Sfoglia il Catalogo IBS_3
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 95001-95020 di 97664 Articoli:
-
Scritti sulle arti figurative
Le venti prose raccolte in questo volume, scritte tra il 1930 e il 1974, testimoniano la lunga fedeltà di Aldo Palazzeschi alle arti figurative. Appassionato visitatore di mostre ed esposizioni - tra Firenze, Venezia, Roma e Parigi -, attento nel captare le più significative novità espressive, collezionista di quadri e amico di numerosi artisti del '900, Palazzeschi ha dedicato ai pittori più amati pagine che si collocano in una posizione intermedia tra la saggistica e il ricordo autobiografico, dimostrando comunque di muoversi a proprio agio nella pittura contemporanea e anche in quella del passato. Pagine che consentono anche di ripercorrere le tappe di una esistenza: dagli anni delle avanguardie (con i saggi dedicati a Umberto Boccioni, Alberto Magnelli e Primo Conti) alla maturità (con la perfetta sintonia tra le "stampe" palazzeschiane e gli "omini" di Ottone Rosai) e all'ultima straordinaria fase di sperimentalismo (che fa intrecciare il percorso di Palazzeschi scrittore con quello di Franco Gentilini pittore).
EUR 20.90
-
Un selvaggio a Parigi. Miraggio utopico e progetto politico nel «Viaggio attorno al mondo» di Bougainville e nel «Supplemento» di Diderot
Nella storia delle circumnavigazioni del globo è rimasto celebre il viaggio di Louis-Antoine Bougainville, che, approdato nell'isola di Tahiti, tornò in patria con il fiore che porta il suo nome e con il "selvaggio" Aoturù, che il navigatore presentò nei salotti mondani e "filosofici" di Parigi. L'opera si sofferma sui vari aspetti e momenti del Voyage autour du monde, scritto da Bougainville un paio d'anni dopo il suo rientro in patria (1771). Al centro del libro è il confronto, mai effettuato sinora, tra il testo a stampa del Voyage e il Journal, cioè il diario di bordo manoscritto di Bougainville e dei suoi compagnons. Vengono alla luce, per questa via, le contraddizioni di un testo in cui i chiari intenti politico-coloniali e un'ostilità ispirata a un radicato eurocentrismo s'intrecciano ai residui di un'ispirazione primitivistica e rousseauiana, senza per altro occultare un progetto di conquista e il pensiero di chi non esita a scrivere: "Tutte le ricchezze del mondo appartengono all'Europa".
EUR 33.25
-
Il cattolicismo rosso
Concepita dal giovane Giuseppe Prezzolini come risposta alle istanze di rinnovamento della Chiesa cattolica messe in campo dal modernismo, l'opera fu pubblicata per la prima volta nel 1908, pochi mesi dopo la condanna del movimento da parte di papa Pio X. Il testo fu ristampato - privo di note - più di cinquant'anni dopo, nel 1963, in un clima culturale radicalmente mutato, sebbene pervaso da analoghe spinte modernizzatrici all'interno della Chiesa cattolica.
EUR 30.40
-
Il tetravangelo di Rabbula. Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut 1,56. L'illustrazione del Nuovo Testamento nella Siria del VI secolo
Il Vangelo detto "di Rabbula", dal nome del monaco che ne terminò di scrivere il testo nell'anno 586, è documento di importanza eccezionale, poiché rappresenta l'unico manoscritto miniato estesamente pervenutoci dalla Siria paleocristiana. Giunto nella Biblioteca di Cosimo I nel 1573, il codice rappresenta uno dei più preziosi manoscritti conservati presso la Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze. Il volume offre uno studio pluridisciplinare del codice: l'analisi chimica e fisica delle miniature presenti nei manoscritti; lo studio iconografico e storico-artistico delle miniature stesse; la ricostruzione della storia paleografica e codicologica del manoscritto e della tradizione documentaria a partire dal suo arrivo a Firenze. L'opera è il primo volume della collana "Folia picta", nata da un progetto di ricerca che, nato dalla collaborazione tra la cattedra di Storia dell'arte medievale della Facoltà di Musicologia di Pavia e importanti istituti di cultura fiorentini, si propone uno studio comparativo di alcuni dei più pregiati codici miniati della Biblioteca Medicea Laurenziana.
