Sfoglia il Catalogo IBS_3
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 96941-96960 di 97664 Articoli:
-
L' erica
'L'erica' è l'ulteriore atto di un percorso poetico, epico-mitografico, che pochi autori del Novecento sono riusciti a produrre con continuità. In questo poemetto Giuseppe Conte ripropone, riaccendendolo, un mitologema a lui caro, presente sin dagli esordi: la riflessione su una creatura vivente che diventa un cosmo di simboli, emblema del passaggio tra la vita e la morte e riconoscimento della perennità: nulla muore sotto al cielo, pur morendo. Conte è capace di ribaltare la nozione di una poesia destituita di forza ascensionale, instaurando l'evidenza di una poesia epica e anagogica. È, tra l'altro, uno degli ideatori del Mitomodernismo, una ricerca spirituale ed etica dell'agire poetico il cui fine ultimo è la Bellezza.
EUR 9.50
-
Qui non v'è vanità
Se la poesia è un colpo d'azzardo, un esubero sul linguaggio, sulla percezione del reale, finanche su se stessi, "Qui non v'è vanità" di Gino Giacomo Viti è poema per definizione, seppur agli albori d'ogni nozione poematica. È un "rivoltare la terra" nella ricerca incessante di verità che non siano vane, di un tempo che torna senza spiegazioni, nei muri di pietra di una Venezia scarlatta. Un poema giovanile che è già maturo, considerando stile, consapevolezza metrica e condensazione immaginativa.
EUR 11.40
-
Voce del verbo essere
'Voce del verbo essere' è un romanzo-mondo, diviso in nove parti, in cui si dispiegano le gesta semieroiche e semicomiche di Renato Caffarelli, che si trova a combattere luoghi comuni e nozioni banali, prima di riconoscere il suo stato di esistenza, che è comunque volgare, umano e mortale. Dotato di una sacralità tutta umana e di una nozione titanica, voce del verbo essere, eccelso nelle sue parti stilistiche e vicino alla più alta letteratura italiana (Bufalino, Manganelli, un Landolfi epico, D'Arrigo), vuole riaffermare il primato dell'Io contro un super Io non freudiano: una biografia che non si manifesta in senso lineare, che si fa per contrazioni ed esplosioni, a indicare accettazione della propria vita e luogo disponibile di un'esecuzione. Sullo sfondo i cambiamenti e le contraddizioni italiane dagli anni Settanta fino ai Duemila, filtrati dal ricordo di Renato Caffarelli, un uomo comune alla ricerca dell'amore radicale, colui che più di tutti ha amato ma si è ribellato agli dèi, perdendosi in una nozione materialistica dell'esistenza, tra libertinaggio e ossessione monogamica, tra erotomania e consumo di droghe, come massima opposizione possibile allo stato mortale.
EUR 33.25
-
De stultifera nave
Esiste una linea di confine, un punto esatto di demarcazione tra il qui e l'altrove, tra l'esserci e l'essere oltre, non importa oltre cosa. Se la follia è uno sconfinamento, una rottura insanabile, un solco insuperabile, 'De stultifera nave' di Angelo Nucci è l'eccesso linguistico e ultralinguistico che la raffigura. Un attraversamento di senso che non potrebbe dirsi in linguaggio e che diventa apodittica lacaniana e scardinamento dei luoghi comuni dell'accadere, per entrare silenziosamente nei sotterranei della mente umana. Sei racconti, diversi per atmosfere e ambientazioni, accomunati dal taglio chirurgico d'ogni banalità di base sull'indicibilità della follia, manganelliani nell'incedere stilistico, privi di qualsiasi seppur lontana nozione di bene e male: in ciascun racconto esiste lo sguardo smarrito del protagonista, che è anche osservatore fuori da sé, vittima e carnefice di se stesso al contempo: l'uomo che, quando abbandona l'umano, si fa folle o semidio. Pur essendo all'esordio, Nucci ha già stile, è già in una marca riconoscibile, in una linea letteraria che trova ascendenze illustri.
