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Attraverso le età della storia. Le lezioni dei maestri
Passando in rassegna la produzione storiografica dei maestri, colpisce l'ampiezza cronologica e tematica dei loro studi, frutto non di mere virtù individuali, quanto di orientamenti metodologici condivisi da almeno un paio di generazioni di grandi storici del Novecento. Il desiderio di onorare un maestro della scuola storica padovana, Angelo Ventura, scomparso nel 2016, ha offerto l'occasione di rivolgere lo sguardo ad un più largo orizzonte di studiosi, nati tra fine Ottocento e gli anni Quaranta del Novecento, per individuare i grandi problemi che essi si posero nell'intento di cogliere ciò che quelle esperienze intellettuali possono offrire ancora oggi. Il volume raccoglie i profili di storici di diverse generazioni come Marino Berengo, Innocenzo Cervelli, Federico Chabod, Ennio Di Nolfo, Gino Luzzatto, Rosario Romeo, Gaetano Salvemini, Angelo Ventura, Franco Venturi, Pasquale Villani: raccontati nella pluralità dei loro orientamenti ed oggetti di studio, essi seppero mantenere la storiografia italiana ancorata al contesto europeo fondendo la storia delle idee e della cultura con la storia politica e delle istituzioni, la storia giuridica con quella economica e sociale. I sintetici profili, costruiti sulle bibliografie o intessuti di ricordi personali, mostrano come si sono formati e si sono evoluti...
Materialità e cura. Gli effetti formativi degli oggetti nell'autogestione del diabete di tipo 1 nel paziente adulto
Il testo esplora dal punto di vista pedagogico il ruolo della materialità nelle pratiche di autogestione del diabete di tipo 1, una malattia cronica in cui il corpo di centinaia di migliaia di persone interagisce con tecnologie, procedure e oggetti senza i quali non potrebbe continuare a vivere. Attraverso l'Actor-Network Theory e i risultati di una ricerca sul campo, il volume intende accompagnare il lettore all'interno dell'indistricabile intreccio salute-malattia che caratterizza l'universo della cronicità per interrogare la miriade di interazioni paziente-artefatti e ricostruire le reti sociali e materiali che rendono possibile ogni giorno le pratiche di autogestione. L'ipotesi da cui muove lo studio presentato nel testo è che gli artefatti tecnici impiegati in queste reti, lungi dall'essere solo strumenti passivi di cura, impattano sulla vita del paziente generando numerosi effetti, alcuni dei quali di natura formativa. L'autogestione rivela così il suo duplice volto: dispositivo medico utile alla sopravvivenza e, al tempo stesso, potente dispositivo formativo. Tuttavia, se il dispositivo medico e la sua utilità sono comunemente riconosciuti, il dispositivo formativo resta nell'ombra e il paziente si trova a subirne gli effetti. È proprio questo dispositivo latente che nel testo diventa oggetto di studio...
I Prati del Popolo Romano. La partecipazione come sperimentazione per il progetto dello spazio urbano
Testaccio, il rione storico di Roma, è un eccezionale laboratorio sociale e urbano. Qui convivono, in modo armonico, testimonianze dell'antichità (come il monte dei Cocci o l'Emporium) e le tracce, più recenti, dell'urbanizzazione industriale della fine del XIX secolo (l'ex mattatoio). Oggi, nel rione, le grandi architetture industriali, i laboratori artigianali e i magazzini realizzati all'inizio del XX secolo hanno perso la loro funzione originaria e si sono trasformati in musei, centri universitari, spazi per incontri sociali e locali notturni. E tuttavia Testaccio, forse più di altre zone, ha resistito alla progressiva gentrificazione del centro storico di Roma, riuscendo a preservare la sua originaria anima popolare. In un contesto così delicato, il processo partecipativo "I Prati del Popolo Romano" per il ripristino di un impianto sportivo nell'area in precedenza occupata dall'ex campo di calcio della Roma, costituisce per gli autori una particolare sperimentazione: l'obiettivo è non solo quello di acquisire conoscenza riguardo alla partecipazione come strumento tecnico e fenomeno sociale (e, quindi, a fini di ricerca) ma anche quello di fornire un supporto, squisitamente tecnico e assolutamente terzo, nella fase di confronto tra l'Amministrazione comunale e gli attori sociali nella formulazione di idee...
