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Il rifugio
Sean è in fuga. Non sappiamo perché e da chi stia scappando. Rimasto senza benzina sotto un impietoso sole, abbandona la sua auto e si addentra tra sentieri e campi inariditi. Nel tentativo di trovare un passaggio resta gravemente ferito da una tagliola, ma si risveglia a letto, in una splendida fattoria. Incerto se considerarsi un paziente o un prigioniero, ha poche alternative, se non quella di accettare le cure dell'enigmatica Mathilde e della sua precoce sorella, Gretchen. Vivono con il padre, Arnaud, disposto a tutto pur di difendere il suo piccolo mondo, e che manifesta subito la sua diffidenza per il giovane inglese. Nonostante questo, Sean rimane affascinato dal posto, tranquillo e isolato, insomma il nascondiglio perfetto... per morire.
EUR 16.15
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La regina delle nevi
Barrett Meeks, reduce dall'ennesima delusione amorosa, sta camminando per Central Park quando all'improvviso sente di dover guardare verso il cielo; lassù vede una luce pallida, evanescente, che sembra illuminare proprio lui con un'aura quasi divina. Barrett non crede nelle visioni - o in Dio - ma non può negare ciò a cui ha appena assistito. Allo stesso tempo, nel più modesto quartiere di Bushwick, a Brooklyn, Tyler, il fratello di Barrett, un musicista ancora in cerca del successo, sta tentando - con poca fortuna - di scrivere una canzone per la sua fidanzata Beth, da eseguire il giorno del loro prossimo matrimonio. Beth è molto malata e Tyler è deciso a scrivere una canzone che non sia solo una ballata romantica, ma una vera e propria espressione di eterno amore. Barrett, ossessionato dalla luce, si butta a capofitto nella religione. Tyler invece si convince sempre più che solo le droghe possono sbloccare la sua vena creativa. Beth da parte sua cerca di affrontare la vita con la forza e il coraggio che riesce a raccogliere. Come in "Le ore", Michael Cunningham coglie i personaggi di questo suo sesto romanzo nei momenti decisivi delle...
Prendete mia suocera
Insieme arrabbiato, elegiaco e ruvido, "Prendete mia suocera" è un romanzo sull'amore, amore per le donne, per la letteratura, per le risate...\r\n«Si ride tanto e solo alla fine si scopre che questo gran romanzo è una storia d'amore come non se ne scrivono più, come non se ne leggono più» - Antonio D'orrico, Sette\r\n\r\nLo scrittore Guy Ableman vive in balìa della moglie Vanessa, una donna bellissima, rossa di capelli, molto diversa da lui, sempre nervosa e facilmente irritabile. Il problema è che Guy non è meno in balìa dell'affascinante suocera, Poppy. Più due sorelle che madre e figlia, si muovono sempre in coppia, una presenza sconvolgente che distrugge la pace mentale di Guy, alimentando in lui le più selvagge fantasie ma allo stesso tempo rendendogli impossibile concentrarsi abbastanza a lungo da scriverle. Diviso tra disillusione personale e disperazione universale, Guy si chiede se non sia venuto il momento di portare il suo amore per Poppy a un altro livello. La narrativa può essere morta, ma l'amore no. E proprio a partire da quest'amore immagina di creare un altro grande libro.
EUR 9.50
Contro il mondo
In un villaggio immaginario della Frisia orientale, sul Mare del Nord, vive Daniel Kuper, figlio di Hardt, droghiere, e di Birgit, che ha rinunciato ai suoi sogni per inseguire quelli, più a basso costo, del marito; primogenito cui due gemelli hanno sottratto l'amore esclusivo di sua madre, Daniel va a scuola, gioca con i suoi compagni, eppure vive in un mondo di fantasia, popolato di libri e strane idee. Aleggia intorno a lui un clima di diffidenza generale, che si solidifica quando accade qualcosa di molto insolito: nel mezzo di una torrida estate inizia improvvisamente a nevicare. Daniel scompare per diverse ore, e quando ricompare - ferito, semicosciente, ignaro di quanto accaduto - riesce solo a balbettare alcuni vaghi indizi. E non lontano da dove giace la sua bicicletta si manifesta un ampio cerchio di grano. Da questo momento in poi, Daniel si ritrova in un turbine mediatico, catalizza maldicenze e viene ritenuto responsabile di ogni anomalia che si manifesta nel villaggio, dagli agenti atmosferici, alla crisi economica, alla comparsa di alcune svastiche sui muri. Per reazione Daniel sviluppa un senso di profonda ribellione che lo porta a scontrarsi con la scuola, i...
