Sfoglia il Catalogo IBS_2
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 4641-4660 di 97664 Articoli:
-
La lettera di Gertrud
Il nuovo romanzo di Björn Larsson: una storia di identità, di libertà e di scelta. E sul prezzo che a volte è necessario pagare per il diritto a questa scelta.\r\n«Come La vera storia del pirata Long John Silver, anche questo nuovo romanzo ruota intorno alla libertà, libertà di essere ciò che si vuole.» - Cristina Taglietti, La Lettura«La libertà dell'uomo consiste nel poter immaginare se stesso e il mondo diversi da quelli che sono»\r\nÈ spargendo al vento le ceneri della madre che Martin Brenner, genetista all'apice di una brillante carriera, marito e padre felice, comincia a interrogarsi sul suo rapporto con lei: perché non prova un vero dolore, perché ha sempre sentito che un velo si frapponeva tra loro? Scoprirà il motivo in una lettera che lei gli ha lasciato: quello che li divideva era un segreto. Sua madre non si chiamava Maria, ma Gertrud, ed era un'ebrea sopravvissuta ai lager. Glielo aveva nascosto per proteggerlo, ma anche per lasciarlo libero di scegliere, da adulto consapevole, la propria identità e la propria vita. Ma qual è la scelta davanti a una rivelazione così scioccante? E cosa vuol dire poi essere ebreo? Con il...
L' ultimo viaggio di Amundsen
I norvegesi occupano una posizione di rilievo nella storia dell'esplorazione artica. Tuttavia, come in tutte le grandi storie, ci sono dei misteri irrisolti. Probabilmente il più enigmatico è quello del destino di Roald Amundsen, uno dei grandi eroi dell'esplorazione polare. In questo grandioso romanzo documentario Monica Kristensen tenta di raccontare la sua verità su quella vicenda.\r\n\r\nIl 25 maggio 1928 il dirigibile Italia, tornando da una spedizione al Polo Nord, si schianta sulla banchisa a nord delle isole Svalbard. Il generale Umberto Nobile e gli altri otto sopravvissuti, malati, affamati e sull'orlo della follia, resistono quasi cinquanta giorni in un deserto di ghiaccio, chi aspettando i soccorsi, chi tentando una marcia disperata verso la terraferma. Per salvarli, ma anche per difendere interessi politici e territoriali, si mobilitano Italia, Norvegia, Svezia, Finlandia, Francia e Unione Sovietica, dando inizio a una complessa e spettacolare operazione di soccorso seguita da reporter e cineoperatori di tutto il mondo. Il 18 giugno, a bordo di un idrovolante francese, parte anche il grande eroe polare norvegese Roald Amundsen. Con Nobile, nel 1926, aveva compiuto il primo sorvolo del Polo Nord a bordo del dirigibile Norge. Tra loro era esploso subito...
Doppio vetro
Vincitore del Premio della Letteratura Europea 2017, Doppio vetro è un romanzo sorprendente, una storia d'amore e rimpianto tra il fuoco e i ghiacci d'Islanda, un inno struggente alla vita.\r\n\r\n«Il breve romanzo è un sasso lanciato in uno stagno che muove onde lunghe fino a lambire la nostra coscienza» - Brunella Schisa, Il Venerdì\r\n"La zattera dell'universo beccheggia, sovraccarica d'aria, di idee sbagliate. Come può l'aria pesare tanto?" \r\n\r\nDal doppio vetro delle sue finestre in un piccolo appartamento nel centro di Reykjavík, un'anziana donna osserva la vita da cui si sente ormai tagliata fuori ma che continua ad attrarla, a porle domande, a nutrire la sua «fame di giorni» e il suo desiderio di appartenere al presente. Vedova con figli che hanno da tempo preso la loro strada e nipoti ormai cresciuti e sempre più lontani, la sua esistenza subisce una scossa inaspettata con l'entrata in scena di un uomo. Un coetaneo che forse ha già incrociato brevemente in gioventù, un ex chirurgo separato dalla moglie che senza timore le si dichiara e la corteggia, facendole riscoprire l'ebbrezza della complicità e del sentirsi desiderati. Ma è ammesso, opportuno, o anche solo possibile innamorarsi ancora...
