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Mostrati 1601-1620 di 97664 Articoli:
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La vedova
Lo hanno visto tutti, il mostro, sbattuto in tv e sulle prime pagine dei giornali. Era accusato di un crimine raccapricciante, ma adesso che è morto, la verità finirà sepolta con lui. A meno che Jean, la vedova, la moglie devota che gli è sempre stata a fianco in tribunale, non si decida a parlare. A meno che Jean alla fine non decida di raccontare la sua storia.
EUR 17.58
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Uscirne vivi
"Dear life", cara vita... Il titolo originale della tredicesima raccolta di storie di Alice Munro sembra la consueta formula epistolare di un pacificato congedo. Ma ha anche, nel contesto narrativo e nell'espressione idiomatica da cui proviene, il senso di un pericolo appena scampato. Scrivere alla vita, dunque, per uscirne vivi. Con l'urgenza di ogni fuga, un'impazienza nuova che si manifesta in un inedito nitore. Quello della narratrice di "Ghiaia", il cui disincanto e tormento esistenziale sembrano raccontati dalla prospettiva raggiunta di una lucidità imperturbabile. O del protagonista fuggiasco di "Treno", che attraversa le stazioni della propria esperienza e di quella altrui con lo sguardo di un semplice passeggero a bordo della vita. Quello che segue i percorsi mentali della vecchia di "In vista del lago" e del suo sconclusionato viaggio verso un passato irrecuperabile. Un nitore che connota anche la lingua di pagine nelle quali Munro concede alla sua prosa un'ulteriore, estrema libertà, asciugando le proprie frasi come pietre, spolpandole fino all'osso. Ossa di storie, voci lontane e ancora vive, sguardi, una parsimonia di parole, ellittica e più che mai essenziale. Ecco che cosa resta da dire, ecco che cosa trova il lettore...
Le canzoni dell'aglio
Un grido di vendetta contro la ferocia e l'ottusità del potere, per un romanzo che ha il passo grandioso dell'epica.Costretti a coltivare aglio da una stolta pianificazione agricola, ridotti alla fame dalla corruzione dei funzionari di Partito, i contadini di Tiantang (Paradiso, in cinese) si ribellano, prendono d'assalto la sede del distretto, irrompono negli uffici, lanciano dalla finestra i vasi di fiori e l'acquario che abbelliscono l'arredamento del capo, danno fuoco ai documenti, alle tende, ai mobili. Tra di loro ci sono anche Gao Ma e Jinju, che si amano ma devono combattere contro usanze antiche, teoricamente abolite dalla legge, come il matrimonio combinato. Gao Ma si ribella a questa usanza e, non avendo ottenuto il sostegno delle autorità, fugge insieme a Jinju per rifarsi una vita in un'altra provincia. Con grande tensione narrativa Mo Yan descrive la lotta del singolo contro l'arbitrio dello Stato nella Cina contemporanea, in un romanzo intenso dove la poesia si trasforma in amaro realismo.
EUR 9.75
Roma: l'età repubblicana. Forum ed espansione del dominio
La storia di Roma repubblicana è caratterizzata dalla sua travolgente ascesa da città-Stato italica a impero mondiale. Sorprendentemente, l'insaziabile brama di conquista dei Romani fu in realtà una stretta conseguenza del legame dei suoi generali con il Foro, centro politico dell'Urbe. L'imperium dei generali poteva essere ottenuto solo a Roma, in seguito a una votazione, e i successi militari dei sommi magistrati potevano essere celebrati di fronte all'intera cittadinanza soltanto nel centro della città. Là, nel cuore dell'imperium romanum, aveva origine l'ascesa come il declino dei suoi grandi protagonisti. Ma le strepitose vittorie conseguite da Mario, Pompeo, Cesare avrebbero trasformato la repubblica dalle fondamenta. Un'appassionante, lucida e documentata storia di Roma repubblicana: dai primissimi ritrovamenti archeologici alla leggendaria età dei re, dalla travolgente espansione del dominio di Roma alla fine della repubblica, nelle tempeste delle guerre civili.
EUR 24.70
V.
