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Controvento
São viene da lontano. Da un'isola al largo della costa africana, da una forza antica, dalla saggezza delle pietre e degli uccelli. Sogna di studiare medicina, di emigrare in Europa e riscattarsi dalla miseria nera. Approda a Lisbona, e le sembra un luogo di salvezza. Cerca una casa, un lavoro: la dignità di stare al mondo. È convinta che nulla la possa fermare. La minaccia in effetti è del tutto inaspettata. Proviene dal terreno insidioso dell'amore. Insidia la sua integrità di donna e di madre, la sottopone a prove tremende, costringendola a ricominciare da capo. Ma lei ha la forza degli alberi che si radicano profondamente nella terra e resistono a tutti i venti. E lotterà come un'amazzone per difendere il suo piccolo André. Questa è la storia di São, ma anche la storia di Natercia, Benvinda, Liliana. Una catena di donne, con le loro fatiche e il loro coraggio. Con i loro piaceri. Le loro strade si incrociano con quella di una donna europea, colta, benestante, che vive nella paura, che perde, per paura, l'uomo che ama. E scopre il mondo per la prima volta quando lo guarda con gli occhi e...
Finché c'è prosecco c'è speranza
Ferragosto di fuoco per l'ispettore Stucky: in gita tra le colline del prosecco con le belle vicine di casa, si sveglia in un letto non suo, in posizione non consona. Unica certezza, le stelle. Di ritorno a Treviso, cercando conforto tra i calici, trova il suo oste di fiducia malinconico: non si capacita del suicidio plateale del conte Ancillotto, fornitore di vini d'eccellenza. Perché dovrebbe suicidarsi, un uomo che ama le donne, camminare, guardare il fuoco e, naturalmente, il vino? Mentre Stucky indaga a modo suo, conversando con la governante, l'amante a cottimo e il prete, piomba in paese Celinda Salvatierra, tellurica come le terre andine da cui proviene. I l'unica erede del conte Ancillotto, e semina il panico tra i viticoltori minacciando di sradicare le vigne per impiantare filari di banani a perdita d'occhio. In una notte di temporale, tre colpi di pistola si confondono con i tuoni. L'ingegner Speggiorin, direttore del cementificio, cade nel fango per sempre. Stucky intravede i soliti intrighi mondani dietro queste morti innaturali corna, rivalità, vendetta - ma sa che la vera risposta è nei gas, nel vento. Nelle bollicine del prosecco, nella polvere che si innalza...
Buttarsi
Cinque anni di duro lavoro sulla pagina buttati al cesso. L'email è lì, ruvida e bruciante: l'editore ha deciso di sospendere la pubblicazione dell'ultimo libro di Bruno Dante. Per di più, Bruno è appena riemerso da uno dei suoi periodi a suon di droga di quart'ordine, sesso sordido e alcol. Ormai senza il becco di un quattrino, incoccia in David Koffman, suo ex capo di larghe vedute che gli offre una scialuppa di salvataggio. Lanciare in grande stile la Dav-Ko, società di noleggio limousine che scarrozza rockstar, attori e ricconi di Hollywood. Bruno sfodera grinta, mette in piedi e governa una squadra di ferro. Diventa confidente di una colta nonnina che lo avvicina a un produttore ben disposto e a una nipote strafiga. Eppure, al primo incaglio, l'anima nera di Bruno prende il largo, mettendo a rischio uno dei suoi rari periodi di grazia... in una Los Angeles che alterna inferni e paradisi, un romanzo di intensa, allarmante sincerità.
EUR 15.68
Corpo stellare
Un paese sommerso dall'acqua per costruire una diga. "La mia casa si chiama Resistenza e qui tendo l'orecchio/se mai da sotto suonasse qualcosa/un rintocCO o un tintinno subacqueo"; la beffa archeologica dell'uomo di PiltdowN. "Nei giorni dissipativi/negli anni di quadriglia e di trincea,/io sono la musica finta degli eoni,/un sogno d'avvocati e gesuiti"; la prima raffigurazione nota del volto femminile: la poesia di Fabio Pusterla fruga tra le eccezioni, le anomalie, gli scarti rivelatori. Sa che "lo sguardo fa male/se non mente" di fronte all'operaio caduto da un'impalcatura, all'ultimo viaggio dei maiali portati al macello, alle implorazioni e ai lamenti lanciati nell'etere o affidati a un messaggio infilato tra le pagine di un libro. Approda alle pietraie scoscese annusando con occhi di lupo magro il sole dell'alba che disseta i merli, si tuffa negli abissi marini per accogliere l'aereo che precipita e che "lento e deciso cala oscillando verso zone sconosciute,/traversa le alghe e i sargassi,/colonie di molluschi, torpedini,/trapassa le correnti, si conficca nei fondali/di sabbia e di roccia primaria,/giunge all'origine dei pesci progenitori/degli anfibi e dei rettili,/progenitori degli uccelli e degli angeli/e degli uomini smarriti".