AI Brands. Ripensare le marche nell'economia algoritmica
AI, apprendimento automatico e piattaforme digitali rappresentano nuovi e potenti decision-maker, veri e propri pubblici da comprendere, con cui cooperare e che i professionisti del marketing, della comunicazione e del branding non possono più ignorare: non comprenderne le logiche e il funzionamento rischierebbe di produrre un ritardo fatale per brand e aziende. AI Brands intende fornire un quadro aggiornato, il più possibile ricco di spunti, sul nuovo significato del fare marketing oggi e sui nuovi obiettivi di marketer, specialisti del branding e della comunicazione in questo contesto. Se da un lato, infatti, abbondano le soluzioni tecnologiche, dall'altro scarseggiano le riflessioni rispetto al modo in cui il nuovo paradigma algoritmico incide sui brand e sul marketing delle aziende. L'argomento viene esplorato grazie a un approccio complementare, che deriva dalle competenze e dagli interessi dei tre autori, e alle prospettive espresse dai diversi contributori ospiti. L'intelligenza artificiale è tra noi, ed è qui per restare.
EUR 18.00
Valutare la competenza definitoria. La Scala Co.De. in ambito clinico e nello sviluppo tipico
L'abilità di definire le parole costituisce un'acquisizione fondamentale per la costruzione dell'intersoggettività, nella misura in cui rende possibile la condivisione interpersonale delle rappresentazioni mentali. Il volume presenta la nuova versione di uno strumento di valutazione della competenza definitoria (Scala Co.De.) dall'età prescolare all'età adulta. Attraverso le evidenze di numerose ricerche si mostra come la competenza definitoria implichi un atteggiamento conoscitivo riflesso, astratto e decentrato sul mondo esterno ed interno, ovvero una consapevolezza di tipo meta-cognitivo e meta-linguistico che integra diversi tipi di capacità cognitive e comunicativo-relazionali. In particolare, sulla base di uno studio di standardizzazione della Scala Co.De. sulla popolazione italiana, si forniscono norme psicometriche per diverse fasce di età. Tali valori normativi costituiscono un utile punto di riferimento per la valutazione delle prestazioni di individui sia con sviluppo tipico che nell'ambito clinico, ovvero in presenza di deficit cognitivi, difficoltà di apprendimento, difficoltà socio-relazionali e anche sindromi psichiatriche. Il volume, per la sua rilevanza teorica e applicativa, si rivolge agli studenti di diversi percorsi universitari, ma anche a molteplici categorie di professionisti: psicologi, psico-pedagogisti, logopedisti e insegnanti.
EUR 28.00
Mobilità confessionale, costituzione e tolleranza. Lo spazio transatlantico inglese in età moderna
Il volume tratta l'evoluzione dell'assetto ecclesiastico inglese in rapporto alla mobilità confessionale causata dalla riforma enriciana e le risposte costituzionali che portarono alla tolleranza religiosa del 1689, analizzando i modi in cui la religione influenzò la composizione sociale degli studenti della Natio Anglica presso lo Studio padovano. La mobilità confessionale favorì cambiamenti costituzionali attraverso figure chiave della storia moderna inglese. La costituzione viene considerata come l'insieme di testi che manifestano la sovranità della Corona d'Inghilterra sui suoi domini, e le colonie americane rientrano in questa analisi, sia come meta di mobilità confessionale sia come produttrici di testi costituzionali fondamentali. L'autrice esamina progetti ed esperimenti di tolleranza anglicana e cattolica in Irlanda, Maryland e Inghilterra, fino ad arrivare alla celeberrima proposta di John Locke.
