità ebraica. Nasce con tale atto il primo «ghetto». Costretti a vivere ricorrendo alla pratica dell'usura o al commercio minuto dell'usato, tassati più pesantemente dei veneziani e perseguitati dall'Inquisizione, «li Giudei» presenti a Venezia riuscirono in pochi decenni a tessere una fitta rete di scambi con tutti gli stati che si affacciavano sul Mediterraneo. In questa nuova edizione della «Storia del ghetto di Venezia», che presenta un accurato apparato iconografico, Riccardo Calimani descrive la vita quotidiana, i costumi e le cerimonie religiose di questa articolata comunità. Attraverso le vicende esemplari di rabbini, intellettuali e umanisti, ma anche di semplici commercianti, il lettore viene così guidato alla scoperta di una delle più vivaci e incantevoli zone della città lagunare, crocevia di popoli e civiltà.
EUR 17.10
D'Annunzio. L'amante guerriero
"Amante guerriero" nella seduzione come in letteratura e in politica, Gabriele d'Annunzio fu un uomo che seppe imporre i propri sogni. Discendente di tanti avventurieri italiani, da Casanova a Cagliostro, rivoluzionò la figura dell'intellettuale facendo della sua vita un'opera d'arte e influenzando più generazioni nel gusto e nella visione del mondo. L'Italia del secondo dopoguerra ha cercato in tutti i modi di sbarazzarsi di lui, alternando l'indifferenza alla condanna; e allora riscoprire d'Annunzio significa rivisitare la cultura di un'Italia appena nata, con i suoi fermenti, le sue aspirazioni, le sue contraddizioni, un'Italia di cui fu un campione smisurato. In questo saggio dai ritmi narrativi, Giordano Bruno Guerri svela un personaggio restituito al suo pensiero e alla sua arte, oltre che al suo tempo. Racconta nel dettaglio anche l'amante instancabile, rendendo omaggio a quelle donne, ispiratrici e compagne più o meno folli e coraggiose, che lo amarono sacrificandogli tutto, alle quali la letteratura italiana resta debitrice.
EUR 14.25
La strategia dell'ombra
Quarta raccolta poetica di Sergio Zavoli pubblicata nello "Specchio", "La strategia dell'ombra" conferma l'auspicio espresso da Carlo Bo all'uscita della prima silloge: «Zavoli aveva in serbo un discorso poetico che ci auguriamo lungo». Un lavoro poetico, quello di Zavoli, che mostra una nitida coerenza tra pensiero e linguaggio, mettendo in un decisivo risalto la maturità della sua vocazione. E, rivelandoci la zona rimasta "in ombra" dell'animo del poeta, i suoi versi non tendono ad alzare i toni, ma confermano una scelta profondamente e stilisticamente rigorosa. In questo nuovo libro c'è una forza e una grazia, un'ironia e una gravità che nelle intonazioni della "narrazione" più privata sono il frutto di un prestigioso impegno comunicativo, già incline a una ferma cultura dell'immaginazione e del reale, dell'esistenza e del civismo, del laicismo e della spiritualità, tali da non interrompere, semmai ribadire, l'esplicito giudizio di Carlo Bo, secondo cui «i versi destinati all'arcano disegno di una creazione che ci obbliga di continuo a una difficile scelta restituiscono bene una sorta di sacro allarme» di fronte all'«infinito bivio». Al quale «il padrone di tante voci umane - maestro del "mestiere di chiedere", per usare una sua espressione...
L' interpretatore dei sogni
Con un nuovo libro straordinario, avvincente come un giallo e capace di rendere romanzo la teoria freudiana, Massini conferma di essere uno dei più originali e importanti scrittori contemporanei\r\n\r\nHo sempre avuto paura di vedermi in faccia. Evito gli specchi. Non guardo le vetrine dei negozi per il terrore di vedermi riflesso. A forza di cercare di vedere tutto il resto, ho scordato persino che ho un viso. Ma ora voglio guardare dentro il mio sogno, voglio parlare con chi mi parla dentro.\r\nImmaginato come un quaderno-diario di Sigmund Freud, questo affascinante romanzo - scritto da Stefano Massini in oltre sette anni di appunti e studi - è a tutti gli effetti un geniale clamoroso falso letterario. Perché nessuno ha osato origliare dentro i segreti di quel volume - L'interpretazione dei sogni - destinato a rivoluzionare la nostra percezione del mondo. \r\nCosa c'è oltre quel libro? E soprattutto chi c'è dietro? Per rispondere, Massini indaga l'animo dell'indagatore stesso e conduce il lettore all'esaltante scoperta di un Sigmund Freud reinventato, un personaggio meno scienziato e più Prometeo, intriso di un immenso fascino letterario: è come se il capolavoro di Freud venisse a sua volta sognato e...
