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Chiuso per turno
Una tavola imbandita, ingredienti sparsi, il genio di un cuoco, una musica d'opera in lontananza. La solitudine, la depressione, la morte, la gioia e l'Africa nera. Una mercedes, il rombo del motore, il bip dell'allarme, la vita di sempre tra Parma e il ristorante. Michelangelo in bilico tra la scelta, il conflitto e la noia. E poi le vittime, tante, della sorte che disprezza. Gli impegni, le responsabilità, il viaggio, la paura, la vigliaccheria, le visioni. Un'altra morte, un'altra donna, tutto questo in una sola vita. Per fortuna però che oggi è chiuso per turno.
EUR 12.35
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Il trasloco. Epigrammi sulla redazione de il manifesto
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Il principe di Persia
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Don Peppe Diana. Per amore del mio popolo
Don Peppino Diana era un prete di quelli rari. Coraggioso e ostinato, non ha mai abbassato la testa di fronte a nulla. Peppe con il cuore scout e il vangelo in mano, nel 1991 si fa promotore di un attacco diretto contro i clan di Casal di Principe, la sua terra, sottoscrivendo un documento che resterà una traccia indelebile nella lotta contro il crimine organizzato. "Per amore del mio popolo" è il titolo di questo documento. Un manifesto contro la malavita che impazza fra le strade dell'Agro Aversano. È un parroco di frontiera don Peppe, uno che nella terra di Francesco "Sandokan" Schiavone combatte una guerra impari contro la Camorra. Il giorno del suo onomastico, il 19 marzo 1994, alle 7.30 del mattino un killer entra nella sagrestia della Chiesa di San Nicola a Casal di Principe e lo uccide. A soli 36 anni. Un fumetto racconta la storia e l'eredità di don Diana nella terra di Gomorra, tracciando il confine tra ciò che resta di un uomo come tanti - che mai avrebbe voluto essere un eroe - e il simbolo della lotta alle mafie che oggi rappresenta la sua vita.
EUR...
Cose che puoi fare con un barattolo di zuppa Campbell
Diciassette racconti di vita, tra la provincia americana e le grandi città. Storie semplici di persone comuni, raccontate da uno sguardo tagliente e partecipe al tempo stesso. A soli ventisette anni, Adams riesce a coniugare una narrazione avvincente, uno stile pulito e bilanciato, e una capacità di introspezione psicologica ed emotiva assolutamente straordinaria. I suoi racconti sono precisi, solidi, appuntiti, ognuno capace di colpire il centro nevralgico di una vicenda umana (sia essa la morte di un parente, la fine di un amore, o il semplice contatto via interfono di una cameriera del McDonald's con un cliente particolarmente inquietante). Sono storie che si leggono tutte d'un fiato, ma che non si fanno dimenticare.
EUR 12.35
Lo smaltimento
In un mattino afoso un incidente d'auto per uno stop non rispettato: Andrea Cosma, tecnico di emissione della rete televisiva interna al Museo Antropologico Lombroso, scappa senza sincerarsi delle conseguenze. Da questo episodio comincia la sua testimonianza, ma la ricostruzione dei fatti, incalzata da una voce che fa domande, subisce frequenti deragliamenti visionari mentre Andrea racconta i colloqui coi responsabili del museo, le inquietanti notizie sull'incidente, il suo licenziamento, una rocambolesca fuga inseguito da un vigilante, la lotta con un prete, l'incontro con l'attizzatore delle caldaie nei locali della lavanderia. Altre testimonianze sono al vaglio dell'ufficio rimozione: le voci della fidanzata di Andrea, la deposizione di una suora invasata, l'interrogatorio di Barnaba Buonaiuti che parla di una grande manifestazione-spettacolo e la violenta repressione da parte delle forze dell'ordine. La storia si avvolge e si complica: in attesa di smaltimento?