«Sai di che strada parlo, bambina mia. La strada del xx secolo, in fondo alla quale, dopo una svolta, speriamo di provare la sensazione di essere a casa, di essere in salvo. Siamo stati messi all'estremità sbagliata di questa strada, per motivi che sono meglio noti a chi ci ha messo lí. Ammesso che sia stato qualcuno a metterci lí. Però è una strada che dobbiamo percorrere»\r\n\r\nChi è V.? V. è una donna, Vittoria, Veronica, Violet; ma è anche ogni donna. V. è una città, un regno immaginario, un topo convertito da un prete nelle fogne di New York. V. è l'ossessione che attanaglia gli essere umani di tutti i tempi. V. è lo spiraglio di luce verso cui tendere, al fondo di un vicolo che sembrava cieco. È la faticosa ricerca di sé in un mondo dove è sempre piú difficile restare umani. V. è un labirinto di storie in cui è meraviglioso perdersi perché ci si ritrova a ogni passo. Un romanzo vorticoso, crudele e compassionevole, spietato ed esilarante. Un insieme di frammenti impazziti, che hanno la forza di diventare un flusso avvolgente dal quale è impossibile uscire.
EUR 15.20
I fannulloni nella valle fertile
Una famiglia tutta maschile vive in una decadente casa alla periferia del Cairo. Un padre vedovo, tre figli, uno zio, più una cameriera che ha l'obbligo di restare in cucina per non disturbare il riposo degli uomini. Sono sette anni che Galal, il primogenito, non si è mosso dal suo letto e Rafik, il secondogenito, ha rinunciato a sposare la donna che amava per paura che potesse turbare il suo sonno. Ma un brutto giorno il figlio più piccolo annuncia la follia di voler andare a cercare lavoro in città. La famiglia si coalizzerà per stroncare le velleità lavorative del ragazzo... Pubblicato nel 1948, questo romanzo è un paradossale apologo sul "non fare nulla" come regola di vita, sul suo valore filosofico e politico. L'autore è stato un grande scrittore egiziano (ma parigino d'adozione) che solo da pochi anni è stato riscoperto ed è entrato a pieno merito, per il suo stile e la sua ironia, fra i classici del Novecento.
EUR 17.58
Sincope
Finalista del Premio Viareggio Rèpaci 2018 per la Poesia\r\nLì in fondo ad ogni ultimo versoimprovvisa è la perdita di coscienza.Lettore, io emetto suoni su tempi deboli,che siano essi di giorni ripostio demenza,così l'alcol, così l'amore e la morte.Sono queste le mie verità,lasciano le visioni accese persinoal gelo notturno.Che nella notte, io le rumino,ma nel giorno, io di loro mi alimento.\r\nDalle precedenti raccolte di Roberta Dapunt abbiamo imparato a conoscere la vita del maso, i gesti ancestrali della sua gente e degli animali, e poi i silenzi della malattia, lo svanire della mente nell'Alzheimer eppure la capacità di resistenza della vita nella relazione fra persone legate fra loro dalla forza dei luoghi e degli affetti. Una poesia in direzione del sacro, cercato nelle piccole cose, ma anche inquieta, in costante tensione fra armonia e dissonanze. Nella nuova raccolta la spinta verso l'inquietudine è decisamente più forte. Il tono compassato lascia il posto a un'agitazione interiore, i segni senza tempo della natura non danno più stabilità. Qui parla soprattutto il corpo: le alterazioni degli equilibri, le emozioni non controllate hanno sempre una corrispondenza fisica. Come nella poesia intitolata "Epistassi" il sangue «esce e finisce in...
Atene, la città inquieta
Qual è il senso della nostra esistenza? Di questo si discuteva ad Atene.Si ripete spesso che la tradizione europea e occidentale affonda le proprie radici nel mondo greco. Si dimentica di precisare, però, che non esiste una Grecia unica, marmorea, solenne e olimpica. Lo aveva scritto Platone e lo ha ripetuto Friedrich Nietzsche: c'è la Grecia dei filosofi e quella della tradizione. Omero o Platone? Partendo dal problema della giustizia - della sua importanza e dei suoi limiti - l'obiettivo del libro è ricostruire le coordinate concettuali che stanno alla base di due mondi cosi vicini e cosi lontani. Se i filosofi cercheranno di mostrare il senso, l'ordine e la bellezza del mondo - la sua razionalità, in una parola -, ad accomunare gli altri, da Omero a Sofocle e Tucidide, è piuttosto la consapevolezza che la realtà è qualcosa di ambiguo, da cui è impossibile ricavare indicazioni di valore o regole di comportamento. E questo a sua volta conduce a interrogarsi su cosa sia quell'essere sfuggente che è l'uomo: un animale inquieto, che non avendo un posto fisso nel mondo è sempre proteso alla conquista della natura, ma è allo stesso tempo...
