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Madri eterne d'Africa
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Dell'ambivalenza. Dinamiche della narrazione in Elena Ferrante, Julie Otsuka e Goliarda Sapienza
Di certo in letteratura l'ambivalenza appare sempre di più come il vero motore della narrazione, quel resto ineliminabile, quel residuo, a volte fastidioso, che pure occorre ascoltare, che spinge a decisioni apparentemente incongrue, determina svolte e destini che danno spessore a trame e scritture. Sul filo di un serrate confronto con tre romanzi contemporanei - L'amica geniale di Elena Ferrante, Venivamo tutte per mare di Julie Otsuka e L'arte della gioia di Goliarda Sapienza - i saggi raccolti in questo volume esplorano vari aspetti e diverse modalità con cui le autrici mettono all'opera la potenza dinamica dell'ambivalenza: nelle relazioni tra donne, come nel caso delle amiche Lila e Lenù; nel complesso fenomeno delle soggettività migranti, esemplificate dalle spose per procura che dal Giappone viaggiano in nave verso la California tra le due guerre mondiali; nella costruzione di una "personaggia" monumentale e solo apparentemente compatta, quale la Modesta che attraversa da donna libera l'intero secolo che abbiamo alle spalle. Narrative che dialogano con le rappresentazioni che artiste/i di varie nazionalità, ma sempre all'incrocio tra più mondi - geografici, culturali, sessuali - ci offrono di sé come specchio di una ambivalenza che segna e allo...
La disertora
A volte le cose fatte per rimedio riescono meglio di quelle fatte per volontà. E infatti, quando l'Ersilia, bella come il sole, si ritrova incinta di un certo Giobatta e scopre che lui è già sposato, accetta di diventare la moglie del fratello Ferruccio e tutto va per il meglio. Così nasce Luce che, con quel suo nome di cosa e non di persona, cresce nella grande famiglia con un branco di fratelli per metà cugini. Ed è lei, quasi settanta anni dopo, a ritessere i fili della memoria di quella famiglia e di quel paese del pistoiese, quando la Toscana era ancora un Granducato. Per i contadini analfabeti la miseria era la stessa, allora come quando l'Italia si riunisce sotto il Re piemontese: sono loro i primi a essere chiamati per la leva obbligatoria, cinque anni di assenza dai campi che potevano significare la rovina. E per i renitenti non c'era scampo se non l'automutilazione o la fuga. Ora che le ombre minacciose della prima guerra mondiale incombono sul paese e sui suoi nipoti, la vecchia Luce ricorda il suo amante di gioventù, Vittorio detto il Tacca, che contadino non era voluto...
Semplicemente in equilibrio. Piccole ricette per vivere e consumare meglio
Esiste una strada che ci possa portare a un equilibrio interiore che ci doni consapevolezza e armonia, mentre lottiamo ogni giorno col traffico, gli impegni e quell'indefinibile senso di insoddisfazione che ci disturba? La risposta è sì, e non è necessario fare i salti mortali per trovare quella strada. A raccontarlo non è un esperto psicoterapeuta, né tanto meno un medico, un nutrizionista o un insegnante di yoga e meditazione, e nemmeno un tecnico ambientale, ma una persona normale che vive tutti i dubbi e difficoltà della quotidianità. Sabrina Gregori racconta il cammino che l'ha condotta a un modo di vivere più etico, dedicato a una maggiore armonia con se stessa e con il mondo. Affronta argomenti quali il benessere psico-fisico, la creatività, il rilassamento, l'armonia, e anche l'inquinamento, l'ambiente, il cibo, partendo dalla sua semplice esperienza, per dimostrare che chiunque può avvicinarsi a questi temi e trarne giovamento. Racconti, condivisione di risultati raggiunti, piccole ricette per vivere e consumare meglio, con un vantaggio per l'ambiente, la propria psiche e, perché no, il proprio portafogli.
EUR 11.40
Viaggiare senza soldi. I mestieri utili per viaggiare e lavorare in tutto il mondo
Soldi: pochi. Tempo: poco. Viaggiare: molto. Se girare il mondo è la vostra passione ma le risorse economiche a disposizione scarseggiano, ecco la soluzione: lavorare all'estero. Non stiamo parlando di lavori a tempo indeterminato o con l'obiettivo di una carriera o della ricchezza, ma di semplici "mestieri" che vi possono permettere di guadagnare il necessario per potervi mantenere, senza per questo trascurare il tempo libero. In questo manuale, 50 mestieri che potrete svolgere da dipendenti o indipendenti in svariati posti sparsi nel mondo. Per ogni mestiere, i link alle interviste di coloro che si trovano all'estero proprio grazie al loro lavoro. Esperienze e istruzioni per l'uso.
