Sfoglia il Catalogo IBS_3
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 95721-95740 di 97664 Articoli:
-
I racconti nel computer di Vito Sanò
Quattro racconti, dei tanti trovati nel computer di Vito Sanò da Mela Mondì, vengono pubblicati postumi in questo libro: sono quattro, tutti ambientati a Castroreale, città natia e città del cuore dell'autore, sebbene da tempo vivesse nella città di Palermo. I racconti hanno come soggetto personaggi tipici di Castroreale. Tutti i racconti di Vito Sanò sono evocativi delle atmosfere e dei costumi della sua Castroreale, paesaggi della memoria visti con disincanto e stupore. La prosa scandisce i tempi del racconto, mentre gli imprevisti e le incongruenze si concludono sempre con un senso di pessimismo, espresso sottilmente.
EUR 11.40
-
Racconti gialli & noir. Nove racconti di autori selezionati
In questa antologia troverete autori già noti nel campo della scrittura gialla - come Michele Manfredi-Gigliotti - o del cinema, del teatro, del giornalismo, della TV - come Bruno Santini. Leggerete racconti che seguono i canoni tipici del giallo, come A. Ciceri, M. Bruno, P. Vicario; altri che vanno dall'humor nero al racconto basato su doti personali di percezione, come A. Bertolone e G. Gennai, altri ancora - come Michele Orlando - molto divertenti, per l'ironia che caratterizza il racconto e per le battute in lingua sicula. Abbiamo infine uno scrittore dell'horror classico, Howard Phillips Lovecraft, contemporaneo di Edgar Allan Poe, con uno dei suoi racconti del tipo oltretomba. Sono già passati oltre 70 anni dalla sua morte, tutti i suoi libri, già in pubblico dominio, sono stati pubblicati.
EUR 11.40
-
Lorella. Una ragazza coraggiosa
Questa di Lorella è una storia che mette in rilievo i tanti problemi realistici dei nostri tempi: l'emigrazione dal Sud al Nord in cerca di un lavoro, la solidarietà della gente, e finalmente l'occupazione tanto attesa. È il momento della casa di proprietà e della famiglia. Ma proprio quando sembra che tutto vada a meraviglia, cominciano i grandi problemi non sempre controllabili, né recuperabili. E, come sempre accade, si aprono altre strade, altri sentieri ma tocca ai giovani farsi forza e combattere per non dover subire violenze e ritrovare la serenità. Il libro si legge d'un fiato, perché coinvolge personalmente il lettore e perché è strutturato in modo lineare, in piena armonia con i protagonisti del romanzo, lavoratori dai buoni sentimenti, che non sempre si trovano a contatto con personaggi di cui fidarsi completamente.
EUR 12.35
-
Un amore senza fine
Giuseppe Nardini in "Un amore senza fine" - il cui titolo è già emblematico dei contenuti narrati - ripercorre la sua vita, dal momento in cui si innamora di Daniela, fino alla improvvisa e dolorosa scomparsa di lei. È un libro autobiografico, che si legge d'un fiato da cima a fondo, scritto - come afferma lo stesso autore - con la sensazione che qualcuno stesse guidando la sua mano. Quel qualcuno era Daniela, la donna con cui ha condiviso la sua vita, spesso faticosa e febbrile, fra un turbine e l'altro, fra una gioiosa realizzazione e una delusione, ma sempre nel segno del grande amore. La perdita del lavoro è stata la più dura sconfitta di Giuseppe Nardini, a cui, però, non si è mai assoggettato passivamente, anzi ha affrontato, spesso in modo clamoroso e singolare, tutti gli episodi spiacevoli e intollerabili, piombatigli addosso. Così la sua vicenda privata e personale, la solitudine della lotta - quelle stesse prove che ciascun uomo si porta dentro - per Giuseppe Nardini diventano anelito di comunicazione, di divulgazione, e si traducono in un romanzo...
