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Cuor di veneto. Anatomia di un popolo che fu nazione
Per capire davvero un luogo bisognerebbe esserci nati. Stefano Lorenzetto è veneto, figlio orgoglioso di un popolo che fu per i.ioo anni nazione, e in questo libro ci racconta la controversa regione d'Italia attraverso le storie dei suoi poliedrici abitanti, eredi della repubblica più longeva che si ricordi sulla faccia della Terra. Partendo dalla sua esperienza personale di povertà e fatica, l'autore smonta molti stereotipi giornalistici, per arrivare alla conclusione che non l'Italia, bensì il Veneto, è una repubblica fondata sul lavoro: "Il lavoro non è nemmeno un dovere, per i veneti: è il senso stesso del vivere". I veneti che mugugnano ma sgobbano, che protestano contro la rapacità dello Stato ma pagano le tasse, che sognano l'indipendenza ma non si appellano mai a vallate in armi, che si mostrano sospettosi con gli stranieri ma ne accolgono più di qualsiasi altra regione d'Italia dopo la Lombardia, che non sono ancora pronti a fondere il bianco col nero ma continuano a mandare i missionari a morire in Africa sulle orme di monsignor Daniele Comboni, che sembrano aridi ma vantano un'impressionante fioritura di opere buone, che tirano su capannoni ma si struggono di nostalgia per...
San Giovanni Elemosinario. L'église des doges
L'antica chiesa veneziana di San Giovanni Elemosinario occupa una posizione geograficamente e storicamente centrale nella città di Venezia, ma è così mimetizzata nel tessuto urbano da nascondersi agli sguardi e sfuggire alla comune considerazione. L'edificio volge infatti le spalle al brulicare del mercato di Rialto e non offre una facciata ai passanti. Eppure all'interno è un piccolo gioiello architettonico, uno scrigno che custodisce preziose opere d'arte e soprattutto una storia singolare, avvincente, anomala come la sua struttura architettonica.
EUR 4.75
Impressioni di Roma. La breccia di Porta Pia. 20 settembre 1870
La donna segreta. Storia di Metilde Viscontini Dembowski
Nel giugno 1816 Metilde Viscontini Dembowski attraversa, insieme al figlio Ercole di soli quattro anni, il passo del San Gottardo sotto una tempesta di neve. Deve raggiungere al più presto Milano dove l'aspetta una dura battaglia per ottenere la separazione dal marito e riconquistare l'indipendenza. E solo la prima di una serie di ardue prove che dovrà affrontare in nome della libertà, e che culmineranno con la sua partecipazione alla cospirazione antiaustriaca del 1821. Figura poco nota dello straordinario Ottocento italiano, Metilde è degna di essere considerata una protagonista del nostro primo Risorgimento: amica di Ugo Foscolo e di Silvio Pellico, sarà fonte di ispirazione per Henri Beyle - non ancora diventato il famoso scrittore Stendhal - che per lei coltiva una furiosa passione; impegnata in prima persona nella lotta per l'indipendenza dall'Austria, sarà coinvolta nella drammatica vicenda dei processi ai patrioti, ma riuscirà a salvarsi con caparbia determinazione. Marta Boneschi ricostruisce la storia di Metilde, riannodando i fili che attraversano la sua vita - quello foscoliano, quello stendhaliano e quello patriottico -, per restituirci il senso di un'esistenza spesa nella ricerca di un futuro migliore per sé e per gli altri, con...
Italia in guerra. 10 giugno 1940
L'autore descrive l'atmosfera e gli stati d'animo del Paese in quel lunedì 10 giugno 1940, dopo l'ultimo inverno di pace degli italiani, e conferma come la pubblica opinione non fosse più così contraria all'intervento in guerra e che la motivazione più nobile era quella di impedire a Hitler di essere l'unico vincitore. Questo libro di Melograni per ricordare il settantesimo anniversario dell'entrata in guerra dell'Italia contro la Francia e l'Inghilterra.
EUR 4.75
Gli affreschi nelle ville venete. Il Settecento. Ediz. illustrata. Vol. 1
È dall'epoca di Giuseppe Mazzotti che non si intraprendeva un'opera sistematica di catalogazione degli affreschi custoditi nelle ville di Veneto e Friuli. La ricerca promossa dall'Istituto per le Ville Venete e curata dalla Fondazione Giorgio Cini di Venezia, prese avvio da un nuovo setaccio del territorio, metodico e capillare, che ha fatto venire alla luce accanto a realtà completamente trascurate fino ad oggi aspetti nascosti o trascurati di complessi già presi in esame nella letteratura artistica. L'opera, in più volumi, è organizzata per secoli con articolate schede e accanata da un ricco apparati iconografico.
