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Il sempione strizza l'occhio al Frejus
«Ho scritto il Sempione, che io considero più buono di Conversazione e il mio libro migliore.»\r\n\r\nNella nostra famiglia siamo una casa piena di gente, e l'unica persona, tra tutti, che lavori e guadagni qualcosa è mio fratello Euclide.\r\n\r\nSecondo dopoguerra, periferia di Milano, in una casa «col bosco di Lambrate di fronte alla cucina» un figlio racconta i propri familiari: una madre dura che serve in tavola quasi solo la cicoria selvatica che riesce a raccogliere, un marito volenteroso e remissivo, i numerosi fratelli affamati e soprattutto l'ingombrante e muta presenza del nonno, uomo vecchissimo dall'appetito formidabile e dal passato mitico. È lui infatti che ha contribuito a edificare il mondo di oggi lavorando come muratore alla costruzione di alcune tra le più importanti opere italiane: i trafori del Sempione e del Frejus, ma forse anche il Duomo, il Colosseo e le Piramidi. In un susseguirsi di riflessioni, ricordi, litigi, discussioni, Vittorini compone un ritratto familiare a metà tra cronaca neorealista e metafora poetica, in un romanzo singolare, fiabesco ed enigmatico, dove all'archetipo di un mondo originario incarnato dal nonno-elefante fa da contrappunto la crudezza della modernità con i suoi egoismi.
EUR 8.50
Northanger Abbey
“Nessuno che avesse veduto Catherine Morland negli anni\r\ndella sua infanzia avrebbe supposto che fosse nata per divenire un'eroina.” Comincia così, scherzando apertamente col romanzo sentimentale, la prima opera\r\ndi Jane Austen, pubblicata postuma nel 1818. La protagonista, pronta all'amore e incline all'autosuggestione, si invaghisce di un bravo giovane afflitto dal peso di un padre calcolatore, che credendola un'ereditiera la invita nella loro dimora, pronto a favorire il legame.\r\nE qui la Austen si prende gioco\r\nanche del romanzo gotico alla moda, accendendo in Catherine un gusto\r\nper il brivido facile che si nutre\r\ndi equivoci. Bath, i balli, le lacrime, borghesi speranze e illusioni giovanili: una danza garbata di ragioni e sentimenti in cui assieme all'amore trionfa il buonsenso.
EUR 9.35
Spigola o agnello
Atmosfere nerissime e un finale mozzafiato per un esordio che diverte e conquista con il suo stile leggero e tagliente.\r\n\r\n"E invece niente, cresciuto nella bambagia con in petto il cuore della spigola messo lì perché i cuori d'agnello quella volta erano finiti."\r\n\r\nUna figura bislacca si muove tra le barene. Un matto, sembrerebbe, con un costume da matto: muta da sub, stivali e guanti per tastare il fondo coperto di limo. Perché qualcosa dice che lì bisogna cercare. O meglio, qualcuno. Dopo anni trascorsi nella speranza di un posto fisso all'università, Felice deve fare i conti con il mondo reale, quello in cui c'è sempre qualcuno che passa avanti e niente è facile, a meno di non scendere a compromessi o ricorrere alla violenza: a meno di non essere Carmine. E quando Felice scopre un forziere pieno di monete antiche sul fondo della laguna, il patrimonio di uno stampatore appestato che è finito sepolto in acqua per non contaminare i vivi, Carmine lo aiuta nel solo modo che conosce: convincendolo a non segnalare la scoperta alle autorità, ma a fare soldi dai soldi. Il come è del tutto secondario: pazienza se bisogna andare contro...
L' unico e la sua proprietà. Testo tedesco a fronte
La nuova traduzione del capolavoro di Max Stirner (1806-1856) ha la pretesa di essere una "bella fedele", contro le "belle infedeli" che l'hanno preceduta. Ancora oggi l'anarchico Stirner, pensatore controcorrente della sinistra hegeliana, è considerato da molti un matto e ancora oggi molti altri fanno iniziare da lui una nuova epoca dell'umanità, appunto perché era un anarchico. Stirner in realtà fu un uomo silenzioso, nobile, che nessun potere e nessuna parola sarebbero riusciti a corrompere, un uomo così unico che non trovò un posto nel mondo, e di conseguenza visse in povertà. L'obiettivo della sua opera fu quello di difendere l'unicità di ogni individuo, soprattutto dei diseredati, dei misconosciuti, dei calpestati in primo luogo ad opera dello Stato, della legge, delle religioni, dei sistemi etici e di tutte le istituzioni sorte con fini positivi, ma che fin troppo spesso, già solo per l'imperfezione umana (ma per Stirner di per se stesse, sempre), deragliano e richiedono continuamente interventi correttivi. Nella sua forma paradossale ed eccessiva, spesso urtante e urticante, espressione della sua indignazione e ribellione morale, "L'unico" difende un'esigenza umana fondamentale, che viene fin troppo spesso negata o elusa dai fanatismi, dai veri egoismi,...
Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde
“Non è forse questa la maledizione del genere umano: che, aggrovigliati in un incongruo legame, due esseri agli antipodi siano costretti a combattersi in eterno nel grembo straziato di una medesima coscienza?”\r\n\r\nIn una Londra nebbiosa di fine ottocento Robert Louis Stevenson ambienta il suo romanzo più complesso e affascinante, frutto di una fantasia tenebrosa: la storia del rispettabile dottor Jekyll, che sperimenta su di sé una pozione capace di mutarlo nel malvagio Edward Hyde. L'ossessione per gli esperimenti e l'ambiguo potere della scienza, gli sdoppiamenti di personalità e i rischi della repressione fanno di questo romanzo scritto nel 1886 una riflessione sulla natura umana che seduce anche i lettori di oggi.
EUR 8.50
Videostoria. L'Italia e la tv 1975-2015
Mentre tutti ne parlano, dicendone bene e più spesso male, è diffusa una speciale ignoranza - o forse una colpevole rimozione - sugli ultimi quarant'anni della televisione italiana. Uno strumento indispensabile per chiunque desideri comprendere un presente in continua, rapida trasformazione.\r\n\r\n"Televisione e cinema sono oggi strettamente intrecciati: per linguaggi, competenze, professioni. La grande differenza, ormai, è tra la tv generalista e quella on demand. Tanto nazionalpopolare la prima, quanto aperta al mondo e alle nuove tecnologie la seconda. La sfida dell'Italia nei prossimi anni sarà colmare questo gap."\r\n\r\nDal periodo dell'affermazione delle reti commerciali alla confusa contaminazione con la politica e alla coabitazione Rai - Fininvest/Mediaset fino l'arrivo della pay-per-view, del digitale e dei grandi player globali Netflix, Amazon, Apple. Questo volume - la sintesi più completa e aggiornata sull'argomento - affronta il periodo più controverso della tv nel nostro Paese, offrendo al lettore una nitida interpretazione dei fatti e un bilancio sulla presenza della televisione in Italia nei suoi dati strutturali, ma anche attraverso le trasmissioni che ci ha offerto e il rapporto con il costume e con il carattere degli italiani, la storia delle sue istituzioni, l'evoluzione di programmi e linguaggi e...
Vita oscura e luminosa di Dino Campana, poeta
L'autore di Canti orfici raccontato tra tormenti e grande ricerca della verità.\r\n\r\n«Ogni fenomeno è per sé sereno» - dai Canti Orfici, "L'Incontro di Regolo"\r\n\r\nLa parabola tormentata di Dino Campana, le luci e le ombre della vita breve e intensa di un aedo speciale raccontata con una scrittura rigorosa che non vuole rinunciare alla poesia della narrazione. Dino Campana si muove tra incomprensioni familiari, rapporti difficili con l'ambiente circostante, antagonismi veri e propri con la società letteraria del tempo e le autorità di pubblica sicurezza. Intanto, mentre viaggia in continuazione, sperimentando ogni sorta di mestieri, cerca il senso del mondo e di se stesso nella poesia: quella che legge, a cominciare dall'amatissimo Walt Whitman, e quella che scrive, affidando la giustificazione della propria vita alle potenti visioni e alla straordinaria musicalità dei Canti Orfici. Gianni Turchetta ci porta per mano alla scoperta di una figura-chiave per capire la poesia italiana del Novecento, e di un uomo di sensibilità profonda e ondivaga, che lo ha portato, tra peregrinazioni fuori e dentro di sé, alla solitudine e alla pazzia, ma soprattutto a lasciarci un capolavoro che non smette di parlarci e di emozionarci.
EUR 15.30
Breve cronaca di una lenta scomparsa
C'è Lina, che assiste alla prodigiosa trasformazione del marito Don in un albero. Il piccolo Eli, che mangia pietre e se nessuno lo sfama si fa strada a morsi tra le pareti di casa. Maia, che scava buche a mani nude e ama giocare a nascondino, finché un giorno misteriosamente nessuno la trova più. E Rita, che nel palazzo al numero 29 ci è nata, proprio il giorno del trasloco dei suoi genitori, e lì è rimasta sempre a osservare, ascoltare e giudicare gli inquilini che nel tempo si sono avvicendati, ma un giorno si ammala e la sua malattia sembra far presagire una fine inevitabile per tutti. Tra realismo magico e fiaba popolare, il debutto di Juliana Kálnay ritrae un microcosmo in cui l'umanità si rispecchia in tutta la sua caleidoscopica ricchezza.
