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L' auto che sarà. Il futuro della mobilità
Sono passati più di 150 anni dall'invenzione del motore a scoppio. Nel frattempo l'umanità ha fatto passi avanti che solo la fantascienza poteva prevedere, abbattendo le barriere spazio-temporali e consegnandoci all'era digitale. In tutti i campi, tranne che in quello delle quattro ruote! Da sempre legata al motore a scoppio che brucia inutilmente carburante, puzza, inquina, l'auto travolge le città e ci costringe a una vita da... Semaforo. Un colpo di sonno secolare inspiegabile, con risveglio brusco e sconvolgente: perché da un giorno all'altro il mercato planetario dell'industria automobilistica è costretto a giocare la partita della sopravvivenza, perché in palio non c'è solo il primato tecnologico o della produzione, ma anche quello dell'influenza politica su stati e continenti; perché attorno all'auto gravitano interessi diretti e indiretti che la rendono prodotto chiave nella società dei consumi, perno degli stili di vita, vera e propria pietra filosofale degli indicatori di crescita; perché è sulle quattro ruote che il sistema economico e finanziario sta esercitando la maggiore pressione (e puntando la posta più alta) orientando precipitosamente il megabusiness del risparmio energetico e della sostenibilità. La crisi accelera i processi di cambiamento e presto un enorme schermo...
Change management. Le regole per il governo del cambiamento
Nell'ambito della gestione delle imprese occorre avere consapevolezza delle reali «modalità di funzionamento» delle persone. Benché tutti concordino che individui singoli e gruppi costituiscono la parte centrale della vita organizzativa, la cultura manageriale sui fenomeni cognitivi, psicologici e comportamentali che impattano sul risultato dell'impresa è affidata al «buon senso». Occorre invece affrontare la gestione dei comportamenti in una visione realistica, che parta dal presupposto che «non c'è miglior pratica di una buona teoria». L'Autore analizza i fenomeni base del comportamento di individui e gruppi, concentrandosi sui processi di apprendimento individuale e organizzativo sui quali poi fonderà il metodo, e definisce le variabili da governare. Da ultimo, si sofferma sulla gestione del progetto di cambiamento, mostrando come il change project management permetta di governare la complessità dei fenomeni del cambiamento, rispondendo alle esigenze relazionali oltre che a quelle puramente economiche e di efficienza. I casi e gli incident, provenienti da vari settori, consentono al lettore di meglio identificare temi prossimi alla sua particolare situazione.
EUR 24.70
Banche. Strategie, organizzazione e concentrazioni
La crisi 2007-2009 ha generato sostanziali cambiamenti nell'ambiente, nel mercato e fra i soggetti che "usano" l'intermediazione finanziaria. Si assiste alla nascita di nuove strategie bancarie, ma è prematuro tentare di identificarne i profili e le direzioni. L'autore propone una lettura sistemica delle relazioni complesse fra le condizioni del contesto ambientale, le strategie dell'impresa bancaria, i modelli organizzativi e le forme istituzionali, che consenta al lettore di approfondire la conoscenza e meglio analizzare la "metamorfosi" degli intermediari finanziari. Il disegno o l'impianto del lavoro è di per sé assai lineare. Dopo una premessa metodologica, l'analisi dell'ambiente, dello scenario competitivo e dei suoi attori, il libro indaga i diversi modelli di strategie bancarie riferiti alle aree di affari e al portafoglio complessivo dell'attività di intermediazione finanziaria, analizza le tendenze di fondo del cambiamento dell'attività bancaria ed esamina le condizioni di coerenza funzionale della progettazione dei modelli organizzativi e i profili di complentarità-compatibilità fra questi e le forme istituzionali degli intermediari finanziari.
