Sfoglia il Catalogo La_Feltrinelli_3
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 112061-112080 di 115764 Articoli:
-
L' officina teorica di Edward Gordon Craig
"L'Arte del Teatro" di Edward Gordon Craig è uno degli eventi con cui inizia il Novecento teatrale. La regia come autonoma attività creativa, la scena come scrittura, la perdita di centralità del testo drammatico, il teatro come arte della visione sono tutti elementi che questo piccolo memorabile libro del 1905 mette per la prima volta in gioco, aprendo le porte al nuovo secolo. Questo studio ne ricostruisce l'officina teorica, il processo di scrittura attraverso cui Craig giunse alla stesura finale del suo testo e il contesto che concorse alla formulazione delle sue idee: Weimar e il sogno modernista del Conte Harry Kessler, l'incontro col maestro dell'Arts and Crafts Van de Velde, il rapporto con Isadora Duncan, i contatti e i conflitti coi registi Brahm e Reinhardt. è la storia di un innesto culturale grazie a cui una giovane promessa del teatro inglese si trasformò nel primo grande teorico del teatro moderno europeo.
EUR 15.30
-
Le maschere non si scelgono a caso. Figure, corpi e voci del teatro-mondo di Vincenzo Pirrotta
Vincenzo Pirrotta spicca nel panorama della scena contemporanea per la potenza del suo corpo-voce e la forza della sua immaginazione drammaturgica. Il suo percorso artistico ha all'attivo una serie di spettacoli-evento ("Eumenidi", "La sagra del signore della nave", "La ballata delle balate", "Diceria dell'untore", "Sacre-stie"), capaci di aggiornare le consuete dinamiche del modello attore-autore e di consolidare processi di ibridazione fra linguaggi e culture diverse. Artefice, insieme a Emma Dante, Davide Enia, Tino Caspanello, della nuova onda della drammaturgia siciliana, Pirrotta alterna la creazione di partiture originali con la ripresa di opere cardine della letteratura isolana, contribuendo alla elaborazione di un dialetto che diviene col tempo formidabile lingua scenica. Il volume indaga innanzitutto il singolare processo di formazione attorale, in cui la precoce vocazione per il racconto si intreccia con la tradizione del cunto e con i sussulti vitali del teatro classico.
EUR 13.60
-
Morte parziale
Un venditore di case, una alpinista, un commerciante di animali domestici, un cronista sportivo e un politico stringono un patto di simulazione della propria morte. Il loro obiettivo è ricominciare, da zero, annullando il proprio presente. Un'opportunità ghiotta e possibile grazie a un piano: morire per ricominciare a vivere. Potrebbe trattarsi di un'assurdità, ma assurdo non è. È teatro: cinque personaggi in cerca d'altrove.
EUR 9.35
-
Dipartita finale
-
Amore e anarchia. Uno spettacolo del teatro delle Albe
Maria Luisa Minguzzi e Francesco Pezzi, internazionalisti ravennati vissuti a cavallo fra Otto e Novecento, sono nascosti in una scuola, a cent'anni dalla morte, invisibili al mondo del quale continuano a percepire e interpretare le voci e i rumori. Così li hanno immaginati Luigi Dadina e Laura Gambi, autori del testo "Amore e anarchia", che ha debuttato il 3 ottobre 2014 a Vulkano, ex scuola poco fuori Ravenna, per la regia di Luigi Dadina, che ne è anche interprete assieme a Michela Marangoni. L'idea generosa e ribelle che ha sostenuto i due protagonisti, pagata al prezzo di lunghi anni di latitanza all'estero, carcere e domicilio coatto, continua ad animare i loro ricordi e chiede di essere ascoltata. Così nasce questo volume, dall'ascolto di alcuni spettatori, vicini per ragioni diverse agli artisti e alle vicende narrate, che hanno voluto proseguire con i loro scritti il dialogo avviato a teatro.