Spy story love story
Quando ha commesso il suo primo omicidio Alësa era solo un bambino al quale la vita aveva già tolto tutto. Da quel giorno non si è pili fermato, e nel suo occhio è comparsa una macchia nera dentro la quale precipita poco a poco la realtà. Ha l'attitudine del cacciatore, vive solo, viaggia leggero, non scappa davanti a nulla. L'unica fuga che si concede sono le pagine dei grandi romanzi, il luogo in cui immaginare cosa si prova a essere davvero umani. Da anni lavora come killer al servizio di Rakov, adesso però vorrebbe dire basta, essere finalmente libero. Ma è proprio Rakov a fissare il prezzo di quella libertà: commettere un altro omicidio - l'ultimo -, a Milano. Una missione che sembrerebbe da principianti, e che invece lo costringerà a mettere in discussione tutte le sue regole: quelle del codice criminale e quelle che lui stesso si è imposto, coltivando una solitudine perfetta. Ad affiancarlo in quell'ultima missione ci sarà Ivan, per volere di Rakov. Un ragazzo che ha la faccia pulita, i modi impacciati, un talento naturale per fargli perdere le staffe e un'inscalfibile determinazione a conquistarsi la sua fiducia. Peccato...
Perfidia
7 dicembre 1941. Il Giappone ha bombardato Pearl Harbor. Gli Stati Uniti sono a un passo dalla guerra e a Los Angeles scatta un'ondata di arresti. I cittadini nipponici sospettabili di alto tradimento finiscono dietro le sbarre. La bandiera dell'odio razziale sventola alta, perciò nessuno dovrebbe preoccuparsi quando i quattro membri di una famiglia giapponese vengono trovati morti dentro casa, tanto più che potrebbe trattarsi di un suicidio rituale. Le indagini, però, partono ugualmente: proprio perché ci si prepara a distruggere e depredare una delle comunità straniere più ricche e integrate della California, è necessario mostrarsi irreprensibili. Ellroy racconta con lucida ferocia ventitre giorni tra i più drammatici della storia americana, chiamando in scena una folla di personaggi che i suoi lettori hanno già imparato ad amare o a odiare senza mezze misure: dal sergente Dudley Smith all'infiltrata Kay Lake; dagli sbirri Lee Blanchard e Buzz Meeks al gangster ebreo Mickey Cohen. Tutti di qualche anno più giovani rispetto ai tempi di "Dalia nera" e "L.A. Confidential", ma già immersi fino al collo in quell'intrico di verità e menzogna, idealismo e violenza dentro il quale batte il cuore nero dell'America.
EUR 16.15
Aspetta primavera, Bandini
Arturo ha quattordici anni, abita in America, in uno sperduto paesino sulle montagne, possiede una slitta. Per il resto avrebbe preferito chiamarsi John, e di cognome, invece che Bandini, Jones. La madre e il padre sono italiani immigrati, ma lui avrebbe preferito essere americano. Poi c'è nonna Toscana, che considera il genero Svevo, padre di Arturo, un fallito, e la figlia Maria una povera pazza perché l'ha sposato. Una famiglia non solo povera: proprio fatta di povertà. Con questo volume prosegue, dopo "Chiedi alla polvere", "La confraternita dell'uva" e "Sogni di Bunker Hill", la ripubblicazione einaudiana delle opere di John Fante. Introduzione di Niccolò Ammaniti.
EUR 12.35
Tutto è possibile
La vita può lasciare senza fiato. Tutta quanta la vita, non solo quella di chi se n'è andato, come Lucy Barton, lasciandosi ogni cosa alle spalle. Anche la vita di chi è rimasto, la vita piccola e ordinaria della provincia americana, pur brulicante di emozioni impetuose sotto la cappa dell'immobilità\r\n\r\n«In questo libro perfetto e ricercato, dolore e guarigione coesistono in uno stato di perpetua dipendenza, come fratelli in lotta» - The Wall Street Journal\r\n«Tutto è possibile è un romanzo splendido e profondo. Il sogno di essere compresi, forse il più umano di tutti i desideri, è la sostanza che unisce le sue storie» - The Guardian\r\n\r\nLa vita di Pete Barton, ad esempio, un bambino di mezza età, eterno custode e prigioniero nella casa di famiglia. O le vite deragliate delle «Principessine Nicely», nomignolo ormai grottesco per promesse giovanili non mantenute. Riprendere quelle vite dopo molto tempo, conoscerle e riconoscerle, dà la stessa lancinante felicità di ogni ritorno a casa. Ad Amgash, Illinois, le vetrine dell'unica libreria ospitano l'ultima fatica di una concittadina, Lucy Barton, partita molti anni prima alla volta della sfavillante New York e mai piú ritornata. E non vi è abitante...
