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Maglia storica Lazio 1974
Maglia storica e vintage della Lazio campione d'italia del 74, la Lazio di Maestrelli e di Giorgio Chinaglia. Nel 1974 La Lazio vinse il primo scudetto della sua storia, evento reso notevole dal fatto che solo nel 1972 i biancocelesti militavano in Serie B. Durante la stagione, le Aquile comandarono la classifica sin da dicembre, laureandosi Campioni d’Inverno con tre punti di vantaggio sulla Juventus, Napoli e Fiorentina. Il tricolore arrivò matemáticamente alla penúltima giornata, grazie alla vittoria per 1-0 sul Foggia, grazie al rigore di Chinaglia, capocannoniere di quel campionato. A parte che Campione d’Italia, la Lazio fu anche Campione di Roma, visto che vinse entrambi i derby capitolini nell’anno dello scudetto, cosa che non riuscì nemmeno alla Lazio di Eriksson. Entrambi i match finirono 2-1: all’andata, Long John decise su cross di re Cecconi dopo il botta e risposta fra Negrisolo e l’esordiente Franzoni; al ritono, ancora Chinaglia risolutivo dopo le reti di D’Amico e Spadoni. Questa Lazio fu una delle migliori squadre italiane degli anni 70, fatto testimoniato dalla convocazione di tre elementi della rosa ai Mondiali del 74: Ferruccio Valcareggi chiamò infatti Re Cecconi, Wilson e Chinaglia.; delusione invece per Mario...
Maglia storica Lazio 1974
Maglia storica e vintage della Lazio campione d'italia del 74, la Lazio di Maestrelli e di Giorgio Chinaglia. Nel 1974 La Lazio vinse il primo scudetto della sua storia, evento reso notevole dal fatto che solo nel 1972 i biancocelesti militavano in Serie B. Durante la stagione, le Aquile comandarono la classifica sin da dicembre, laureandosi Campioni d’Inverno con tre punti di vantaggio sulla Juventus, Napoli e Fiorentina. Il tricolore arrivò matemáticamente alla penúltima giornata, grazie alla vittoria per 1-0 sul Foggia, grazie al rigore di Chinaglia, capocannoniere di quel campionato. A parte che Campione d’Italia, la Lazio fu anche Campione di Roma, visto che vinse entrambi i derby capitolini nell’anno dello scudetto, cosa che non riuscì nemmeno alla Lazio di Eriksson. Entrambi i match finirono 2-1: all’andata, Long John decise su cross di re Cecconi dopo il botta e risposta fra Negrisolo e l’esordiente Franzoni; al ritono, ancora Chinaglia risolutivo dopo le reti di D’Amico e Spadoni. Questa Lazio fu una delle migliori squadre italiane degli anni 70, fatto testimoniato dalla convocazione di tre elementi della rosa ai Mondiali del 74: Ferruccio Valcareggi chiamò infatti Re Cecconi, Wilson e Chinaglia.; delusione invece per Mario...
Maglia storica Paris 1981-82
Maglia retro della squadra parigina dell’inizio degli anni 80, maglia storica in quanto in quella stagione i parigini vinsero il loro primo titolo: la Coppa di Francia, con l’allenatore Francis Borelli. Fu una finale epica quella della Coppa di Francia 1982 fra la squadra parigina e Saint Etienne, squadra dove militava un certo Michel Platini (fu la sua ultima partita con les verts). Il Paris vinse per 6-5 ai rigori dopo che i tempi regolamentari finirono 2-2: Nabatingue Toko e Dominique Rocheteau segnarono per i parigini, Platini rispose con una doppietta. Dominique Bathenay, Raymond Domenech, Luis Fernandez e Dominique Rocheteau furono le stelle del Paris 1981-82. Replica di grande qualità, identica al modello originale. Made in Europe.
EUR 59.95
Maglia Betis Siviglia anni 60
Maglia storica del Betis, con le tradizionali strisce biancoverdi e il colletto a girocollo. I primi anni 60 furono positivi per il Real Betis Balompié, nonostante l'addio di Luis del Sol suffragato da Rogelio Sosa. Sono anni giocati nella Primera División, culminati nel terzo posto del 1964, subito dietro alle grandi Real Madrid e Barcellona, e con Luis Hon come allenatore: in questa stagione, da risaltare l'attaccante Fernando Ansola, autore di 17 gol. Nello stesso anno si vinse anche il Trofeo Carranza, niente popo di meno che contro Benfica, Real Madrid e Boca Juniors. La stagione seguente il Betis partecipò alla prima competizione europea, la Coppa delle Fiere, con un'amara eliminazione al primo turno da parte del Stade Francais Paris. Due anni dopo, inizia il declino, con l'addio di Benito Villamarin (che da il nome all'attuale stadio), la tragica morte di Andres Aranda e la retrocessione a Segunda.
