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Germania 'My First Football Shirt'
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Maglia da competizione Tibet da trasferta
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Maglia Fiorentina 1969
Maglia retro della "Fiorentina Ye Ye", una squadra símbolo del calcio del passato, formata da un gruppo di giovani promesse e per la seconda volta Campione d'Italia. Sotto l'ala del veterano Chiarugi e allenati da Pesaola, ebbero la loro rampa di lancio giocatori come De Sisti, Esposito, Amarildo, Rizzo e Maraschi. La Viola in quella stagione della fine degli anni 60 partì in sordina, ma uscì alla distanza. Raggiunse la vetta della classifica della Serie A 1968/69 il 12 gennaio dopo la vittoria per 1-0 nel derby contro il Pisa (gol di Amarildo). Nonostante questo, fu il Cagliari a proclamarsi campione d’inverno due settimane più tardi. Il contro sorpasso, ai danni dei sardi e del Milan, giunse alla 21ª giornata dopo un 3-0 secco all’Artemio Franchi contro il Vicenza (doppio Chiarugi e gol di Maraschi). Per i gigliati di Pesaola, il finale di campionati fu abbastanza sciolto. La Fiorentina non perse mai, anzi regalò alcune gemme, come la vittoria per 3 a 1 al San Paolo di Napoli (due gol di Rizzo e Maraschi) e l’1-0 in casa contro la Grande Inter di Herrera (Chiarugi). Il tricolore matematico fu memorabile, visto che si vinse durante l’ultima giornata contro gli...
Maglia Fiorentina 1969
Maglia retro della "Fiorentina Ye Ye", una squadra símbolo del calcio del passato, formata da un gruppo di giovani promesse e per la seconda volta Campione d'Italia. Sotto l'ala del veterano Chiarugi e allenati da Pesaola, ebbero la loro rampa di lancio giocatori come De Sisti, Esposito, Amarildo, Rizzo e Maraschi. La Viola in quella stagione della fine degli anni 60 partì in sordina, ma uscì alla distanza. Raggiunse la vetta della classifica della Serie A 1968/69 il 12 gennaio dopo la vittoria per 1-0 nel derby contro il Pisa (gol di Amarildo). Nonostante questo, fu il Cagliari a proclamarsi campione d’inverno due settimane più tardi. Il contro sorpasso, ai danni dei sardi e del Milan, giunse alla 21ª giornata dopo un 3-0 secco all’Artemio Franchi contro il Vicenza (doppio Chiarugi e gol di Maraschi). Per i gigliati di Pesaola, il finale di campionati fu abbastanza sciolto. La Fiorentina non perse mai, anzi regalò alcune gemme, come la vittoria per 3 a 1 al San Paolo di Napoli (due gol di Rizzo e Maraschi) e l’1-0 in casa contro la Grande Inter di Herrera (Chiarugi). Il tricolore matematico fu memorabile, visto che si vinse durante l’ultima giornata contro gli...
Maglia storica Torino 1947
Maglia granata storica e vintage del "Grande Torino", una squadra da leggenda, capace di vincere 5 scudetti consecutivi tra il 42 e il 49 e stroncato interamente nella "Tragedia di Superga", l'incidente aereo avvenuto nei pressi dell'omonima località di ritorno da un'amichevole a Lisbona (nessun sopravvissuto). Il leader di questa grande e maledetta squadra fu Valentino Mazzola. La leggenda del Grande Torino nasce nell’estate del 1939, quando l’industriale Ferruccio Novo ne assume la presidenza. In un clima con pochi investimenti per colpa della seconda guerra mondiale, la lungimiranza e il senso degli affari di Novo fu fondamentale: nell’estate del 42 compra ben cinque nuovi giocatori dell’Ambrosiana: Ferraris (campione del mondo con la nazionale nel 1938), Romeo Menti, Alfredo Bodoira, Felice Borel e Guglielmo Gabetto. Alla fine di quella stagione, poi, Novo mette a segno gli altri due colpi che servivano per rendere la squadra imbattibile: dal Venezia (che aveva tolto al Toro il tricolore) arrivano Valentino Mazzola e Loik. È qui che nasce il Grande Torino, capace di mettere a segno in quella stagione la doppietta campionato – Coppa Italia (prima squadra nella storia a riuscirci): lo scudetto arriva in quel di Bari, all’ultima giornata,...
Maglia storica Cagliari 1980
Maglia storica del Cagliari degli inizi degli anni 80. Da sottolineare che in questo periodo la seconda maglia bianca del Cagliari era molto amata dai tifosi sardi, poichè durante il trascorso degli anni 70 era stata addiritura usata più di quella classica rossoblu, per motivi scaramantici. Alla fine degli anni 70, si affacciarono alla ribalta del calcio italiano due giovani attaccanti sardi, Luigi Piras e Pier Paolo Virdis, l’attacco più forte della Serie B, che riportarono il Cagliari Calcio in Serie A. Successivamente, il Cagliari restò per ben quattro stagioni in Serie A, grazie anche a all’espolosione del bomber Selvaggi (12 gol nella stagione 1979/80, dietro solo a Bettega, Altobelli e Paolo Rossi, e 8 gol nel 1980/81). Grazie anche a un gran centrocampo composto da giocatori come Oreste Lamagni, Mario Brugnera e Alberto Marchetti, in queste due stagioni i sardi si classificarono rispettivamente un nono e un sesto posto. Questo Cagliari di mister Tiddia è una delle più belle e piacevoli formazioni rossoblu della storia. Questa maglia bianca presenta inserti vintage rossoblu nel colletto, che molte aziende stanno riprendendo in questi anni, e lo stemma dei Quattro Mori cucito sul petto. 100% retro style
EUR 59.95
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