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Felpa Scozia anni 70
Felpa retro e vintage della Scozia, blu scuro con il logo giallo della Federcalcio scozzese, e con il leone (símbolo dello Scudo Reale di Scozia) in primo piano. La Scozia ha giocato i Mondiali otto volte (l’ultima nel 1998) però non ha mai oltrepassato il primo turno. Negli anni 70, ha partecipato sia a Germania 1974 sia a Argentina 1978. Tutti ricordano questo decennio per il grande Kenny Dalglish, che giocò 102 partite e segnò 30 gol tra il 1971 e il 1986. Pezzo prodotto in Europa con tecnologie moderne e sistema artigianale, produzione limitata, su ordinazione.
EUR 79.95
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Felpa Jugoslavia anni 80
Felpa vintage della Jugoslavia, spettacolare con il suo stile anni 80. Questa felpa è stata indossata durante i Mondiali del 1982, quando la Nazionale Yugoslava venne eliminata al primo turno (contro Spagna e Irlanda del Nord). In seguito, vediamo un continuo processo di miglioramento fino ai grandi anni 90, con Savicevic e Suker. Felpa da uomo e da donna, metà in cotone e metà in poliester.
EUR 79.95
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Felpa Italia Mondiale 1982
Felpa simbolo del nostro calcio e della nostra moda, questo pezzo in puro stile vintage anni 80, corrispondente alla collezione ufficiale che la Nazionale Italiana di Calcio usò durante i mitici Mondiali del 1982. In poliestere e cotone, bianca con righe bianche e azzurre nei bordi e tricolore nel cuore, questa felpa ha visto le gesta eroiche della squadra di Enzo Bearzot, fu indossata da Dino Zoff, Paolo Rossi, Marco Tardelli e compagnia.
EUR 79.95
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Gazzetta della COPA T-Shirt
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Dutch Captain T-Shirt
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Dutch Captain T-Shirt
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Il Capitano T-Shirt Italia
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Famous Haircuts T-Shirt
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Germany Captain T-Shirt
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Sausage T-Shirt
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Brasil Capitão T-Shirt
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France Capitaine T-Shirt
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France Capitaine T-Shirt
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Boca Capitano
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Remember '88 T-Shirt
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Olanda 'My First Football Shirt'
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Maglia Fiorentina 1969
Maglia retro della "Fiorentina Ye Ye", una squadra símbolo del calcio del passato, formata da un gruppo di giovani promesse e per la seconda volta Campione d'Italia. Sotto l'ala del veterano Chiarugi e allenati da Pesaola, ebbero la loro rampa di lancio giocatori come De Sisti, Esposito, Amarildo, Rizzo e Maraschi. La Viola in quella stagione della fine degli anni 60 partì in sordina, ma uscì alla distanza. Raggiunse la vetta della classifica della Serie A 1968/69 il 12 gennaio dopo la vittoria per 1-0 nel derby contro il Pisa (gol di Amarildo). Nonostante questo, fu il Cagliari a proclamarsi campione d’inverno due settimane più tardi. Il contro sorpasso, ai danni dei sardi e del Milan, giunse alla 21ª giornata dopo un 3-0 secco all’Artemio Franchi contro il Vicenza (doppio Chiarugi e gol di Maraschi). Per i gigliati di Pesaola, il finale di campionati fu abbastanza sciolto. La Fiorentina non perse mai, anzi regalò alcune gemme, come la vittoria per 3 a 1 al San Paolo di Napoli (due gol di Rizzo e Maraschi) e l’1-0 in casa contro la Grande Inter di Herrera (Chiarugi). Il tricolore matematico fu memorabile, visto che si vinse durante l’ultima giornata contro gli...
