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Barolo DOCG ""Sottocastello di Novello"" 2019
Le uve destinate a dar vita a questo Barolo DOCG provengono da un unico vigneto denominato Sottocastello di Novello. Ovviamente si tratta di Nebbiolo in purezza, come da disciplinare, che giunge a maturazione tardi, addirittura nella seconda decade di ottobre. Del resto il Nebbiolo Ë cosÏ, ama farsi aspettare e tiene i produttori con il fiato sospeso a lungo, e con lo sguardo rivolto al cielo sperando che il bel tempo regga quel tanto che basta per non rovinare l'intera produzione. Pigiatura dei grappoli, fermentazione e macerazione in vasche di acciaio, questo Barolo DOCG evolve per almeno 18 mesi in barrique, a cui segue un periodo di affinamento di alcuni mesi in bottiglia, all'interno delle cantine interrate. Rosso rubino deciso e compatto, con riflessi granata che con il tempo tendono all'aranciato, il profumo Ë intenso e ampio. Vi si riconoscono note fruttate di confettura, prugne secche e ciliegia sotto spirito a cui si affiancano sensazioni speziate di cannella, vaniglia e di “goudron' (catrame). In bocca Ë ricco in struttura, dotato di una lunga persistenza aromatica. Il suo tannino avvolge la bocca e lo rende il vino giusto da servire quando sulla tavola arrivano i secondi piatti di carne rossa, come brasati e formaggi di media e lunga stagionatura. -
RosÈ Aglianico Paestum IGT 2021
Questo vino Ë la prova tangibile, qualora ve ne fosse bisogno, di come da un grande vitigno del territorio, come l'Aglianico, possano nascere vini di grande pregio, sia nella classica versione rossa sia, come un questo caso, ottimi rosati dotati di grande personalit?. Paestum IGT, questo rosato Ë figlio del cilento, territorio ad altissima vocazione vinicola. Maturato in acciaio e affinato in bottiglia per circa 2 mesi, Ë un vino traboccante di profumi e piacevolissimo all'assaggio. Rosa non eccessivamente intenso, al naso stupisce per la freschezza e la sottile piacevolezza. E' facile riconoscere i classici sentori di agrumi, il lampone e la ciliegia. In bocca, invece, Ë gradevolmente sapido, con una perfetta corrispondenza con quanto percepito in precedenza. Ottimo in abbinamento ad antipasti di pesce, si sposa bene con le crudit? e con i crostacei. -
Bitter Aperitivo Artigianale
Il Bitter, lo sanno bene i barman di ogni parte del mondo, Ë uno degli ingredienti fondamentali per la produzione di cocktail. Entra a far parte di una infinita variet? di drink tra i pi? amati, da giovani e meno giovani. La ValdÙtaine ne propone qui una versione unica nel suo genere. Un raffinasto Bitter artigianale ideale come aperitivo. La base sono erbe spontanee della Valle d'Aosta, come la genziana, l'artemisia e il sambuco. Insieme danno vita a un Bitter molto equilibrato, tra amaro e dolce. Il profumo e il gusto, poi, si completano con l'aggiunta di altre essenze vegetali, come le scorze di arancia amara e la radice di liquirizia. Un trait d'union ideale tra i profumi delle Alpi e quelli del Mediterraneo. -
""Composto"" Lazio Rosso IGT 2020
Il nome di questo vino proposto da Cantina Eredi dei Papi, Composto, nasconde due significati differenti. E' “composto', infatti, chi si rivela educato e controllato, dimostrando allo stesso tempo una serena saggezza. Ed Ë “composto' anche il risultato dell'unione di pi? elementi. Due significati differenti, anche se entrambi si adattano perfettamente a questo rosso elegante e posato, frutto di un fortunato assemblaggio di diversi vitigni internazionali: Syrah, Cabernet Franc e Merlot. Con il suo colore rosso rubino ancora screziato da striature violacee, al naso si apre con un aroma fruttato intenso che rimanda a sentori di mirtillo, ribes, tabacco e pepe. In bocca, invece, si fa notare per la sua struttura, persistenza e freschezza. Equilibrato e piacevolmente tannico, chiude con un tannicit? e l'inconfondibile sentore finale di cioccolato. Carne alla griglia, pollo arrosto, selvaggina e agnello sono i suoi abbinamenti ideali. Ma Ë perfetto anche con formaggi alle erbe e affumicati. -
""Schietto"" Grechetto Lazio IGT 2020