EUR 15.20
Maria D'Berlòc. Una storia piemontese
Sono gli anni a cavallo della seconda guerra mondiale: la piccola Lola cresce nella cascina della nonna, un piccolo borgo piemontese dove le vite di padroni e contadini si mescolano senza confondersi. Nel tempo senza tempo dell'infanzia i ricordi sono un quadro impressionista dai contorni fluidi, a volte oscuri, a volte luminosi. Poco lontano, a Racconigi, Maria, poco più che bambina, perde il padre in un incidente di caccia. Così diventa la facile preda di una violenza brutale che la lascia incinta e muta. Tornata al borgo Maria andrà in sposa allo storpio del villaggio, diventando Maria d'Berlòc: una reietta, una creatura strana e forse pericolosa, una masca. Dopo la guerra, le vite di Maria e di Lola. L'una già donna l'altra ancora bambina, si incroceranno per un momento in un episodio tragico che segna la definitiva frantumazione dei mondi di entrambe. Con Maria sembra poter morire un passato di inaudita violenza, di sopruso e umiliazione di esistenze femminili schiacciate dall'ignoranza e dalla superstizione. Per Lola finisce l'infanzia e ogni sicurezza. Un racconto sospeso tra poesia e fiaba noir. reso con una scrittura visiva, d'esterni, di dettagli: pennellate di colore su un fondo...
L' Italia dei beni culturali: i nodi del cambiamento. Ricordando l'impegno e le proposte di Giuseppe Chiarante. Atti del Convegno (Roma, 3 dicembre 2013)
"L'Associazione Bianchi Bandinelli è stata fondata da Giulio Carlo Argan insieme a Giuseppe Chiarante. Molto presto, Chiarante ne ha dovuto prendere le redini da solo, guidando l'Associazione in un'attività che ancora oggi dà i suoi frutti nel dibattito sul patrimonio storico e culturale nazionale. Beppe Chiarante è la persona che ha fatto incontrare quanti hanno partecipato a questa avventura; tutto ciò che attraverso l'Associazione abbiamo fatto e facciamo gli è profondamente legato. Questo libro è solo una parte minima dei ricordi che conserviamo, delle esperienze che abbiamo vissuto, del lavoro che abbiamo realizzato insieme. È anche, come sempre avveniva con Beppe, un'apertura di prospettive sul futuro. Siamo tutti affettuosamente grati a Sara Staccioli, coprotagonista della vita dell'Associazione al fianco di Beppe, che ha generosamente contribuito alla realizzazione di questo volume." (I curatori).
EUR 14.25
Sardegna in cucina
Il libro racconta le ricette della regione analizzando anche la sua storia e la sua cultura enogastronomica. L'autore parte dall'assunto che le quattro aree geografiche dell'isola hanno tradizioni culinarie differenti l'una dall'altra e che si conoscono i piatti più famosi mentre vengono ignorati quelli che - in realtà -rappresentano la vera anima gastronomica della Sardegna. "Sardegna in cucina" non è solo un libro di ricette arricchite dalle foto, ma comprende anche una parte dedicata ai prodotti tradizionali, agli ingredienti tipici e ai vini. Un libro che svela le vere ricette di molti piatti tradizionali. Le donne sarde, infatti, sono molto gelose dei propri segreti, soprattutto per quel che riguarda i dolci, e difficilmente rivelano le ricette reali e si divertono a dare dosaggi errati o a dimenticare qualche ingrediente. Antipasti e contorni, primi e secondi piatti di carne e di pesce, piatti unici, dolci e infine liquori.
EUR 9.40
Leggendaria. Vol. 115: Mamme mie.
