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E tu, te lo ricordi Marco?
La vera storia di un Grande Campione. L'autore ama le storie vere e di persone vere: Marco Pantani è raccontato in tutta la sua intensa, coraggiosa e breve vita. Da quando, fanciullo e ricolmo di sogni da realizzare, ha saputo soffrire e lottare per i propri ideali a quando ha patito di paure e di dubbi. Poi i primi successi che lo hanno visto sorridere e reso cosciente di essere un grande campione che ha entusiasmato milioni di persone. L'autore non racconta le imprese del Pirata già note ai più, ma le emozioni del giovane ciclista che è stato capace di far vivere sensazioni intense a tutti i suoi sostenitori e tifosi. Storie alquanto inedite o sconosciute, aneddoti esilaranti o commoventi ci fanno scoprire un Pantani timido e quasi lontano dal super campione che è diventato, nonostante molti incidenti. Una vita breve ma colma di sentimenti di giustizia e di profonde emozioni che ha saputo trasmettere con le sue imprese gli donano la giusta immortalità di Mito dello Sport. Mario Cionfoli ci regala una moderna storia di grandezza e di ingiustizia, di un sogno meraviglioso infranto e tramutato in tragedia. Alla fine immagina...
La caccia rossa
In un tempo passato e indefinito, un uomo trasporta un misterioso carico assieme a tre persone incaricate di scortarlo che però lo tradiscono, assalendolo e depredandolo. Il protagonista di oggi, Andrea Bianchi, insegnante milanese di biologia che, per liberarsi dalla depressione che lo affligge, si reca per una vacanza in Trentino, nel borgo montano dove ha trascorso gli anni della prima infanzia assieme alla madre e al padre, ingegnere incaricato di realizzare una gigantesca diga. Dopo alcuni giorni, nel corso di una passeggiata, scopre il corpo di una vecchia contadina uccisa da un animale che successive indagini non riusciranno a identificare. Mentre gli inquirenti brancolano nel buio, Andrea incontra l'ubriacone del paese - il solo in grado di fornirgli informazioni utili - che, nel corso di un'animata conversazione, cita il termine vernacolare "l'acaza selvadega (= l'acacia selvatica)". Non comprendendone la relazione con l'omicidio, Andrea incontra il direttore del Museo locale che interpreta la frase in "la caza selvadega (= la caccia selvaggia)", chiaro riferimento a una truce e oscura leggenda sulla figura di un cacciatore, il Beatrick, e sulla sua muta di cani assassini. Nel frattempo, coloro che indagano sull'omicidio scoprono che il...
L' eredità del corvo. Le sfumature dell'«amore»
Una storia vera che si svolge in una cittadina situata sul mare del nord dell'Italia, dove un uomo e una donna s'incontrano e si conoscono. Nasce tra di loro un rapporto di affetto che nei mesi successivi si trasforma in amore. Un sentimento rispettoso, premuroso e dolce. Il tempo, tuttavia, non è altrettanto benevolo. Nascono le prime avvisaglie di un amore malato, quelle di un uomo che percepisce il rapporto con una donna contrassegnato da impulsi di totale proprietà e dominio. Lei senza rendersene conto sprofonda lentamente in un tunnel permeato di violenza psicologica, soprusi e inganni e si ritrova a vivere costantemente prigioniera in una ragnatela tessuta da quell'uomo tossico a cui ha consegnato le chiavi di casa. Anni perduti, anni di malattie, di ansia, di paure. Nel cortile domestico nessuno può aiutarti e nessuno vuole crederti. Solo con le proprie forze la donna di cui parliamo è riuscita a liberarsi dal suo aguzzino, dopo lunghi periodi di sofferenze e mortificazioni. E infine la vita le regala una nuova esistenza, dei nuovi amici. Mai nulla è perduto. Si può sempre ricominciare.
