Sfoglia il Catalogo IBS 1
Catalogo
Mostrati 48501-48520 di 50764 Articoli:
-
Scritti in onore di Aldo Buoncristiano
Il volume è al tempo stesso una raccolta di saggi e di ricordi personali scritti da amici e da colleghi. È un volume di contributi forniti da giovani e meno giovani, da chi ha conosciuto direttamente il prefetto Buoncristiano e da chi ne ha sentito parlare e esaltare la sua opera. Aldo Buoncristiano è stato un "grand commis" dello Stato, leale, coraggioso, animato da uno spiccato senso dello Stato, cioè dal senso dell'interesse generale, ricco di amor di patria. Egli ha contribuito a far crescere in generazioni di giovani funzionari una cultura forte delle istituzioni democratiche, una devozione all'interesse generale, un orgoglio di appartenenza al corpo prefettizio e all'amministrazione dell'Interno carica di oltre duecento anni di storia. Aldo Buoncristiano ha trasmesso ai colleghi un amore per i principi fondamentali della Costituzione, una consapevolezza dei doveri, una visione alta della missione prefettizia che è strettamente legata al perseguimento del bene comune.
EUR 22.50
-
L' ultima chance dell'Occidente
A causa delle tendenze demografiche negative, della massiccia immigrazione musulmana e dell'egemonia culturale del multiculturalismo, l'Europa, secondo l'autore, potrebbe trasformarsi, entro qualche decennio, in Eurabia: un continente dominato dall'Islam radicale, fortemente antiamericano e antisemita. L'Occidente tuttavia ha ancora un'ultima possibilità di rigenerarsi e di rispondere con successo alla sfida lanciata dall'Islam, spiega Tony Blankley in questo libro. Se l'Europa e gli Stati Uniti vogliono salvarsi, devono prendere sul serio la minaccia islamista e combatterla con vigore. Non meno importante, però, è la battaglia sul fronte culturale. Gli europei devono abbandonare il modello assistenzialista e laicista, che sta alla base della crisi delle famiglie e delle nascite; devono rigettare il multiculturalismo e la correttezza politica; devono recuperare le proprie radici cristiane; ma soprattutto devono credere maggiormente in se stessi e riscoprire l'amore per quella cultura che ha fatto grande la civiltà europea nei secoli passati.
EUR 14.25
-
Colonna mobile in Calabria
Da sempre molto ricercata dal collezionismo librario, l'edizione originale di Colonna mobile in Calabria di Horace Rilliet era apparsa a Ginevra, presso la stamperia Pilet & Cougnard, con ogni probabilità nel 1853. Il volume altro non era che una sorta di "diario" che il suo autore aveva composto al seguito di Ferdinando II di Borbone, in viaggio nelle estreme propaggini del suo regno, tra il 27 settembre 1852 e il 30 ottobre seguente. Ne era scaturito un singolare prodotto tipografico, dal formato di un piccolo album di 174 pagine quasi tutte corredate con gustosi disegni di mano dello stesso Rilliet e stampate con tecnica litografica che riproduceva perfettamente il manoscritto originale. Al lettore di oggi gli eventi fondamentali della storia della regione, i suoi paesaggi naturali e architettonici, i "costumi" delle sue popolazioni descritti con mano felice da Rilliet appaiono colti da uno sguardo lieve e disincantato, che restituisce, come già aveva osservato benedetto croce, "il più vivo quadro della Calabria" intorno alla metà del XIX secolo. Introduzione di Tonino Ceravolo.
EUR 7.50
-
Alfieri europeo: le «sacrosante» leggi. Scritti politici e morali-Tragedie-Commedie
Nella prima parte del presente volume, attraverso l'analisi testuale dei trattati politici e il rilevamento dei loro nessi con il contesto storico-culturale, viene dimostrata l'adesione di Vittorio Alfieri ai principi del costituzionalismo europeo, quale si era venuto configurando, in Francia soprattutto, dopo il tramonto dell'Illuminismo, nelle opere di intellettuali che si ponevano "a sinistra di Montesquieu". I risultati della ricerca, al riguardo, si possono riassumere affermando che il grande piemontese non è affatto anarchico, né libertario o reazionario, bensì acuto censore del languente dispotismo illuminato, nonché primo assertore, in Italia, dello stato costituzionale, basato sulla separazione dei poteri e la sovranità delle leggi. Nella seconda parte, connessa alla prima da una fitta serie di rimandi, viene effettuata, tra l'altro, una ricomposizione della drammaturgia alfieriana - dall'iniziale impianto ostensivo e melodrammatico di "Virginia" a quello sospensivo e meditativo di "Saul" e "Mirra" -, in cui assume un ruolo primario, anche sul piano strutturale-stilistico, la scoperta da parte di Alfieri della "perplessità del cuore umano".
