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Alfred Binet e la misura dell'intelligenza
Secondo la storiografia contemporanea, i test psicologici costituiscono essenzialmente una "risposta" ad un bisogno di diagnosi mentale e ad un bisogno educativo, che cominciano ad evidenziarsi soprattutto nella seconda metà del XIX secolo. Si giunge così, innovando un percorso già avviato, ai test di prima generazione (come quelli di Galton e di Cattell), per passare poi a quelli di seconda generazione, ben esemplificati dalla Scala Metrica dell'Intelligenza costruita da Binet e Simon nel 1905. Nata con specifici scopi pratici, la Scala viene ben presto diffusa e adattata in molti Paesi, tanto che si può oggi verosimilmente ritenere che Binet sia stato il principale iniziatore del movimento testistico internazionale, benché tale ruolo non gli sia stato talora adeguatamente riconosciuto. Un movimento, un settore delle discipline psicologiche che ha nel tempo assunto amplissime dimensioni, come documenta l'analisi quantitativa della letteratura scientifica in materia. Questo volume, derivato da un convegno organizzato in occasione del 150° anniversario della nascita di Binet e successivamente ampliato nei contenuti, anche con gli apporti di alcuni studiosi esteri, ne presenta la figura ed esplora gli aspetti principali della sua complessa opera, soffermandosi principalmente sulla Scala, della quale analizza e discute la...
Modelli e regole spaziali. Liber amicorum per Luigi Mazza
Originato dall'intenzione di attraversare e utilizzare liberamente la ricca elaborazione di Luigi Mazza per un ripensamento della teoria e delle pratiche di pianificazione spaziale, il libro è anche un omaggio alla conclusione di una lunga e fruttuosa carriera accademica. Gli autori sono stati allievi e collaboratori di Luigi Mazza nella didattica, nella ricerca e nell'attività professionale a partire dai primi anni '90. Amici più e prima che collaboratori, come ricorda la scelta del sottotitolo. L'indagine del nesso tra tecnica e politica, cioè tra spazio e potere, attraversa in vario modo i saggi qui raccolti che, in parte, approfondiscono le riflessioni di Luigi Mazza, in parte prospettano strade autonome di ricerca. Un secondo tema trasversale è la messa a punto del lessico appropriato per un sapere disordinato e multiforme, colpito dal discredito che affligge la cultura della pianificazione. Non meno importante, infine, è la riflessione comparativa sui modelli di regolazione del suolo sotto forma sia di sistemi giuridici di norme, sia di schemi spaziali. La postfazione di Luigi Mazza invita a dibattere in modo aperto su proposte di ricostruzione del sapere disciplinare formato da modelli e regole di ordinamento spaziale.
EUR 15.00
L' opera di Giuseppe Ciribini
Considerato da molti uno dei fondatori della disciplina Tecnologia dell'Architettura, così come oggi la intendiamo, Giuseppe Ciribini, professore emerito di Tecnologia dell'architettura, è stato certamente uno studioso poliedrico quanto rigoroso e intelligente, che ha saputo intuire anzitempo le potenzialità degli strumenti tecnologici e dell'interdisciplinarietà, che ha profondamente innovato il campo disciplinare, aprendolo a più ampie prospettive di ricerca. Attraverso le sue attività e la sua vasta opera scientifica - composta da oltre trecento contributi (sotto forma di volumi, saggi, articoli ospitati su periodici, memorie presentate a convegni e seminari, contributi didattici, ecc.) - si possono ripercorrere, a partire dal 1936, anno in cui si laurea in Ingegneria civile al Politecnico di Milano, più di cinquant'anni di trasformazioni nel campo della costruzione e dell'architettura, comprendenti la Seconda guerra mondiale, la ricostruzione, fino all'epoca post-industriale, caratterizzata da profondi cambiamenti sociali e da innovazioni scientifiche e tecnologiche.
EUR 31.00
Manuale di architettura d'interni. Vol. 5: Il negozio.
