Sfoglia il Catalogo Retrofootball
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1161-1180 di 4054 Articoli:
-
Maglia retro Bordeaux 1940
Maglia del Bordeaux degli albori. Nel 1940 i Girondins si fondono con l’Association Sportive du Port, e quindi nella maglia della nuova squadra formatasi appare un’ancora. È stata una fusione dal sapore più sociale che sportivo, visto che i Girondins fornivano al Porto di Bordeaux i pompieri, durante la Seconda Guerra Mondiale. I Girondins A.S.P. (nuovo nome dopo la fusione) vinsero la loro prima Coppa di Francia nel 1941, battendo i Red Star Paris, il Tolosa e il SC Fives, con due gol di Santiago Urtizberea. Dopo questa vittoria, i tifosi dovranno aspettare 45 anni per alzare un’altra volta questa Coppa.
EUR 59.95
-
Maglia vintage Paris 1974
Replica della maglietta della squadra parigina della stagione 1974, con lo sponsor RTL. Per decisione del nuovo presidente Daniel Hechter, vediamo per la prima volta lo stile caratteristico attuale, con palo blu o rosso centrale. Questo modello si ispira alla divisa dell'Ajax e fu con questa maglia che il club venne promosso in questa stagione alla Ligue 1, mai più abbandonata fino ad ora. I protagonisti furono l’allenatore Rober Vicot e al’attaccante Mustapha Dahleb “Moumous”, massimo goleador di tutti i tempi con le sue 85 reti dal 1974 al 1984.
EUR 59.95
-
Maglia storica Lazio 1974
Maglia storica e vintage della Lazio campione d'italia del 74, la Lazio di Maestrelli e di Giorgio Chinaglia. Nel 1974 La Lazio vinse il primo scudetto della sua storia, evento reso notevole dal fatto che solo nel 1972 i biancocelesti militavano in Serie B. Durante la stagione, le Aquile comandarono la classifica sin da dicembre, laureandosi Campioni d’Inverno con tre punti di vantaggio sulla Juventus, Napoli e Fiorentina. Il tricolore arrivò matemáticamente alla penúltima giornata, grazie alla vittoria per 1-0 sul Foggia, grazie al rigore di Chinaglia, capocannoniere di quel campionato. A parte che Campione d’Italia, la Lazio fu anche Campione di Roma, visto che vinse entrambi i derby capitolini nell’anno dello scudetto, cosa che non riuscì nemmeno alla Lazio di Eriksson. Entrambi i match finirono 2-1: all’andata, Long John decise su cross di re Cecconi dopo il botta e risposta fra Negrisolo e l’esordiente Franzoni; al ritono, ancora Chinaglia risolutivo dopo le reti di D’Amico e Spadoni. Questa Lazio fu una delle migliori squadre italiane degli anni 70, fatto testimoniato dalla convocazione di tre elementi della rosa ai Mondiali del 74: Ferruccio Valcareggi chiamò infatti Re Cecconi, Wilson e Chinaglia.; delusione invece per Mario...
Maglia storica Lazio 1974
Maglia storica e vintage della Lazio campione d'italia del 74, la Lazio di Maestrelli e di Giorgio Chinaglia. Nel 1974 La Lazio vinse il primo scudetto della sua storia, evento reso notevole dal fatto che solo nel 1972 i biancocelesti militavano in Serie B. Durante la stagione, le Aquile comandarono la classifica sin da dicembre, laureandosi Campioni d’Inverno con tre punti di vantaggio sulla Juventus, Napoli e Fiorentina. Il tricolore arrivò matemáticamente alla penúltima giornata, grazie alla vittoria per 1-0 sul Foggia, grazie al rigore di Chinaglia, capocannoniere di quel campionato. A parte che Campione d’Italia, la Lazio fu anche Campione di Roma, visto che vinse entrambi i derby capitolini nell’anno dello scudetto, cosa che non riuscì nemmeno alla Lazio di Eriksson. Entrambi i match finirono 2-1: all’andata, Long John decise su cross di re Cecconi dopo il botta e risposta fra Negrisolo e l’esordiente Franzoni; al ritono, ancora Chinaglia risolutivo dopo le reti di D’Amico e Spadoni. Questa Lazio fu una delle migliori squadre italiane degli anni 70, fatto testimoniato dalla convocazione di tre elementi della rosa ai Mondiali del 74: Ferruccio Valcareggi chiamò infatti Re Cecconi, Wilson e Chinaglia.; delusione invece per Mario...