La rivista si colloca nell'ambito degli strumenti del pensiero critico, assumendo il sapere e l'esperienza delle donne come punto di vista collocato e privilegiato per la critica del presente: ha un approccio multidisciplinare e multiculturale rivolto a donne e uomini, ed è particolarmente attenta alla trasmissione generazionale. Favorisce la scrittura di giovani donne e dedica una sezione apposita ai giovani lettori e alle giovani lettrici - "Under15". Ogni numero si apre con un "Tema", cui concorrono contributi diversi e interagenti. Lo "Speciale", collocato di solito al centro del fascicolo, pubblica dialoghi, saggi o mappature bibliografiche ragionate su singoli temi o figure di rilievo. In "Primopiano" si approfondisce l'analisi di singole figure di scrittrici, artiste, pensatrici o alcuni percorsi tematici; in "Letture" sono raccolte recensioni su libri di recente uscita, mentre "Ultimi arrivi" segnalano testi annunciati, ristampati o appena pubblicati. La rubrica "A/margine" tratta spesso di eventi o iniziative ritenute di particolare interesse (convegni e seminari, mostre d'arte, rassegne cinematografiche, performance teatrali etc.). "News" segnala gli appuntamenti di interesse per il pubblico.
EUR 9.50
Dieci moto per me... posson bastare
La storia di una grande passione. Uno stile di vita, un modo di rapportarsi con la natura e con gli altri. Solo chi ha provato questa febbre può capire come, dopo averla conosciuta, non ne possa fare a meno. Il racconto di Alessandro merita di essere letto tutto d'un fiato, districandosi tra temi sparsi, ma complementari: moto e modelli, rischio e cronaca, tecniche estetiche e prestazionali, rapporto qualità/prezzo, moto attuali e vintage fino ad approdare a una parte più autobiografica. Si scoprirà così come questa passione lo abbia inguaribilmente accalappiato e non c'è stata scomodità o paura che lo abbiano fermato. Appunti, riflessioni, idee, considerazioni scritte chilometro dopo chilometro. Buona lettura a tutti e chissà se da tutto questo potrà nascere qualche nuovo appassionato.
EUR 11.30
Quella febbre sotto le parole
Che cosa spinge una donna a scrivere? Non ce una risposta univoca a questa domanda, scrivere può essere vocazione, mestiere, necessità, una impresa di civiltà. Ognuna delle 12 scrittrici interpellate dalla rivista "Tuttestorie" tra il 1990 e il 2001 - scelte tra quelle che hanno di certo contribuito a far emergere la voce delle donne in letteratura a partire dal secondo dopoguerra racconta la propria esperienza: unico elemento comune, l'aver molto letto, coltivando l'amore per la parola. Perché per governare quel "magma emozionale" da cui trarre la materia prima serve conoscere gli altrui "travagli della scrittura" e farne tesoro. Perché a volte i libri sono apertura di orizzonti, ampliamento del respiro, argine alla deriva di senso. Anche i tempi, i luoghi, gli strumenti - e i motivi interiori - di chi accetta la sfida della pagina bianca sono diversi per ognuna. Scrivere può inizialmente somigliare a un vizio o a un tic, oppure scaturire da quegli "svolazzi dell'immaginario" che, coltivati sin da bambine, può diventare la via per comprendere l'altro da sé o un "modo della vita" che tutta la definisce. Si può usare la parola contro ogni disordine, come un "atto dello...
Precetti dietetici
L'interesse di questo piccolo scritto è soprattutto storico. I consigli che vengono suggeriti nel testo oggi appaiono quelli del "buon senso", se rapportati alle conoscenze attuali che permettono una dietetica molto più sofisticata. Tuttavia la differenziazione tra paziente acuto e cronico sono già un dato interessante. Che l'autore si riferisca al paziente piuttosto che alla malattia si comprende quando scrive su "le malattie dell'animo". Quindi paziente acuto e cronico piuttosto che malattia acuta e cronica. È parlare di quell'indosabile "ormone fiducia" costituito di confidarsi, fidarsi e affidarsi così specifico dell'omeopatia. Il terapeuta e il malato si scambiano informazioni con una paritetica reciprocità capace di aiutare, insieme alla terapia, l'obiettivo comune di curare e dove sia possibile guarire. Curare e guarire non sono sinonimi, ma la certezza di essere amati e compresi sono un aiuto fondamentale.
EUR 7.60
Leggendaria. Vol. 116: Così vicine così lontane.
