Sfoglia il Catalogo Feltrinelli
Catalogo
Mostrati 821-840 di 94266 Articoli:
-
«In America non ci sono zar». Le relazioni russo-statunitensi: «questione ebraica» e nascita della diplomazia umanitaria (1880-1914)
Tra il 1880-81 e il 1914, la questione dell'ebraismo russo divenne centrale nelle relazioni tra Washington e San Pietroburgo. Gli autori del libro trattano gli aspetti di tale fenomeno nella Russia zarista e i risvolti sempre più pesanti che finirono per ricadere negativamente sulla stabilità dei rapporti tra i due Paesi. La prima parte del volume, di Antonio Donno, analizza la progressione dei contrasti tra le due diplomazie, a partire dagli orrendi pogrom che avvennero in Russia dopo l'uccisione di Alessandro II e negli anni successivi, fino al momento in cui, nel 1913, Washington decise unilateralmente di abrogare il trattato firmato con San Pietroburgo nel 1832. Nella seconda parte del libro, Giuliana Iurlano analizza l'azione delle organizzazioni ebraiche americane, che si adoperarono per ottenere dagli Stati Uniti un impegno continuo di denuncia nei confronti dei governi zaristi sul trattamento della minoranza ebraica dell'Impero e per dar vita a un progetto di "diplomazia umanitaria", volta a sostenere economicamente i correligionari russi e a facilitarne l'emigrazione negli Stati Uniti. Infine, nella terza parte, Vassili Schedrin analizza questo fenomeno dall'interno della situazione russa, nella quale gli interventi statali mostravano tutta la loro inefficacia a causa della...
Introduzione alla mistica
Dopo un lungo oblio, ai nostri giorni la mistica sta riemergendo quale itinerario privilegiato verso la conoscenza essenziale, quella di noi stessi, e, insieme, come unica possibilità di lingua universale dello spirito, in mezzo alla Babele dei linguaggi religiosi. È perciò importante comprendere cosa essa sia davvero, perché il mistico non si confonda, come troppo spesso avviene, con il sentimentale, il visionario, l'esoterico - ovvero, in ultima analisi, col mistificatorio. A questo fine cerca di rispondere il presente libretto, la cui prima caratteristica è quella della accessibilità per tutti. Dopo una breve parte introduttiva, che cerca di delineare gli esatti contorni del concetto di mistica, esso consta infatti di brevi "schede" (originariamente per una rubrica del quotidiano «Avvenire»), dedicate sia a temi essenziali, sia a figure importanti della sua storia, dall'antichità ai nostri giorni. Sottolineando il carattere razionale, filosofico, e quindi universale della mistica, questa Introduzione vorrebbe perciò essere innanzitutto un invito alla riflessione sui problemi fondamentali, di tutti e di sempre, e alla lettura dei grandi maestri spirituali.
EUR 13.30
L' isola dei fiori. Ediz. a colori
Una domanda insistente accende la sete di conoscenza e spinge una giovane donna a mettersi in viaggio. Bastano una barca, un cannocchiale e un vaso di fiori per ricondurre la protagonista fino ai tempi della Pangea: un luogo magico che unisce tutti gli uomini al loro primo, unico antenato. Isla de flores è il nome di un'isola situata di fronte a Montevideo, ed è anche il nome di una via della città, dove sfilano ogni anno i musicisti di Candombe con i loro tamburi, che aprono i cortei di Carnevale. Questo genere musicale rappresenta uno dei tanti legami tra l'Africa e l'America, simbolo di resistenza alla schiavitù e all'oppressione. Prende ispirazione dalla musica e dal folklore uruguaiano questo silent-book che illustra, con le forme nette del timbro e i tratti sfumati d'azzurro, l'interrogativo delle origini, in un'atmosfera di grande armonia ed equilibrio compositivo. Età di lettura: da 5 anni.