EUR 30.00
Decidere bene. Un'educazione alla decisione in tempi difficili
Decidere sembra essere il gesto di un attimo, ma è in realtà il frutto di una lunga preparazione. Serve una educazione alle decisioni. Il libro mette a disposizione un "percorso" che consente di orientarsi per prendere "buone" decisioni, cioè decisioni che accontentano il singolo senza scontentare gli altri. Sono proposti casi pratici, tratti dal mondo delle aziende e delle società di consulenza, approfondimenti e suggerimenti concreti per l'azione. La chiave della sostenibilità, fattore da cui dipendono oggi l'efficacia e la credibilità dei manager, è la capacità di fare scelte nel rispetto degli interessi di tutti gli attori in gioco - azionisti, fornitori, clienti, dipendenti, enti locali, territorio. Il libro mette a disposizione un "percorso" che consente di orientarsi per prendere buone decisioni, funzionali ai propri obiettivi e progetti e capaci di tenere conto degli altri. Un viaggio alla ricerca degli elementi rilevanti per decidere all'interno del sapere di diverse discipline - dalla psicologia, alla sociologia, alla logica, all'etica e alla filosofia - per approfondire il nostro funzionamento interno e il funzionamento dei gruppi sociali. Un'educazione alle decisioni integrata con casi pratici, tratti dal mondo aziendale e della consulenza, approfondimenti e suggerimenti concreti per...
La Democrazia Cristiana nel Veneto. Uomini e organizzazione 1945-1948
Il volume intende analizzare la struttura e l'organizzazione della Democrazia cristiana in area veneta tra Liberazione e 1948, vale a dire in un periodo storico difficile e controverso, segnato da cambiamenti politici e istituzionali, da tensioni sociali e, non ultimo, dalle sofferenze economiche di una popolazione appena uscita dalla guerra. L'indagine riguarda non solo l'apparato amministrativo-burocratico del Partito, ovvero le normative e le pratiche che ne regolarono il funzionamento, ma pure le concrete figure di dirigenti, amministratori e propagandisti operanti a livello provinciale e comunale, nei capoluoghi così come nelle piccole comunità di pianura e di montagna. Grazie all'ausilio di un corposo materiale d'archivio inedito è stato possibile ridisegnare nelle sue linee generali il processo di organizzazione e crescita del Partito scudocrociato in zone sub-regionali strategiche, quali Belluno, Padova, Rovigo, Venezia e Vittorio Veneto. L'attenzione è rivolta anche alla ricognizione del ruolo della Chiesa e delle associazioni collaterali (Acli, Azione cattolica, Coltivatori diretti). Il volume è corredato da una solida appendice di testi e di documenti.
EUR 38.00
Tempo di ricostruzione. Il dopoguerra a Milano nei registri della Scuola Stoppani (1945-1950)
Nella Cronaca di vita della scuola che, nell'immediato dopoguerra, chiude i Registri di classe della Scuola elementare milanese Antonio Stoppani, a colpire è il racconto appassionato, a più voci, della quotidianità scolastica di quegli anni, ricco di riflessioni personali sul valore civile e morale e sul ruolo della scuola in un Paese appena uscito, stremato ma con grandi aspettative, dalla seconda guerra mondiale. Le annotazioni, riportate liberamente giorno per giorno dagli insegnanti nell'arco dell'intero anno scolastico, compongono un diario variegato e spontaneo, spesso sorprendente. Questo volume pubblica per la prima volta le Cronache degli anni dal 1945 al 1950, sullo sfondo di una città provata e devastata dai bombardamenti, che doveva affrontare le sfide della ricostruzione non solo urbanistica, ma anche sociale, economica e politica. Accostando osservazioni personali, commenti confidenziali e obiettivi didattici da raggiungere, questi scritti sanno aprire uno spiraglio inedito sulle condizioni di vita degli allievi e delle loro famiglie in anni cruciali per la storia della nuova Italia democratica.
EUR 32.00
Iperidentità. Tra reale e virtuale: i gesti e il nuovo marketing della contemporaneità
L'iperidentità è un fenomeno molto contemporaneo; è presente in tutti coloro che possiedono uno smartphone o un computer. È quella parte di noi, quell'altra materia, capace di ampliare, estendere e rafforzare la nostra identità. Si vive nel mondo reale, ma si vive anche in quello virtuale. Siamo qui ma siamo anche altrove, in cloud, in chat, su piattaforme globalizzate che collegano i vari continenti a persone e culture diverse. In questo contesto, il nostro desiderio di instaurare relazioni virtuali e amicizie, ha avuto un'accelerazione che pare non volere cessare. Foto, filmati, flash, pensieri dove i protagonisti siamo NOI, sempre collegati, sempre in cerca di like, consenso mediatico e approvazione. Perché? Quali i fenomeni scatenanti? È solo una moda passeggera seguita soprattutto dai giovani o è una concreta manifestazione di una nuova cultura e di una trasformazione in atto? Un libro che, attraverso l'analisi dell'iperidentità, cerca risposte, anche positive, a comportamenti e tendenze che il mondo contemporaneo analizza, a volte, con occhio critico, dove il vecchio e il nuovo si confrontano con sguardi e capacità differenti, forse complementari. Un saggio per ragazzi e adulti, per una maggiore consapevolezza dei propri gesti ma anche per...