EUR 15.20
-
Breviario delle aberrazioni
'Breviario delle aberrazioni', opera d'esordio di Michele Paladino, è un poema intriso di un Ontos epico, che attraversa l'irragionevolezza della morte e il suo superamento, che procede per paradigmi antitetici tra loro e li ricongiunge in ricerca del sacro. Ma la coscienza dell'essere eccellente e pagano, e anche senza morte, si ricompone in universo cristiano? Perché Paladino, con una scrittura irreparabilmente descrivibile, è tuttavia l'aggiornamento del primo Dylan Thomas, del Campana che perse la sua opera; egli, ancora discontinuo, contiene la potenza del predatore di conoscenze, l'ipotesi del conduttore di iniziali sapienze.
EUR 14.25
-
Contrada dello Zodiaco. Ediz. integrale
Elegante crittografia della sensibilità, allegoresi costante che si permuta in simbolizzazione e non in spostamento, sicura maturità stilistica pur non facilmente riconoscibile in genealogie letterarie, originalità dei temi sottesi alla creazione di un cosmo di cose e stati coesi in corrispondente neofisica da riposizionamento: sono gli elementi convincenti di 'Contrada dello Zodiaco', opera d'esordio di Angelo Restaino, che raccoglie lavori che partendo dal 2004 giungono fino al presente. È opera composta e organica, scritta con maturità stilistica, che non si riconosce in linee letterarie. 'Contrada dello Zodiaco' possiede inoltre una riflessione sul passato non consueta, invenzione letteraria non postmoderna ma meditata, allegoria che diventa continuamente simbolismo. Angelo Restaino ha scelto consapevolmente un esordio tardivo. Paleografo di professione, conosce la stratificazione di un testo letterario, la sua eventuale apocrifìa, la legge dell'esegesi e dell'ermeneutica; in altre parole, sa che la poesia è contemplazione, meditazione, interpretazione, oltre che immediatezza immaginifica.
EUR 15.20
-
Solchi. Nuova ediz.
solchi, opera d'esordio di Jacopo Mecca, è un poemetto sul riepilogo dell'identità invisibile attraverso i fantasmi di un'esperienza sempre franta e discontinua: la ricerca di una realtà impossibile da ricondurre a un comune denominatore, che procede per risposte logico-razionali.Un'opera essenziale, minimalista ma non minimale, che tende alla sintesi di qualcosa che non si vede, se non attraverso un esercizio materiale: scavare nella terra, stare nella geometria del mondo, darsi una direzione, tracciare un solco proprio e identitario.
EUR 9.50
-
Anticamera del fuoco
"Anticamera del fuoco" di Giacomo Cucugliato è poema cristico e problematico, incentrato sul conflitto tra linguaggio ed Essere, tra presenza e drammaturgia dell'esistere. L'autore opera verso una testualità a metà strada tra l'epigonismo delle avanguardie e la restaurazione di un tempo ideale, in geometrie stilematiche e simboliche che segnano il passo di un percorso teofanico quanto tellurico. Ed è proprio nello scarto terreno, nel riconoscimento della sofferenza esistenziale e umana, nella sua presa di coscienza, che si situa in realtà un'ambizione alla cosmogonia, alla grandezza immaginifica. Anticamera del fuoco è un tentativo di superamento della condizione umana, che affonda le radici nel sangue e nella terra, principiale rispetto all'archetipo di ogni possibile cristologia. Un tentativo che è sempre superamento di se stessi.
