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Catalogo
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Gabriella Benedini. Ritorno a Itaca. Catalogo della mostra (Cremona, 28 ottobre 2006-14 gennaio 2007)
Il suggestivo titolo di questa mostra indica il ritorno di Gabriella Benedini al luogo originario attraverso la sintesi di molteplici avventure creative, dagli anni settanta a oggi. "Ritorno a Itaca", dunque, non può esservi migliore metafora per sottolineare il viaggio dell'artista con il pensiero rivolto alla figura emblematica di Ulisse, archetipo di uno sguardo aperto alle peripezie del navigare, simbolo dei continui spostamenti che caratterizzano l'ansia sperimentale del Novecento e oltre. L'immagine della "navigazione" è legata ad alcune iconografie ricorrenti: vele, relitti di barche, arpe marine, archi, strumenti che misurano il tempo e lo spazio nel loro infinito sovrapporsi: clessidre, astrolabi, pendoli, sestanti e altri modi di evocare mappe, costellazioni e carte astronomiche. Dalla pittura alla scultura, dal segno all'oggetto, dal colore alla scrittura, dall'immagine bidimensionale allo spazio ambientale: Benedini adotta molteplici identità espressive come avviene nella grande sperimentazione polimaterica dell'arte contemporanea. L'originalità delle sue opere sta nell'invenzione di immagini simboliche che derivano da materiali dismessi, frammenti e reperti modificati attraverso un lento processo di mutazione che l'artista definisce alchemico, in quanto produce nuove essenze visive.
EUR 8.80
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Video report. Catalogo della mostra (Monfalcone, 13 ottobre-1 novembre 2006; Nuoro, 17 novembre-10 dicembre 2006). Ediz. italiana e inglese
«La GC.AC. - Galleria Comunale d'Arte Contemporanea di Monfalcone ha assunto quale proposito la conoscenza e l'analisi sul contemporaneo, predisponendo una serie di rassegne e di attività seminariali che nell'ultimo biennio hanno in moda specifico approfondito le istanze relative alla cosiddetta "arte in movimento". Progetto capofila di questa programmazione. e primo format italiano a costituirsi quale network effettivo, è stato "on air: video in onda dall'Italia (2004)" esperimento che ha coinvolto 188 fra critici, artisti, videomaker, storici e curatori, operanti nella penisola. A due anni da quella esperienza si effettua con "videoREPORT ITALIA 2004-2005" un doveroso aggiornamento, attuando una serrata verifica delle dinamiche che sono nel frattempo intercorse. Il volume viene pubblicato quale indispensabile complemento e integrazione alla mostra analizzando altre 58 opere di artisti e videomaker che hanno significativamente connotato il recente panorama nazionale. La pubblicazione si struttura attraversa un intervento sull'attuale stato di salute del video in Italia, firmata dal curatore della rassegna Andrea Bruciati, al quale si associa una pertinente indagine critica, condotta da Emanuela De Cecco, Maria Gorni GuIdo Molinari, Michele Robecchi e Marcello Smarrelli.»
EUR 28.50
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Urp! Dieci posizioni tra pubblico e privato. Catalogo della mostra (Cagliari, 14 novembre-15 dicembre 2006). Ediz. italiana e inglese
Nell'ampio dibattito che coinvolge gli artisti contemporanei sul tema dell'arte in relazione alla politica, si inserisce il progetto Urp!, con cui l'Assessorato alla cultura della Sardegna ha voluto invitare dieci artisti tra italiani e internazionali a esporre negli ambienti, nei corridoi e negli altri spazi del suo palazzo a Cagliari. Un'iniziativa che intende trasformare un ufficio dell'amministrazione pubblica, - luogo spesso percepito con diffidenza dall'immaginario collettivo - in uno spazio di riflessione e di elaborazione culturale diretta. La produzione dello spazio sociale da parte del potere e delle comunità, il rapporto tra dimensione pubblica e privata, la capacità delle istituzioni di farsi mediatrici del senso di appartenenza dei cittadini, sono solo alcuni dei temi toccati dagli artisti invitati. Il volume accoglie i testi di Giuliana Altea e Mark Gisbourne, curatori della mostra.
