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L' Europa raccontata dai padri fondatori. Un viaggio nel tempo per conoscere i pionieri dell'Unione Europea
Scritto con un agile stile giornalistico, questo libro ricostruisce il decennio 1948-1957 che pose le basi della nascita delle Comunità europee, attraverso gli occhi e la storia personale dei suoi principali protagonisti, Jean Monnet, Robert Schuman, Konrad Adenauer, Alcide De Gasperi e Paul-Henri Spaak. I cosiddetti "padri dell'Europa" prendono vita in un racconto avvincente che permette al lettore di diventare testimone dei valori, delle relazioni personali, degli accordi e delle discussioni private che hanno caratterizzato gli anni cruciali della rinascita europea. Un intreccio indispensabile per capire l'Unione europea di oggi e le decisioni che da Bruxelles interessano circa 500 milioni di cittadini. I fatti, i dati e le conversazioni qui presentati sono il risultato di un lavoro approfondito di ricerca basato sui discorsi e le memorie lasciate dai padri dell'Europa, sui giornali dell'epoca, sugli archivi, ma anche su una serie di interviste a parenti e amici nei Paesi d'origine dei protagonisti.
EUR 15.20
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Formiche (2019). Vol. 143: Play (Gennaio).
Formiche è un progetto culturale ed editoriale fondato da Paolo Messa nel 2004 ed animato da un gruppo di trentenni con passione civile e curiosità per tutto ciò che è politica, economia, geografia, ambiente e cultura. Nato come rivista cartacea, oggi l'iniziativa Formiche è articolata attraverso il mensile (disponibile anche in versione elettronica), la testata quotidiana on-line formiche.net, un sito di informazione europea in lingua inglese anthill.eu, una collana di libri, un programma di seminari a porte chiuse Landscapes ed una Fondazione onlus.
EUR 7.60
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Una guerra mediterranea. Grande guerra, imperi e nazioni nel Mediterraneo
Con la dissoluzione dell'Impero ottomano, la Grande Guerra nel Mediterraneo produsse uno "spazio vuoto" destinato ad essere terreno di scontro di nuove visioni nazionaliste e di diverse prospettive egemoniche, che risultò ben presto essere la prova schiacciante dell'inefficienza delle strategie e dei principi guida decisi alla Conferenza di Pace inauguratasi a Versailles il 18 gennaio 1919. Nazioni sconfitte che vedono trionfare il loro nazionalismo e che si costituiscono in nazioni moderne, nazioni che non nascono, nazioni che non si sentono comunità e comunità che si sentono nazioni. E poi la fragilità della pace e la ripresa quasi immediata dei conflitti areali, il primo tentativo di revisionismo che trionfa, la nascita di nuovi spazi geopolitici. Ma anche "il grande sogno mediterraneo" di un equilibrio mondiale profondamente riformato. Adottando tre diversi tempi storici - l'analisi dei fenomeni di lungo periodo, il racconto da diverse prospettive nazionali dell'esperienza di guerra e l'analisi dei suoi effetti nella prospettiva del Novecento - il presente volume si propone di indagare le trasformazioni che la Grande Guerra produsse nel Mediterraneo che, accanto a quelle che sconvolsero l'Europa, rappresentano con tutta evidenza la radice del nostro presente.
EUR 17.10
La pubblica utilità: l'IRI e le società elettriche controllate dall'oligopolio
L'elettricità, il simbolo della modernizzazione. Oggi il sistema elettrico nazionale è in fase di liberalizzazione, ripercorrendo, quasi a ritroso, la storia dell'industria elettrica italiana. Infatti, prima della nazionalizzazione e delle creazione dell'ENEL nel 1962, il settore elettrocommerciale era amministrato da grandi aziende che, formando un oligopolio, riuscirono a dividersi il mercato, grazie al sostegno delle banche miste, del capitale straniero e al supporto dello Stato. Dunque, sia in epoca liberale, che fascista o repubblicana, l'industria elettrica privata rappresentava un elemento fondamentale del capitalismo italiano, con una storia fatta di intervento pubblico, banche, uomini e contraddizioni.
