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Scarti
Un uomo scopre nella spazzatura del suo palazzo le tracce di un testo di un misterioso scrittore, evidentemente insoddisfatto della sua opera. Così, giorno dopo giorno, leggiamo assieme a lui le storie che l'altro scrive e butta via... "Scarti" è un romanzo ironico e malinconico, surreale e poetico. Una storia avvincente come un giallo a puntate che si legge intuendo un po' alla volta lo scacco del protagonista.
EUR 5.20
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Exaptation. Il bricolage dell'evoluzione
Il concetto di exaptation è stato introdotto dai paleontologi Stephen J. Gould ed Elisabeth S. Vrba nel 1982, ma ha una lunga storia che risale alla risposta data da Charles Darwin nel 1872 alle obiezioni dello zoologo George Mivart circa la presunta incapacità della selezione naturale di render conto degli stadi incipienti di strutture naturali particolarmente complesse. Con il neologismo pre-adaptation Darwin introdusse la possibilità che in natura il rapporto fra organi e funzioni fosse potenzialmente ridondante, in modo da permettere che un tratto sviluppatosi per una certa ragione adattativa potesse essere "cooptato" o convertito per una funzione anche del tutto indipendente dalla precedente. Questa cooptazione funzionale, che integra e non sostituisce l'azione di implementazione graduale della selezione naturale, fu rinominata da Gould e Vrba exaptation, per indicare come gli organismi spesso riadattino in modo opportunista, come bricoleur, strutture già a disposizione per funzioni inedite. Il concetto di exaptation è quindi un caso di studio evoluzionistico particolarmente interessante, perché evoca il rapporto fra strutture e funzioni, fra ottimizzazione e imperfezione in natura, mettendo in discussione la visione "adattazionista" a lungo prevalente nel Novecento. Esso è inoltre il miglior antidoto contro gran parte delle...
La fine del mondo antico. Le cause della caduta dell'impero romano
"In questo libro - spiega Mazzarino - si cerca, da una parte, di delineare una storia delle idee di "decadenza" e di "morte di Roma" com'esse furono intuite e svolte dal II secolo a. C. ai nostri giorni; dall'altra, di dare un'interpretazione moderna della rovina del mondo antico, attraverso la critica e la discussione delle varie soluzioni e ipotesi. Credo che, considerato in questo suo duplice aspetto, il tema della "morte di Roma" presenti un particolare interesse: sentiamo il bisogno così di percorrere il cammino delle idee di "decadenza" e "fine" del mondo antico, come di chiederci ancora, per nostro conto, quale spiegazione di quella "fine" appaia, all'uomo di oggi, necessaria e sufficiente".
EUR 17.10
Guido Carli presidente di Confindustria (1976-1980)
Il volume ripropone dieci tra i principali scritti e discorsi di Guido Carli nel triennio di presidenza della Confindustria, preceduti dalla ricerca dell'Ente Einaudi sullo sviluppo economico guidata da Carli tra il 1975 e il 1976 e seguiti dalle sue memorie relative all'esperienza confindustriale, pubblicate nel 1993. I testi forniscono una vasta documentazione della concezione di Carli sui modi di tutela degli interessi industriali attraverso l'accettazione di un mercato aperto alla concorrenza (i cui tratti sono esposti nello Statuto dell'impresa) nel quale la politica economica rafforza i contenuti di stimolo alla crescita e perde quelli assistenziali (come descritto nell'Operazione sviluppo). L'ampia introduzione curata da Paolo Savona analizza l'esperienza di Carli come presidente della Confindustria dalla sua -anomala- elezione voluta da Gianni Agnelli nel 1976 al suo discorso di commiato nel 1980 e ai successivi anni vissuti come presidente degli industriali europei. Essa tratta della riorganizzazione gestionale degli uffici romani, con particolare riferimento al Centro studi, e dell'impostazione politica data all'organizzazione in uno dei momenti più difficili attraversati dall'Italia e in vista del "compromesso storico".
