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La casa: progettare con la coscienza del proprio tempo e della storia
L'approccio alla progettazione della cellula abitativa è avvenuto attraverso un lavoro di studio, comunicazione e riflessione che ha riguardato ambiti paralleli e interagenti: la disciplina squisitamente architettonica indagata attraverso lo studio e la lettura diretta di esperienze progettuali significative, che tengono conto delle questioni fondamentali per affrontare lo spazio e della restituzione di un metodo interpretativo e progettuale; l'attenzione ad altri ambiti, apparentemente lontani, attraverso la testimonianza diretta di interpreti di specifici saperi: un modo per conoscere il lavoro di progettisti che, negli anni e in contesti diversi, hanno dato risposte possibili e adeguate al tema abitativo; ma anche un modo per stimolare riferimenti e connessioni di pensiero, per scardinare logiche consuetudinarie di giudizio, per mettere in moto le coscienza e le emozioni, per stimolare il dubbio e la creatività. In questo contesto sono state invitate a parlare diverse figure che hanno riletto e restituito il senso e i modi relativi ai rispettivi ambiti professionali alla luce dello spazio più intimo dell'abitare evidenziando, ognuna a suo modo, l'esistenza di un pensiero progettuale sotteso al proprio fare, di una tensione verso lo sviluppo e il cambiamento in relazione all'evolversi degli specifici settori.
EUR 20.90
Vedi Offerta Dlgs 81/2008. Il testo unico della sicurezza sul lavoro
A quattordici anni dal 1994, anno di approvazione del celeberrimo dlgs 626/94, molte cose sono cambiate nel nostro Paese e, di conseguenza, molte sono state le modifiche ed integrazioni alla 626 dettate dall'esigenza di organizzarle e riunirle in una nuova e chiara emanazione. Il D.Lgs. 81/08, Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro, entrato in vigore il 15 Maggio 2008, si pone l'obiettivo di essere strumento di riferimento per tutti: datori di lavoro, lavoratori ed organi ispettivi. Il fine comune rimane quello di combattere in maniera decisa gli infortuni nei luoghi di lavoro, puntando fermamente sulla prevenzione e sull'igiene. Una menzione particolare va riservata alla Gestione delle Emergenze (Antincendio e Primo Soccorso) ed alla assoluta rilevanza ricoperta dai presidi presenti in azienda (mezzi di rilevazione e spegnimento di incendio, cassette di primo soccorso e camera di medicazione) e dalla formazione degli addetti. Non va assolutamente tralasciata l'importanza dell'utilizzo e del corretto uso dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI). È possibile imparare a riconoscere quelli più adatti alla mansione prevista ed al tipo di lavoro che si va ad affrontare anche grazie alla più idonea formazione ed informazione specifica. Argomento di assoluta rilevanza è la...
Progettare con l'informazione. Percorsi e gestione delle informazioni tecniche per la promozione e il controllo dell'innovazione nei materiali e nel progetto di...
Negli ultimi decenni l'edilizia è passata da una secolare stagione di certezze alla necessità di una completa riformulazione dei propri riferimenti e delle proprie regole. Le certezze erano rappresentate da consolidate regole dell'arte, da una manualistica capace di codificare bene quelle regole, e dalla loro trasmissione diretta tra le diverse generazioni di artigiani e costruttori. Gli stessi materiali descritti dai trattatisti dell'architettura sono rimasti, per secoli, pressoché invariati. In pochi decenni la situazione è del tutto cambiata: non solo per i molti materiali "nuovi" proposti dalla produzione, ma perché gli stessi materiali della tradizione non sono più gli stessi, per complessità e per prestazioni. Il nuovo quadro esige che il progettista disponga di informazioni su materiali e componenti che siano certe e sufficienti al fine di raggiungere i propri obiettivi e per poterli descrivere correttamente nel progetto esecutivo. Questa ricerca PRIN propone di avviare un'informativa tecnica su alcuni nuovi materiali; scelti tra quelli che sono ancora scarsamente storicizzati e per i quali non si è del tutto compiuto il passaggio dalla ricerca all'applicazione diffusa. Ciò è avvenuto all'interno di specifiche strutture scientifiche, intermedie e terze rispetto alla produzione e ai progettisti e interfacciandosi...