EUR 13.60
Le isole dei pini
Con una miscela di caustico umorismo e lampi lirici delicati come acquerelli, Le isole dei pini è un racconto commovente sulle trasformazioni che cerchiamo e quelle che inattese affrontiamo lungo il cammino della nostra vita.\r\n\r\n«Quelli che andavano in viaggio a Matsushima erano spiriti bizzarri, sognatori, eccentrici. Erano estremisti, asceti, pazzi per un certo tipo di bellezza, la bellezza fugace dei fiori, la bellezza ambigua del chiaro di luna, la bellezza vaga di un paesaggio appartato.»\r\n\r\nGilbert Silvester è stato tradito: in sogno da sua moglie e nella realtà da un mondo accademico che lo ha relegato a studiare l'influenza delle rappresentazioni della barba nel cinema. Sogno o realtà non importa: Gilbert decide di averne abbastanza e si imbarca sul primo volo intercontinentale disponibile. Destinazione Tokyo. Dall'altra parte del mondo, con l'improbabile compagnia di un aspirante suicida e il poeta Basho come guida, l'uomo inizia un viaggio in un paese lontanissimo da tutto ciò che conosce, un viaggio che gli restituirà non solo la bellezza dei paesaggi ma anche lo splendore dell'esistenza nella sua forma più essenziale.
EUR 11.90
Al riparo
«Sto per raccontarti una storia che non è una storia perché è vera.»\r\n«Una scrittura piena di incanto e di sorprese» - La Lettura\r\nUna donna divisa tra l'amore per il marito e l'amore per un lupo, un barbablù dei giorni nostri e le sue mogli, un pescatore più a suo agio nelle profondità di un loch che sulla terraferma, animali che fuggono dal circo in una notte buia e tempestosa. Tra le pagine di «Al riparo» le favole tornano alla loro origine per traslitterare la realtà e renderla un esempio universale, e due mamme raccontano le storie che hanno vissuto in prima persona o che a loro volta hanno ascoltato per preparare chi verrà dopo di loro a stare nel mondo, alla bellezza come alla sofferenza della vita, all'infinita varietà di persone che incontrerà, in uno stile unico e immaginifico.
EUR 13.60
L.A. Woman
Ancora una volta Eve Babitz dona ai suoi personaggi una parte di sé in un racconto irresistibile che si snoda tra viali costeggiati di palme, tramonti rosa, eccessi festanti e i taquitos migliori del mondo.\r\n«Eve Babitz sta alla narrativa come Chet Baker sta al jazz» - Vanity Fair«Amica di artisti, protagonista senza veli di una celebre partita a scacchi con Duchamp. E poi fotografa e groupie di rockstar. L'icona losangelina Eve Babitz si racconta» - Mariarosa Mancuso, Robinson\r\n«Per quanto crudele possa essere la realtà, nei romanzi di Eve Babitz si trova ancora l'atmosfera magica di Hollywood, quella forza magnetica che attira sulla West Coast gente piena di speranza, pronta a realizzare i propri sogni» - Los Angeles Review of Book\r\nScegliere un uomo è come scegliere un aggettivo. Mi fanno tutti sentire modificata. Meglio essere una macchina, una normale, non una macchina blu e nemmeno una macchina grossa, che passare il resto della mia vita prigioniera di un aggettivoSophie ha poco più di vent'anni, stravede per Jim Morrison e vive nella seducente Los Angeles anni sessanta. Lola invece arriva dalla Germania e ha scelto di trasferirsi a Hollywood perché, al contrario dell'irrequieta L.A., è...
Tutti gli appuntamenti mancati. Un ritratto immaginario di Amelia Rosselli
Vincitore del Premio Fiesole Narrativa Under 40 2021Candidato al Premio POP - Premio Opera Prima 2021Sono tornata perché conosco qualcosa solo quando lo perdo, nel momento esatto in cui arrivo in ritardo e manco l'appuntamento.\r\n\r\n«L'esordio in narrativa di Alice Zanotti è un ritratto visionario della poetessa Rosselli e della sua storia difficile e tormentata» - Paolo Mauri, Robinson\r\nÈ figlia di Carlo e nipote di Nello Rosselli, grandi antifascisti uccisi nel 1937. Cresce tra la Francia, l'Inghilterra, gli Stati Uniti e l'Italia. Studia composizione ed etnomusicologia, suona il violino e il pianoforte, parla tre lingue. È in contatto con i massimi intellettuali italiani del suo tempo eppure vive sempre in un altrove intimo e letterario, fatto di profonda sofferenza psichica e al tempo stesso di straordinaria sperimentazione linguistica. È Amelia Rosselli, e su di lei molto è stato scritto. Questo però non è un libro su di lei, ma attraverso di lei. È la testimonianza di un incontro, quello tra una ragazza di oggi e la sua opera, e di uno dei modi possibili di leggere la poesia: entrando in risonanza con il suo dettato, cercando per questo tramite di dare voce alle lacune...
