Sfoglia il Catalogo IBS 5
Catalogo
Mostrati 9741-9760 di 50764 Articoli:
-
Governare l'incertezza. Percorsi di innovazione sociale per nuovi partenariati pubblico-privato
La pandemia ci ha indotti a una seria riflessione su quali modelli di sviluppo sostenibile intraprendere per la ripresa economica. In un contesto caratterizzato da scarsità di risorse e incertezza, l'unica strada percorribile è quella della innovazione sociale fondata sulla misurazione degli impatti. L'importanza dell'innovazione sociale come nuovo paradigma nella creazione di valore pubblico è riconosciuta a livello internazionale ed europeo, non solo per migliorare la risposta ai bisogni sociali emergenti ma anche per guidare nuovi percorsi di crescita economica, modelli di business e creazione di posti di lavoro. Quello che oggi è il green deal, domani sarà il social deal. Anche la finanza di impatto si sta muovendo in questa direzione. Per quanto sia riconosciuta da diversi anni come un fattore importante di sviluppo, non è stato compreso appieno il potenziale dell'innovazione sociale perché è stata relegata nell'ambito del sociale, circoscrivendone cosi la portata all'economia sociale e ai modelli di welfare. L'innovazione sociale si propone invece come un modello alternativo che, facendo leva su nuove forme di partenariato pubblico-privato e rompendo la dicotomia profit e no-profit, ambisce alla generazione di uno sviluppo sostenibile finalizzato alla resilienza. L'innovazione tecnologica non è in grado...
Il libro delle domande brillanti. Domande potenti per decidere, creare, connettervi agli altri, ispirare
Il "domandologo" Warren Berger condivide qui storie stimolanti e avvincenti sul valore del saper domandare, attingendo alle conoscenze che ha imparato incontrando, negli anni, centinaia di innovatori, imprenditori, educatori, psicologi e creativi, e studiando come essi pongono le loro domande, generano idee nuove e risolvono problemi. Questo volume propone ai lettori le domande essenziali per aiutarli, in particolare, in quattro aree tematiche chiave: il decision-making, la creatività, la connessione con gli altri, la leadership. Domande profonde, talvolta provocatorie, da sperimentare subito per raggiungere risultati significativi sul lavoro e nella vita di tutti i giorni. Le domande brillanti saranno un valido supporto per: verificare i propri preconcetti (bias) per giudicare diversamente o prendere decisioni migliori; generare idee nuove per accendere il business e la ricerca creativa; comunicare e connettersi meglio con gli altri; interrogarsi sul futuro che si vuole contribuire a creare.
EUR 24.00
Experiential marketing. Comportamento del consumatore, customer experience e le 7E del marketing mix esperienziale
Perché alcuni brand ci fanno sentire bene ed altri ci provocano frustrazione? Che cosa determina il nostro coinvolgimento, tanto da ricomprare gli stessi prodotti, tornare nei medesimi negozi o nelle stesse destinazioni più volte? In questo nuovo testo, Wided Batat introduce i lettori al suo nuovo modello di customer experience e all'era dell'"marketing mix esperienziale", proponendo la teoria delle "7E" per progettare esperienze adeguate, emotivamente cariche e redditizie in un contesto phygital. Experiential marketing è una guida alla costruzione di esperienze indimenticabili che, coniugando teoria e prassi, analisi e casi concreti, sarà di notevole valore per team di executive, professionisti del marketing e della comunicazione, studenti di corsi e master in Marketing.
EUR 35.00
Lessico delle montagne venete in età contemporanea. Per conoscere l'ambiente e conservare la memoria
La ricognizione storica sviluppata in questo volume si inoltra, con una prospettiva interdisciplinare, nei molteplici problemi che hanno riguardato le montagne venete nell'ultimo secolo, dalla Grande guerra alla tempesta Vaia del 2018. Il Lessico prevede l'approfondimento di argomenti senza dubbio impegnativi - di natura economica, sociale, politica, identitaria - raccolti in una ventina di lemmi specifici, di fatto tasselli di una realtà montana veneta - Lessinia, Altopiano dei Sette Comuni, Massiccio del Grappa, Dolomiti - che richiama questioni vecchie e nuove: ad esempio, proprietà collettive, emigrazioni, guerra, ambiente e paesaggio, confini, letteratura e identità, storia di genere, istituzioni locali, parchi e aree naturali, turismo e tempesta Vaia. Il volume, corredato da immagini, intende raggiungere non solo gli specialisti della disciplina storica, ma anche il mondo della scuola con l'obiettivo primario di rafforzare la conoscenza e conservare la "memoria" delle montagne, salvaguardando la natura ed educando al rispetto dell'ambiente.