La teologia di Antonio Rosmini sotto attacco. Consensi e dissensi su una grande sintesi filosofico-teologica
La sintesi filosofico-teologica di Antonio Rosmini subì attacchi fin dal 1841. Nel Trattato della coscienza morale egli aveva descritto il rapporto tra peccato originale e libertà, evidenziando il dramma dell'uomo reso debole dal peccato stesso, ma sorretto dalla grazia e quindi in grado di esercitare la libertà. La Compagnia di Gesù avversava la produzione filosofico-teologica di Rosmini, che accusava di tendenze liberali e rigoristiche. Dopo alcuni anni di tregua, lo scontro tra Rosmini e i Gesuiti riprese in un'atmosfera eccitata dalla guerra per l'Indipendenza italiana nella quale Rosmini si era schierato per una risoluzione costituzionale (1849). Gli scritti del gesuita Antonio Ballerini accusarono il filosofo di eresia giansenistica. Papa Pio IX chiese la pronuncia della Congregazione dell'Indice sulle gravi accuse ed ebbe inizio l'"esame delle opere", condotto con l'intervento di ben otto consultori. Rosmini inviò a Roma un suo presbitero, Pier Luigi Bertetti, come Procuratore, a seguire il "processo" che durò dal marzo 1851 fino alla riunione della Congregazione generale dell'Indice, il 3 luglio 1854. Gli atti di questo esame, giacenti presso la Congregazione per la Dottrina della Fede, ora accessibili, rivelano che fu resa giustizia a Rosmini con una sentenza (Dimittantur opera)...
L' ascesa della società algoritmica ed il ruolo strategico della cultura
Questo è il tempo delle narrative e dello storytelling. Questo è il tempo del surfing e del multitasking. Nell'era dell'Economia della Complessità gli uomini cercano soluzioni semplici a problemi sempre più complessi ed i processi decisori si trasformano grazie alle applicazioni dell'Intelligenza Artificiale nella quarta rivoluzione industriale. Molte cose stanno cambiando, non solo nella ricerca scientifica, ma anche, e forse soprattutto, nella società, dove il rifiuto di una realtà sempre più difficile da decifrare e da affrontare porta a rifugiarsi nella estraneazione, nell'oltremodo, che trova nel gioco il coronamento della sostituzione del principio della fatica e dell'impegno con quello del divertimento e del piacere. In questo saggio discutiamo di queste trasformazioni tecnologiche, economiche, sociali e del ruolo svolto dalla cultura, fra rischi e nuove opportunità, seguendo una prospettiva diversa, meno tradizionale per gli studi di economia, che integra gli approcci della economia dell'innovazione con la cultura, la creatività e lo sviluppo locale, al fine di contribuire a stilare una agenda di ricerca. Quella che ci accingiamo a raccontare è dunque una storia che inizia come una "narrative of the past", poiché gli algoritmi hanno una natura predittiva e ci raccontano del passato per...
Il Partito Popolare Italiano nel Mezzogiorno. Alle origini della DC come partito nazionale
Un'articolata analisi del Partito popolare, che, muovendo dalla considerevole storiografia dei passati decenni, mira a coglierne, trascorsi cento anni dalla fondazione, il ruolo esercitato nei tempi lunghi della storia del Mezzogiorno d'Italia. Ne è così messa a fuoco la composizione dei gruppi dirigenti e del ceto politico, il riferimento interclassista a strati popolari, rurali e urbani, a ceti medi e a settori della proprietà agraria e dell'imprenditoria interessati al suo programma di qualificazione produttiva dell'economia meridionale. Il partito ricercò un suo insediamento attraverso le casse rurali e altre forme del cattolicesimo organizzato, ma scontò difformità geografiche, irregolarità del sistema urbano e discontinuità del tessuto economico e sociopolitico delle regioni del Sud, dove trovò ostacoli nelle grandi divisioni di classe. I popolari non acquisirono nel Mezzogiorno un consenso altrettanto notevole che nel resto dell'Italia, ma, nella crisi del sistema politico liberale, cooptarono singole personalità del ceto intellettuale, coinvolte dal trauma della guerra, e s'impegnarono a incanalare le vecchie pratiche del trasformismo, introducendosi nei particolarismi dei collegi meridionali, per definire una rappresentanza più larga e fondata sulla chiarezza del loro programma. Il popolarismo meridionale, così connotato e in rapporto con le altre formazioni antifasciste, fu...
