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Sapere libertà mondo. La strada di Pippo Morelli
È una storia importante, troppo poco conosciuta, quella di Pippo Morelli (Reggio Emilia 1931-2013), grande sindacalista della Cisl. Formatore ed esperto di contrattazione presso il Centro studi Cisl di Firenze negli anni Cinquanta; protagonista, con Pierre Carniti, della «primavera sindacale» della Fim e della Cisl di Milano negli anni Sessanta; leader nazionale della Fim e della Flm unitaria negli anni Settanta, quelli dei metalmeccanici che «davano l'assalto al cielo». Insieme a Bruno Trentin, Morelli fu ideatore e realizzatore della grande conquista contrattuale delle 150 ore per il diritto allo studio oltre che tessitore laico del dialogo tra mondo cattolico e sinistra italiana. Segretario della Cisl Emilia Romagna e direttore del Centro studi Cisl di Firenze nel decennio successivo, fu promotore dell'incontro con la Cut brasiliana, guidata da Luiz Inácio Lula, e del sostegno di massa da parte dei lavoratori italiani al paese latinoamericano nella difficile riconquista della democrazia. Mentre rifletteva sulla necessaria «conversione ecologica» del sindacato, nel 1993 un ictus ne interruppe l'impegno pubblico e sociale, proprio al ritorno da un viaggio di cooperazione. Attraverso la vita esemplare di Morelli e grazie a molteplici documenti e testimonianze, il libro ricostruisce attentamente almeno quattro...
La speranza ha i colori dell'arcobaleno. La pandemia nei racconti di uomini e donne con i capelli bianchi
La cancellazione improvvisa dei contatti sociali per contenere il contagio da coronavirus e l'isolamento forzato hanno creato, soprattutto nella popolazione più anziana, serie difficoltà, disagi profondi, perdita di speranza e tranquillità, ansia per i familiari, spaesamento per la rinuncia alle abitudini quotidiane, alla vita del quartiere e alle relazioni di prossimità che, all'improvviso, sono state spazzate via. Le testimonianze raccolte in questo libro descrivono come hanno vissuto e come hanno reagito le persone più anziane alla privazione dei contatti umani, a situazioni sanitarie drammatiche, alla paura per la morte che passa vicino e all'amarezza per la lontananza obbligata di figli e nipoti. Nei racconti proposti si ascolta la voce del cuore degli anziani, il suono delle loro parole che si trasformano in immagini e la barriera costruita contro un nemico invisibile che piega nel fisico e nella mente. In tutte le pagine traspare la fiducia nel «dna» della comunità come antivirus in grado di far sorgere l'arcobaleno dopo la tempesta. Dimostrando straordinarie doti di creatività e lungimiranza, gli autori propongono linee guida per una società migliore, più inclusiva e che sappia dimostrare particolare attenzione per gli uomini e le donne con i capelli...
Disoccupazione di cittadinanza. Manifesto contro il «populismo giuslavoristico»
Il mercato del lavoro italiano è afflitto da problemi molto gravi: il sistema giuridico è improntato a un formalismo sfrenato, il costo del lavoro è altissimo, la produttività è bassa, la mobilità professionale è limitata e gli spazi di ingresso per i giovani sono estremamente ristretti. Il lavoro flessibile viene contrastato con vincoli e formalismi bizantini, mentre i contratti precari e illeciti si diffondono senza ostacoli. La grande trasformazione del lavoro, imposta dalla gig e sharing economy, viene affrontata con soluzioni vecchie e inadeguate. Problemi che non nascono oggi, ma sono la naturale conseguenza della diffusione di una malattia tanto diffusa quanto invisibile e poco conosciuta, il «populismo giuslavoristico», che si è sviluppata dopo la stagione di riforme approvate tra il vecchio e il nuovo millennio (il pacchetto Treu e la legge Biagi) e si è consolidata durante la pandemia. Nel volume si analizzano questi problemi e si cercano di individuare soluzioni innovative e radicali che consentano al sistema economico di trovare il «vaccino» contro quel virus che ne minaccia la competitività. Prefazione di Enrico Mentana.