EUR 17.10
Diego Tajani. Un cambiamento atteso un secolo e i nodi irrisolti dell'Italia
Prefazione di Isaia Sales. Introduzione di Nando Rinaldi\r\nÈ l'11 giugno del 1875, un parlamentare per la prima volta si alza a parlare di mafia. Il deputato è Diego Tajani. La domanda è d'obbligo: perché i problemi delle mafie, quello della laicità dello Stato, il problema della giustizia e quello del Mezzogiorno rimangono ancora nodi irrisolti dell'Italia di oggi, malgrado personaggi di grande rilievo come Diego Tajani, nato in Calabria a Cutro da una famiglia proveniente da Vietri sul Mare, li abbiano posti a base del loro impegno fin dai tempi dell'Unità d'Italia? Di chi le responsabilità? E ancora: come affrontare e sanare il fossato che si è aperto tra la comunità di Reggio Emilia e quella di Cutro a causa della presenza mafiosa di origine calabrese nella città emiliana? Ci sono in questo momento storico le volontà, le condizioni, gli strumenti risolutivi per affrontare queste tematiche? A queste e ad altre domande cerca di rispondere questo libro, con il contributo prezioso di Isaia Sales, tra i maggiori esperti in campo nazionale dei problemi delle mafie e del Mezzogiorno e di Nando Rinaldi, direttore di Istoreco di Reggio Emilia.
EUR 14.25
Maggiori...
Storia di Forza Italia 1994-2018
Il libro è attraversato da due filoni: da un lato una ricostruzione della storia di Forza Italia dalla sua fondazione fino ai giorni nostri e dall'altro i ricordi personali dell'autore che ne è stato vicecoordinatore nazionale e presidente del gruppo parlamentare alla Camera. Il tentativo è quello di sviluppare una riflessione libera da schemi precostituiti, al di là della demonizzazione mediatica e giudiziaria di cui è stato oggetto Silvio Berlusconi e anche di una acritica esaltazione. Nell'analisi degli errori del PD, di Forza Italia, dei centristi sono colte le premesse di ciò che si sarebbe verificato alle elezioni del 2018 con l'esplosione delle tendenze populiste e sovraniste. Questo libro può essere un contributo per gli storici che in futuro si occuperanno di questo periodo della vita politica italiana.
EUR 18.00
Dentro la notizia. «Io ti guardo così». Articoli diventati racconti
"Dentro la notizia. Io ti guardo così" è una raccolta di articoli-ritratti di persone nei quali si manifesta la migliore verve narrativa di Mauro Pianta, il giornalista torinese morto il 4 aprile 2018 in seguito a una gastroscopia. Mauro, grande cronista, anche di "nera", è stato il prototipo di una generazione di giovani giornalisti che ha dovuto fare i conti con la propria passione e con le mutate condizioni del lavoro giornalistico, spesso precario e privo di certezze. Ha scritto ovunque gli si desse l'occasione, per grandi giornali come «La Stampa», «Il Sole 24 Ore», il «Corriere della Sera», per il sito della Stampa «Vatican Insider», «Il Giornale» e tanti altri minori. In tutti questi media la sua caratteristica era raccontare storie di uomini e donne speciali spesso nella loro normalità, anche nel fare cose curiose o originali. "Dentro la notizia" offre una carrellata di questi personaggi, descritti con umanità ed empatia. Da Eleonora, disabile e circense, ad Angelo nonno-pilota, da Jasmine che ha il banco di frutta al mercato ma che fa anche la modella, all'ex manager che scrive favole, dal bisnonno che fa volontariato e che per questo rimane giovane, alla...