Maglia storica Saint Etienne 1970
Maglia del Saint Etienne, della epoca d'oro dei verts, sotto la presidenza di Roger Rocher. Vinsero nove campionati, sei Coppe di Francia e arrivarono alla finale della Coppa dei Campioni 75-76, sconfitti dal Bayern Monaco. Una perla fu il 5-0 con cui sconfissero il Nantes nella finale della Coppa di Francia del 1970. I migliori giocatori erano Bosquier, Jacquet, Larqué, Revelli, Bereta, Carnus y Broissard, che portarono questa maglia vintage verde. Replica identica al pezzo originale, modello di alta qualità, stile antico, fabbricato con le tecnologie moderne.
EUR 59.95
Maglia storica Paris 1981-82
Maglia retro della squadra parigina dell’inizio degli anni 80, maglia storica in quanto in quella stagione i parigini vinsero il loro primo titolo: la Coppa di Francia, con l’allenatore Francis Borelli. Fu una finale epica quella della Coppa di Francia 1982 fra la squadra parigina e Saint Etienne, squadra dove militava un certo Michel Platini (fu la sua ultima partita con les verts). Il Paris vinse per 6-5 ai rigori dopo che i tempi regolamentari finirono 2-2: Nabatingue Toko e Dominique Rocheteau segnarono per i parigini, Platini rispose con una doppietta. Dominique Bathenay, Raymond Domenech, Luis Fernandez e Dominique Rocheteau furono le stelle del Paris 1981-82. Replica di grande qualità, identica al modello originale. Made in Europe.
EUR 59.95
Maglia storica Paris 1981-82
Maglia retro della squadra parigina dell’inizio degli anni 80, maglia storica in quanto in quella stagione i parigini vinsero il loro primo titolo: la Coppa di Francia, con l’allenatore Francis Borelli. Fu una finale epica quella della Coppa di Francia 1982 fra la squadra parigina e Saint Etienne, squadra dove militava un certo Michel Platini (fu la sua ultima partita con les verts). Il Paris vinse per 6-5 ai rigori dopo che i tempi regolamentari finirono 2-2: Nabatingue Toko e Dominique Rocheteau segnarono per i parigini, Platini rispose con una doppietta. Dominique Bathenay, Raymond Domenech, Luis Fernandez e Dominique Rocheteau furono le stelle del Paris 1981-82. Replica di grande qualità, identica al modello originale. Made in Europe.
EUR 59.95
Maglia storica Paris 1981-82
Maglia retro della squadra parigina dell’inizio degli anni 80, maglia storica in quanto in quella stagione i parigini vinsero il loro primo titolo: la Coppa di Francia, con l’allenatore Francis Borelli. Fu una finale epica quella della Coppa di Francia 1982 fra la squadra parigina e Saint Etienne, squadra dove militava un certo Michel Platini (fu la sua ultima partita con les verts). Il Paris vinse per 6-5 ai rigori dopo che i tempi regolamentari finirono 2-2: Nabatingue Toko e Dominique Rocheteau segnarono per i parigini, Platini rispose con una doppietta. Dominique Bathenay, Raymond Domenech, Luis Fernandez e Dominique Rocheteau furono le stelle del Paris 1981-82. Replica di grande qualità, identica al modello originale. Made in Europe.
EUR 59.95
Maglia storica Palermo anni 70
Maglia storica del Palermo rosa con colletto nero, nata secondo la leggenda come metafora per i risultati discontinui della squadra (il dolce e l'amaro, il rosa e il nero). Sotto la presidenza di Renzo Barbera (a cui è dedictao l'attuale stadio) si registra l'ultima promozione in Serie A, nel 72, con Ninetto de Grandi come allenatore grazie allo 0-0 contro il Sorrento e al contemporaneo capitombolo del Como. Addirittura, arriva per due volte ad un passo della conquista della Coppa Italia: nel 74 perde a Roma ai rigori contro il Bologna (gol di Magistrelli e Savoldi), e nel 79 ai supplementari di Napoli contro la Juventus (gol iniziale di Chimenti, poi Causio e Brio). Distacca il bomber Vito Chimenti e la sua celebre "bicicletta". Replica di alta qualità, che riproduce le caratteristiche del modello originale. Per palermitani doc e appassionati di moda vintage.
