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Maglietta La Mano de Dios
La mano de dios, un omaggio a uno dei migliori giocatori della storia del calcio. Il gol capolavoro di Diego durante Messico 86 contro l’Inghilterra sarà per sempre ricordato dagli appassionati del calcio di tutto il mondo. Maglietta 100% di cotone di alta qualità, con un disegno esclusivo di Retrofootball, dallo stile casual e streetwear. Veste abbastanza attillata; in caso di dubbi, consigliamo di acquistare una taglia più grande del normale.
EUR 29.99
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Maglia vintage Juventus 1984-85 gialla
Maglia retro gialla della Juventus, una delle seconde maglie più emblematiche ripresa anche durante gli anni 90 en ella stagione 2013/14. Questa maglia vintage è una delle più amate dai tifosi, in quanto sinonimo di grandi successi. Nella stagione 1983/84, la Juventus con questa maglia vinse la Coppa delle Coppe in finale contro il Porto (2-1, gol di Vignola e Boniek). L'anno dopo, con il tricolore ricamato sul petto con uno stile vintage delicato, questa maglietta gialla fu protagonista della cavalcata della Juventus verso la conquista della sua prima Coppa dei Campioni, anche se macchiata dalla strage del Heysel. Per esempio, nella vittoria in trasferta contro il Grasshoppers nell'andata degli ottavi dei finale (0-2, gol di Briaschi e Vignola). Platini e Rossi furono i mattatori di questa rassegna con rispettivamente 7 gol (capocannoniere) e 5. Nella Serie A dello storico scudetto del Verona, la Juventus arrivò solo sesta, ma Platini vinse anche questa classifica cannonieri con 18 gol. Nel pomeriggio di una domenica dal sapore anni 80, con questa maglia la Juve sbancò il Friuli di Udine per 3-0, con doppietta dell'onnipresente Platini e gol di Briaschi. Modello 100% in cotone, con ricami e particolari che...
Maglia Lanerossi Vicenza 1977/78
Maglia del Vicenza calcio, usata nella seconda metà degli anni 70, indossata da Paolo Rossi. Con questa maglia vintage, nella stagione 1977/78 il Lanerossi Vicenza arrivò seconda da neopromossa (a tutt’oggi un record), superata solo dalla Juventus. I protagonisti furono appunto un Paolo Rossi trasformato in attaccante (era ala destra) dal tecnico Giovan Battista Fabbri, poi Giorgio Carrera, Franco Cerilli e Giancarlo Salvi. E Coppa Uefa fu, anche se l’anno dopo il Lanerossi Vicenza venne eliminato al primo turno dal Dukla Praga. A parte la retrocessione del 1975, il Vicenza visse dei grandi anni 70, che culminarono con 20 stagioni consecutive in Serie A: altri protagonisti del decennio furono Cinesinho, Maraschi, Paride Tumburus e il record man Giulio Savoini. Ma perchè il Vicenza si chiamava Lanerossi? Fu il primo caso di quasi name rights, quasi perchè le sponsorizzazioni erano vietate fino agli anni 80. Si trattò bensì una fusione, un’acquisizione. L’azienda laniera di Schio (la Lanerossi) acquistò nel 1953 la Acivi, e quindi il Vicenza diventò una costola del gruppo. Infatti, come possiamo vedere dalla foto, addirittura c’era la R blu ricamata sul cuore, al posto dello scudetto. Maglia storica del Vicenza, a strisce biancorosse,...
Maglia Lanerossi Vicenza 1977/78
Maglia del Vicenza calcio, usata nella seconda metà degli anni 70, indossata da Paolo Rossi. Con questa maglia vintage, nella stagione 1977/78 il Lanerossi Vicenza arrivò seconda da neopromossa (a tutt’oggi un record), superata solo dalla Juventus. I protagonisti furono appunto un Paolo Rossi trasformato in attaccante (era ala destra) dal tecnico Giovan Battista Fabbri, poi Giorgio Carrera, Franco Cerilli e Giancarlo Salvi. E Coppa Uefa fu, anche se l’anno dopo il Lanerossi Vicenza venne eliminato al primo turno dal Dukla Praga. A parte la retrocessione del 1975, il Vicenza visse dei grandi anni 70, che culminarono con 20 stagioni consecutive in Serie A: altri protagonisti del decennio furono Cinesinho, Maraschi, Paride Tumburus e il record man Giulio Savoini. Ma perchè il Vicenza si chiamava Lanerossi? Fu il primo caso di quasi name rights, quasi perchè le sponsorizzazioni erano vietate fino agli anni 80. Si trattò bensì una fusione, un’acquisizione. L’azienda laniera di Schio (la Lanerossi) acquistò nel 1953 la Acivi, e quindi il Vicenza diventò una costola del gruppo. Infatti, come possiamo vedere dalla foto, addirittura c’era la R blu ricamata sul cuore, al posto dello scudetto. Maglia storica del Vicenza, a strisce biancorosse,...
Maglia Lanerossi Vicenza 1977/78
Maglia del Vicenza calcio, usata nella seconda metà degli anni 70, indossata da Paolo Rossi. Con questa maglia vintage, nella stagione 1977/78 il Lanerossi Vicenza arrivò seconda da neopromossa (a tutt’oggi un record), superata solo dalla Juventus. I protagonisti furono appunto un Paolo Rossi trasformato in attaccante (era ala destra) dal tecnico Giovan Battista Fabbri, poi Giorgio Carrera, Franco Cerilli e Giancarlo Salvi. E Coppa Uefa fu, anche se l’anno dopo il Lanerossi Vicenza venne eliminato al primo turno dal Dukla Praga. A parte la retrocessione del 1975, il Vicenza visse dei grandi anni 70, che culminarono con 20 stagioni consecutive in Serie A: altri protagonisti del decennio furono Cinesinho, Maraschi, Paride Tumburus e il record man Giulio Savoini. Ma perchè il Vicenza si chiamava Lanerossi? Fu il primo caso di quasi name rights, quasi perchè le sponsorizzazioni erano vietate fino agli anni 80. Si trattò bensì una fusione, un’acquisizione. L’azienda laniera di Schio (la Lanerossi) acquistò nel 1953 la Acivi, e quindi il Vicenza diventò una costola del gruppo. Infatti, come possiamo vedere dalla foto, addirittura c’era la R blu ricamata sul cuore, al posto dello scudetto. Maglia storica del Vicenza, a strisce biancorosse,...
Secret Pocket T Shirt
La Bombonera T Shirt
Stadium Street View T Shirt
Stadium Street View T Shirt
Stadium Street View T Shirt
Pitch Invasion T Shirt
Germany Pocket
Germany Pocket
Tea or Footbal
Maglia Amburgo SV 1979
Maglia Eintracht Francoforte 1979-80
Maglia Leicester City 1976-79
Maglia FC Nantes 1994-95
Maglia SPVGG Greuther Furth 1914
Maglia storica Stoccarda