EUR 19.00
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Lorenzo Veneziano. Ediz. illustrata
Lorenzo Veneziano è il pittore più affascinante del panorama figurativo lagunare della seconda metà del Trecento. L'estrema raffinatezza del suo linguaggio, erede della grande tradizione veneziana incarnata da maestro Paolo, e la versatilità del suo talento, incessantemente rivolto a cogliere le più importanti novità provenienti da ogni settore artistico, nel confronto continuo con il mondo oltralpino e il naturalismo padano, ne fanno uno dei più vivaci protagonisti del rinnovamento artistico gotico della metà del secolo. A oltre quarant'anni dal fondamentale volume di Rodolfo Pallucchini sulla pittura veneziana del Trecento (1964), era ormai tempo di dedicarvi un lavoro a carattere monografico che accogliesse innanzitutto il catalogo completo delle opere. Al nucleo principale incentrato sulla fortuna critica, sui dati documentari, oggi più ricchi, e sul percorso stilistico di Lorenzo, si aggiungono, in questo volume dal taglio inedito, due capitoli tematici, che affrontano argomenti in genere trascurati: lo studio della committenza e dei contesti di provenienza delle opere, e un'indagine sulla varietà tipologica dei polittici e delle pale d'altare veneziani, che ha permesso di avanzare nuove ipotesi sull'originario aspetto di complessi smembrati e dispersi.
EUR 19.60
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Deutsche Bank collection. Ediz. italiana e inglese
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Arte per mare. Dalmazia, Titano e Montefeltro dal primo cristianesimo al Rinascimento. Catalogo della mostra (San Marino, 22 luglio-11 novembre 2007)
Cento opere d'arte, di cui molte sconosciute, abbelliscono le strade della storia tra Dalmazia, Titano e Montefeltro, lungo la via tracciata da Leone e Marino giunti nel IV secolo, dall'isola croata di Rab nel territorio dell'antica Rimini, per diventare fondatori della città di San Leo e della Repubblica di San Marino. Uno stretto legame unisce nei secoli le due sponde del mare ed è lungo la grande strada adriatica che si muovono santi, uomini d'arme, merci e capolavori d'arte, in un continuo scambio di esperienze e di culture che fa del medio Adriatico un'area artistica ricca di novità e di eccezionale interesse. Qui si celebrano i fasti dell'impero romano in età tardo antica, tra Spalato e Ravenna. Qui trionfano Bisanzio e Venezia tra Duecento e Trecento, in un mare di luce che risplende nell'oro della pittura e dei mosaici. Qui ha luogo, tra Spalato, Traù, Sebenico, Rimini e Urbino, la grande stagione artistica del Rinascimento: rocche e castelli, cattedrali e palazzi fanno di queste coste e di queste valli un territorio affascinante, in molti casi ancora da scoprire. La mostra espone reperti archeologici del primo cristianesimo sulle due sponde del mare, segni e...
Il convito e l'arte. Tra l'Ottocento e il primo Novecento. Catalogo della mostra (Catanzaro, 16 luglio-3 ottobre 2007). Ediz. illustrata
Il volume accompagna una mostra, allestita a Catanzaro, dedicata alla rappresentazione della tavola nella pittura dell'Ottocento e del primo Novecento nelle sue varie declinazioni: come luogo innanzi tutto, dal desco familiare al caffè mondano, dall'osteria al pergolato all'aperto; ma anche di ore e di riti quotidiani, dall'ora del the al pranzo familiare, dal brindisi nell'interno borghese o nella taverna, e ancora nei suoi rapporti con il cibo, dalla tavola imbandita, al pasto frugale. La tavola quindi, scandendo le diverse ore del giorno ed entrando in relazione con abitudini e rituali che progressivamente si vanno affermando nella società, ne diventa in un certo modo lo specchio, consentendoci di cogliere, attraverso la sua rappresentazione, alcuni mutamenti culturali avvenuti in Italia tra la metà dell'Ottocento e i primi decenni del secolo successivo. Fra gli autori rappresentati si ricordano Giovanni Boldini, Giuseppe De Nittis e Federico Zandomenighi, con cui si raggiungono i vertici dell'arte del convito nella temperie belle époque, Angelo Morbelli e Attilio Pusterla, esponenti del filone umanitario in voga sullo scorcio del Novecento, e ancora Ottone Rosai, fino a Plinio Nomellini e Piero Marussig. Il catalogo delle opere è preceduto dai saggi critici di Francesca...
