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Il frigorifero di Einstein. Come la differenza tra caldo e freddo spiega l'universo
La storia di cui parla questo libro inizia con Sadi Carnot, un giovane ingegnere dell'École polytechnique di Parigi, che nel 1824 pubblicò a sue spese un libro dal titolo Riflessioni sulla potenza motrice del fuoco. È questo l'inizio della termodinamica. Ma si era anche all'inizio della Rivoluzione industriale e da allora innovazione tecnologica e innovazione scientifica hanno proceduto in parallelo, specchiandosi l'una nell'altra, e dando vita di fatto al mondo nel quale noi oggi viviamo.\r\n«Quando unisci alcuni dei concetti più profondi della fisica una capacità narrativa eccezionale ecco cosa ottieni: la divulgazione scientifica in assoluto migliore» - Jim Al-Khalili, autore di La fisica del diavolo e Sunfall\r\n\r\n «Termodinamica è un nome terrificante per quella che forse è la teoria scientifica universale più utile che sia mai stata concepita», scrive Paul Sen. \r\nSpesso relegata alla descrizione delle macchine a vapore e dei frigoriferi, nelle pagine di questo libro la termodinamica in effetti appare molto più di questo. I tre concetti fondamentali che stanno alla base di questa disciplina, infatti - energia, entropia e temperatura -, rappresentano il nucleo teorico fondante di buona parte delle nostre conoscenze sul mondo fisico.L'epopea della narrazione di Sen, dopo...
2 giugno 1946. Storia di un referendum
Il 2-3 giugno 1946 con il voto della maggioranza degli italiani nel referendum istituzionale l'Italia passò dalla monarchia alla repubblica, concludendo una lunga transizione dal fascismo alla democrazia, iniziata il 25 luglio 1943. Per la prima volta nella storia d'Italia le donne poterono votare al pari degli uomini e ventuno di loro furono elette all'Assemblea Costituente. Come ha scritto Piero Calamandrei: «Mai nella storia è avvenuto, né mai ancora avverrà che una repubblica sia stata proclamata per libera scelta di popolo mentre era ancora sul trono il re». Dalla dittatura alla repubblica: si tratta di una fase complessa e contraddittoria, che qui viene riletta alla luce del dibattito sulla questione istituzionale e del controverso approdo alla scelta referendaria, oltre che analizzando la competizione tra gli alleati inglesi e americani per l'egemonia sul Mediterraneo. Regno del Sud e Resistenza convissero fino alla Liberazione, in un dualismo destinato ad alimentare la tesi secondo cui si sarebbe potuto fare di più e meglio per garantire una reale discontinuità con gli apparati burocratici e amministrativi del vecchio regime fascista. Ma il radicale rinnovamento dello stato fu frenato dalle forze della conservazione, largamente compromesse con il fascismo e,...
La collana viola. Lettere 1945-1950
È il 1945 quando Cesare Pavese ed Ernesto de Martino iniziano a scriversi e a discutere del progetto di una collana editoriale. Argomento dei loro fitti scambi è quella che prenderà il nome di «Collezione di studi religiosi, etnologici e psicologici» dell'editore Einaudi - trasferita poi nel 1957 alla Boringhieri -, la «collana viola» che ebbe il merito di introdurre in Italia scienze fino allora pressoché sconosciute: l'etnologia e la storia delle religioni, la psicologia religiosa e lo studio dei dislivelli culturali. La collana fu un successo - si inseriva al momento giusto nell'ambiente culturale della ricostruzione affamato di novità e fortemente ricettivo -, ma fu anche motivo di scandalo, posta sotto accusa da destra dai crociani, e da sinistra dai comunisti più ortodossi. Pavese e de Martino si difendono dalle accuse e innescano una discussione di straordinaria importanza da cui emergono i punti chiave di quel dibattito tra politica e cultura che caratterizzò il dopoguerra, in uno scambio intellettuale e umano che sarà interrotto dalla tragica morte di Pavese, ma che non segnerà la fine della fortuna della ormai mitica «collana viola».