EUR 42.75
La crisi economica mondiale. Dieci considerazioni
Perché l'attuale crisi economica? Da dove inizia: dall'industria o dalla finanza? Quanto alla fine ha pesato il colossale trasferimento di ricchezza che si è effettuato dal profitto alla rendita in questi ultimi vent'anni? Il passaggio dal profitto alla rendita finanziaria ha provocato la caduta degli investimenti industriali e la conseguente ascesa dei prezzi delle materie prime, a fronte della crescita dei paesi emergenti. Un ruolo assai negativo lo hanno svolto le cosiddette stock options, ossia quelle quote elevatissime degli stipendi dei top manager collegate al valore delle azioni. Ciò ha provocato un incentivo a far crescere con spericolate manovre finanziarie il valore di tali azioni con irrazionali rialzi borsistici e con distorsive e rischiosissime vendite degli stessi debiti attraverso veicoli finanziari senza trasparenza o, che hanno scatenato una colossale crisi di fiducia e conseguenti pesanti riflessi sul credito bancario. Questo libro, mentre spiega in modo chiaro che cosa è accaduto e sta accadendo, è una meditazione morale sull'economia, che rifugge da ogni intonazione populistica, valorizzando l'analisi e la riflessione scientifica, contro l'assordante rumore di una società sempre più priva di senso.
EUR 7.60
Riprendersi la vita. I traumi infantilie l'origina del male
Marilyn Monroe, Jean Seberg, Dalila: tre donne bellissime, celebrate dive dello spettacolo che al colmine del successo hanno preferito la morte. Alice Miller, scrutando l'enigma di questi suicidi, vi scorge la sofferenza del bambino che ha visto prematuramente soffocata la propria vitalità. Niente è infatti più mortifero del mettere a tacere i propri sentimenti profondi di ribellione contro i maltrattamenti subiti da piccoli. Perché si può forse sopravvivere a un'infanzia di umiliazioni, ma non si può tornare a vivere davvero, riprendendosi l'esistenza, se non dopo aver riconosciuto la rabbia e il dolore di un tempo. Indagando su infanzie celebri o meno celebri, l'autrice ripercorre le tappe degli "omicidi dell'anima" perpetrati su bambini - sempre innocenti e inermi - che saranno poi desitinati a riprodurre sofferenze e violenze: scampati ai tormenti subiti, si tramuteranno a loro volta in carnefici. Ed è proprio nel circolo vizioso della violenza, prima patita e poi rimessa in atto in età adulta, che Alice Miller indica la radice del male, dai fatti di cronaca quotidiana, fino alle guerre e agli eccidi di massa.
EUR 22.80
Condividere il mondo
In questo libro, Luce Irigaray, uno dei più innovativi pensatori del nostro tempo, torna a interrogare il rapporto con l'alterità. Siamo infatti abituati a considerare l'altro come un individuo tra tanti senza dedicare abbastanza attenzione al mondo e alla cultura a cui appartiene. La nostra maniera di vivere l'alterità risulta quindi sottoposta ai nostri propri valori e l'altro, sia esso il nostro compagno o la nostra compagna, un figlio, un amico, un'amica, oppure uno straniero, è avvicinato come un simile. La differenza tra noi è allora percepita in modo esclusivamente quantitativo, non qualitativamente, e questo non favorisce la coesistenza, la pace, l'amore. Dopo la critica nietzcheana alla tradizione culturale dell'Occidente e la decostruzione heideggeriana della nostra concezione della verità, Luce Irigaray, in quanto donna, chiama in causa la validità dei concetti di similitudine, similarità, identità e, perfino, uguaglianza, che stanno alla base della logica occidentale. L'autrice spiega come, prima di cercare la trascendenza in qualche ideale soprasensibile, che non corrisponde alla nostra totale e universale umanità, sia necessario rispettare la trascendenza dell'altro, qui e vicino a noi, cioè la sua irriducibile alterità.
EUR 13.30
Le aree metropolitane in Italia e nel Mondo
L'espansione urbanistica delle maggiori città sul territorio di altri comuni e province pone il problema della scala più adeguata alla quale analizzare la città, anche ai fini di una migliore pianificazione delle infrastrutture e dei servizi necessari. Il volume di Fabrizio Bartaletti cerca di fare chiarezza su questa complessa tematica, partendo da un approccio teorico e giuridico-amministrativo, per offrire quindi un'ampia panoramica sulle aree metropolitane italiane e su un nutrito campionario del fenomeno nelle diverse parti del mondo. Obiettivo della ricerca, almeno per l'Italia, non è tanto quello di ritagliare nuove entità politico-amministrative, quanto di individuare criteri scientifici di delimitazione (flussi pendolari, incremento di popolazione, continuità edilizia, densità) e di fornire - in relazione all'esperienza di paesi come gli Stati Uniti, la Svizzera, la Francia etc. un quadro demografico, economico e territoriale di queste importanti realtà macrourbane.