533. Il libro dei giorni
533 giorni nella vita di un grande scrittore europeo, con le preoccupazioni per il suo giardino di cactus e per l'ibisco sofferente, il suo amore per Minorca, i suoi pensieri sul mondo e sul posto che noi uomini abbiamo nell'universo.\r\n\r\n«Nooteboom, l'"olandese volante" autore di pagine dense di vertiginose meditazioni, e "olandese viaggiante" che più volte ha tratto ispirazione per le sue storie percorrendo in lungo e in largo il pianeta e la letteratura» - Corriere della Sera\r\n\r\n«L'ottantacinquenne scrittore olandese è ormai diventato un mito vivente della letteratura europea» - La Repubblica \r\n\r\n«Nooteboom l'ultimo dei grandi romantici, l'umorista dalle folgoranti visioni è un sacerdote officiante misteriosi riti, passa dallo scavo minuzioso nel quotidiano, nelle piccole cose di tutti i giorni, a un tocco magico rarefatto» - Tuttolibri\r\n\r\n\r\nUn uomo e la sua isola. È una calma giornata estiva quando il cosmopolita Cees Nooteboom si ritrova a Minorca, l'isola-rifugio dove abita durante i mesi estivi: ha entrambi i piedi nel terreno fertile, è circondato dai libri accumulati in oltre cinquanta estati, dal mare, dalle palme, dalle tartarughe ostinate e da centinaia di cactus. Il suo sguardo si estende oltre la linea dell'orizzonte, attento e curioso come...
Santa Rita
Dall'autore di Questi sono i nomi un romanzo maestoso e commovente su un'anima perduta che riesce a riemergere dalle tenebre.\r\n«Se la tua mano ti offende, tagliala, se la tua casa è piena di fantasmi, dalle fuoco»\r\nAgosto 1975. Turbando la tranquilla, secolare vita rurale di un paesino della pianura olandese, un piccolo aereo si schianta su un campo di mais dietro la casa di Aloïs e Alice Krüzen. A bordo c'è un russo in fuga dall'Unione Sovietica. Agonizzante ma vivo, il pilota è accudito dai Krüzen, ma non appena si rimette in piedi se ne va con Alice per mano: Aloïs e il figlio Paul, di otto anni, restano soli. Passa il tempo ma Paul, ormai cinquantenne, è ancora tormentato dal ricordo di quel russo caduto dal cielo che gli ha portato via la madre. La sua esistenza si sta consumando tra la casa in cui vive con il padre, la stalla adibita a magazzino per il suo commercio di cimeli militari, il bar del posto di nuova gestione cinese e il bordello del sinistro Steggink appena oltre il confine tedesco. Qui, ad aspettarlo, ci sono sempre le consolazioni dell'amore a pagamento della «materna...
Aadam ed Eeva
Con straordinaria preveggenza sui grandi temi e i protagonisti del presente, Paasilinna conduce il suo novello Adamo - tra riunioni segrete di petrolieri, reginette del latte innamorate, sicari professionisti e l'immancabile tassista Seppo Sorjonen - oltre i confini del mondo, con una domanda: può una ricchezza senza limiti convivere con le migliori intenzioni?\r\n«Leggere questo Aadam ed Eeva risolleva lo spirito dai nostri guai, ci fa respirare, alzare la testa e credere, credere davvero, in un mondo migliore.» - Gian Paolo Serino per Satisfiction\r\nPiccolo imprenditore in una Finlandia in grave crisi economica, Aadam Rymättylä si barcamena ormai tra debiti e pignoramenti, un'interminabile fila di creditori e un branco di figli da mantenere: ben sette, con tre madri diverse, prove viventi della sua grande passione per l'amore, che, si sa, ha pure quello il suo prezzo. Ridotto a vivere nel capannone della ditta a Tattarisuo, nella triste periferia di Helsinki, Aadam non perde però la speranza e continua i suoi esplosivi esperimenti per mettere a punto una batteria ultraleggera che rivoluzioni il sistema energetico mondiale. Finché un'ennesima malasorte lo conduce dietro le sbarre. Ma come spesso accade ai resilienti personaggi di Paasilinna, è la comparsa...