EUR 71.25
-
L' Italia del pane. 208 tipologie tradizionali. Guida alla scoperta e alla conoscenza
Si tratta di un inventario di pani, focacce, grissini, pizze di tradizione prodotti in Italia. Vengono elencati oltre 200 tipologie con relativa storia e tecnica di lavorazione, oltre alla segnalazione dei forni artigianali. La guida presenta un'ampia sezione introduttiva che ripercorre la storia e l'evoluzione dell'arte bianca con i criteri per riconoscere i pregi e i difetti dell'alimento quotidiano per eccellenza.
EUR 13.30
-
Le confetture di sua maestà. Ricettario piemontese del XVIII secolo
Il testo è la pubblicazione di un manoscritto anonino di ricette dedicate alla confettura, dato alle stampe a oltre due secoli dalla sua stesura. Attraverso l'introduzione di Silvano Serventi scopriamo i motivi che all'epoca impedirono la pubblicazione del manoscritto, i precedenti francesi e italiani richiamati nella raccolta, l'ambiente in cui lo sconosciuto confettiere si era formato e operava.
EUR 9.38
-
Renato Gualandi. Peripezie di un cuoco bolognese
La vita e l'opera di Renato Gualandi, cuoco emiliano che ha segnato la scena gastronomica di Bologna e dell'Italia tutta, illustrano al meglio il mondo del cibo e della ristorazione in un lungo periodo della storia italiana: quello che va dalla prima guerra mondiale fino agli anni 1980. Gualandi ha attraversato da protagonista questo periodo di grandi cambiamenti - economici, sociali, alimentari. La sua tavola ha visto sfilare personaggi illustri politici, artisti, sportivi - e gastronomi, e i suoi piatti, che hanno proposto la grande tradizione regionale, hanno pure saputo offrire una versione personale del grande repertorio internazionale di tradizione ottocentesca, di cui proprio lui è stato interprete fedele. In queste "Peripezie di un cuoco bolognese", la testimonianza di una lunga vicenda esistenziale e professionale e. insieme, il vivace ritratto di un uomo, dei suoi incontri, della sua evoluzione professionale. In allegato, i menù di Gualandi e una galleria fotografica che ripercorre la sua vita e la sua carriera.
EUR 9.38
-
Notiziario delle produzioni particolari del Regno di Napoli e delle cacce riserbate al real divertimento
-
Cibo d'Africa. Percorsi alimentari dal Sahara a Soweto
Nell'immaginario degli abitanti del Nord del mondo, l'Africa - soprattutto quella subsahariana, la cosiddetta Africa nera - è il continente della fame. Chiunque la visiti in modo non frettoloso resta tuttavia colpito dalla quantità e varietà di alimenti e di ricette. Questo libro si propone di divulgare una serie di conoscenze sulla situazione alimentare dell'Africa subsahariana, ponendo l'accento sulla disponibilità delle risorse, sulla loro distribuzione, sulla loro qualità. Dalle polente del Sahel alle puree di tuberi delle zone equatoriali, dalle salse preparate con foglie di baobab ai condimenti a base di grani di palma, emerge una sorta di biogeografia del cibo in cui il contesto ambientale interagisce con la fitta rete di relazioni tra le comunità di agricoltori, allevatori nomadi, abitanti delle foreste. Una ricerca, questa di Ettore Tibaldi, profondo conoscitore del continente africano, inedita e senza pregiudizi che fa giustizia di molti luoghi comuni riguardo alla situazione alimentare dell'Africa: perché un intero continente è alla fame? Quali sono le cause e i possibili rimedi? Quali le responsabilità dell'occidente ricco?
