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""Quarto Giro"" Toscana IGT 2019 Merlot 100%
Toscano di nascita ma francese nella concezione. Quarto Giro, IGT Toscana da uve Merlot in purezza, subisce un affinamento di un anno in barrique francesi a cui fanno seguito altri sei mesi di affinamento in bottiglia. Ne deriva un vino caratterizzato da un bel colore rosso rubino intenso, con riflessi violacei. Al naso, i profumi che si percepiscono sono ampi e fruttati. E' facile distinguere i piccoli frutti rossi, la fragola e la ciliegia matura. In bocca, invece, si scopre un vino capace di regalare grandi soddisfazioni. Elegante e morbido. Decisamente fruttato ed equilibrato. E' il rosso giusto per accompagnare una serata in compagnia. Sul tavolo primi piatti saporiti, secondi di carne o formaggi di media stagionatura. Attenzione solo a tenerne sempre una seconda bottiglia a portata di mano. Non si sa mai quanto potrebbe prolungarsi la serata. -
""Deen Vat Series N ‘8"" Shiraz De Bortoli 2018
C'Ë tutta l'Australia del vino in questa bottiglia proposta da De Bortoli Wines. O almeno una parte significativa. La variet? utilizzata Ë il tipico Shiraz australiano che proviene dalla South Eastern Australia. Un assemblaggio di uve provenienti da terroir diversi, e in particolare per una met? da Riverina, poi Heathcote, Murray Darling, e una piccola parte di uve provenienti dalla Yarra Valley. Un assemblaggio particolarmente interessante che viene fatto maturare in botti di rovere americano per circa 12 mesi prima di essere messo in bottiglia. Ne deriva un rosso intenso e compatto nel colore, con aromi ben riconoscibili di prugna e di mora, accompagnati dalla classica nota di pepe. In bocca, invece, Ë particolarmente intenso, con sentori di vaniglia che si integrano con aromi di frutta matura e cioccolato amaro. Nel complesso si tratta di un vino ben equilibrato, con tannini morbidi e appaganti che regalano un finale generoso ed estremamente lungo. -
""FaÏve"" RosÈ Brut Bio
FaÏve, con l'accento sulla “i', Ë uno spumante rosÈ Brut e Biologico, proposto dalla storica cantina di Nino Franco. Per una volta la classica variet? del territorio, l'uva Glera, ovviamente, lascia spazio a due variet? internazionali che si prestano a dar vita a un vino base rosa e fresco, da cui si ottiene un piacevole spumante Charmat. Ma procediamo con ordine. Il taglio di base Ë il pi? classico dei classici. 80% Merlot e 20% Cabernet Franc. Se non fosse che le uve crescono sulle colline di Valdobbiadene, si potrebbe pensare di essere a Bordeaux e che il passaggio successivo sia quello di mettere il vino a maturare in Barrique. Al contrario in questo caso il rosato ottenuto viene messo in autoclave dove subisce la cosiddetta presa di spuma, trasformandosi in un Brut piacevolmente fruttato e decisamente fuori dagli schemi, almeno per questo angolo di Veneto. Rosa intenso e luminoso, al naso FaÏve rivela profumi tipici di piccoli frutti rossi, con note minerali e floreali. In bocca Ë gradevolmente fresco e secco, delicatamente tannico ed effervescente. Spumante dotato di una piacevole persistenza, puÚ tranquillamente accompagnare piatti dal sapore intenso come salumi e formaggi. Eccezionale con la parmigiana di melanzane e il vitello tonnato. -
""Sosta Tre Santi"" Etna Doc Brut 2018
