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Oltre il coinvolgimento. L'attivazione del cittadino nelle nuove configurazioni di benessere
Da quando il termine attivazione viene utilizzato per comprendere il comportamento del singolo cittadino o delle associazioni dei cittadini in ambito sanitario? Quali implicazioni teoriche e pratiche si connettono a un ruolo di maggiore partecipazione, responsabilità e scelta da parte dei pazienti? In quali aree si può individuare un maggior coinvolgimento dei malati o dei loro rappresentanti? Per rispondere a queste domande il volume muove dalla ricostruzione del dibattito sul "ruolo del malato" che si sviluppa all'interno delle scienze sociali nel secondo Novecento e che, attraverso fasi e scuole di pensiero differenti, approda oggi ad una discussione che coinvolge una pluralità di discipline e di attori del mondo sanitario. A questa prima parte, di carattere più teorico, fa riscontro una seconda parte in cui, attraverso esempi concreti, si analizzano alcune dimensioni pratiche dell'attivazione. Il volume si conclude con la proposta di una lettura più articolata delle categorie di partecipazione, responsabilità e scelta con l'ottica di individuare nuove strade di interpretazione di un fenomeno che sembra caratterizzare sempre più le attuali configurazioni di benessere.
EUR 15.20
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Innovare la scuola. Insegnanti, studenti e tecnologie digitali
II volume presenta i risultati di una ricerca empirica, quantitativa e qualitativa, svolta su un progetto di innovazione tecnologica, didattica e pedagogica che ha coinvolto il sistema scolastico sardo tra il 2010 e 2015. Scuola Digitale, questo il suo nome, è uno degli esperimenti di più larga scala condotti finora in Italia: ha previsto l'installazione della Lavagna interattiva multimediale in ogni aula e il coinvolgimento della quasi totalità dei docenti in un processo di formazione e aggiornamento professionale, costituendo un importante terreno di osservazione sui cambiamenti che stanno interessando l'educazione scolastica e un riferimento per l'implementazione degli obiettivi dell'agenda digitale italiana. Nel presentarne il resoconto, gli autori mettono in luce la complessità organizzativa, sociale e pedagogica della didattica digitale e offrono un'analisi della scuola considerata come un universo plurale, differenziato e stratificato: un universo di pratiche concrete, situate in specifici contesti sociali e spazi materiali, con una dimensione insieme storica e contingente. Lo scenario qui rappresentato evidenzia che se da una parte le tecnologie s'impongono agli attori scolastici, provocando non poche tensioni, dall'altra insegnanti, studenti e dirigenti se ne appropriano, orientando il cambiamento in una molteplicità di direzioni.
EUR 16.15
Maggiori...
Cavie? Sperimentazione e diritti animali
Usiamo gli animali per cibarcene e per divertimento, per lo sport, il lavoro, la compagnia, i combattimenti, la pet therapy. Ma quando parliamo di sperimentazione animale il dibattito pubblico diventa feroce. Un dato di fatto: se la ricerca biomedica nel campo dei vaccini, dei trapianti, dei farmaci, della chirurgia e di molti trattamenti terapeutici ha raggiunto risultati indiscussi per il miglioramento della nostra salute è grazie all'uso, peraltro sempre più controllato, di modelli animali. Un libro che affronta la controversa questione dello statuto morale e dei diritti degli animali smascherando con lucidità incoerenze, ideologismi, autoinganni delle posizioni contrarie alla sperimentazione.
EUR 13.30
Senza la guerra. Moriremo pacifisti?