EUR 11.40
-
Gocce
"Gocce" come frammenti di vita passata, su cui poggiare lo sguardo e riflettere, "Cerco ad occhi chiusi / il prato dell'infanzia / e della giovinezza / dove margherite aspettavano..." o gocce d'acqua "A capo chino accolgo / la frusta del tuo getto / che batte sul mio corpo/". Gocce di mistero a volte, un guardare alla vita e alle cose, spinta dal desiderio di fermarsi su certi aspetti oscuri e inesplicabili e capire, acquietandosi poi nella piena consapevolezza che si trovano nell'anima le infinite risorse per ricatturare la gioia. "Lanciata negli infiniti "perché?" / ascolto il fascino dell'avventura / e una gioia sottile / colma i vuoti dell'anima / scoprendo risorse nascoste..." E ancora gocce di nostalgia per il suo paese, Sesto Fiorentino, la cittadina a cui, dopo il suo trasferimento nel Mugello, è rimasta sempre legata, come a un paradiso perduto, e a cui vorrebbe tornare dopo la vita e fermarsi per sempre. "Paese mio, nulla ho dimenticato / le mie radici sono nella tua terra..." Poesia scarna e scandita, dunque, attraverso cui, Loredana filtra i suoi ricordi, le sue passioni, le sue accorate riflessioni sulla vita e sulla morte, i suoi...
Come libellule nella tempesta
In questo romanzo, la narrazione si svolge sempre in prima persona. Le due protagoniste - Sabrina e Morena - si alternano nel racconto, intessuto di piccoli e grandi avvenimenti, facendo emergere via via la storia della loro vita intrecciata alle peripezie e agli intrighi orditi, a loro danno, da personaggi oscuri e malvagi. Sabrina e Morena sono due ragazze - provenienti da famiglie spezzate dalla vita - che trovano il modo di affrontare insieme il non facile vivere quotidiano. E lo fanno in modo meraviglioso. Il romanzo è quasi un inno all'amicizia, quella vera, leale, priva di calcoli opportunistici. Le due protagoniste sono sempre solidali e vicine nella buona e nella cattiva sorte. Così, tutto il romanzo è percorso da un senso di leggerezza e umanità, pur nella drammaticità dei tanti problemi...
EUR 17.10
I ragazzi del rione Zaccaneddri
Giorgio, Nino e Roberto sono i protagonisti di questo romanzo di Pietro Trapassi. Cresciuti in una delle periferie più disagiate di Palermo, i tre ragazzi sognano il cambiamento. Tra un gioco, un ballo e una tragedia, i loro progetti quasi sempre vengono cancellati. Ma i giovani non si lasciano abbattere, ricominciano, con forza e coraggio, percorrono altre strade, per qualcuno pericolose... e più volte il tragitto è segnato...
EUR 13.30
La camelia bianca
La camelia bianca è il simbolo del grande amore, l'amore che continua oltre la morte e domina tutti i sensi. Istinto e ragione, anima e cuore, dedizione e stima sono i sentimenti esclusivi e assoluti che animano i personaggi di questo romanzo corale di Franca Canitella. Ogni protagonista racconta la propria storia che si intreccia e confluisce in quella degli altri personaggi, come per una misteriosa programmazione, o qualcosa di inaspettato eppure miracoloso. Ogni personaggio è individuabile nel ruolo specifico che gli compete ed è reso vivo, reale. Si riporta di seguito un brano della prefazione di Anna Alessandrino: "Vi siete mai soffermati a osservare i colori delle varie stagioni?... Non sono mai sempre troppo accesi o troppo spenti, è l'anima piuttosto che a seconda delle situazioni e, soprattutto, delle emozioni, intravede maggiormente il colore che la rispecchia in quel momento, mentre gli altri colori, se pur visibili, li intuisce, ma solo sullo sfondo. È questo che si prova leggendo 'La camelia bianca'..."
