Sfoglia il Catalogo IBS 5
Catalogo
Mostrati 3341-3360 di 50764 Articoli:
-
Calma empatia e visione profonda. Tre pratiche per scoprire la gioia e la saggezza della mente
"Dalla prospettiva del buddhismo, l'angoscia che sentiamo oggi fa parte della condizione umana da secoli. In genere reagiamo a questa insicurezza di fondo in due modi distinti: cerchiamo di scappare oppure ci facciamo travolgere. Entrambe le vie spesso finiscono per creare ancora più complicazioni. "Il buddhismo offre una terza opzione. Possiamo guardare direttamente le emozioni disturbanti e gli altri problemi che incontriamo nella vita come se fossero trampolini verso la libertà. Questo libro è una guida per applicare le intuizioni e le pratiche del buddhismo alle sfide della vita quotidiana. "Ho ritenuto che l'approccio migliore fosse quello di suddividere il materiale in tre parti, seguendo il modello dei testi buddhisti classici. "La prima parte esplora la nostra condizione fondamentale: le varie forme di disagio che condizionano la vita. La seconda parte presenta una guida graduale a tre pratiche meditative fondamentali, finalizzate rispettivamente a calmare la mente, aprire il cuore e coltivare la saggezza. La terza parte è dedicata ad applicare ai comuni problemi emotivi e fisici la comprensione ottenuta", (Y. M.).
EUR 19.00
-
Enneagramma e personalità. Tipi e sottotipi nei personaggi dei film
La conturbante Lolita di Kubrick, il cinico Monsieur Verdoux di Chaplin, l'indifferente Victor Sjöstrom del Posto delle fragole, l'arrogante Al Pacino dello Scarface di De Palma, l'ipocondriaco Woody Allen di Hollywood Ending. Spesso scaturiti da romanzi, altre volte da episodi realmente accaduti e comunque sempre, in qualche modo, dal mondo profondo del regista, dello sceneggiatore e soprattutto dell'attore: i personaggi dei film sono rappresentazioni a tutto tondo dei tipi umani. In tal senso si prestano perfettamente a diventare istanze esemplari delle tipologie di personalità descritte dall'enneagramma. Questa figura geometrica ormai piuttosto diffusa nella cultura occidentale sembra in realtà avere origini antichissime ed essere scrigno di conoscenze profonde sulla psicologia umana. Introdotta in Occidente da G. I. Gurdjieff, ha ricevuto i contributi fondamentali di Oscar Ichazo e di Claudio Naranjo, ed è soprattutto sulla 'psicologia degli enneatipi' da quest'ultimo elaborata che si basa il presente studio. Nove punti inscritti all'interno di un cerchio rappresentano le nove tipologie di personalità fondamentali che a loro volta, intersecandosi con le tre grandi aree delle personalità (istintuale, emotiva e mentale), generano ventisette sottotipi. Dopo un'ampia trattazione delle ventisette tipologie, gli autori portano ad esempio due film per ogni...
Donne di illuminazione. Dakini e demonesse, Madri divine e maestre di Dharma
Può una donna diventare una buddha, una risvegliata? Ci sono state donne che in passato hanno ottenuto l'illuminazione, rinunciando ai ruoli tradizionali di mogli e madri per intraprendere la via del Buddha? Le praticanti, così come le divinità femminili, sono state sottomesse e subordinate alle loro controparti maschili, o si può parlare di modelli religiosi specificamente femminili? La concezione tipicamente androcentrica che sostiene l'impossibilità di ottenere il risveglio in un corpo di donna trova un comprovato riscontro testuale nelle sacre dottrine buddhiste? Queste le domande da cui è nato il presente saggio dedicato alla trasmissione femminile della Dottrina nel buddhismo indo-tibetano. L'autrice esplora quattro figure femminili individuate come paradigmatiche: la dakini, che in forma pacifica e benevolente oppure terribile e inquietante guida gli adepti al superamento del dualismo; la demonessa srin mo, da progenitrice mitica del popolo tibetano a maestra di Dharma di Milarepa; il bodhisattva di forma femminile, sottoposto alla necessità di rinascere in una forma maschile al fine di conseguire l'illuminazione, oppure andato invece compiutamente al di là di tale necessità, come mostrano la straordinaria figura di Tara, la divinità femminile più venerata di tutto il buddhismo tibetano, e il testo...