Schietto Ë un Grechetto. Prodotto con una selezione di uve che appartengono allo specifico clone di Eredi dei Papi. Un bianco piacevolmente varietale che esprime al meglio tutti i tratti distintivi di questo vitigno, ossia la mineralit?, la pungenza e la sapidit?. Quello che stupisce in questo Schietto, perÚ, Ë l'aromaticit? e la morbidezza, non altrettanto comuni in questa variet?. Vinificazione in acciaio a temperatura controllata, questo bianco affina sulle proprie fecce nobili per circa 40 giorni prima della chiarifica e l'imbottigliamento. Caratterizzato da un bel colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, Schietto si rivela fin da subito un vino estremamente fresco e piacevole, tanto da poter essere considerato un compagno perfetto per aperitivi e antipasti veloci. Da provare, inoltre, con un ricco fritto di verdure o di pesce o, per gli amanti degli abbinamenti del territorio, anche con un buon piatto di pasta all'arrabbiata. -
""Florence"" Aaldering Winemakers Red Selection 2019
Veri appassionati di Sudafrica, questo Ë il vino per voi. Da un taglio di Pinotage e Cabernet Sauvignon, con Merlot e Shiraz. Solo a leggere questa “ricetta' viene voglia di assaggiarlo. Del resto c'Ë davvero tutto. La finezza del Pinotage, la potenza del Cabernet Sauvignon e la ricchezza del Merlot. A cui si aggiunge quella punta di spezie portate dal Shiraz. In pi?, come se questo non fosse sufficiente, si aggiunge una fermentazione svolta in botti di rovere di varia capacit? e un affinamento di ben 24 mesi prima dell'imbottigliamento. Il risultato Ë un vino caratterizzato da un bel colore rosso rubino intenso. Al naso Ë facile percepire i classici sentori di lampone e di frutta scura. Intensi e vivi. Poi il cedro, i chiodi di garofano e una nota speziata che ricorda il pepe nero appena macinato. E' in bocca, perÚ, che riserva le maggiori sorprese. Basta un sorso, infatti, per scoprire un vino caratterizzato da una gradevole morbidezza e da un perfetto bilanciamento tra tutte le sue componenti. Il tannino, in particolare, maturo e fine, Ë ben integrato e piacevolmente dolce. -
Moscato Giallo Secco Alto Adige DOC 2022
Per un aperitivo fuori dagli schemi e lontano dalle solite (piacevoli) bollicine, questo Ë?il vino giusto. Intrigante frutto di uve Moscato giallo in purezza lavorate in una inedita versione secca, il Goldmuskateller di Hans Rottensteiner Ë?un vino incredibilmente fresco e beverino. Vinificato e affinato rigorosamente in acciaio per valorizzare al meglio le note pi??tipiche dell'uva, presenta un bouquet elegante e raffinato. Nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo paglierino tendente al dorato. Al naso potrebbe quasi sembrare un vino da dessert, con intense note aromatiche e sentori di pesca, fiori d'arancio ed erbe aromatiche. In bocca perÚ?secco, fresco e molto persistente. Un vino sorprendente, in tutti i sensi. -
""Lecciaia Rosso"" Toscana IGT
Lecciaia Rosso IGT rappresenta il vino d'entrata della produzione della bella azienda di Montalcino. CiÚ nonostante viene prodotto con la medesima cura e precisione dei blasonati fratelli maggiori. In questo caso il taglio di base Ë composto dal 70% di uve Sangiovese a cui vengono aggiunti, in percentuali variabili, il 30% di altri vitigni a bacca rossa, tipici toscani. La vendemmia ha inizio alla fine di settembre e si svolge, anche in questo caso, in modo del tutto manuale. Le uve ben mature, vengono raccolte e poste in piccole cassette dove si conservano integre in attesa di essere portate in cantina. Per la vinificazione, come d'abitudine, si ricorre a tini in acciaio inox a temperatura controllata. Qui le uve rimangono a macerare per un periodo di almeno 15/20 giorni, durante i quali vengono sottoposte a frequenti rimontaggi per favorire l'estrazione del colore. Terminata la fermentazione, dopo la svinatura, il vino viene lasciato maturare in botti di rovere di Slavonia per circa un anno. Nel calice si presenta di un bel colore rosso rubino, con profumi delicati e floreali. Fresco e di media struttura, al naso Ë piacevolmente persistente. Un bel rosso da proporre sulla tavola tutti i giorni. -
Sant'Antimo Rosso DOC 2015