EUR 12.38
Come una pietra che rotola
Conxa è una ragazzina timida e tenace. Cresce con gli zii in campagna, dove c'è poco pane e tanto lavoro: in compenso, una natura clamorosa, piena di profumi, colori, voci vere. L'incontro con Jaume, un artigiano energico e gioioso, le spalanca un mondo di ideali, passione, impegno politico. Conxa e Jaume si sposano al volo, hanno tre figli. Quando il conflitto civile incendia la Spagna e suo marito parla sempre più spesso di "regimi da abbattere", "rivoluzione necessaria" Conxa teme che le cose si mettano male; un mattino, la milizia si presenta alla porta di casa: vengono arrestati tutti. Conxa e i ragazzini se la caveranno senza conseguenze. Jaume invece, "la voce che mi aveva detto le cose più belle della mia vita", sparisce nel nulla. Mentre gli sguardi dei vicini si fanno impiccioni, quasi cattivi, e ogni angolo della casa diventa una nuvola di ricordi, Conxa protegge i suoi figli, i campi, la casa e lotta per non diventare una pietra immobile in una pietraia, senza più gioia, senza più volontà. La grande forza del carattere femminile, la perdita di un grande amore, la potenza di una vita indipendente in campagna che...
Senza colpa
Nel Centro per lo studio della coscienza animale fanno strani esperimenti sugli scimpanzé. Gli animali ne escono sconvolti, a volte gravemente feriti. Il dottor Sauvage, scienziato senza scrupoli, vuole capire se in certe condizioni anche gli animali possono diventare crudeli come gli uomini. Un giorno Sauvage scompare. La sua auto è nel parcheggio del centro, ma di lui non c'è traccia. L'ispettore Mark Soul varca i cancelli di quello strano carcere per animali. Incrocia sguardi avviliti, vede zampe, così simili a mani, stringere le sbarre delle gabbie, sente le urla di uno scimpanzé ferito. Ma cosa fate a queste povere bestie?, chiede a tutti, d'impulso. Il silenzio che lo circonda è omertoso, risentito, nessuno sembra veramente interessato a parlare, soprattutto a far luce sulla scomparsa di Sauvage. Poi, inaspettatamente, salta fuori un testimone. Anzi, all'improvviso i testimoni sono tanti, tantissimi. Bastava cercarli, ma Soul è impaziente, e non è il suo unico difetto. Soul dovrà imparare che prima di fare una domanda bisogna essere capaci di ascoltare, anche chi non ha niente da dire. Forse. "Senza colpa" è un noir etologico che smaschera tutti e non assolve nessuno.
EUR 13.30
Maggiori...
Scavare una buca
Il loro lavoro è scavare nella polvere. Perforano, disgaggiano, frantumano: coltivano la pietra. Manovrano mezzi giganteschi in un anfiteatro a gradoni scavato su misura per far sedere gli dei. Potrebbero sentirsi invincibili, se non fosse per quel rosso che al tramonto tinge la pietra. E per il brontolìo di tuono che rimbomba quando scaricano i cristalli nelle viscere della montagna. Nel loro lavoro gli errori si pagano. Edmeo e Cavalletta sono entrati in cava con quattro braccia e ne sono usciti con uno: il sinistro di Cavalletta. È pericoloso violare la scorza della terra. Sotto c'è un pianeta remoto, una forza che li spia dai fori che aprono sulla sua superficie o dagli angoli più nascosti delle gallerie. È un lavoro in terra di frontiera. Non è un modo come un altro per portarsi a casa uno stipendio. Luciano ha vent'anni soltanto. I suoi passi affondano nel terreno molle della galleria. Il suo sguardo cerca altri occhi, un consiglio, una guida. Non vorrebbe essere lì, in quell'oscurità paurosa. Altri ce l'hanno mandato. E ora lui spera che altri lo tirino fuori. Ma in quella poltiglia melmosa, nel frastuono dello scavo, le parole sono...