Tracce storiche e progetto contemporaneo
All'interno del territorio italiano, nei molteplici insediamenti che ne fanno parte, le città minori costituiscono un modello consolidato di una traccia ancora riconoscibile, che si traduce in condizione positiva, individuando nei centri storici gli elementi propulsori. Anche se l'ambiente costruito risponde oggi a funzioni che nel passato non esistevano e la sua portata è meno rilevante, il centro storico ne rappresenta ancora il valore identitario. Sempre più, riuso, riqualificazione, rivitalizzazione sono concetti attorno ai quali si muovono molte politiche urbane, pertanto risulta importante comprendere strategie di recupero di edifici e spazi nei contesti storici. Si intende qui riflettere sul valore del progetto architettonico e urbano all'interno del recupero dei centri storici minori, applicando tali riflessioni ad un ambito specifico, il territorio comunale di un piccolo centro, in cui ritrovare i temi della trasformazione e dell'identità. Queste potrebbero sembrare parole contrastanti, ma la città stessa ha sempre contenuto tale dualità. Nato dall'omonimo seminario, ne contiene e riordina i materiali proponendo una selezione di contributi che ruotano attorno al tema del recupero dei centri storici e del progetto contemporaneo in contesti urbani storicizzati. Il libro raccoglie una serie di conoscenze e riflessioni che, in una...
Futurismo e suggestioni di fashion design contemporaneo. Cento anni dopo. Catalogo della mostra (Latina,30 maggio-30 luglio 2009)
Nell'ambito delle tante iniziative: espositive, editoriali e spettacolari che si tengono in Italia e all'estero per celebrare i cento anni della nascita del Futurismo con l'uscita su "Le Figaro" di Parigi del 20 febbraio 1909 del manifesto di Filippo Tommaso Marinetti, la mostra "Futurismo e suggestioni di fashion design contemporaneo 100 annidopo" e questo volume che la correda si inseriscono con un taglio del tutto originale. Se altrove hanno prevalso i confronti fra i futuristi e i movimenti coevi ad ogni livello i curatori in questa iniziativa hanno voluto contaminare opere futuriste con alcuni esempi delle suggestioni che quel movimento suscita oggi nel design. Anche in questo campo i futuristi furono antesignani, ma la mostra astrae da questa primazia per presentare brani di carattere generale, alcuni anche inediti, di quindici futuristi, di varie generazioni, ma soprattutto della stagione degli sviluppi aeropittorici e di quelli "applicativi" dagli anni Venti in poi e, insieme, esempi della creatività attuale di cinque operatori che sono attivi in quel territorio fra arte e artigianato e, soprattutto, design dove si percepisce intatta la forza innovativa del messaggio futurista.
EUR 17.10
Carducci e la rivoluzione. I sonetti di Ça ira. Storia, edizione, commento
La corona dei dodici sonetti di Ça ira dà voce poetica alle riflessioni di Carducci sul "momento più epico della storia moderna", come egli stesso definì il Settembre 1792 in una nota posta in calce alla prima edizione del poemetto nel maggio 1883. Sullo sfondo dell'opera, il cui titolo riprende le parole del canto che risuonò nelle strade di Parigi, era anche il contrasto di interpretazioni sull'eredità della Rivoluzione francese, che la fase critica dei rapporti italo-francesi aveva riacceso fra moderati e democratici. Superate le asprezze della giovanile esperienza giambica, ma ancora animato da una forte passione civile, Carducci restituisce il senso degli episodi rivoluzionari "senza mistura di elementi personali", adottando una forma metrica del tutto insolita per un tema storico e rielaborando alcuni spunti delle narrazioni di Carlyle, Blanc e Michelet. Nei "settembrini", che inevitabilmente rinfocolarono le polemiche (l'autore replicò nei mesi successivi con una lunga e battagliera prosa apologetica), è riaffermato il valore non soltanto delle idee del 1789, ma anche dei successivi esiti, drammatici e violenti, della Rivoluzione, fino alla luminosa giornata di Valmy (20 settembre 1792), quando anche Goethe, presente all'epica battaglia, volle cogliere, nella vittoria dell'esercito francese, l'inizio...