Gioco e linguaggio. Lo sviluppo della comunicazione, la scoperta del gioco, i segnali di disagio, il ritiro autistico
La collana è rivolta a tutti i genitori ed è composta di volumi monotematici dedicati alle tappe che segnano la vita del bambino e dei genitori: dalla gravidanza fino all'adolescenza. Da una prospettiva psicoanalitica, gli autori, tra i maggiori esperti italiani e stranieri degli argomenti trattati e del lavoro con le famiglie, intendono offrire al genitore un nuovo punto di vista per osservare e comprendere il proprio rapporto con i figli, sostenerli nella crescita e affrontare le aree critiche del loro sviluppo. Nel sesto volume si affrontano fattori decisivi nella crescita del bambino e correlati tra loro: lo sviluppo del linguaggio verbale e il gioco, che ha anch'esso un'intensa valenza comunicativa. Non sempre queste attività fondamentali emergono spontaneamente tra genitori e figli, e alcuni bambini danno segni di isolamento, rischiando talvolta un ritiro autistico. Questo volume intende offrire informazioni e riflessioni per aiutare i genitori a stabilire una buona relazione con i propri bambini.
EUR 10.45
Preistorie di famiglia
È affascinante individuare nella psiche la ripetizione di tratti caratteriali e schemi provenienti dalle generazioni precedenti, vettori di una tradizione familiare ereditata dal passato. Opponendosi alla corrente che vorrebbe collegare quasi magicamente tali corrispondenze, la psicoanalista francese de Mijolla si fa sostenitore di una linea di ricerca secondo cui queste possono essere analizzate e diventare strumenti di una clinica rigorosa dove teoria e pratica procedono di pari passo.
EUR 17.10
La verità definitiva. Un'esposizione organica dell'advaita vedanta
L'eminente discepolo di Nisargadatta Maharaj espone le dottrine essenziali dell'advaita vedànta: tutto è uno, io sono l'assoluto. Il volume non ha la tradizionale forma dialogica ma si sviluppa in un discorso lineare, articolato per temi fondamentali: la natura del mondo fenomenico, il problema dell'individuo, la comprensione finale e la fine della schiavitù. Ne esce una visione organica di cui l'autore fa così un sunto: "Tutto ciò che c'è è la coscienza, che percepisce se stessa nella manifestazione fenomenica. Ciò che pensiamo di essere è mera apparenza, un'ombra priva di sostanza, laddove ciò che siamo realmente è la coscienza, il brahman senza forma. Questa comprensione equivale al totale annullamento dell'identità costruita nel corso degli anni. L'ultimo ostacolo al manifestarsi della verità, ossia dell'illuminazione, del risveglio, è infatti l'identificazione con un'entità separata. La verità definitiva, come hanno chiaramente affermato tutti i saggi, è che non c'è né creazione né distruzione, né nascita né morte, né destino né libero arbitrio, né sentiero né ottenimento. Questo è il tema del libro".
EUR 15.68
Lankavatara sutra
Il Lankavatara sutra ha antichi legami con lo zen, che risalgono al giorno in cui Bodhidharma ne consegnò una copia al suo discepolo Hui-k'o, dicendogli che conteneva tutto quel che aveva bisogno di sapere. Così "l'insegnamento al di là delle parole" trovò la sua scrittura, che godette nel tempo di una fortuna continua. Questa è la prima traduzione condotta sulla versione cinese di Gunabhadra, con un ricco apparato di note che aiutano a comprendere questo importantissimo sutra della scuola yogacara.