Arte a Bologna. Bollettino dei musei civici d'arte antica. Vol. 6
Rivista periodica che rientra nell'ambito delle attività istituzionali di conservazione e promozione che fa capo al sistema dei Musei Civici d'Arte Antica. Questo comprende tra istituzioni museali cittadine: il Museo Civico Medievale, (Palazzo Ghisilardi), le Collezioni Comunali d'Arte (Palazzo Comunale) e il Museo Davia Bargellini (Palazzo Davia Bargellini).
EUR 8.00
Gianfranco Zappettini. Pensare in termini di pittura-In Kategorien der Malerei denken
"Pensare in termini di pittura" è il principio a cui Gianfranco Zappettini si è ispirato in tutte le fasi del suo percorso artistico, dagli esordi negli anni sessanta del XX secolo a oggi, all'apice della sua attività creativa e produttiva. Nato nel 1939 a Genova, l'artista rileva con il suo enunciato due aspetti che hanno sempre caratterizzato la sua personalità e il suo lavoro: da un lato dà evidenza al "pensare", dall'altro rimanda alla "pittura" e ai suoi fondamenti. Se ne deduce che Zappettini è un artista per il quale il processo razionale è importante quanto il concentrarsi sui fondamenti della pittura intesa in senso stretto, se la si riconduce sia sul piano concettuale che pratico agli elementi che le sono peculiari. Proprio questo è sempre stato per Zappettini il punto di partenza delle sue riflessioni, ma anche del suo metodo di lavoro: una pittura pura e una lettura dell'esito pittorico che esclude qualsiasi domanda di contenuto e richiamo al mondo reale. Importante era ed è soprattutto il valore estetico intrinseco della pittura, del mezzo pittorico che esprime se stesso e un ordine immanente, una quiete che quasi trasforma il quadro in una...
Giuseppe Mozzanica. La scultura. Ediz. illustrata
Sottratta a quel cono d'ombra in cui la sua intima coerenza e il riserbo del suo protagonista rischiavano di relegarla, la vicenda artistica dello scultore meratese Giuseppe Mozzanica (1892-1983) viene qui raccontata per la prima volta. L'amore intransigente per la realtà, lo studio accanito della natura, la fedeltà totale al vero ne costituiscono le note salienti: una vera e propria fede, oltre che un modo di guardare. Dagli studi all'Accademia di Brera sotto la guida di Giuseppe Graziosi, all'affermazione in ambito locale come partecipe cantore della Grande Guerra e sensibile ritrattista, fino al riconoscimento ottenuto con la vittoria di due opere - il Calciatore e il Vogatore - al concorso per lo Stadio dei Marmi di Roma, Mozzanica non deflette mai dalla propria fede in un bello di ispirazione classica. Studio anatomico, proporzione, armonia sono le sue parole d'ordine, applicate alla realtà popolaresca di una Lombardia ancora in parte rurale. A partire dalla collezione di lastre e stampe fotografiche, testimonianza di un metodo ma anche straordinario documento di storia sociale, il fondo Mozzanica racconta una vicenda appartata e coraggiosa, tutta al di qua delle avanguardie. I monumenti ai caduti disseminati in molti comuni...