EUR 13.20
Diario del sonno
Paola è una ragazza dominante, spregiudicata, dai sentimenti complessi. Dopo la laurea in ingegneria sente progressivamente emergere i fantasmi della propria adolescenza: le molestie, le violenze, gli abbandoni. Da quel momento la mente deraglia e i suoi pensieri si schiantano contro il mondo esterno. La diagnosi clinica è precisa: «assenza di controllo degli impulsi e depressione maggiore». Questo libro è la cronaca di un salto nel vuoto, dove si alternano esperienza e rielaborazione inconscia di quella esperienza, e la realtà dei fatti è sempre in bilico fra verità e menzogna. In preda a un dolore che erode i nervi, Paola percorre il labirinto della psicanalisi affidandosi alla guida di un terapeuta paziente e fedele, che la salva dai tentativi di suicidio. Da lì si snoda un percorso tortuoso verso la guarigione, raccontato con uno stile ipnotico e potente, sospeso tra prosa e poesia. Postfazione di Marco Giovenale.
EUR 17.10
La bella vita
Dopo alcuni anni di silenzio, Antonio Turolo torna alla poesia con una raccolta insieme fulgida e crudele, in cui l'inchiostro sembra sgorgare direttamente da una ferita. Turolo riprende e rielabora alcune sue ossessioni tipiche, quali la malattia, le dipendenze, il disagio psichico e i ricoveri ospedalieri, alternando episodi della propria storia familiare e inquietanti fatti di cronaca. Un peso decisivo ha il rapporto, sempre ambivalente, con la città di Treviso e con il Veneto, come pure la dimensione del viaggio, più immaginario che reale. Nella sezione finale del volume emerge invece una singolare tensione religiosa, innescata da ricordi infantili o adolescenziali, che rivela al lettore un risvolto inedito e inatteso della poesia di Turolo. Premessa di Flavio Santi.
EUR 15.20
Versi perduti senza collare. Detti proverbiali e fraseologici d'oscura o controversa provenienza
Il volume riempie i campi d'ombra creati dalla rapidità con cui la materia linguistica si forma e nel contempo si trasforma. Molti versi, frasi di uso comune, passano nella conversazione come se non avessero autore né storia. Per opera del moltiplicarsi delle comunicazioni si assiste sia al recupero di versi, frasi del mondo storico, agricolo, artigiano che hanno perduto contatto con l'uso, sia all'arrivo di forme linguistiche recenti che provengono da nuove fonti: cinema, televisione, sport, scienza, fumetti. Una miriade di forme di paremia circola nei telefonini dei ragazzi dentro i messaggini, o si ferma nei loro diari come promemoria, regole di vita. Queste pagine riempiono la terra di nessuno che va dall'Adelante, Pedro, con juicio! all'Elementare, Watson! a Siamo in missione per conto di Dio! È la prima raccolta sistematica d'un materiale ancora inedito né analizzato in questa forma di repertorio pratico. Oltre a un'opera di ricognizione piacevole e di colta lettura, è un completamento ai dizionari di modi di dire, di proverbi, di detti di fraseologia.
EUR 20.80
Novantanove volte Firenze. Un viaggio in una città sorprendente
Il nuovo libro di Mauro Bonciani è un viaggio curioso ed appassionato. In queste pagine c'è quello che le guide non dicono, storie, leggende, dettagli, tradizioni, curiosità su una città unica al mondo e spesso sconosciuta anche ai fiorenti ni, non solo ai tanti visitatori che arrivano da ogni parte del mondo per vederla. Piccoli-grandi racconti attraverso Firenze, i suoi capolavori e monumenti, personaggi famosi e meno noti, animali mitici e reali, le sue feste più importanti e genuine ma anche la sua anima irriverente che non è mai cambiata, in un mosaico affascinante proprio perché sorprende anche chi crede di conoscere tutto della città del Giglio. Novantanove "quadretti" - il centesimo lo deve comporre il lettore - per itinerari inconsueti, anche quando si sovrappongono alle rotte del Grand Tour e del turismo di massa, in un agile libro che, grazie anche a tante illustrazioni e fotografie, è molto più di una guida. Ma che diventa guida indispensabile per chi ama, o vuole scoprire e riscoprire, Firenze ed il patrimonio sterminato della sua cultura, camminando e perdendosi tra strade, piazze, chiese, colline.