Chi ama il Sangiovese sa che questo vitigno, cosÏ generoso e ricco, sa ricoprire con la stessa classe sia il ruolo di protagonista, sia quello di co-protagonista, dividendo la scena con vitigni dello stesso calibro. Come in questo Rosso Sant'Antimo DOC, proposto da La Lecciaia. Qui, infatti, il Sangiovese convive, bene potremmo dire, con Cabernet Sauvignon e Merlot in parti uguali. La vendemmia, come sempre manuale, avviene a cavallo tra i mesi di settembre e di ottobre. E le uve, giunte a perfetta maturazione, vengono portate in cantina per essere velocemente trasformate. La lavorazione ha inizio con una fase di macerazione delle bucce in tini d'acciaio a temperatura controllata per 15/20 giorni, durante i quali sono previsti frequenti rimontaggi per favorire l'estrazione del colore e dei tannini. La durata di questa fase puÚ variare a secondo dell'annata. Poi, dopo la fermentazione, si procede con la lunga maturazione, parte in botti di rovere di Slavonia e parte barrique. Colore rosso rubino, al naso dominano le note fruttate, con delicati sentori di legno e di tostatura. In bocca Ë pieno e intenso, con una piacevole sensazione tannica, ben integrata con tutte le altre componenti del vino. -
Chardonnay Val De Loire 2021
Questo Chardonnay, proveniente dalla regione della Loira, e proposto da Ch?teau du ClÈray-Sauvion, Ë un valido esempio, se ancora ve ne fosse bisogno, di come lo Chardonnay, tipico della regione della Borgogna, sappia comunque adattarsi a climi e situazioni diverse, dando vita a vini “significativi'. Bianco biologico, questo Chardonnay Ë frutto di una vinificazione molto intelligente, con rigoroso controllo della temperatura nella prima fase di lavorazione e una parte di vino che, al termina della vinificazione, subisce la fermentazione malolattica. Questo processo, se da una parte causa una certa perdita di freschezza, dall'altra Ë in grado di regalare al vino una notevole morbidezza e quelle note cremose tipiche dei migliori Chardonnay. Inoltre, per aggiungere maggiore complessit? al vino finito, prima di passare alla fase di imbottigliamento, la massa viene lasciata affinare lentamente sulle proprie fecce di fermentazione. Una tecnica particolarmente adatta allo Chardonnay che in questo modo acquisisce complessit? e profondit? di aromi. Giallo dorato. Al naso si scoprono sentori espressivi e freschi, con tipici aromi di pesca e melone a cui si aggiunge un tocco cremoso, vanigliato e tostato. In bocca Ë rotondo e pieno, senza peccare in freschezza e croccantezza. Vino elegante, adatto a raffinati piatti di pesce. -
""Pruno Nero"" Lambrusco Modena DOC
Pruno Nero Ë un Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOC. Uno dei tanti buoni spumanti rossi proposti da Cleto Chiarli. Nasce da una accurata selezione delle migliori uve dell'omonima variet?, lavorate con attenzione e perizia. Si parte con una morbida spremitura a cui segue una prolungata fase di macerazione. Per la fermentazione, invece, si ricorre a lieviti selezionati che permettono di valorizzare al meglio la ricchezza del frutto di partenza. Poi, al termine di questa fase, il vino base viene posto all'interno di autoclavi in acciaio, per la delicata fase di presa di spuma. Un processo lungo che richiede un attento controllo delle temperature per non intaccare la freschezza del frutto di partenza. Nasce cosÏ un vino caratterizzato da un colore rosso intenso e spuma abbondante. Al naso Ë decisamente fruttato, con note intense che ricordano direttamente quelle dell'uva appena raccolta. In bocca il contrasto Ë intrigante. Da una parte il sapore morbido, dall'altra un corpo robusto. Su tutto, perÚ, spicca il classico carattere vinoso che piace tanto agli appassionati di Lambrusco. Vino del territorio, questo Grasparossa richiede a gran voce un abbinamento con uno dei tanti piatti regionali. Ottimo, perÚ, anche con la selvaggina o con un buon arrosto di manzo. -
""MillË"" Franciacorta Brut DOCG Millesimato
Elegantissimo Blanc de Blancs, ottenuto da sole uve chardonnay; dopo la vinificazione, riposa trenta mesi sui lieviti in acciaio e trenta mesi in bottiglia. Perlage fine, colore oro splendente, profumi di lievito con note minerali, assaggio equilibrato con anidride carbonica molto ben integrata...Questo MillË Ë davvero un ottimo millesimo! -