EUR 21.85
Pensa a questo
Una serie di discorsi rivolti in origine a studenti, insegnanti e genitori, ma profondamente significativi per tutti a causa dell'acuta intuizione e della lucida semplicità con cui Krishnamuti mette a nudo l'ambizione, l'avidità, la sete di potere che infettano la società umana. Krishnamurti esamina con obiettività le espressioni di quel che ci piace definire cultura, educazione, religione e tradizione, e dimostra come la vera cultura non dipende dall'apprendimento, dal talento o dal genio, ma da "un movimento senza tempo alla ricerca della felicità, di Dio".
EUR 17.10
Il corpo del bambino e i suoi segnali. Malattie psicosomatiche, disturbi del sonno e dell'alimentazione, ansia e attacchi di panico. Ediz. ampliata
La collana è rivolta a tutti i genitori ed è composta di volumi monotematici dedicati alle tappe che segnano la vita del bambino e dei genitori: dalla gravidanza fino all'adolescenza. Da una prospettiva psicoanalitica, gli autori, tra i maggiori esperti italiani e stranieri degli argomenti trattati e del lavoro con le famiglie, intendono offrire al genitore un nuovo punto di vista per osservare e comprendere il proprio rapporto con i figli, sostenerli nella crescita e affrontare le aree critiche del loro sviluppo. Questo ottavo volume tratta di quando un familiare si ammala gravemente o muore: che sia un genitore o un figlio. Spesso gli adulti stessi sono distrutti dal dolore o dalla fatica e non hanno le risorse per occuparsi dei piccoli. Non è facile sostenere un figlio nella sua angoscia e dargli l'agio di esprimere le sue paure, fare domande e avere spiegazioni e rassicurazioni. Piuttosto che il silenzio o l'esclusione dei bambini dai lutti, è sempre meglio coinvolgerli per dargli modo di capire e così elaborare la perdita.
EUR 12.35
Teoria e pratica della composizione. I grandi compositori come maestri e come allievi
All'origine di questo lavoro sta una grande intuizione: Mann ha compreso quale risorsa potesse rivelarsi per la comprensione storica della musica la documentazione su come il linguaggio musicale veniva trasmesso di generazione in generazione nei vari momenti della storia, ossia, come i musicisti imparavano (e a loro volta insegnavano) a comporre. Ciò che Mann ha visto tra i primi è quanto quei modi di trasmissione della pratica abbiano condizionato lo sviluppo del linguaggio stesso. Attraverso l'esame e il commento di una serie di documenti fino allora considerati di scarso significato, Mann ricostruisce il rapporto didattico che grandi compositori (che vanno da Händel e Bach fino a Berlioz o Cajkovskij, passando per Haydn, Mozart, Beethoven, o Schubert) ebbero sia con i loro maestri sia con i loro allievi. Mann può dimostrare in tal modo come solo in una certa fase della storia della musica, circa a partire dal primo ottocento, si sia venuta a creare la nozione di "teoria musicale" così come è intesa oggi, e come questa creazione, radicata sostanzialmente in un nuovo modo di produzione e di consumo della musica, abbia determinato una frattura fra norma e prassi che ha fortemente condizionato...