EUR 15.68
Resbania. Donna del 3001
Gli uomini sopravvissuti alla Grande Catastrofe Nucleare hanno ricostruito su Terrania una società tecnologica, repressiva e opprimente. Resbania è stata ritenuta idonea come addetta al conferimento di energia cerebrale per il funzionamento del nuovo mondo. Con i suoi amici Fotino, Molinia, Albrizio e Idesia e in seguito a rivelazioni sconvolgenti, scopre l'esistenza di un altro mondo sulla Terra (Terrinia) dove gli uomini vivono una pacifica esistenza. Tenteranno di liberarsi dal controllo del Secondo Grande Capo, il Mascherato Superiore Possibilmente Deambulante durante la festa del Quadrante Splendente. Con l'aiuto del robot Robotto organizzano la fuga e, dopo pericolose avventure, riusciranno a scoprire un nuovo e straordinario modo di vivere. Gli uomini, quindi, sono divisi da due percorsi diversi e in opposizione fra loro: Terrastria bellicosa e dittatoriale, Terrinia non evoluta tecnologicamente ma molto accogliente. Inevitabile il conflitto anche se impari e disperato per Terrinia. Purtroppo altri terribili pericoli incombono, specialmente i prodotti della radioattività residua dopo la Grande Desolazione Nucleare. Racconto molto avvincente che si sviluppa in continue e sorprendenti avventure di Resbania e sei suoi amici. È forse questo il destino del mondo che verrà?
EUR 15.68
Coniugalità e genitorialità: i legami familiari nella società complessa. Atti del 1º Seminario internazionale del Redif
Il filo rosso che collega i contributi è l'analisi, a partire da prospettive disciplinari differenti, del legame coniugale e del legame genitoriale, alla luce dei cambiamenti che hanno investito le famiglie nelle diverse società europee. Le analisi condotte mostrano come tali società si trovino 'in bilico' tra la consapevolezza della necessità di sostenere e promuovere congiuntamente il vincolo coniugale e il legame genitoriale e una prassi che spesso conduce a 'salvare il salvabile', dando per perso il vincolo di coppia e cercando di introdurre nuovi strumenti, giuridici e sociali, per tutelare il legame genitori-figli. Il grave pericolo, oggi, è che, a fronte di una diffusa fragilità della coppia, venga meno, per un numero sempre più elevato di bambini, l'esperienza stessa di avere un padre e una madre. Il volume si articola in tre sezioni, secondo un criterio di pertinenza tematica dei contributi raccolti, ognuno dei quali è stato volutamente lasciato nella lingua originale, proprio per sottolineare la multiculturalità che il Redif esprime, coinvolgendo così anche il lettore nello sforzo di comprendere lingue e prospettive culturali diverse.
EUR 15.20
Il ragionevole disaccordo. Hayek, Oakeshott e le regole «Immotivate» della società
Come per Hayek, anche per Oakeshott non è possibile risalire alle motivazioni o alle intenzioni per le quali gli individui - pur restando reciprocamente indipendenti - entrano in società. Con la cruciale differenza, però, che non si tratta per Oakeshott di una barriera cognitiva, bensì di un limite storico: ciascuna forma di vita associata - comprese le società liberali e di mercato è il risultato di un prodotto umano contingente che, per il fatto di essersi formato attraverso innumerevoli conflitti motivazionali, cela nell'ambivalenza del suo stesso carattere le ragioni della propria precarietà.
EUR 15.20
Marketing e comunicazione. Evoluzione di un rapporto
Il presente volume raccoglie una serie di lavori, che coprono un venticinquennio - dal 1973 al 1998 per l'esattezza - e che danno concreta testimonianza non solo dei rapporti tra marketing e comunicazione, ma dello stesso concetto di marketing e delle sue applicazioni. Ciò a partire dai primi anni Settanta, quando l'ottica di marketing era correttamente compresa e operativamente tradotta dalle aziende industriali più evolute del nostro Paese da un decennio al più, per giungere agli anni Novanta, in cui l'impresa banca - a seguito dell'acuirsi della concorrenza nel mutato quadro istituzionale appare impegnata a recepire l'ottica di comunicazione nella sua potenzialità e globalità.
EUR 19.00
L' opera teatrale di Joséphin Péladan. Esoterismo e magia nel dramma simbolista
Se l'opera narrativa di Péladan è stata recentemente riscoperta dalla critica, il teatro è stato fino a oggi quasi del tutto ignorato. Eppure è nel teatro che Péladan ha mostrato di avere colto al meglio le direttive della rivoluzione culturale simbolista: la drammaturgia simbolista teorizzò infatti l'abbandono dell'imitazione del reale, della mimesi psicologica del personaggio, della coerenza spazio-temporale del dramma, preconizzando quella che sarà la rivoluzione novecentesca del teatro dell'assurdo. Péladan partecipò a pieno titolo con i suoi drammi a quella 'rivoluzione' estetica: sette pièces edite, di cui solo tre rappresentate durante la sua vita, costituiscono un capitolo importante della cultura simbolista e mostrano una consapevolezza teorica e un'elaborazione stilistica degne di essere rivalutate.