Ricordi dell'antico. Sculture, porcellane e arredi all'epoca del Grand Tour. Catalogo della mostra (Roma, 7 marzo-8 giugno 2008). Ediz. illustrata
Nel XVIII secolo, l'apertura al pubblico delle principali raccolte archeologiche romane nonché la suggestione legata agli scavi di Ercolano e Pompei portarono a un rinnovato interesse per l'antichità, che alimentò lo sviluppo di un'ampia produzione decorativa di gusto classico, per esempio attraverso la riproduzione delle sculture e oggetti del passato in diversi materiali, dal bronzo al marmo colorato al biscuit (porcellana bianca non verniciata). Ad accrescere la portata di questo fenomeno contribuì senza dubbio l'importanza assunta dal Grand Tour, e, in tale contesto, dall'Italia, che divenne per tutto il Settecento non solo meta ineludibile di ogni viaggio culturale, ma anche il terreno di caccia, per le élites europee, di oggetti che potessero accrescere le proprie collezioni o semplicemente fornire spunti per decorare le proprie residenze. La mostra, accompagnata dal presente catalogo, intende indagare lo stretto connubio che si riscontra, nel XVIII secolo, fra l'interesse destato dall'archeologia e dall'antichità in genere e il suo riflesso nelle arti decorative: verranno prese in esame le raffinate riproduzioni in porcellana e biscuit di alcuni noti prototipi della Roma antica, ma anche pitture, disegni e incisioni testimoni di tale clima culturale.
EUR 14.00
Film d'artista. Percorsi e confronti tra arte e cinema. Ediz. illustrata
Nel corso del Novecento le arti visive e il cinema hanno avvertito la comune esigenza di sperimentare una nuova concezione dell'opera, non più basata sullo spazio ma sul tempo. Le sperimentazionii susseguitesi dagli anni sessanta in poi testimoniano la ricchezza degli scambi tra cineasti e artisti visivi. Parallelamente, lo sviluppo di una letteratura critico-filosofica ha formalizzato una nuova estetica, a metà tra la forma filmica e l'arte. Ma è negli ultimi venti anni che il cinema ha accresciuto ulteriormente la sua influenza sulla creazione artistica, con l'esplorazione della dimensione narrativa, la proiezione su schermi di grande formato, l'uso della pellicola o il ricorso al found footage. Il trasferimento della forma cinema dalla sala allo spazio museale, ha dato luogo a rappresentazioni spazio-temporali multiple e a estetiche della visione, definite dal critico francese Dominique Païmi, come un inedito "cinema installato". Scopo del libro è verificare lungo quali direttrici si siano storicamente sviluppati il film e il video d'artista e rintracciare, all'interno della produzione attuale, le linee di ricerca più significative, individuando i processi di trasformazione operati dai nuovi media e i mutati ruoli dello spettatore. La seconda parte del libro raccoglie alcune conversazioni con...
Erranti nella videoarte contemporanea-Wanderers in contemporary video art. Catalogo della mostra (Siena, 17 febbraio-30 marzo 2008)
Nei suggestivi ambienti medievali dei Magazzini del Sale in Palazzo Pubblico a Siena, alcuni tra i più interessanti videoartisti a livello internazionale si confrontano con il concetto dell'erranza, tema antichissimo condiviso da tradizioni e letterature diverse e paradigma per eccellenza della condizione umana. Realizzati nell'arco dell'ultimo decennio, i lavori selezionati, e illustrati nel volume, affrontano il tema secondo diverse declinazioni: quali legate a una "perdita" e alla sua ricerca attiva, quali connesse a un concetto di "dislocamento immobile", quali incentrate su un errare della mente o della memoria che può anche essere accompagnato da un errare fisico, quali lanciate nella contraddittorietà metropolitana. Il volume è arricchito da un'antologia di liriche degli ultimi due secoli che, attivando poetiche rispondenze tra immagini e parole, ricostruisce il percorso erratico dal Wanderer romantico al flàneur ottocentesco, fino agli esiti della deriva contemporanea.