EUR 18.05
-
Dalla civitas maxima al totus orbis. Diritto comune europeo e ordo iuris globale tra età moderna e contemporanea
Il volume raccoglie gli atti delle Giornate internazionali di Studi storico-giuridici svoltesi presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università degli Studi di Brescia il 22 marzo, 19 aprile e 15 maggio 2006, e dedicate al tema Dalia civitas maxima al totus orbis. Diritto comune europeo e ordo iuris globale tra età moderna e contemporanea. Una riflessione interdisciplinare (con contributi di studiosi di storia del diritto, di diritto internazionale e di filosofia dei diritto) su temi fondanti la storia della civiltà europea, e delle sue relazioni con altre culture,tuttora ih gioco ai giorni nostri.
EUR 14.25
-
Giornale di viaggio in Calabria
Nel pieno della tempesta scatenata dalla rivoluzione francese, mentre tra Napoli e le province si orchestra un piano per sovvertire le istituzioni dello Stato, il governo assegna a uno dei suoi uomini migliori, Giuseppe M. Galanti, la missione di visitare la regione dove l'eco delle suggestioni rivoluzionarie sembra sia più clamorosa: la Calabria inizia così un viaggio che porta uno dei maggiori illuministi italiani di fronte alla desolazione di una terra devastata dalla natura, ma ancor più dai suoi abitanti e da un governo incapace di rispondere con riforme efficaci al disfacimento del tessuto politico e sociale. Galanti incontra molti di quelli che saranno i protagonisti della rivoluzione del 1799 e resta affascinato dalla modernità di quei "gran talenti" veri autori dell'opera che gli descrivono le piaghe di una terra martoriata e pronta a esplodere. Autentica opera collettiva, Il giornale di viaggio è una straordinaria testimonianza sulla percezione che della Calabria avevano i suoi abitanti più critici e consapevoli, di lì a poco coinvolti nell'incendio rivoluzionario. Un quadro a tinte forti, che mostra gli enormi progressi compiuti dalla Calabria in oltre due secoli, ma che svela anche molteplici e inquietanti tracce di un...
L' anima della Calabria
Kazimiera Alberti, poetessa polacca, esule in Italia dopo la seconda guerra mondiale, compie nella primavera-estate del 1949 un lungo viaggio in Calabria, percorrendola tutta, nella tradizione del grand tour, in gran parte a piedi. il risultato è una deliziosa, vivace, erudita, ironica e tenera guida-reportage della Calabria. Come il classico old Calabria di Norman Douglas, l'anima della Calabria non è solo un grande travelogue. La Aberti cerca un'evasione dal XX secolo devastato dalla guerra e la Calabria, con la bellezza dei suoi paesaggi, l'onnipresente testimonianza della sua millenaria cultura e la dinamicità del suo presente, le offre una cura ai traumi della guerra. Così l'anima della Calabria riesce a riportare in vita la sua anima ferita.
EUR 7.50
La laicità ne «Le paysan de la Garonne» di Jacques Maritain
Ricerca e verità è il binomio fondamentale per cogliere la bellezza del pensiero. Non può esistere nessuna verità senza una ricerca vera e autentica, infatti, ogni uomo nella sua natura ha in sé questo seme, poiché percepisce il suo limite umano, sempre presente. L'opera di Jacques Maritain, "Le paysan de la Garonne" affronta in diversi modi questo tema, oggi più che mai, così attuale. Contemplazione, laicità, dialogo, testimonianza e senso filosofico, in questo libro, esprimono un unico intreccio per la ricerca della verità. Il bisogno di verità nasce da una mancanza di senso che emerge in modo forte nella nostra vita quotidiana. La richiesta è di aiuto, nascondendosi dietro false ideologie che certamente introducono ancor di più nel baratro della morte: un atteggiamento che irrompe nel mondo come negazione di ogni valore e di ogni verità. La risposta a questa richiesta di aiuto non deve essere la chiusura verso gli altri, poiché differenti da noi, ma il dialogo continuo, facendo emergere anche le ricchezze che l'altro può donarci. Questo lavoro, attraverso l'analisi di diversi studiosi: Piero Viotto, Paolo Nepi, Giovanni Grandi, Federico Skodler, Renato Serpa, ci introduce nell'opera di Jacques Maritain per costruire...