EUR 22.80
Keynes e l'instabilità del capitalismo
L'introduzione di Riccardo Bellofiore fornisce una sintesi della teoria economica di Minsky e li aggiorna per tenere conto delle nuove forme assunte dal capitalismo e dall'instabilità finanziaria dopo la neweconomy e la bolla immobiliare.Formulando un'interpretazione alternativa della "Teoria generale", Minsky analizza l'opera di Keynes da un punto di vista non tradizionale e sottolinea come dagli aspetti meno frequentati della sua dottrina si possa trarre una politica economica adeguata al capitalismo sviluppato. L'incertezza, la speculazione e la complessità del sistema finanziario fanno sì che la stabilità sia destabilizzante. Secondo Minsky, Keynes ha elaborato da una parte una teoria del ciclo fondata sugli investimenti e dall'altra una teoria degli investimenti fondata su elementi "finanziari" II protrarsi di un periodo di floridità economica fa insorgere un boom speculativo, il quale a sua volta mette in essere rapporti finanziari fragili e destinati a condurre alla crisi. Le autorità fiscali e monetarie si trovano di fronte alla drammatica alternativa di allentare le tensioni sui mercati finanziari riproponendo le condizioni di una instabilità finanziaria aggravata, o di prendere misure che potrebbero provocare una deflazione creditizia e conseguentemente una profonda depressione. Il volume si conclude con una proposta strategica di...
Materiali per la vita. Le incredibili storie dei biomateriali che riparano il nostro corpo
Con uno stile avvincente e grande competenza, Materiali per la vita racconta le vicende dei biomateriali, i protagonisti che li hanno studiati e il travagliato percorso che infine ne ha consacrato l'uso.«Partendo dalle più antiche protesi fino ad arrivare ai recenti sviluppi dell'ingegneria tissutale, la scienza dei biomateriali si è mossa con l'intento di trovare un'intesa, un parlare comune tra le cose che ci circondano e la sostanza vivente di cui siamo fatti. In questa vasta terra di confine, illuminata dalle leggi della fisica e della chimica e bagnata da un misterioso oceano biologico, si dibattono alcuni dei nostri più profondi desideri: scrollarci di dosso il tempo, appianare le imperfezioni, abbattere se non la mortalità della natura umana, almeno i segni del suo impietoso avvizzire.»La scienza dei materiali è una disciplina affascinante e misteriosa. Capire di cosa sono fatte le sostanze che ci circondano, quale sia la loro struttura chimico-fisica e la tecnologia che le produce è un'avventura appassionante. Esiste poi un'intera classe di materiali del tutto speciale: sono quelli che inseriamo nei nostri corpi per vivere meglio. In alcuni casi, proprio per poter continuare a vivere. Li chiamiamo biomateriali e hanno una...
L' azione politica del filosofo. La vita e il pensiero di Alexandre Kojève
Attraverso un uso sapiente di materiali d'archivio, testi inediti, carteggi, testimonianze scritte e orali, Filoni crea un riferimento irrinunciabile per gli studi kojèviani, capace di tratteggiare, nell'intreccio inestricabile tra la dimensione umana e quella teorico-politica, una delle figure intellettuali più influenti del Novecento: «quest'uomo enigmatico» in cui tutto - nelle parole di Allan Bloom - «era fatto per incantare».Alexandre Kojève è una delle figure più seducenti e intriganti del Novecento. Proveniente dalla borghesia commerciale russa (era nipote del pittore Vasilij Kandinskij), fu - a seconda dei punti di vista - un funzionario sin troppo zelante o un agente segreto infiltrato nell'alta burocrazia. Dopo la seconda guerra mondiale entrò infatti nell'amministrazione francese: diventò così «il filosofo della domenica» - unico giorno in cui poteva dedicarsi alla filosofia - trascorrendo gli ultimi vent'anni della sua vita negli ambienti della diplomazia mondiale e dell'alta finanza. Ma prima della guerra Kojève era stato una figura cruciale del milieu filosofico. Aveva portato Hegel in Francia, influenzando gran parte della futura élite intellettuale. Fra il 1933 e il 1939, lui, che era immigrato a diciott'anni dalla Russia, tenne all'École Pratique des Hautes Études il celebre seminario sulla Fenomenologia dello...
