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Maglia Torino 1991-92 / 1992-93
Maglia Torino Sponsor Beretta dell'inizio degli anni 90 Le stagioni 1991-92 e 1992-93 sono state le migliori della stora recente del Toro. Con alle redini Emiliano Mondonico, nella prima stagione il Torino raggiunse un ottimo terzo posto in campionato, grazie anche alle 9 reti di Vincenzino Scifo. I granata sfiorarono la vera impresa in Coppa UEFA, dove si arresero solo in finale. Dopo aver eliminato Boavista, AEK Atene, Copenhagen, il Toro riuscì nella grande impresa di eliminare il Real Madrid: nonostante la caduta al Bernabeu (2-1, Hierro, Hagi / Casagrande), la finale arrivò grazie alla rimonta della gara di ritorno: Torino-Real Madrid 2-0 (Rocha aut, Fusi). Nella finale della Coppa UEFA 1991/92, davanti ai 65.000 del Delle Alpi, Torino-Ajax 2-2 (doppietta di Casagrande / Jonk, Pettersson); nel ritorno ad Amsterdam, i granata non riuscirono a bissare la grande impresa, e lo 0-0 finale gli tolse dalle mani la Coppa solo per la regola dei gol in trasferta. Nella stagione 1992-93, il Torino abbassò il livello medio generale della performance, ma vinse la Coppa Italia. In campionato arrivò solo 9º, con un grande Carlos Alberto Aguilera (12 gol). L'avventura in Coppa Uefa non fu soddisfacente come l'anno...
Maglia Fiorentina 1989/90
Maglia Fiorentina Sponsor La Nazione Stagione con molte emozioni e alti e bassi per la Fiorentina nel 1989/90, l'ultima stagione di Roberto Baggio. In campionato, lottò fino all'ultimo per non retrocedere, e si salvò grazie proprio ai 17 gol del Divin Codino. Grande avventura invece in Coppa Uefa, dove la Fiorentina arrivò fino alla finale persa contro gli acerrimi rivali della Juventus (prima finale europea tra due squadre italiane della storia). I viola superarono nell'ordine l'Atletico Madrid ai rigori, il Sochaux, la Dinamo Kiev, l'Auxerre e il Werder Brema, con Marco Nappi e Renato Buso come migliori marcatori. Nella finale d'andata al Comunale di Torino, Juventus Fiorentina 3-1 finale Coppa Uefa 1989/90 (Galia, Casiraghi, De Agostini / Buso). Al ritorno, giocato nel neutro di Avellino, i viola non riuscirono ad andare oltre allo 0-0. Dopo più di 20 anni, lo sponsor tecnico di allora (la ABM) decide di riproporre sul mercato la maglia vintage viola della Fiorentina che fabbricò all'epoca. Il risultato è un pezzo 100% originale, di qualità sopraffina con il mitico sponsor La Nazione sul petto. Per sorprendere i propri amici.
EUR 64.95
Maglia Dinamo Berlino 1987/88
Maglia storica Dinamo Berlino Berliner Fußballclub Dynamo e.V. (abbreviato BFC Dynamo) era la squadra più forte della Germania Est, supportata anche in modo non del tutto limpido dal regime della Stasi. Nella stagione 1987/88 vinse l'ultimo dei 10 titoli nazionali consecutivi vinti (la DDR-Oberliga), grazie anche alla conoscenza del calcio italiano Thomas Doll e a Michael Schulz. Nel 1988 da sottolineare l'eliminazione nei quarti di finale della Coppa dei Campioni ad opera della Roma. All'andata Roma-Dinamo Berlino 3-0 (Graziani, Pruzzo, Cerezo), al ritorno Dinamo Berlino-Roma 2-1 (Thom, Ernst / Oddi). Maglia viola in cotone di alta qualità, colletto a polo bianco, con scudetto BFC ricamato sul petto, replica identica al pezzo originale. Per gli appassionati del calcio dell'Europa dell'Est.