Una vita in parole. Dialogo con I. B. Siegumfeldt
Un appassionante viaggio letterario e umano attraverso l'ispirazione, le ossessioni e le passioni che abitano l'opera di un grande scrittore. \r\n«Una volta Nabokov disse che divideva la letteratura in due categorie: i libri che avrebbe voluto scrivere lui e i libri che ha scritto davvero. Nella prima categoria io ci metto i libri di Paul Auster». - Umberto Eco\r\nOgni libro per Paul Auster possiede una sua musica segreta la cui partitura affiora insieme alle parole. Ma di chi sono le dita che muovono i tasti da cui la musica si sprigiona? Nessuno può dire da dove arrivi un libro, e può dirlo meno di tutti il suo autore. \r\nScrive così Paul Auster in Leviatano, ed è ancora convinto che sia la verità. E infatti quando lui e I. B. Siegumfeldt s'incontrano la prima volta, sembra scettico all'idea di concederle una lunga intervista che ripercorra l'intera sua carriera. Ma, come è noto quando si tratta di Auster, la verità ha molte sfumature, e così alla fine decide che forse è giunto il momento di parlare della propria arte, e apre alla sua interlocutrice le porte della sua casa e della sua immaginazione. È l'inizio...
Point Lenana
Una notte africana del 1943, mentre nel mondo infuna la guerra, tre italiani fuggono da un campo di prigionia e scalano il Monte Kenya con mezzi di fortuna. Diciassette giorni di libertà, incoscienza e fame che morde, per poi tornare ai reticolati e riconsegnarsi ai carcerieri inglesi. Uno di loro, Felice Benuzzi, racconterà la storia in un libro, anzi: in due libri, e già qui si nasconde un mistero. Chi è Felice? Chi sono i suoi compagni di evasione? Cosa facevano prima della guerra, e cosa faranno dopo? Impossibile raccontarlo senza seguire le scie di molte esistenze, passando dalla Trieste asburgica alla Roma mussoliniana, dalla Cirenaica del guerrigliero Omar Al-Mukhtàr alle Dolomiti del rocciatore triste Emilio Comici, dall'Etiopia del turpe generale Graziani alla Nairobi dove morì il Duca d'Aosta, dalle foreste della rivolta Mau Mau alla Berlino della guerra fredda, per arrivare infine ai giorni nostri. 0 meglio, al 2010, l'anno in cui Roberto Santachiara e Wu Ming 1 inseguono fantasmi fino in cima al Monte Kenya. "Point Lenana" è il risultato di anni di viaggi, interviste e ricerche d'archivio. È un'inchiesta-romanzo, un poema epico in forma di saggio, una scorribanda nel Novecento...
Senza volo. Storie e luoghi per viaggiare con lentezza
Scelto da IBS per la Libreria ideale per "riscoprire l'essenza del viaggio perduta in questi anni in cui tutti si sentono viaggiatori solo perché con un aereo attraversano comodamente l'oceano. Viaggiare è attraversare lentamente strade, campagne e città. È scambiare opinioni, conoscere persone, guardare fuori dal finestrino di un treno, di un autobus, di una nave".\r\n\r\nIn "Senza volo" si battono strade diverse. Si seguono i percorsi e si affrontano i modi di viaggiare per chi ha paura di volare. E per chi vuole smettere di inquinare. Senza usare mai alcun velivolo si recupera, lontani dalla precarietà del cielo, il viaggio di terra e di mare. Ci si libera per sempre dalla noia e dall'alienazione del volo. Per chi è stanco dei viaggi mordi e fuggi. Per chi vuole vedere i paesaggi, le città e i paesi. Per chi vuole ascoltare la natura, scoprire i fiumi, i monti perduti e quei territori di mezzo a cui non si presta alcuna attenzione. Quello che c'è in serbo fuori dalle rotte delle linee low-cost. I luoghi dove si pensava di non potere mai arrivare. I modi per muoversi da un luogo all'altro impiegando il tempo necessario...