L' ombra del diavolo. Una storia dei demoni della scienza
Jimena Canales rivela come i più grandi pensatori scientifici hanno usato i demoni per esplorare i problemi, testare i limiti del possibile e comprendere meglio la natura. Sono questi servi immaginari al servizio della scienza che hanno aiutato a svelare i segreti dell'entropia, dell'ereditarietà, della relatività, della meccanica quantistica e di altre meraviglie scientifiche, e sono sempre loro che continuano a ispirare le scoperte nei regni dell'informatica, della fisica e dell'intelligenza artificiale di oggi.«In questo fantastico libro Jimena Canales mostra come i demoni siano una presenza costante della nostra comprensione scientifica. Il demone Maxwell, il demone Cartesio, il demone di Searle: per secoli queste guide preternaturali di pensiero hanno rappresentato le contraddizioni che hanno dato il via a un'innovazione radicale» - Peter Galison, Università di Harvard«Cosa c'entrano i demoni con la scienza? In diversi casi scienziati e filosofi hanno fatto ricorso a entità (scherzosamente) demoniache per illustrare i problemi posti dalle loro teorie. Ecco il racconto della storica della scienza Jimena Canales che ha pubblicato un saggio sull'argomento. Dove si fanno correlazioni anche con le tecnologie più innovative» - Giuliano Aluffi, la Repubblica«"L'ombra del diavolo" insiste mirabilmente nel registrare la semplice storia della...
Minima temporalia. Tempo, spazio, esperienza
C'è un tratto paradossale sullo sfondo del viaggio che Giacomo Marramao intraprende lungo i sentieri del pensiero moderno e contemporaneo: l'impossibilità di concepire il tempo - sia il tempo «quotidiano», della nostra esperienza soggettiva, sia il tempo «esterno», della fisica - al di fuori del riferimento a una rappresentazione spaziale. È un'idea che sbaraglia una ricorrente pretesa della filosofia (incarnata eminentemente in Heidegger, di cui il libro propone una critica radicale): quella di estrapolare una dimensione «autentica», «pura» della temporalità, liberata dal suo riferimento alla spazializzazione. Rinunciare a questa pretesa permette innanzitutto di apprezzare la stretta interdipendenza tra scienze dure e sapere umanistico. Da sempre, in effetti, il carattere fecondamente «visionario» della scienza fisica è intrecciato con le intuizioni dell'arte e della poesia. E viceversa le rivoluzioni scientifiche, introducendo nuove immagini del mondo, impattano non solo sulle pratiche della scienza, ma anche sulle idee filosofiche. È accaduto con la prima rivoluzione scientifica di Galileo e Newton. E accade così anche oggi, con la nuova immagine dell'universo dischiusa dalla relatività generale e dalla fisica quantistica, che hanno portato allo scoperto l'inganno dellafreccia del tempo, che si muove dal passato verso il futuro.Nella nuova visione...
Spartakus. Simbologie della rivolta. Nuova ediz.
Furio Jesi scrisse Spartakus nel 1969, a mezzo secolo dalla sollevazione comunista a Berlino e dalla sua rapida e cruenta repressione. Questo libro non è però una storia di quell'evento gravido di conseguenze, ma una riflessione appassionata sul fenomeno insurrezionale, sui suoi caratteri, simboli e miti.Tutto qui ruota intorno alla definizione della rivolta, che Jesi distingue in maniera assolutamente peculiare dalla rivoluzione. Se questa interviene infatti nel pieno procedere della storia, e comporta una strategia a lungo termine, la rivolta è un'autentica «sospensione del tempo storico» in cui «ogni atto vale per sé stesso», indipendentemente dai suoi sviluppi. Spartakus ricostruisce così gli ultimi giorni di Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht e, nel ritmo serrato della prosa, l'alternarsi delle cariche lungo le vie berlinesi, ma rilegge intanto anche Mann e Brecht, Dostoevskij e Nietzsche, Eliade e Bakunin, offrendo una teoria della politica e del mito, del teatro e della scrittura.Scoperto fra le carte di Jesi dopo che un'intricata vicenda editoriale l'aveva nascosto per trent'anni, Spartakus rinasce ora in una veste rinnovata e ampliata, che rende omaggio al grande mitologo e germanista prematuramente scomparso. Un articolo raro e illuminante su Rosa Luxemburg e il «giusto...