EUR 33.25
Programmazione e controllo delle vendite. Una prospettiva di sostenibilità
Il libro illustra ruolo e valenza del sistema di programmazione e controllo con specifico riferimento all'area Vendite, evidenziandone caratteristiche, contenuti e logiche di progettazione nel contesto attuale, in cui il successo dette aziende è più che mai determinato proprio dall'attività dell'area in questione. Dopo aver evidenziato limiti e insufficienza dell'impianto tradizionale del controllo di gestione che si focalizza sulla determinazione dei costi di prodotto, anziché puntare a una responsabilizzazione manageriale centrata su processi, clienti e mercati, l'autore propone gli strumenti adeguati ad analizzare la redditività delle vendite e offrire ai decisori le informazioni indispensabili e coerenti rispetto alle decisioni da assumere. Si configura in tal modo un innovativo approccio per la progettazione di un sistema di controllo della funzione Vendita, che ne evidenzia le caratteristiche e le logiche di fondo, in piena aderenza alle peculiarità del contesto competitivo attuale. Il libro si confronta anche con le sfide che la prospettiva di sostenibilità presenta alle imprese, proponendo un modello di governo aziendale che punta a incorporare la sostenibilità e a esprimerla anche attraverso adeguati Key Performance Indicators. Infine alcuni casi emblematici consentono una lettura del cambiamento in atto e propongono Good Practices che applicano...
Basilea 3. Gli impatti sulle banche
La recente crisi ha avuto quale concausa una regolamentazione finanziaria talora incapace di limitarne gli effetti, talaltra sostenitrice di fattori all'origine dell'instabilità. Ne è derivato un intenso processo di revisione delle regole prudenziali per le banche, noto come "Basilea 3". Il volume affronta i tasselli principali del nuovo framework di vigilanza con taglio decisamente operativo, oltre che con riflessioni sugli impatti gestionali e strategici: alla descrizione dei contenuti di Basilea 3 segue la trattazione delle novità calate nei maggiori gruppi bancari italiani, senza però tralasciare l'impatto sugli intermediari di piccole dimensioni. L'intento è quello di condurre un'analisi critica delle regole proposte, approfondendone i vari profili di osservazione e portando l'attenzione sui futuri ulteriori cambiamenti possibili. Presentazione di Roberto Nicastro.
EUR 42.75
La previdenza complementare per i lavoratori pubblici e privati. Aggiornato alla riforma Fornero e al decreto Milleproroghe 2012
Il libro, alla sua seconda edizione, si propone come un manuale completo e aggiornato indispensabile alla comprensione delle caratteristiche e peculiarità delle forme di previdenza complementare. Nel testo si privilegia un taglio applicativo, non eccessivamente accademico e, a tal fine, ove opportuno, vengono inseriti focus di approfondimento su specifici problemi operativi. Dopo una descrizione del sistema pensionistico pubblico, l'autore si concentra in maniera analitica sulle tematiche inerenti la previdenza complementare con riferimento al mondo dei lavoratori privati e pubblici, evidenziandone le caratteristiche, le funzioni, le modalità di finanziamento, di investimento, di determinazione delle prestazioni e il trattamento fiscale. La trattazione riguarda nello specifico i fondi pensione chiusi, aperti e i piani individuali di previdenza con appositi focus di riferimento utili per chi voglia approfondire maggiormente le problematiche operative.
EUR 55.10
Lobbying & lobbismi. Le regole del gioco in una democrazia reale
Le storie e le cronache giudiziarie e politiche sembrano mostrare come in Italia affaristi, faccendieri, difensori di caste e lobbisti siano sinonimi. Appare sempre più arduo dalle nostre parti separare affari, politica e rappresentanza di interessi, inserendoli in un contesto chiaro e trasparente: lobbista è oggi una dequalificazione, il termine è connotato negativamente a livello giornalistico e di opinione pubblica. Tutto è lobby, più o meno potente, più o meno influente, più o meno cattiva. In molti Paesi, specie anglosassoni, non è così: fare lobbying non è una caotica giungla di lobbismi, ma un'attività regolamentata, trasparente e riconosciuta come imprescindibile per il buon funzionamento della democrazia. Il libro mette a nudo, con una rigorosa indagine documentale e sul campo inserita in una narrazione vivace, tutti i difetti, molto spesso i misfatti, ma anche le potenziali "virtù" di una attività lobbistica in una democrazia normale, che funzioni, efficiente. La positività del lobbying può esistere solo a condizione di fare e osservare regole che l'autore propone con nettezza e che chiamano in causa il sistema democratico nel suo complesso. Prefazione di Giuseppe Mazzei.