EUR 9.75
L' isola, le crete, il giglio
"L'isola, le crete, il giglio", tre simboli, tre luoghi magici, che tracciano la parabola del vissuto di Mario Cherre Merinas e segnano l'impulso creativo di questa sua seconda raccolta di liriche. I momenti chiave della sua vita passano come in sogno davanti ai nostri occhi, li percepiamo, li vediamo, li sentiamo: l'isola è la sua Sardegna, viva nel ricordo, e si materializza negli squarci azzurri del mare, nei nuraghi, nei mille "suoni del vento che fa ruggire il mare" e poi... la Barbagia, il richiamo degli elfi, i volti nascosti dei banditi, le onde pulsanti del mare... Non meno avvincenti sono le crete: qui cambiano i suoni, si ode distinto lo scalpitare dei cavalli, si ascoltano i canti gioiosi, il grido della lotta e della vittoria. Lo stupore del poeta si coglie quando si perde tra i colori variegati delle crete: "... Quest'anno fiordalisi-papaveri/ sorprendono il solitario giallo/ nel vortice del rosso tufo/ che incorona uno solo..." E infine come non smarrirsi di fronte ai colori del giglio di Firenze, il luogo dove il poeta vive e lavora , e, in primo piano, i segni dell'arte senza tempo, i luoghi dello stupore, della...
Controvento
Elisabetta Antonangeli "canta" in tutte le sue poesie, "canta" la bellezza della natura in ogni sua manifestazione: le stagioni che si alternano coi mesi e i giorni che scorrono veloci, coi fiori che sbocciano, coi frutti che maturano. Altri soggetti delle sue poesie sono: animali, uomini, paesaggi, città, il suo paese natio... e non solo. Anche quando subentrano i ricordi tristi della sua difficile infanzia e giovinezza prevale su tutto la sua forza nel superare ogni ostacolo. Il "canto" di Elisabetta pervade ogni verso, sempre armonioso e musicale, come deve essere la poesia. Così la malinconia che emerge in molte liriche è sublimata dalla melodia; anche il lettore è coinvolto, perché rivive con l'autrice le sensazioni e le esperienze da lei descritte, che fanno parte dell'universo umano. La ricchezza interiore di affetti e di sentimenti è immensa in contrasto con la sua grande modestia personale. Non ostenta mai la sua bravura e il suo coraggio nelle lotte sostenute per migliorarsi sempre, acquisendo quella cultura che le permetterà di arrivare alla laurea. Lei stessa dice: "Ho imparato tanti mestieri...ho fatto la contadina, ho pascolato le pecore..."
EUR 11.40
La casa dei venti
"La casa dei venti" di Salvatore Ritrovato si delinea come una raccolta di poesie, ma non si vuole - o non si può - fermare a questa definizione. Ogni componimento, nato in momenti e in luoghi diversi della vita dell'autore, viene qui intrecciato ai seguenti e ai successivi, contribuendo a formare uno spirituale viaggio dell'Io. Un flusso di coscienza tradotto nei codici della poesia. Tra la prima e l'ultima poesia, entrambe senza titolo, che si presentano come partenza e arrivo del viaggio poetico, si sviluppa il cuore della raccolta, contenuto in tre distinti capitoli: Bagatelle di viaggio - Vuoto a perdere, e altro da me - Quello che non puoi togliere. Nel primo, un viaggio in treno diventa un pretesto per riflettere sul viaggio della propria esistenza, tra paesaggi che scorrono fuori e dentro al poeta, e la necessità di scrivere per combattere la velocità del tempo che inesorabile avanza. Vuoto a perdere, e altro da me è l'intima riflessione dentro se stessi che porta chi scrive a guardare la realtà attraverso la lente della propria anima: ogni oggetto, ogni esperienza compiuta - da sé o da altri - risuona dentro lo spirito...
Marisa Zattini. Metamorphica. Catalogo della mostra. Ediz. a colori
Il catalogo documenta l'evento espositivo di Marisa Zattini, "Metamorphica" mostra inaugurata in Grecia, a Salonicco, presso la Moschea Yeni Camii, il 17 maggio 2018. Questo nuovo ciclo di opere si innesta sui precedenti progetti dell'artista - "Erbari/Bestiari", "Ali selvatiche", (in) "Fragilis Mortalitas" -, nel solco di una ricerca iniziata nel 2006 sul tema dell'"identità-alterità", proseguendone l'iter attraverso una serie di lavori dedicati al concetto di trasmutazione e metamorfosi della Natura. Un corpus di oltre 120 opere - di cui 50 inedite e 25 di grande formato - sono documentate nel catalogo: si tratta di disegni a china eseguiti dall'artista su lettere antiche del XIX sec. - con inchiostro e pennino degli anni '50 - nella ricerca di un dialogo oltre il tempo, fra identità e alterità. Ogni opera d'arte dialoga, poi, con la propria "trasmutazione" in un ideale canto e controcanto realizzato in negativo a stampa a getto di inchiostro su lastre di alluminio specchiato, in formati che vanno dalla dimensione della lettera originale, ad opere di grande formato (120 x 70 cm). Un confronto sorprendente ed emozionante fra segno e calligrafia. La lastra, nel suo essere il doppio dell'immagine, nel lasciare emergere...