Etica
Il capolavoro filosofico di Spinoza, l'esposizione del suo sistema metafisico, al quale lavorò dal 1661 al 1665 per poi portarlo a termine poco prima di morire. Scritto in latino, fu pubblicato ad Amsterdam nel 1677.Dio o la Natura non agiscono secondo scopi, ma per necessità: bene o male non indicano qualcosa di positivo nelle cose, ma soltanto le rappresentazioni umane di esse. Buono è ciò che aiuta l'uomo ad avvicinarsi al suo «modello». Dal principio dell'autoconservazione consegue che virtù significa la forza di seguire la propria natura, di realizzare il proprio poter-essere. L'affettività va mediata con la ragione, in quanto la conoscenza diviene essa stessa affetto, gioia che corrisponde all'essenza della natura umana. L'uomo, che ha tanta più virtù quanto più cerca di conservare il proprio essere, impara che agire per virtù altro non è se non agire sotto la guida della ragione e mirare per sé a ciò cui mira anche per gli altri. La riuscita della virtù significa «felicità», e poiché, secondo Spinoza, le azioni razionali sono sempre buone, la cosa migliore per l'uomo è vivere sotto la guida della ragione.
EUR 17.10
Come cambiamo il mondo. Breve storia della creatività umana
Che cos'è un colpo di genio? Quale spinta si nasconde dietro un'invenzione? E quali forze della mente ci hanno fatto diventare ciò che siamo? In questo breve e graffiante saggio, Stefan Klein esplora la storia del pensiero creativo attraverso le rivoluzioni che hanno caratterizzato il percorso della specie umana, dalle innovazioni dell'età della pietra alla scoperta della scrittura, fino ai computer e all'intelligenza artificiale. Veniamo così a conoscenza del cervello collettivo, del potere dei simboli, degli spazi di possibilità che si intravvedono a seguito di una crisi e, non da ultimo, delle forme di intelligenza future. Da Neandertal a Steve Jobs, da Leonardo da Vinci ad Ada Lovelace, da Archimede ad AlphaZero, scopriamo l'origine e i retroscena delle loro conquiste. La creatività umana è diventata oggetto di studio scientifico solo di recente perché per millenni era stata attribuita a forze soprannaturali o a messaggeri divini. Essa non si manifesta, secondo Klein, come una preziosa scintilla concessa a pochi spiriti eletti, ma origina dall'esposizione ai molteplici stimoli che solo le relazioni umane e interculturali riescono a garantire. L'autore spiega come ognuno di noi, al pari di Prometeo, sia in grado di scoprire il fuoco...
Rock & servizi segreti. Musicisti sotto tiro: da Jimi Hendrix a Fabrizio De André. Nuova ediz.