EUR 18.05
Leggere Lacan. Guida perversa al vivere contemporaneo
La psicoanalisi è morta? Se spesso in questo inizio di XXI secolo la domanda è stata più che altro retorica e la risposta inequivocabilmente affermativa, Slavoj Zizek in questa sua breve e incisiva introduzione al pensiero di Lacan, si lancia arditamente controcorrente: non solo la psicoanalisi è in ottima salute, ma, anzi, solo ora, in questa nostra società che spinge al godimento a tutti i costi, le intuizioni freudiane si rivelano in tutta la loro lungimiranza e lucida esattezza. Zizek parte proprio dal lacaniano "ritorno a Freud", un ritorno sostanziale, per illustrare il pensiero dello psicoanalista francese. Così, se con Lacan la psicoanalisi è fondamentalmente un processo di lettura, Zizek in ciascun capitolo utilizza un passo dell'opera del maestro come strumento esegetico, chiave di lettura di altri testi filosofici o letterari, di fenomeni della contemporaneità, di manifestazioni della cultura pop: dalla politica estera americana all'ultimo Kubrick, da Shakespeare a Nietzsche, da "21 grammi" ad "Alien". Perché la psicoanalisi rimane, prima di qualsiasi applicazione clinica, uno strumento formidabile per mettere l'individuo a confronto con la dimensione più radicale dell'esistenza umana.
EUR 15.20
Guido Carli e le istituzioni economiche internazionali. Vol. 2
Il volume ricostruisce il pensiero e l'azione internazionale di Guido Carli dal secondo dopoguerra alla fine degli anni cinquanta. Direttore esecutivo del Fondo monetario internazionale, dal 1947, e primo presidente dell'Unione europea dei pagamenti, dal 1950, Carli è il prezioso trait d'union tra l'Italia e il mondo, in una fase di apertura dei mercati e di crescita economica senza precedenti. Apprezzato e ascoltato da Einaudi, De Gasperi, Fanfani, Pella, Vanoni, sulle questioni monetarie e finanziarie, Carli matura una vasta competenza economica, che lo porterà, alla fine del decennio, al governatorato della Banca d'Italia. Dalla gestione dei cambi multipli alla convertibilità della lira, dalla multilateralizzazione dei pagamenti alla liberalizzazione degli scambi, l'ampio saggio introduttivo ripercorre, alla luce della documentazione inedita reperita in archivi italiani e stranieri, l'azione svolta da Carli sulla scena internazionale. Di tale attività Carli riferisce a Einaudi in alcuni dettagliati "rapporti", qui presentati e commentati per la prima volta. Nel volume, infine, sono riportati i principali scritti di Carli relativi al periodo considerato, tra cui due inediti del 1950.
EUR 42.75
Percepire paesaggi. La potenza dello sguardo
"Chi scrive ha tentato in passato una definizione di paesaggio. La dimensione teorica apriva una sfera metafisica sempre più lontana dall'esistenza, astraendo il concetto dalla realtà. Una buona occupazione per il filosofo, ma poco utile per un ambito in continua trasformazione, da svelare per poter agire. Allora l'etica riprese il suo posto, indicato a suo tempo dai filosofi antichi e dai tragici: il suo ruolo di dottrina del luogo dove l'uomo costruisce e agisce". Paesaggio non è una nozione. Eric Dardel lo considera espressione fedele dell'esistenza. In effetti, il tentativo di cercare una definizione ne svaluta la reale essenza che ammiriamo o in cui viviamo, creando un'astrazione povera, priva della sua ricchezza etica. Nell'ampio panorama delle pubblicazioni sul paesaggio questo volume occupa una posizione a sé: la riflessione di un filosofo che raccoglie la propria esperienza tra ricerca e azione, teoria e progetto. Lo studio parte dalla profondità del nostro passato per guardare al futuro di un mondo umano, dove tutela dei luoghi e lettura della storia nella sua evoluzione si conciliano con il processo di trasformazione dei paesaggi, legato agli eventi contemporanei. Lo sguardo è lo strumento che sa cogliere le trame...