EUR 28.50
Leopardi e l'armeno
Le "Annotazioni" sulla Cronaca di Eusebio da Cesarea e sul De Providentia di Filone Alessandrino (due testi greci integralmente superstiti solo in antiche traduzioni armene), pur essendo concordemente considerate i migliori lavori filologici di Giacomo Leopardi, non sono mai state attentamente studiate e analiticamente vagliate. I lavori raccolti in questo volume si propongono di colmare la lacuna, avvertita soprattutto dagli studiosi degli scritti filologici leopardiani, e fanno risaltare l'acume di un Leopardi che, poco più che ventenne, pur ignaro di armeno, servendosi di traduzioni latine non sempre affidabili, ha saputo trarre da testi armeni un profitto che specialisti di armeno non sono riusciti a ricavare.
EUR 14.25
Metafisica e storia della metafisica. Vol. 19: L'intellettualismo di san Tommaso.
La bibliografia intorno a Tommaso è sterminata, ma non sono molti i libri come quello che il lettore ha tra mano. Il contributo di Rousselot, in effetti, può esser considerato uno dei primi frutti, e dei migliori, di quell'energico rinnovamento degli studi fommasiani che, dopo la Aeterni Patris (1979), ha avuto una storia lunga e complessa ed è ancora in pieno svolgimento. Quale contributo? Una rivendicazione dell'intelligenza come vero nome dell'essere. Alla sequela di Tommaso, Rousselot invita, però, a trattare l'intelligenza come il senso dell'essere, perché è "il senso del divino". Essa è l'impronta del divino in noi e permette il rapporto nostro col divino in sé. In ogni caso, è la facoltà che fa essere in altro. Dove "altro" vale anzitutto come altri, cioè come un'altra soggettività intelligente. Questa, secondo il suo stesso Autore, è "l'idea più importante" del libro.
EUR 21.85
Il libro terzo dell'Eneide
In libro, curato da Pier Vincenzo Cova, si propone di offrire una guida all'esegesi del canto terzo dell'Eneide, che tenga conto delle acquisizioni della critica e analizzi la complessa stratigrafia del testo, dalle leggende dei viaggi antichi ai condizionamenti politici, dal referente omerico al messaggio proprio del poeta. A questo scopo è rivolta principalmente l'Introduzione, che occupa circa metà del volume. La seconda parte, che segue al testo, è costituita dal commento analitico e affronta questioni particolari. Chiudono il libro tre Appendici, le Note integrative alla seconda edizione e gli Indici.
EUR 23.75
Gregorio di Nazianzo il teologo
Questo volume si propone di presentare la figura del Nazianzeno "vista dall'interno": le situazioni e gli eventi attraverso ai quali egli passò sono inquadrati nella storia documentaria, ma sono anche esaminati con particolare attenzione, come furono da lui percepiti: la biografia è ricca solo quando è radicata nell'autobiografia. Le confidenze di Gregorio vengono pertanto approfondite nelle loro radici e le sfumature vagliate quali testimonianze della sua arte ed umanità. È questo il messaggio che costituisce il suo valore ed il suo significato di "classico": illuminò con felice penetrazione i suoi drammi personali, ritrasse i suoi smarrimenti ed i suoi aneliti, osservò gli uomini che lo circondavano: tutto colse con l'acutezza che solo la superiorità dell'ingegno e l'eccellenza dell'arte forniscono. La sua attualità è così diventata anche la nostra, in nome della perennità della natura umana, e la sua esperienza si riflette a chiarificazione di chi viene in contatto con lui.
EUR 27.55
Gesù Cristo. La sua figura negli scritti di Paolo e di Giovanni
In ideale continuità con la riflessione svolta nelle meditazioni de "Il Signore", Romano Guardini abbozza in questo saggio "la figura di Cristo che domina l'orizzonte della proclamazione dell'annuncio cristiano in Paolo e in Giovanni". Riferendosi direttamente alle fonti neotestamentarie, Guardini ci mostra i lineamenti essenziali dell'immagine viva di Gesù trasmessa dagli scritti paolini e giovannei; ne circoscrive la peculiare fisionomia; ricostruisce l'universo d'esperienza e di sensibilità cristiana dei rispettivi autori, così che il lettore possa percepire la densità non solo teologica, ma anche esistenziale della loro testimonianza. Il fine è "rendere visibile al nostro sguardo l'autentica, e insieme unica ed eccezionale, umanità di Colui che è il Figlio di Dio e, insieme, il figlio dell'uomo". Seguendo questo intento, il volume si apre con una densa introduzione alla "conoscenza di Gesù Cristo": alle forme in cui può attuarsi, alle fonti cui deve rivolgersi, ai presupposti che devono essere soddisfatti e ai metodi che è necessario adottare perché essa abbia reali possibilità di riuscita. Quindi tratteggia la fisionomia di Cristo, così come emerge dalla conversione e dall'intensa attività apostolica di Paolo. Infine conduce all'immagine di Cristo che ci incontra attraverso la meditazione di Giovanni e...