Chianti Ormanni DOCG 2020
Sangiovese al 95% e il rimanente 5 di uve Merlot, ammesse dal disciplinare. Coltivazione rigorosamente bologica e vigneti che si trovano subito fuori dai confini dell'area del Chianti storico del Gallo Nero. Gli ingredienti per un buon vino da pasto non mancano certamente. E infatti basta un sorso per innamorarsi di questo Chanti Docg targato Ormanni. Un vino versatile, giovane e piacevole fin dai primi mesi di vita. Un sorso sorprendentemente fruttato che conquista il palato con note di frutti rossi maturi, ciliegie e fragole. Un calice perfetto in ogni situazione ma che sa dare il meglio di sÈ quando lo si assaggia con i tipici salumi toscani tagliati al coltello.? -
""El Monstruo"" Malbec-Bonarda
Non puoi pensare all'Argentina senza sentire il profumo della carne cotta alla griglia. E non puoi pensare ai vini argentini senza nominare il pi? classico dei tagli, quello cioË tra l'internazionale Malbec e la Bonarda. Attenzione, perÚ. Il nome Bonarda non ci tragga in inganno. Anche se per alcuni tratti la Bonarda argentina potrebbe ricordare i buoni vini prodotti in Italia tra basso Piemonte e OltrepÚ (per altro figli di vitigni diversi come l'Uva Rara e la Croatina), tra loro non vi Ë alcun legame. Rosso rubino vivace alla vista, questo vino offre profumi intensi di frutta matura e spezie. In bocca Ë morbido e rotondo, non particolarmente tannico ma molto persistente. Fatto per essere condiviso con gli amici, questo vino chiama la carne cotta lentamente alla griglia. -
Malvasia Bianca Salento IGT
Salento e Malvasia, un incontro di eccellenze portatore di vini di carattere, unici per ispirazione e compiutezza. Vigneti Reale propone questa Malvasia Bianca con estrema consapevolezza: delinea un panorama organolettico di grande ampiezza aromatica, ti prende per mano e ti porta l? dove il territorio racconta storie di bont? difficilmente eguagliabili. Che cosa offre questo bianco raffinato? La Malvasia Bianca Vigneti Reale si presenta di un bel colore giallo dorato; bouquet fresco e fruttato, con sentori di ginestra e acacia; in bocca note piacevoli di fiori bianchi, echi di mandorla e corpo ben bilanciato. Un pezzo della migliore Puglia del vino, versatile e convincente.? -
A3 Asolo Prosecco SUperiore DOCG Extra Brut
Le uve dell'A3, Prosecco Asolo DOCG Extra Brut proposto qui da La Tordera, provengono da un vigneto particolarmente ventilato, dove il terreno Ë ricco di minerali ed Ë particolarmente indicato per la realizzazione di vini strutturati. La vendemmia si svolge a mano e per la lavorazione Ë ispirato alla filosofia green aziendale. A3, infatti, ha il 50% di solfiti in meno rispetto a un vino tradizionale. Il 3, invece, fa riferimento ai grammi di residuo zuccherino presenti nel vino finito che lo rendono un Extra Brut dalla forte personalit? ed estremamente piacevole. Colore brillante, giallo paglierino, nel calice rivela un perlage particolarmente fine, con bollicine persistenti. Al naso si fa apprezzare per le delicate note di fiori bianchi, come l'acacia, mentre in bocca si caratterizza per il suo interessante equilibrio, tra freschezza, tipica dell'uva Glera, e il suo finale particolarmente secco e asciutto. Semplicemente perfetto come aperitivo, questo spumante Ë ideale anche in abbinamento a piatti a base di pesce, come una tipica grigliata o un goloso fritto misto. -
Bordeaux Pont de Pierre Lussac Saint-Emilion AOP 2019
Siamo nel cuore della AOC Lussac Saint-?milion. Nella regione di Bordeaux, sulla riva destra della Dordogna. Qui i suoli sono argillosi e calcarei e il vitigno coltivato Ë soprattutto il Merlot. In questo caso il taglio previsto dall'enologo dello ""ch?teau"" prevede l'impiego di circa il 75% di Merlot a cui viene aggiunto una parte di Cabernet Franc. Vinificazione tradizionale in vasche di acciaio inox con controllo della temperatura, questo elegante Bordeaux si presenta di un bel colore rosso granato, con sfumature violacee. Al naso si rivela potente ed espressivo, con evidenti richiami di frutta scura matura e un sottile ricordo vegetale. In bocca Ë rotondo e appagante. Ritornano le note di frutta matura, accompagnate in questo caso da intriganti sensazioni speziate. Da provare con piatti di carne saporita. Ottimo con l'agnello alla griglia, ma anche con il classico galletto alla diavola o formaggi di media stagionatura. -