EUR 22.80
L' impresa aeroporto. Il marketing come leva competitiva
L'industria aeroportuale è migrata da un contesto monopolistico, riferito al presidio di un bacino territoriale, a una dimensione multipolare e ipercompetitiva, in cui la proliferazione degli scali e l'avvento dell'alta velocità ferroviaria generano pressione competitiva sui processi di movimentazione di passeggeri e merci (aviation related), comprimono la redditività del core business e richiedono soluzioni di mobilità integrata tra gli attori in gioco. Anche l'impresa-aeroporto può però generare una nuova sfida dalle caratteristiche proattive: la progettazione di un'offerta commerciale non aviation (retailing, parking, advertising, congressuale, real estate), in concorrenza con l'offerta dei bacini geografici di prossimità e con valenza attrattiva verso i passeggeri in transito. Il libro, cui hanno contribuito top manager del settore, esplora il consolidarsi dell'obiettivo di massimizzazione del ROI per un'impresa-aeroporto attraverso i nuovi processi di marketing per le attività aviation related e non aviation related, la cui proposizione di valore è costantemente analizzata dalla prospettiva di un potenziale investitore in una società aeroportuale. Prefazione di Giuseppe Bonomi e Rocco Sabelli.
EUR 31.35
L' impresa moda responsabile. Integrare etica ed estetica nella filiera
Un viaggio esplorativo attraverso i legami tra moda e responsabilità d'impresa: con questa intenzione si dipana il percorso del libro. L'idea di fondo è che anche per le aziende del settore fashion l'equilibrio di lungo termine possa essere raggiunto solo integrando obiettivi economici di breve irrinunciabili per la remunerazione di capitale e lavoro - con altri, non economici ma capaci di generare valore, che fanno riferimento al rapporto con l'ambiente, la società, la cultura, l'arte e il territorio, i media, le istituzioni, la legislazione e soprattutto la dimensione etica. La tesi si inserisce nel dibattito sul ruolo sociale dell'impresa, alla luce del fallimento di un modello di sviluppo che ha posto enfasi esclusivamente sui risultati finanziari immediati, a scapito di ogni attenzione alla compatibilità con il contesto ambientale e sociale. L'impresa moda responsabile trae per contro ispirazione e attinge risorse proprio da questi due macrocontesti, per poi restituire compensi e contributi in una logica di scambio. Programmi di riduzione dell'impatto ambientale, la promozione del territorio, la garanzia di ambienti di lavoro salutari e stimolanti, la qualità dei prodotti, la promozione della cultura attraverso azioni filantropiche, l'avvio di collaborazioni artistiche con finanziamenti e donazioni,...
La rete che lavora. Mestieri e professioni nell'era digitale
Il lavoro è diventato un oggetto sempre più sfuggente: non solo le scienze sociali, anche la letteratura, il cinema e l'arte hanno perso la capacità di rappresentarlo. Le associazioni sono in affanno: faticano a entrare in relazione con lavoratori dispersi e mobili, non riescono a individuare bisogni collettivi su cui costruire le proprie piattaforme contrattuali, hanno perso quel senso di appartenenza necessario all'esercizio della rappresentanza. I siti di social network sono una piazza, dove incontrarsi e parlare del proprio lavoro, ma anche un auditorium, dove confrontarsi e riflettere, una fiera, dove mettere in mostra i propri prodotti e un mercato, dove scambiare risorse. Attraverso i social network, l'azione collettiva lascia il passo a quella connettiva, l'appartenenza alla connessione, la solidarietà alla collaborazione. Questo libro raccoglie le esperienze e i racconti del lavoro che cambia, attraverso i social media. Storie di lavoratori che nei social network vedono cadere i confini tra i loro ruoli e cercano nuove modalità per rappresentare la propria identità e costruire una reputazione; storie di persone che navigano le reti per cercare lavoro; storie di dipendenti alla ricerca di informazioni e occasioni di confronto che vadano oltre i confini delle...