EUR 12.35
Fibromialgia e lavoro: quali «accomodamenti ragionevoli»?
La persona con fibromialgia incontra barriere molto diversificate alla piena inclusione e capacità produttiva nell'ambiente di lavoro. Coerentemente con i principi della Convenzione dell'Onu, l'obiettivo di rimuoverle attraverso opportuni «accomodamenti ragionevoli» porta a considerare un ampio ventaglio di interventi e possibilità, che spaziano da tecnologie assistive fino a piccole e grandi modifiche dell'organizzazione di lavoro. Ma come scegliere e modulare gli interventi? In che modalità attuarli? Quale inquadramento legislativo considerare, quali attori aziendali coinvolgere e a quali finanziamenti poter attingere? A queste domande prova a rispondere il progetto di ricerca «Fibromialgia e lavoro», frutto del lavoro congiunto di Fondazione Asphi Onlus, Cisl, Cfu-Italia Odv e Fondazione Isal - Ricerca sul dolore. A partire dall'indagine rivolta a 1.176 persone con fibromialgia, da 2 focus group qualitativi e dall'utilizzo dei profili di funzionamento Icf, il progetto ha considerato i profili medici identi ficativi della patologia, l'inquadramento normativo e giurisprudenziale con particolare riferimento agli «accomodamenti ragionevoli», le possibili soluzioni organizzative e le tecnologie assistive, le figure aziendali dell'ambito della salute e sicurezza nel lavoro e i possibili finanziamenti. Un'attenzione particolare è stata riservata alle storie delle persone fibromialgiche incontrate, la cui narrazione si è rivelata di...
Le ragioni di Athena. Modelli di sviluppo per un'Italia che riparte
Ricondurre il nostro sistema economico a modelli di sviluppo individuati a livello teorico appare sempre più difficile. Tale difficoltà è forse riconducibile anche a carenze culturali rispetto alla capacità di intercettare le grandi trasformazioni verificatesi alla fine del Novecento e nel primo ventennio del nuovo secolo. Lo squilibrio di competitività tra l'Italia e le altre economie nazionali è stato determinato da una crescita della produttività negli ultimi anni prossima allo zero, con un contestuale aumento delle ineguaglianze e l'avvento di nuove povertà. Per questo motivo è necessario rivedere il modello sociale ed economico del nostro paese con intelligenza e visione prospettica, anche attraverso nuove forme di coinvolgimento culturale collettivo dove ognuno possa sentirsi parte attiva di una società che si evolve. Seguendo tale assunto, il volume propone un percorso operativo verso un nuovo modello di sviluppo, anche attraverso l'attivazione di rating locali delle imprese con la possibilità di utilizzare strumenti obbligazionari per consentire investimenti in settori imprenditoriali strategici e in asset infrastrutturali di supporto. Un processo questo a cui è chiamato a partecipare anche il cittadino, quale soggetto investitore consapevole. Prefazione di Luigi Sbarra.
EUR 16.15
Elementi di diritto del lavoro e sindacale
Presentare in poche pagine i profili essenziali del diritto del lavoro e sindacale non è agevole, soprattutto in un momento in cui le trasformazioni degli ultimi anni (innovazione tecnologica, declino dei grandi aggregati industriali, estensione del lavoro autonomo) rendono per certi versi obsoleto l'assetto normativo, basato su provvedimenti legislativi inderogabili, sul quale si è per larga parte costruito il diritto del lavoro. Peraltro anche la materia in esame ha dovuto fare i conti con la pandemia da Covid-19. In tale contesto particolare rilievo hanno assunto gli interventi volti a garantire la continuazione del lavoro in sicurezza, tramite la previsione di protocolli anti contagio condivisi tra le parti sociali, la diffusione del lavoro a distanza (cosiddetto smart working «emergenziale») nonché l'ampliamento degli strumenti di sostegno al reddito e di tutela dell'occupazione per i settori maggiormente colpiti. Il manuale si propone come introduzione allo studio del diritto del la-voro e sindacale ripercorrendo quelle che sono le fonti principali in materia: la Costituzione, la legge, la contrattazione collettiva, alla luce degli indirizzi prevalenti della giurisprudenza.