Dopo il '45 è sembrato che l'Europa riuscisse a mettere fuori gioco la guerra, sconfessando così gran parte del suo stesso passato. Ora però essa è nuovamente circondata da una conflittualità minacciosa, e per le nostre democrazie si sta forse annunciando un appuntamento fatale con la storia: un appuntamento nel quale mille indizi sembrano indicare che la guerra possa tornare d'attualità. Ma l'Europa saprà ritrovarne le categorie culturali, prima ancora che le armi? Provenienti dal mondo della storia, della geopolitica, della filosofia e della letteratura, quattro autorevoli voci fanno i conti con l'evoluzione dell'atteggiamento europeo sulla guerra: Massimo Cacciari; Lucio Caracciolo, Ernesto Galli della Loggia, Elisabetta Rasy.
EUR 11.40
Il pensiero islamico contemporaneo
Dalla rinascita ottocentesca allo scontro con la modernità, all'impatto con la dimensione politica, alle posizioni più recenti dell'islam radicale e del pensiero femminile, questo libro traccia un articolato profilo del pensiero islamico contemporaneo. Come già in epoca medievale, esso si rapporta dialetticamente con il pensiero e la filosofia occidentali, ma sviluppa proprie linee originali di ricerca. Un quadro assai vario nel quale, accanto alle posizioni tradizionaliste, si moltiplicano voci dissonanti e coraggiose in cerca di una nuova identità nel contesto di una cultura islamica proiettata nel moderno.
EUR 15.20
Uguale per tutti? Giustizia e cittadini in Italia
Nel nostro paese il sistema giustizia e i suoi problemi sono al centro del dibattito pubblico. Si discute della lentezza dei procedimenti, dei rischi di prescrizione, dell'impatto economico delle sentenze, criticando l'assenza di vere riforme. Ma il mondo della giustizia non è fatto di sole norme, vi interagiscono diversi fattori: persone, competenze, prassi, risorse, oltre che le domande e i bisogni dei cittadini. Questo libro pone al centro l'incontro fra la domanda di giustizia e il funzionamento del sistema giudiziario, mostrando come in questi anni una certa riorganizzazione in realtà abbia avuto luogo, per iniziativa di singoli uffici o sotto l'impulso di incentivi europei. Tali sviluppi, per quanto non sempre coordinati, lasciano vedere quali potrebbero essere le leve del cambiamento per una "giustizia giusta".
EUR 19.00
I contratti di rete. Pratiche di capitale sociale tra le imprese italiane
La collaborazione tra imprese è un tema centrale per lo studio dei sistemi economici locali, in particolare in un contesto, come quello italiano, caratterizzato da un alto tasso di piccole e micro imprese. Il volume analizza storia, diffusione e significato di un nuovo strumento per l'aggregazione delle imprese: il contratto di rete. Ad una discussione sui dati relativi a distribuzione e caratteristiche dei contratti, gli autori affiancano l'analisi del ruolo degli attori coinvolti (istituzioni, associazioni, banche). I contratti di rete diventano così l'occasione per osservare le reti di imprese in Italia attraverso la lente della fiducia e del capitale sociale.
EUR 24.70
Tornare in Italia. Come i prigionieri trentini in Russia divennero italiani (1914-1920)
Il libro ricostruisce le vicende dei soldati trentini che, arruolati dall'esercito austro-ungarico durante la Prima guerra mondiale, caddero prigionieri sul fronte russo. La Russia zarista, nel tentativo di sfruttare le divisioni nazionali dell'Impero asburgico, propose loro di dichiararsi cittadini italiani e di essere inviati in Italia per combattere contro la loro vecchia patria. Dal 1916 il governo italiano accolse parzialmente questa strategia e inviò una missione militare in Russia per il recupero di questi italiani irredenti. Tali politiche generarono numerosi dubbi e riflessioni nei trentini, che fino ad allora si erano riconosciuti principalmente in una piccola comunità corrispondente al loro paese o al massimo alla regione. Alcuni, attraverso l'esperienza della prigionia e dell'arruolamento nei Battaglioni neri schierati contro i sovietici, acquisirono un forte senso di appartenenza italiana e andarono poi a costituire lo zoccolo duro del regime fascista nel Trentino italiano. Altri invece, sfuggiti ai processi di italianizzazione dei campi di prigionia, rimasero fedeli, più che agli Asburgo, alla propria piccola patria trentina. La ricerca è basata sull'analisi di decine di diari e memoriali scritti dagli stessi soldati: questi documenti riportano le avventure quasi epiche dei prigionieri che conobbero tanto la campagna russa...