Guido Carli senatore e Ministro del Tesoro (1983-1992). Vol. 5
Guido Carli fu eletto due volte senatore (maggio 1983 e luglio 1987) nelle liste della Democrazia cristiana. Chiamato nel luglio 1989 ad assumere la carica di ministro del Tesoro nel quinto governo Andreotti, tenne quell'incarico fino al giugno 1992, partecipando al negoziato che nel gennaio 1992 portò alla firma del Trattato di Maastricht. Per la sua autorevolezza, acquisita lungo la sua carriera nei contesti internazionali, e per la sua lucidità negoziale riuscì a imporre nel testo del trattato quegli spiragli che consentirono poi all'Italia di entrare nell'euro, in particolare l'interpretazione non rigida ma flessibile del parametro del debito pubblico. Ottenne così nel negoziato sulla moneta unica quello che invece non riuscì a conseguire nell'arena interna per contenere la crescita del debito pubblico, Molti degli obiettivi che in seguito furono avviati a soluzione, dalle privatizzazioni alla politica dei redditi, alla riforma della previdenza, furono da lui messi a fuoco e fatti oggetto di discussione all'interno del governo. Ma di ogni sua proposta venne rinviata la decisione. Gli scritti di Carli contenuti in questo volume documentano questa sua determinata inclinazione e illustrano l'insieme di idee e di proposte che egli diede, per lo più inascoltato,...
Opere. Vol. 4: Corrispondenza A-G.
Kurt Gödei è autore di un'opera che ha influenzato tutti gli sviluppi successivi della logica nonché l'ulteriore riflessione sui fondamenti della matematica. I risultati che hanno reso famoso Gödei sono la completezza semantica del calcolo dei predicati (1930), l'incompletezza dei sistemi assiomatici contenenti l'aritmetica - il cosiddetto teorema d'incompletezza di Godei (1930-31) - e, infine, la non contraddittorietà dell'assioma di scelta e dell'ipotesi del continuo con gli altri assiomi della teoria degli insiemi (1940). Con i volumi dedicati alla corrispondenza di interesse logico, filosofico e scientifico intrattenuta da Gödei nel corso della vita, si conclude questa edizione delle sue "Opere", pubblicata sotto gli auspici della Association for Symbolic Logic. Come già nei precedenti volumi, anche qui le note introduttive ai singoli carteggi, ricche di notizie storiche e d'inquadramenti tecnici, permettono al lettore di seguire le varie questioni di volta in volta dibattute. Nel complesso, questa edizione intende rendere accessibile e utilizzabile l'opera di Gödei a un pubblico non limitato a logici e matematici ma comprendente anche studiosi di filosofia, di storia della scienza, d'informatica e addirittura di fisica, come pure molti lettori non specialisti con una formazione scientifica in senso lato.
EUR 95.00
Vedi Offerta Verità avvelenata. Buoni e cattivi nel dibattito pubblico
Nella teoria dell'argomentazione si chiama "avvelenamento del pozzo" la procedura di delegittimazione che investe tutto ciò che una persona afferma. È solo una delle tante forme di fallacia, ossia di mossa argomentativa corretta in apparenza, che occulta ad arte la propria erroneità logica, allo scopo di ingannare. Di fallacie e di molto altro parla questo trattatello, con cui una delle più note filosofe italiane ci fa acquisire consapevolezza delle molteplici trame logiche e illogiche che governano il nostro dibattito pubblico: uno spazio costituito - e saturato - perlopiù da cattivi argomenti, soprattutto nel nostro presente pretesamente postideologico, che procede per contaminazione e avvelenamento sistematici della verità. Ma c'è una via d'uscita: il potere democratico è ancora nelle mani di chi ascolta e valuta gli argomenti dei politici, degli intellettuali, dei manipolatori dell'opinione pubblica. Quanto più si impara a valutare gli argomenti e a conoscere la fragilità e insieme l'imprescindibilità della verità, tanto più si indebolisce il veleno che infetta la comunicazione pubblica. Il solco è dunque ancora quello tracciato dall'antico precetto di ispirazione socratica: "insegnate ai cittadini ad argomentare bene, a seguire la dialettica dei concetti, e prevarranno i migliori".