Somatic experiencing. Esperienze somatiche nella risoluzione del trauma
"Una mattina, all'inizio del 2005, uscii di casa e mi immersi nel dolce clima sudcaliforniano. Una brezza gentile, calda e delicata, dava brio al mio passo. Era l'inizio di un giorno perfetto, uno di quei giorni in cui sei sicuro che nulla possa andare storto, che nulla di male possa accadere. Camminavo assorto, e avevo appena messo piede sulle strisce pedonali, quando...". Peter Levine, un attimo dopo, fu investito da una macchina, soccorso e portato in ospedale in ambulanza. Ne riportò danni non gravi, ma soprattutto si rese conto che aveva messo in atto, istintivamente, dei meccanismi autodifensivi di reazione al trauma, grazie ai quali aveva evitato di sviluppare un disturbo post-traumatico da stress. Tutto ciò era avvenuto ascoltando la 'voce silenziosa' del corpo, cioè assecondando, invece di inibire, le reazioni spontanee del corpo in risposta al trauma, e traendo beneficio dalla presenza affettiva di una donna che si era fermata a prestare soccorso. Si tratta in effetti dei principi che sono oggi alla base del metodo da lui elaborato, noto come "Somatic experiencing": il terapeuta deve, da una parte, creare un ambiente sicuro che faccia sentire il paziente al riparo e, dall'altra,...
Il mio insegnamento e Io parlo ai muri
Questo testo raccoglie due gruppi di conferenze: le prime tre, pubblicate nella parte intitolata "Il mio insegnamento", sono state tenute tra il 1967 e il 1968 rispettivamente a Lione, Bordeaux e Strasburgo. Il metodo di Lacan, qui, è quello di partire da ciò che tutti sanno. Poi, insensibilmente, con astuzia, come per gioco, fa sprizzare a cascata concetti sorprendenti: un pensiero che non si pensa da sé; un inconscio che è linguaggio; un linguaggio che sta "sul cervello come un ragno"; una sessualità che "fa buco nella verità"; un Altro in cui questa verità si inaugura; un desiderio che ne viene generato, e che ne viene fuori solo a prezzo di una perdita, sempre; e l'idea che tutti questi paradossi corrispondano a una logica, distinta da quello che viene chiamato "lo psichismo". Il secondo gruppo di testi riunisce sotto il titolo "Io parlo ai muri" tre dei sette "incontri" all'Ospedale Sainte-Anne, che Lacan pronunciò per i medici psichiatri "internes" tra il 1971 e 1972. I muri sono quelli della cappella di Sainte-Anne. Lacan vi ritrova la sua giovinezza come medico psichiatra dell'ospedale. Si diverte, improvvisa, si lascia andare. L'intenzione è polemica: i suoi...
La mente non limitante. La natura radicalmente esperienzale della psicologia buddhista
Il mondo è alle soglie di una nuova era e non sappiamo se quelli che ci attendono saranno tempi peggiori o migliori. Che la nostra sia un'epoca di speranza o disperazione, comprendere noi stessi e i nostri comportamenti meglio di quanto facciamo attualmente offre indubbi vantaggi. Addirittura potrebbe darsi che la consapevolezza psicologica sia un fattore chiave nel determinare quale dei due scenari ci troveremo a vivere. La psicologia, disciplina che ha poco più di cent'anni di vita, è uno dei contributi caratterizzanti del ventesimo secolo. I pionieri della psicologia scoprirono la mente inconscia e preconscia e svilupparono nuovi strumenti per esplorare e interpretare il suo misterioso territorio. Dopo gli sviluppi più vari e rigogliosi di forme di ricerca psicologica nate da questo ceppo, e dirette spesso verso l'utilizzazione di metodi più affini alla ricerca scientifica "oggettiva", oggi si assiste a un ritorno della psicologia alle sue radici introspettive dietro la spinta crescente di una fonte inattesa: le pratiche contemplative della meditazione. L'esperienza accumulata durante secoli di pratica meditativa dall'Oriente comincia ad avere un impatto significativo sul modo di comprendere ed esplorare la mente nell'Occidente contemporaneo. Gli psicoterapeuti, naturalmente, hanno sempre saputo che...