EUR 11.40
Pippo Fava. Lo spirito di un giornale
Catania 1980. Nella Milano del Sud il clan di Nitto Santapaola la fa da padrone e Cosa nostra si intreccia con le istituzioni in un gioco di potere fatto di morti ammazzati, grandi opere, corruzione e fiumi di denaro. In questa terra meravigliosa e maledetta, vive e lavora un giornalista, Giuseppe Fava, che racconta la verità senza tralasciare alcun particolare. Amori, morte, disperazione e bellezza nelle parole di "Pippo" che diventa il pericolo da abbattere a tutti i costi. Dalla pittura, ai racconti, alle opere teatrali, tutto di Pippo Fava è pieno dell'amore per la sua terra. E proprio dopo un anno dall'uscita de I Siciliani, il mensile di denuncia che ha fatto storia nella lotta per la libertà di informazione, il giornalista verrà ucciso con cinque proiettili sparati a sangue freddo da spietati killer che il 5 gennaio del 1984 decisero di soffocare con le armi la voce di colui che non sarebbero mai riusciti a far tacere. Il fumetto narra l'esperienza di un uomo che affronta a viso aperto, e con la sola forza delle parole, un sistema che nessun altro ebbe il coraggio di denunciare.
EUR 14.25
Maggiori...
Giancarlo Siani... e lui che mi sorride
Per le strade di Castellammare di Stabia e Torre Annunziata una Mehari verde non passa di certo inosservata. Un ragazzo sorridente e tutto d'un pezzo affronta così le sue giornate da cronista e corrispondente precario del Mattino di Napoli: andando in giro a cercare notizie da scrivere senza paura. La camorra, Giancarlo Siani, la guarda dritta negli occhi mentre ne racconta traffici e violenze. Non tace nulla di ciò che vede: dal fiume di denaro per la ricostruzione dopo il terremoto in Irpinia, alle lotte degli operai in cerca di diritti. Non tralascia alcun particolare, men che meno i nomi di Valentino ed Ernesto Gionta, Lorenzo e Angelo Nuvoletta, Antonio Bardellino. Proprio in un momento in cui la guerra di camorra fa decine di morti ammazzati per le strade dell'hinterland napoletano. Nomi e cognomi che gli costano la condanna a morte. Il 23 settembre del 1985 Giancarlo Siani viene ucciso mentre è a bordo della sua "strana" auto verde, dopo quattro giorni dal suo ventiseiesimo compleanno. Dodici anni di processo si concludono con la condanna di mandanti ed esecutori. E la sua fine diventa il simbolo di un giornalismo fatto di etica e...
Jackroad ovvero l'amore e le fettuccine a lunga conservazione
In un pezzo di vita sospesa, dove i ricordi in bianco e nero sono la certezza di quello che non farà più parte delle generazioni future, tra musica rock, dipinti e flash di vecchi film, Matteo detto Jack, viaggiatore fuori tempo, corre inconsapevolmente verso l'ultimo ricordo da uomo libero. La casualità dell'incontro con Mary, studentessa di storia dell'arte, lo catapulta in un viaggio avventuroso. La scoperta di nuove consapevolezze lo spingeranno sempre più ad inseguire una voce interiore, diventando così padrone dei propri sogni. Jack resiste, in un mondo dove il concetto di resistenza sta per essere trasformato in tranquillità tranquillizzante, e mastica la polvere respirando leggero, avido di vita cercata, sognando forte su quella strada che non arriva in nessun posto se non fino in fondo a noi stessi.
EUR 12.35
La famiglia di pietra
Luna di Lenni
Periferia romana. Musica anni Ottanta e un orizzonte sempre uguale. Per Lenni l'incubo di Cernobyl visto in tv da bambino non è mai passato. Cresce con gli amici e suo fratello. Nutrono odio verso una società lontana, blindata. Ha un rapporto speciale con la Luna, Lenni, sempre presente nel momento del bisogno. Quando sopraggiunge la coscienza politica, i ragazzi si organizzano in una contestazione violenta che esce dall'università per mettere piede nel quartiere. L'improvvisa crescita ha il volto della sofferenza, causata dalla malattia di un amico e la scoperta di una campagna bolognese, ancora lontana da manipolazioni artificiali. A Roma, nel frattempo...