Un vitigno, il Nerello Mascalese, e il suo territorio di origine, le pendici del grande vulcano siciliano. E' sorprendente scoprire come tra uva e territorio possa nascere un legame cosÏ stretto. Ed Ë ancora pi? interessante quando, come in questo caso, si scopre come quel vitigno non sia solo in grado di dar vita a vini straordinari vinificato in modo “tradizionale', cioË in rosso. Ma sappia anche essere la base di ottimi spumanti. Coltivate ad alta quota, sul terreno vulcanico, infatti, le uve di Nerello conservano la giusta freschezza necessaria a produrre un eccellente metodo classico. Questo Sosta Tre Santi, Etna DOC Brut, proposto da Cantine Nicosia, Ë il frutto di un lungo e accurato processo produttivo. Sono necessari almeno 24 mesi di affinamento sui lieviti in bottiglia, per arrivare a produrre uno spumante capace di rappresentare, in maniera autentica, le caratteristiche del Nerello e del terroir etneo. Colore paglierino e perlage fine e persistente, al naso rivela un bouquet complesso ed elegante, con note fruttate e floreali, e sentori tipici di crosta di pane e lievito. In bocca spicca soprattutto per la grande mineralit? e la notevole spalla acida. Un vino decisamente intrigante, da abbinare con piatti di pesce saporiti o con carni bianche. Perfetto anche come aperitivo. Sar? probabilmente il vino con cui tutti decideranno di proseguire il pranzo. Non facciamoci trovare impreparati. Una bottiglia extra in frigorifero Ë quasi di rigore. -
Chianti DOCG Riserva 2019
Non si corre certo il rischio di rimanere insoddisfatti, quando si porta in tavola una bottiglia come questa. Il Chianti DOCG Riserva proposto da Vecchia Cantina di Montepulciano non delude le aspettative. Prodotto prevalentemente con uve Sangiovese provenienti dai vigneti dei soci conferitori della cantina della provincia di Siena e Arezzo, questo rosso nasce da una lavorazione accurata. Diraspatura e pigiatura, poi macerazione di circa 10 giorni e fermentazione in acciaio Inox a temperatura controllata. Dopo la svinatura, due anni di maturazione in cantina permettono a questo Chianti di raggiungere la giusta maturazione e piacevolezza. Rosso rubino con riflessi ancora violacei, questo vino offre un bouquet gradevolmente fruttato, con note di piccoli frutti rossi e spezie dolci dovute all'affinamento in botti di rovere. In bocca Ë pieno e di buon corpo. Gradevolmente equilibrato, ha un finale lungo e piacevole. Ottimo vino da abbinare a piatti semplici della tradizione toscana, dai salumi e i formaggi, fino alla classica costata alla griglia. -
Barolo DOCG ""Albarella"" 2018
Signore e signori un minuto di attenzione. Quando si parla di un Barolo il rispetto Ë di rigore. Non fosse altro per la lunga lavorazione che il Nebbiolo di partenza subisce per diventare cosÏ straordinariamente elegante. Albarella, Barolo Docg firmato da Andrea Oberto nasce da uve di qualit? provenienti dai suoi vigneti aziendali situati a La Morra. Vinificazione rigorosa e un lungo affinamento in legno per un periodo di circa 2 anni. Poi, prima di essere messo sul mercato, resta per almeno altri sei mesi in cantina. Il tempo necessario ad adattarsi al nuovo ambiente ridotto della bottiglia. Alla vista si presenta di un bel colore granato brillante, leggermente velato da sfumature aranciate. Al naso Ë carnoso, con note di china, tabacco e fiori di campo. In bocca Ë ben strutturato e potente. Nonostante tutto, perÚ, risulta anche piacevolmente beverino, grazie al buon equilibrio tra tutte le sue componenti. In particolare frutto e acidit?. Da qui a 10 anni potremo sempre contare sul suo contributo per rendere indimenticabile una bella cena a base di carne arrosto. -
Merlot DOC Friuli Isonzo 2020
Questo vino proviene da una piccola porzione di vigneti che la famiglia Muzic possiede nella denominazione Friuli Isonzo. Siamo nel comune di Gorizia, in localit? Mainizza. 100 % Merlot, le uve vengono raccolte manualmente nella prima decade di ottobre. Velocemente conferite in cantina, subiscono una macerazione di circa sette giorni, durante i quali vengono effettuati tre rimontaggi al giorno per favorire la completa estrazione del colore. Poi, dopo la svinatura, il vino affina per un minimo di 12 mesi in botti di rovere di varie capacit?. Rosso rubino, al naso rivela un profumo molto intenso e persistente che ricorda il lampone, il mirtillo e la mora. In bocca Ë gradevolmente secco, ma morbido e corposo. Un vino che richiama la carne, specie quella rossa, cotta lentamente. Ottimo anche con il pollame e con i formaggi semi stagionati. -