Un letto di leoni
Medio Oriente, 1981. Tra i monti dell'Afghanistan si trova la Valle dei Cinque Leoni, un luogo di antiche leggende ora rifugio di Masud e dei suoi guerriglieri che combattono gli invasori sovietici. È qui che trovano compimento i destini incrociati di tre personaggi: un americano e un francese che al tempo della Guerra fredda hanno combattuto su opposti fronti, e Jane, la donna che li unisce e li divide.
EUR 11.88
Nuovi argomenti. Vol. 78: Lezioni di vero.
Fondata da Alberto Carocci e Alberto Moravia, "Nuovi Argomenti" raccoglie in questo numero interventi e testi di Giuseppe Montesano, Andrea Tarabbia, Alessandro Leogrande, Giuseppe Sansonna, Giacomo Giossi, Giuseppe Genna, Andrea Gentile, Valeria Montebello, Mauro Francesco Minervino, Marc Augé, Giancarlo Liviano D'Arcangelo, Leonardo Colombati, Luca Alvino, Claudio Morandini, Gaia Manzini, Tommaso Meozzi, Valentina Russo, Marco Debenedetti.
EUR 12.00
I dieci giorni che sconvolsero il mondo
Giornalista avventuroso e militante sulla scia di Mark Twain, Jack London o Stephen Crane, John Reed giunge a Pietrogrado nel settembre 1917. Assimila subito l'atmosfera di pieno fermento, individua con chiarezza le forze in campo, comprende gli umori delle masse. Partecipa alla presa del Palazzo d'Inverno, è per settimane a fianco dei lavoratori e dei bolscevichi. E tutto questo lo racconta con grande verve narrativa e senso del pathos ne "I dieci giorni che sconvolsero il mondo", a tutt'oggi una delle più significative testimonianze di quell'evento. Un libro che - nella sua affascinante semplicità e trasparenza - ci offre non solo un quadro fedele e documentato degli avvenimenti, ma spiega anche come si muovono le forze in gioco, come si alternano i momenti di attesa e quelli di convulsione, cosa sia l'arte dell'insurrezione: mostra cioè di cosa sia fatta una rivoluzione, spogliata della retorica e della celebrazione.
EUR 15.20
La scrittrice più famosa del mondo. Vol. 1: Il libro di Verena
Elide ha un amore per le parole sconfinato come il mare, che attraversa in barca a vela da quando aveva sei anni: allora era l'estate in cui la mamma era una scrittrice famosa, l'amicizia con Delia sembrava non dover fi nire mai e tutto era perfetto. Cinque anni dopo, però, la mamma non riesce più a iniziare un nuovo romanzo e Delia ha tre nuove amiche. Per timore di perderla, Elide decide di dedicarle la storia più bella che sia mai stata scritta. Una storia destinata a cambiare per sempre la sua vita.
EUR 6.45
Il paradosso di Napoleone. Un'indagine del commissario Vivacqua
Un noir che alterna dialoghi brillanti e scene thriller efficacissime: al centro un killer indecifrabile e spietato. Candidato al Premio Giorgio Scerbanenco 2017 per il miglior romanzo noir italiano\r\n\r\nIl commissario Salvatore Vivacqua - Totò per pochi intimi - ama Torino. Per un siciliano come lui non è stato facile il trasferimento, ma presto ha ceduto al fascino della sua città di adozione, "per quel tono di serietà che Torino mette nelle cose, quel senso di dignità, di eleganza, di storia che solo se sei nato nel Sud riesci a capire". \r\nMa ora sta piovendo da giorni e il capo della Direzione Investigativa non riesce più a sopportare il maltempo. Non immagina che presto avrà motivi di contrarietà ben più gravi. \r\nIl telefono squilla, all'altro capo del filo c'è il questore, detto il Doge: un omicidio feroce a Carmagnola. La vittima è Pierluigi Paternostro, artista affermato, proprietario di una maestosa tenuta in campagna, ex hippie tutto genio e sregolatezza, ma alla fine un tipo pacifico. Chi poteva odiarlo al punto da massacrarlo in casa sua? Perché lo hanno ucciso? \r\nIl medico legale dice che è morto da quattro giorni, un ritardo investigativo pesantissimo. \r\nIl...
Aulularia-Miles gloriosus. Testo latino a fronte
Scritte e rappresentate all'epoca della Seconda guerra punica, queste due commedie costituiscono i vertici della produzione plautina e due capolavori del teatro antico, divertentissimi per le situazioni comiche e un linguaggio di inesauribile fantasia, ricco di giochi di parole di forte carica parodistica. «Miles gloriosus» ("Il soldato spaccone") vede come protagonista una delle figure chiave del teatro plautino, il soldato millantatore di grandi imprese - militari e amorose - mai compiute; «Aulularia» ("La commedia della pentola") è invece incentrata su un personaggio destinato ad avere enorme fortuna nei secoli, il vecchio avaro, maschera chiave del teatro rinascimentale.
EUR 9.50