Durante la guerra del Vietnam, negli Stati Uniti ma non solo, la musica giovanile divenne un potente strumento di contestazione del sistema. Soprattutto il rock, grazie all'impegno di artisti d'avanguardia, puntava il dito contro le contraddizioni del mondo occidentale, rappresentando un sedizioso impulso di cambiamento nella società. Contro il tumulto ribelle, scandito da chitarre elettriche e folk, si lanciarono anche i servizi segreti, con agenti che pedinavano i musicisti dell'ala radicale, li spiavano e provocavano con interventi dall'esito talvolta tragico. Oggi, grazie a leggi per il diritto all'informazione come il Freedom of Information Act, sono stati desecretati i documenti dell'fbi e della cia, che svelano la pervasività e il cinismo delle operazioni condotte contro musicisti come John Lennon, Jim Morrison, Janis Joplin, Pete Seeger e Frank Zappa. Ma molti altri ancora erano gli artisti sottoposti a intromissioni nella vita privata e a insidiose offensive che miravano a danneggiarli sul piano professionale. Anche in Italia alcuni musicisti erano finiti sotto lo stretto controllo della polizia, come testimonia il caso di Fabrizio De André, cui viene dedicato il capitolo conclusivo. In un'indagine storica emozionante, Mimmo Franzinelli ricostruisce i retroscena del potere e della controcultura e...
I fratelli Ashkenazi
Nelle pagine di questo imponente romanzo-fiume apparso nel 1936, Israel J. Singer seppe dare con incredibile capacità epica la rappresentazione di un mondo e di una civiltà che di lì a poco sarebbe stata ferocemente annientata. E con il passo del grande narratore ci attira in un romanzo appassionante in cui, dipanandosi in un groviglio di esistenze - prime fra tutte quelle del Reb Abraham Hirsh Ashkenazi, commerciante di stoffe e capo della comunità ebraica di Lodz e dei suoi figli Jakob Bunin, generoso e pieno di gioia di vivere, e Simcha Meyer, introverso e abile negli affari -, rivive il mondo formicolante di vita di quella parte dell'Europa che fu la culla del patrimonio umano, linguistico e culturale degli ebrei orientali. Che cosa sia stato quel mondo lo si respira qui in ogni pagina. Introduzione di Claudio Magris.
EUR 14.25
Orient
Orient, Long Island. In questo paradiso marittimo abitato dalle stesse famiglie da molte generazioni, arriva un giorno lo sconosciuto Mills, ospite, in cambio di lavoro, di un signore che possiede una bella casa di famiglia da sgombrare dopo la morte dei genitori. La comunità locale lo accoglie con diffidenza, tanto più che presto, uno per volta, si cominciano a rinvenire numerosi corpi senza vita. Mills, con l'aiuto di Beth, ex artista, decide di indagare su una pista parallela a quella della polizia, determinato a capire chi e che cosa c'è dietro il mistero, in una corsa contro il tempo prima che la piccola cittadina finisca per distruggerlo.
EUR 14.25
Sunfall
2041, pericolo dal Sole: entro poche ore, emissioni di massa coronale colpiranno la Terra. In Nuova Zelanda un'aurora australe appare, anziché a sud, a nord. A Nuova Delhi un aereo si schianta perché una raffica di particelle ad alta energia danneggia i satelliti di comunicazione. Su un'isola delle Bahamas si scatena un uragano di violenza inaudita. La Terra è fuori controllo. Toccherà a quattro scienziati far ricorso al proprio sapere, al coraggio e all'inventiva per salvare il pianeta... Dal fisico quantistico Jim Al-Khalili, un romanzo che ci proietta nel futuro, un thriller dal ritmo serrato che svela chi saremo e come vivremo tra non molti anni e, soprattutto, ci ricorda che in un mondo di raffinate tecnologie la variabile umana e la conoscenza rimangono le nostre principali alleate.
EUR 13.30
La notte del bene
Un giorno, in treno, scocca il colpo di fulmine fra Ettore ed Elena. Un passato anomalo li unisce: Ettore abbandonato in fasce dalla madre, e adottato all'età di cinque anni; Elena bambina sparita nel nulla per tre giorni, e poi ritornata. Due anime perdute che si trovano. Ma se il caso può incastrare tutto alla perfezione, può anche, in un soffio, scatenare il caos: un figlio fuoriprogramma che sconvolge gli equilibri di singoli e coppia, lo smarrimento identitario per Elena, e guai sul lavoro per Ettore, trascinato in un intrigo che mette a repentaglio la sua integrità etica. In ufficio gli è accanto Matilde, vedova di mezza età con un passato ingombrante e un amore impossibile sospeso fra Stati Uniti e Caraibi. E se un padre non amasse il proprio figlio? E se una donna diventata madre, si perdesse completamente nel passaggio da donna a mamma? La notte del bene ruota attorno a queste domande, esplorando l'abisso che può spalancarsi tra un uomo e una donna posti davanti a una genitorialità imprevista. Attorno a quest'universo di coppia, un mare di storie da ogni dove, fra passato, presente, architettura, schiavitù, razzismo e verità nascoste....