EUR 10.00
.Za giovane arte dal Sudafrica. Catalogo della mostra (Siena, 2 febbraio-4 maggio 2008). Ediz. italiana e inglese
".za giovane arte dal Sudafrica" è una mostra del Palazzo delle Papesse Centro Arte Contemporanea di Siena curata da Lorenzo Fusi assieme a cinque affermati artisti sudafricani: Marlene Dumas, Kendell Geers, Berni Searle, Minnette Vàri e Sue Williamson, ciascuno dei quali ha segnalato il nome e l'opera di giovani artisti di età non superiore ai trentacinque anni. L'esposizione costituisce una sorta di passaggio delle consegne dalla generazione che ha ottenuto ampia visibilità - fra la fine degli anni Novanta e l'inizio del nuovo millennio sull'onda dell'entusiasmo della comunità internazionale per la fine dell'apartheid, a quella recentissima e ancora in cerca di affermazione, maturata durante il processo di stabilizzazione politica che ha visto il Sudafrica trasformarsi - non senza difficoltà e contraddizioni - in una democrazia moderna.
EUR 11.60
Terra. Materia e simbolo. Arte, video e photo. Ediz. illustrata
In concomitanza con l'Anno Internazionale della Terra indetto dall'Unesco, l'Associazione Forte di Bard propone un evento espositivo dedicato all'elemento Terra, con tutte le implicazioni simboliche a esso connesse, accompagnato dalla pubblicazione di questo catalogo. Attraverso un percorso storico-artistico, fotografico, iconografico e interattivo viene rievocato il profondo legame tra la terra e l'uomo, dall'antichità ai giorni nostri. Le opere proposte, comprese in un arco cronologico che va dal Basso Medioevo sino all'età contemporanea, testimoniano la riflessione degli artisti sul tema della terra: dalla Creazione di Adamo ed Eva di Donatello al Pollaiolo, da Bernini a Correggio e Caravaggio, da Giambologna a Vincent van Gogh, da Poussin a Corot e Millet, fino ad Andy Warhol. Sei fotografi valdaostani propongono quindi, ognuno con la propria sensibilità, una lettura del territorio. Una sezione specifica rende conto dell'installazione multimediale realizzata dallo studio Ennezerotre dedicata alla rappresentazione della terra nelle diverse tradizioni e culture popolari. Il volume accoglie, oltre ai testi dei curatori, una serie di interventi che affrontano le diverse tematiche connesse alla terra attraverso l'arte, la storia, la filosofia, la letteratura e la geologia. Completa il volume una bibliografia.
EUR 11.60
Andrea Zucchi. Spaesamenti. Catalogo della mostra (Milano, 6-31 marzo 2008). Ediz. italiana e inglese
Una mostra, promossa da Italian Factory, presenta al pubblico il nuovo ciclo pittorico di Andrea Zucchi (Milano, 1964) che, ispirato a una sorta di "metafisica dell'esotismo" legata alle ricerche di De Chirico, abbina in un unico contesto realtà umane e geografiche tra loro distanti: ecco dunque una tribù etiope all'interno della biblioteca del Collegio Clementino a Praga, un'afgana in burqa di fronte al Guggenheim di Bilbao, un guerriero della Nuova Guinea mentre si staglia contro la Swiss Re Tower di Londra, o rinoceronti che vagano nella piazza del Ministero della Difesa a Brasilia. Attreverso un linguaggio formale di matrice classica, Zucchi affronta questioni contemporanee quali l'appropriazione e lo straniamento, prefigurando scenari che non si adeguano alla globalità uniformante del mondo moderno. Il catalogo accoglie i testi critici di Luca Beatrice e Arganò Brigante, e un'intervista di Chiara Canali.
EUR 7.20
Riva scultore
Una ricognizione sull'opera, terrecotte e bronzi, dello scultore Ugo Riva, dalle ricerche dei primi anni ottanta alle più recenti e contemporanee, corredata da una selezione dei testi critici che hanno segnato questo percorso: Attilio Pizzigoni, Vittorio Sgarbi, Elena Pontiggia, Mario De Micheli, Sergio Zavoli, Donald Kuspit, Gérard Xuriguera, Flavio Arensi, Wolf G. Thiel, Timothy Standring.