EUR 9.50
-
I vivi. Un tremore
"I vivi. Un tremore" di Andrea Donaera è un poemetto sulla morte: i morti entrano di notte, prendono alle spalle, sono in ogni dove e hanno voce ferma e parole esatte: esistono quanto i vivi. Un'opera compatta tra gergo dialettale salentino e traduzione in italiano corrente, nella quale rifulge la Bellezza di chi si ostina a non ritenere le cose morte, morte. Un doppio passo, dell'amare e dell'aver amato, del qui e ora e dell'altrove, che sono un unico luogo perfetto. Non di certo un necrologio, bensì una celebrazione della vita, perché Donaera riconosce il livello sustanziale dell'esserci come un livello necessario all'Essere: esserci ed esserci stati hanno lo stesso peso e la stessa forma. In quest'opera Donaera anela a una condizione gnostica, laddove l'aver patito e considerato la vita significa riconoscere la luce, non come un miraggio, come un'ipotesi salvifica, ma come un fatto reale e tangibile quanto un tavolo o una sedia, come ciò che si sperimenta al fondo della coscienza. Come ciò che resiste al passaggio spietato del tempo.
EUR 9.50
-
Il Prete Gianni e la performatività del mito
Il presente lavoro vuole dare un nuovo contributo all'interpretazione della figura del mitico re-sacerdote orientale che affascinò e catturò l'immaginario dell'Europa dal Medioevo fino all'Età Moderna. La performatività paradigmatica del mitologema del Prete Gianni si misura proprio nella sua capacità di aver creato una realtà, quella del suo regno, che è stata ritenuta indubitabile per diversi secoli. Insiste particolarmente nell'associare la tradizione del Prete Gianni a un vero e proprio mito di rifondazione della cristianità attraverso l'elaborazione di un nuovo modello teologico, escatologico e politico. A un altro livello di lettura, si intende dare un contributo all'interpretazione generale del mito facendo perno proprio sulla categoria della performatività dedotta dalla teoria dei giochi linguistici di Wittgenstein e dalle riflessioni sul linguaggio di Austin. Secondo questo orientamento il mito può essere interpretato a partire dalla sua capacità di produrre realtà, una realtà non fattuale bensì culturale. Il mito rimane performativo finché è capace di rispondere alle particolari sollecitazioni di un determinato contesto culturale.
EUR 21.85
-
Disappartenenza. Letteratura e ascesi. Nuova ediz.
Esiste un grado zero della scrittura filosofica e saggistica in genere, perché nella società che massimizza i paradigmi non c'è più nulla da dire, e proprio in questo punto liminare si colloca Disappartenenza. Letteratura e ascesi di Alessandro Bellasio, un saggio eccellente e inopportuno, luminoso incrocio tra stile e conoscenza che, pur in epoca tecnocratica e postmoderna, dimostra che è possibile un atto stilistico a vantaggio di una verità problematica: soffrendo dell'impossibilità del dire, rappresenta il monogramma dell'indecidibile intelligenza del poter esprimere. Studioso di Heidegger e della filosofia contemporanea, Bellasio assolve alla lezione decostruttivista e la supera, dando prova di saper dominare tempo e spazio, ma anche di scavalcare l'impasse tra domanda e risposta, concedendo soluzioni minimali sulla problematicità della scrittura letteraria, risposte politicamente scorrette e brillanti.
EUR 19.00
-
Reliquiario carnale
Reliquiario carnale di Giancarmine Fiume è un'opera sull'irraggiungibilità della perfezione dell'amore, tra i fatti umani quello più prossimo agli stati divini, che si pone come epicentro in dissolvenza sullo sfondo del percorso dell'autore. Come scrive Maurizio Cucchi nella prefazione, 'il meccanismo dell'intero poemetto si basa su una logica evidentemente ossimorica: netta e anche ruvida fisicità nel corpo delle immagini percepite e proposte e riscatto (o voluta ambiguità contraddittoria) attraverso frequenti venature lessicalmente ricercate, in preziosismi che al lettore non possono non apparire anche sorprendenti'.Non fa domande, non propone soluzioni, Reliquiario carnale è il fotogramma di ciò che non può fermarsi eppure è sempre identico a sé, alla condizione dell'aver amato e dell'aver sentito come stati primari dell'esserci, oltre la coscienza morale e ogni filtro culturale.