Realtà dell'androgine. Femminile e maschile: poesia di opposti
"dove l'affetto intiero è tutto convertito a Dio, cioè all'idea de le idee, dal lume de cose intelligibili la mente viene exaltata alla unità superessenziale, è tutta amore, tutta una, non viene a sentirsi sollecitata da diversi oggetti che la distraano, ma è una sola piaga, nella quale concorre tutto l'affetto, e che viene ad essere la sua medesima affezione." (Giordano Bruno). "Colui il quale venera una divinità considerando che essa sia altra "da sé, dall'atma"»: altri è il Dio, e altri sono io", costui non sa. Per gli déi egli è come una bestia." (Upanishad). "Il divino infatti è una combinazione cosmica nella sua totalità; rinnovata dalla natura, poiché questa ha la sua sede nel divino." (Corpus hermeticum)
EUR 12.00
Evidenze storiche ed archeologiche sulla fondazione di Roma e sul periodo regio. Preistoria e protostoria. Romolo non può essere un mito
Come l'arte per essere completa e perfetta deve racchiudere in sé le forme pittoriche, scultorie e architettoniche; come la poesia ha bisogno della conoscenza della filosofia, delle religioni e dei miti per esprimere pensieri chiari, così la storia, per essere spiegata perfettamente, deve ricorrere a tutti i coefficienti che la compongono. La storia, specialmente quella che riguarda il passato, per essere vicina alla verità deve essere completata dallo studio dell'antropologia, dell'archeologia e della religione. Ogni storia, anche la più completa, presenta sempre delle lacune causate dal silenzio che lo storico deve imporsi, in dati momenti, sia per opportunità politica e religiosa, sia per non urtare contro a dei pregiudizi morali di un popolo.
EUR 15.20
Sviluppo spirituale e malattie nervose
Lo sviluppo spirituale dell'uomo è un'avventura lunga e ardua, un viaggio attraverso strani paesi, pieni di meraviglie, ma anche di difficoltà e di pericoli. Esso implica una radicale purificazione e una completa trasmutazione, il risveglio di una serie di facoltà prima inattive, l'elevazione della coscienza a livelli prima non toccati, il suo espandersi lungo una nuova dimensione interiore. Non dobbiamo meravigliarci perciò che un cambiamento sì completo si svolga attraverso vari stadi critici, i quali sono non di rado accompagnati da disturbi nervosi, emotivi, mentali. Questi disturbi mentre possono apparire all'osservazione clinica ordinaria uguali a quelli prodotti da altre cause, in realtà hanno significato e valore del tutto diverso e devono venir curati in modo ben differente. Attualmente poi i disturbi prodotti da cause spirituali vanno divenendo sempre più frequenti, poiché il numero di persone che, consciamente o inconsciamente, sono assillate da esigenze spirituali va divenendo sempre maggiore.
EUR 8.55
Culto lunare e religioni misteriche
Nel recentissimo "Traité d'histoire des religions" di Mircea Eliade, dove la «morphologie du sacré» è trattata con quell'ampiezza di visione, quella ricchezza di documentazione e quella singolare, brillante agilità di spirito che gli sono familiari, l'autore ha cura di porre in grande rilievo la cerimonia degli Indii di San Juan Capistrano in California (egli li chiama Indii Mutsune), nella quale al primo apparire della nuova luna, mentre i giovani della tribù correvano in cerchio, gli anziani danzando cantavano: «Come la luna muore e ritorna in vita, così noi pure, anche se morti, torneremo a vivere». Accanto a questa, il Frazer ne ricorda un'altra, tratta da una vecchia fonte, in cui i "Negri" del Congo, pure al sorgere del primo quarto lunare, battevano le mani e gridavano, cadendo talora in ginocchio: «Possa io rinnovare la mia vita, come tu ti rinnovi»).