Aldo Moro. Lo statista e il suo dramma
Il rapimento e l'assassinio per mano delle Brigate rosse, nel 1978, hanno finito per concentrare in quella fine tragica la memoria di Aldo Moro. Nell'intento di riscoprire nella sua interezza questo significativo protagonista della storia italiana, il libro ne tratteggia un profilo biografico completo: l'intellettuale, il giurista, il dirigente delle associazioni cattoliche, il costituente, il politico, lo statista. Moro fu il principale stratega del centro-sinistra e della "solidarietà nazionale", ma anche a lungo guida del governo e della politica estera italiana. La sua esperienza assunse un carattere drammatico non solo per il violento epilogo ma anche per la crescente difficoltà nel tenere assieme Stato e società, innovazione e tradizione, cambiamento e coesione, in un sistema sociale e politico messo a dura prova dalla transizione degli anni Settanta.
EUR 26.60
La domanda inevasa. Dialogo tra economisti e giuristi sulle dottrine economiche che condizionano il sistema giuridico europeo
Il processo che ha condotto alla realizzazione dell'Unione economica e monetaria in Europa è stato, da Maastricht in poi, condizionato e giustificato da precise teorie economiche. Neppure la recente crisi economico-finanziaria e il rallentamento della crescita nell'ambito dei Paesi aderenti alla UEM ha indotto a mutare questa impostazione di fondo, che ha spinto invece, acriticamente, a irrobustire i meccanismi di enforcement, considerati troppo deboli. La risposta alla crisi a livello europeo non è stata, quindi, un ripensamento sull'effettiva capacità predittiva e sulla validità delle teorie economiche assunte a fondamento, bensì la considerazione che i cardini di tali teorie non fossero stati rigorosamente rispettati dagli attori politici. In Italia come altrove si è giunti così alla costituzionalizzazione, nelle sue varie versioni, del cosiddetto principio del pareggio di bilancio. Ma le implicazioni in termini di crescita economica sono state deludenti e asimmetriche, come dimostra il confronto con gli Stati Uniti. Coinvolgendo importanti giuristi ed economisti in un originale e costruttivo dialogo, il volume si pone l'obiettivo di stimolare una riflessione interdisciplinare su quella che a oggi appare una "domanda inevasa": è davvero indiscutibile il processo che conduce a perseverare nel rafforzamento delle fiscal rules?
EUR...
Fra realtà e rappresentazione. Il paesaggio romagnolo nelle raccolte Piancastelli
La collezione che Carlo Piancastelli realizzò fra fine Ottocento e inizio Novecento ha come fulcro tematico un territorio, la Romagna, intesa come un insieme policentrico di luoghi omogenei dal punto di vista etnografico, linguistico, sociale e culturale. Un territorio che il collezionista ha documentato attraverso la raccolta di fonti diverse - 55.000 volumi, archivi di grandi famiglie, carteggi, mappe e cabrei, dipinti, incisioni e disegni, spartiti musicali -, espressioni di un processo formativo, costitutivo e organizzativo della realtà culturale e ambientale. I saggi qui pubblicati, frutto di ricerche originali sui materiali e sulle fonti conservate nelle Raccolte Piancastelli, descrivono questo spazio nei suoi tratti geografico-economici, nei suoi profili antropici e nella sua evoluzione storica, attraverso testimonianze cartografiche, artistiche e fotografiche che sono espressione dell'umanesimo concreto e pratico tipico dell'area padana, sempre all'avanguardia nella storia dell'agricoltura e nell'attenzione per le descrizioni del paese reale. I temi presi in esame riguardano l'organizzazione dello spazio rurale, la lotta per strappare la terra alle acque, le bonifiche e la creazione di infrastrutture, le trasformazioni urbanistiche dei paesi e delle città e la loro trasfigurazione sentimentale nelle opere degli artisti e dei fotografi, che ci hanno restituito il...