EUR 14.25
-
Le società di mutuo soccorso nella storiografia italiana
Lo studio diacronico delle società di mutuo soccorso consente di delineare un profilo dell'associazionismo mutualistico che fa risalire alle corporazioni dei mestieri la sua odierna forma del welfare. L'analisi economica e sociologica delle fonti storiografiche traccia in questo modo le vicende che hanno segnato il passaggio delle associazioni da una vocazione assistenzialistica e comunitaria a conformazioni giuridicamente ordinate e fondate sull'accesso ai servizi e ai canali previdenziali.
EUR 11.40
-
I diritti reali e la proprietà temporanea. Le posizioni dottrinali e le pronunce giurisprudenziali
Ci fu un tempo nel quale la proprietà era concepita come l'espressione massima della libertà dell'uomo e del mezzo di realizzazione della sfera individuale, un tempo in cui prevaleva il valore ideologico della proprietà privata. Attualmente, la proprietà si muove e si mantiene su un piano strettamente economico. Forse, anche noi, oggi, ci troviamo in un passaggio simile, nel quale ridiscutere i grandi temi di fondo della nostra civiltà diventa di primaria importanza: come fu essenziale in quel guado millenario segnato dal primo illuminismo e dal Code Napoléon. Questo testo si propone di analizzare gli istituti giuridici della proprietà attraverso una trattazione che non può non includere un excursus storico dell'istituto de quo. Uno studio sulla proprietà non può prescindere dalle dovute considerazioni ideologiche, sociali ed economiche che determinano, in relazione a ogni periodo storico, i principi fondamentali che reggono l'intero ordinamento giuridico.
EUR 11.40
-
Il giornalismo d'inchiesta ieri e oggi. L'opera di Pier Paolo Pasolini e Roberto Saviano a confronto
Questo saggio mette a confronto il pensiero e le opere di due intellettuali dell'Italia di ieri e di oggi, Pier Paolo Pasolini e Roberto Saviano. Guidati dall'intento comune di denunciare e contrastare il declino culturale e il monopolio dei media e del giornalismo che disinforma, il lavoro si muove tra le fila di temi di ricerca condivisi: l'analisi della società dei consumi in relazione alla televisione come mezzo monopolista di propaganda di idee, il rapporto Stato-mafia e la denuncia al potere corrotto e la scottante tematica del narcotraffico e del consumo di droga, inteso come surrogato della cultura.
EUR 11.40
-
Impressioni di Sicilia. Il Diwan di Ibn Hamdis in musica
«Siamo legati da parentele con loro (i musulmani) e mescolati, così da essere divenuti come una gente sola». Il legame tra il popolo arabo e quello siculo è innegabile. Secoli di commistione culturale testimoniano che non esiste una cultura superiore alle altre, ma esistono realtà differenti con pari dignità che, unite insieme, possono dar vita a ulteriori tesori. Ed è proprio in quest'ottica che si inseriscono i meravigliosi versi di Ibn Hamdis, uno dei più importanti poeti arabo-siculi del XII secolo. Costretto a fuggire a causa dell'arrivo dei nemici normanni, dedicherà struggenti versi alla sua patria lontana: la Sicilia, terra dalle mille contraddizioni che spesso esaspera e spinge ad andar via, ma anche terra di tolleranza e accoglienza verso il prossimo. Terra di primi amori, di agrumeti e gelsomini profumati... Oggi, i suoi versi arrivano fino a noi grazie al lavoro di artisti provenienti da tutte le parti del mondo, attraverso un terreno comune e neutrale, nel quale la diversità diventa un elemento fondante, non discriminante: la musica.