Maglia Fiorentina 1969
Maglia retro della "Fiorentina Ye Ye", una squadra símbolo del calcio del passato, formata da un gruppo di giovani promesse e per la seconda volta Campione d'Italia. Sotto l'ala del veterano Chiarugi e allenati da Pesaola, ebbero la loro rampa di lancio giocatori come De Sisti, Esposito, Amarildo, Rizzo e Maraschi. La Viola in quella stagione della fine degli anni 60 partì in sordina, ma uscì alla distanza. Raggiunse la vetta della classifica della Serie A 1968/69 il 12 gennaio dopo la vittoria per 1-0 nel derby contro il Pisa (gol di Amarildo). Nonostante questo, fu il Cagliari a proclamarsi campione d’inverno due settimane più tardi. Il contro sorpasso, ai danni dei sardi e del Milan, giunse alla 21ª giornata dopo un 3-0 secco all’Artemio Franchi contro il Vicenza (doppio Chiarugi e gol di Maraschi). Per i gigliati di Pesaola, il finale di campionati fu abbastanza sciolto. La Fiorentina non perse mai, anzi regalò alcune gemme, come la vittoria per 3 a 1 al San Paolo di Napoli (due gol di Rizzo e Maraschi) e l’1-0 in casa contro la Grande Inter di Herrera (Chiarugi). Il tricolore matematico fu memorabile, visto che si vinse durante l’ultima giornata contro gli...
Felpa UC Sampdoria 1979/80
Felpa calcio Sampdoria anni 80 Il 1979 è un anno storico per i tifosi della Sampdoria. Dopo le dimissioni del presidente Lolli Ghetti, il 3 luglio 1979 la società blucerchiata fu acquistata da un petroliere romano, Paolo Mantovani. L’imprenditore arrivò con la squadra in Serie B e dichiarò súbito che voleva lo scudetto dopo i disastrosi anni 70 vissuti; molti sorrisero, ma alla fine dimostrò che faceva sul serio. Durante quell’estate, operò una vera e propia rivoluzione: furono ceduti il futuro campione del mondo Marcello Lippi, Savoldi e Chiarugi, e arrivarono gente come Logozzo, Sartori, Pezzella, Redomi, Caccia e Venturini. Quell’anno fu di transizione, con il Doria che arrivò al settimo posto finale. Ma Paolo Mantovani era scatenato, nelle successive due estati fece una vera e propia rivoluzione (acquistando gente come Luca Pellegrini, Fausto Salsano, Pietro Vierchowood, il futuro mister Luigi Del Neri e Guido Bistazzoni), fino a raggiungere l’agognata promozione in Serie A con un giovanissimo Renzo Ulivieri in panchina. Così si costruirono le base per il decennio d’oro blucerchiato deglli anni 80, culminato con lo scudetto del 1991 della Sampdoria. Paolo Mantovani mantenne la sua promessa.
EUR 79.95
Maglia storica Cagliari 1980
Maglia storica del Cagliari degli inizi degli anni 80. Da sottolineare che in questo periodo la seconda maglia bianca del Cagliari era molto amata dai tifosi sardi, poichè durante il trascorso degli anni 70 era stata addiritura usata più di quella classica rossoblu, per motivi scaramantici. Alla fine degli anni 70, si affacciarono alla ribalta del calcio italiano due giovani attaccanti sardi, Luigi Piras e Pier Paolo Virdis, l’attacco più forte della Serie B, che riportarono il Cagliari Calcio in Serie A. Successivamente, il Cagliari restò per ben quattro stagioni in Serie A, grazie anche a all’espolosione del bomber Selvaggi (12 gol nella stagione 1979/80, dietro solo a Bettega, Altobelli e Paolo Rossi, e 8 gol nel 1980/81). Grazie anche a un gran centrocampo composto da giocatori come Oreste Lamagni, Mario Brugnera e Alberto Marchetti, in queste due stagioni i sardi si classificarono rispettivamente un nono e un sesto posto. Questo Cagliari di mister Tiddia è una delle più belle e piacevoli formazioni rossoblu della storia. Questa maglia bianca presenta inserti vintage rossoblu nel colletto, che molte aziende stanno riprendendo in questi anni, e lo stemma dei Quattro Mori cucito sul petto. 100% retro style
EUR 59.95
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