Conflitto tra poteri e diritti soggettivi
Il conflitto tra poteri dello Stato rappresenta, ancora oggi, un punto nevralgico della giustizia costituzionale, un istituto attraverso cui i giudici della Corte, rispondendo ad esigenze concrete, sono chiamati a risolvere delicate questioni, non più esclusivamente istituzionali. Anche le pronunce più recenti riaprono dispute che si credevano ormai sopite (o, addirittura, teoriche), proponendo al costituzionalista (ma non solo) nuove sfide. Tra queste, si inserisce il controverso rapporto tra il conflitto ed il suo fine: alla tutela degli equilibri istituzionali, il check and balance, matrice storica dell'istituto, si è aggiunta la salvaguardia dei diritti fondamentali, obiettivo e aspirazione di ogni sistema processuale moderno. L'opera passa così in rassegna alcuni profili controversi del giudizio per conflitto di attribuzione, indagando se, e in quale misura, possa ravvisarsi una strumentalità tra questo e la tutela dei diritti. Muovendosi su differenti piani di indagine e mettendo sul "banco di prova" varie teorie, l'Autore sonda quale spazio occupa simile visione nelle pronunce costituzionali e nelle riflessioni della dottrina.
EUR 32.00
Superare l'indifferenza. La ricerca di senso in tempi di cambiamento
Nel nostro tempo di prosperità e abbondanza dilaga un fenomeno preoccupante: sempre più persone sono invischiate in profonda incertezza e scoraggiamento spirituale ed esistenziale. Si ritraggono dalla vita e cercano soddisfazioni sostitutive nel puro consumo o in pericolosi movimenti di massa. In altre parole, alla prosperità materiale si contrappone l'impoverimento spirituale ed esistenziale. Ne è un sintomo il fatto che le persone perdano di vista i valori della vita. Dove la coesione e la responsabilità personale sarebbero la nostra salvezza, si diffondono freddezza, isolamento, solitudine, scoraggiamento e indifferenza. Alexander Batthyány traccia le cause e le ragioni di questo fenomeno. Il suo libro offre soluzioni pragmatiche e sperimentate personalmente nonché scientificamente fondate per uscire dall'indifferenza. Tutti sono chiamati a porsi nel flusso della vita e della condivisione. Inoltre, c'è una sorpresa che la vita ci riserva: la nostra ricchezza non viene da ciò che otteniamo, ma da quello che siamo pronti a dare.
EUR 23.00
Il soccorso delle parole. Orizzonti di senso durante la pandemia
Il salto di specie di un impercettibile virus è bastato per mostrare l'abbaglio dell'uomo signore della Storia, la vanità delle frontiere, le barriere delle diseguaglianze, l'inadeguatezza della società a prevedere l'imprevedibile. Il Covid-19, infinitesimale particella, raffigurata come un'innocua pallina illeggiadrita da fiocchetti rossi, ha spaesato e destabilizzato la nostra natura di animali sociali. Ha costretto ad uscire dai binari delle abitudini, dei gesti, dei micro-rituali della vita quotidiana e rallentato il tempo; ha debilitato il capitale sociale di cui ciascuno dispone, perimetrandone l'agire in bolle di prassi e contatti vigilati; ha imposto al corpo di reinterpretare espressività, abilità, manifestazioni d'affetto; ha obbligato all'uso di nuovi alfabeti comunicativi, relazionali, lavorativi, abitativi, educativi, organizzativi, ambientali. Sulle espressioni di questa poli-crisi che rivela e accentua difficoltà già esistenti, su questo tempo di sospensione carico di significati che domanda vistosi cambiamenti di passo e di senso, sono stati invitati a esprimere il proprio parere studiosi dalle competenze disciplinari diverse. L'andamento inquieto ma corale di queste pagine, che si muovono fra linguaggi e prospettive interpretative plurali, vuole indurre a espungere lo "scontato" dal nostro quotidiano per dar vita a nuove ricomposizioni sociali e a nuovi "possibili" nelle dimensioni...