Il caso Karmàl
Base Snow, Afghanistan. Nel più isolato e vulnerabile degli avamposti italiani in Afghanistan viene ritrovato il corpo di Nadia Karmàl, giovane addetta al lavoro nelle cucine. Incaricato dell'indagine è Alì Zayd, poliziotto e mediocre portaborse di un politico locale. Coinvolto in una rete di piccola corruzione e costretto a ubbidire a superiori ai quali non interessa trovare l'assassino della donna, ma sfruttare l'occasione per costruire una spregiudicata operazione politica, Alì segue i pochi indizi di cui dispone, nella Kabul dei quartieri degradati e dei locali alla moda della nuova borghesia, nei bar eleganti di Herat e nelle tante basi della Coalizione, nei villaggi desertici del Sud o fra le montagne del Wakhan. Dapprima procede controvoglia, poi con curiosità, infine con passione, perché scopre che Nadia era una donna piena di risorse e perché l'inchiesta porta alla luce un Afghanistan democratico che la sua generazione ha rimosso ma non rinnegato. A un passo dalla verità, dovrà fare una scelta: certe indagini non finiscono se non hai capito chi era la vittima. Costruito attorno a due protagonisti - un uomo ferito, costretto a confrontarsi con la vergogna crescente di un'esistenza opaca vissuta nell'ombra, e una...
Psicopatologia della prima infanzia. Vol. 2: Disturbi relazionali e patologie organiche.
A quasi un secolo dalle rivoluzionarie affermazioni di Freud sull'importanza delle vicende infantili per l'equilibrio psichico dell'adulto, esiste oggi un enorme interesse per le fasi più precoci della vita del bambino, dalle prime settimane della sua esistenza intrauterina al primo-secondo anno di vita. Il volume affronta numerosi temi che nel loro insieme documentano l'attività clinica e di ricerca in questo settore, che coinvolge più discipline: pediatria, genetica, psicologia, psicoanalisi, sociologia, epidemiologia, etologia, neuroscienze.
EUR 22.08
Terapia cognitiva con i pazienti schizofrenici
Il libro presenta un efficace inquadramento teorico della schizofrenia come disturbo dei processi cognitivi: per una molteplicità di cause, il soggetto si forma un'immagine distorta della realtà e delle proprie relazioni con gli altri. Dall'impostazione di Perris derivano il rifiuto dell'incurabilità dei disturbi schizofrenici e nuove metodologie di trattamento, caratterizzate da un'atmosfera di contatto umano, di ottimismo e di speranza: il paziente può cambiare, può ridurre o eliminare i suoi sintomi, utilizzando al meglio le capacità che possiede e può sperare di riuscire a decidere almeno in parte il proprio avvenire.
EUR 22.08
Metodi di psicofisica e scaling unidimensionale
La psicofisica è una disciplina che studia e misura gli eventi psicologici, dalla percezione visiva a quella tattile, traendone leggi di carattere generale, con una metodologia scientifica pura, quella fisica. Evolutasi nello scaling, la psicofisica ha contribuito allo sviluppo dei metodi di misurazione oggettiva nei numerosi campi di interesse della psicologia e in quelli di altre scienze. Il volume introduce storicamente le leggi della psicofisica, i metodi della psicofisica classica, la teoria della detenzione del segnale, i metodi di scaling unidimensionale. Le appendici completano la trattazione con riferimenti alla teoria della misurazione, cenni di analisi matematica e di geometria analitica e analisi della varianza.
EUR 44.16