EUR 12.35
Natale De Grazia. Le navi dei veleni
Non c'è un colpevole. Non ancora. Non c'è una sentenza. C'è un intrigo. Anzi, più di uno. E c'è una vittima: Natale De Grazia. Ufficiale della Capitaneria di porto di Reggio Calabria. De Grazia è morto nella notte tra il 12 e il 13 dicembre 1995. Ufficialmente, per un attacco cardiaco. Aveva 38 anni ed era in ottima salute. Faceva parte del pool che indagava sulle navi a perdere, le carrette del mare che la 'ndrangheta ha affondato con i loro carichi di veleni fatti di scorie, rifiuti tossici e materiale nucleare. Dal sud al nord Italia, fino ai porti più bui e lontani del Mediterraneo, il maestrale che imperversa porta storie fatte di mafia, faccendieri senza scrupoli e politici corrotti, in una strana battaglia navale dove ad affondare realmente sono i carichi, non i natanti. Una guerra strana, dove non ci sono nemici da combattere. La nave che vince è quella che "si suicida" scomparendo nel blu profondo. De Grazia seguiva una pista. Lo aveva portato a sfiorare altri intrighi, come la morte in Somalia della giornalista Rai Ilaria Alpi e del suo operatore Miran Hrovatin, e il ruolo di un faccendiere,...
Il circo Ivankovic
L'uccisione di alcuni gatti in concomitanza con l'arrivo di un luna park, rinfervora vecchie e nuove leggende metropolitane. Una integerrima gattaia, assetata di vendetta, si convince che è stata una pantera nera al seguito di qualche giostraio zingaro. C'è chi vocifera già di un chupacabra. Contesa tra l'ondata di razzismo, l'amore impossibile per Fiorello (giovane rom del luna park) e le parole di un'atipica guida spirituale (un sosia di Jim Morrison), Jenny, ragazza di quartiere, dovrà far chiarezza sui tanti interrogativi che la assalgono. Uno su tutti: chi è il gatticida? Man mano che la vicenda si complica, che tutti ignorano il pericolo più grande, quello del traffico clandestino dei rifiuti, la situazione precipita. E nessuno verrà risparmiato. Favola nera e grottesca, "Il circo Ivankovic" è un viaggio nel tessuto della provincia del nostro paese, dentro i nervi scoperti dell'Italia di oggi, nei suoi luoghi comuni e strumentali distrazioni.
EUR 14.25
Il mio cuore ha 2 battiti. Uno è per te, l'altro mi serve per vivere
La storia d'amore poco convenzionale tra Carlo, un ragazzo di 26 anni affetto da una rara e singolare patologia cardiaca, e Maria Sole, bellissima e misteriosa studentessa spagnola a Roma per una borsa di studio. Il viaggio a La Gomera, paradiso vulcanico nelle Canarie, e l'arrivo a Marrakech segna per Carlo la scoperta di una realtà straordinaria. Catapultando un "eterno sfigato" in una esplosiva avventura, fatta di inseguimenti, sparatorie e pescherecci. Sullo sfondo di una infuocata passione.
EUR 9.50
La bomba e la Gina. Intorno a piazza Fontana
Il romanzo-inchiesta ripercorre il tragico attentato del 12 dicembre 1969 a Milano, dentro la Banca dell'Agricoltura, attraverso gli occhi di uno studente universitario americano arrivato in Italia per finire una tesi di dottorato. Peregrinando tra archivi di Stato e biblioteche, zigzagando tra burocrazia mascherata da censura e testimonianze a singhiozzo, scoprirà dei legami indissolubili su quella strage che partono dalla fine della seconda guerra mondiale, dal confino a Ventotene di Sandro Pertini, passando per la resistenza e anche oltre.