Li ho visti così. Protagonisti di università, industria, banca, professione nell'ultimo mezzo secolo. Vol. 3
"Il terzo volume di "Li ho visti così" porta da 35 a 47 i personaggi della mia galleria, scelti fra i tanti che ho conosciuto durante la lunga vita accademica e professionale. La mia vita operativa nel frattempo sta raggiungendo i 63 anni: 1949-2012. Ciò malgrado ho esteso - con coraggio (o incoscienza?) - gli impegni accademici fino al 2014. Le regole non sono cambiate. In questo terzo volume si può forse notare un'accentuata presenza di figure di un passato meno recente. Rimane valida in ogni caso la regola del filosofo Joubert: "la storia, come la prospettiva, ha bisogno della lontananza". Nel terzo volume, solo per il professor Giovanni Ferrerò, appare un "co-personaggio": il miglior amico della sua vita, il professor Pellegrino Capaldo. Aumentano, invece, da sette a nove le "classi di personaggi": abbiamo aggiunto le classi dei Maestri "non bocconiani" che pure sono stati (o sono) grandi Maestri; e dei "bocconiani di ferro" che, pur non avendo raggiunto la "fama" in un campo specifico, hanno fatto onore alla loro università. Contravvenendo infine a tutte le regole, a queste oltre alle sette classi di personaggi comprese in questo terzo volume, ne ho aggiunto...
Contenere i costi. Una via per crescere senza rinunce
Il contenimento dei costi è un approccio alla gestione dei risultati economici aziendali non ancora pienamente compreso nelle sue reali potenzialità. Troppo spesso dettato dall'urgenza, si traduce in tagli drastici, poco selettivi e indifferenziati: una pratica alla quale si arriva malvolentieri, quasi fosse una sostanza da maneggiare con cura, una medicina da somministrare solo in situazioni di crisi. Comunemente associato all'idea di rinuncia, il contenimento dei costi è invece un meccanismo in grado di liberare risorse inaspettate, già presenti in azienda. Un modesto risparmio può procurare un beneficio economico pari a un ragguardevole incremento di fatturato e potenziare le capacità competitive dell'azienda, consentendo il raggiungimento degli obiettivi strategici ed economico-finanziari di medio periodo. Il libro dimostra che una maggiore e costante attenzione ai costi è non solo una via per curare - o prevenire - situazioni di difficoltà, quanto piuttosto una strada maestra per crescere senza rinunce. Risultato di oltre vent'anni di esperienza in ricerca, formazione manageriale e consulenza direzionale sui meccanismi di programmazione e controllo e sui sistemi di contabilità direzionale, il volume delinea una logica e un modello generale nel quale ricomprendere e inquadrare tutte le tecniche e i metodi comunemente...
Le valutazioni per il transfer pricing degli intangibili
Tra tutte le tematiche attinenti il c.d. transfer pricing quella della corretta determinazione del prezzo di trasferimento degli intangibili (sia esso un prezzo di cessione oppure un canone d'uso) nell'ambito di transazioni concluse tra soggetti appartenenti ad uno stesso gruppo è certamente una delle più complesse e controverse. Tenuto conto di quanto indicato, nel 2010, l'OECD ha avviato un progetto di studio specificatamente dedicato agli intangibili. I principi messi a punto dal gruppo di lavoro attivo in seno al predetto organismo sono contenuti nel documento intitolato “Aligning Transfer Pricing Outcomes with Value Creation - Actions 8-10: 2015 Final Reports”. Gli stessi sono stati recentemente recepiti nel Chapter VI “Special Considerations for Intangibles” del documento intitolato “OECD Transfer Pricing Guidelines for Multinational Enterprises and Tax Administrations”. Gli autori analizzano il quadro normativo di riferimento e affrontano, con l'ausilio di numerosi casi tratti dalle esperienze professionali maturate negli ultimi anni, tutte le principali problematiche valutative connesse alla corretta determinazione del prezzo di trasferimento degli intangibili. L'obiettivo del libro è quello di fornire delle linee guida che possano essere un riferimento per tutti coloro che si occupano di transfer pricing: professionisti, dirigenti d'impresa e funzionari dell'amministrazione...