EUR 16.15
La fabbrica delle competenze e della dignità. Idee e progetti per il PNRR: Next Generation Italia
Lo tsunami della pandemia ha aggravato, e non generato, una deriva in corso da tempo sul mercato del lavoro italiano e nel sistema produttivo nazionale. Gli effetti avranno impatto sulle fasce più deboli della società: lavoratori, precari, piccoli imprenditori, autonomi, disoccupati. Con un percorso di analisi e proposte concrete utile nella progettazione esecutiva del Next Generation Italia, gli autori del presente volume delineano come realizzare un nuovo modello di selezione e innalzamento di quei «saperi» e «saper fare» di cui in troppi lamentano la carenza. Si delinea un'autentica «fabbrica delle competenze e della dignità», una filiera ininterrotta in grado di allineare chi entra e chi opera sul mercato del lavoro con le dinamiche produttive del XXI secolo. La scoperta del proprio talento rappresenta il fondamento del cammino virtuoso, che prosegue nei percorsi professionalizzanti che miscelano formazione e lavoro, alimentato infine nei continui processi di apprendimento formale e non formale nelle aziende, ambiti ove costruire e manutenere, e non solo fruire, le competenze critiche. Proprio l'investimento sulle nuove competenze tecnico-professionali costituisce il fattore decisivo per innalzare il tasso di occupabilità individuale, solido argine a sostegno di una dignità sociale oggi in pericoloso appannamento. Gli...
Franco Marini. Il popolare
Franco Marini è stato un esponente di primo piano della sinistra sociale e del popolarismo di ispirazione cristiana nella storia del nostro paese. Un sindacalista, un politico e un uomo delle istituzioni. Nel suo lungo magistero pubblico ha sempre cercato di riaffermare le sue ragioni politiche, culturali e sociali attraverso il metodo del dialogo e del confronto. E, non a caso, Marini è sempre stato apprezzato sia all'interno del suo campo politico sia dagli avversari perché ragionava e agiva da vero democratico. Franco Marini, con la sua lunga esperienza sindacale, è diventato un leader quasi naturale nella politica, raggiungendo il più alto traguardo e lasciando un segno profondo in tutta l'organizzazione e nella storia della Cisl. Leader indiscusso dei Popolari e della sinistra sociale di ispirazione cristiana, ha contribuito con il suo concreto magistero al consolidamento e alla qualità della nostra democrazia. In questa pubblicazione vengono richiamati ed evidenziati i passaggi salienti che hanno caratterizzato il cammino politico di Franco Marini che trasmette una grande eredità alle giovani generazioni. Una eredità politica e culturale decisiva non solo per il futuro del cattolicesimo popolare e sociale ma per la stessa prospettiva della nostra democrazia.
Vedi Offerta Transizione ecologica, energetica e lavoro. Problemi ed esperienze
La transizione ecologica implica una serie di questioni trasversali che coinvolgono tutti i settori produttivi e dei servizi. Non è un passaggio facile e veloce e ci vuole tempo per raggiungere gli obiettivi, tra cui la riduzione delle emissioni di Co, del 55% (rispetto a quelle del 1990) entro il 2030 ed emissioni nette pari a zero entro il 2050. Per la Cisl qualsiasi transizione deve porre il lavoro al centro del dibattito, come punto di riferimento e discriminante per le decisioni da adottare. La Cisl in questi anni non è stata a guardare, sia il livello confederale sia le federazioni di categoria hanno realizzato molte iniziative per sensibilizzare i propri iscritti e i responsabili ai vari livelli, a cominciare dalle Rsa e Rsu. Spinto da questo diffuso attivismo e per sostenere queste iniziative, il Dipartimento confederale che ha la delega ai temi dello sviluppo sostenibile, ambiente ed energia ha realizzato questa pubblicazione - frutto di una collaborazione tra persone provenienti da esperienze e ruoli diversi - che offre un primo quadro generale delle questioni che si intersecano con la transizione ecologica, a cominciare da quella energetica che rappresenta le maggiori criticità e...