I buoni amano la libertà. Cogliere la sfida dei populismi per tornare ad essere popolo
L'avanzare di movimenti anti establishment nasce in reazione alla cultura che ha governato il mondo dopo il 1989 e vede l'uomo atomizzato, sradicato, sciolto da legami definitivi, libero di fare affari in uno spazio senza confini. La crisi economica ha svegliato l'occidente dal sogno di un progresso infinito e garantito da un sistema autocostituitosi tagliando i ponti con tradizione religiosa, etica e una visione complessiva del mondo. A partire dal risultato delle elezioni politiche italiane del 4 marzo 2018, il libro prova a leggere l'affermarsi dei cosiddetti populismi nelle democrazie occidentali non tanto come problema, ma quale reazione scomposta a un ordine globale che - dopo il crollo del comunismo - ha appiattito le persone alla sola dimensione dell'homo oeconomicus, dentro uno spazio pubblico svuotato di significato. Sforzarsi di comprendere le ragioni che oggi spingono molti verso l'opzione populista può costituire l'occasione per riscoprire quella popolare, basata sulla libertà e sulla capacità relazionale della persona come condizione della sua realizzazione. E su un'offerta politica in cui le istituzioni cedono quote di potere reale ai cittadini, singoli e associati.
EUR 13.30
C'era una volta un pezzo di legno. I Vigolungo, da falegnami e costruttori di mobili a leader nei compensati
Giovanni Vigolungo nella seconda metà dell'Ottocento è un attivo artigiano falegname a Benevello, nelle alte Langhe albesi. Il figlio Pietro, nel 1919, trasferisce l'attività a Borbore, sull'asse Torino-Alba. Qui sviluppa una notevole attività artigianale di mobili; quando già occupava una ventina di operai muore tragicamente, lasciando il figlio Emilio appena diciassettenne. Emilio Vigolungo è il vero artefice del passaggio dalla grande bottega artigianale all'industria; nel 1947, dopo aver già aperto un negozio a Canale d'Alba, trasferisce l'attività in un nuovo stabilimento sempre a Canale, dove si producono mobili da cucina ed armadi. Più avanti Emilio sente la necessità di diversificare e nel 1960 apre un nuovo stabilimento per la produzione di pannelli compensati. Nel 1966 entra in azienda il figlio di Emilio, Piero Vigolungo, che apporta nuovi elementi tecnologici per cui tutti gli sforzi sono concentrati nell'attività dei pannelli compensati e multistrati. L'azienda aumenta sempre di più negli anni Ottanta e Novanta le quantità e le tipologie di prodotti, con conseguente diversificazione dei mercati e settori di vendita.
EUR 13.30
Professione export manager. Strategie ed esperienze per internazionalizzare le imprese
Una panoramica strategica e operativa della professione di Export Manager che delinea i fattori chiave per lo sviluppo di un Marketing Plan Internazionale, grazie all'esperienza diretta dell'autore che, dopo aver collaborato con alcune realtà nel campo dell'internazionalizzazione, ha fondato un'azienda specializzata nell'accompagnare le imprese italiane sui mercati mondiali, in particolare per le Piccole e Medie imprese italiane. Prefazione di Augusta Consorti. Postfazione di Roberto Saliola.
EUR 11.40
Viaggio in Lucania
«Sono due le Lucanie che Mario La Cava conosce negli anni Cinquanta. Una è la terra osservata con gli occhi di Leonardo Sinisgalli e Rocco Scotellaro, i poeti alfieri di una regione che all'epoca viveva sotto i riflettori di un successo letterario. L'altra è quella geografica, sperimentata in un viaggio effettuato nel 1952 con lo scopo di scrivere un reportage. La prima, quella dei poeti, ha le tinte dell'elegia e la metrica del ricordo. L'altra, quella del viaggio, si presenta secondo il paradigma della terra interna, dal carattere silenzioso e forse anche un poco meditativa, di sicuro un luogo introverso e poco lineare: stradine labirintiche, borghi isolati, tornanti. La Cava ci arriva nelle vesti solitarie dello scrittore in cerca di storie, ma poi si trova dentro una rete di relazioni umane con persone incontrate lungo le strade, nelle locande, nelle case, anonime certo ma non senza volti, di cui si diverte a fornire dettagli. La Lucania vista da La Cava presenta, dunque, un lessico che è ancora quello di un mondo al di qua del moderno, dove però il moderno sta per arrivare dando a questa terra la patente di regione- laboratorio». Prefazione...