Ci sono cose che una non può fare scalza
Un giorno nella vita di nove donne in una città del mondo. Julia, Beatriz, Sofia, Mary, Lili, Miriam, Susy, Diana e Rina: donne che si chiamano, si osservano dalla finestra, si prestano il marito senza saperlo, si passano il testimone nella corsa a ostacoli quotidiana. Ciascuna guarda con occhi diversi la stessa scena, ciascuna ha un modo tutto suo di togliersi le spine. Julia si sente bellissima, ama mostrarsi nuda alla finestra e fa l'amore con Arturo; Beatriz, moglie di Arturo, va in banca a chiedere un mutuo e incontra Carlos, l'amante di una notte. Fugge, si rompe un tacco e finisce - per riconciliarsi con la realtà - a bere whisky di prima mattina con il barista del Flowers, nero e sensuale. Sofia, in attesa che Rodrigo torni dall'Africa, fa sentire al barista nero e sensuale del Flowers quant'è morbido il suo golfino, dimenticando l'appuntamento con l'amica Mary. Mary, dopo una giornata tutta in salita, si maledice perché vorrebbe soltanto addormentarsi tra le braccia di Carlos, l'ex marito, e rimbocca le coperte a suo figlio tra i supereroi. Lili vede Julia nuda alla finestra, e vorrebbe invitarla a prendere un tè e...
Testo a fronte. Vol. 42
"Testo a fronte" è una pubblicazione semestrale di teoria e pratica della traduzione letteraria diretta da Franco Buffoni, Allen Mandelbaum, Emilio Mattioli. La rivista, che propone articoli, riflessioni, brevi saggi di traduzione, recensioni e segnalazioni, affianca ai grandi nomi sia in ambito saggistico sia in ambito creativo, i nomi di giovani studiosi e poeti.
EUR 22.80
Miracolo a Maiorca
Isola di Maiorca, anni Venti: Pere de Son Gall giovane contadino romantico e geniale, ha due sogni. Il primo: costruire una macchina volante dallo stranissimo nome, Cometagiraviò, simile a un elicottero ma molto più leggero e sta secondo: conquistare il cuore della celestiale Maria Boscana figlia dei vicini di casa con cui i suoi - accidenti - sono in rotta da una vita. Come in tutti i paesi del mondo, anche a Llucmajor sparlare è un'arte molto amata, e le voci si diffondono in fretta: Pere viene quasi trattato come il pazzo del villaggio, ricoperto di lazzi e burle. Ma il suo desiderio di volare e il suo amore cieco per Maria non conoscono limiti. Il suo progetto riscuote anche sostegni e apprezzamenti: anzi, una poetessa piuttosto influente prende le sue parti on grande energia. E Maria è tutt'altro che insensibile al ascino di un uomo così originale e temerario. Intanto, da Barcellona arriva una delegazione della "Lliga del Bon Mot": tre donne buffe e indimenticabili che combattono a spada le cattive maniere...
EUR 15.68
Disastri
Vecchie che, per la troppa curiosità, si ribaltano dalla finestra e si sfracellano. Gatti che posano da maggiordomo, cani che si stendono sui fornelli. Tizi che litigano e si sputano in faccia. O si prendono a colpi di cetrioli. O muoiono di insonnia per paura dei topi. Gente che va a dormire credente e si sveglia atea e, grazie a una semplice operazione aritmetica, scopre quanto pesa la fede. Personaggi strampalati, parlatori infaticabili, logici illogici, narratori memorabili, voci che, messe insieme, creano un coro acuto e paradossale. Racconti, frammenti, lampi: si piange dal ridere, si sospira, si vola.
EUR 15.20
Il correttore
La mattina dell'11 marzo 2004 Vladimir corregge le bozze dei Demoni di Dostoevskij sentendo il profumo del mare, quando l'orrore irrompe nella sua casa. Il telefono gli porta la notizia della strage: un attentato ferroviario nella stazione di Atocha, centinaia di morti, migliaia di feriti. Un errore gigantesco, a futura vergogna, che nessun correttore di bozze potrà mai correggere. Vladimir e la moglie Zoe osservano lo spettacolo del male scorrere sullo schermo del televisore. Le finzioni dei politici, le verità taciute, la nuova era della paura che dilaga. Vladimir si aggrappa alla voce dei libri, così precisa e chiara per lui; Zoe alle tele dei maestri che pazientemente restaura, con dedizione. Fortissimo è l'amore che li lega. Eppure c'è qualcosa che irreparabilmente li separa. Vladimir coltiva un mistero, un nodo oscuro. Un enorme segreto che si culla, che lo fa sentire più libero, che non confesserà mai.