EUR 12.75
-
Il pianto delle muse. Trilogia apocalittica per un'opera-mondo di Marco Filiberti. Con DVD
Marco Filiberti consegna nella trilogia "Il pianto delle Muse" il frutto della propria lotta con una materia poetica incandescente coagulata sulla skené teatrale, specchio immutevole della mutante e contristata scena del mondo. Assistito alla maniera socratica dal proprio dàimon, Filiberti distilla nella sua opera, presentata in questa sede a cura di Pierfrancesco Giannangeli, un'idea di teatro che sfocia deliberatamente, seppure in sordina, in un modello di paideia, di ri-educazione estetica e civile capace, nella tensione ideale che la ispira, di opporsi a quello che Filiberti, senza mezzi termini, definisce il 'collasso antropologico' in corso oggi. Ne "Il pianto delle Muse" le pathosformeln si dispiegano in una misurata polifonia di gesti, posture, suoni, installazioni, effetti di luce e penombra, rallentamenti e accelerazioni nella recitazione e nei silenzi degli attori, dèi ex machina di un 'accadimento' che impone agli interpreti un tirocinio di macerante svuotamento di sé.
EUR 51.00
-
Tre pièces: P.S. fascicolo O.K.-Solitudine a due-Il traghettatore
Con il suo teatro e la sua poesia, Parulskis ha descritto e segnato in Lituania un'intera generazione, l'ultima cresciuta sotto il regime sovietico. Una generazione che ha preso la parola in modo dirompente subito dopo il crollo del comunismo, per chiedere conto ai propri padri della loro partecipazione al regime e del loro silenzio colpevole. Reduci che non riescono a rientrare nella società, studenti accusati più o meno ingiustamente di parricidio, uomini in crisi, schiacciati dalla vita coniugale e dall'incipiente senilità: queste sono le figure che abitano il teatro di Parulskis. Questa raccolta presenta per la prima volta al lettore italiano un'ampia panoramica dell'opera di questo autore controverso e seguitissimo in patria, che insieme al regista Oskaras Koraunovas ha contribuito a rinnovare drasticamente il teatro del proprio Paese tra la fine degli anni Novanta e i primi anni del decennio appena trascorso.
EUR 11.05
-
Conferenza sulla pioggia
"Conferenza sulla pioggia" riguarda una situazione teatrale per eccellenza: parlare in pubblico. Un conferenziere ha smarrito le sue carte e il nervosismo lo porta a dire cose impensabili. Il soggetto del discorso è il rapporto tra la pioggia e la poesia d'amore. Nella vertigine dell'improvvisazione, il protagonista parla di sé, ma non abbandona il suo scopo originale; in modo affascinante si mescolano così due forme di discorso: conferenza e confessione. Questo monologo scritto da Juan Villoro è una riflessione profonda e spesso ironica sulla vita dei libri e sulle emozioni che sono in grado di suscitare. Una libreria è una raccolta di amore, ripudio, sospetti e nostalgia, sia per quello che dicono i volumi, sia per il modo in cui vengono letti.
EUR 6.80
-
Italia-Svezia 2-2. Un progetto teatrale per l'Europa delle diversità. Vol. 2: Le svedesi.
Italia-Svezia 2-2. Un progetto teatrale per l'Europa delle diversità. Due autrici drammatiche italiane, Magdalena Barile e Sara Sole Notarbartolo, e due svedesi, Katarina Carlshamre e Mia Törnqvist. Quattro sguardi femminili diversi su vite di europei di oggi: nativi, immigrati, svedesi, turchi, italiani, iracheni... Emozioni: odio, amore, infanticidi, slittamenti della memoria e delle relazioni familiari. Diversità dinamiche che ci trasformano. Katarina Carlshamre, "La morte è un punto" Un ospedale psichiatrico o una stanza che lo sguardo della protagonista trasforma in ospedale, ricordando l'infanticidio commesso anni prima? Madri che uccidono. Infanticidi che raccontano la trasformazione, oggi più complessa, del corpo della donna nel corpo di madre. La madre che si diventa e la madre che ci ha generate. Mia Törnqvist, "La tua Istanbul" Emigrazioni, spostamenti, conflitti che nascono nella quotidianità: Yavuz, padre attore e anarchico; Selim, un figlio che non parla più il turco; Recep, l'altro figlio che frequenta la moschea; Klara, una svedese. Amori. Il cibo, un'ascia da intagliatore, un armadio, un coltello per tagliare le verdure.