Dal dramma musicale alla Literaturoper
L'impresa che si propone Dahlhaus è indagare un periodo della storia dell'opera in musica quanto mai vario e in qualche modo anarchico, ossia non riferibile a una forma che storicamente si presenti come egemonica: è il periodo racchiuso tra due estremi che sono, da un lato il dramma musicale wagneriano (dalla Tetralogia in poi), dall'altro quella che Dahlhaus chiama la Literaturoper, ossia "un'opera composta su un testo drammatico preesistente, ripreso alla lettera sebbene abbreviato", forma che nel Novecento costituisce un tipo caratteristico di teatro musicale. Il pensiero corre immediatamente ai prototipi come Pelléas et Mélisande o Salome, e a una quantità di opere venute dopo di esse, ma il periodo preso in esame da Dahlhaus comprende anche un gran numero di lavori concepiti in antitesi all'opera tradiziona-le, che vanno dalle operine di Stravinskij alla drammaturgia di Brecht-Weill, passando per l'Oedipus Rex, fino al Rake's Progress, opera solo apparentemente tradizionale.
EUR 24.70
Sulla fine e sull'inizio
Dopo aver lavorato tutta la vita con bambini e adolescenti presso la Tavistock Clinic di Londra, Isca Salzberger-Wittenberg scrive a quasi novanta anni questo testo sulle esperienze di fine e inizio, non solo in psicoterapia, ma nel corso della vita di ognuno. Un'impresa ambiziosa, che tuttavia riesce ad arrivare al lettore con semplicità e con tutta l'evidenza dell'esperienza diretta. Nel corso di questa ricerca di fatto l'autrice descrive una parabola, dal grembo materno alla morte, disseminata di esperienze di fine e di inizio. Il neonato conclude la vita nel grembo ed è gettato improvvisamente in un nuovo ambiente sconosciuto. La Salzberger, attingendo alla sua lunga esperienza di osservazione del neonato e di trattamento psicoanalitico dei bambini, osserva con attenzione e interesse le reazioni dei bimbi allo svezzamento e il modo in cui lo vivono le madri, ascolta uomini e donne anziani che hanno smesso di lavorare, parla con persone molto avanti negli anni che si stanno avviando verso il traguardo della morte. In tutti questi casi l'autrice aiuta le persone non solo ad accettare il cambiamento, ma anche a vedere opportunità e scopi diversi nella nuova condizione in cui si vengono a trovare.
Vedi Offerta Artemide. Lo spirito indomito dentro la donna
Dea greca della caccia e della luna, Artemide erra per i campi armata di arco e faretra. Nel panorama archetipico già dipinto dall'autrice nel "Le dee dentro la donna", Artemide rappresenta la predisposizione alle relazioni paritarie con gli uomini, la solidarietà tra donne, la capacità di perseguire un obiettivo e di accettare una sfida. Ma prima ancora incarna l'archetipo della donna psicologicamente indipendente, tenace e allo stesso tempo riflessiva, intuitiva e passionale. Un libro che parla a donne, e uomini, di ogni età: l'archetipo di Artemide può infatti rimanere nascosto per anni ed emergere in qualsiasi momento della vita.
EUR 16.15
Shingon. Il buddhismo esoterico giapponese
Lo Shingon insegna che è possibile realizzare la propria natura di buddha nel corso di questa vita, senza dover attendere un numero incalcolabile di rinascite, grazie ad alcune consacrazioni iniziatiche e alla pratica di discipline del corpo, della parola e della mente. Per secoli questi insegnamenti sono stati riservati ai soli iniziati e mai messi per iscritto. Solo intorno alla metà del secolo scorso sono stati pubblicati in Giappone i primi testi sullo Shingon dedicati al pubblico laico. Questo libro, l'unico a prendere in esame la storia, la dottrina e la pratica dello Shingon, è rimasto un punto di riferimento per lo studio del buddhismo esoterico giapponese. Dopo essersi soffermato sulle origini indiane della scuola (evidenti nell'adozione di rituali brahmanici quali il rito del fuoco), l'autore descrive l'introduzione dello Shingon in Tibet, in Cina e, di lì, in Giappone, nel corso del nono secolo, a opera di Kukai e di altri uomini straordinari che tradussero i testi sacri e portarono avanti il lignaggio iniziatico di trasmissione dell'insegnamento. Quindi si sofferma sulle dottrine metafisiche dello Shingon, sulle scritture fondamentali (il Dainichikyo e il Kongocho-kyo), e sulle concezioni particolari dei livelli della coscienza e degli...