EUR 11.40
La religione universale di Ainyahita. Ahura Mazda si rivela ad una bambina
Otoman Zar Adust Hanish, autore del libro "Ainyahita in Pearls", ci racconta di una religione primigenia che ha dato origine a tutte le altre apparse nel corso della storia. Questo culto nato in epoca remotissima, si colloca nel solco della tradizione religiosa dell'antico Iran, che venerava Ahura Mazda ed ebbe in Zoroastro il suo profeta riformatore. Dio stesso si rivelò ad una bambina introducendola ai misteri divini. L'attendibilità di una simile narrazione appare quantomeno incerta, tuttavia i contenuti offerti non sono solo una raccolta di concetti male assortiti, ma al contrario questo supposto antichissimo culto presenta una molteplicità di spunti interessanti, capaci di indurre nel lettore riflessioni profonde sugli aspetti senza tempo del rapporto Uomo-Dio, sulla creazione dell'Universo e le sue leggi, sul destino dell'uomo dopo la morte.
EUR 17.10
Il riso pianta degli dei. Miti riti tradizioni di un cereale sacro
Cosa si cela dietro il mistero del riso "cibo mistico" che avrebbe permesso di sostituire i sacrifici di sangue con offerte tratte dal cereale? Perché tanti miti dell'antropologia religiosa fanno risalire le origini della pianta, spuntata dall'Albero della Vita, alla fase addirittura precedente la creazione umana? In Italia la risicoltura sarà praticata solo dopo la metà del XIV secolo per culminare nel Rinascimento, quando a Milano il risotto allo zafferano diverrà il piatto privilegiato delle nozze nobiliari. Ma anche nella nostra penisola trapelano velate allusioni alla primordiale sacralità della pianta, come nella lombarda "Festa della Gibiana": una sorta di arcaica Madre del Riso di origine celtica che viene arsa nella forma di pupazzo vegetale perché la pianta alimentare si rigeneri assicurando un buon raccolto nell'Anno Nuovo. L'indagine sui miti, riti e misteri del riso evidenzia il retaggio di una teurgia antichissima, riferibile alle dee "tazza-di-cibo" dello sciamanesimo ancestrale. Alla stessa archetipica religione degli antenati appartengono entità i cui riti, miti e leggende permettono di recuperare le vestigia di un culto risalente addirittura al Paleolitico.
EUR 20.90
Il mito di El Dorado. Struttura del mito e cronologia delle spedizioni
Lo stupefacente mito di El Dorado, che nacque nel Nuovo Mondo appena scoperto, deriva dalle innumerevoli leggende del mondo antico adattate alla realtà delle nuove terre. In questo libro se ne raccontano gli sviluppi, si analizzano le fonti più importanti e si elencano le numerosissime spedizioni intraprese, nelle varie epoche, da uomini spinti dall'avidità, dalla sete di sapere o dal semplice desiderio di avventura.
EUR 11.40
Corporazioni romane e arti medievali
Questo libro indaga l'origine e la storia delle organizzazioni che nel mondo romano e nel mondo medievale raggrupparono commercianti, imprenditori ed artigiani. L'autore rintraccia la forma e la difesa che le corporazioni cercarono di ottenere; esamina la prevalenza dell'interesse generale sulle singole categorie, i rapporti che ebbero con lo stato, la configurazione giuridica delle associazioni delle arti e mestieri, dai romani all'ordinamento bizantino, dal Regno d'Italia fino all'epoca dei comuni, dai collegi a alle corporazioni medievali, con un'attenzione ai mutamenti storici. Lo studio, fra la complessità dei documenti analizzati e il lungo arco storico esaminato, ci restituisce una visione articolata della storia dell'economia, degli interessi individuali, della ricerca di una libertà che il lavoro e l'arte sembravano promettere.
EUR 15.20