Tutti i racconti
Una raccolta ragionata, frutto di una grande opera di recupero, che mostra tutta l'intelligenza, la maestria e l'umorismo dell'uomo e dello scrittore che con la sua prosa ha segnato la letteratura americana del XX secolo.\r\n\r\n«La prosa è limpida e il passo sempre celere, e la soddisfazione che si prova davanti a un po' di chiarezza morale, a un po' d'ordine lineare portato nella complessità di questo mondo, non potranno mai essere abbastanza lodati» - Dave Eggers\r\n\r\nOrganizzati da Jerome Klinkowitz e Dan Wakefield per temi - "Guerra", "Donne", "Scienza", "Amore", "Etica del lavoro contro fama e fortuna", "Comportamento umano", "Il direttore della banda" e "Il futuro" - questi novantotto racconti sono stati scritti tra il 1941 e il 2007, e includono lavori pubblicati su giornali e riviste e poi raccolti in diversi volumi, cinque inediti e una manciata di testi apparsi finora solo in rete. Durante la sua vita Kurt Vonnegut ha pubblicato meno della metà dei racconti che ha scritto, ma seguì il consiglio il suo agente dopo un rifiuto nel 1958: tenerli da parte "per la raccolta delle tue opere che si pubblicheranno il giorno in cui sarai diventato famoso. Anche se...
Resteranno i canti
Fedeli ai paesaggi, seguendo la strada di una poesia semplice, diretta, non levigata, questi versi sono una serena obiezione al disincanto e alla noia.\r\n\r\nPer Franco Arminio l'organo della vista sono le parole, molto prima degli occhi. Le parole sanno posarsi su dettagli che fino a un minuto prima erano invisibili, illuminandoli. Nascono nel silenzio, ma ridanno voce ai paesi spopolati. Sanno di essere fragili, ma non temono il ''lupo nascosto dietro lo sterno''.\r\n In una perenne oscillazione tra uno scrivere che cerca la vertigine e uno scrivere che dà gloria all'ordinario, Arminio si muove senza tregua tra i due poli della sua poesia: l'amore e la Terra, il corpo e l'Italia, la morte e lo stupore. Si tratta di festeggiare quello che c'è e di cercare quello che non c'è.\r\n Fedeli ai paesaggi, seguendo la strada di una poesia semplice, diretta, non levigata, questi versi sono una serena obiezione al disincanto e alla noia. La politica, l'economia, le cosiddette scienze umane, sono gomme lisce nella neve. Solo la poesia ha le catene.
EUR 12.75
Esequie
"Guardi dentro una finestra e Dio solo sa cosa troverai"\r\n\r\n«Un narratore con un acuto spirito d'osservazione e senso dell'umorismo» - Thomas Pynchon\r\n\r\n«Knipfel sa come attrarre il lettore nella sua orbita. La sua scrittura è magnetica» - The New York Times\r\n\r\nNella Contea di Kausheenah, Wisconsin, i delitti più efferati commessi di solito sono l'ubriachezza molesta e il superamento dei limiti di velocità. Quando lo sceriffo Koznowski si trova di fronte a un duplice omicidio nell'impresa di pompe funebri Unterhumm non possono che iniziare i mal di pancia. Letteralmente. A prendere in mano la situazione è la sua vice, Deliah Vandenberg, l'unica della squadra ad avere un'idea di cosa siano una scena del crimine e un'indagine scientifica. Sì, perché Klaus Unterhumm è più di quel che sembra: arrivato dall'Europa e completamente dedito al suo lavoro, ha fatto della morte la sua vita, senza mai integrarsi nella comunità. Era solo un uomo che amava la solitudine o qualcosa di oscuro, violento, l'ha raggiunto dal passato?