EUR 12.35
Brutta storia
Frammenti di una vita sola
"Cosa c'è?" le chiede dolcemente Bela, sotto voce. "Signora maestra, spero proprio che il più bel giorno della mia vita debba ancora venire." Il romanzo tradizionale è fatto "a pezzi" per poi essere rimontato in un memorabile cahier de doléances: personaggi, luoghi, tempi letterari si rifrangono in un mirabile prisma di voci e di colori, in scaglie di vita screziate in una scrittura ora scabra ora accesa. Il male di vivere montaliano che spesso s'incontra nelle pagine sfuma negli umori, negli odori che aleggiano in questo impareggiabile diario che si spinge alle estreme latitudini del mondo e dell'animo umano per restituirne tutte le grida e i palpiti.
EUR 14.25
Exit strategy
"Le restano da vivere pochi mesi". Un lavoro da conduttore alla rete televisiva locale, una città da cambiare, una figlia di nove anni ancora tutta da conoscere. E una scadenza precisa. Non c'è più il tempo per il tempo perduto, non restano scuse per le scuse impigliate nel tessuto dei rapporti, non ci sono più occhi che bastino per guardare quella figlia. Occorre una strategia d'uscita. Disciplinata, rigorosa, militare. Per lasciare a lei un senso delle cose che non sia tirato a caso e una qualche tranquillità. Però occorrono soldi. Tanti e in fretta. Così, mentre in studio vanno in onda le serate de "La storia in diretta" sul ritrovamento del rivoluzionario vangelo apocrifo di Giuda, il conduttore agisce, tra allibratori cinesi, sale da gioco, azzardi immobiliari e business del secolo, ben oltre il limite del grottesco. E, colpo dopo colpo, la strategia si mescola con l'ansia verso un finale inatteso e spiazzante.
EUR 12.35
Antonino Caponnetto. Non è finito tutto
Palermo, luglio 1992. Sono i giorni della strage di via D'Amelio. "È finito tutto" dice uno scosso Antonino Caponnetto a un giornalista, uscendo dall'obitorio dopo l'ultimo saluto a Paolo Borsellino. Il giudice in pensione, padre del pool antimafia, è l'ambasciatore di un'Italia che non ha più uomini presentabili. "Chi ci difende ora? Dov'è lo Stato?", gli chiedono le persone. Le stesse domande sentite due mesi prima in occasione della morte di Giovanni Falcone. L'ex Capo Ufficio Istruzione è il simbolo di una città, di un Paese, che si rialza dall'ennesimo schiaffo. Il rammarico per quella frase detta in un momento di sconforto è un motivo in più per farsi coraggio, per riprendere le forze e la speranza, e lavorare sul cambiamento culturale e sulla lotta alla mafia. È l'inizio della primavera palermitana. Nella sua "preghiera laica", al funerale di Borsellino, c'è il progetto dei dieci anni seguenti: Caponnetto diventa il primo rappresentante della società civile, gira l'Italia per testimoniare nelle scuole la sua esperienza e portare avanti le idee dei magistrati uccisi dalla mafia.
EUR 14.25
Un orsacchiotto con le batterie. Il depistaggio sulla strage di via d'Amelio
Palermo, domenica pomeriggio, cento secondi alle cinque: il sismografo dell'osservatorio geofisico ha un sussulto, mentre fuori già si alza una lama di fumo nero. Vent'anni dopo, un uomo guarda la sua città dalla finestra, assaporando l'aroma persistente di una sigaretta. Sulla scrivania il minuzioso lavoro di ricostruzione che sta portando a termine: la mappa di un depistaggio lungo due decenni attorno alla strage di via D'Amelio.In un gioco di pesi e contrappesi saranno le voci dei pentiti a dominare la scena: quella dell'"orsacchiotto con le batterie" Vincenzo Scarantino in primis, sulle cui dichiarazioni verranno istruiti i processi; e quella di Gaspare Spatuzza poi, il collaboratore che ha rimesso in discussione le sicurezze acquisite in tanti anni di indagine. Una ricerca di verità e giustizia che condurrà il protagonista a muoversi tra mille piste e sentieri intricati, sino a culminare in un incontro che, alla fine, gli regalerà una nuova prospettiva sulla strage, aiutandolo a mitigare il senso di sconcerto e impotenza.
EUR 12.35