EUR 12.75
Corpi e saperi indocili. Guarigione, stregoneria e potere in Camerun
In un'etnografia avvincente di ciò che sono la medicina tradizionale e la realtà della malattia nell'Africa contemporanea, vengono qui esplorati i saperi e le pratiche dei guaritori bantu nel sud del Camerun. In quest'area, come altrove, la lotta contro le minacce del male e della morte condotta dai "signori della notte" ha dovuto misurarsi con altre tecniche e altri immaginari: la medicina dei bianchi, veicolo di una nuova razionalità della malattia e della cura, e l'epopea missionaria, che ha introdotto altre figure del desiderio e una diversa accezione morale del male e della colpa. L'obiettivo è quello di mettere in luce la capacità della medicina tradizionale africana di rinnovare i propri repertori simbolici di fronte alla crisi indotta dalla colonizzazione e dall'evangelizzazione, ma anche di interpellare le sfide e le contraddizioni di una modernità incerta, contrassegnata da disuguaglianze e violenze. Accanto all'immenso patrimonio di conoscenze di cui i guaritori serbano il segreto, il libro rivela profili solitamente trascurati di una pratica i cui protagonisti conoscono inquietudini, ansie e dubbi non diversi, in fondo, da quelli dei loro malati, ma trasformati - attraverso l'esperienza della "chiamata", il "desiderio di guarire" o la scoperta del...
Altruisti nati. Perché cooperiamo fin da piccoli
Siamo angeli di generosità o diavoli di egoismo? Come guardiamo al nostro prossimo? E cosa ci distingue dagli altri animali? Sono domande antiche, interrogativi che rappresentano una sfida difficile per noi tutti. In questo libro, lo psicologo Michael Tomasello cerca nuove risposte, affrontando un tema a prima vista molto complesso a partire da un'osservazione semplice e quotidiana: qualsiasi bambino è naturalmente socievole e disposto all'aiuto, ben prima che i genitori gli insegnino a riconoscere quello spazio definito e omogeneo che siamo abituati a chiamare "buona educazione". Per capire se questo carattere è davvero innato, Tomasello ha deciso di studiare con esperimenti di laboratorio il comportamento dei bambini tra il primo e il secondo anno di vita. I risultati sono stati sorprendenti. Sì, perché i piccoli di uomo sembrano davvero unici nella loro tendenza, fin dalle primissime fasi dell'esistenza, ad aiutare il prossimo, mettendo da parte il vantaggio individuale. Con prodigiosa chiarezza, Tomasello non solo ci spiega i meccanismi psicologici che guidano le prime manifestazioni di collaborazione, ma ci fa anche capire meglio le straordinarie forme di organizzazione e di civiltà che caratterizzano l'esistenza dell'uomo. Il mondo in cui viviamo, le norme culturali, le...
Il maestro della testa sfondata
Febbraio 1978: nessuno può ancora saperlo, ma fra poche settimane il rapimento di Aldo Moro cambierà per sempre la storia d'Italia. Ma oggi è soltanto l'alba nebbiosa di un sabato qualunque, in un inverno come tanti altri. Fino a quando, nell'estrema periferia della Barona, a Milano, fra i casermoni popolari e la triste luce dei lampioni, su un autobus fermo a un capolinea che non è il suo, viene trovato il cadavere dell'autista, i pantaloni abbassati e la testa sfondata da una serie di violenti colpi alla nuca. Il giovane commissario Melis, incaricato delle indagini, resiste alla tentazione di archiviarlo come un banale caso di aggressione. E quando scopre che l'uomo lavorava a tempo perso per uno stimato libraio antiquario morto d'infarto pochi giorni prima, decide che questa coincidenza merita d'essere approfondita. Così, Melis si ritrova a indagare nel mondo a lui sconosciuto dei libri antichi e dell'antiquariato, passando fra ambienti sociali molto differenti e distanti fra loro. L'approfondita e accurata indagine sul delitto - anzi, no: sui delitti, perché l'omicida colpisce ancora, e con ferocia attraversa sguaiati quartieri popolari e felpati salotti borghesi, curiose botteghe artigiane e raffinati templi della bibliofilia per...