Per una storia della Congrega della Carità Apostolica di Brescia. Vol. 2: merito della povertà. La Congrega della Carità Apostolica in età contemporanea tra spazi sussidiari, nuove marginalità e ...
Questo volume si propone di contribuire alla ricostruzione della storia della Congrega della Carità Apostolica di Brescia nel periodo compreso tra il XIX e il XX secolo, considerandola parte integrante di un welfare system che proprio in età contemporanea veniva sottoposto a numerose e consistenti sollecitazioni verso il mutamento. Prendendo le mosse dalle quantificazioni statistiche contenute nei bilanci annuali, come pure dai dati specifici relativi alla funzione di beneficenza svolta sul territorio, ci si sofferma anche nella descrizione degli aspetti organizzativi e gestionali dell'ente, non tralasciando di considerare il quadro prosopografico dei confratelli membri del sodalizio. Ne emerge il profilo di un ente assistenziale fortemente radicato nel tessuto sociale e culturale locale, dotato di un complesso di procedure e prassi - anche contabili - in base alle quali vengono perseguiti diversi obiettivi tra loro interconnessi, di natura economica, politica, ma soprattutto valoriale, riconducibili al carisma relazionale di Brescia e del suo territorio: una certa idea di carità. In tal modo si intende offrire anche un apporto, per molti versi inedito, alla vivace letteratura scientifica esistente sulla storia del secondo welfare in Italia, di fronte alle criticità finanziarie del presente e alle sfide del...
Per una storia della Congrega della Carità Apostolica di Brescia. Vol. 3: «Heredità». Benefattori, origine e sviluppo del patrimonio della Congrega: un'efficiente rete di supporto sociale in età ...
Come si è costituito il patrimonio della Congrega della Carità Apostolica di t Brescia, la cui solidità economica le consente ancor oggi, in epoca di crisi, di fungere da elemento di sostegno al welfare? Dall'analisi dei testamenti di alcuni fra i principali benefattori della confraternita, a partire dal XVII secolo, Luciano Maffi ne ricostruisce la formazione del patrimonio sul lungo periodo, ponendo in relazione l'ente con le vicende politiche e sociali della città e del paese. Ne emerge la storia di una grande competenza gestionale, che portò a sviluppare un'intensa attività di credito i cui interessi erano destinati alla beneficenza. La gestione del patrimonio immobiliare e, nell'età moderna, gli interessi sui crediti hanno consentito alla Congrega di essere quella che la storiografia più recente definisce una rete di supporto sociale, svolgendo attività di solidarietà e assistenza.Tali azioni, al di là dell'accezione caritativa, hanno rafforzato il prestigio dell'ente e dei benefattori che attraverso di esso, a distanza di secoli, perpetuano la loro azione di supporto sociale.
EUR 28.50
Storia della confederazione nazionale artigianato
Le vicende storiche della Confederazione Nazionale dell'Artigianato sono qui ricostruite contestualizzandole nel quadro politico-economico che va dal secondo dopoguerra agli anni Novanta del secolo scorso. Avvalendosi della ricca documentazione conservata presso l'archivio storico dell'associazione, l'autore descrive l'evoluzione di un sindacato che in origine aveva come riferimento i principali partiti della sinistra. Negli anni immediatamente successivi alla sua costituzione la CNA propose il processo di unificazione con le altre sigle sindacali artigiane, senza tuttavia riuscire a condurlo in porto, perché la guerra fredda ostacolava un impegno in tal senso e la contrapposizione con l'altro sindacato artigiano, la Confederazione Generale Italiana degli Artigiani, divenne un ostacolo al dialogo. Il forte legame con i partiti di sinistra continuò a caratterizzare ancora a lungo la CNA, fino a che, negli anni Settanta, l'allargamento ad altri orientamenti negli organi dirigenti rappresentò una svolta significativa, pur alimentando una competizione interna a volte destinata anche a creare forti fibrillazioni. Tale stato di tensione non compromise tuttavia né l'elaborazione teorica né la concreta attività contrattuale dell'associazione, fino agli anni Ottanta e Novanta, quando si ebbero i frutti più maturi dell'evoluzione della CNA: il progetto di qualificazione e sviluppo dell'artigianato.