EUR 9.60
Christian Biecher architecte. Ediz. italiana e inglese
Al crocevia tra il rigore modernista e la follia delle piegature si apre l'universo ludico dell'origami: un gioco di tagli a trapezio, di sbieco, ad angolo cui Christian Biecher si dedica con una costanza che sconfina nell'ostinazione. Come tutti i creativi d'oggi lavora ai limiti dell'arte contemporanea. Il motivo delle pieghe compare nel progetto di ristrutturazione della Borsa di Budapest e ritorna negli edifici costruiti a Praga, da Fauchon, naturalmente a Parigi e a Pechino, nella proposta per un plesso scolastico (un guscio sfaccettato) e nel centro culturale di Piace des Fétes a Parigi, nel palazzo d'angolo Nissen a Kyoto, la cui griglia bianca è ispirata al disegno di un kimono tradizionale, nel negozio di Harvey Nichols a Hong Kong, e ancora nella casa di quartiere Bora a Shiki in Giappone.
EUR 11.60
Turismo d'autore. Artisti e promozione turistica in Liguria nel Novecento. Catalogo della mostra (Genova, 27 giugno-14 settembre 2008). Ediz. illustrata
"Turismo d'autore. Artisti e promozione turistica in Liguria nel Novecento" analizza come le diverse espressioni artistiche sono state utilizzate, nel periodo che va dagli anni venti agli anni settanta del secolo scorso, per promuovere l'immagine turistica della Liguria. II volume esamina come l'industria turistica si è presentata e promossa in quel periodo, quali strategie comunicative ha adottato, come ha cercato di valorizzare i propri messaggi attraverso le varie forme artistiche, non solo quelle più tradizionali, ma anche quelle più moderne, come il cinema, la fotografia, la grande quantità di materiale promozionale illustrato (dépliant, opuscoli, cartoline, plastigrafie del territorio eccetera). Di grande interesse l'indagine sui premi artistici che videro protagoniste, a partire dagli anni trenta, molte località delle Riviere di Levante e Ponente. Gli enti locali e turistici investirono su tali competizioni convinti di una ricaduta in termini di incremento di presenze sul territorio e visibilità sui mass media, nella consapevolezza che un turismo moderno dovesse, insieme alle bellezze ambientali, puntare anche sull'offerta culturale. In più casi, inoltre, il livello degli artisti partecipanti fu tale da conferire alle manifestazioni un forte richiamo nazionale e internazionale e il loro passaggio in Liguria contribuì a mettere...
Delleani e il suo tempo. Catalogo della mostra (Torino, 26 settembre 2008-18 gennaio 2009). Ediz. illustrata
Allievo di Enrico Gamba e di Carlo Arieti dell'Accademia Albertina di Torino, Lorenzo Delleani (Pollone Biella, 1840-Torino, 1908) è uno dei più importanti esponenti della pittura piemontese del secondo Ottocento, artista costantemente oggetto di attenzione critica e collezionistica. Con la propria opera esercitò un'enorme influenza sul paesismo pedemontano attraverso un gruppo di allievi, di imitatori e di colleghi più giovani che, pur approdando poi a linguaggi autonomi, dall'espressione delleaniana presero le mosse. Nel centenario della scomparsa, diversi appuntamenti espositivi, dislocati in più sedi, ricreano la cornice biografica e il contesto culturale del suo tempo. La mostra ospitata a Palazzo Bricherasio, accompagnata da questo catalogo, offre l'occasione per una più ampia rilettura dell'opera di Delleani e del contesto in cui operò, attraverso l'analisi dei linguaggi e delle maggiori personalità artistiche attive sulla scena piemontese tra il 1860 e il 1908. A cornice dei capolavori del maestro piemontese, sono presentate infatti le opere di 27 pittori che, dagli anni sessanta dell'Ottocento al primo decennio del Novecento - cioè entro i limiti cronologici della parabola dell'attività delleaniana - si cimentarono su filoni espressivi rappresentativi della ramificata evoluzione della pittura pedemontana.
EUR 14.00