EUR 12.82
-
La risurrezione della rosa. Agricoltura, luoghi, comunità
"Mangiare è un atto agricolo" è l'aforisma forse più noto - anche perché molto citato da Slow Food - di Wendell Berry, teorico statunitense delle "virtù rurali", poeta, scrittore, saggista, docente di letteratura all'Università del Kentucky ma, soprattutto, coltivatore. Di questo intellettuale-contadino la casa editrice della chiocciolina pubblica ora, nella collana Terra Madre, una selezione di venti saggi mai tradotti in italiano, utili a divulgare presupposti, contenuti e obiettivi di quello che è stato definito il "bioregionalismo" americano: movimento che postula in ogni specifico territorio un "autogoverno della vita" basato su pratiche sostenibili, radicate nelle tradizioni e nella coscienza delle comunità locali. Terra, agricoltura, ambiente, consumi, vita collettiva sono oggetto delle riflessioni di Berry, incentrate su una critica non nostalgica, ma sorretta da un profondo afflato religioso, alle distorsioni del gigantismo industriale e della globalizzazione livellatrice. Tra più interessanti per le tematiche legate al grande progetto Slow Food di Terra Madre, gli interventi che esaltano la biodiversità, la produzione su piccola scala, la compatibilità ambientale dei comportamenti umani. Non mancano pagine in cui l'autore descrive i luoghi dov'è nato e cresciuto, e che tanta parte hanno avuto nell'elaborazione del suo pensiero.
EUR 10.12
Vedi Offerta Guarda che mare. Come salvare una risorsa
Un libro che vuole fornire al lettore utili strumenti per comprendere le dinamiche culturali, economiche e sociali che sottendono al mondo della pesca e della gestione delle risorse rinnovabili, fornendo indicazioni sui comportamenti virtuosi da adottare per innescare fenomeni in controtendenza rispetto alle attuali situazioni di allarme riguardo ai mari, alle acque interne, agli stock ittici. Partendo quindi dalla descrizione dello stato di salute dei mari e dai comportamenti quotidiani (dei cittadini come delle attività agricole e industriali) che hanno conseguenze sulla qualità e la salubrità delle acque, se ne illustrano le conseguenze sulle attività di pesca. Poiché la stessa attività di prelievo è uno dei fattori da considerare, sono poi descritte le più importanti tipologie di pesca (attrezzi e tecniche) e le problematiche a esse collegate: ambiente marino (rapporto tra terra e mare, inquinamento, problemi gestionali); economia (mercati, distribuzione); gestione (norme nazionali e internazionali, politiche europee). Si finisce parlando dei comportamenti da incoraggiare e dell'indirizzo da dare ai consumi, in modo da proporre modelli sostenibili a famiglie, ristoratori e grande distribuzione.
EUR 12.82
Château Lumiére. Brindisi ed ebbrezze al cinema
Negli ultimi anni la presenza del cibo e del vino nel cinema è sensibilmente cresciuta. Come il cibo, il vino sullo schermo è socializzante, seduttivo, comico, concreto, simbolico, casuale, eccessivo, identitario, narrativo, metaforico. Tra le specificità, la più evidente è l'ebbrezza, ma anche gli aspetti legati alla percezione sensoriale rivelano una cifra peculiare, ricca di senso e di espressività. E gli aspetti legati a un mutato consumo del vino, alla sua diversa fruizione rispetto a una dimensione quotidiana e alimentare (evidente in un Paese come il nostro, a carattere rurale fino a poco più di mezzo secolo fa), ne accrescono rilevanza sociale e densità simbolica. Dopo una classificazione dei filoni tematici e degli stereotipi attraverso i quali si può leggere la presenza del vino sullo schermo, "Chàteau Lumière" racconta la fortuna del vino al cinema nelle diverse epoche e nei diversi Paesi, per offrire infine un excursus su film nei quali il vino è presente come elemento significativo (come connotazione sociologica, in funzione narrativa, come protagonista ecc.) o anche come semplice "figurante" (ma comunque interessante spia del prestigio o del ruolo che il vino riveste, in quel periodo, nell'immaginario collettivo). In appendice, una...