EUR 69.95
Maglia storica Portogallo anni 60
La divisa retro che indossò Eusebio, il più grande calciatore portoghese di tutti i tempi. Con questa maglietta antica, il Portogallo arrivò terzo nei mondiali inglesi del 1966. Nel girone di qualificazione sconfisse Ungheria e Bulgaria e soprattutto il Brasile due volte campione in carica e che annoverava gente del calibro di Pelè, Jairzinho, Tostao e Garrincha: la partita finì 3 a 1 con doppietta di Eusebio. Ai quarti di finale successe l'incredibile: una spettacolare rimonta sulla Corea del Nord al Goodison Park di Liverpool (da 0-3 a 5-3), con addirittua quattro gol di Eusebio. Nella semifinale di Wembley contro i padroni di casa, i lusitani si arresero solo a Bobby Charlton (doppietta) con Eusebio che chiuse la rassegna con 9 gol. Maglia 100% cotone, disegnta seguendo lo stile e gli inserti della maglia del Portogallo di Eusebio.
EUR 59.95
Maglia Austria 1982 rossa
Seconda maglia che l'Austria utilizzò durante i Mondiali del 1982 in Spagna, colore rosso e colletto bianco. Nel petto troviamo ricamato il simbolo del Paese: la Wappen Osterreichs. Il 1982 ha visto il culmine dell'Austria dai tempi del Dopoguerra, guidata da Hans Krankl e da Bruno Pezzey. All'esordio nel mondiale spagnolo, subito vittoria contro il Cile, grazie al gol di Schachner. Poi, altro 2-0 secco all'Algeria, a segno sempre Schachner e Krankl. Con il pass per la seconda fase già in tasca, sconfitta inutile contro la Germania Ovest (Hrubesch): non si ripetè il Wunder von Cordoba di quattro anni prima in Argentina. Nella seconda fase, l'Austria venne eliminata, a causa della sconfitta contro la Francia di Jean Tigana (gol di Genghini) e al brutto pari contro l'Irlanda del Nord (2-2 per l'Austria Pezzey e Hintermaier).
EUR 59.95
Maglia Canada 1977
Maglia retro della Nazionale del Canada di calcio. Il Canada si è qualificata per una sola volta ad un Mondiale, nel 1986, perdendo tutte le partite. L’anno prima (1985), vinse un Campionato CONCACAF, in finale contro Honduras per 2-1. Due anni prima, la Nazionale Olimpica arrivò fino ai quarti di finale nelle Olimpiadi di Los Angeles. Ultimo buon risultato: la vittoria della Gold Cup nel 2000. Replica di alta qualità, identica all’originale, prodotta in Europa.
EUR 59.95
Maglia Messico 1970
La maglia retro della Nazionale Messicana di calcio portata durante i Mondiali del 1970, dove il Messico era il Paese Organizzatore. I giocatori più importanti di quella squadra erano Padilla, Peña, Carbajal e Fragoso. Nel match di inaugurazione del Mondiale Messico 1970 e in uno stadio Azteca esaurito, il Messico affrontò l’Unione Sovietica, pero non si andò oltre dello 0-0. Nella seconda partita, Messico-Salvador 4-0, con doppietta di Valdivia e gol di Javier Fragoso e Ignacio Basaguren. Nell’ultimo match della prima fase, i messicani sconfissero il Belgio con gol di Gustavo Peña. Per la prima volta nella storia, i Tri avanzarono alla fase successiva di un Mondiale. A Toluca però il Messico cedette all’Italia: Messico-Italia 1-4 (vantaggio di José Luis La Calaca González, autogol di Gustavo Peña, doppietta di Riva e gol di Rivera). Maglia classica del Messico verde, con inserti tricolori, come la bandiera. Per appasionati di calcio vintage, 100% cotone.
EUR 59.95
Maglia Marocco 1970
Maglia del Marocco calcio con cui ci fu l'esordio ad un Mondiale (Messico 1970). In questo Mondiale, i magrebini uscirono al primo turno: nella prima partita, caddero con onore contro la Germania Ovest, dopo essere addirittura passati in vantaggio con Houmane; in seguito, i gol di Muller e di Seeler spensero i loro sogni. Decisiva fu la sonora sconfitta contro il Perù, per 3 a 0, e con doppietta di Cubillas. Nella terza ed inutile partita contro la Bulgaria, pareggino di consolazione, con rete marocchina di Ghazouani. Maglia retro rossa, stile vintage anni 70, prodotta in Europa.