Direzione lavoro. Scegliere il percorso giusto per dare valore al tuo talento. Con QR Code
Uno strumento innovativo e multimediale. Cartaceo e digitale, che si legge e si ascolta, social e "intelligente". È l'identikit di Direzione Lavoro: scegli il percorso giusto per dare valore al tuo talento, la prima guida di ultima generazione per l'orientamento in uscita dalla scuola e per la ricerca consapevole di un'occupazione. Scritta in modo semplice e diretto, suddivisa in schede tematiche, fornisce i suggerimenti su cosa fare dopo la maturità e come costruire il proprio percorso di studio e di lavoro in base al talento e alle predisposizioni personali. Direzione Lavoro è scritta da un team di esperte, ha un formato tascabile, fornisce una user experience innovativa grazie all'inserimento di QR-code e a una piattaforma di intelligenza artificiale che trasforma i testi in audio e in più lingue.
EUR 9.50
Sundiata. Epopea mandinga
I griots, consiglieri di re e precettori dei loro figli. sono, nel paese mandingo, gli incaricati alla conservazione della storia e delle tradizioni. In mancanza di archivi è la loro memoria che raccoglie e riordina; è la loro voce che, attraverso il canto, tramanda cultura e istruisce le nuove generazioni. L'autore di questo volume ha raccolto dalla voce di un griot del villaggio di Dieliba Koro, in Guinea, la rievocazione delle gesta di uno dei più importanti miti della cultura africana: Sundiata. Il leggendario padre del paese e del popolo mandingo, «figlio del bufalo e del leone», acquista lo splendore di quello che in Occidente potrebbe essere Alessandro Magno in uno splendido racconto dalle cadenze epiche, che dà a questo classico della letteratura africana una freschezza spesso sconosciuta nella nostra narrativa, la cui forza espressiva è sicuramente da mettere in relazione al recupero di quelle fonti orali in materia di storia che troppe volte l'Occidente ha sottovalutato.
EUR 15.20
Dobbiamo creare tutto dal nuovo. Il divenire della Cisl: fondamenti, incontri, esperienze
La Cisl rappresenta una peculiarità per il sindacalismo e le relazioni industriali. Una cultura, quella cislina, originale e non assimilabile - come affermò Giulio Pastore nel 1951 durante il primo Congresso della Confederazione - a nessun partito, movimento ideologico, tradizione (anche religiosa) preesistenti. Una cultura salda, allo stesso tempo in divenire, sviluppatasi in oltre settanta anni di storia. Il volume, curato da Adriana Coppola e Francesco Lauria, riprende i fondamenti del sindacato «nuovo» e con essi incontri, contaminazioni, reciproche influenze con altri filoni culturali, filosofici e sindacali europei e internazionali: dalla «scuola del Wisconsin» al modello partecipativo tedesco, fino al personalismo francese o all'incontro con esperienze sindacali diverse quale, ad esempio, il sindacalismo latinoamericano. Se il sindacato è azione concreta per le condizioni materiali delle lavoratrici e dei lavoratori, esso si esprime in un quadro valoriale di riferimento. L'agire quotidiano non prescinde dalle idee-forza che stanno alla base di una organizzazione di rappresentanza che fa dell'essere un «fatto associativo» un principio ispiratore. Il testo raccoglie, arricchiti e integrati, gli atti delle giornate di storiografia realizzate dal Centro Studi di Firenze nel settantesimo anniversario della Cisl. Contributi di riconosciuti studiosi delle relazioni industriali si...