EUR 59.95
Seconda maglia vintage Palermo anni 70
La maglia da trasferta che il Palermo utilizzò negli anni 70. Di colore bianco, presenta una banda orizzontale rosanera e bordi rosaneri nelle maniche en el colletto a V. Durante questo decennio, grazie al trascinatore Vito Chimenti, il palermo ottiene una promozione in Serie A (1972) ed arriva per due volte in finale di Coppa Italia: Palermo Bologna 1974 e Palermo-Juventus 1979. Replica esatta del modello originale, adatta per giocare a calcio e per il tempo libero.
EUR 59.95
Seconda maglia vintage Palermo anni 70
La maglia da trasferta che il Palermo utilizzò negli anni 70. Di colore bianco, presenta una banda orizzontale rosanera e bordi rosaneri nelle maniche en el colletto a V. Durante questo decennio, grazie al trascinatore Vito Chimenti, il palermo ottiene una promozione in Serie A (1972) ed arriva per due volte in finale di Coppa Italia: Palermo Bologna 1974 e Palermo-Juventus 1979. Replica esatta del modello originale, adatta per giocare a calcio e per il tempo libero.
EUR 59.95
Maglia Betis Siviglia anni 60
Maglia storica del Betis, con le tradizionali strisce biancoverdi e il colletto a girocollo. I primi anni 60 furono positivi per il Real Betis Balompié, nonostante l'addio di Luis del Sol suffragato da Rogelio Sosa. Sono anni giocati nella Primera División, culminati nel terzo posto del 1964, subito dietro alle grandi Real Madrid e Barcellona, e con Luis Hon come allenatore: in questa stagione, da risaltare l'attaccante Fernando Ansola, autore di 17 gol. Nello stesso anno si vinse anche il Trofeo Carranza, niente popo di meno che contro Benfica, Real Madrid e Boca Juniors. La stagione seguente il Betis partecipò alla prima competizione europea, la Coppa delle Fiere, con un'amara eliminazione al primo turno da parte del Stade Francais Paris. Due anni dopo, inizia il declino, con l'addio di Benito Villamarin (che da il nome all'attuale stadio), la tragica morte di Andres Aranda e la retrocessione a Segunda.
EUR 59.95
Maglia storica Bologna 1964/65
Maglia vintage rossoblu del Bologna, con lo scudetto ricamato nel petto. Il Bologna che tremare il mondo fa. Nella stagione precedente (1963/64) il Bologna vinse il suo settimo e ultimo scudetto nell'unico spareggio della storia del calcio italiano: fu Bologna-Inter 1964 all’Olimpico di Roma, che finì 2-0 (autogol di Facchetti e Nielsen). Fu il capolavoro del presidente Dall'Ara (deceduto pochi giorni prima del match), contro la Grande Inter. Eroi della stagione furono Harald Nielsen, Helmut Haller, Giacomo Bulgarelli, Pascutti e William Negri. Maglia che rivisita lo stile della vecchia maglia del Bologna, replica identica dell’originale.
EUR 59.95
Maglia storica Bologna 1964/65
Maglia vintage rossoblu del Bologna, con lo scudetto ricamato nel petto. Il Bologna che tremare il mondo fa. Nella stagione precedente (1963/64) il Bologna vinse il suo settimo e ultimo scudetto nell'unico spareggio della storia del calcio italiano: fu Bologna-Inter 1964 all’Olimpico di Roma, che finì 2-0 (autogol di Facchetti e Nielsen). Fu il capolavoro del presidente Dall'Ara (deceduto pochi giorni prima del match), contro la Grande Inter. Eroi della stagione furono Harald Nielsen, Helmut Haller, Giacomo Bulgarelli, Pascutti e William Negri. Maglia che rivisita lo stile della vecchia maglia del Bologna, replica identica dell’originale.