EUR 13.78
Agguato all'incrocio
L'alba si è appena aperta un varco fra nebbie velate e un intenso profumo di pini. All'incrocio fra quattro strade, un vecchio commerciante di carbone e un samurai incappano nel cadavere di un forestiero, trafitto alle spalle da una freccia di nobile fattura. Il signore del luogo, Manase, raffinato cultore di lettere e arti, incapace di governare il distretto, e il magistrato, Nagato, gretto e frustrato, accumula denaro per comprarsi una concubina, non sembrano molto interessati a individuare l'assassino. La colpa viene appioppata al povero carbonaio Jiro: per salvarlo dalla crocifissione, il samurai Matsuyama Kaze, in giapponese "ventata di aria fresca", decide di far luce sul delitto. Leale, fortissimo, pronto a "prevedere l'imprevedibile", Kaze è più di un semplice samurai: vaga da tempo per il Giappone alla ricerca di una bambina di nove anni, figlia dei suoi signori e padroni, trucidati dagli emissari del nuovo shogun. Entra nelle grazie dell'infido Manase, si conquista le confidenze di Aoi, la prostituta, e affascina la cameriera della casa da tè. Gli insegnamenti del suo sensei, uniti a fantasiose trovate, gli permettono di stanare menzogne, sventare tranelli, sgominare una banda di malviventi e scoprire il vero colpevole....
Testo a fronte. Vol. 43
"Testo a fronte" è una pubblicazione semestrale di teoria e pratica della traduzione letteraria diretta da Franco Buffoni, Allen Mandelbaum, Emilio Mattioli. La rivista, che propone articoli, riflessioni, brevi saggi di traduzione, recensioni e segnalazioni, affianca ai grandi nomi sia in ambito saggistico sia in ambito creativo, i nomi di giovani studiosi e poeti.
EUR 22.80
Via con me
Lillian è alta e attraente, ha capelli morbidi fino alle chiappe, è molto tosta ma anche molto terrorizzata. Cerca qualcuno che stia con lei, che la protegga da Blackway. Blackway è un bastardo che 'significa rogne': le ha sgozzato la gatta, le ha fracassato la macchina, la terrorizza in tutti i modi. Wingate, lo sceriffo, se ne lava le mani. Per fortuna c'è Whizzer, un tizio diroccato come la sua segheria, solista di un coro di sciroccati che sbevazzano e spettegolano. La affida a due angeli custodi: Lester, l'uomo dei trucchi, e Nate il Grande, un gigante in tutti sensi. Ma perché Blackway perseguita Lillian? Qualcuno dice che 'quella presuntuosa gli ha rovinato il giochetto'. E perché Kevin, ex ganzo di Lillian, 'uno di quegli intelligentoni che credon che tutti gli altri siano coglioni', con una fedina penale lunga cento pagine, 'ha menato le tolle', ha preso il volo? Perché Blackway fa tanta paura?
EUR 13.78
Piazza dell'Unità
Schen Li è bellissima e ama Mohammad di divorante amore. Mohammad ama Schen Li, ama la cocaina, spaccia la cocaina per comprarsi vestiti firmati e qualche volta rapporti orali dalle russe di via Stalingrado. E quando lo sfiora Tatiana Dragan della terza c, Mohammad non capisce più niente. Una volta lei l'ha baciato e il bidello ha sentito rumori animaleschi provenire dal sottoscala. Scherza con il fuoco, Mohammad. Schen Li sente il suo corpo diventare zucchero filato, mentre fanno l'amore, ma se lo becca con Tatiana gliel'ha giurato, lei glielo taglia. Michel è l'uomo nero, un negro enorme vestito di nero. Che studi medicina, che venga dal Burkina Faso, poco importa a Gigliola e Arturo, che hanno scelto lui per coltivare il loro vizio segreto soltanto per motivi inerenti al sistema metrico decimale. Nikolaj se lo sogna un pisello così, ma il rotolo di euro che Michel infila in tasca uscendo dal camper dove Gigliola e Arturo coltivano il loro vizio segreto gli fa gola più del sesso. Elena sogna di vivere con il vento sulla faccia, via da quel campo nomadi dove lo zio la tiene prigioniera, e il rotolo di euro...