La guida dei lavoratori 2022
La guida dei lavoratori 2022, puntualmente aggiornata, rappresenta uno strumento essenziale per lavoratori, operatori e professionisti del settore, occupandosi di tutti gli aspetti relativi al rapporto di lavoro (servizi per l'impiego, tipologie contrattuali, regole sugli orari di lavoro, ammortizzatori sociali, buste paga, trattamento fiscale, licenziamenti, Tfr, pensioni). Anche quest'anno molti sono i cambiamenti nella normativa lavori-stica e previdenziale/assistenziale; alcuni temporanei, legati al proseguire dell'emergenza sanitaria, altri di più lunga durata, talora in via di definizione. La guida tiene conto di questa rapida evoluzione, approfondendo tutte le novità contenute, tra l'altro, nella legge di Bilancio 2022. Tra le novità legate all'emergenza sanitaria sono trattati, tra gli altri, il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, dell'obbligo vaccinale e del green pass. Modifiche normative di lungo periodo, slegate dall'emergenza Covid, sono rappresentate dalla riforma fiscale, con le nuove aliquote Irpef, dai nuovi incentivi all'occupazione, dal riordino degli ammortizzatori sociali (sia cassa integrazione sia Naspi) e delle politiche ~attive del lavoro, con l'introduzione del programma Gol, dallo smart working, dalle nuove norme sulle pensioni intervenute dopo la scadenza di «quota 100», dall'introduzione dell'Assegno unico per i figli a carico. Inoltre, attraverso un'area dedicata del sito della...
Sempre Franco. Marini tra sindacato, politica e istituzioni
Franco Marini è stato tra i principali protagonisti della vita pubblica italiana. Segretario generale della Cisl, ministro del Lavoro, segretario nazionale del Partito popolare italiano, presidente del Senato. Assume la guida della Cisl nel 1985 prendendo il testimone da Pierre Carniti. Nel '91 subentra allo scomparso Carlo Donat-Cattin al dicastero del Lavoro. È accanto a Mino Martinazzoli alla nascita del Ppi. Tra i fondatori della Margherita prima e del Partito democratico poi, è uno dei padri del bipolarismo italiano. Stella polare della sua azione nel sindacato, nella politica e nelle istituzioni è la giustizia sociale, la rappresentanza delle ragioni dei più deboli. «Apparteneva alla schiera di quanti hanno saputo trasfondere nelle istituzioni la passione e il valore di aspirazioni autentiche maturate tra la gente»: sono le bellissime parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella contenute nel messaggio per la sua scomparsa. Giornalisti e commentatori, per indicarne il profilo risoluto, avevano coniato per lui la definizione di «lupo marsicano». Lui che marsicano proprio non era. Però lupo, quello sì. Animale forte, nobile, da temere, pronto a ingaggiare battaglia, arduo da piegare alla ritirata, disposto a rischiare tutto per il suo branco. Nato a San...
La mia Bibbia
Storia di Bra. Dalla Rivoluzione francese al terzo millenio
Dominata dall'arcana Zizzola e affacciata sulla confluenza dello Stura nel Tanaro, Bra fu culla di statisti, come Guglielmo Moffa di Lisio, "napoleonico" promotore dei "diritti dei popoli", di santi, quale Giuseppe Cottolengo; di artisti, scienziati, uomini d'arme, classicisti e storici che ebbero un ruolo centrale nel fissare il volto della "Terza Italia". Bra fu però anche laboratorio politico d'avanguardia. A mezza via tra la Real Racconigi e la tenuta di Pollenzo, sperimentò l'avvento di alleanze "moderate" poi estese al resto d'Italia.
EUR 76.00
Storia di Savigliano. Il '900
Cronache saluzzesi 1792-1800. Liberamente tratte dal diario di Giovanni Poletti
Antonio Testa
Il mondo sotto due ruote. 70.000 km attraverso i cinque continenti