Barbera d'Alba DOC 2021
Quando la materia prima Ë eccellente non serve esagerare. Basta una lavorazione semplice ma accurata per mettere in bottiglia un grande vino. In questo caso, la Barbera d'Alba proposta da Costa di Bussia si rivela anche un ottimo rosso del territorio. L'uva, proveniente solo da vigneti aziendali, con impianti di circa 15 anni, giunge a perfetta maturazione acquisendo profumi e aromi fini. Dopo la vinificazione, il vino subisce un periodo di affinamento in botti piccole di rovere francese che gli garantiscono una perfetta maturazione e un buon equilibrio. Nel calice si presenta di un bel colore rosso rubino, con evidenti note di fragola selvatica. E' un vino super godibile, grazie alla naturale freschezza e al bel finale persistente. Vino da tutto pasto, puÚ essere proposto con un tradizionale aperitivo a base di salumi o con un ricco piatto a base di carni rosse e selvaggina, anche alla griglia. -
Barbera d'Alba Superiore DOC ""Alferi"" 2020
Dimenticate le Barbera di un tempo. Vini buoni per accompagnare le cene in trattoria ma non certo adatti ai palati pi? fini ed esigenti. Oggi le Barbera sanno essere vini di grande piacevolezza. Rossi da proporre nelle serate tra amici e quando sulla tavola fanno bella mostra di sÈ i piatti della tradizione piemontese. Ellena propone questa interessante Barbera d'Alba Superiore DOC Alferi, prodotta con uve provenienti da un singolo vigneto, Alferi appunto, e maturata in legno per circa 24 mesi a cui fanno seguito almeno altri 6 mesi in bottiglia. Colore rosso rubino scuro ma brillante con riflessi violacei, al naso rivela profumi avvolgenti, con note speziate e fruttate di lampone, fragola e ciliegia matura. Sul finale, poi, Ë facile percepire anche delicate note di vaniglia, dovute alla maturazione in legno. In bocca, invece, il vino rivela una grande struttura. Fresca e dotata di ottima acidit?, Ë una Barbera estremamente bilanciata e caratterizzata dalla avvolgente trama tannica. Favolosa in abbinamento a un piatto di agnolotti in brodo o con il classico arrosto della domenica. -
Barolo DOCG ""Ascheri"" 2018
Gli amanti del pi? nobile dei vini piemontesi, il Barolo, non si accontentano certo di degustarne uno qualsiasi. I veri esperti, infatti, sanno distinguere un Barolo proveniente da una zona, da un comune, da quello di un'altra area. E spesso hanno delle preferenze. Non a caso, spesso, sull'etichetta si trova anche l'indicazione della vigna di provenienza delle uve. Come in questo caso. Barolo DOCG Ascheri, proposto da Ellena, Ë un vino che nasce dalla lavorazione di uve Nebbiolo in purezza, provenienti proprio dalla vigna Ascheri, nel comune di La Morra. Dopo la raccolta, manuale, le uve vengono portate velocemente in cantina per essere trasformate. La fase di macerazione, necessaria per estrarre tutto il colore e gli aromi dalle bucce, si protrae in questo caso per circa 60 giorni. Poi, terminata la fermentazione, il vino viene lasciato maturare in botte per circa 36 mesi. Tre anni a cui seguono almeno altri 9 mesi di affinamento in bottiglia. Solo a quel punto il vino Ë pronto per andare in commercio. Buono da subito, ovviamente, ma anche in grado di attendere alcuni anni in cantina, acquisendo con il passare dei mesi, caratteri sempre pi? particolari e interessanti. Il colore Ë rosso granato intenso, vivace e brillante, con lievi riflessi aranciati. Al naso Ë elegante e potente. Evoca sentori di rosa canina, di menta e di tabacco che col tempo evolvono in profumi speziati, di tartufo e di cuoio. In bocca Ë pieno, rotondo, di grande struttura e buon equilibrio. Arrosti e brasati sono l'abbinamento ideale. Ottimo anche con il classico bollito misto alla piemontese, con tutte le sue salsine di accompagnamento.