Congedo da Goethe
Relegato senza motivi concreti al confino in un piccolo paese della pianura valacca dal regime stalinista rumeno nel 1949, il filosofo Constantin Noica può portare con sé solo l'opera omnia di Goethe e pochi altri libri. Nella solitudine e nell'estrema povertà del luogo comincia a scrivere un'originale monografia sul gigante di Weimar nonché una molto personale interpretazione del Faust. Noica dichiara la sua ammirazione per Goethe (e chi potrebbe mai negargli ammirazione?) ma lo coglie nel suo unico, benché decisivo, punto debole: non ha senso filosofico, se, come fa, dice di sì a tutto. Questo atteggiamento si rivela nella concezione goethiana della natura, delle scienze e dell'uomo ovvero della cultura. In ogni campo Goethe tocca ma non supera mai il limite oltre al quale inizia la filosofia, intesa come riconoscimento della caduta del mondo, e quindi del suo disordine, e della necessità di ritrovare o postulare un ordine, che potrà essere pensato in qualunque modo, ma che non può essere pensato se non dalla ragione e trovarsi perciò conforme ad essa. Per Noica il "Faust" dimostra, che ne fosse cosciente il suo autore oppure no, come si vive quando il pensiero non trova...
Cedri e ulivi nel giardino del Mediterraneo. Storia delle relazioni diplomatiche italo-libanesi tra il 1943 e il 1958
Viene qui inquadrata storicamente la formazione e la nascita dell'attuale Libano, dagli anni del dominio ottomano allo sviluppo del processo indipendentista dalla potenza mandataria francese. Dopo lo spartiacque del fascismo e della IIGM, hanno inizio le relazioni diplomatiche ufficiali italo-libanesi: dalla seconda metà del 1945 e sempre con maggiore vigore dal 1946 si registra, infatti, un corposo scambio di rapporti, note e considerazioni tra i due paesi. La special relationship che emerge tra Roma e Beirut trova emblematica rappresentazione nella firma nel 1949 di un trattato di amicizia che appare come una sorta di caso apripista per la ritrovata autonomia della politica estera italiana, liberatasi ormai dal "fardello coloniale". Con l'inizio degli anni '50 l'amicizia tra questi due paesi verrà ad essere declinata nell'ambito dello sviluppo delle relazioni bipolari e delle diverse dinamiche che si sviluppano all'interno del mondo arabo e tra questo e le due superpotenze. Prefazione di Luca Riccardi.
EUR 19.00
L' integrazione europea prima dei Trattati di Roma
Il volume si propone di fornire spunti per una riforma dell'Unione europea attraverso un'analisi giuridica, economica e politica delle esperienze di integrazione (realizzatesi o fallite) dei primi anni '50: la Comunità europea del carbone e dell'acciaio, la Comunità europea di difesa e la Comunità politica europea. Il volume offre un quadro di quelle esperienze da un punto di vista sia storico, attraverso l'analisi delle testimonianze di uno dei principali artefici di tali forme di integrazione - Jean Monnet -, sia economico, mettendo in luce soprattutto il profilo del legame tra forme di finanziamento di un'organizzazione e sua indipendenza dagli Stati membri, sia giuridico, confrontando la struttura istituzionale di CECA e CPE e quella dell'attuale Unione europea e mettendo in luce il carattere estremamente avanzato delle prime.
EUR 18.05
La Calabria silente
Quello che la Calabria e gran parte del Sud mostra di non capire fino in fondo in questo delicato passaggio di fase, politica e sociale, è che non basta più lo scontro e il rifiuto netto delle politiche all'orizzonte per quella che è stata definita la secessione dei ricchi. Occorre mettere in atto politiche nuove ma soprattutto un nuovo protagonismo di tutte le articolazioni della società. Invece di restare più o meno in silenzio quello che viene sempre più richiesto è che organizzazioni, ceti, gruppi, associazioni rompano il muro del silenzio e scendano finalmente in campo. Dopo la Calabria dolente la Calabria silente: poi resta poco.
EUR 7.60
Le forme e la storia (2018). Vol. 2: straniero nella letteratura, Lo.