Il nuotatore
Damasco, primi anni '80. Una donna va verso un'auto, il suo compagno, un agente segreto, tenta di raggiungerla, e porta in braccio una bambina, tentando di proteggerla. La donna mette in moto l'auto, che esplode, inaspettatamente. Lei muore, il suo compagno si ritrova in terra, con il suo corpo protegge sua figlia, miracolosamente illesa. Ma è costretto ad abbandonarla presso l'ambasciata svedese, per salvarla. Bruxelles, trent'anni dopo. Klara Walldéen - assistente di una nota parlamentare europea - entra in possesso di informazioni sensibili e riservatissime. È in pericolo, quei file riservati e trafugati non devono per nessun motivo essere diffusi. E chi ne è a conoscenza deve essere eliminato. Sempre a Bruxelles, un giovane e rampante lobbista senza scrupoli, George Loow, riceve un incarico da una misteriosa e ambigua società americana: raccogliere informazioni su Klara Walldéen e il suo ambiente di lavoro. Tre personaggi coinvolti in una tela di ragno che pure contribuiscono, involontariamente, a tessere, da cui sembra impossibile liberarsi e che può costare la vita. Tre personaggi legati da fili oscuri, vincoli di sangue e di interesse che devono decifrare per sopravvivere. Forse. "Il nuotatore" non è solo un thriller serrato....
Un giorno di gioia
Dopo la scomparsa del padre, il giovane Jean vive con la madre Tilda nel "castello", la residenza di famiglia che Tilda ha ereditato dai genitori. La famiglia materna è un concentrato di anomalie, tramandate ai molti figli. I privilegiati sono Tilda e Attila, il più piccolo, ma gli altri fratelli, capitanati dall'avido primogenito Marcello, per non impugnare un testamento che li taglia fuori dalla proprietà della sontuosa dimora di famiglia, ottengono da Tilda la promessa di un rimborso, che le costa caro e che cambia radicalmente la sua vita. Tilda infatti entra in un altro mondo, quello della malavita. Una follia, la sua, che si manifesta anche nel modo in cui ha educato il figlio, vestendolo e truccandolo come una femmina, come una maschera. II piccolo Jean assiste alle imprese della madre comprendendo solo in parte ciò che avviene. La sua visione del mondo è parziale e infantile, deformata dai miti familiari di lusso, ricchezza, perfezione. Lui ama i profumi, i fiori, i colori. Ma quando i crimini di Tilda cominciano a venire a galla, la situazione precipita sul giovane, imponendo una sequenza allucinata in cui la realtà s'impone con tutta la sua...
Sette di noi
Sette racconti, sette storie autonome una dall'altra popolate da personaggi diversi per età, contesto sociale, motivazioni: fra loro una bambina prodigio costretta a nascondersi, un fabbro che di malavoglia si avventura alla riscossione di un credito, un ricco finanziere prigioniero del ricordo della prima moglie, un giovane bullo di periferia alle prese con una sfida tanto inaspettata quanto definitiva. Niente li accomuna, all'apparenza. Ma il destino di ciascuno di loro è sottilmente legato a un elemento di vita altra, si nasconda esso in un giardino o dietro i passi di un cavallo, finanche in un'idea capace di deviare a sorpresa il corso degli avvenimenti, avviando il lettore a una differente, più profonda percezione del misterioso "noi" cui allude il titolo.
EUR 8.00
Armi di famiglia
"Armi di famiglia" inizia con un biglietto, quello che i Vento, storici produttori di armi, ricevono da Olivia, la figlia più piccola. È un invito a tutti i membri della famiglia a riunirsi a casa. Così, per la prima volta dopo anni, si ritrovano... Viviana, la madre: amministratore delegato, che gestisce le questioni affettive come fossero comunicati aziendali. Vittoria, la primogenita: conduttrice TV, con due figli in sovrappeso e una vita che si misura in numero di spettatori. Virginia, direttore marketing ossessionata dalle strategie: "Se il tizio di Brescia delle pompe funebri distribuisce anelli a forma di bara, non vedo perché non dovremmo farlo anche noi con i fucili". Viola, doppiatrice: è davanti alla scelta più complicata per una donna. E Giacomo, il padre, che consuma le giornate nel silenzio del suo laboratorio. Tutti hanno un obiettivo: tenere nascosto qualcosa. Perché Olivia è l'unica a tardare? Perché al suo posto si presenta Elio, un giovane che si stabilisce in casa pilotando le dinamiche familiari? Francesca Lancini torna con un nuovo romanzo: un ritratto di famiglia in un Nord di restrizioni emotive, fra insulti travestiti da complimenti e sguardi impietosi che sembrano porre un'unica...