EUR 14.45
Autotune
Da dove viene il successo della new wave dell'hip hop? Il pioniere unanimemente riconosciuto si chiama Maruego.\r\n\r\n«Maruego è il precursore di tante intuizioni poi sfociate nel boom della trap in Italia. È lui ad avere indicato la strada percorsa da tanti colleghi» - Panorama\r\n\r\n"C'è una foto, nei nostri album di famiglia, in cui ho quattro o cinque anni. Porto già gli occhiali, perché non ci vedevo bene. Ho un grembiulino e sono ritratto in una posa pensierosa durante una gita organizzata da uno dei centri estivi in cui mi mandava mia madre. Col mio permesso di soggiorno non potevo andare con lei in Marocco. Nello scatto ho uno sguardo afflitto e preoccupato. Tutte le volte che le capita di riguardare quella fotografia, mia madre si copre gli occhi con una mano. e senza doverglielo chiedere so che sta piangendo."\r\n\r\nLa storia della potente new wave del rap - la trap, nata in Usa negli anni duemila e diffusasi rapidamente in tutto il mondo - è una storia di melting pot, di contaminazioni culturali, di periferie e di seconde generazioni. Il musicista che l'ha reinterpretata e importata in Italia si chiama Maruego, anzi MaRue, come...
L' italiano più famoso del mondo. Vita e avventure di Giovanni Battista Belzoni
Il racconto della vita incredibilmente avventurosa di uno dei più affascinanti protagonisti dell'archeologia moderna.\r\n\r\nPuò sorprendere che il "Times" definisse Giovanni Battista Belzoni «l'italiano più famoso del mondo»; ma lo era, e se non nel mondo, in Inghilterra. Catapultato senza quasi saperlo o volerlo nel mondo dell'egittologia, dello spionaggio internazionale, della politica post-napoleonica, Belzoni era un gigante - altissimo, lo descrive Charles Dickens -, un genio dell'inventiva che si esprimeva nei molti campi dove lo portò il suo gusto per l'esplorazione. Gigante anche in quello che riuscì a fare e a ottenere: l'enorme testa di Ramses II (oggi al British Museum) è tra i molti reperti che Belzoni fece arrivare fino a Londra. Fu tra i primi europei a spingersi fino in Nubia; tra il 1816 e il 1819 scoprì una decina di tombe nella Valle dei Re, tra cui la magnifica Tomba di Sethi I, spogliò i grandiosi templi di Abu Simbel dalla sabbia che li ricopriva e scoprì gli ingressi fino ad allora sconosciuti alla piramide di Chefren e allo stesso tempio di Abu Simbel. Questo è il racconto della vita incredibilmente avventurosa di uno dei più affascinanti protagonisti dell'archeologia moderna. Morì...
Opere. Vol. 1: Romanzi e racconti.
"Alvaro è in verità testimone di due religioni, quella laica della storia e quella più torbida dell'esistenza." (Geno Pampaloni) Il volume raccoglie romanzi celebri e serie di racconti passati alla storia che hanno contrassegnato profondamente lo sviluppo della narrativa italiana. Opere contenute: "L'uomo nel labirinto", "L'amata alla finestra", "Gente in Aspromonte", "L'uomo è forte", "L'età breve", "Mastra Angelina", "Tutto è accaduto". Completano il volume un'attenta cronologia, la Fortuna critica e la Bibliografia delle opere di Alvaro.
EUR 51.00
Opere. Vol. 2: Romanzi brevi e racconti.
"Alvaro è in verità testimone di due religioni, quella laica della storia e quella più torbida dell'esistenza". (Geno Pampaloni). Questo secondo volume delle "Opere" di Corrado Alvaro contiene i più bei racconti del grande scrittore calabrese. Da "Il mare" ai "Settantacinque racconti" a "La moglie e i quaranta racconti", storie varie, di vita contadina, di analisi psicologica e di costume. Storie in cui Alvaro si presenta al tempo stesso sia come narratore puro che come osservatore, cronista appassionato di un'Italia che, pur non esistendo quasi più, è rimasta nel cuore di tutti come fondamento di un'insopprimibile nostalgia.
EUR 42.50
Orgoglio e pregiudizio
Quando Elizabeth Bennet conosce Mr Darcy, scapolo ricco e in età\r\nda matrimonio, lo trova arrogante\r\ne presuntuoso. Ma questa è solo\r\nla prima impressione per la giovane brillante e libera che a differenza delle sorelle ha un sogno molto preciso: sposarsi per amore e non\r\nper calcolo. Il capolavoro di Jane Austen pubblicato nel 1813\r\nnon smette di essere letto, amato\r\ne adattato per il piccolo e il grande schermo. Le vicende delle cinque figlie di Mrs Bennet ci riportano nella campagna inglese del Derbyshire e nella Londra di fine settecento, ma i fraintendimenti\r\ntra i personaggi mostrano con\r\nuna lucidità senza tempo le logiche illogiche dell'amore.
EUR 10.20