Storie di gente felice
Affabulatore e filosofo, capace di tradurre in storie poetiche la sua arguta indagine sull'uomo, l'identità e il tempo, è soprattutto con i racconti che Lars Gustafsson si è guadagnato la fama di «Borges svedese».«Tutto il potere nel mondo non si basava forse sulla stessa, grande menzogna: che il senso delle nostre vite si trovi "al di fuori" di noi?»Può esistere la felicità in un mondo preconfezionato, fatto di cose che fingono di essere desiderabili, in una società così complessa che contro i suoi mali e i suoi problemi ci limitiamo ad assicurarci, avendo perso ogni illusione di risolverli? Il mondo è davvero così vecchio che tutto è già stato pensato, o siamo noi che siamo stanchi, che chiamiamo verità la rassegnazione e definiamo irreale tutto ciò che speriamo? Forse è più ottimista di quanto non sembri la visione di Gustafsson in questi racconti inediti del periodo d'oro della sua creatività, conferma di quel talento narrativo che, mescolando erudizione e immaginazione, filtrando questioni filosofiche con humour e leggerezza, gli è valso l'epiteto di «Borges del Nord». Un ricercatore inviato in Cina durante la Rivoluzione culturale che trova la soluzione di un problema ingegneristico meditando...
La moglie del colonnello
Una storia d'amore lancinante, un'indagine intima sul potere, La moglie del colonnello è uno di quei romanzi che, terribili nella loro profonda verità, risuonano come un forte monito contro i pericoli dell'autoritarismo.«Perché gli esseri umani sono fatti così. Ripetono la stessa cosa e si aspettano un risultato diverso.»Lapponia, notte. Davanti al caminetto, una donna ripercorre la lunga vita che ha alle spalle: in primo piano la sua lacerante storia d'amore, sullo sfondo oscure pagine di storia della prima metà del Novecento, quelle di una Finlandia schiacciata tra Russia e Germania. Per lei che, bambina negli anni Dieci, ha respirato in famiglia il nazionalismo anticomunista dei «Bianchi» e ha imparato ai campi estivi delle volontarie per la patria la lezione sciovinista e maschilista, il passo per infatuarsi del nazismo è breve. Ed è facile trovarne poi l'incarnazione erotica e sentimentale nel ricco, potente e autoritario Colonnello, molto più grande di lei e conosciuto dal padre in Germania, quando là ci si addestrava in segreto per combattere i russi. Le voci di abusi e stupri che lo accompagnano non la scoraggiano: come una creatura selvaggia delle sue amate paludi lapponi, è felice di abbandonarsi all'ebbrezza...
Saga di Gunnar
Una saga appassionante, a tratti divertente, nonché un perfetto esempio di come gli islandesi, nell'autunno del medioevo, amassero immaginare e celebrare il proprio passato.\r\nIn un villaggio sperduto, circondato dai grandi vulcani e dagli infiniti ghiacciai del Sud dell'Islanda, vive Gunnar, giovane ribelle e indolente senza apparenti qualità, tanto da meritarsi il titolo di «idiota di Keldugnúpur». Reclutato dal fratello maggiore, prediletto dal padre, per misurarsi alle gare di lotta con la meglio gioventù della regione, riesce a dare una lezione agli arroganti e sleali figli del potente vicino, diventando futuro bersaglio di temibili vendette, ma guadagnandosi il rispetto degli altri e una nuova coscienza di sé: d'ora in poi prenderà in mano il proprio destino di eroe. Imbarcato su una nave mercantile alla volta del mitico Nord, nel corso di avventurosi viaggi rivelerà il suo valore uccidendo un orso polare, lottando con giganti e troll, sfidando la collera dello jarl norvegese e duellando con i vichinghi del mar Baltico, fino a tornare a casa, uomo saggio, onorato e ricco. Ambientata nel X secolo, la Saga di Gunnar traccia un passato eroico per una regione storicamente tra le più isolate d'Islanda, elevando il protagonista...
La fonte della vita
Il sorprendente viaggio di un giovane illuminista danese nella selvaggia Islanda del Settecento, dove ci sono più cose tra il cielo e la terra di quante ne sogni la sua filosofia.\r\n«Un romanzo ipnotico ed evocativo in cui realtà storica e finzione plausibile si fondono insieme per denunciare gli abusi dello sconosciuto colonialismo danese che, per secoli, depredò l'Islanda di ricchezze e libertà» - Nicola Lecca, Robinson\r\nSul finire del Settecento il giovane Magnús Árelíus, ambizioso rampollo della buona società danese, viene inviato dal suo governo in Islanda con un incarico importante: valutare l'opportunità di deportare dall'isola, a quel tempo devastata dalle eruzioni vulcaniche, dalla carestia e dal vaiolo, tutta la popolazione abile al lavoro, per trasferirla a Copenaghen e impiegarla come manodopera nella nascente industria nazionale. Fervente illuminista, Magnús Árelíus vede nel suo compito la missione dell'uomo di scienza, ansioso di esplorare quelle terre e quelle genti selvagge e di portare fino all'ultima Thule la luce della ragione. Ben presto però, nel corso del suo viaggio, questo perfetto esemplare dell'uomo moderno dovrà rendersi conto che la sua erudizione serve a ben poco per sopravvivere in una terra così difficile. Rimasto solo, non potrà che...