EUR 49.40
Vedi Offerta Leggere la «Commedia». Guide alle grandi opere
Leggere l'«Orlando furioso». Guide alle grandi opere
Che fine ha fatto il capitalismo italiano?
Che fine ha fatto il capitalismo italiano? La realtà industriale italiana presenta continuamente casi di imprese virtuose, che operano con successo sui mercati internazionali. Si tratta di imprese di taglia intermedia, che animano un'imprenditorialità vigorosa ma non hanno la forza di sostituirsi ai campioni del passato. Il libro invita a una riconsiderazione coraggiosa degli assetti imprenditoriali dell'Italia d'oggi e a una valutazione realistica del nostro potenziale economico e industriale. La sfera più propria del nostro paese secondo l'autore - è quella del mercato e non del capitalismo: alle sue reti lunghe occorre agganciarsi per non rinunciare a una prospettiva di sviluppo che possiamo ancora conseguire.
EUR 13.30
Sul senso della vita
Basta un viaggio in un paese lontano, il contatto con persone che vivono in condizioni completamente diverse dalla nostra, l'incontro con una povertà che ci appare insuperabile o con un esempio di vita ascetica in un monastero remoto per mettere in crisi le nostre risposte a tutti quegli interrogativi che accompagnano da sempre la vita dell'uomo. Ma è alla dimensione trascendente che bisogna fatalmente guardare? Non secondo l'autore, che opta per una ricerca di tipo individuale e soggettivo, nella convinzione che ciascuno abbia il diritto di realizzare il proprio modo di dare un senso all'esistenza, ovviamente senza nel fare ciò danneggiare gli altri.
EUR 12.35
Io ho ragione e tu hai torto. Un dialogo filosofico
Quattro compagni di treno occasionali parlano di stregoneria e scienza, della verità, della differenza tra credere, sapere ed essere certi di qualcosa, dei valori morali e del loro ruolo nelle nostre decisioni, e di molte altre cose. Soprattutto - è questo il filo dell'intero dialogo - parlano del relativismo, di cui uno di loro, Zac, è un convinto difensore. Secondo Zac, in caso di dissenso ("io ho ragione, tu sbagli") è sempre questione di punti di vista: ciascuno dei contendenti può aver ragione dal proprio punto di vista. Se il relativismo uscirà malconcio dalla discussione, persino nei casi in cui sembrerebbe a prima vista del tutto plausibile, quella che emerge con forza è l'utilità della filosofia nella vita delle persone.
EUR 15.20
Le forme del libro. Dalla tavoletta cerata all'e-book
Il volume ripercorre la storia delle principali forme librarie dall'antichità romana fino a oggi attraverso le innovazioni che si sono succedute nei supporti (legno, papiro, membrana, carta), nelle tipologie (tabula, rotolo, codice, libro a stampa), nelle figure professionali impegnate nella produzione (copista, miniatore, compositore, tipografo), nelle pratiche di elaborazione, ricezione e circolazione del testo presso il pubblico dei lettori. La rivoluzione digitale e l'avvento dell'e-book hanno scisso il binomio finora indivisibile tra il piano del testo e quello del libro, rendendo possibile la realizzazione dell'antico sogno di una biblioteca universale capace di contenere l'intero patrimonio scritto dell'umanità.
EUR 20.90