La metafisica della storia in Platone
Gaiser, nell'interpretare tutti i passi di Platone sul problema della "storia", si fonda sulla dottrina platonica dei Principi Uno-Diade, Unità-Molteplicità, nonché sulla struttura bipolare e sul nesso particolare che lega i medesimi, e fa vedere come, proprio in base al rapporto dinamico e dialettico di tali Principi (che sono, poi, i Principi del Bene e del Male), Platone spieghi tutta la storia del cosmo, della Polis e del singolo uomo, nella sua genesi e nel suo sviluppo, con una coerenza e con una compattezza veramente notevoli. Platone emerge, in tal modo, come colui che, per primo nell'ambito del pensiero occidentale, ha interpretato la storia nei suoi aspetti di fondo in modo ancora oggi assai interessante e stimolante.
EUR 19.63
San Bernardo e l'Italia. Atti del Convegno di studi (Milano, 24-26 maggio 1990)
Nel vastissimo tema costituito dalla eccezionale personalità di Bernardo e dalla sua opera molteplice, il Convegno milanese del 1990 ha scelto quale angolo di osservazione l'ambito italiano: sono stati dunque considerati le ripetute missioni italiane del santo, il suo interesse per problemi ecclesiali e politici della penisola, e in primo luogo il suo pensiero sulla Chiesa locale. Hanno preso inoltre rilievo le forze politiche ed ecclesiastiche dell'Italia di allora, la temperie religiosa del momento, l'opera di riforma animata dall'abate, e infine gli ambiti culturale, artistico ed economico in cui l'opera di Bernardo viene a collocarsi.
EUR 29.45
Antonio Querenghi (1546-1633). Un letterato padovano nella Roma del tardo Rinascimento
Antonio Querenghi fu figura di spicco sulla scena culturale e letteraria italiana tra la fine del Cinquecento e il principio del secolo successivo; colto e stimato diplomatico, egli visse tra la natale Padova e Roma, con brevi soggiorni presso la corte Farnesiana di Parma e il Castello Estense di Modena. Scrittore bilingue (in volgare e in latino), proprietario di una biblioteca privata fra le più ricche d'Europa, il Querenghi strinse rapporti con i filosofi e con i poeti, prestando ad essi il proprio aiuto e i propri consigli: da Francesco Patrizi a Torquato Tasso, da Galileo Galilei a Battista Guarini. Questo volume attende a ricostruire sia la lunga vicenda biografica dell'umanista patavino, sia l'ampio catalogo delle sue opere, muovendo dalle pagine che al Querenghi dedicarono gli eruditi del Sei e del Settecento. La ricerca fissa con esattezza i tempi e i luoghi della vita querenghiana, ne definisce le amicizie e le frequentazioni, a partire dalla stagione universitaria padovana; porta quindi alla luce un percorso letterario e culturale con alcuni momenti di rilievo: dalle relazioni epistolari con Federico Borromeo alle scritture nei dintorni della scienza galileiana, dalle poesie latine scambiate col Tasso fino alle...
Motivi pedagogici e impegno educativo in Antonio Pigliaru
Antonio Pigliaru (Orune, 1922 - Sassari, 1969) è stato fra gli intellettuali sardi di maggior prestigio del secondo dopoguerra. Nei suoi studi, di prevalente carattere filosofico, giuridico e politologico, risulta costante anche l'interesse per i problemi educativi e scolastici, via via allargatosi ai temi della formazione degli adulti e della didattica universitaria. Lungimirante organizzatore di cultura, si contraddistinse per l'assiduo impegno pedagogico-civile, in cui profuse il singolare carisma di educatore, dai connotati tipicamente socratici. Nell'elaborazione della sua pedagogia risultò decisivo l'influsso dell'attualismo gentiliano, integrato però da motivi e aperture suggeritegli dal confronto critico tanto con alcuni interpreti del personalismo francese (Marcel, Maritain, Mounier) quanto con esponenti rappresentativi dell'attivismo (Ferrière, Decroly, Dewey, Kilpatrick, Montessori). Il graduale e sempre più convinto accostamento al pensiero gramsciano non implicò, per Pigliaru, un distacco dai consolidati canoni spiritualistico-personalistici di analisi dell'evento educativo, ma gli offrì nuovi strumenti di lettura del fenomeno nel complesso quadro delle interferenze socio-culturali e politiche. La passione per l'educazione dell'uomo in pienezza di umanità, l'amore per la Sardegna, la dedizione allo sviluppo dell'isola furono, da parte dell'autore sassarese, impegno costante di una vita vissuta con forte intensità e serena consapevolezza...