EUR 59.95
Maglia retro Celtic Coppa dei Campioni 1967
Maglia storica del Celtic, che è rimasta quasi invariata nella sua storia centenaria. In un’epoca dove le magliette delle squadre presentavano un design molto semplice, The Bhoys non passavano inosservati in nessun stadio, con le loro classiche strisce orizzontali bianco verdi. Il 1967 è stato un anno speciale per i cattolici/irlandesi di Glasgow. Furono la prima squadra in assoluto a riuscire nell’impresa di conquistare il triplete (oltre che la Coppa di Lega scozzese e la Glasgow Cup), addirittura con tutta la squadra proveniente dal vivaio, con ragazzi nati a non più di 30 miglia dal Celtic Park. Nella finale di Coppa Campioni 1967 (unica squadra scozzese ad averla raggiunta), The Bhoys sconfissero la Grande Inter di Herrera per 2-1. Capitanati da Billy Mc Neill e con i gol di Gemmell e Chalmers (inutile quello di Mazzola), gli scozzesi alzarono al cielo di Lisbona la coppa dalle grandi orecchie. La gradinata est del Celtic Park è dedicata proprio a loro, i Lisbon Lions. Altri protagonisti di quella splendida annata furono Jimmy “Jinky” Johnstone, Bobby Lennox e Bobby Murdoch. Maglia retro del Celtic, replica identica alla versione originale
EUR 59.95
Belgium Captain T-Shirt // Red 100% cotton
Maglietta Calcio Totale
Il Mondiale del 1974 in Germania è ancora ricordato per la esplosione di un nuovo stile, il Calcio Totale. Un sistema di gioco fluido, dove i giocatori non avevano ruoli prestabiliti; qualunque calciatore poteva essere nelle varie fasi del match attaccante, centrocampista o difensore. L’Olanda non vinse quel Mondiale ma è tutt’oggi ricordata come il campione morale. Questa maglietta è un omaggio alla generazione del Calcio Totale e all’unico “numero 14”. Maglietta 100% di cotone di alta qualità, grigia con vari disegni esclusivi di Johan Cruijff dallo stile casual e streetwear. Veste abbastanza attillata; in caso di dubbi, consigliamo di acquistare una taglia più grande del normale.
EUR 29.99
Maglietta Calcio Totale
Il Mondiale del 1974 in Germania è ancora ricordato per la esplosione di un nuovo stile, il Calcio Totale. Un sistema di gioco fluido, dove i giocatori non avevano ruoli prestabiliti; qualunque calciatore poteva essere nelle varie fasi del match attaccante, centrocampista o difensore. L’Olanda non vinse quel Mondiale ma è tutt’oggi ricordata come il campione morale. Questa maglietta è un omaggio alla generazione del Calcio Totale e all’unico “numero 14”. Maglietta 100% di cotone di alta qualità, grigia con vari disegni esclusivi di Johan Cruijff dallo stile casual e streetwear. Veste abbastanza attillata; in caso di dubbi, consigliamo di acquistare una taglia più grande del normale.
EUR 29.99
Maglietta Calcio Totale
Il Mondiale del 1974 in Germania è ancora ricordato per la esplosione di un nuovo stile, il Calcio Totale. Un sistema di gioco fluido, dove i giocatori non avevano ruoli prestabiliti; qualunque calciatore poteva essere nelle varie fasi del match attaccante, centrocampista o difensore. L’Olanda non vinse quel Mondiale ma è tutt’oggi ricordata come il campione morale. Questa maglietta è un omaggio alla generazione del Calcio Totale e all’unico “numero 14”. Maglietta 100% di cotone di alta qualità, grigia con vari disegni esclusivi di Johan Cruijff dallo stile casual e streetwear. Veste abbastanza attillata; in caso di dubbi, consigliamo di acquistare una taglia più grande del normale.