EUR 142.50
La stella di Strindberg
Le distese dell'Artico alla fine dell'Ottocento. Tre esploratori svedesi scompaiono dopo un avventuroso viaggio in pallone. Sono in pochi a sapere che a bordo di quel pallone Nils Strindberg aveva con sé una stella e una croce di origine sconosciuta. Ma nessuno sa dove sono finite. Più di cento anni dopo, immergendosi in una vecchia galleria mineraria di una remota regione della Svezia, un sommozzatore scopre un corpo che la miniera custodisce da lunghi anni, con il suo segreto: una croce ansata che rappresenta il simbolo egizio della vita. Potrebbe trattarsi dello stesso oggetto gelosamente conservato da Strindberg? Ma dove si nasconde la stella? Don Titelman, uno storico eccentrico esperto di miti e simboli religiosi, viene coinvolto e trascinato suo malgrado nella ricerca dell'altra metà della chiave: braccato da una misteriosa e potente Fondazione segreta, Titelman fugge attraverso l'Europa inseguendo l'antico mistero che lo porterà a ripercorrere le tracce di Strindberg tra i ghiacci del Polo e a scoprire il vero scopo della sua spedizione.
EUR 7.60
La sfortuna in favore. Saggi su Fenoglio
L'entusiasmo per "Il partigiano Johnny" e "Una questione privata" ha distolto l'attenzione dei lettori e della critica dagli altri testi di Fenoglio, in particolare quelli di argomento contadino. Questo volume viene a colmare il vuoto, mostrando l'unità e la coerenza dell'esperienza fenogliana. Ma mette in discussione anche un altro radicato pregiudizio critico, quello della visione disperata e violenta dell'esistenza: il culmine della malora, l'incombere della sconfitta senza riscatto, l'annichilimento totale si rovesciano imprevedibilmente, grazie all'accettazione paziente del male e alla rinuncia alla lotta per la vita, nell'occasione di una singolare salvezza. Le morti presunte degli eroi, con le tante discussioni che hanno suscitato, sono il segno più evidente di questa paradossale, ironica antifrasi, non immemore della pazzia paolina che salva. Autentico scrittore-filosofo, Fenoglio si confronta con Sartre e Heidegger, ma soprattutto con l'esistenzialista russo Lev Sestov, per esplorare il senso ultimo della vita. Così, attraverso un sottile dialogo intertestuale, con Pavese e Verga, ma anche con un autore imprevedibile come Folengo, si viene a precisare una consapevole visione della letteratura e della realtà, fondata sul distacco e sul giudizio, una prospettiva estrema sul mondo e sulle cose, che davvero fa di Fenoglio uno...
La Repubblica romana del 1849
La Repubblica romana del 1849 ha rappresentato uno degli episodi fondativi della vicenda storica nazionale e, al contempo, il regime politico più avanzato del Risorgimento italiano. Il volume ripercorre la storia della Repubblica, i suoi aspetti caratterizzanti e le molteplici eredità lasciate sul versante politico, istituzionale e ideale.
EUR 18.00
Storia del cinema italiano. Uno sguardo d'insieme
Cent'anni di storia ricostruiti nell'intreccio di fantasia, arte, divismo, ideologia, politica, società, interdipendenze culturali, inconscio collettivo, progresso tecnologico, modelli di comportamento. Ogni volume è curato da uno o più storici del cinema si avvale di numerosi contributi illustrati con criteri rigorosamente filologici, redatti dai maggiori esperti che operano nel sistema universitario e da giovani studiosi cui sono state affidate apposite ricerche. Ogni volume si avvale di saggi di ampio respiro che danno le coordinate e le interpretazioni dei fenomeni d'insieme che caratterizzano il periodo considerato. A seguire sono raccolti i documenti,testi legislativi, statistiche cinematografiche e brani giornalistici.