La meravigliosa utilità del filo a piombo
"Cosa ci vuole per scrivere? Magari è un problema di braghe. Se ti sei macchiato le braghe e quelle che ti ha prestato tuo fratello sono troppo grandi, ti scendono, finisce che passi il tempo a tirarle su. Se le braghe cinesi che hai comprato per cinque euro alla bancarella ti sembrano strane, non fai che guardare come ti stanno in tutte le vetrine e gli specchi. E non ti resta il tempo di tirar fuori il taccuino per scrivere quello che vedi. Ecco, per scrivere, è meglio stare nelle proprie braghe. E dove si scrive? A casa tua, accerchiato da boscaioli che potano alberi con la motosega mentre tu cerchi di concentrarti, e ti fanno venire un nervoso che va ancora bene che non succede niente di brutto. Su treni che procedono con andamento che da dentro sembra rettilineo e uniforme, e a casa di Flavio, con le voci che ti chiamano dalla strada, e scopri che ce l'hanno proprio con te. E cosa si scrive? Si scrive dei bicchieri infrangibili, che avevano quel nome presuntuoso e così bello, e cosa avrà fatto il primo che ha visto un bicchiere infrangibile andare...
Una catena di rose
Jeremy non ha dubbi: il suo destino è scritto su un foglio di carta strappato da un libro antico. Basta interpretarlo nel modo giusto. Non solo: è stato quel pezzo di carta - la Pagina Magica, dono di 'zio' Gerard - a spingerlo fra le braccia di una splendida, misteriosa, sfuggentissima Dark Lady, Milena. Jeremy è troppo romantico, troppo imbranato, crede troppo alle coincidenze. Insegna all'Università di Montreal, grazie - neanche a farlo apposta - a carte false, titoli di studio taroccati, complice 'zio' Gerard. E passa la vita a caccia di conferme, usando la Pagina Magica come una bussola e una coperta di Linus. E Milena? Mezza zingara, mezza indiana, è una delle tipette più toste di Montreal. Mistilingue, zeppa di etnie, locali notturni battuti da artistoidi strafatti, anche Montreal si rivela tosta, piena di fascino e trame strane.
EUR 11.88
Questa terra è la mia terra
L'America dei vagabondi pronti a saltare su un treno in corsa e dei vigilantes armati di manganello, l'America sterminata delle pianure, quella delle metropoli dove sempre accade qualcosa, delle tempeste di polvere e del sogno californiano, quella cruda di John Steinbeck, ereditata da Jack Kerouac. Alien Ginsberg, Bob Dylan e Bruce Springsteen. Nessuno l'ha cantata meglio di Woody Guthrie. Come nelle sue canzoni, anzi, come in una lunga canzone parlata, Guthrie racconta la sua avventura con toni accesi e a tratti visionari, regalando alla scrittura una voce chiara, viva, secondo il grande esempio della tradizione statunitense che ha in Walt Whitman il proprio capostipite.
EUR 11.88
L' amore è idrosolubile
Alice è scomparsa a ferragosto. Per dieci anni, di lei non si è saputo più nulla. Poi un'alluvione fa affiorare uno scheletro nella campagna e una giovane veggente marocchina è certissima che sia lo scheletro di Alice: l'ha detto la madonna. Ma come, la madonna? L'agente Sperelli è perplesso. Come fa la madonna ad apparire a una musulmana? L'ispettore Stucky è ancora più perplesso. Il suo spirito laico si ribella a ogni apparizione oltremondana, la sua vita privata è in burrasca. Deve portare a spasso Argo, cagnetto che sorride e ingolla salmone come un orso norvegese. Deve domare Michelangelo, adolescente armato di ormoni come bombe a mano. Ed Elena, calendari consumati trentotto, più pericolosa di un antibiotico senza febbre. Bianchi fogli manoscritti invadono Treviso. Compaiono sui tavolini all'aperto, sulle panchine, sui davanzali. Sono le fotocopie di un'agenda: rispettabili professionisti ritratti nel loro più intimo comportamento amoroso e paragonati a millepiedi, vermi solitari, larve luminose, cavallette. Erano amori deboli, idrosolubili. Come il sale e lo zucchero. Firmato: Alice. Spari risuonano nel buio, tremano gli ex amanti di Alice; e i satanisti si radunano a mezzanotte. Il mistero sembra più fitto di un frutteto di...