Campolungo l'orrizonte sensibile del contemporaneo
"Un gallerista coideatore di una mostra insieme alla curatrice Vittoria Coen in una sede museale come il Complesso del Vittoriano: Campolungo vuole essere l'occasione per alcuni protagonisti dell'arte contemporanea di misurarsi e confrontarsi in modo semplice e diretto e dimostrare come le molteplici provenienze culturali possano convivere insieme e colloquiare tra loro. Il mondo dell'arte contemporanea sta cambiando velocemente facendo emergere sempre di più la necessità di esprimersi con un linguaggio vero e con idee ben definite e comprensibili ad un pubblico sempre più attento." (Ermanno Tedeschi)
EUR 23.75
San Pietro e San Marco. Arte e iconografia in area adriatica
San Marco, definito da Eusebio di Cesarea "interprete di Pietro", fu discepolo del primo apostolo, a Roma lo segui nell'attività missionaria e qui scrisse il Vangelo in cui, secondo la tradizione, trascrisse direttamente la testimonianza di ciò che aveva udito. Il tema elaborato nei secoli da numerosi leggendari ha ispirato nella storia dell'arte d'Oriente e d'Occidente un raro e assai poco esplorato universo artistico e iconografico, con una ricchezza straordinaria di opere. Sculture, mosaici, tavole, tessuti e oreficerie si disseminarono con continuità in oltre nove secoli tra le isole dell'Adriatico sino alle pendici del Monte Athos, per ricongiungersi alle culture del Mediterraneo orientale. Alla ricostruzione di questa lunga storia delle immagini e del loro ruolo è dedicato il volume, che propone in modo interdisciplinare questa singolare rappresentazione dal mondo tardoantico sino all'apogeo nel mondo medievale. Presentazione di Giovanni Morello.
EUR 38.00
In treno dal Tirreno all'Adriatico. Storia della ferrovia Roma-Sulmona-Pescara
Nel quadro delle recenti trasformazioni che, con il completamento della linea ad Alta Velocità, vedono finalmente adeguate le relazioni ferroviarie nord-sud a scala nazionale, la ferrovia Roma-Sulmona-Pescara è una delle linee nazionali ancora oggi oggettivamente svantaggiate da un tracciato di montagna che, se da un lato caratterizza ancora il suo fascino per la bellezza del paesaggio attraversato, dall'altro pone seri vincoli a un servizio di trasporto adeguato alle attuali esigenze e richiede una decisiva azione di modernizzazione. Il volume racconta la sua storia dal 1870 ad oggi, ripercorrendone le varie tappe: dal progetto del tracciato alla costruzione dell'infrastruttura, dal controverso esercizio iniziale da parte della Società Strade Ferrate Meridionali al rilancio messo in atto dalle Ferrovie dello Stato all'inizio del Novecento. Seguono le vicende della modernizzazione operata negli anni trenta, della tragica distruzione durante la seconda guerra mondiale e della successiva ricostruzione. Si racconta infine il passaggio critico dal declino, che ha segnato la linea nella seconda metà del Novecento, alla recente riorganizzazione nell'area metropolitana romana, fino agli attuali progetti di velocizzazione.
EUR 28.50
Quale futuro per l'archeologia?
Questo volume raccoglie gli atti del workshop internazionale Quale futuro per l'archeologia? che si è svolto a Roma nel dicembre 2008. Promosso dal Dipartimento Patrimonio Culturale del CNR in conformità ai suoi obiettivi istituzionali, esso ha inteso riavviare la discussione sul ruolo di una disciplina la cui importanza strategica sia per la salvaguardia di valori identitari fondanti sia per lo sviluppo sostenibile del territorio è universalmente riconosciuta. Il workshop ha aggiornato un dibattito che in Italia mostrava di essersi affievolito invitando alla riflessione su una serie ampia di temi: dai percorsi formativi degli archeologi all'archeologia preventiva, dai rapporti tra le istituzioni preposte alla pratica dell'archeologia al traffico illecito di antichità, fino al ruolo fondamentale da assegnare alla corretta comunicazione e divulgazione dei risultati della ricerca archeologica.