Il quinto volume della serie di manuali dedicati all'architettura d'interni affronta il tema del negozio, inteso come luogo fisico deputato allo scambio commerciale di beni. Esistono innumerevoli tipologie di negozio, più o meno articolate ed elaborate, che spaziano in ogni campo, dall'alimentare, all'abbigliamento, all'arredamento e così via. Tutte hanno in comune la prioritaria necessità di attirare la clientela e incrementare la vendita. A questo scopo il prodotto deve essere esposto secondo modalità per cui risulti desiderabile e lo spazio commerciale deve mutare il momento dell'acquisto da atto necessario a esperienza piacevole per indurre nell'acquirente il desiderio di ritornare. Il progetto di un negozio deve quindi focalizzarsi su queste funzioni primarie ed esprimerle attraverso l'architettura, gli accorgimenti tecnologici e l'arredamento. Il testo si prospetta come una guida alla realizzazione di un negozio, che contiene concisamente i precetti, le nozioni fondamentali, gli schemi grafici di dettagli propri dell'architettura d'interni e si pone il proposito di illustrare come la concezione progettuale debba essere costituita da elementi che compongono un insieme organico nel quale questi dettagli devono coordinarsi per conseguire un'unità coerente. Il glossario che chiude il volume raccoglie sinteticamente alcuni lemmi specifici del linguaggio proprio dell'architettura...
Orgoglio della modestia. Architettura moderna italiana e tradizione vernacolare
Attraverso una ricostruzione storica attenta e appassionante, Michelangelo Sabatino rivela la costante presenza, nel corso del Novecento, nell'architettura italiana, di una tradizione vernacolare. Tra i diversi luoghi comuni che si incarica di sovvertire, questo libro contesta le ipotesi dominanti che sotto il fascismo l'architettura si sia limitata alla strumentalizzazione del classicismo. Inoltre comprova con piena evidenza come la tradizione vernacolare non fosse affatto omogenea, bensì tanto variegata e diversificata quanto lo sono le regioni d'Italia. Tramite una puntuale rilettura della letteratura, dell'etnografia, dell'iconografia, oltreché dell'architettura, Sabatino giunge a dimostrare come le molteplici riappropriazioni di modelli di abitazioni rurali tradizionali e di lavorazioni artigianali abbiano contribuito nel loro complesso al cammino dell'Italia verso la modernità.
EUR 35.00
Osservatorio finanziario regionale. Vol. 35: La finanza regionale 2012.
L'Osservatorio finanziario regionale è una pubblicazione periodica, prevalentemente statistica, curata dall'Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie del Consiglio nazionale delle ricerche. Oggetto del volume sono i bilanci di previsione delle regioni. Unico nel suo genere, rappresenta un utile strumento informativo per organi istituzionali, università, istituti di ricerca e amministrazioni pubbliche. Obiettivo dell'Osservatorio finanziario regionale è costruire, con riferimento alle regioni e province autonome prese in esame, una base di dati omogenea, regolarmente aggiornata, coerente con precise ipotesi di ricerca. In questo numero viene inoltre presentata una sintesi dei dati finanziari dal 2004 al 2012.
EUR 20.00
Lavorare con l'ansia. Costi emotivi nelle moderne organizzazioni
L'ansia è un sentimento normale e a dosi sostenibili persino utile e adattativo, ma oggi forse ne dobbiamo tollerare troppa, troppo a lungo e su troppi fronti simultaneamente. Il mondo del lavoro, le organizzazioni dove molte persone lavorano e le società dove altre persone il lavoro non lo trovano o l'hanno perduto ne sono ormai ampiamente impregnati. In questi scenari carichi di insicurezza non manca chi va ripetendo come un mantra che occorre "saper affrontare il rischio" o "essere capaci di trasformare le difficoltà in opportunità". Ma come aiutare le persone, i gruppi, le organizzazioni a compiere questo passo difficile senza scadere in futili esortazioni o chiedere loro di svolgere un compito impossibile? Anche se non si promettono soluzioni, né semplici né complesse, al problema dello stress e dell'ansia che pervadono i contesti lavorativi, in questo libro tuttavia sono descritti i modi e i presupposti che possono offrire a consulenti e manager l'opportunità di dare ai loro clienti, colleghi e collaboratori un aiuto prezioso: quello di sostenere nel loro percorso di ricerca le persone (o i gruppi o le organizzazioni) che vogliano diventare consapevoli dei propri problemi e trovare un modo per risolverli.