EUR 9.35
-
Il teatro di Toni Servillo. Con dialogo
Il titolo è esemplare; nella sua essenzialità il senso dell'intero volume: un'esplorazione critica completa delle molteplici facce dell'attività di Toni Servillo per il teatro. Benché conosciuto dal grande pubblico soprattutto grazie a memorabili e pluripremiati ruoli cinematografici (sotto la direzione di Sorrentino, ma anche di Martone, Garrone, Andò, Ciprì), l'"attore-autore" vanta oggi una carriera teatrale quasi trentennale, che dalla scena trae energia anche per le sue interpretazioni filmiche. Nel tracciarne il percorso Anna Barsotti dà per la prima volta rilievo alle esperienze iniziali nell'alveo del teatro sperimentale degli anni Settanta e Ottanta, alla luce dell'elaborazione delle silhouettes servilliane, per analizzare poi la serie delle sue pregevoli e fortunate messinscene (da Moscato, Viviani, Molière, Marivaux, Goldoni, Eduardo De Filippo). Con passione e rigore scientifico, il volume indaga ogni aspetto della poetica e della pratica teatrale di Servillo: quello puramente attorico, sulla scena e sullo schermo, e quello registico, declinato secondo un rinnovato modello capocomicale che incorpora anche la scrittura scenica.
EUR 18.70
-
Decapitare la Gorgone. Ostensione dell'immagine e della parola nel teatro di Anagoor
Anagoor nasce in Veneto nel 2000 come progetto teatrale che porta in scena interrogativi profondi sull'etica corrente. Lo fa immettendo forme memoriali nel flusso del pensiero contemporaneo; lo fa interrogando maschere, icone, opere. Questo libro non ripercorre la storia di Anagoor, ma insegue il filo di un pensiero teatrale che è poetico e politico: le riflessioni, entrando nei lavori della compagnia, tessono una tela di respiri intrecciati. Questo, infatti, è anche uno studio sull'"Eneide": il grande poema di Virgilio protagonista di uno dei lavori di Anagoor - suggerisce le questioni che fondano le teorie accolte in questo libro. La scena contemporanea guarda al classico per interrogare maschere di potere - esibito o subito - che occultano e che, allo stesso tempo, rivelano. Questo libro è infine una possibilità di riflessione sul compito accolto dal teatro di Anagoor: mostrare la fragilità degli idoli a cui ogni uomo aderisce, la fragilità di certezze ritenute inscalfibili. La tradizione e le sue immagini non sono mai qualcosa di definito o definitivo, imposto o imponibile.
EUR 13.60
-
I due gentiluomini. Un laboratorio a Verona
"Questa è una storia che si potrebbe raccontare in quattro righe. Basterebbero poche parole: al Teatro Laboratorio di Verona, in occasione delle celebrazioni shakespeariane, si è tenuto un laboratorio dedicato a I due Gentiluomini di Verona, condotto dal regista Pierpaolo Sepe. L'esito è stato molto interessante. Ecco: detto, finito. Non ci voleva molto, no? Quattro righe. Però, a leggerla bene, questa breve frase svela tanti mondi, tante storie possibili..." (Andrea Porcheddu)
EUR 11.90
-
Tra Venezia e Saturno. Storia, drammaturgia e poesia per Paolo Puppa
43 saggi storico-critici, 13 testimonianze e 8 testi creativi inediti di studiosi, critici, attori, autori, poeti, pittori di 7 diverse nazionalità riflettono bene l'estensione tematica e internazionale dell'omaggio a uno dei più attivi e colti drammaturghi italiani, Paolo Puppa: fra l'aula e la pagina, fra il teatro raccontato e quello praticato, Puppa rappresenta oggi in Italia l'artista-studioso più "esperto" - nel senso più letterale e profondo - della drammaturgia teatrale, del suo significato e attualità, dei suoi sviluppi-inviluppi contemporanei. Ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo e direttore di dipartimento all'Università di Venezia Ca' Foscari, ha insegnato a Londra, Los Angeles, Toronto, Middlebury, Budapest, Parigi, Lilles; è stato redattore di «Biblioteca teatrale» e collaboratore di «Hystrio», «Sipario», «Ariel»; autore e curatore di numerosi saggi teatrali, ha nel contempo indirizzato la sua scrittura alla creazione di testi narrativi e teatrali, in particolare monologhi, esplorandone forme e strutture, dai miti ai sottotesti familiari, dai dialoghi "impossibili" all'epica del quotidiano.