Open. Modelli di business per l'innovazione
A Henry Chesbrough (e al suo primo libro) si deve l'espressione open innovation, entrata a pieno titolo nel linguaggio manageriale insieme al concetto che veicola: in un mondo in cui le fonti della conoscenza sono sempre più distribuite e diffuse, per spingere la crescita bisogna cogliere le buone opportunità al di fuori delle mura aziendali. Le imprese - di ogni dimensione - devono imparare a gestire un processo innovativo "aperto" agli stimoli esterni, capace al contempo di esportare quelle idee che all'interno non verrebbero messe a frutto. Per realizzare profitti diventano allora necessari nuovi modelli di business, improntati a questa apertura. Il volume propone quindi una serie di strumenti utili per la loro diagnostica e prende in esame ostacoli e rischi del percorso di apertura, indicando come sfruttare al meglio le opportunità presenti all'esterno, sul mercato delle idee e delle tecnologie. In un contesto di protezione di marchi e brevetti, l'impresa deve imparare innanzitutto a gestire e valorizzare la proprietà intellettuale e, a partire da essa, ideare modelli di business innovativi, in grado di far leva sugli asset intangibili per accrescere la competitività. L'edizione italiana è arricchita dal racconto di decine di casi...
Clima aziendale. Crescere dando voce alle persone
Un bravo manager sa annusare l'aria e sentire se il clima della propria azienda è "buono" o "cattivo". Per dirla con Bob Dylan, così come "non serve un meteorologo per capire da che parte tira il vento", allo stesso modo sembrerebbe non servire uno studioso di organizzazione per comprendere quale sia il clima di un'azienda. Questo atteggiamento è molto diffuso e si basa sull'assunto che tutti - imprenditori, manager, lavoratori - sappiano (o, meglio, sentano) se "splende il sole" o se "infuria la bufera". I fenomeni estremi sono per loro natura evidenti. Le cose iniziano però a complicarsi quando l'azienda non è così piccola e semplice da poter essere osservata a colpo d'occhio, quando non ci troviamo di fronte a fenomeni chiari e definibili in maniera uniforme, quando si passa del semplice sentire al più complesso analizzare e interpretare. Il libro ha il grande merito di mettere il management e chi si occupa di risorse umane di fronte all'importanza di comprendere in modo approfondito e scientifico la relazione che lega le persone al proprio lavoro, ai colleghi, ai capi e all'azienda. Un legame delicatissimo e cruciale, troppo spesso affrontato in modo approssimativo e...
Wellness marketing. Nuove strategie per nuovi trend
Un nuovo mercato del benessere si sta formando dalla convergenza tra settori diversi: functional food, healthcare, pharma, dentale, fitness. Lo studio dentistico tradizionale evolve verso il modello a catena delle "cliniche del sorriso". La farmacia tradizionale lascia spazio a veri e propri retailer con ampi spazi espositivi, merchandising sofisticato e un vasto assortimento all'interno del quale i farmaci da prescrizione sono solo una delle tipologie in vendita. Le aziende del settore healthcare si spostano dalla semplice fabbricazione di macchinari alla produzione e commercializzazione di device miniaturizzati e digitali. E ancora: se medici di base e dentisti usano apparecchiature diagnostiche una volta dominio esclusivo di cliniche e ospedali, le imprese farmaceutiche soffrono la concorrenza di aziende cosmetiche e operanti nel settore del food, che con cibi e prodotti funzionali sostituiscono, per patologie e malattie non gravi, alcune categorie di farmaci. Mentre palestre e SPA da un lato e cliniche dall'altro vengono ad assomigliarsi sempre più: le prime offrono trattamenti estetici e curativi, le seconde trattamenti di benessere. Nasce così un nuovo ambito competitivo che richiede competenze specifiche: il Wellness Marketing, in cui orientamento al cliente e al mercato devono integrarsi con competenze tecnologiche indispensabili...