Dalla Metaphysica. Profezia, divinazione, estasi
Tommaso Campanella mostrò un costante interesse per la profezia in tutte le sue forme. Ma se da un lato egli è molto attento a salvaguardare l'ambito della profezia divina, evitando rischi di indebite naturalizzazioni, come quelle operate da medici e filosofi che riducono ogni forma profetica a squilibri di umori e patologie corporee, dall'altro non nasconde il proprio interesse per la divinazione e la decifrazione dei segni rintracciabili nei cicli, in ogni aspetto della natura, nel corpo e nello spirito dell'uomo. Egli affronta tali tematiche nella Metaphysica: la grande opera scritta nel corso di lunghi anni, pubblicata a Parigi nel 1638, a un anno dalla morte, e da lui definita con giusto orgoglio "bibbia dei filosofi".
EUR 13.30
La regina, l'alchimista e il cardinale
La corte del re Luigi XVI sta per essere travolta dallo scandalo del secolo, passato alla storia come "l'affare della collana". L'intrigo, ordito da una nobildonna decaduta, assetata di denaro e bramosa di scalare i vertici dell'alta società parigina e di avere un ruolo a corte, coinvolge nelle sue trame l'ambizioso cardinale Rohan, il sedicente mago e alchimista Cagliostro, fidatissimo amico dell'alto prelato, e la stessa regina Maria Antonietta, spianando la strada alla Rivoluzione dell'89. L'affare della collana non resta confinato fra le mura dei tribunali, ma diventa subito di pubblico dominio. Le arringhe degli avvocati vanno a ruba come bestseller, molti scrittori si arricchiscono con pamphlet scandalistici venduti in migliaia di copie. La Francia si appassiona alla vicenda e si divide fra innocentisti e colpevolisti. Ma il debole re Luigi non ne coglie appieno la portata e lascia che le cose seguano il loro corso, accelerando così il tramonto e la fine della monarchia francese.
EUR 17.10
Il trattamento integrato della bulimia nervosa
Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) rientrano nei quadri epidemiologici delle cosiddette "patologie emergenti", con un'incidenza che sta progressivamente aumentando. Essi sono, inoltre, associati a valori significativi di morbilità e di mortalità e il loro trattamento deve affrontare non solo le conseguenze fisiche del comportamento alimentare patologico ma soprattutto le problematiche psicologiche-psichiatriche che ne sono alla base. II nostro libro, nell'articolazione dei diversi capitoli, mira ad evidenziare lo spettro delle cause multifattoriali che stanno alla base dei DCA, esitanti in delicate e complesse dinamiche patologiche da iscriversi sia nella realtà psichica del paziente designato, sia nella realtà familiare e sociale che lo circonda. Di conseguenza il testo, nel suo insieme specialistico, definisce un modello teorico-clinico di approccio terapeutico integrato, tra gli aspetti biologico-psichiatrici e quelli psicologici, alla base delle diverse manifestazioni di condotte alimentari patologiche.
EUR 18.05
Storia del lupo Kola
"Storia del lupo Kola", è un esempio di romanzo-fiaba o di romanzo fiabesco. Nacque per essere letto da ragazzi, ma era ed è destinato, anche e soprattutto, a un pubblico adulto. Rappresenta il primo esempio, in Italia, di storia raccontata dal punto di vista di un lupo. Lupo che diviene simbolo di tutto ciò che della natura l'uomo non è mai riuscito a domare o a distruggere; è un fantasma che popola l'inconscio di ciascuno di noi e ci lancia un silenzioso messaggio: "uomo, sarai anche l'essere più potente della Terra, sarai riuscito a cancellare immense estensioni di foreste, a insudiciare il suolo e le acque, a rendere l'aria mefitica, ma ci sarà sempre, nell'ombra profonda del bosco, a poca distanza dalla tua comoda e calda casa, una creatura inquietante (quasi quanto la tua stessa coscienza), in stato di vigile attesa, la lingua penzolante tra fauci portentose, l'umido tartufo sollevato per aria, che ti osserva con i suoi occhi gialli, obliqui, fluorescenti, la cui anima nessuno mai potrà comprare!"