Vedi Offerta Il paesaggio urbano contemporaneo. Letture e prospettive
L'inquadramento tematico si basa sulla lettura del paesaggio urbano contemporaneo nel rispetto delle definizioni, delle modalità e delle finalità stabilite dalla Convenzione europea del paesaggio. Essa, fornendo una definizione univoca e condivisa, oltre a porre fine ad una serie innumerevole di interpretazioni, rivoluziona il concetto stesso di paesaggio, dando valore e rilevanza essenzialmente alla sua natura antropica: l'azione umana è assunta infatti come riferimento culturale, ambientale, sociale e storico. È in tale ottica che, prendendo in esame una vasta campionatura di città, nel volume si analizzano alcuni elementi e i diversi ambiti che caratterizzano e compongono il paesaggio urbano contemporaneo. Attraverso una lettura inusuale, che fornisce un ruolo importante e strategico alla percezione ed all'architettura in senso lato, si individuano ipotesi e strategie per il disegno del paesaggio futuro, in un rapporto di interconnessione tra ambiente, paesaggio e territorio. Concetti, descrizioni ed immagini sono volutamente separati in modo da facilitare la comprensione dei temi affrontati; le foto, raccolte e catalogate per città, forniscono al lettore una percezione di riflesso. Il tutto corredato da un'appendice che contiene le schede riassuntive sulle città più rappresentative. Un libro destinato anche ai non addetti ai lavori, nato...
Nove temi di paesaggio
Nove temi per nove ricerche affidati al confronto diretto e aperto tra saperi diversi. Così il Dottorato di ricerca interateneo in Progettazione e gestione dell'ambiente e del paesaggio, della Sapienza Università di Roma, coordinato da Achille Maria Ippolito, ha inteso avviare un ampio dibattito multidisciplinare. La pubblicazione raccoglie i contributi degli incontri organizzati nei primi due anni di corso, ai quali hanno partecipato docenti, studiosi e operatori di diversi settori, pubblici e privati. Essi sono l'esito progressivo e imperfetto, e perciò prezioso e generativo, di un percorso in itinere. Ne risulta un libro particolarmente denso e ricco di stimoli che propone almeno tre chiavi di lettura: per singoli saggi rivela, in profondità, l'angolatura del punto di vista specifico; per tracce restituisce la complessità, il fondamento teorico, le potenzialità e le ricadute operative dei temi; nel suo insieme costituisce una testimonianza tangibile, efficace e operativa, di una delle possibili modalità della ricerca nel campo del paesaggio.
EUR 26.00
Storia della Croce Rossa in Lombardia (1859-1914). Vol. 1: Studi.
Perché la Croce Rossa Italiana è nata in Lombardia? Le risposte a un quesito così cruciale possono essere molteplici: per i meriti individuali di Cesare Castiglioni, per la forza e il grado di evoluzione della società lombarda, per il tanto sangue versato a Solferino e San Martino, perché Henry Dunant restò impressionato da quel sangue e dall'abnegazione dei lombardi (uomini, donne, medici, religiosi) nel soccorrere tutti i feriti. Con questo volume si vuole rendere conto del merito eccezionale della Lombardia nel determinare la nascita della CRI in Italia, analizzando la storia dei principali Comitati della Regione e, nella Sezione relativa ai temi di approfondimento, alcuni aspetti peculiari della società lombarda, della sua classe medica, e alcune sue figure eccezionali, fra le quali lo stesso Castiglioni, il primo discepolo italiano di Dunant.