Dalla parte degli ultimi. Una via per i diritti dei contadini
Vandana Shiva si è riconosciuta appieno nelle tematiche sollevate da Slow Food con Terra Madre, l'incontro mondiale delle comunità del cibo, e ne ha abbracciato con entusiasmo la filosofia, partecipando attivamente alle due edizioni dell'incontro torinese. In questo libro ripercorre le esperienze di una vita "dalla parte degli ultimi": le vittorie e le sconfitte, le gioie e lo sconforto di una battaglia che, comunque, vale la pena di essere combattuta. Il volume riprende e sintetizza le tematiche che sono proprie della studiosa indiana - il diritto ai semi, la biopirateria, la non-brevettibilità della vita - leggendole sotto una luce nuova, quella che mette al centro della rinascita dell'agricoltura, non solo nei Paesi del terzo mondo ma anche nei centri sviluppati del pianeta, il recupero dei saperi e del ruolo delle comunità locali per creare un rinnovato rapporto fra l'uomo e la terra, basato sul rispetto reciproco e su un'idea di futuro possibile.
EUR 10.12
Sementi e diritti. Grammatiche di libertà
Ogni linguaggio ha la sua grammatica e il libro considera l'agricoltura industriale e quella tradizionale come due modi diversi di esprimersi e occuparsi di produzione, natura, mercato, ricerca. L'agricoltura industriale utilizza prevalentemente i modi singolari, risultato di una impostazione riduzionista che tenta di forzare il mondo in poche regole e pochi standard. L'agricoltura tradizionale invece, predilige i modi plurali e la multifunzionalità, la diversificazione. Il principale spartiacque tra i due linguaggi è il modo in cui si rapportano alle sementi, elemento indispensabile per entrambi, ma oggi regolato secondo la visione industriale, che mal si adatta alle esigenze dell'agricoltura tradizionale. Si rendono necessarie nuove soluzioni giuridiche, che mettano in discussione innanzitutto lo strumento del brevetto sul vivente e della proprietà intellettuale su scoperte e invenzioni. Prendendo a modello la rivoluzione avvenuta in ambito informatico con l'avvento del software open source e in ambito creativo con le nuove tecnologie che hanno consentito la condivisione delle creazioni in modalità wiki, gli autori suggeriscono di ripensare l'impianto giuridico relativo alle sementi sulla base di queste acquisizioni culturali.
EUR 12.82
Il formaggio. Una storia vera, anzi due. Ediz. illustrata
Seguendo la vita di Riccardo dai sei ai dodici anni, il giovane lettore può prendere atto del legame - sempre più taciuto - esistente fra il cibo, le persone che lo producono e il territorio. Riccardo accompagna infatti il nonno al pascolo con il gregge, ascolta da lui, pastore di settant'anni, i racconti delle transumanze e aiuta la madre nella produzione di formaggi e ricotta, affiancando a queste attività quelle quotidiane tipiche dei suoi coetanei. Ai capitoli della narrazione si affianca una sezione che - allargando la prospettiva del volume - affronta, con l'aiuto di una chiocciolina, tutti gli aspetti che riguardano l'origine, i sistemi di produzione, la varietà e la qualità del formaggio, evidenziando come a metodi diversi di produzione corrispondano prodotti organoletticamente molto differenti. Età di lettura: da 7 anni.