Il potere e il dolore. Come trasformare le avversità spirituali in gioia
Come i resoconti dei grandi viaggiatori erano frutto di osservazioni ed esperienze fatte sul campo, e miravano ad aiutare quelli che volevano mettersi in cammino lungo gli stessi itinerari, così Andrew Holecek mette in evidenza gli scogli, le secche, le correnti pericolose e i periodi di bonaccia che si incontrano, inevitabilmente, percorrendo il sentiero spirituale. Il sentiero spirituale da lui scelto, dopo aver saggiato diverse possibilità, è il buddhismo e in particolare la tradizione tibetana, nella figura soprattutto di Chögyam Trungpa Rinpoche e di altri maestri contemporanei. L'autore, con interessanti richiami a quei piccoli o grossi ostacoli che tutti noi abbiamo incontrato nei nostri percorsi di formazione (la scuola, il lavoro, lo studio di uno strumento musicale o di un'arte), delinea il sentiero buddhista secondo la suddivisione tradizionale dei tre giri della ruota del Dharma, l'abile mezzo con cui il Buddha seppe adattare l'insegnamento alle capacità intellettive e alle esperienze del suo uditorio. I tre giri, oltre a rappresentare lo sviluppo storico dell'intera dottrina buddhista nei suoi veicoli hinayana, mahayana e vajrayana, riflettono lo sviluppo personale del praticante e la natura sempre più sottile e impegnativa degli ostacoli che lo accompagnano.
EUR 19.50
Vedi Offerta Persefone. Risvegliare l'eroina interiore
La storia di Persefone e di sua madre Demetra passa attraverso la penna di Carol Pearson e ne esce illuminata da una profonda analisi, nella linea dell'approccio psicologico e mitico già espresso nei due libri precedenti. Persefone, andata in sposa a Plutone e divisa tra i sei mesi nell'oltretomba e i sei mesi sulla terra, sua madre Demetra, in disperata ricerca della figlia, insieme a Zeus e Dioniso diventano figure archetipiche. In quest'ottica dischiudono il loro significato profondo e sprigionano un grande potere di trasformazione, che può essere utilizzato per sviluppare qualità nascoste e per identificare più precisamente il proprio progetto di vita.
EUR 27.55
Le parole del mio perfetto maestro
Le parole del mio perfetto maestro è la traduzione del "Kunzang Lama'i Shelung" di Patrul Rinpoche, testo che spiega i cosiddetti 'preliminari', le essenziali pratiche che costituiscono la base del buddhismo tibetano. Insegnamento ricco di riflessioni e chiarimenti, fu ritenuto sin dalla sua pubblicazione, intorno alla metà del xix secolo, un'opera fondamentale per coloro che si interessano a questo profondo cammino spirituale. Come afferma l'autore, l'opera è essenzialmente la trascrizione degli insegnamenti che egli ricevette dal suo maestro per la pratica dei preliminari del Longchen Nyingthig o Intima essenza del cuore del vasto spazio, un ciclo di insegnamenti che si iscrive nella Grande Perfezione (il più elevato dei nove veicoli del sistema nyingmapa) e un "terma", o tesoro spirituale, rivelato da Jigme Lingpa (1729-1798), uno dei più grandi maestri, eruditi e poeti del suo tempo. L'opera è divisa in tre parti: la prima è dedicata ai comuni preliminari esteriori, praticabili da chiunque; la seconda affronta il prendere rifugio, la generazione del "bodhicitta" e gli altri straordinari preliminari interiori fino al guru yoga, mentre la terza si concentra sulle istruzioni cruciali per il momento della morte. La profondità dell'insegnamento e i preziosi e sinceri...