EUR 11.40
Communicative business. Il governo dell'azienda e della sua comunicazione nell'ottica della complessità
Communicative business: questa espressione indica l'azienda che, avendo accolto l'indirizzo di governo che si intitola alla comunicazione (ottica di comunicazione), realizza tale ottica con tutta se stessa e con tutti i mezzi e gli strumenti a sua disposizione nei confronti dei suoi molteplici pubblici (comunicazione totale). Operando così l'azienda propone e diffonde la propria identità e contribuisce alla creazione e allo sviluppo della propria immagine, ovvero reputazione, il tutto con benefici effetti sugli obiettivi finali che essa si pone. La communicative business, dunque, costituisce un modello di azienda in linea con le istanze dell'attuale contesto, che si caratterizza per la sua complessità. Di fronte a tale complessità l'atteggiamento dell'azienda che operi razionalmente e responsabilmente deve essere di reazione: una reazione basata sull'analisi, sull'approfondimento e sull'interpretazione della complessità in esame al fine di trovarvi occasioni di affermazione e di sviluppo. L'intento di questo volume è individuare uno schema concettuale dell'azienda e del suo operare facendo specifico riferimento al concetto di marca. Di qui la proposta di considerare l'azienda stessa come marca e più precisamente come marca-sistema, una marca inglobante e di governo di ogni altra marca che tragga origine dall'azienda.
EUR 33.25
L' economia di comunione. Verso un agire economico a «Misura di persona»
Possono esistere e crescere imprese che, pur operando nel mercato, si propongono di fare dell'attività economica un'occasione di comunione? Imprese in cui i soci si impegnano a destinare parte consistente degli utili a sostegno di chi versa in condizioni di difficoltà? Può l'azienda diventare luogo dove si vive una cultura del dare, della condivisione, della legalità, dell'attenzione all'ambiente naturale e sociale? Si tratta di domande impegnative, eppure quanto mai urgenti: domande che oggi trovano nei fatti risposta positiva. Lo dimostra l'esperienza dell'Economia di Comunione che negli ultimi anni sta raggiungendo dimensioni sempre più significative - oltre 700 imprese in tutti i continenti - riscuotendo l'interesse crescente di imprenditori ed economisti. Tale interesse sta alla base dei contributi raccolti nel presente volume per illustrare, attraverso esperienze pratiche e riflessioni teoriche, i contenuti, le sfide e i traguardi di questo peculiare 'agire economico'. Si delinea così un progetto a più dimensioni - aziendale, culturale, teorica e spirituale -, tutte coessenziali, laboratorio in cui si sperimenta una formula di grande rilevanza e attualità, capace di coniugare i valori della solidarietà con quelli della libertà e dell'efficienza e di contribuire a un'economia davvero a 'misura di persona'.
Vedi Offerta Dal disegno alla scrittura. Genesi della comunicazione scritta nel bambino
Il libro presenta lo sviluppo del segno grafico infantile considerato come un'attività di costruzione e rappresentazione di significati. La capacità di narrare graficamente segue delle regole che fanno evolvere le competenze in ordine ad aspetti sempre più convenzionali. Oggetto di conversazione con l'adulto, assai presto il bambino capisce che le sue raffigurazioni per essere comunicabili devono essere socialmente condivisibili. Il segno grafico può rappresentare la realtà, può cioè diventare un significante a condizione di poter 'essere letto'. Nascono così alcuni disegni tipici definiti 'basic object' in cui il bambino ricerca sia una somiglianza percettiva con la realtà, sia di adeguare la propria produzione a determinate regole convenzionali apprese dall'adulto. Una tale costruzione di significati permette di individuare nel disegno il precursore della scrittura, in quanto l'attenzione all'aspetto convenzionale del segno permette il passaggio da un segno che ha un rapporto di somiglianza percettiva con la realtà a uno che 'significa' in modo puramente convenzionale. Il testo, tracciando questo percorso, coglie delle analogie tra lo sviluppo di sistemi espressivi infantili e quelli presenti in vari contesti culturali, documentati anche dalla storia della scrittura.
EUR 13.30