""Stegher"" Chardonnay Riserva Alto Adige DOC 2020
Alto Adige DOC Chardonnay Riserva. Stiamo parlando di Stegher, qui proposto da Cantina di Bolzano. In questo caso il versatile vitigno borgognone (ossia originario della Borgogna) cresce sulle colline che circondano la citt? di Bolzano. Qui i suoli, di antica origine vulcanica, sono composti di porfido e garantiscono allo Chardonnay di giungere a perfetta maturazione, acquisendo una forte personalit?. Un vino bianco con un importante potenziale di invecchiamento. Ossia un vino buono e godibile oggi ma anche in grado di continuare a maturare per anni in cantina. Sempre a patto che le condizioni siano quelle giuste, ossia temperatura costante, poca luce ed elevata umidit?. Dopo la fase di fermentazione alcolica, Stegher affina per alcuni mesi in barrique e tonneau, dove evolve lentamente fino a raggiungere la bella complessit? che lo contraddistingue. Poi, dopo l'imbottigliamento e prima della messa in commercio, resta ancora per un certo periodo in cantina per un ulteriore affinamento in vetro. Colore giallo paglierino intenso con lievi riflessi verdognoli, questo bianco rivela note decisamente esotiche di ananas, mango e melone, ben integrate con leggeri sentori di vaniglia, certamente dovuti al passaggio in legno. In bocca si dimostra un vino fresco, con una piacevole nota minerale. Grazie alla sua bella struttura e complessit?, lo si puÚ tranquillamente abbinare a piatti di pesce o di carne. Ottimo con un arrosto di vitello o tacchino, perfetto con un bel pesce al forno. Il vino Ë versatile. A noi il compito di sperimentare. -
""Laven"" Bianco Bio Alto Adige DOC 2020
Laven non Ë il solito vino bianco. Laven, Alto Adige DOC e biologico, Ë piuttosto il frutto di un mix unico di condizioni ambientali. Da una parte il clima fresco ma soleggiato dell'area di Bolzano, con vigneti che si estendono fino a oltre i 600 metri sul livello del mare. Dall'altra un suolo unico, composto da una miscela di lave vulcaniche da cui nasce il mitico porfido bolzanino. Laven nasce da un assemblaggio particolarmente riuscito di tre vitigni: Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Grigio. Un vino a suo modo moderno, frutto di una lavorazione accurata. La vendemmia in questo caso inizia a met? settembre. Le uve vengono raccolte a mano e conferite in cantina in piccoli contenitori, i cosiddetti Bins. La vinificazione Ë super accurata e termina con una lenta fase di maturazione su fecce fini, all'interno di insolite sfere di cemento. Poi un passaggio in rovere e in serbatoi di acciaio. Il risultato Ë un vino caratterizzato da un bel colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Al naso rivela un bouquet piacevolmente fruttato, con note di frutta matura come mela, pera e pesca, a cui si aggiungono anche sottili ricordi di frutti tropicali come l'ananas. In bocca si dimostra un vino elegante, di buona struttura e un gradevole equilibrio garantito dalla sua piacevole acidit?. Ottimo con i primi piatti saporiti, come zuppa di pesce, Ë adatto anche ad accompagnare piatti vegetariani e formaggi di media stagionatura. -
""Cota 500"" Cabernet Sauvignon 2019
Siamo in Cile, vicino alla cordigliera delle Ande. E' in un luogo semplicemente unico e magico come questo che nasce Cota 500, uno dei prodotti pensati da Felipe Uribe, fondatore della cantina Andes Plateau. Cabernet Sauvignon in netta maggioranza, in questo rosso si trova anche una piccola parte di uve Syrah e Carignano. Un blend ottenuto esclusivamente da uve accuratamente selezionate e raccolte a mano. Per la fermentazione si utilizzano solo lieviti autoctoni, mentre per la fase di affinamento si ricorre a botti di rovere usate, dove il vino riposa per circa dieci mesi. Rosso rubino il suo colore, al naso rivela un bouquet elegante, con note di frutta rossa, spezie e pepe nero. In bocca si scopre un rosso dotato di una grande struttura tannica e di una bella freschezza che lo rende vibrante e facile da bere. Vino piacevolmente versatile, si abbina con facilit? a una grande variet? di piatti. Dai primi saporiti a base di carne, come una ricca pasta al forno, ai formaggi di media stagionatura. -