EUR 28.50
Flora, vegetazione e tradizioni etnobotaniche di Maratea
Sicuramente, e con estrema suggestione, Maratea entra nell'immaginario dei luoghi dove la bellezza si coniuga con le valenze della natura. Spesso, e più frequentemente di quanto si possa pensare, la "bellezza" di un territorio e di un paesaggio esprimono anche connotati di una "grande rilevanza" su fronti che non sono solo di tipo estetico, ma anche naturalistico, storico, e quindi turistico, per la presenza di peculiarità che ne sottolineano valori fuori dall'ordinario. Caratterizzare questo tratto tirrenico della Basilicata ponendone l'accento solo sui caratteri prettamente costieri, risulterebbe un'angolazione parziale per la ricchezza dei valori naturalistici, paesaggistici e culturali che esso presenta. Questo territorio è, infatti, il risultato di un equilibrio basato sull'interazione di una pastorizia tradizionale, praticata da tempi immemorabili nell'entroterra, di una cerealicoltura prevalentemente a carattere familiare, e di uno sviluppo turistico rispettoso. Tutto questo giustifica la limitata presenza di insediamenti umani, elemento che ha favorito il mantenimento di un paesaggio vegetale "naturale" estremamente diversificato ed interessante, caratterizzato da entità endemiche e di particolare rilievo.
EUR 28.50
La valutazione del rendimento nel progetto della residenza. Per un'architettura di qualità fra innovazione e tradizione
Di fronte ai forti orientamenti della società contemporanea verso un'architettura sempre più artistica, spettacolare e apparentemente svincolata dalle cure per la coerenza funzionale, economica e simbolica, l'autore sostiene che possa ancora esistere ed essere praticato un metodo di progettazione moderno, scientificamente fondato, nel quale, ad ogni passo dell'ideazione e dello sviluppo, l'architetto sia in grado di valutare distintamente e , razionalmente il rendimento delle sue scelte. Il campo prescelto è il progetto per la residenza, considerata come risposta ai fondamentali bisogni primari dell'uomo di cui occorre mettere a punto il concetto di rendimento rispetto alle esigenze culturali degli utilizzatori, alla qualità tecnico-prestazionale ed economica, al rapporto con il luogo, al rapporto tra innovazione e tradizione, al concetto di tipo edilizio. Lo scritto termina con una sperimentazione: l'applicazione degli elementi di metodo elaborati nel testo al confronto fra due opere di edilizia popolare realizzate nel territorio di Genova da due eminenti architetti liani, in tempi molto diversi ma in un ambiente affine, qualificato dal rapporto fra la spettacolare morfologia montana dell'Appennino ligure e l'orizzonte marino: il complesso di Forte Quezzi di Luigi Carlo Daneri e quello di Genova Quarto di Gianfranco Caniggia.
EUR 22.80
Vedi Offerta L' estetica del sapore. Un'arte giapponese. Ediz. italiana e inglese
La cucina giapponese - a differenza di quella italiana - potrebbe definirsi come un insieme di tecniche di "preparazione" piuttosto che di "trasformazione": gli ingredienti devono anticipare nell'aspetto il piacere del palato e rimanere il più possibile integri anche nel corso dell'elaborazione. Anche nel numero il rigore è la regola: mai più di tre raccomanda la saggezza popolare. Quanti visiteranno la mostra "L'estetica del sapore. Un'arte giapponese" si avventureranno in un percorso affascinante in cui il bello contende la palma al buono e dove la "bellezza" del piatto è una componente essenziale della sua "bontà" e viceversa. In questo senso si comprende la cura dei particolari che va ben oltre la pietanza, dalla scelta delle stoviglie al luogo in cui il pasto si consuma.