EUR 17.00
-
Racconti su un attore operaio. Luigi Dadina nel Teatro delle Albe
Questo libro racconta alcuni momenti della vita di Luigi Dadina: fino ai vent'anni tra Porto Corsini e il Villaggio Anic, poi con il Teatro delle Albe di Ravenna. L'ho scritto a partire da una grande quantità di conversazioni avute con lui e di esperienze condivise dalla fine degli anni Novanta a oggi. Seguendo i suggerimenti di Cesare Zavattini in merito al «pedinamento del reale» e alla convinzione che «il banale non esiste», ho cercato di raccontare gli aspetti concreti e minuti della vicenda di Gigio (tutti chiamano così Luigi Dadina, da sempre, e così ho fatto anch'io, qui): lui non è un teorico, è un uomo che realizza la sua essenza soprattutto attraverso il fare. Stare molto vicini alle cose credo sia corretto e rispettoso di questo suo modo d'essere. Per la stessa ragione ho mantenuto un registro linguistico concreto. Il mio obiettivo: raccontare una storia che si possa almeno un po' immaginare, leggendola. Mi piace pensare di averla scritta anche per chi non è interessato al teatro in generale, né al Teatro delle Albe in particolare, né a Gigio: destinatario ideale è chiunque abbia voglia di rimanere per un po' di tempo...
Teatro delle Ariette. La vita attorno a un tavolo
Questo libro racconta il teatro di Paola Berselli, Stefano Pasquini e dei loro compagni, il Teatro delle Ariette, una piccola comunità che non ha mai abbandonato l'idea che rappresentare spettacoli voglia dire incontrare altri intorno a storie, preferibilmente vere, piene di vita, perché così sono più credibili, e che fare teatro debba essere anche una forma moderna del convivio. Perché attorno a un tavolo non si consuma solo un pasto: si scambiano esperienze, gioie, dolori. Ne seguiamo i faticosi inizi, il successo italiano ed europeo di Teatro da mangiare? e degli altri spettacoli, i laboratori, gli incontri, il teatro nelle case... Questa storia è narrata attraverso diari, lettere, testi teatrali composti dal 2000 a oggi, con i racconti di ciò che è avvenuto oltre le parole, dietro le parole, attorno a un tavolo, a tavoli diversi, tra necessità dell'incontro e inquietudine, tra voglia di vivere e lutti, in una vicenda che inizia da quel 1989 che ha sgretolato certezze e avviato nuovi cammini.
EUR 13.50
Cento storie sul filo della memoria. Il «Nuovo Teatro» in Italia negli anni '70
Oltre cento testimonianze, storie, testi critici, interventi per rievocare un decennio, i Settanta, di grande creatività e di forti contraddizioni. I contributi raccolti sono per i tre-quarti pensati appositamente per questo volume e per il rimanente sono frutto di attenta scelta antologica. Ne esce un'opera corale che intende rispecchiare la pluralità delle estetiche, lo spirito collettivo dei gruppi artistici, la complessità di una variegata comunità. E soprattutto vuole far "ascoltare" le voci dei tanti protagonisti, che furono e continuano ad essere attori, registi, performer, musicisti, artisti, critici, operatori... tra memoria e riflessione critica. Ricordando rassegne, festival, spettacoli, si racconta anche di un paese in fermento, che ha avuto in alcune città di provincia, tra cui Pistoia, crocevia favorevoli, seppur temporanei, per la diffusione dell'avanguardia teatrale, capace di vivere e di animarsi nelle "cantine" e allo stesso tempo di stabilire, a volte, connessioni di respiro internazionale.