EUR 45.00
External costs of transport systems: theory and applications. Selected papers
Lo sviluppo del software per la pubblica amministrazione e le forze armate. Aspetti contrattualistici, metodologie per lo sviluppo, architetture e sicurezza
Il libro, rivolto principalmente ai manager della Pubblica Amministrazione (PA), affronta tutte le principali problematiche connesse allo sviluppo software nel contesto della PA, con particolare attenzione per le Forze Armate. In questo settore assumono particolare rilevanza gli aspetti contrattualistici, la qualità del servizio a lungo termine (si pensi al service level agreement), le dipendenze in termini di infrastruttura tecnologica (con maggiori rigidità rispetto al settore privato) e gli obblighi di riuso delle soluzioni per economizzare. Prendendo avvio da un'attenta analisi degli aspetti contrattualistici, gli autori seguono un percorso che copre successivamente tutte le fasi del processo di sviluppo software. Processo di sviluppo che viene presentato tenendo conto delle caratteristiche distintive e delle specificità di applicazione che gli ambienti della Pubblica Amministrazione richiedono. Si presentano quindi modelli di sviluppo pianificati e agili, facilmente adattabili al contesto di riferimento, con particolare attenzione per lo sviluppo di componenti open source, architetturali e di sicurezza. Nella parte finale vengono proposti casi di studio concreti che contribuiscono a fornire ulteriori spunti di riflessione e approfondimento.
EUR 18.00
L' inferno dei guelfi e i principi del purgatorio
Sempre più forte si avverte l'esigenza di contestualizzare davvero Dante, soprattutto le vicende del suo esilio, in parallelo con il progressivo costituirsi della sua ideologia imperiale e della sua nuova poetica nei cruciali e intricatissimi anni fra il 1304 e la discesa di Arrigo VII. Seguendo il susseguirsi delle esperienze biografico-politiche in stretta connessione con lo svolgersi di una scrittura riesplosa, dopo il silenzio del primissimo esilio, stimolata anche da un pubblico nuovo e diversissimo rispetto a quello della Firenze anni '80 e '90 del Duecento, l'itinerario dantesco va da Tre donne alla valletta dei principi nel Purgatorio. Un itinerario rigorosamente seguito nel suo senso politico, per la necessità di mettere a nudo lo scheletro evenemenziale e ideologico da cui è sostenuto il corpo della poetica dantesca. Uno scheletro, per l'appunto, affatto politico. Difficile intendere a fondo Dante senza aver ricomposto le ossa sparse e disordinate di quello scheletro. Che non è un ritorno alla ormai quasi centenaria distinzione crociana fra struttura e poesia, bensì una lettura della poesia in chiave politica, concettuale. Come Dante pretendeva, lui che ha sempre collegato il proprio onore di poeta alla condizione di cive.
EUR 29.00
Costruzione di senso e società. Note sul rapporto micro-macro e sul potere politico nei padri della sociologia
La questione del micro-macro linkage costituisce ormai da tempo uno degli aspetti più discussi e partecipati della teoria sociologica contemporanea. Affacciatasi nella seconda metà del Novecento in risposta ad un'esigenza di ricongiunzione tra due livelli di analisi, il micro e il macro, sino ad allora tenuti quasi sempre distinti l'uno rispetto all'altro, tale questione sebbene posta finalmente da allora in poi al centro del dibattito sociologico contemporaneo - è comunque lungi dall'essere stata risolta. Proprio in quanto il problema è emerso in tempi solo relativamente recenti, questo libro nasce dall'idea di accostare il tema del rapporto micro-macro con quello del pensiero sociologico di autori considerati i padri della sociologia. L'uno (il rapporto micro-macro) e gli altri (i padri della sociologia) non erano mai stati sino ad oggi accostati e messi direttamente a confronto, per lo meno in forma esplicita e mirata. La ricerca qui presentata si sforza quindi di mostrare quanto anche i padri fondatori della sociologia abbiano avuto presente il problema della connessione micro-macro, sebbene quasi sempre in forma non conclamata, e come essi abbiano fornito utili strumenti teorici per la descrizione e la spiegazione di questo complesso legame della vita associata....