Lupare rosa. Storie di amore, sangue e onore
Dedicato alle donne che cercano di sfuggire all'oppressione dei mariti boss di 'ndrangheta.\r\n\r\n\r\n«In tutti questi anni la 'ndrangheta l'ho vista negli occhi spenti e rassegnati di chi subisce impotente le sue angherie senza la minima capacità di alzare la testa; l'ho incrociata nella vita ridotta a brandelli di chi invece quella testa l'ha alzata pur consapevole di aver ormai perso tutto, tranne la propria dignità; l'ho ascoltata nel racconto infinito di chi parlandoti del fratello, del padre, del figlio le cui vite innocenti sono state stroncate dalla bestia mafiosa, è come se in un certo senso ti volesse infondere quella rabbia, quel dolore e con essi quell'ansia inestinguibile di verità e di giustizia in virtù delle quali mai fermarsi o arrendersi.» - Marcello Cozzi\r\n\r\n\r\nSi parla spesso delle donne della 'ndrangheta e le si dipinge con un cliché che le vorrebbe tutte occupare ruoli da comprimario, terribili vestali dell'organizzazione criminale, custodi silenziose dei sentimenti dell'odio e della vendetta.\r\nIl nuovo libro di don Marcello Cozzi - ex vicepresidente di Libera e oggi coordinatore (sempre in Libera) del tavolo di confronto interreligioso - ci racconta una pagina diversa di questa storia: quella delle donne, delle mogli...
Come i pesci nell'acqua. Immersi nella disinformazione
La disinformazione manipola mercati, istituzioni e persone. È questa l'emergenza del XXI secolo e in molti ne siamo inconsapevoli. La sola risposta possibile sembra essere quella educativa, che viene invocata di fronte a qualsiasi fenomeno complesso: dalle fake news all'emergenza ambientale, dall'espansione delle mafie ai problemi di integrazione degli immigrati, dalla crisi economica ai pericoli dell'intelligenza artificiale. Eppure l'istruzione non è per nulla al centro delle scelte politiche e del dibattito pubblico. In questo saggio, spiazzante e visionario, vengono collegati fili apparentemente dispersi: si riflette sull'importanza delle parole, sul ruolo del pedagogista come intellettuale, sulla rifondazione delle discipline dell'educazione attraverso lo studio delle neuroscienze, della genetica e dell'intelligence quali settori chiave per comprendere il presente e progettare il futuro.
EUR 11.40
Individuo, libertà e potere. Studi in onore di Lorenzo Infantino
Questo volume è stato pensato per celebrare e rendere omaggio all'attività di ricerca e di insegnamento del nostro amico e collega Lorenzo Infantino. L'opera di Infantino si pone nel solco del pensiero liberale: dalla tradizione dei moralisti scozzesi, di David Hume e Adam Smith, alla Scuola Austriaca, di Carl Menger, Ludwig von Mises e Friedrich A. von Hayek. Nella sua lunga carriera di studioso, Infantino ha dato un fondamentale impulso alla diffusione delle idee di questi giganti del pensiero e ha prodotto importanti contributi originali sull'evoluzionismo sociale, sull'ordine spontaneo e sulla natura del potere. La profonda conoscenza delle scienze sociali gli ha consentito di sviluppare un fecondo intreccio interdisciplinare che unisce in maniera sempre stimolante la filosofia, la sociologia e l'economia. Il volume raccoglie i contributi di studiosi di diverso orientamento scientifico e ideale, che condividono la stima, l'amicizia e un qualche debito culturale nei confronti di Lorenzo. Esso si compone di una parte dedicata ai temi economici e di una parte dedicata ai temi della filosofia delle scienze sociali. Si tratta di contributi originali che possono essere di notevole interesse per un pubblico più vasto della cerchia ristretta degli addetti ai lavori.
Vedi Offerta L' Europa nell'età dell'incertezza
"L'Europa è oggi il contesto di riferimento per immaginare ogni futuro per l'Italia. Eppure di Europa non si parla né vi è un vero dibattito sul ruolo del nostro Paese, né sul futuro istituzionale, politico ed economico dell'Unione. L'obiettivo dell'Osservatorio Europa presso la Link Campus University di Roma è di riportare al centro dell'attenzione, in un contesto di dibattito accademico, informato, basato su evidenze empiriche e scientifiche, il tema del futuro istituzionale, economico e giuridico dell'Europa e dell'Unione europea."
EUR 6.65