""Cota 500"" Syrah 2019
Cota 500 e un interessante rossa da Syrah, prodotto da Andes Plateau in un luogo molto particolare. Siamo in Cile, ai piedi della cordigliera delle Ande. Qui i suoli sono di origine alluvionale e permettono un'eccellente filtrazione dell'acqua. Siamo nella Valle di Cachapoal, caratterizzata da alte temperature in estate e abbondanti piogge d'inverno, componenti perfette per creare un'eccellente vino rosso. I grappoli di Syrah, selezionati e raccolti a mano, vengono portati in cantina per essere vinificati. In questo caso circa il 30% dei grappoli vengono lavorati con i raspi. I lieviti utilizzati per avviare la fermentazione sono invece indigeni e in cantina non vengono utilizzate sostanze chimiche, a parte una piccola dose di anidride solforosa, utilizzata poco prima dell'imbottigliamento. Per la fase di affinamento, infine, il Cota 500 Syrah resta in legno per poco meno di un anno. Corposo e succulento, questo rosso andino ha un gusto piacevolmente morbido, con tannini maturi e i tipici sentori fruttati e di pepe nero macinato. E' un rosso che chiama a gran voce un abbinamento con piatti a base di carne rossa, cotta alla griglia. -
Dr. B¸rklin-Wolf Rouge 2018
Dr.B¸rklin-Wolf Ë un nome di peso in Germania. Un'azienda storica con un fortissimo legame con il suo territorio. Ma anche una realt? al passo con i tempi, capace di innovare le proprie linee con prodotti decisamente innovativi. Come questo Dr.B¸rklin-Wolf Rouge, cuvÈe vegan prodotta secondo i principi dell'agricoltura biodinamica. Nasce da uve Dornfelder, Pinot Noir e Merlot, i vigneti sono inerbiti e ricchi di fiori ed erbe, come la valeriana, l'achillea e il trifoglio cremisi, creando un ambiente sano, dove la biodiversit? Ë alla base di un complesso ecosistema. Vendemmia a mano nel mese di settembre, per la fase di vinificazione vengono utilizzati serbatoi in acciaio inox. Mentre per la fase di maturazione, parte del vino resta in vasche neutre e parte viene passato in botti di legno. Ne deriva un vino caratterizzato da un bel colore rosso rubino acceso, con aromi fini di ciliegie e note di tabacco e vaniglia. In bocca Ë succoso e fruttato. Piacevolmente fresco, questo vino combina una qualit? elevata a un elevato piacere di beva. Perfetto per accompagnare taglieri di salumi e formaggi, questo rosso puÚ essere proposto con soddisfazione anche accanto a uno stracotto di manzo con i funghi. -
Amarone della Valpolicella Classico DOCG ""Reius"" 2016
Le uve, Corvina Veronese in netta maggioranza, poi Corvinone e Rondinella, oltre a una piccola parte di Cabernet, provengono rigorosamente da vigneti situati nella zona storica della denominazione. Per questo Reius, Amarone della Valpolicella DOCG, puÚ fregiarsi della menzione di “Classico'. Le uve, attentamente selezionate in vigneto e raccolte in piccole cassette, vengono lasciate appassire per circa 3 o 4 mesi, in locali asciutti e ben aerati. Solo al raggiungimento dell'ideale grado di appassimento, vengono pigiate e poste a fermentare in serbatoi d'acciaio. Il processo di lenta trasformazione prosegue per circa 30 giorni, fino a raggiungere la giusta gradazione alcolica. A quel punto il vino viene prima messo in affinamento in vasche di cemento per alcuni mesi, quindi viene passato in botti di rovere di medie e grandi dimensioni, dove attende per circa 3 anni di raggiungere il giusto livello di maturazione. Vino di colore rosso intenso con riflessi granati, al naso rivela un profumo etereo e avvolgente, con note speziate, di frutta secca e di ribes. In bocca, invece, dimostra un sapore pieno e vellutato, di notevole struttura. Vino importante e intenso, richiede il giusto abbinamento per essere apprezzato a pieno. Ottimo con piatti importanti, a base di cacciagione, ma anche formaggi piccanti e ben stagionati. -