Verrà la notte. L'ombra dello scorpione. Vol. 6
Ma' Abagail l'aveva previsto: Stu Redman, Ralph Brentner, Larry Underwood e Glen Bateman lasciano Boulder e, attraversato il deserto, si addentrano nel territorio dell'Uomo Nero. L'anziana donna aveva detto loro di seguire il sentiero preso dai traditori. Harold Lauder e Nadine Cross - altre due vittime cadute nella malvagia rete di Randall Flagg. Ma li aspetta un destino diverso da quello di Harold e Nadine. Anche se la strada è desolata e segnata dalla morte - uno di loro cadrà lungo il viaggio -, a guidarli sarà una luce diversa, la luce della speranza. E poi? Che cosa li aspetta? Cosa ne è stato delle tre spie che hanno mandate in avanscoperta? Cosa è accaduto quando per la prima volta si sono trovati sotto il cielo cupo e senza stelle dell'Uomo Nero? Randall Flagg è pronto a scagliarsi con il suo esercito contro i sopravvissuti della Free Zone di Boulder, e non permetterà a nessun infiltrato di ostacolarlo. Quali possibilità potrà mai avere un quartetto di uomini disarmati che camminano nella sua ombra?
EUR 8.45
Robert Oppenheimer. L'uomo che inventò la bomba atomica
Robert Oppenheimer è tra le figure più geniali e controverse del XX secolo. Come direttore del Laboratorio di Los Alamos, supervisione l'operazione, riuscita, per battere i nazisti nella corsa allo sviluppo della prima bomba atomica, una svolta destinata ad avere eterne conseguenze sul genere umano e a rendere Oppenheimer il padre della bomba atomica. Ma con il suo operato Oppenheimer si mise anche in rotta di collisione con il senatore Joseph McCarthy e i suoi cacciatori di streghe. In questo libro Ray Monk, autore delle biografie di Ludwig Wittgenstein e di Bertrand Russell, scava più profondamente di qualsiasi altro biografo per risolvere l'enigma delle motivazioni di Oppenheimer e della sua complessa personalità. Figlio di ebrei emigrati in Germania, Oppenheimer fu un uomo di eccezionale intelletto, guidato dall'ambizione di superare il suo stato di outsider e di penetrare nel cuore della vita politica e sociale. Da giovane scienziato, il suo talento e la sua grinta gli consentirono di entrare in una comunità composta dai grandi nomi della fisica del ventesimo secolo - uomini come Niels Bohr, Max Born, Paul Dirac e Albert Einstein - e di giocare un ruolo fondamentale nei laboratori e nelle...
Panta. Franco Quadri
Hanno contribuito a questo numero: Anna Bandettini, Eugenio Barba, Renato Barilli, Silvia Bergero, Mimmo Borrelli, Adele Cacciagrano, Antonio Calbi, Roberta Carlotto, Romeo Castellucci, Claudia Castellucci, Arturo Cirillo, Francesca Corrao, Luigi De Angelis, Pippo Delbono, Giuseppe Di Leva, Lorenzo Donati, Gillo Dorfles, Lorenzo Gleijeses, Aldo Grasso, Maria Grazia Gregori, Renate Klett, Saverio La Ruina, Maroly Lettoli, Sandro Lombardi, Fausto Malcovati, Gianni Manzella, Massimo Marino, Marco Martinelli, Stefano Massini, Flavia Mastrella, Juan Mayorga, Leonardo Mello, Renata M. Molinati, Ermanna Montanari, Gianandrea Piccioli, Oliviero Ponte di Pino, Armando Punzo, Franco Quadri, Renato Quaglia, Serge Rangoni, Antonio Rezza, Luca Ronconi, Luigi Saravo, Giuliano Scabia, Elisabetta Sgarbi, Antonio Tarantino, Federico Tiezzi, Cristina Ventrucci, Robert Wilson.
EUR 21.25
Metropolis. Martino Crissanti indaga
Cagliari, fine estate, in una cabina del lido Kalaris Giulia Hernandez di San Raimondo, bella donna appartenente a una delle famiglie più importanti della città, viene ritrovata morta: qualcuno ha sfregiato il suo corpo con decine di coltellate, fuggendo poi nella notte. A indagare sull'omicidio è il capitano Martino Crissanti, un carabiniere quarantacinquenne con una laurea in antropologia e un grande amore per l'estate, la musica argentina e i tramonti visti dal quartiere di Castello. La sua indagine sarà soprattutto un viaggio alla scoperta di Cagliari, dalla spiaggia caraibica del Poetto ai centri commerciali della cinta suburbana, dall'alta borghesia cittadina ai semi-occupati di periferia.