Ri-evoluzione. Il potere della leadership gentile
Il saggio suggerisce che ognuno di noi può essere uno strumento di cambiamento, promuovendo la crescita personale e quella degli altri, attraverso l'esercizio di una leadership gentile. Ri-evoluzione: perché i processi che portano alle vere trasformazioni partono sempre da noi stessi, dal fatto di sentire che le cose possono essere viste in un modo diverso, che è possibile allargare gli orizzonti e avere una prospettiva più inclusiva. Attraverso l'esercizio di una leadership gentile, ognuno di noi potrà essere uno strumento di cambiamento e promuovere la crescita personale e altrui.
EUR 16.00
Il dramma delle persone sensibili. Sensibilità, empatia e disagio psichico
Chi sono le persone altamente sensibili? E le persone empatiche? Costituiscono un'esigua minoranza oppure sono una parte consistente della nostra società? E perché la psicologia ne parla così poco? Chi ha queste caratteristiche ha anche gli strumenti giusti per far valere le proprie qualità? Può evitare le trappole della psicopatologia e vivere una vita felice? Per rispondere a queste domande occorre sfatare un mito. La cultura psichiatrica e una buona parte di quella psicoterapeutica sono viziate da una narrazione ambigua, secondo la quale la sofferenza psichica dipenderebbe da un deficit, individuato ora in un gene difettoso, ora in traumi precoci poco o per niente reversibili. Questa narrazione è falsa e la realtà che Nicola Ghezzani descrive è tutt'altra: gran parte della sofferenza psichica non nasce da un deficit, bensì da un plus, cioè da iperfunzioni mentali male adattate all'ambiente. Quindi la sensibilità, l'empatia, la creatività, quando misconosciute e boicottate da famiglia e società, portano l'individuo a subire danni e conflitti, fino a sviluppare sintomi e sofferenze psicopatologiche. Obiettivo del libro è raccontare questa nuova visione della psicologia e restituire ascolto e dignità al mondo sommerso delle grandi anime sensibili e delle persone empatiche.
Vedi Offerta Gabbie di parole. Il linguaggio della violenza psicologica: valutazione, prevenzione e intervento
Questo libro, frutto di un lavoro corale, analizza i fenomeni di inganno e manipolazione all'interno delle relazioni di coppia, le dinamiche di potere e di controllo del partner, le declinazioni psicopatologiche personali e ambientali che stanno alla base dei fenomeni esaminati, humus fertile di agenti patogeni. Gli autori, partendo dai modelli dimensionali diagnostici e psicodinamici, si soffermano sugli aspetti teorici e metodologico-clinici della diagnosi dei tratti di personalità maladattivi, pattern disfunzionali di comportamento che coinvolgono diverse aree della vita interpersonale, e che restituiscono ai disturbi di personalità la primaria connotazione di disturbi della relazione. Come intervenire per frenare questa epidemia sommersa di violenza psicologica? Oltre alla conoscenza delle manifestazioni proteiformi del gaslighting, da quelle più subdole alle più manifeste, è necessario riesaminare i modelli di prevenzione e di intervento per identificare i percorsi informativi e clinici più opportuni e funzionali al fine di limitare, arginare e curare gli effetti tossici delle relazioni perverse e disfunzionali sull'equilibrio mentale ed il benessere psichico delle vittime della violenza psicologica.
EUR 19.00
Kenzo Tange. Gli anni della rivoluzione formale 1940-1970
Focalizzandosi sul periodo 1960/2020, il volume delinea un preciso periodo della ricerca tanghiana, proiettandolo all'interno della sfera culturale giapponese e rintracciando, al contempo, quella trama di contatti e di stimoli da sempre intessuta con l'Occidente. Contestualizzando l'opera di Tange all'interno delle sue diverse stagioni critiche (dal linguaggio simbolico degli esordi alle pianificazioni "megastrutturali" degli anni Sessanta), il libro colma una fondamentale lacuna degli studi sull'architetto, avvalendosi inoltre di ridisegni e inediti materiali d'archivio, tra cui alcune foto scattate dal Maestro.
EUR 35.00