Contributi di: Sara Bennet, Costanza Boccardi, Maria Clelia Cardona, Marta Cariello, Laura Corradi, Anna Maria Crispino, Giulia Crispino, Luciana Di Mauro, Alessia Drò, Rita El Kayat, Manuela Fraire, Valeria Gennero, Viola Lo Moro, Monica Luongo, Claudia Mancina, Paola Meneganti, Giovanna Mozzillo, Silvia Neonato, Onda Rossa, Luisa Passerini, Giovanna Pezzuoli, Sara Pollice, Luisa Ricaldone, Silvia Ricci Lempen, Ivana Rinaldi, Emma Rolla, Monica Ruocco, Bianca Maria Scarcia Amoretti, Nadia Tarantini, Marina Vitale, Maria Vittoria Vittori.
EUR 11.40
Silvio Laurenti Rosa. Un regista che si confessa
La storia del cinema italiano. Ricordi personali di un regista che si confessa: intitola così il dattiloscritto delle sue memorie Laurenti Rosa, autore di alcuni film risorgimentali come Dalle cinque giornate alla breccia di Porta Pia (1923). Garibaldi e i suoi tempi (1926). I martiri d'Italia (1927) e quasi coetaneo del cinematografo di cui talvolta sembra quasi considerarsi, per ragioni anagrafiche, un fratello maggiore. Seguendo il filo dei ricordi, Laurenti Rosa ci conduce davanti e dietro gli schermi frettolosamente montati dai pionieri degli anni '10 di un cinema che sembra mettere in scena, fin dalle origini, essenzialmente la propria crisi. "Io non mi servirò di documentazioni bibliotecarie - dichiara fin da subito -, bensì di ricordi personali". In realtà, tra le sue pagine è bello perdersi non alla ricerca di conferme storiografiche a di riscontri filologici, ma per ricalcare le tracce di un "dispositivo allo stato nascente': dove si incrociano pionieri come Filotea Alberini, industriali d I Nord come il commendator Ernesto Maria Pasquali, belle donne e nobili papalini a caccia di affari come il barone Alberto Fassini, svelti faccendieri che finiranno per prendere in mano l'intero apparato del cinema italiano, come l'avvocato...
Ti dico un segreto. Virginia Woolf e l'amore per le donne
Su Virginia Woolf - una delle massime e più luminose figure della letteratura del Novecento - molto è stato scritto, facendone un monumento quasi inavvicinabile. Ma forse, suggerisce Eleonora Tarabella, occorre restituire a Virginia quello che è di Virginia. Innanzitutto, smentendo l'immagine consolidata della donna depressa che finì col suicidarsi: in realtà lei aveva un carattere vivace e una grande ironia, come testimoniano molte e molti suoi contemporanei. Poi l'idea di una sua ' personalità algida e intimorente, perché invece sapeva godere anche dei piccoli e grandi piaceri delle vita, come di un buon bicchiere di vino rosso o di una passeggiata in campagna. Ma soprattutto, piuttosto trascurati sono in Italia gli aspetti della vita e dell'opera di una scrittrice che ebbe profondi rapporti con le donne, che amò intensamente, con cui ebbe forti rapporti di amicizia, delle quali scrisse con finissima capacità di comprensione, forte empatia e ammirazione. Il volume approfondisce gli aspetti lesbici, bisessuali e queer della persona Virginia - che pure mai si dichiarò lesbica, pur vivendo in un ambiente in cui non si nascondevano le inclinazioni sessuali - forzando la reticenza della stessa scrittrice e uscendo dal silenzio di...
Lampedusa 2084. L'utopia negativa
Questo libro, titolato Lampedusa 2084, l'utopia negativa, è pressoché concluso. E se l'autore è un mentecatto e questo è stato fotografato sin anche da un turista giapponese di passaggio, non si sa in quale lontano territorio, forse nell'Impero Centrafricano, almeno ci si ricordi che l'elenco dei casi letterari e dei personaggi inclini alla trasversalità erotica sia una nuova pietra miliare della Storia, e che lo stesso a se stesso abbia un po' giovato, essendo come un avventuroso personaggio letterario, ormai vaccinato ai danni dei suoi stessi danni.