EUR 9.35
Itinerario italiano
Ojetti, Comisso, Gadda: folta fu la pattuglia degli scrittori in viaggio, negli anni trenta, per le contraddittorie strade della penisola. Tra questi un posto di rilievo spetta a Corrado Alvaro, allora giovane ma già noto narratore: in bilico tra disposizione cosmopolita e idillio paesano, la raccolta di prose "Itinerario italiano" (1933) costituisce una delle prove migliori di quella stagione letteraria. È la ferita ancora aperta della guerra a dare avvio al suo viaggio. Dalla Bassa Ferrarese alla Maremma, all'Abruzzo, alle terre napoletane, alla Calabria, attraverso paesaggi, architetture e topografie dei centri minori e delle città, incontrando i mille e faticosi mestieri degli uomini e delle donne, lo scrittore intraprende una ricerca che è storica, etica e autobiografica a un tempo, e giunge a una verità più profonda e universale: è la provincia la chiave interpretativa della civiltà italiana, da tutelare contro ogni eccessivo tentativo di accentramento. Prefazione di Carmine Abate.
EUR 12.75
Lui è tornato
Ricordate "Le memorie di Schmeed" di Woody Allen?: "Nella primavera del 1940, una grossa Mercedes venne a fermarsi davanti al mio negozio di barbiere al 127 di Königsstrasse ed entrò Hitler. 'Voglio una spuntatina leggera' disse e non tagliatemi molto sopra.'" Schmeed, il barbiere del Reich, depositario dei segreti del Führer. Ecco: il romanzo di Timur Vermes sembra rimandare alla comicità di Allen. È l'estate del 2011. Adolf Hitler si sveglia in uno di quei campi incolti e quasi abbandonati che ancora si possono incontrare nel centro di Berlino. Egli non può fare a meno di notare che la guerra sembra cessata; che intorno a lui non ci sono i suoi fedelissimi commilitoni; che non c'è traccia di Eva. Non può non sentire un forte odore di benzina esalare dalla sua divisa sudicia e logora; e non riesce a spiegarsi l'intorpidimento delle sue articolazioni e la difficoltà che prova nel muovere i primi passi in una città piuttosto diversa da come la ricordava. Regna infatti la pace; ci sono molti stranieri; e una donna (sì, proprio una donna, per giunta goffa), tale Angela Merkel, è alla guida del Reich. 66 anni dopo la...
Esco
Una cittadina campana. In una notte che sembra qualsiasi, e non lo è, come non lo è mai nessuna, un uomo viene investito da un pirata della strada. È il marito di Carla, giovane, bella, recentemente sposata: solo un mese e mezzo di matrimonio. La vita di Carla, tuttavia, non esce affatto intristita da questa tragedia, perché in meno di un anno la vedova si trova contesa fra tre uomini: un vecchio amico, Giorgio, psicanalista, troppo timido; un nuovo spasimante, Giuliano, commercialista cinquantenne insopportabilmente pieno di sé; il bellissimo figlio di quest'ultimo, Francesco, che è lo scandalo della vicenda, perché proprio lui - diciassettenne - diventa l'amante segreto di Carla. Anche Francesco, però, fa una brutta fine, accoltellato e derubato di notte. I sospetti che ci sia un legame fra la morte dei due uomini di Carla si fanno sempre più fitti. E in effetti c'è un quarto spasimante, fin qui non considerato. Nessuno lo considerava. Non le vittime. Non Carla.
EUR 10.20
Il Mondiale è un'altra cosa. La coppa del mondo raccontata dagli Azzurri
Undici azzurri raccontano quarant'anni di Mondiali da un punto di vista inedito e personale: quello del campo. Undici partite chiave, nel bene e nel male, da Messico 1970 a Sudafrica 2010. Dalla viva voce dei giocatori che hanno combattuto quelle sfide da leggenda, le emozioni, i retroscena, le piccole scaramanzie e i grandi avversari che hanno fatto la storia della Nazionale italiana ai Mondiali: da Italia-Germania 4-3, la "partita del secolo", alla sfortunata spedizione del 2010, passando per i successi del 1982 e del 2006 e le grandi rivalità con Argentina e Brasile. Un occhio indiscreto nella vita di spogliatoio, nei ritiri, nelle emozioni di fango e sudore che hanno unito generazioni di tifosi.