Metà di un sole giallo
Il racconto di un periodo drammatico della storia contemporanea africana: la lotta del Biafra per raggiungere l'indipendenza dalla Nigeria, con la conseguente guerra civile che costò la vita a più di un milione di persone.\r\n\r\n«Di solito non associamo la saggezza al neofita, eppure ecco una nuova scrittrice con il talento degli antichi cantastorie» - Chinua Achebe\r\n\r\n«Amore e tradimento in un racconto magnifico e spietato» - Time Magazine\r\n\r\nMetà di un sole giallo è la storia di molte Afriche. L'Africa sensuale della splendida Olanna, che rinuncia ai privilegi per amare il professore idealista Odenigbo, e quella concreta della sua gemella Kainene, che affronta il mondo con l'arma del sarcasmo. L'Africa superstiziosa di Mama e Amala e quella colta ed emancipata del circolo di Odenigbo. L'Africa naïf del giovane servitore Ugwu e quella archetipica inseguita dall'uomo di Kainene, Richard. Tutti questi mondi, con il loro bagaglio di felicità e dolore, di generosità e crudeltà, di amore e gelosia, vengono travolti dalla piena della storia quando nel 1967 la proclamazione d'indipendenza dalla Nigeria della Repubblica del Biafra sfocia in una tragica guerra civile.
EUR 13.30
Le regole dell'attrazione
In questo romanzo Ellis ha collocato la vicenda in un college della costa atlantica dove si studiano le materie umanistiche, e dove tre studenti finiscono intrappolati in un curioso triangolo: Lauren, che cambia materia di studio ogni volta che cambia ragazzo; Paul, che nasconde la sua bisessualità dietro una maschera di esasperato pragmatismo; e Sean, che ostenta spregiudicatezza e cinismo per troppo romanticismo.«Ellis, sia detto senza delirio, è bravissimo» - Pier Vittorio Tondelli«Questo libro, torbido, ma non morboso, fa pensare a quanta disperazione si possa nascondere dietro la facciata di giovani privilegiati nella condizione economica, nella prestanza fisica, nel prestigio sociale, ma privi di passioni, di sogni, in un mondo troppo cinico, troppo freddo, troppo insensato» - Fernanda Pivano«Che direbbero i miei se sapessero che qui non faccio altro che bere e scopare? Mi disconoscerebbero? E i soldi, me li passerebbero lo stesso?» Gli studenti che frequentano l'esclusiva università di Camden, nel New Hampshire, oltre a osservare quelle «regole dell'attrazione» che governano i vari rapporti tra i sessi, soprattutto bevono, si fanno, si stravolgono. E con qualsiasi cosa riescano a rimediare: birra calda e sgasata, whiskey, anfetamine, coca, Ecstasy, metedrina... Costruito come un...
I re taumaturghi
Pubblicato nel 1924, I re taumaturghi è un'opera che per la vastità della ricerca ha segnato una tappa importante nel cammino della storiografia francese ed europea, conservando intatta ancora oggi la sua carica di vivacità e attualità. Tema del libro è una "gigantesca notizia falsa": il rito della guarigione dalle scrofole mediante il tocco delle mani da parte dei re cristiani di Francia e d'Inghilterra durante il Medioevo. Una storia di miracolo e credulità intrepidamente svelata da uno dei più grandi storici d'Europa, che ha voluto dimostrare, come afferma Jacques Le Goff nella Prefazione, "che il miracolo esiste a partire dal momento in cui ci si può credere, e tramonta e poi sparisce quando non ci si può più credere".
EUR 14.72
Il libro dell'ignoranza
Che cosa è verità e che cosa è semplicemente una panzana? Il libro-gioco che svela le nostre false conoscenze\r\n\r\nIl catalogo piú completo di tutti gli errori, i fraintendimenti, le cantonate che abbiamo sempre scambiato per pura verità. Storia, geografia, scienza, cultura generale: questo libro svelerà tutta la nostra ignoranza.\r\nQual è la costruzione umana che si vede dallo spazio? La Grande Muraglia cinese? Sbagliato.\r\nChe cosa contiene la gobba dei cammelli? Acqua? Figuriamoci.\r\nChi infila la testa sotto la sabbia? Gli struzzi? No di certo.\r\nDi dove sono i cappelli detti «Panama»? Sicuramente non di lí.
EUR 11.40
Canti
"Hanno questo di proprio le opere di genio, che quando anche rappresentino al vivo la nullità delle cose, quando anche dimostrino evidentemente e facciano sentire l'inevitabile infelicità della vita, quando anche esprimano le più terribili disperazioni, tuttavia ad un'anima grande che si trovi anche in uno stato di estremo abbattimento, disinganno, nullità, noia e scoraggimento della vita, o nelle più acerbe e mortifere disgrazie (sia che appartengano alle alte e forti passioni, sia a qualunque altra cosa); servono sempre di consolazione, riaccendono l'entusiasmo, e non trattando né rappresentando altro che la morte, le rendono, almeno momentaneamente, quella vita che aveva perduta". (G. Leopardi).
EUR 12.35