EUR 59.95
Maglia storica Germania Est Mondiale 1974
Maglia retro della DDR, la mitica Nazionale della Germania Est. Esemplare blu con girocollo bianco e le lettere DDR ricamate nel petto. Pochi lo sanno, ma questa divisa attillata è una delle più significative della storia del calcio. È con questa maglietta che la DDR disputò il suo unico Mondiale nel 74. E fu in questo Mondiale che vinse lo storico derby con i cugini della GermaniaOvest in casa loro con il punteggio di 1 a 0 (Jurgen Sparwasser). Maglietta 100% cotone, per veri appassionati della moda vintage.
EUR 59.95
Maglia Germania verde
Storica maglia verde della Germania. Il verde è sempre stato il classico colore della seconda maglia della Germania, fino a tutto il XX secolo. La causa di ciò è dovuta al fatto che il verde è il colore predominante del simbolo della Deutscher Fußball-Bund, la Federazione Calcistica Tedesca. In passato, si pensava che il verde significasse una forma di tributo verso l’Irlanda, il primo Paese che accettò di giocare una partita contro la Germania dopo la Seconda Guerra Mondiale. Con questa maglia i tedeschi vinsero l'Europeo del 72 con il capocannoniere Gerd Muller, autore di due gol nella semifinale contro il Belgio e di altri due nella finale contro l'URSS. Maglia 100% cotone per veri appassionati del calcio vintage.
EUR 59.95
Maglia CCCP bianca
Seconda maglia bianca dell’Unione Sovietica, con inserti rossi. Immancabile, la scritta CCCP stampata in rosso nel petto. L’esordio della Nazionale Sovietica avvenne dopo la Seconda Guerra Mondiale. La miglior generazione di giocatori giocò tra gli anni 50 e 60, vincendo gli Europei del 1960. Nei Mondiali, il punto più alto si raggiunse nel 1966, le semifinali. Riguardo gli Europei, possiamo sottolineare altre tre finali dell’URSS: 1964, 1972 e 1988. Infine, nel palmares soviético troviamo due ori nelle Olimpiadi. L’ultima partita della storia dell’URSS è stata nel 1991 contro Cipro, qualificazioni Europei 1992. L’Unione Sovietica lasciò la competizione un anno prima dell’inizio della fase finale, a causa della separazione del Paese. Il miglior giocatore della storia dell’Unione Sovietica fu Oleh Blochin, che vanta sia il record di presenze (112), sia quello di gol (42).
EUR 59.95
Maglia CCCP bianca
Seconda maglia bianca dell’Unione Sovietica, con inserti rossi. Immancabile, la scritta CCCP stampata in rosso nel petto. L’esordio della Nazionale Sovietica avvenne dopo la Seconda Guerra Mondiale. La miglior generazione di giocatori giocò tra gli anni 50 e 60, vincendo gli Europei del 1960. Nei Mondiali, il punto più alto si raggiunse nel 1966, le semifinali. Riguardo gli Europei, possiamo sottolineare altre tre finali dell’URSS: 1964, 1972 e 1988. Infine, nel palmares soviético troviamo due ori nelle Olimpiadi. L’ultima partita della storia dell’URSS è stata nel 1991 contro Cipro, qualificazioni Europei 1992. L’Unione Sovietica lasciò la competizione un anno prima dell’inizio della fase finale, a causa della separazione del Paese. Il miglior giocatore della storia dell’Unione Sovietica fu Oleh Blochin, che vanta sia il record di presenze (112), sia quello di gol (42).
EUR 59.95
Maglia Svezia mondiale 1958
Elegante divisa con i bottoncini nel colletto con cui la Svezia giocò il Mondiale da padrona di casa. Fu il miglior Mondiale della loro storia: si arresero solo in finale contro il Brasile e contro uno straordinario Pelè, dopo aver battuto l'Ungheria di Puskas, URSS e Germania Ovest. Simboli furono il futuro allenatore della Roma Nils Liedhom, Hamrin e Simonsson. Maglia vintage gialla manica lunga, replica identica all'originale.
EUR 59.95
Maglia Svezia anni 70
Maglia retro antica della Svezia degli anni 70. In questo decennio possiamo sottolineare il quinto posto della Nazionale Svedese nel Mondiale del 1974. Nella fase a gruppi, la Svezia inizia con due 0-0, contro la Bulgaria e contro l’Olanda di Cruijff. Nella terza partita, gli svedesi vinsero per 3-0 contro l’Uruguay (doppietta di Edstrom e gol di Sandberg). Nella seconda fase a gruppi, la Svezia venne sconfitta da Polonia e Germania e vinse l’ultima inutile partita contro la Yugoslavia (2-1, un’altra volta Edstrom y Torstensson). Maglia di alta qualità, fabbricata in Europa e 100% cotone. Adatta per free time e per fare sport. Per gli appassionati della moda retro e vintage e del calcio. Replica identica al modello originale.