EUR 74.10
Documentario come arte. Riuso, performance, autobiografia nell'esperienza del cinema contemporaneo
Il documentario si presenta oggi come un'esperienza filmica in cui prosperano laboratorialità e sperimentazione. Una palestra estetica in cui il rapporto con le arti visive si è sviluppato enormemente, sino a rendere precarie distinzioni e terminologie in uso sino a pochi anni fa. Da tempo se ne è accorta l'arte contemporanea, sempre più interessata al film autobiografico e alla dimensione performativa dell'autore. O a pratiche, come il reenactement e il found footage, capaci di rivedere i cardini della rappresentazione realistica e i suoi immaginari cinematografici. Ma allora cosa intendiamo oggi con la parola «documentario»? Quale aspetti del "reale" ci racconta? E perché, staccandosi dall'idea di semplice specchio del mondo, è diventato la forma d'arte più incisiva della contemporaneità?
EUR 9.50
Le vite del Vasari. Ediz. illustrata
Le vite dei più eccellenti pittori, scultori et architettori del fiorentino Giorgio Vasari costituisce ancora oggi una delle fonti più importanti dell'arte rinascimentale italiana. Il volume presenta i nuovi risultati della ricerca intorno a questo "testo primigenio" della storia dell'arte. Studiosi che sostengono l'esistenza di un'autorialità collettiva, nel tentativo di proporre concrete attribuzioni, si confrontano con coloro che, sullo sfondo di nuovi concetti di paternità nel XVI secolo, vedono il Vasari come l'esclusivo autore delle Vite. Nel presente volume vengono discusse non soltanto questioni relative alla genesi del testo e alle sue fonti, ma anche concetti inerenti la teoria dell'arte, così come topoi centrali della storiografia artistica vasariana. Un altro tema fondamentale trattato riguarda la vasta storia della ricezione delle Vite, all'interno e al di fuori dell'Italia.
EUR 47.50
Altino antica. Dai Veneti a Venezia
Tra le manifestazioni celebrative del cinquantenario del Museo Archeologico Nazionale di Altino, la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto ha promosso questa pubblicazione: un viaggio attraverso i reperti archeologici lasciati dai "veneti" che vissero ad Altino fino al VII sec. d.C. per trasferirsi poi a Torcello, creando i presupposti per la nascita di Venezia. Il museo di Altino, istituito nel 1960, conserva reperti archeologici provenienti dall'antica città di Altinum e dalla sua necropoli. Il materiale, di epoca romana e preromana, comprende corredi tombali paleoveneti, che documentano l'evoluzione dell'insediamento tra il VII e il I sec. a.C, monumenti funerari databili al I sec. d.C: altari cilindrici e ottagonali, stele, grandi mausolei a tempietto circolare e, due bellissime statue acefale dei cosiddetti Tritoni della fine del I sec. a.C, frammenti architettonici, monete, mosaici e oggetti d'uso domestico. Un patrimonio di oltre quarantamila reperti.
EUR 38.00
We want cinema. Sguardi di donne nel cinema italiano
"We want cinema" è un libro sulle donne scritto dalle donne: studiose, giornaliste, ricercatrici attraversano cinquant'anni di cinema italiano al femminile - un percorso all'insegna di una forzata marginalità ma anche di una grande energia creativa - in un approccio radicale e plurale che combina le diverse anime dei gender studies, la teoria e la storia del cinema, senza tralasciare l'analisi dei dati. Largo spazio è dedicato agli incontri: partendo da alcuni temi centrali nel lavoro delle cineaste italiane, il volume raccoglie le voci di registe, sceneggiatrici, attrici, montatrici, produttrici. Il risultato è un fitto dialogo intessuto di ricordi, cadute, conquiste. Un intreccio problematico da cui emerge una grande voglia di raccontarsi, ragionare insieme, condividere il proprio lavoro. "We want cinema" è un manuale per orientarsi in un presente che sta cambiando e guardare al futuro del cinema italiano pensato, scritto e realizzato dalle donne. Saggi, contributi e interviste di: Daniela Brogi, Laura Buffoni, Lucia Cardone, Pietro Demurtas, Ilaria A. De Pascalis, Piera Detassis, Dissenso comune, Cecilia Ermini, Chiara Lalli, Maura Misiti, Cristiana Paterno, Daniela Persico, Cristina Piccino, Patrizia Pistagnesi, Veronica Pravadelli, Ilaria Ravarino, Giulia Simi, Elena Stancanelli.
EUR 23.75
Maggiori...