EUR 15.68
La Grande Madre. Meditazioni mediterranee
Tornato in Sardegna nel giugno del 1955, Ernst Jünger espresse gratitudine nei confronti della sua «seconda grande madre, il Mediterraneo», trasfigurando così il viaggio nell'estatica regressione verso una dimensione mitica, numinosa ed archetipica. «Io e Terra - Madre e Figlio»: con queste parole si può riassumere lo spirito tellurico che anima le annotazioni diaristiche sui suoi itinerari nel Mediterraneo, offerte per la prima volta al lettore italiano e gremite di epifanie che mostrano che «ovunque la terra è sacra, ovunque è un sepolcro, ovunque è un luogo di resurrezione». Di qui anche l'inquietudine crescente suscitata dall'hybris distruttiva dell'uomo moderno nei confronti degli ecosistemi. «È come se un'esplosione avesse investito il pianeta intero», scrisse Jünger nel 1978 in occasione del suo ultimo soggiorno in Sardegna: «più passa il tempo, più una luce abbagliante raggiunge ogni suo angolo». Lo scrittore registrò, pertanto, l'avanzata inarrestabile della tecnica quale strumento di una nuova forma di schiavitù (memorabile la descrizione dei primi, ipnotici, televisori) che strappa la vita dal suo fondo ctònio. Ecco, allora, la sua presaga riflessione sul fato dell'homo faber: «il nostro ruolo potrebbe essere simile a quello dello scorpione che si toglie di mezzo col...
Le terrecotte di Tell Deinit
Il volume include figurine, placchette, oggetti miniaturistici e vasi con applicazioni plastiche: il testo è corredato da un apparato grafico con piante di distribuzione, disegni e diagrammi, segue una sezione con schede di catalogo, tavole fotografiche e un riassunto in inglese, una sezione in lingua araba completa il volume. Nei primi capitoli sono presentate le figurine del periodo del Bronzo tra le quali spicca il gruppo del Bronzo Medio II. Nei capitoli seguenti sono illustrate le figurine dell'età del Ferro e del periodo persiano achemenide; si evidenziano caratteri e peculiarità tra cui una tematica musicale e la presenza di indizi insoliti quali una scialbatura di rivestimento e la frattura netta, verosimile esito di una rottura volontaria dei manufatti. La presentazione si conclude con gli esemplari attribuiti al periodo ellenistico-romano. Il capitolo conclusivo contiene un'analisi con approfondimenti di ordine generale o relativi a puntuali osservazioni.
EUR 66.50
La casa rurale e il paesaggio. Guida al recupero architettonico nel Chianti
Nel paesaggio rurale toscano, la casa colonica riveste un ruolo di primaria importanza: le trasformazioni dell'edificio possono perciò influire direttamente sul quadro paesistico. In quest'ottica, il libro offre un ricco repertorio di tecniche di restauro della casa rurale - sovente convertita in civile abitazione - utili anche per un recupero di seconda generazione. Fotografie e disegni di facile lettura interpretano, descrivono e invitano a recuperare gli aspetti "pubblici" dell'edilizia rurale: la fisionomia della casa e degli edifici annessi; le modalità compositive dei fronti e dei volumi; le tecniche costruttive; gli intonaci, i materiali e i colori; l'ambiente circostante l'edificio e il suo rapporto con il territorio agricolo. La guida al recupero, pur facendo riferimento all'area del Chianti, indica principi e pratiche valevoli per l'intero ambito regionale. Essa si rivolge agli abitanti, ai professionisti, agli amministratori e alle maestranze artigiane fornendo soluzioni semplici impiegabili anche nell'autorecupero.