Tracce di suono. Paesaggi elettroacustici nell'educazione al suono e alla musica
Il libro presenta un percorso di ricerca-azione realizzato nella scuola, ma con storie sviluppate anche nel territorio. Il campo indagato è quello dell'educazione al suono e alla musica, dove il suono percepito-elaborato-prodotto rappresenta il punto di partenza e l'esperienza musicale non viene mai deprivata della pregnanza della propria dimensione sonora. Al centro è posto il soggetto umano, cui è proposta un'attività educativa e formativa che cerca di dare senso all'ambiente d'apprendimento e significato all'esperienza di vita. I processi attivati interessano la pratica dell'invenzione musicale intesa come esperienza di senso finalizzata alla ricerca di nuove o rinnovate forme d'espressione e comunicazione musicale, come sfida alla complessità del rapporto suono-senso e prassi irrinunciabile per migliorare la qualità dei processi d'insegnamento e d'apprendimento nella scuola. Narrazioni e riflessioni si alternano e si integrano nel testo fino a delineare l'immagine di un idealtipo - una meta comune - in grado di incarnare anche saperi e pratiche tipiche del musicista-compositore elettroacustico, possibile punto di arrivo di percorsi coinvolgenti vari ambiti musicologici e pedagogici.
EUR 18.00
Linee europee di letteratura per l'infanzia. Vol. 1: Danimarca, Francia, Italia, Portogallo, Regno Unito.
Questo volume è il primo del progetto "Letterature per l'infanzia a confronto", teso ad analizzare e confrontare a livello internazionale la produzione letteraria per bambini e ragazzi, a partire dal secondo dopoguerra per giungere fino all'oggi. I singoli contributi, sulla base di una struttura comune, offrono al lettore italiano una panoramica delle principali tendenze che caratterizzano la produzione dei rispettivi paesi, corredata da utili appendici sui principali autori, sulle principali collane editoriali e sui classici 'sempreverdi'. L'ambizione è quella di offrire uno strumento in grado di aiutare studiosi, bibliotecari, ma anche editori, genitori e singoli lettori ad approfondire e gestire, con particolare attenzione al versante educativo, le dinamiche di uno dei settori editoriali di maggior successo. In quest'ottica l'approccio comparato contribuisce attivamente a sviluppare uno sguardo critico che, muovendosi tra problemi, contraddizioni ma anche inedite potenzialità, affronti un bisogno che appartiene nel profondo all'uomo di ogni età e luogo: il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Contributi di: Alessandra Avanzini, Pino Boero, Cécile Boulaire, Maria Da Natividade Pires, Ângela Balça, Helene Hoyrup, Peter Hunt.
EUR 16.00
Avvocate. Sviluppo e affermazione di una professione
Il titolo del testo prende spunto da un'attenta analisi dell'Accademia della Crusca, garante della correttezza della lingua italiana, che, nel 1994, aderendo alla campagna per le pari opportunità tra uomo e donna, ha identificato nel sostantivo "avvocata" il corretto e specifico femminile della professionista, conferendo al termine una peculiarità anche semantica. Il saggio si snoda lungo i binari intricati della questione di genere nel mondo dell'avvocatura italiana in cui le avvocate hanno raggiunto la parità numerica ma non ancora quella effettiva. Molti ancora sono i punti spinosi: da un'innegabile problematica di ruolo - spesso le avvocate si occupano di materie "tipicamente femminili" quali il diritto di famiglia o quello minorile - ad un'evidente scarsità di rappresentanza nelle istituzioni forensi: solo 15 sono le Presidenti su 165 Ordini Forensi in Italia e solo 2 sono le consigliere al Consiglio Nazionale Forense. Partendo da queste premesse l'autrice desidera proporre ai lettori soluzioni concrete, mantenendo una visuale positiva e suggerendo, a tal proposito, l'importanza di incentivare in vari modi l'avvocatura femminile, puntando, in particolare, sulla consapevolezza delle avvocate di avere le peculiari ed insostituibili qualità della capacità di ascolto e della mediazione.