Leggende groenlandesi
Raccolte un secolo fa dal grande esploratore e antropologo Knud Rasmussen e trascritte in danese, la lingua del governo centrale, le Leggende groenlandesi ci consegnano intatto il millenario confronto di questo popolo dei ghiacci con una natura matrigna, fatto di paura ma anche di un ricco e originale immaginario con cui superarla.Un'isola enorme, la più grande del globo, con i suoi insediamenti sparsi e piccolissimi, unica dimensione sociale possibile per un'umanità che deve fare i conti con i ghiacci del Nord più estremo: questo il paesaggio che fa da sfondo alle storie della tradizione popolare groenlandese. I principi, le fate, le fanciulle da salvare e i regni da conquistare delle fiabe europee sono lontani un mondo intero; al centro, qui, c'è la dura quotidianità della sopravvivenza, filtrata attraverso strati ancestrali di miti e animismo che trasfigurano foche, narvali, beluga e trichechi - prede importanti per il sostentamento del popolo inuit - umanizzandoli, trasformandoli perfino in dimore per le anime di coloro che sanno tornare dalla morte. Le due grandi figure nodali, spesso sovrapposte, sono il cacciatore, capace di sfamare la sua comunità, e lo sciamano, che grazie a un duro apprendistato sa farsi...
Nel nome del figlio
Cosa significa vivere senza padre e convivere con pochi ricordi del passato, senza radici e nessuna voglia di trovarne di nuove? Björn Larsson firma un romanzo intimo e doloroso, un omaggio al padre prematuramente scomparso.«Bisogna dare un po' di spazio alle pagine per capire di star leggendo la storia della vita di un uomo, uno dei tanti, non di Larsson, ma di un figlio che ha perso un padre, che non ha mai avuto l'amore di una madre, la storia di chi per tutta la vita si è cercato, e che da sempre si è chiesto se sarà capace di capire chi è, pur non avendo mai conosciuto da chi proviene.» - Roberta Borzillo per Maremosso27 agosto 1961. A Skinnskatteberg, nella Svezia centrale, una piccola barca a motore carica di sei uomini e due bambini prende il largo nel lago Nedre Vätter durante una gara di pesca. Un altro bambino, figlio dell'elettricista Bernt Larsson, non ha voluto accompagnare a bordo il padre ed è tornato a casa. A notte fonda lo sveglia un grido disperato: la zia ha saputo che la barca è stata ritrovata capovolta e i passeggeri sono dispersi. Gli otto...
Il guardiano
Il guardiano è un libro di suspence, quel tipo di suspence alla Hitchcock e David Lynch, e ispirato a grandi classici come Il deserto dei tartari di Dino Buzzati.Harry e Michel sono due guardiani responsabili della sicurezza in un condominio di lusso. Vivono nel seminterrato, non lasciano mai il loro posto, di tanto in tanto qualcuno consegna loro nuove provviste. Nessun segno di vita è percepibile all'esterno ma i loro sospetti che il mondo sia stato flagellato da un terribile disastro o da una guerra nucleare prendono forza quando i residenti iniziano ad andarsene. Completamente isolati, vivono in condizioni austere continuando però ad adempiere ai loro compiti con disciplina militare: glielo chiede l'Organizzazione per cui lavorano. Un giorno, un corteo di auto abbandona l'edificio, lasciando i due uomini nel dubbio. C'è ancora qualche abitante da proteggere? Poi arriva un terzo guardiano che interrompe definitivamente la loro esistenza segnata fino a quel momento dalla noia e dalla cieca obbedienza, e il mondo intero sembra crollare. Con una scrittura essenziale e di una precisione chirurgica Peter Terrin racconta la discesa agli inferi di due uomini in un mondo assurdo e spersonalizzato, lasciandoci con il fiato...