""Regolo"" Valpolicella Ripasso Superiore DOC Classico 2020
Regolo Ë uno dei vini pi? apprezzati della vasta produzione di Sartori. Ed Ë anche uno dei pi? rappresentativi del suo territorio. Se la Valpolicella, infatti, Ë conosciuta nel mondo soprattutto per la qualit? dei suoi Amarone, sono i Ripasso quelli che colpiscono per versatilit? e qualit?. Valpolicella Superiore Ripasso DOC, Regolo Ë prodotto a partire da uve raccolte nei vigneti aziendali che si trovano nella zona collinare della Valpolicella, a Nord di Verona. 55% Corvina Veronese, 25% Corvinone, 15% Rondinella e il rimanente 5% di Croatina, questo rosso inizia il suo percorso con una vinificazione tradizionale in acciaio a temperatura controllata. Il passaggio fondamentale, perÚ, Ë il seguente, ossia il “ripasso' del vino sulle vinacce dell'Amarone, nel mese di febbraio. Durante questa seconda lentissima fermentazione, il vino si arricchisce di tannini, che gli assicurano una buona longevita?, e si nobilita grazie all'estrazione degli aromi tipici dell'Amarone. Per l'affinamento, poi, il vino viene lasciato in botti di medie e grandi dimensioni per un periodo di 18/24 mesi. Colore rosso granato vivo, al naso rivela un profumo intenso e persistente. In bocca Ë secco e vellutato, con sentori di ciliegia. Il corpo Ë robusto e armonico. Rosso di grande personalit?, questo Ripasso si accompagna bene con i piatti della cucina invernale. Ottimo con la cacciagione e i formaggi saporiti. -
Valpolicella Classico DOC ""Brolo di Sotto"" 2019
Si chiama “Brolo di Sotto' ed Ë un piacevolissimo Valpolicella Classico DOC. Il vino “base' della zona, perfetto compagno di pranzi, cene o merende. Il taglio di partenza Ë quello classico della regione, con Corvina Veronese e Corvinone in netta maggioranza, con Rondinella e Croatina pronte a dar loro man forte. Tutte le uve provengono da vigneti aziendali situati all'interno della zona Classica, ossia storica, della denominazione. Siamo sulle colline a Nord di Verona, dove il clima Ë caratterizzato da una benefica escursione termica tra giorno e notte che favorisce la perfetta maturazione dei grappoli. Vinificazione semplice ma accurata, le uve vengono prima pigiadiraspate in maniera soffice, per poi essere avviate alla fase di fermentazione che dura 8-10 giorni. Segue un veloce affinamento di circa 6 mesi, in vasche di cemento e di acciaio. Nasce cosÏ un bel rosso caratterizzato da un colore rosso rubino, tendente al granato con l'invecchiamento. Al naso si scopre un fine aroma, vinoso e delicato. In bocca, invece, colpisce per la sua immediatezza. Sapido e armonico, rivela un discreto finale che lo rende particolarmente beverino. E' il vino da proporre in abbinamento ai classici piatti di carne, dagli arrosti alle grigliate. Impossibile rimanere delusi della scelta. -
Kiyomi Japanese White Rum
“Pura Bellezza'. E' questo il romantico significato della parola “Kiyomi'. White Rum prodotto da Helios Distillery, nasce da un'accurata lavorazione svolta a Nago, una citt? situata nella parte settentrionale dell'isola di Okinawa, in Giappone. La materia prima di partenza Ë pura melassa di canna da zucchero da cui si estrae un succo zuccherino che viene fermentato con un processo particolarmente lento e preciso. Il risultato finale, che ricorda molto i migliori Rum Agricoli caraibici, viene lasciato affinare per circa sei mesi in vasche d'acciaio, acquisendo una piacevole consistenza. Kiyomi Ë un eccellente Rum bianco, con note fresche che spaziano dal pane di mais dolce al cetriolo, dall'ananas alla banana. Distillato super versatile, Ë perfetto per una serata che si preannuncia all'insegna del buon bere. -