EUR 24.70
Ri-scoprire l'Europa. Le radici umanistiche smarrite e il Coronavirus
L'Unione europea e le scelte che ne hanno governato l'economia e la politica sono state profondamente rimesse in discussione dalla pandemia che ne ha sconvolto vita collettiva e orizzonti esistenziali. In Europa, a differenza delle altre parti del mondo, il carattere epocale della "crisi" è forse ancora più evidente, perché qui la pandemia ha messo in piena luce le premesse nascoste di un disastro prevedibile. Non è vero che l'Europa sia stata colta impreparata. Senza volerlo, senza saperlo, l'Europa si era da tempo preparata al disastro. Con le omissioni, con la superficialità, con la fede suicida nella tecnologia e nei mezzi tecnici e finanziari, con l'accettazione di una globalizzazione assolutamente imprevidente, aveva costruito le precondizioni del disastro. Precondizioni evidenti anche nella massa delle "criticità" accumulate nella costruzione dell'UE, sotto i vari profili - qui oggetto di indagine - della vita politica, della sovranità, della solidarietà, del diritto, dell'economia e del costituzionalismo. In ognuno di questi ambiti della vita sociale si sono smarrite le radici profonde della costruzione europea, che sono in realtà le radici dell'umanesimo europeo. Il grande progetto europeo, concretizzatosi dopo le guerre totali del XX secolo, in primo luogo per promuovere...
Commedia
Come già nel 1921 e nel 1965, la Società Dantesca Italiana non manca l'occasione offerta dal Centenario per fare il punto circa le ricerche e gli studi sul Poema dantesco. Alla pubblicazione della "Commedia secondo l'antica vulgata", a cura di Giorgio Petrocchi (1966-67), hanno fatto seguito più di cinquanta anni di lavoro collettivo, in Italia e fuori d'Italia, che ha approfondito e arricchito l'esegesi del testo, la conoscenza della cultura dantesca, delle sue fonti nonché della tradizione, manoscritta e a stampa, grazie alla quale l'opera si è diffusa fino a diventare un "classico" universale. Nel frattempo, ha avuto significativi, sia pur contraddittori sviluppi anche la riflessione su metodi e procedimenti dell'ecdotica. Era dunque necessario che l'impostazione data prima da Giuseppe Vandelli e poi da Petrocchi all'edizione del Poema fosse messa a confronto con le nuove, cospicue acquisizioni, e con la discussione metodologica più recente. La nuova edizione curata da Giorgio Inglese si fonda su una ridefinita classificazione dei testimoni, ricondotti a tre lecturae del poema formatesi negli anni immediatamente successivi alla morte di Dante. Si riconoscono, in particolare: il testo curato dal "dantista" fiorentino Forese (Donati?) nel 1330-1331, noto dalla collazione Martini e...
Studi sul «Canzoniere» di Dante con nuove indagini sulle raccolte manoscritte e a stampa di antiche rime italiane
Michele Barbi, "Studi sul Canzoniere di Dante, con nuove indagini sulle raccolte manoscritte e a stampa di antiche rime italiane" (Firenze, G.C. Sansoni, 1915) è uno dei caposaldi della moderna filologia, riproposto in occasione del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri in edizione anastatica conforme all'originale, arricchita da un'ampia introduzione del professor Corrado Bologna, della Scuola Normale Superiore di Pisa. Le ricerche di Barbi confluite in questo volume venivano come è noto a seguito della magistrale edizione della Vita Nova (1907), e nella prospettiva di porre in rilievo il valore storico delle raccolte di rime antiche all'unisono con lo studio dell'intera tradizione variantistica della lirica dantesca, venivano a fondare la cosiddetta "nuova filologia": che specie dopo questo momento di svolta non fu più l'applicazione astratta di criteri estetizzanti o la pratica di un'attribuzionistica farraginosa, quanto invece attenzione al valore dell'ecdotica: quale questo si riconosceva nella collaborazione stretta tra verifica diretta delle dinamiche dei testi e studio della natura storicamente esatta di essi. Come dire, il modello di una forte e consapevole coerenza operativa di filologia e di critica, che permise a quello che fu definito l'"ultimo solitario artigiano della grande italianistica" di...