EUR 59.95
Maglia Australia 1974
Maglia retro dell’Australia, con la quale i canguri giocarono il loro primo storico Mondiale (1974, non tornerà fino al 2006). Le prime due partite sono contro le due squadre tedesche: sconfitta con la DDR per 2-0 e con la Germania per 3-0. Nell’ultima partita, l’Australia pareggia 0-0 contro il Cile. Il giocatore più importante di quel periodo era Attila Abonyi. Maglia gialla, stile vintage, per puristi appassionati di calcio.
EUR 59.95
Maglia Austria Mondiale 1978
Maglia che l’Austria usò durante i Mondiali del 1978, dove la Nazionale austriaca arrivò alla seconda fase a gruppi, eliminando i cugini della Germania, ai quali tolse l’accesso alla finale. Quella partita si ricorda come Il miracolo di Cordoba: Austria-Germania 3-2 1978 (autogol di Vogts, doppietta di Krankl). Nella prima fase l’Austria sconfigge la Spagna per 2-1 (Krankl Schachner – Dani) e anche la Svezia, per cadere poi contro il Brasile. Nella seconda fase, l’Austria viene travolta dall’Olanda (5-1) e regolata dall’Italia (0-1, Rossi). Si, l’Austria fece il Miracolo di Cordoba quando era già eliminata. Maglia di alta qualità, fabbricata in Europa e 100% cotone. Adatta per free time e per fare sport. Per gli appassionati della moda retro e vintage e del calcio. Replica identica al modelo originale.
EUR 59.95
Maglia Austria Mondiale 1978
Maglia che l’Austria usò durante i Mondiali del 1978, dove la Nazionale austriaca arrivò alla seconda fase a gruppi, eliminando i cugini della Germania, ai quali tolse l’accesso alla finale. Quella partita si ricorda come Il miracolo di Cordoba: Austria-Germania 3-2 1978 (autogol di Vogts, doppietta di Krankl). Nella prima fase l’Austria sconfigge la Spagna per 2-1 (Krankl Schachner – Dani) e anche la Svezia, per cadere poi contro il Brasile. Nella seconda fase, l’Austria viene travolta dall’Olanda (5-1) e regolata dall’Italia (0-1, Rossi). Si, l’Austria fece il Miracolo di Cordoba quando era già eliminata. Maglia di alta qualità, fabbricata in Europa e 100% cotone. Adatta per free time e per fare sport. Per gli appassionati della moda retro e vintage e del calcio. Replica identica al modelo originale.
EUR 59.95
Maglia Zambia anni 80
Maglia dello Zambia stile anni 80. Un Zambia che ha vinto la Coppa d’Africa nel 2012, e non ha mai partecipato ad un Mondiale. Lo Zambia brillò specialmente nelle Olimpiadi del 1988 a Seul. Nella prima fase a gruppi, travolse l’Italia per 4-0 con tripletta di Kalusha Bwalya. Nei quarti, nulla possero contro la Germania, che schierava giocatori del calibro di Klinsmann, Riedle y Hassler. Maglia vintage arancione, stile africano, 100% cotone.
EUR 59.95
Felpa Danimarca anni 70
Giubbino vintage anni 70 della Danimarca, rosso con la bandiera ricamata. Hanno vestito questa felpa retro il pallone d’oro Allan Simonsen e il gran Morten Olsen, símbolo del calcio danese. Pezzo con produzione limitata, per appassionati di calcio e della moda del passato. Adatta a free time e ad attività sportiva.
EUR 79.95
Felpa Danimarca anni 70
Giubbino vintage anni 70 della Danimarca, rosso con la bandiera ricamata. Hanno vestito questa felpa retro il pallone d’oro Allan Simonsen e il gran Morten Olsen, símbolo del calcio danese. Pezzo con produzione limitata, per appassionati di calcio e della moda del passato. Adatta a free time e ad attività sportiva.
EUR 79.95