EUR 29.99
Maglietta Retrofootball
Maglietta Retrofootball
Holland Almost
Maglia Fuga per la Vittoria Blu
La maglia blu da portiere usata da Sylvester Stallone nel film Fuga per la Vittoria del 1981. Questa era la maglia usata dai prigionieri alleati nel celebre incontro disputato contro un compagine dell’esercito tedesco nel film di John Huston. Sly Stallone incarna il personaggio di Hatch, progioniero di guerra dei nazisti in Francia durante la seconda guerra mondiale. Hatch prima della storica partita fugge per mettersi in contatto con i membri della Resistenza Francese, poi si lascia catturare per comunicare il piano di fuga ai suoi compagni prigionieri. Ma è sul campo che Stallone fa la differenza. Al 90º, sul 4-4, para un rigore ipnotizzando Baumann e mandando in delirio la folla che, nel caos generale, porta in salvo l’intera squadra alleata. Perfetta riproduzione di questa maglia blu, 100% cotone, che ha fatto la storia del cinema anni 80.
EUR 59.95
Maglia storica Italia 1990
Maglia storica della Nazionale Italiana di Calcio, usata nei Mondiali del 90, il Mondiale delle Notti Magiche. (celebre la canzone Un’estate Italiana di Edoardo Bennato). Questa maglia stile vintage anni 90 ha fatto epoca, tutti la associamo con gli occhi impazziti di Totò Schillaci all’Olimpico di Roma. Era un’Italia che si presentava carica ai mondiali casalinghi. Con il mitico Walter Zenga in porta, la difesa di ferro del Milan di Sacchi (Baresi, Maldini, Costacurta), un giovane Roby Baggio e Schillaci davanti. Schillaci iniziò in panchina quel Mondiale, ma da subentrato decide súbito il match di apertura contro l’Austria su cross di Vialli. L’Italia batte per 1-0 anche gli Stati Uniti (gol del Principe Giannini) e si qualifica súbito per la seconda fase. Poi inizia il mito di Schillaci, che prima segna insieme con Aldo Serena nell’ottavo contro l’Uruguay, poi decide anche il quarto di finale contro l’Irlanda. Infine, fa esplodere il San Paolo di Napoli nella storica semifinale contro l’Argentina del figliol prodigo Maradona, prima del pari allo scadere di Caniggia. Nei drammatici calci di rigore, gli errori di Donadoni e Serena fanno piangere tutto il Bel Paese. Maglia 100% cotone, con uno stemma inédito della FIGC, che la rende única nel suo genere.
EUR 59.95
Vedi Offerta Maglia storica Italia 1990
Maglia storica della Nazionale Italiana di Calcio, usata nei Mondiali del 90, il Mondiale delle Notti Magiche. (celebre la canzone Un’estate Italiana di Edoardo Bennato). Questa maglia stile vintage anni 90 ha fatto epoca, tutti la associamo con gli occhi impazziti di Totò Schillaci all’Olimpico di Roma. Era un’Italia che si presentava carica ai mondiali casalinghi. Con il mitico Walter Zenga in porta, la difesa di ferro del Milan di Sacchi (Baresi, Maldini, Costacurta), un giovane Roby Baggio e Schillaci davanti. Schillaci iniziò in panchina quel Mondiale, ma da subentrato decide súbito il match di apertura contro l’Austria su cross di Vialli. L’Italia batte per 1-0 anche gli Stati Uniti (gol del Principe Giannini) e si qualifica súbito per la seconda fase. Poi inizia il mito di Schillaci, che prima segna insieme con Aldo Serena nell’ottavo contro l’Uruguay, poi decide anche il quarto di finale contro l’Irlanda. Infine, fa esplodere il San Paolo di Napoli nella storica semifinale contro l’Argentina del figliol prodigo Maradona, prima del pari allo scadere di Caniggia. Nei drammatici calci di rigore, gli errori di Donadoni e Serena fanno piangere tutto il Bel Paese. Maglia 100% cotone, con uno stemma inédito della FIGC, che la rende única nel suo genere.