EUR 9.50
Riflessi del '900. Cinema, avanguardie e totalitarismo (1895-1945)
Se il XIX secolo è racchiuso nelle grandi opere della letteratura, il XX secolo invece è tutto condensato nel cinema. Ciò vuoi dire che se la letteratura ci fornisce uno strumento privilegiato per capire non solo l'ethos ottocentesco ma anche quello dei secoli passati, il cinema è una sorta di specchio nel quale si riflette tutto il '900. Conoscere la stona del cinema vuoi dire dunque conoscere la storia contemporanea. Partendo da questo assunto, Claudio Siniscalchi in questo libro ricostruisce una storia del '900 letta attraverso le grandi opere cinematografiche, le correnti e i suoi principali personaggi.
EUR 14.25
Trasformazioni e persistenze del golfo di Policastro (1950-1980)
Il volume presenta gli Atti della giornata di studio organizzata dai Dipartimenti di Sociologia e Scienza della Politica e di Scienze storiche e sociali all'Università di Salerno (Fisciano, 17 marzo 2004) su "Il Golfo di Policastro fra trasformazioni e persistenze (1950-1980)". Oggetto della ricerca, alla quale hanno collaborato studiosi di formazione e competenze diverse, sono i processi di trasformazione innescati in un'area meridionale, tradizionalmente dedita all'agricoltura e al piccolo artigianato, dal parallelo sviluppo, a partire dagli anni '50, di un'esperienza di fabbrica e di significative attività turistiche. L'ingresso nella modernità, segnato dalle diverse attività dell'imprenditore Stefano Rivetti, modifica - in un modo non lineare, in cui vecchio e nuovo si trovano spesso inestricabilmente intrecciati - le dinamiche del lavoro e le relazioni di potere nei comuni e nei centri, i rapporti familiari, le relazioni fra i sessi, le rappresentazioni collettive, l'ambiente naturale, il paesaggio. All'analisi di questi processi si affianca nel volume la proposta di strumenti specifici (banche dati) per l'ulteriore ricerca ed una restituzione di memoria, sapere e progettualità al territorio.
EUR 22.80
Elogio del senso comune. Rinnovare la democrazia nell'era del relativismo
La democrazia sta affrontando oggi una pesante crisi che la sta portando a trasformarsi in un sistema dominato dai conflitti d'interesse e dalla ragione del più forte. Si crea confusione tra morale e politica, tra fede e ragione, tra pubblico e privato. Il libro di Boudon propone dunque di ritrovare l'idea che esista una razionalità comune che va al di là dei particolarismi individuali e culturali, un'idea insomma di democrazia che rischia di naufragare per sempre.
EUR 26.60
La società civile tra eredità e sfide. Rapporto sull'Italia del Civil society index
Negli ultimi anni in Italia è cresciuta l'attenzione e la considerazione per la società civile organizzata come attore delle politiche pubbliche e come produttore di capitale sociale. A questo nuovo interesse, tuttavia, non corrisponde un pari livello di conoscenza di una realtà articolata, multiforme e che sfugge a semplificazioni e giudizi affrettati. Questo libro si propone di contribuire a colmare tale divario presentando i risultati della parte italiana del Civil society index, un progetto di ricerca della organizzazione non governativa internazionale Civicus e già realizzato in più di 50 paesi del mondo. Il progetto - che in Italia è stato promosso da Cittadinanzattiva e realizzato con la consulenza di FONDACA - consiste nella raccolta di informazioni comparabili sull'ambiente in cui la società civile opera nonché sulla sua struttura, i suoi valori e il suo impatto nella realtà.
EUR 14.25
Narrazioni di geografia politica. Pratiche comunicative e produzione di senso
L'autore sottopone il mondo al rischio dei suoi giochi linguistici. Lo saggia, lo mette costantemente alla prova. Non si lascia logorare dalla estenuata diatriba tra i fatti e le interpretazioni. Non concede nulla - se non la consapevolezza -alla contingenza dell'io e del linguaggio. Dispone i fatti e le interpretazioni su un letto di spine, che non è fatto di modelli e teorie, ma di eventi e di storie. Anima territori e paesaggi di attori e umani contatti. Ma l'ironia dell'approccio non rimuove, né occulta del tutto, la nota dolente di fondo, l'affanno silente di chi a ogni istante rinnova il suo sodalizio col mondo. La lunga storia di questo nostro sapere propone due famiglie di geografi: la genealogia dello sguardo e del paesaggio, della visione e della mappa, e un'altra che altro non è che geografia della parola, della narrazione. A quest'ultima appartiene Giuseppe Campione. "A proposito, la pianticella di limone continua a crescere?" scriveva Antonio Granisci in una lettera dall'esilio, dopo aver alluso in forma discreta ai propri stati d'animo e alla sofferenza, e questa domanda, posta da Campione in epigrafe a questo volume interroga tutto intero il sapere geografico e...