EUR 13.30
Fame di pane. Seimila anni di storie. Ediz. illustrata
"Fame di pane" è la storia millenaria del pane raccontata ai bambini. Ossia come un rozzo impasto modificato dalla lievitazione diventerà la principale risposta alla fame, declinata in mille forme e chiamata con mille nomi, nelle diverse culture e geografie. E anche: come si fa il pane, oggi, nei laboratori dei fornai, nella panetteria sotto casa e anche in casa? Servono ancora terra, acqua, aria, fuoco, tempo e gesti delle mani? E come si riconosce il pane buono, come si distingue da quello meno buono? Grazie all'esperienza della degustazione, seguendo la scheda-guida, si impara a intendersi di pane, a dargli il posto che gli spetta nell'alimentazione quotidiana, a ritrovarne il gusto. Non un gusto unico e finto, più o meno lo stesso ovunque, ma la ricca varietà dei pani del mondo, frutto e testimonianza di culture, risorse, necessità, gusti, differenze, tradizioni e invenzioni. Età di lettura: da 7 anni.
EUR 13.30
Tagli scelti. Scritti di cultura materiale e gusto mediterraneo
Un volume che raccoglie una parte importante del lavoro svolto negli anni da Giovanni Rebora, a lungo docente presso l'Università di Genova e autore di numerose opere, dedicate in particolare ai temi dell'alimentazione. Di natura diversa, questi scritti sono lo specchio delle tante passioni culturali e civili coltivate dall'autore. Una serie di testi che trattano di storia e cultura materiale (cibo, vino, gusto, paesaggio), di economia del quotidiano, di tradizioni e modernità, ma non mancano materiali più impegnativi, come gli studi sulla tavola del Rinascimento e quelli sul sistema portuale della Repubblica di Genova. Queste le sezioni: La civiltà della Liguria; Il genio del pesto; Cinquecento a tavola; Tradizioni, mode e modi di mangiare; Genova insuperata; Risorse, ambiente, equilibrio naturale; Interventi e recensioni.
EUR 13.78
Una storia napoletana. Pizzerie e pizzaiuoli tra Sette e Ottocento
Per la prima volta l'origine e la diffusione della pizza descritte e inquadrate storicamente. La nascita del pizzaiuolo e della pizzeria e la loro diffusione a Napoli raccontate attraverso tre periodi fondamentali della storia della città: il Decennio Francese, l'Unità d'Italia e il Risanamento di fine Ottocento. Antonio Mattozzi offre una panoramica dei problemi relativi alla vita e alle attività intorno al mestiere del pizzaiuolo e di quelli riguardanti la città e la sua popolazione. Problemi economici e sociali, amministrazione pubblica, peculiarità napoletane come la misura del tempo, la distribuzione dell'acqua, l'uso dei forni. E ancora, lo status sociale del pizzaiuolo e la familiarità nel mestiere e una seconda parte dedicata alle botteghe e alle famiglie che dall'Ottocento a oggi non hanno mai interrotto l'attività.
EUR 10.88
Nutrire il mondo è facile
Un valido testo di divulgazione scientifica in cui si denunciano le mende dell'attuale filiera alimentare mondiale e si propone un nuovo Rinascimento attraverso quella che l'autore definisce "agricoltura illuminata" grazie a cui sarà possibile nutrire il mondo non solo a sufficienza, ma anche bene. Colin Tudge, giornalista e scrittore free-lance specializzato in alimentazione e agricoltura, collabora con molte testate e radio inglesi.
EUR 12.82
Slow money. Per investire sul futuro della terra
Slow money è: sostenere un'imprenditorialità che promuove la fertilità del suolo, un'agricoltura biologica su scala adeguata e le piccole imprese alimentari; catalizzare l'erogazione dei fondi delle fondazioni e gli investimenti mirati a sostegno dell'agricoltura sostenibile e delle economie locali; sviluppare strategie di investimento socialmente responsabile sulla base dell'attenzione per la collettività, del senso del luogo, della diversità culturale e biologica e della nonviolenza. Woody Tasch è presidente dell'Investors' Circle, una rete no profit di investitori, imprenditori, fondazioni e risparmiatori che, dal 1992, ha facilitato il flusso di denaro ad aziende e a fondi investiti in azioni di società dedicate alla sostenibilità.
EUR 12.82