Smart city, smart citizen. Meet the media guru
"Siamo di fronte a un cambiamento sostanziale: non più l'idea dell'architetto, del designer o dell'ingegnere che procede 'dall'alto' e - come Le Corbusier può permettersi di imporre la sua visione, ma piuttosto una visione che può nascere 'dal basso' e crescere partendo da tutti noi, insieme." (Carlo Ratti)
EUR 6.56
Resilience. Sette principi per una gestione aziendale sana e prudente
Gli indicatori di performance più comunemente utilizzati dalle imprese misurano l'andamento su un arco temporale che raggiunge al massimo un anno, ma sempre più spesso si arresta sulla soglia del semestre quando non del trimestre. Se a ciò si aggiunge il sempre più veloce turnover del top management, risulta che poche aziende elaborano strategie di lungo termine e molte restano concentrate su tattiche a tre mesi. Alla luce di questi fenomeni, appare necessario per le imprese (se non urgente) acquisire l'abilità, chiamata resilience, di adattarsi, resistere e risollevarsi dagli shock esterni. Sono molte le aree in cui un manager si trova oggi a dover prendere decisioni: capire quanto internazionalizzare e in quali mercati, su quali business investire, se propendere per un'intensa diversificazione delle attività o focalizzarsi su business specifici, quale immagine trasmettere ai consumatori, come incentivare i dipendenti. Sapere come porsi di fronte a questi trade-off può garantire la sopravvivenza oltre la crisi, la possibilità cioè di essere resilienti. Per affrontare tali sfide al meglio, il libro individua sette driver concreti, analizzabili attraverso schede di self-assessment, e offre un indicatore per misurare la resilience, basato sulla relazione tra ritorno sugli investimenti a lungo...
Social mobile marketing. Il marketing nell'era dell'ubiquitous internet, della sharing economy e dei big data
Le trasformazioni indotte dalle potenzialità delle nuove tecnologie di comunicazione richiedono un ripensamento radicale nell'approccio al marketing management. Il Social Mobile Marketing (il nuovo marketing digitale) non può essere declinato come modalità specializzata e separata di marketing tecnologico o di canale, ma va concepito come un modo totalmente nuovo di fare marketing, capace di includere l'innovazione in una visione inedita della formazione e della governance dei mercati. Se i mercati sono conversazioni mediate, la tecnologia agisce nelle interazioni e nelle narrazioni di marca, mentre le relazioni si configurano come processi di "social sensemaking" che non possono essere decisi e analizzati distinguendo per canale o per media. La diffusione dei social media e delle tecnologie ubique e immersive (dalla telefonia mobile all'lnternet delle cose nei mercati, nelle organizzazioni e nelle economie collaborative) rende questi principi ancor più evidenti e richiede un cambio di passo teorico e manageriale. Ogni interazione può infatti essere "aumentata" attraverso l'utilizzo di contenuti in mobilità (e non solo in augmented reality), l'accesso e il processamento ubiquo di dati e codici per contestualizzare gli incontri, e le potenzialità di collaborazione offerte dalla portabilità dei social network.
EUR 31.35
Maggiori...
Strategie e giochi competitivi. Gestire il presente, immaginare il futuro. Con aggiornamento online
"A differenza dei diamanti, lo status quo non è mai per sempre". Parte da questa provocazione, ispirata a una celebre campagna pubblicitaria, l'originale prospettiva strategica presentata. Il libro ricorda la circolarità del nostro destino che, nel confronto competitivo, si traduce nella successione dinamica dei giochi di movimento, imitazione e posizione. All'interno di questo efficace schema interpretativo, il libro suggerisce la formulazione di numerose strategie offensive e difensive. La vera capacità competitiva dell'impresa non risiede soltanto nella conoscenza della strategia, quanto nella comprensione del contesto evolutivo in cui essa si muove e nel quale manovre ortodosse e non ortodosse possono prendere forma. In questa prospettiva il testo offre a tutti, manager e studiosi, validi criteri per individuare le soluzioni vincenti nei mercati da gestire oggi e da immaginare per domani.
EUR 31.35