Le piramidi di giorni
Premio per la Letteratura Europea 2019, Le piramidi di giorni è una raccolta di racconti magistrali, un ritratto vivido e pulsante della Lituania contemporanea.Ci sono brevi momenti, nella vita, in cui le piramidi di giorni che il tempo poco a poco costruisce attorno agli esseri umani, ingabbiandoli, perdono miracolosamente consistenza, lasciando svuotati del loro senso terribile ore e minuti, passato e futuro. È la nostalgia, o il bisogno, di quegli attimi ad accomunare i personaggi di queste dodici storie: una madre con i figli lontani e uno nuovo, adottato, che lei non sa amare; i due giovani che si salvano a vicenda dall'apatia, facendosi un dono che trascende la morte; la bambina con una madre e due padri che la amano in ugual misura; le due sorellastre che cercano di ricostruire un rapporto dopo anni di silenzi, recriminazioni e sensi di colpa; il padre che in sogno si rivede nel figlio adolescente e riesce finalmente a capirlo. Le piramidi di giorni, Premio letterario dell'Unione europea 2019, disvela sullo sfondo della Lituania contemporanea le impronte sottili e ineffabili lasciate da ciascun rapporto umano e capaci di trascendere le leggi anguste del tempo, cogliendo quelle...
Venezia. Il leone, la città e l'acqua
Un vagabondaggio letterario, storico e filosofico dedicato a Venezia. Un sogno di palazzi e chiese, di potere e denaro, dominio e declino, un paradiso di bellezza.«Questa è da sempre una città per gli stranieri. Il trucco sta nel far durare l'incertezza quell'istante in più, essere veneziani per un attimo, prima che abbia luogo l'inevitabile smascheramento. Da un lato, loro vivono della nostra presenza, dall'altro sono minacciati dalla nostra massa, e alla sera lasciano la città come una barca che affonda. Ma come dimostrare di non essere massa?» Reportage e omaggio narrativo a Venezia, frutto di cinquantacinque anni di periodici soggiorni, questo libro particolarissimo e luminoso si compone di dodici capitoli dedicati ciascuno a una diversa peregrinazione attraverso la città per capirne e penetrarne la storia, il paesaggio, l'anima, o forse il genius loci. Grande narratore dalla curiosità inesauribile, Nooteboom riporta in vita non solo la tumultuosa storia della Repubblica ma anche i suoi dogi, i suoi eroi, i suoi magnifici pittori, i suoi architetti, i suoi cieli, e le sue «voci bronzee del tempo». Come sempre i compagni di cammino sono scrittori, poeti e pittori: Carpaccio, Tintoretto, Tiepolo, Giorgione, Canaletto, ma anche Casanova,...
Il paradiso ritrovato
Lo humor e la poesia di Laxness raccontano la ricerca umana della felicità attraverso l'epopea picaresca di un contadino islandese che approda tra i mormoni dello Utah.«Conoscere, esplorare e confrontarsi con l'altro da sé è sempre stata una questione fondamentale per il popolo islandese: nella convinzione che "la verità viene prima di ogni altra cosa" e che "chi torna non è mai la persona che è partita"» - Nicola Lecca, Robinson - la RepubblicaIl fatto è che, se il mondo smette di essere prodigioso agli occhi dei nostri bambini, non ne resta granché.Steinar, agricoltore idealista e lavoratore coscienzioso, vive pacificamente in una piccola fattoria nel distretto di Steinahlidar con la moglie e i due figli. Si dice che Krapi, il suo cavallo bianco, sia dotato di poteri magici e per questo è l'oggetto di molte bramosie. Ma invece di venderlo ai potenti della zona, Steinar va a Thingvellir a offrirlo al re di Danimarca Cristiano IX, in visita per celebrare il millesimo anniversario del primo insediamento islandese. Dopo aver accettato l'invito del re a Copenaghen, incontra il vescovo mormone Didrik, che lo convince a partire con lui per unirsi alla comunità mormone del...
Un uomo felice
Dalla penna del maestro dell'umorismo nordico una satira feroce e spassosa sul denaro, il potere e le gioie della vita di una piccola città finlandese.Incaricato di costruire un nuovo ponte a Kuusmäki, piccolo paese sperduto tra i boschi e i laghi della Finlandia, teatro di un efferato eccidio di Rossi durante la Guerra civile, Akseli Jaatinen è destinato a suscitare una sospettosa diffidenza fin dalla sua comparsa, una nebbiosa mattina di marzo: possibile che sia davvero un ingegnere quell'energumeno che si presenta in camicia a scacchi e stivali di gomma, arriva in pullman come qualsiasi squattrinato e familiarizza subito con gli operai? Che non sia tipo da badare alle convenzioni è più che evidente, e basta poco perché i suoi modi liberi, la sua refrattarietà ai codici e alle gerarchie sociali e la sua insofferenza per ogni ipocrisia e sopruso trasformino la diffidenza dei notabili locali in guerra aperta: le autorità, la polizia e perfino il prete fanno di tutto per ostacolarlo e umiliarlo, finché non riusciranno a espellere dalla piccola comunità quell'estraneo che disturba la legge e l'ordine. Ma come in un western in salsa finnica, Jaatinen tornerà in veste di rampante...