EUR 59.95
Maglia Fuga per la Vittoria
Maglia bianca usata dagli Alleati nel film "Fuga per la Vittoria" (1981), diretto da John Huston. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il comandante di un campo di prigonia tedesco in Francia, il maggiore Von Steiner, decide di organizzare una partita tra una selezione di prigionieri alleati e la squadra sportiva di una base tedesca vicina, con fini di propaganda nazista. La squadra deglia Alleati, capitanati dall’ex calciatore (immaginario) del West Ham John Colby (Michael Caine) annoverava tra le sue fila talenti interessanti, interpretati da calciatori reali quail Pelè, Bobby Moore (capitano dell’Inghilterra campione del mondo del 1966), il belga Van Himst, il polaco Deyna, l’argentino Ardiles (campione del mondo del 1978) e come portiere la stella di Hollywood Sylvester Stallone. In collaborazione con i partigiani francesi, la squadra dei prigionieri aveva previamente organizzato un piano di fuga durante l’intervallo, grazie a un condotto che dagli spogliatoi portava alle fogne. Ma non andò esattamente così. Favoriti dall’arbitro, i tedeschi si portarono all’intervallo con un 4 a 1 al loro favore. Per l’incredulità dei partigiani, gli Alleati prigionieri si rifiutarono di scappare, convinti com’erano di rimontare. E la grande rimonta si realizzò, coronata da un gol in rovesciata di Pelè...
Maglia Fuga per la Vittoria
Maglia bianca usata dagli Alleati nel film "Fuga per la Vittoria" (1981), diretto da John Huston. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il comandante di un campo di prigonia tedesco in Francia, il maggiore Von Steiner, decide di organizzare una partita tra una selezione di prigionieri alleati e la squadra sportiva di una base tedesca vicina, con fini di propaganda nazista. La squadra deglia Alleati, capitanati dall’ex calciatore (immaginario) del West Ham John Colby (Michael Caine) annoverava tra le sue fila talenti interessanti, interpretati da calciatori reali quail Pelè, Bobby Moore (capitano dell’Inghilterra campione del mondo del 1966), il belga Van Himst, il polaco Deyna, l’argentino Ardiles (campione del mondo del 1978) e come portiere la stella di Hollywood Sylvester Stallone. In collaborazione con i partigiani francesi, la squadra dei prigionieri aveva previamente organizzato un piano di fuga durante l’intervallo, grazie a un condotto che dagli spogliatoi portava alle fogne. Ma non andò esattamente così. Favoriti dall’arbitro, i tedeschi si portarono all’intervallo con un 4 a 1 al loro favore. Per l’incredulità dei partigiani, gli Alleati prigionieri si rifiutarono di scappare, convinti com’erano di rimontare. E la grande rimonta si realizzò, coronata da un gol in rovesciata di Pelè...
Maglia retro Celtic Coppa dei Campioni 1967
Maglia storica del Celtic, che è rimasta quasi invariata nella sua storia centenaria. In un’epoca dove le magliette delle squadre presentavano un design molto semplice, The Bhoys non passavano inosservati in nessun stadio, con le loro classiche strisce orizzontali bianco verdi. Il 1967 è stato un anno speciale per i cattolici/irlandesi di Glasgow. Furono la prima squadra in assoluto a riuscire nell’impresa di conquistare il triplete (oltre che la Coppa di Lega scozzese e la Glasgow Cup), addirittura con tutta la squadra proveniente dal vivaio, con ragazzi nati a non più di 30 miglia dal Celtic Park. Nella finale di Coppa Campioni 1967 (unica squadra scozzese ad averla raggiunta), The Bhoys sconfissero la Grande Inter di Herrera per 2-1. Capitanati da Billy Mc Neill e con i gol di Gemmell e Chalmers (inutile quello di Mazzola), gli scozzesi alzarono al cielo di Lisbona la coppa dalle grandi orecchie. La gradinata est del Celtic Park è dedicata proprio a loro, i Lisbon Lions. Altri protagonisti di quella splendida annata furono Jimmy “Jinky” Johnstone, Bobby Lennox e Bobby Murdoch. Maglia retro del Celtic, replica identica alla versione originale
EUR 59.95
Belgium Captain T-Shirt // Red 100% cotton
Milan Capitano T-Shirt // Black Red 100% cotton
Maglietta La Mano de Dios
La mano de dios, un omaggio a uno dei migliori giocatori della storia del calcio. Il gol capolavoro di Diego durante Messico 86 contro l’Inghilterra sarà per sempre ricordato dagli appassionati del calcio di tutto il mondo. Maglietta 100% di cotone di alta qualità, con un disegno esclusivo di Retrofootball, dallo stile casual e streetwear. Veste abbastanza attillata; in caso di dubbi, consigliamo di acquistare una taglia più grande del normale.
EUR 29.99