Partorire con il corpo e con la mente. Creatività, filosofia, maternità
Se ha ragione C. S. Peirce a sostenere che siamo spinti a produrre pensiero soprattutto quando qualcosa ci frastorna, e lo facciamo per ritrovare l'equilibrio perduto, le incombenze di una madre dovrebbero risultare le più congeniali alla creatività della mente. Ma per la tradizione filosofica occidentale "cuore di mamma" non si concilia affatto con "testa di mamma", anzi sembra precluderne addirittura la possibilità. Dove si muovono le viscere, non c'è posto per l'astrazione. Maneggiando con sapiente garbo e al tempo stesso con giudizio saettante dottrine, mitologie, teologhemi, Francesca Rigotti capovolge tale luogo comune: le cure domestiche attivano un sensorio estetico e morale che, lungi dall'ostacolare la riflessione, offre un prezioso vantaggio speculativo. Una prospettiva "praticalista" che ha radici nell'esperienza di Rigotti filosofa e madre di quattro figli, arruola figure esemplari - come la prolificissima G. E. M. Anscombe, studiosa di Wittgenstein - e rifà all'inverso il cammino di una delle metafore più comuni, quella della concezione e del parto intellettuali. Esclusi dalla procreazione carnale, i filosofi se ne sono appropriati in modo traslato, e ne hanno coniato una versione eroica e spiritualizzata che ha finito per obliterare la figura della madre. È venuto...
Gli spazi dell'anima. Immagini d'interiorità nella cultura occidentale
L'anima ama gli spazi. Non sappiamo che cosa sia questa entità o se esista davvero, nonostante l'enorme messe di dottrine e credenze al riguardo. Constatiamo però che da sempre scrittori/filosofi, teologi e artisti la rappresentano attraverso immagini spaziali. È la più evidente e feconda delle contraddizioni che incontriamo riflettendo sull'anima: ciò che l'etimologia vorrebbe soffio vitale, iridescenza, pura energia dinamica, si affaccia alla nostra fantasia nelle forme statiche dello spazio. L'inadeguatezza umana rilevata da Leopardi - a parlarne in termini solo spirituali ha alimentato per secoli i simboli e le metafore che Lionello Sozzi censisce in un amplissimo e illuminante regesto. Sotto la sua guida, ci aggiriamo in una foresta di ambivalenze, dove interno ed esterno, superficie e profondità, chiusura e apertura, angustia e infinitezza si scambiano spesso significati e tipologie. I luoghi dell'interiorità hanno la consistenza della pietra o là scivolosità del baratro, sono avvolti dalle tenebre o rifulgono di luce divina, imprigionano la mente o schiudono interi orizzonti. Il senso univoco dell'acropoli inespugnabile cara alla tradizione stoica, o del castello intimo di Teresa d'Avila si incrina modernamente e sopravvive in Flaubert solo spartendo la sua regalità con l'immagine prosaica a cui...
Autoritratto dell'immondizia. Come la civiltà è stata condizionata dai rifiuti
"Leggendo queste pagine ci si rende conto di come la storia delle civiltà e quella dell'immondizia abbiano percorso un cammino parallelo: le civiltà sul piano alto, tra splendori e incensi, l'immondizia su quello basso, tra miasmi e focolai di infezioni. La storia che ci racconta il libro parte da molto lontano e via via narra come i "micropredatori" abbiano tormentato l'umanità attraverso i secoli (con infezioni, pestilenze ed epidemie di vario tipo) e come soltanto con la nascita della modernità sia stato possibile affrontare alla radice il problema: non solo grazie a nuove conoscenze scientifiche e mediche, ma attraverso una nuova organizzazione urbanistica e la creazione di grandi reti fognarie sotterranee. E qui il libro apre la sua parte più interessante, perché entra direttamente in questo percorso parallelo tra gestione dei rifiuti e modernità: cioè la gestione dei rifiuti vista come una cartina di tornasole della capacità (o meno) di una società di accedere al mondo moderno. Penso che il libro di Lorenzo Pinna sia prezioso per capire una realtà sommersa e poco conosciuta. Non è solo la storia umana vista attraverso ì rifiuti: l'immondizia è anche l'autoritratto di una società, dei suoi...