L' anima delle città
La Parigi di Satie, la Amsterdam di Mahler, la Bologna di Morandi, la Cagliari di Eva Mameli Calvino e tante altre. Storie, ritratti d'artista, reportage, in una sentimentale flâneurie metropolitana dall'autore di Anime baltiche e Bagliori a San Pietroburgo.Bibliofilo, esploratore, flâneur, avventuriero, esteta, fine osservatore, paziente ascoltatore, turista. Jan Brokken ha dedicato la vita a inseguire le sue passioni: arte, poesia, musica, architettura. Ma soprattutto è uno scrittore che ha messo il suo prodigioso talento ritrattistico al servizio dei grandi uomini e delle grandi donne che di queste arti sono stati i massimi interpreti del Novecento. In un viaggio attraverso il tempo e i continenti, Brokken accompagna il lettore a passeggio tra le vie, le strade, le case che li hanno ispirati. La Bologna di Giorgio Morandi, la Venezia di Giovanni Bellini alla ricerca del rilegatore Paolo Olbi, la Düsseldorf dell'artista Joseph Beuys, la Parigi del compositore Erik Satie. Ad Amsterdam sulle tracce di Mahler, fino a Cagliari alla scoperta di Eva Mameli Calvino - madre di Italo - illustre naturalista e prima donna a dirigere un Giardino botanico in Italia. È sempre da un particolare, da un dettaglio spesso sfuggito ai biografi,...
Gli invisibili. Saga dei Barrøy
Barrøy, una delle tante isolette a sud delle Lofoten, è nei primi decenni del Novecento il piccolo regno di una sola famiglia, che dell'isola porta il nome e in cui convivono tre generazioni. È in questo luogo fatto di periodici silenzi e di onnipresenti orizzonti, «la cosa più importante che hanno quassù», che cresce Ingrid Barrøy, ultima nata di una stirpe abituata a una vita poco più che di sussistenza. Scarsa terra da coltivare, qualche pascolo per le pecore, la torba da cavare, la pesca: queste sono le risorse messe a frutto con caparbietà da suo padre Hans e dal vecchio nonno Martin, tra ondate di neve e uragani, mentre la divisione dei ruoli impone che la madre, forte e «dallo sguardo obliquo, perché viene da un'altra isola», e la zia Barbro si occupino di rammendare le reti, pulire le piume e raccogliere le uova di edredone. Intanto Ingrid coltiva la sua accesa sensibilità di bambina, si lascia scivolare su pavimenti di ghiaccio affascinata dalle profondità marine sotto i suoi piedi e impara dal padre il coraggio: mai avere paura del mare in tempesta, perché un'isola non affonda mai, «è salda ed eterna»....
Bandito
Quando Sven Elversson torna a casa in Svezia, dopo anni di aristocratica educazione inglese e una spedizione al Polo Nord, ad accoglierlo trova solo diffidenza e disgusto: per quanto si metta al servizio della comunità, tutti lo evitano. Hanno saputo che lassù, tra i ghiacci, in preda alla fame e alla disperazione, ha mangiato carne umana, la colpa più grave che si possa commettere, che va contro uno dei più radicati tabù della civiltà: la sacralità della morte. Per i cannibali non c'è pietà. Neppure il giovane parroco riesce a perdonarlo. Anzi, è proprio lui, appena arrivato con la bella moglie Sigrun dalle lontane terre natali per fuggire la maledizione che grava sulla sua famiglia, a denunciarlo pubblicamente e a bandirlo dalla sua chiesa. E sarà lei, l'angelica Sigrun, che conosce la solitudine delle donne vittime di mariti che le «amano troppo» per lasciarle libere di realizzarsi, a vedere in Sven quello che è: un uomo buono e tormentato. Ma anche in quel villaggio di pescatori irrompe con la sua violenza la Prima guerra mondiale. E davanti alle atrocità di quella carneficina, sorge l'inevitabile interrogativo: è più sacra la morte o la vita?...