Freisa d'Asti ""La Giulietta"" DOC
Versione vivace dal carattere genuino e piacevole, ottimo profumo fruttato, bocca piacevole e briosa. Ottima anche da bere fresca... D'altronde la vendetta Giulietta Ë un piatto vino che va servito freddo!! -
Rosso di Montepulciano DOC
A volte non Ë necessario puntare sempre al top per godersi un buon calice di vino. A volte si possono trarre grandi soddisfazioni anche dai ""secondi vini"", come vengono definiti solitamente i fratelli minori dei grandi mostri sacri dell'enologia italiana. Se il Nobile di Montepulciano Ë un vino adatto a certe occasioni, il Rosso di Montepulciano Ë il vino giusto per ogni giorno. Ogni volta che si ha il piacere di farsi una coccola. Vendemmia a piena maturazione e fermentazione a temperatura controllata, questo vino puÚ contare su una macerazione in tini di acciaio inox di circa 10 giorni. Nel bicchiere si presenta di un bel colore rosso rubino, con un bouquet dominato dalle note di frutta rossa con lievi richiami al sottobosco. In bocca Ë ben equilibrato. Di medio corpo e con una sensazione tannica sottile ma ben presente, che richiama immediatamente al vitigno principale che lo compone. Un vino da bere giovane per apprezzarlo al meglio in tutto il suo vigore. -
Alta Langa DOCG 2018
Sono in pochi a saperlo. Ma il metodo classico in Italia Ë nato proprio da queste parti, sulle colline delle Langhe, centinaia di chilometri dalla famosa Franciacorta e dal Trentino, oggi considerate le regioni pi? vocate d'Italia per la produzione di bollicine di qualit?. Qui le bolle si chiamano Altalanga Docg e prevedono un rigido disciplinare di produzione e lunghi affinamenti sui lieviti. Come questo prodotto della piccola Roccasanta. 100% Pinot Nero, affinato in bottiglia per oltre 30 mesi, nel silenzio e nell'oscurit? della cantina aziendale. Ne deriva un vino di grande piacevolezza. Un perfetto compagno di pranzi e cene tra amici. Nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo paglierino, con riflessi dorati. Al naso aromi fini e tipici della fermentazione in bottiglia, come la crosta di pane, il lievito ma anche la frutta secca. Il tutto ben integrato con un finale piacevolmente floreale. In bocca Ë pieno, ricco e sapido, con un perlage fine e persistente, tipico per un vino nobile di Langa. -
Champagne A ‘thentique Brut
L'assemblaggio in questo caso Ë importante. In questo Brut Authentique di Pierre Gobillard si trova, infatti, il 30% di uve Chardonnay, il 30% di Pinot Noir e il 40% di Meunier, tutti provenienti da vigneti classificato Premier Cru e tutti della vendemmia 2009. A loro si unisce, come da pratica comune in Champagne, una piccola percentuale di vini di riserva, proveniente da vendemmie precedenti. Un taglio complesso, dunque, con tutte le uve base dello Champagne, ognuna responsabile di una parte del gusto finale. E una maggiore profondit? e complessit?, garantita da vini pi? vecchi che sono stati gelosamente custoditi in cantina per mesi proprio a questo scopo. Fermentazione in acciaio, poi conversione malolattica, e 24 mesi sui lieviti fanno il resto. Colore giallo dorato, il perlage Ë abbondante ma non eccessivo e le bollicine sono ben integrate nel vino. Al naso, si rivela rotondo e maturo, con aromi di frutta secca e un tocco di miele. In bocca, invece, Ë ricco di corpo, con sentori vivaci e netti che richiamano le stesse sensazioni percepite all'olfatto. Un vino buono subito ma che non disdegna di rimanere ancora qualche anno in cantina ad attendere l'occasione giusta. Quella in cui il men? di pesce esalta un giorno di festa.