Liber de spiritu et anima
Verso la metà del XII secolo, un ancora per noi sconosciuto autore - probabilmente un monaco cisterciense - raccolse in un libro tutto il sapere allora noto, tanto dei classici quanto della tradizione cristiana, sulla cruciale questione di cosa l'anima sia, quale sia la sua essenza, quali le sue facoltà, quale il suo rapporto con il corpo e quale quello con la sua parte più alta - lo spirito, appunto - in relazione con Dio. Per molto tempo creduto opera di sant'Agostino, di cui in effetti utilizza molte pagine, il Liber de spiritu et anima godette di grandissima fortuna, fornendo il materiale necessario alla discussione sull'anima, in un tempo in cui la nuova scienza di impronta aristotelica cominciava ad affacciarsi sulla scena culturale dell'Occidente. Come si può leggere qui nell'Appendice, lo stesso Tommaso d'Aquino lo cita, con approvazione o no, moltissime volte. Il fine che l'anonimo autore si proponeva, infatti, era senza dubbio quello di consegnare al suo tempo una sintesi delle conoscenze disponibili sull'argomento, quasi una sorta di manuale, ma anche, e probabilmente in primo luogo, quello di far presente la ricchezza di esperienza che proveniva dalla tradizione mistica monastica, cui era...
Aida e Umberto
Grazie alla preziosa documentazione lasciata dal padre, Ivanna Rosi ricostruisce una vicenda familiare che è di fatto una microstoria toscana, e in particolare senese, tra gli anni Venti e Cinquanta. Ambienti, passioni, pregiudizi, sofferenze, ambizioni, nelle loro interferenze e conflitti talvolta drammatici con il potere fascista e con le difficoltà del dopoguerra. Al centro la bella storia d'amore di Aida e Umberto, nel piccolo mondo di Vescovado di Murlo, sotto l'occhio inquisitore dei gerarchi locali, alla vigilia della guerra. Quel lontano passato della famiglia e i successivi ricordi dell'infanzia e adolescenza legati alle due coppie dei genitori e degli zii sono filtrati da uno sguardo retrospettivo benevolo e affettuoso. Lungi dal gravare di postume riprovazioni gli errori e anche le colpe, pur non taciute, nei limiti dello spirito piccolo borghese degli anni Cinquanta, il racconto riscopre il tesoro dimenticato o equivocato e screditato, dell'amore ricevuto, la giovinezza e la bellezza di Aida, la complessità malinconica di Umberto, la vivacità capricciosa e appassionata di Silvia, la placida serenità di Palmiero. "La mia anima - scrive Alphonse de Lamartine nelle Confidences - è come i setacci con cui i cercatori d'oro del Messico raccolgono le...
Angiò uomo d'acqua
Accreditato da autorevoli giudizi come uno tra i maggiori rappresentanti del nostro Novecento grafico e pittorico, Lorenzo Viani è stato anche uno scrittore: narratore spesso geniale, nonché poeta, pubblicista, perfino lessicografo e teorico della lingua, secondo un'attività parallela rimasta decisamente in ombra ma tutt'altro che marginale, perfettamente valutabile anzi, in termini letterari, nella sua piena configurazione novecentesca fra dialetto e tensione espressionistica. Al pari del pittore, Viani scrittore promuove i temi difficili e urtanti della degradazione, della miseria e dell'abbandono a cifra interpretativa del mondo. Conforme la scelta linguistica adottata, altrettanto coraggiosa, che è quella di un visionario antinaturalismo a sfondo doloroso, funereo e commemorativo, incentrato su vicende del disumano e dell'eccentrico, sia che si parli di Parigi che della originaria Versilia. È appunto riflettendo sul mito di un vagerismo popolare, tirrenico-apuano e libertario, mai di fatto assimilabile alle logiche omologanti del regime, che Viani darà vita all'inquieto, beffardo e beffato personaggio del nano Angiò, certo l'invenzione più avanzata e felice di tutta una carriera letteraria.