EUR 23.00
Lo sviluppo endogeno e i saperi tradizionali come risposte alla crisi
Il lavoro artigiano per il nostro Paese ha sempre costituito un elemento importante della società. Che cosa è successo in questi ultimi anni a un Paese da sempre legato alla dimensione del fare, sia essa pertinente al lavoro contadino o a quello corporativo-artigiano proprio della dimensione di borgo e di media città? Ci si è riversati su culture libresche, intellettualistiche, disancorandosi di fatto da un rapporto con la dimensione materiale del lavoro e dalla realtà fisica del modo di vivere. Tutto questo ha provocato una drammatica svalutazione del lavoro manuale, del lavoro artigiano, che per anni è stato annichilito in una sorta di limbo produttivo e sociale. Cos'è dunque rimasto? Da questa indagine emerge come l'universo artigiano rappresenti un mondo complesso, costituito da tante realtà diverse, da quella degli artigiani digitali a quella degli artigiani artisti e quella degli artigiani di servizio. Allo stesso tempo, questo mondo rappresenta una realtà che ha avuto, nel corso degli ultimi decenni, un'evoluzione imprevedibile, confermata anche da una rinnovata attenzione della letteratura sociologica internazionale. Questo libro vuole essere (anche) una testimonianza del divenire di un pezzo importante della società italiana, per troppo tempo confinato nel relativismo di...
Kosovo: un paese al bivio. Islam, terrorismo, criminalità organizzata: la nuova Repubblica è una minaccia?
Cosa resta da dire del Kosovo dopo oltre dieci anni dai bombardamenti della NATO? Sicuramente ancora molto, perché la giovane Repubblica del Kosovo rischia di diventare una vera "isola di Tortuga" per chi volesse sfruttare la fluida situazione e l'oggettiva difficoltà di stabilire appieno la cosiddetta "rule-of-law", ossia la legalità intesa nel senso più ampio del termine. La società kosovara sta tuttora attraversando un periodo di grande fermento, che rende ogni giorno diverso dal precedente, sotto molteplici punti di vista. È vero che dal 1999 ad oggi sono stati consumati fiumi di inchiostro per cercare di spiegare agli Europei "occidentali" le innumerevoli sfaccettature di questa multiforme, variegata società, così vicina geograficamente all'Unione Europea, ma, sotto vari aspetti, altrettanto lontana dalla nostra mentalità. Questo libro, lungi dal voler avere la pretesa di fornire un'esaustiva spiegazione di un fenomeno articolato e complesso, qual è il terrorismo, ha come scopo, attraverso uno scritto di facile lettura, quello di tentare di dare una risposta ad alcune domande: Cosa potrà succedere nel prossimo futuro in un territorio così vicino alla nostra cara vecchia Europa? La situazione in Kosovo potrà evolversi negativamente sino a costituire una minaccia per le...
Milano capitale del bene comune
L'espressione Milan con el cor in man non è solo un vecchio motto popolare, ma anche una veritiera affermazione che ben sintetizza la disponibilità e la generosità che da sempre caratterizzano gli abitanti della città lombarda. Le radici storiche di questa "vocazione" all'impegno assistenziale, volontario e filantropico, soprattutto in ambito sociale e sanitario, risalgono alla rete delle opere pie e degli ospedali d'epoca medioevale che si sono poi andate evolvendo nei secoli. A partire dalla metà del secolo scorso i soggetti di beneficenza, di volontariato e di filantropia diventano in molti casi enti normativamente riconosciuti che entrano a pieno titolo nell'arena delle politiche pubbliche. Oggi si tratta di una realtà complessa e in crescita che, oltre a rispondere a bisogni di categorie e di soggetti marginali, diviene sempre più frequentemente un protagonista che s'inserisce nella linea del bene pubblico. È con lo sviluppo del welfare mix, cioè quel welfare che vede a fianco dello Stato agire il Terzo settore nelle sue diverse dimensioni, il mercato profit e la famiglia, che soggetti sorti per volontà di singoli o di piccoli gruppi diventano una risorsa sempre più rilevante sul piano dell'innovazione. Le tre parti nelle...