EUR 14.25
L' architettura dell'altra modernità. Atti del 24° Convegno di storia dell'architettura (Roma, 11-13 aprile 2007)
La storiografìa ha guardato alla produzione architettonica del Novecento con differenti apporti critici, ma denominatore comune è stato il perenne riferimento al Movimento Moderno, ritenuto il parametro unico e il termine di paragone per qualunque "giudizio di valore". Ne è conseguito che, superficialmente etichettata quale manifestazione accademica o tardo Eclettica, gran parte dell'operosità degli architetti della prima metà del Novecento è stata a lungo emarginata dalle trattazioni di Storia dell'architettura contemporanea. È il ripetersi di giudizi categorici e condizionanti l'ambiente culturale non nuovi nella Storia, spesso riferibili ad un'impostazione accademica che meraviglia trovare ancora influente nella critica del secondo Novecento.
EUR 52.25
Slavica viterbiensia. Vol. 3
"Il terzo volume della nostra serie, col quale abbiamo qui il piacere di riproporci all'attenzione dei lettori, si ispira ancora a quella pluralità di punti di vista e a quella varietà di argomenti che, nella nota introduttiva del primo volume, presentavamo come valori. La provenienza ed i percorsi degli studiosi i cui contributi compaiono nel presente volume sono, come è facile notare, assai vari. Tuttavia, al di là delle convergenze di interessi e delle graditissime occasioni di interazione tra gli autori e chi opera nel comparto slavistico della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Moderne della Tuscia (occasioni talvolta maturate in ambito Erasmus, talvolta altrimenti), un fattore comune c'è e, almeno a nostro parere, non è casuale né arbitrario. La maggior parte dei contributi (o forse, a ben vedere, la totalità) ha per oggetto l'interazione tra le realtà slave, siano esse più propriamente culturali a piuttosto di carattere storico-politico, e ambiti diversi. Un'attenzione particolare, voluta dalla direzione e proposta esplicitamente ad una parte degli autori, è stata rivolta alla tematica dell 'Oriente, qui rappresentato soprattutto dall' Asia centrale, dal Caucaso e dalla Turchia, visti attraverso lo sguardo di letterati e studiosi provenienti da...
Scenari alternativi per l'area metropolitana di Cagliari. Future Mac '09. Ediz. italiana e inglese
La pianificazione non è più un'attività ad una sola dimensione che include in sequenza l'analisi dello stato di fatto, la previsione e le proposte di piano, secondo un approccio metodologico di tipo deduttivo. Essa è diventata un'attività a molte dimensioni finalizzata alla costruzione di strategie. Questo richiede all'urbanista pianificatore non solo sapere scientifico ma anche la competenza per utilizzare diversi strumenti che vanno dalla gestione dei processi, alla visualizzazione e comunicazione, sino alla capacità di pensare secondo scenari alternativi e di conoscere le prospettive specifiche dei differenti attori interessati nel territorio alle scelte di pianificazione. Queste assunzioni hanno rappresentato il punto di partenza di una sperimentazione didattica svolta a marzo del 2009 presso la Facoltà di architettura dell'Università degli Studi di Cagliari, che ha coinvolto anche il Leibniz University Hanover Institute of environmental planning in Germania, la Harvard University Graduate School of design e il Massachusetts Institute of Technology Department of urban studies and planning. Il libro vuole condividere esperienze e risultati di questo laboratorio molto intensivo cui hanno collaborato urbanisti, professori universitari, professionisti, cittadini cagliaritani.