Collettivismo e libertà economica
Studioso dotato di straordinaria curiosità intellettuale, pensatore originale, organizzatore culturale, Bruno Leoni è stato anche un incisivo commentatore della vita pubblica italiana. Questo libro riunisce i suoi scritti d'occasione, apparsi su 24 Ore dal 1949 al 1967. Corsivi sempre puntuali e controcorrente, nei quali prende le difese del mercato e della proprietà privata in un'era caratterizzata da un'avanzata quasi irresistibile dell'interventismo pubblico. Questo libro offre l'opportunità di ripercorrere la storia del dopoguerra durante il centrismo e il centro-sinistra, mentre l'Italia conosceva il proprio boom, ma al tempo stesso compiva scelte politiche spesso sciagurate, destinate a segnare i decenni a venire. Dalla riforma agraria allo sviluppo dell'edilizia popolare, dall'aumento della tassazione alla creazione dell'Eni, fino al controllo delle locazioni, sono molte le leggi che in quegli anni hanno ampliato il raggio d'azione dello Stato. Il punto di vista, sempre rigoroso e mai banale, di Bruno Leoni si distingue per una autentica "preveggenza" (come scrive Carlo Callieri nella sua prefazione), che gli consentì di intuire anzitempo i guasti insiti in progetti di riforma che godevano del consenso più generale. Il Leoni giornalista "militante", insomma, non era meno lucido del fine conoscitore del diritto.
EUR 14.25
Vedi Offerta Cooperazione internazionale allo sviluppo e tutela dei diritti umani
Il volume costituisce la raccolta degli Atti dei convegni realizzati in occasione delle "Giornate per la Cooperazione" organizzate dall'Università degli Studi di Salerno sulla base di un invito rivolto dalla Direzione generale per la Cooperazione allo sviluppo del Ministero degli Affari Esteri. La Giornata per la Cooperazione 2004, dedicata a "Cooperazione internazionale allo sviluppo, debito estero e diritti umani" e la Giornata per la Cooperazione 2005, dedicata a "Cultura dello sviluppo e diritti delle minoranze nello spazio italiano ed europeo" hanno trovato un elemento unificante nella verifica degli obiettivi fissati dalla Dichiarazione del Millennio adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel settembre 2000 in materia di cooperazione allo sviluppo e tutela dei diritti umani.
EUR 25.65
In difesa della nazione. Riflessioni sulla democrazia in Europa
La forma politica che ha caratterizzato per secoli l'Europa va scomparendo ormai da alcuni decenni. Spogliato dei suoi principali contenuti etici, politici e religiosi, lo Stato-nazione oggi non corrisponde altro che a un nome senza più sostanza che fatichiamo tuttavia ad abbandonare definitivamente. A sostituirlo dovrebbe essere una struttura politica sempre più astratta, l'Unione Europea. Il governo rappresentativo, sviluppatosi in seno allo Stato-nazione, sta cedendo il posto ad una governance incapace di governare e di rappresentare. Ma c'è ben altro dietro al nuovo assetto politico europeo: l'illusione di veder presto nascere un'umanità finalmente unificata che sarà in grado di riunire tutti i popoli e tutti gli Stati. La nuova umanità europea non sa più che farsene della sua religione, il cristianesimo, fino ad oggi unica effettiva forza universale capace di parlare a tutti indistintamente. Affrontando le più spinose questioni del mondo contemporaneo - dal rapporto con l'islam della Turchia in Europa fino alla nascita d'Israele - Manent conduce il lettore attraverso i segni più evidenti di una crisi che non vogliamo riconoscere. Solo riappropriandoci delle ragioni ultime dello Stato-nazione, che nel corso della sua lunga storia ha cresciuto la rappresentanza politica e la...