EUR 18.75
Intorno a Don Carlos. Prove d'autenticità da Friedrich Schiller
"Presentato come un Kammerspiel ad alta tensione, il dramma della ricerca di autenticità e del suo rapporto con le società strutturate, l'omicidio della bellezza e della conoscenza nel mondo contemporaneo come strumento di mortificazione della coscienza critica individuale e collettiva, sono gli assi portanti di questo 'Don Carlos', trattati con la luminosa inesorabilità di sguardo sulla nostra congiuntura epocale sopraggiuntami dopo la più tragica disperazione. Attraverso un testo 'aperto', innervato di inserti originali, la drammaturgia sfocia in dieci grandi dittici nei quali i personaggi si sfidano in singolari tenzoni costruite sulla possibilità o meno di essere nel mondo senza essere del mondo." (L'autore). Postfazione di Giulio Baffi.
EUR 10.20
Amletino
"Amletino" è una storia fatta di ingegno, crudeltà, povertà d'animo e follia. Ma non la follia del giovane principe Amletino che con il suo ingegno smaschererà i terribili piani dello Zio Re. Non la crudeltà dello Zio Re che per conquistare il potere commetterà terribili delitti condannando il suo popolo. Non la povertà d'animo di una vecchia Regina che si farà sedurre dalla promessa di una nuova giovinezza. Questa è la storia delle storie, la storia dell'uomo e delle sue leggi, la storia di una civiltà. "Amletino", tratto dall'omonimo spettacolo teatrale, è la riduzione, pensata per grandi e piccoli, dell'"Amleto"; un omaggio all'opera del grande bardo inglese William Shakespeare. Età di lettura: da 8 anni.
EUR 9.35
Teatro laboratorio della Toscana diretto da Federico Tiezzi
Le due parti di cui è composto questo libro potrebbero, a un primo sguardo, sembrare monadi indipendenti. Da un lato, infatti, viene sviscerata l'arte euritmica, attraverso una serie di interventi che come punto di partenza presentano un articolato scritto di Rudolf Steiner, il suo inventore. A seguire parlano Federico Tiezzi, che del pensatore austriaco è ammiratore e seguace da molti anni, e Heike Cantori-Wallbaum, didatta euritmica e allieva della più celebre rappresentante di questa forma espressiva, Else Klink, che dalla stessa moglie di Steiner, a sua volta attrice e regista, è stata incaricata, nel lontano 1935, di dirigere l'Eurythmeum di Stoccarda. E ancora, sulla stessa linea, Alfredo Chiappori, artista visivo e performativo profondamente legato alla teoria antroposofica, cioè il cuore della concezione steineriana del mondo, conversa sul tema con la figlia Sara. Dall'altro lato, invece, si raccolgono impressioni e testimonianze del biennio di lavoro 2016-2017 del Teatro Laboratorio della Toscana diretto dallo stesso Federico Tiezzi, che come è ormai consuetudine viene riassunto per iscritto dai volumi editi da Titivillus.
EUR 11.90
Storia del Living Theatre. Conversazioni con Judith Malina
Il Living Theatre, fondato nel 1947 da Julian Beck e Judith Malina, è stato la più radicale esperienza di sovversione teatrale del Novecento. Dai palcoscenici alle strade di tutto il mondo, dove l'ha portato il suo nomadismo comunitario, il Living Theatre ha creato spettacoli che sono entrati nella storia del teatro: da "The Brig" (1963) a "Mysteries and smaller pieces" (1964), da "Frankenstein" (1966) ad "Antigone" (1967), fino a "Paradise Now", emblema del '68 teatrale. Judith Malina ha vissuto gli ultimi due anni della sua vita alla Lillian Booth Actors Home, continuando a scrivere testi teatrali e a progettare regie per la sua compagnia e per gli anziani residenti della casa di riposo, dove si è spenta il 10 marzo 2015. In queste conversazioni Judith Malina racconta la sua vita, il suo teatro e i suoi ideali politici e artistici: dall'infanzia fino all'incontro con Julian Beck e al loro sodalizio artistico, politico e umano, attraverso un settantennio ispirato a una visione anarchica che si è trasformata in strumenti e tecniche del lavoro creativo. Nuova edizione aggiornata e ampliata, nel settantesimo anniversario del Living Theatre e nel cinquantenario di "Paradise Now".
EUR 17.00