EUR 23.75
La quarta capitale. Roma di ieri, oggi e domani
Gulliver sull'isola di Lilliput: è questa l'allegoria scelta dall'autore per rappresentare Roma. La capitale d'Italia dal 1871 è al contempo il comune più esteso d'Europa e più popoloso del Paese, eppure ha la stessa forma ordinamentale, autonomia e status dei restanti 8.093 comuni della penisola. Una veste giuridica troppo stretta, che le ha impedito di sviluppare una governance territoriale efficiente. Fino all'approvazione della legge n. 42/2009. Al suo interno un articolo, il 24, prevede Disposizioni speciali per Roma capitale. Si apre una nuova fase per la città. Nella prospettiva dichiaratamente federalista che sta assumendo lo Stato italiano,Roma, dotata di nuovi poteri e nuove risorse, si appresta infatti a diventare la quarta Capitale. L'autore ci racconta, con dovizia di dati e analisi, perché Roma sia speciale e unica, sfatando molte leggende metropolitane, e ci dimostra quanto sia fondamentale, per l'evoluzione della città, una disciplina giuridica specifica, di cui già godono le altre capitali mondiali.
EUR 14.25
Mario Ferrante. Work in progress. A bênção da mãe de santo. Ediz. illustrata
"L'arte di Mario Ferrante e le opere che ci sta regalando sono ormai un patrimonio della cultura mondiale, punta di diamante emblematica quanto originale di una pittura neo figurativa approdata ormai ad una piena maturità; è una maturità che tuttavia assume come propria componente vitale, e quindi irrinunciabile, una permanente sperimentazione che induce nuove aspettative alimentando l'attesa delle emozioni e delle conoscenze che ci darà con l'opera che verrà fatta domani. Il colore di Mario Ferrante esplode come nella vita reale esplode a Rio, ma canta, come si canta a Rio, la gioia e la tristezza di questa realtà. Di Benevento, in tutto ciò, c'è la condivisione dei miti, della magia, dell'incantesimo che nei quadri di Mario Ferrante hanno tanta straordinaria presenza, magia di personaggi, di spiagge e paesaggi, di storie antiche e moderne, cose che vivono nel presente anche quando sanno di cose che vengono dal passato." (dalla presentazione di Aniello Cimitile, Presidente Provincia di Benevento)
EUR 15.20
Franco Minissi. Musei e restauri. La trasparenza come valore
Beatrice Vivio mette in luce l'orientamento che ha caratterizzato i contributi di Franco Minissi: un dialogo con l'antichità mirato al massimo coinvolgimento della cittadinanza e affinato da una propensione museografica per la decifrabilità del palinsesto e la reversibilità delle aggiunte, capisaldi del restauro critico. I caratteri di leggerezza e flessibilità soccombono, però, di fronte alle incurie della manutenzione e dietro la spinta di nuove esigenze conservative e più aggiornate interpretazioni. Il volume propone quindi una riflessione sulle opere emblematiche della modernità che, seppur concepite con una vita a termine, andrebbero tutelate: nel caso di Minissi proprio per aver arricchito il dibattito del restauro e i modi di restituire vitalità alle architetture del passato.
EUR 26.60
Le favole di Esopo. Ediz. illustrata
"Esopo, spirito arditissimo e geniale, scrisse con semplicità e freschezza ma anche con la preoccupazione che le sue storie avessero un'efficacia educativa morale. Egli dipinge dei brevi quadri, che mostrano grande naturalezza evocativa e profonda conoscenza delle passioni umane; in essi gli animali sono caratterizzati attraverso un tipo di psicologia che fa riferimento ad alcuni aspetti delle virtù e vizi dell'uomo. La favola si conclude secondo i canoni classici dell'ammaestramento e dell'esortazione alla virtù. Per questo motivo ha avuto imitatori così numerosi e, nei secoli, se ne è fatto un uso così frequente, quasi quotidiano nelle scuole. Bene hanno fatto perciò i bravissimi alunni della Classe Quinta Primaria, sezione A del "Collegio S. Giuseppe-Istituto De Mérode" di Roma, ad inserirsi in questa tradizione secolare. Il loro lavoro è risultato impegnativo ma gratificante perché, accompagnati dalla guida della maestra Domenica Camossi, hanno saputo leggere, interpretare, commentare e illustrare graficamente un materiale così interessante e prezioso per la loro crescita morale, oltre che culturale." (prof. Pio Rocca)
EUR 19.00