L' eredità politica di Aldo Moro. Pensiero e azione di un uomo libero (1976-78)
"Il saggio si concentra sulla figura di Aldo Moro, approfondendo il pensiero e l'eredità politica di uno tra i maggiori protagonisti della nostra storia repubblicana, con il tormento riassunto da un interrogativo: si poteva evitare che Aldo Moro venisse assassinato? Ancora oggi, e forse mai, nessuno potrà dare una risposta certa, definitiva". (Pierluigi Castagnetti). Aldo Moro appare in tutta evidenza come il politico a tutto tondo. I valori professati, le scelte coerenti operate, la fede nel cristianesimo, vissuto laicamente, l'amore per la famiglia hanno fatto di lui non solo un martire politico, come fu in realtà, ma anche un simbolo, una icona, l'eredità più significativa del periodo repubblicano, finita in tragedia nazionale. Con interviste a Giovanni Galloni e Luciano Banca. Introduzione di Pierluigi Castagnetti.
EUR 12.00
Il tempo a Napoli. Durata spettacolare e racconto
Il saggio muove da alcuni spettacoli del Napoli Teatro Festival Italia per costituire una base o un campionario per un percorso teorico sul tempo e la durata teatrale. A partire da Robert Lepage, Gustavo Tambascio, Rafael Spregelburd, Peter Stein, Gaetano Ventriglia e Silvia Garbuggino, Davide Iodice, il volume prende in considerazione le teatralizzazioni di Dostoevskij, lo spazio tra teatro e romanzo, la drammaturgia seriale e le forme brevi, destinate ai luoghi metropolitani dell'attesa.
EUR 20.90
Memorie di un venditore di libri
Un Olimpo di luce. La bellezza del corpo nel cinema
L'importanza nella narrazione filmica di figure di eroi ed eroine ha dato vita a una sorta di Olimpo mediático fatto di semidei, i "divi". Questo libro indaga il concetto di bellezza eletta a tema primario da cineasti di diversi periodi e culture. L'analisi di alcune figure divistiche del cinema internazionale - da Rodolfo Valentino a Marylin Monroe, da Marion Brando a John Travolta - mostra come la bellezza sia stata determinante nella scelta e nella concezione di alcuni dei loro ruoli, trasformandosi anche in elemento drammaturgico.
EUR 11.40
Il diritto della dignità umana. Riflessioni sulla globalizzazione dei diritti umani
Con la carta delle Nazioni Unite (1945) e la Dichiarazione universale dei diritti umani (1948) si è aperta una nuova era nella storia dell'umanità. Il principio secondo cui "il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, eguali e inalienabili, costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo" prende il posto del principio di sovranità degli stati. Ha così inizio una rivoluzione copernicana nell'ordinamento internazionale: la dignità umana come il sole al centro del sistema, l'etica universale recepita dalla norma giuridica che se ne fa traghettatrice nei vari campi, a cominciare da quello della politica. La globalizzazione dei diritti ha preceduto la globalizzazione in atto nei vari campi, esiste quindi la "bussola globalizzata" per rispondere, in corretto rapporto di scala, alle sfide del governo della globalizzazione. Quanto proclamato dalla Dichiarazione universale è il risultato di un processo carsico della civiltà del diritto: i vari percorsi costituzionali, separatamente realizzati dagli stati nel corso dei secoli, sono emersi in superficie confluendo nell'alveo di un nuovo diritto internazionale che esalta la vita delle persone e l'eguaglianza dei diritti fondamentali. La Dichiarazione universale è all'origine di...
Agrò e la scomparsa di Omber
La scomparsa di Omber Pagliotta, denunciata dalla figlia Alicante, mette in moto Italo Agrò, sostituto procuratore della Repubblica di Roma. Scompare anche Sabino Utignaro, autista del Pagliotta. Dopo una settimana, nella darsena di Porto San Giorgio affiora il cadavere di Utignaro mentre, qualche giorno dopo, a Roma, viene ritrovato anche il cadavere di Pagliotta, nell'appartamento disabitato sopra quello di Utignaro. Entrambi sono stati uccisi con la medesima tecnica. Agrò indaga nel mondo degli affari di Pagliotta, scoprendo che è destinatario di molti quattrini inviatigli via Malta e via San Marino da organizzazioni criminali. Nelle indagini, si innesta anche un filone di pedofilia e di frequentazione di prostitute. Mentre la Guardia di Finanza approfondisce gli aspetti economici dell'attività della vittima, viene assassinata a Macerata la sua segretaria, Elisabetta Diolosa. Agrò teme ora un quarto omicidio, ma una sera...
EUR 13.50