EUR 9.40
-
Nato per morire
Costruito su un doppio registro, la prima parte vede protagonista un cinquantenne la cui vita scorre sugli stessi binari fino a quando due ragazzi non entrano nella sua vita; nella seconda, un barbone che da anni si è lasciato alle spalle qualsiasi legame con il mondo "normale", ripensa al passato e cerca di trarne un bilancio. Il romanzo racconta due vicende parallele che, come in un misterioso gioco di specchi, troveranno un inatteso punto d'incontro nella risoluzione finale.
EUR 7.60
-
L' empatia e il «come se»
So quel che fai e/o so quel che senti? Pare che dal primo derivi il secondo. Quest'ultimo si sta facendo strada, anche a costo di forzature, in gran parte di interrogativi filosofici, come risposta universale a diversi problemi che da sempre hanno intrigato l'uomo. Ma è accertato che tutto il sistema di emozioni derivi davvero dal particolare essere dei nostri neuroni motori a specchio? Non bisogna giungere a conclusioni affrettate, potrebbe trattarsi di esasperare una forma di comportamentismo e di riduzionismo biologico. Da una parte, è sublime che tutti noi riconosciamo e riusciamo a percepire lo stato emotivo di un altro, a partire da ciò che fa. Dall'altro, in questo testo, si cerca la risposta che soddisfi del tutto la capacità propria dell'uno di stare insieme all'altro da noi. Si cerca la capacità di fronteggiarsi, nel contesto dell'incontro. Come riusciamo a comprenderci, in uno spazio comune? E cosa interviene quando non vi riusciamo nel modo opportuno? Dobbiamo ancora scandagliare altre parti del nostro cervello, oppure esiste una regola, un nocciolo duro, da cui proviene una speciale lingua di verità? Non sembra esserci una lingua tramite cui capirci esaustivamente, senza il contesto a specchio....
Storie di accoglienza possibile. L'inserimento dei richiedenti asilo nel Villaggio del Pescatore di Duino
Nell'autunno del 2014 venivano trasmesse in televisione le immagini degli scontri tra le forze dell'ordine e i residenti di un quartiere della periferia di Roma, che cercavano di impedire l'arrivo di un gruppo di richiedenti asilo in un edificio della zona. Ricordo che quello è stato il momento in cui, per la prima volta, mi sono chiesta se inserimenti di questo tipo potessero avvenire senza violenza, e quali potessero essere le modalità attraverso cui far accettare ai cittadini la presenza dei migranti negli spazi della nostra vita quotidiana. L'occasione per rispondere alle mie domande si è presentata nel corso del mio tirocinio presso l'Ufficio Immigrazione della Prefettura di Trieste. Lì, infatti, sono venuta a conoscenza dell'esperimento di accoglienza che si era appena concluso in una piccola frazione del Comune di Duino, Villaggio del Pescatore, che aveva avuto come protagonisti 14 richiedenti asilo provenienti da Afghanistan, Pakistan e Gambia. Il presente lavoro esplora le motivazioni per cui ritengo l'esperimento di Villaggio del Pescatore un modello positivo di accoglienza diffusa.
EUR 15.20
Igor Mitoraj. Arte e mito nella Valle dei Templi
Igor Mitoraj (1944-2014) è stato uno dei più grandi scultori della nostra contemporaneità. Si impose sulla scena artistica grazie al suo particolare stile fortemente legato alla tradizione classica. Per tutta la sua vita, scolpì principalmente corpi "anacronistici", che sembrano riesumati da uno scavo archeologico anziché prodotti direttamente dalle sue mani. Statue a volte mastodontiche, frammentate e mutilate: simboli della fragilità dell'uomo contemporaneo. Lo studio di Monica Cucchiara si focalizza sulla produzione di Mitoraj presente nella Valle dei Templi (AG). Attraverso l'attento sguardo dell'autrice, verrà svelato un panorama insolito e suggestivo formato da opere moderne eppure classiche; sculture già "vecchie" non appena realizzate, come se avessero dovuto attraversare i secoli per potere nascere.
EUR 11.40