EUR 59.95
Vedi Offerta Maglia FC Karl-Marx-Stadt 1976/77
Maglia retro del Karl Marx Stadt, antica squadra del campionato della Germania Est, società che oggi si chiama Chemnitzer FC. Questo cambiamento del nome (come molti altri che hanno caratterizzato la storia di questo club) si deve al fatto che la stessa città si è chiamata in differenti modi negli ultimi 70 anni. Il FC Karl Marx Stadt nacque nel 1966, quando il Governo decise di separare i Club di Calcio dalle società polisportive: l’obiettivo era quello di creare una nazionale competitiva. La squadra si chiamò con questo nome fino al 1991 quando anche la città ritornò a chiamarsi Chemnitz (a causa della caduta del Muro di Berlino). I colori sociali tradizionali sono il bianco e l’azzurro, fattore ben chiaro vedendo questa maglia della stagione 1976/77. Replica identica al modello originale, adatta per fare sport e per il tempo libero.
EUR 59.95
Maglia FC Lokomotiv Leipzig anni 80
Maglia retro della Lokomotiv Leipzig, squadra della Germania Est (DDR), gialla con colletto a polo azzurro. 100% cotone. Negli anni 80 il Lipsia vinse tre Coppe della DDR e arrivò sempre nelle prime posizioni in campionato: diventò quindi una squadra riconosciuta a livello europeo. Nella prima parte degli anni 80 la stella della squadra era Dieter Kuhn (addirittura capocannoniere una stagione). Nella seconda parte del decennio, il Lokomotiv Leipzig poteva annoverare tra le sue fila René Muller, Ronald Kreer, Matthias Liebers e Olaf Marschall: con questa squadra nella stagione 1986/87 arrivò alla finale della Coppa delle Coppe, persa con l’Ajax per un gol di Van Basten. Il Leipzig giocò anche contro il Barcellona (Coppa Coppe 1981/82), Milan e Napoli (sua ultima partita europea).
EUR 59.95
Maglia storica Grasshoppers anni 60
Maglia storica del Grasshoppers, squadra della città svizzera di Zurigo: si tratta della squadra che vanta più titoli nazionali in Svizzera, 27 campionati e 19 coppe. Questa maglia retro degli anni 60 è metà bianca e metà blu, da sempre i colori social del Club e del Cantone di Zurigo. Gli anni 60 non furono molto positivi per il Grasshoppers, quasi mai tra le prime tre classificate e addirittura undicesimo nella stagione 1963/64. La squadra di Zurigo migliora alla fine del decennio: nella stagione 1967/68 partecipa a uno spareggio a tre per la conquista dello scudetto, con lo Zurigo FC e il Lugano. Il campionato svizzero tornò nella bacheca del Grasshoppers nella stagione 1970/71 dopo un altro spareggio contro il Basilea, risolto dalla doppietta di Ove Grahn. Maglia di alta qualità, fabbricata in Europa e 100% cotone. Adatta per free time e per fare sport. Per gli appassionati della moda retro e vintage e del calcio. Replica identica al modello originale.
EUR 59.95
Maglia Salvador 1982
Maglia retro che la Nazionale del Salvador usò durante i Mondiali del 1982, dove non raccolse neanche un punto. Iniziamo con una sconfitta incredibile contro l’Ungheria per 1-10, successivamente un’altra meno clamorosa contro il Belgio (0-1); infine, il Salvador cadde sotto i colpi di Passarella e Bertoni (Argentina – El Salvador 2-0). Maglia in cotone di alta qualità, replica identica del modello originale.
EUR 59.95
Maglia storica Argentina 1978
Maglia retro dell’Argentina campione del mondo per la prima volta nei mondiali giocati in casa nel 1978. Siamo all’inizio dell’era Menotti e di Mario Kempes, uno dei giocatori più rappresentativi della sua storia. Nel girone iniziale, subito vittoria per 2-1 contro l'Ungheria(Luque e Bertoni), poi altro 2-1 contro la Francia (Luque, Passarella e Platini) e sconfitta indolore con l'Italia (Bettega). Nella seconda fase a gruppi, si scatena Kempes, con subito una doppietta contro la Polonia di Zbigniew Boniek (2-0). Nelle altre due sfide, 0-0 nel super derby contro il Brasile e grande 6-0 al Perù (altra doppietta di Kempes, Tarantini, doppietta di Luque e Houseman). Classificatasi al primo posto, la Selección va direttamente a giocare la finale contro l'Olanda di Neeskens, Rep e Krol: finirà 3-1 con doppietta di Kempes, Bertoni e Nanninga. Replica di qualità del modello originale, per appassionati delle squadre di calcio leggendarie.
EUR 59.95