EUR 14.45
Sardegna come un'infanzia
Dalla felicità di vivere, dal sentirsi vivi nasce quest'opera, diario di un viaggio in Sardegna, pubblicata per la prima volta nel 1932 dallo scrittore appena ventiquattrenne. Fin dalle prime pagine la Sardegna diventa pretesto e occasione per esprimere una profonda ansia e frenesia di conoscenza. L'incontro tra Vittorini e le cose, la natura, i villaggi o le città, gli uomini, si realizza sempre con l'entusiasmo di chi vive proiettato fuori di sé, con un'apertura totale alle novità, con lo sguardo dei bambini e dei poeti. Prefazione di Michela Murgia. Introduzione e bibliografia di Silvio Guarnieri.
EUR 10.20
La festa è finita
A Torino, all'inizio del nuovo millennio, Alexandra Berthollet invita a casa sua un gruppo di amici, tutti ex militanti di un gruppo di estrema sinistra, per festeggiare il ritorno di Carlo, un altro ex membro del gruppo, diventato un famoso direttore d'orchestra negli Stati Uniti e ora in procinto di dirigere il Falstaff di Verdi al Regio. Per ognuno di loro il tempo è passato: inesorabile, spietato. Per Alexandra, bella e amata in quei giorni lontani da Carlo, oggi una donna difesa dai suoi privilegi. Per Angelo, l'amico proletario di Carlo, sconfitto nei suoi ideali ed escluso dal mercato del lavoro dopo la restaurazione degli anni ottanta. Ciò che è stato, le lotte e le promesse di trent'anni prima, è ridotto a una labile traccia, forse a un'icona da cui non sprizza più energia, solo una rabbia indefinita ma a cui si deve dare un nome, ora che la festa è finita e non sappiamo a chi dare la colpa. Pubblicato per la prima volta nel 2002, un romanzo che racconta la passione, le illusioni e il riscatto attraverso le storie di tre amici che non vogliono, e non possono, rinunciare alle loro...
Villa Metaphora
Una piccola isola vulcanica ai margini estremi del Mediterraneo meridionale, Tari. Uno squisito resort di lusso arrampicato sulle rocce, Villa Metaphora. Pochi ospiti internazionali, ricchi e famosi, in cerca di qualche giorno di tregua dalle pressioni del mondo. Quattordici personaggi che si passano il testimone di capitolo in capitolo: un architetto e imprenditore milanese, la sua assistente e amante tarese, un marinaio nato sull'isola, un falegname dall'animo artistico, un raffinato chef spagnolo, una ragazza italo-irlandese alla ricerca delle sue origini, una giornalista francese in incognito, un potentissimo banchiere tedesco e sua moglie, due anziani coniugi italiani dediti al gioco della deduzione, una giovane star americana e suo marito, inventore di un metodo per risolvere problemi altrui, un politico italiano che cerca il sostegno dei "poteri forti". Quattordici punti di vista, ognuno con la sua voce, il suo mondo, i suoi riferimenti. Ognuno credibile, coerente, e del tutto inconciliabile con gli altri. Una trama serrata, piena di coincidenze, complicazioni, colpi di scena. Un tour de force stilistico, sfaccettato in una varietà di prospettive e di modi di raccontare. Con "Villa Metaphora" Andrea De Carlo scrive il suo romanzo più ambizioso, ironico, cattivo, avventuroso, polemico,...
Michelangelo. La Pietà vaticana. Ediz. illustrata
Nell'autunno del 1497 Michelangelo aveva appena terminato a Roma il "Bacco con satiro", prima scultura moderna dedicata a Dioniso: dio di forma umana, morto e risorto secondo i miti dei greci e dei romani. Fu allora che il cardinale Jean Bilhères de Lagraulas chiese a Michelangelo di scolpire "una Vergine Maria vestita con Cristo morto, nudo in braccio" per abbellire l'antica rotonda di Santa Petronilla. Un salto di tema vertiginoso dalla mitologia pagana all'iconografia cristiana. In un anno appena, tra il 1498 e il 1499, Michelangelo vinse "la natura" e si avvicinò a Dio, cavando dal marmo la "Pietà". Come scrisse Giorgio Vasari nel 1568: "certo è un miracolo che un sasso, da principio senza forma nessuna, si sia mai ridotto a quella perfezione, che la natura a fatica suol formar nella carne". Gli studi sull'arte di Michelangelo hanno poco affrontato i rapporti tra l'artista e i suoi committenti, per mettere in primo piano il fulgore geniale del maestro fiorentino. Sergio Risaliti e Francesco Vossilla affrontano invece la "Pietà" vaticana - opera tra le più ammirate di Michelangelo, già considerata nel Cinquecento uno dei vertici della statuaria di ogni tempo - concentrandosi in...