EUR 17.58
Le «Senili» di Francesco Petrarca. Testo, contesti, destinatari
Il volume, che raccoglie gli Atti del Convegno internazionale tenuto presso il Dipartimento di Studi Umanistici di Torino (5-6 dicembre 2019), offre un primo inquadramento complessivo delle Senili di Francesco Petrarca, all'indomani del completamento dell'edizione critica ad opera di Silvia Rizzo e Monica Bertè. Dell'ultima raccolta epistolare di Petrarca si indagano i destinatari, le linee tematiche e l'articolazione dei libri, sullo sfondo della letteratura medievale sulla vecchiaia, proponendo al lettore un prezioso strumento di avvicinamento all'opera.
EUR 24.70
La ragazza mela. Ediz. illustrata
"Le novelle" sono riproposte in chiave contemporanea sia nel testo che nelle illustrazioni da un gruppo di autrici e illustratrici che si dedicano con passione a una ricerca di temi antichi eppure fondamentali per formare l'immaginario dei bambini e dei grandi che li accompagnano nella loro crescita. Per quanto possano sembrare datate o scritte in un italiano desueto, le storie della tradizione popolare fanno parte della consuetudine narrativa familiare di tutti gli italiani, che lo sappiano o no. In questa novella, un'incantevole ragazza imprigionata dentro una mela fa innamorare perdutamente un principe che la contempla ogni giorno quando, per pochi istanti, esce dalla mela, si lava e si pettina al sole. Ma la gelosia della matrigna del principe rischia di far precipitare nella tragedia questo amore, che verrà protetto dalla fedeltà di un umile servitore e salvato solo grazie a un intervento magico. Si condensano in questa novella tutti gli ingredienti della tradizione popolare, tant'è che ne esistono numerose varianti: nella Sicilia di Giuseppe Pitrè, è conosciuta col titolo di "Rosmarina"; nella Napoli di Giambattista Basile è "La Mortella". La versione, che qui riproponiamo rinnovata, è quella raccolta dalla voce di Raffaella Dreini....
Lettere rivoluzionarie. Testo inglese a fronte
"Lettere rivoluzionarie" di Diane di Prima è un dono, un viaggio senza bussola dentro tumultuose ed emozionanti decadi di trasformazione. In Italia, fino ad oggi, l'unico testo tradotto di Diane di Prima rimane "Memorie di una beatnik", ma la sua produzione conta più di quaranta libri. Lettere rivoluzionarie è il lavoro seminale della scrittrice, che David Stephen Calonne definisce così: «Lettere rivoluzionarie cerca di creare un nuovo laboratorio della coscienza in America». All'esperienza come avventura consumerista da entrepreneur, Diane di Prima oppone un'azione collettiva sotto forma di amore volto alla rottura del dualismo tra uomo e natura, tra spirito e corpo e per questo si affida alla saggezza del Buddismo. Nell'opera la poetica della rivoluzione è capovolgimento della gerarchia del sapere; di Prima sostituisce la ragione con la magia appoggiandosi, tra gli altri, agli studi di Pico della Mirandola, Giordano Bruno, Marsilio Ficino e John Dee. Allo stesso tempo, il suo lavoro è marcato dalla lunga corrispondenza e collaborazione con giganti della poesia del Novecento come Ezra Pound, Charles Olson, Robert Duncan e Audre Lorde, e come i suoi mentori, Diane di Prima si serve della poesia sottolineandone il carattere di notizia, "archivismo",...
Da una distanza stellare. Scritti in onore di Giovanni Sinicropi
La presente raccolta di saggi intende essere un omaggio ad un critico e teorico letterario come Giovanni Sinicropi che ha attraversato il Novecento ed è approdato al ventunesimo secolo, lasciando come sua eredità l'amicizia e la solidarietà di colleghi, nonché la preparazione e l'eredità di allievi. La varietà di argomenti che i nove saggi affrontano intende essere l'attenta e partecipata considerazione del lavoro fatto dal compianto saggista come filologo e critico letterario, come teorico della letteratura nelle coordinate proposte da semiotica e strutturalismo, come studioso di narratologia e di folklore.
EUR 22.80