EUR 14.25
Sorrisi e lacrime. La guerra di Riccardo
Riccardo, dopo anni di guerra, ritorna al suo paese ma non lo riconosce più. Un bombardamento, nel giugno del 1944, lo ha quasi completamente raso al suolo. Comincia così, dallo sguardo sgomento di Riccardo sul paese che aveva tanto desiderato ritrovare, il viaggio di Roberta Rubini nei ricordi del nonno, quelli che le ha raccontato sin da quando era bambina; e che lei, fattasi ragazza, ha trascritto in pagine e pagine di appunti. È Riccardo che parla in prima persona, alternando ciò che vede attraversando il paese con l'amico incontrato per caso, al racconto di ciò che ha vissuto nella guerra d'Africa. Il paese è rivisitato per tappe, e a ogni tappa c'è una piccola storia di vita che viene fuori: salvifica o disperata; sentimentale o comica. Riccardo ha un carattere ardito e compassionevole, ama vivere e mangiare, farsi compagnia con gli altri, non cede agli orrori della guerra neanche una particella della sua dignità personale. Così il racconto di Roberta Rubini diventa un pacato ma fermo "no", mai ideologico, alle energie disperse da tutte le guerre; un racconto che nega, attraverso episodi e piccolissime riflessioni, il fatto che i nostri nemici siano...
Leggendaria. Vol. 119: Oggetto bambine.
Bambine e adolescenti sono investite da un processo sempre più pervasivo e visibile di ipersessualizzazione in una dinamica che incrocia la perdurante forza di uno sguardo maschile che tende a oggettivarle e un preoccupante processo di interiorizzazione di un modello unico: quella della seduttività. Cinema, letteratura, Tv, pubblicità, moda, blog e social media contribuiscono a indurre una performatività del corpo femminile sin dai primi anni - ma forse potrebbero anche contrastarla o innescare forme di resistenza o modelli alternativi. Tuttavia il nodo centrale resta la colpevole assenza di qualsiasi forma di educazione sessuale e sentimentale di genere nelle scuole, primi e fondamentali luoghi della socializzazione fuori dalla famiglia.
EUR 9.50
Voglio vivere senza di te
In queste pagine Toni Bertorelli racconta la sua storia. Nato e cresciuto in anni di grandi prospettive e possibilità, rivela sin da bambino una sensibilità artistica particolare, che lo eleva dalla media, ma che lo rende però anche molto fragile, segretamente insicuro e vulnerabile. Ed è proprio per far fronte a queste sue fragilità che comincia prestissimo a ricorrere all'alcol, grazie al quale «i nervi si sciolgono, le paure svaniscono». Seguirono gli anni della gioventù, anni sbandati in cui si rivela il suo talento per la recitazione. Toni vive un lungo periodo ricco di arte, di entusiasmi, di soddisfazioni grandissime che si alternano a depressioni profonde, a litigate furiose, a botte da orbi con la giovane moglie, sbandata e fragile al par suo, ad amplessi disperati, a fughe impossibili. Sono anni in cui non ha alcuna certezza, nessun punto fermo, se non quello di sempre, l'approdo sicuro in cui trovare riposo e sollievo, calma e oblio di sé: l'alcol. Perché è questo il suo vero dramma. Anche quando arrivano il successo, i soldi, i riconoscimenti, i premi blasonati, anche quando è ormai un attore famoso e stimato, un uomo realizzato e padrone di...
Uno sguardo dai ponti. La vera storia della nascita e dello sviluppo di Roma
Se la favola di Romolo è soltanto una favola, come nasce veramente Roma? C'è stato un "fondatore" o la città è cresciuta spontaneamente? E perché proprio in quel sito particolare? I grandi storici insinuano che tutto sia cominciato intorno a due ponti in corrispondenza dell'Isola Tiberina, sicché il loro artefice, non Romolo, sarebbe il vero fondatore dell'Urbe. I Romani lo chiamarono pontifex, anteponendolo a tutti nella gerarchia ecclesiastica al servizio di un alidilà molto vago e governato da un padreterno di nome Giove. Gli storici antichi però sostengono anche che prima dei ponti sull'Isola ne sarebbe stato costruito un altro, per tutt'altro scopo e, particolare non secondario, che agli albori di Roma l'Isola Tiberina neanche sarebbe esistita. Questo libro propone, alla luce di un'approfondita ricerca, un diverso punto di vista sulla nascita e sulla storia di Roma, dei suoi ponti e dei suoi Pontifex.
EUR 17.10