EUR 42.00
La storia dell'architettura nell'epoca della «sperimentazione». Corso al Politecnico di Milano (1970-1971)
Il 18 maggio 1971 il rettorato del Politecnico di Milano è occupato dagli studenti che rivendicano il diritto di ottenere il presalario, un assegno di studio riconosciuto a coloro che appartengono alle famiglie a basso reddito. La protesta rientra grazie all'intervento di Paolo Portoghesi, preside della Facoltà di Architettura. Il 6 giugno la stessa Facoltà offre ospitalità a un gruppo di «senzatetto» che aveva occupato abusivamente alcune case appena costruite in via Tibaldi. Pochi giorni dopo viene sgomberata in seguito al massiccio intervento delle forze dell'ordine. In questo difficile contesto, Portoghesi e Virgilio Vercelloni tengono le lezioni del loro corso di Storia dell'architettura. Un corso che si propone di svolgere il proprio programma secondo le linee di una «sperimentazione», mettendo a contatto tra loro periodi storici radicalmente diversi, secondo una modalità che evoca - fors'anche inconsapevolmente - l'idea materialistico-«teologica» di Walter Benjamin di «far saltare il continuum della storia».
EUR 44.00
Le spire della vipera. Le aderenze viscontee fra Tre e Quattrocento
Nella seconda metà del Trecento fecero la loro comparsa, in maniera più o meno diffusa in larga parte della penisola, i trattati di aderenza. Legami elastici e flessibili, le adherentie coordinavano fra di loro due poteri asimmetrici, solitamente una "potenza grossa" (come Milano, Venezia, Firenze, e così via) e realtà minori, come signorie o comunità. Le adherentie avevano, di per sé, schiette connotazioni militari: per mezzo di esse il principalis riceveva sostegno militare e logistico, mentre l'adherens otteneva protezione e differenti forme di legittimazione. Nota ma non ancora indagata a fondo, l'aderenza è un osservatorio privilegiato per esaminare le pratiche politiche bassomedievali in tutta la loro complessità. I Visconti, come e più di altre potenze, fra Tre e Quattrocento fecero costante ricorso a tale forma pattizia per gestire tanto i processi di costruzione statale che li videro impegnati, quanto le relazioni interstatali (pacifiche o conflittuali che fossero) con le altre potenze della penisola. Lo studio sull'aderenza nella sua "forma viscontea" permette così, da una parte, di apprezzare le caratteristiche e le peculiarità impresse al legame dai signori (e poi dai duchi) di Milano, mentre dall'altra consente di analizzare, sotto nuovi punti di vista,...
Una nuova alternativa alla diagnosi psichiatrica. Il Power Threat Meaning Framework (PTMF)
Saper concettualizzare adeguatamente la sofferenza emotiva rappresenta il primo e forse più importante passo di un intervento psicoterapeutico o psichiatrico. Ma questa ambizione si scontra con l'incredibile varietà dell'esperienza umana e con cornici teoriche e cliniche estremamente diversificate e mutevoli. Nel corso degli ultimi 20 anni stiamo assistendo all'emergere di nuove prospettive alla diagnosi che vogliono offrire strumenti validi per clinici di ogni approccio, indagando la prospettiva soggettiva delle persone e de-stigmatizzandone la sofferenza. Il Power Threat Meaning Framework (PTMF) nasce dal tentativo della British Psychological Society di rispondere alle sfide poste da questo nuovo paradigma. Frutto di un lavoro di oltre cinque anni, il PTMF vuole offrire un'alternativa ai modelli tradizionali basati sulla diagnosi psichiatrica. Attraverso una procedura definita da domande guida, il clinico cerca di comprendere come la sofferenza si manifesti nella vita delle persone e come questi le diano significato. La procedura è pensata per essere utilizzata a prescindere dal setting e dall'approccio clinico. Si pone come obiettivo quello di aiutare le persone a guardare a se stesse e alle proprie difficoltà riconoscendo come quello che tradizionalmente viene definito un disturbo è in realtà il tentativo di dare senso a...
Fotografie in psicoterapia. Ambiti e applicazioni della Fototerapia psicocorporea
La Fototerapia psicocorporea è un metodo che si avvale dell'utilizzo delle immagini come medium comunicativo nei colloqui psicologici, psicoterapici e nelle relazioni d'aiuto. Partendo dalle intuizioni di Judy Weiser nel campo della Fototerapia, la Fototerapia psicocorporea coniuga esperienze e ricerche nel campo delle neuroscienze e della psicoterapia con teorie e tecniche che si avvalgono dell'uso delle fotografie, al fine di favorire la connessione tra livello simbolico, corporeo, sensoriale ed emotivo. Le fotografie, infatti, se osservate dal paziente con consapevolezza e partecipazione, permettono a ricordi e sensazioni di affiorare in modo da essere elaborate e utilizzate al meglio nel vivere quotidiano. Grazie alla lunga e comprovata esperienza sul campo, gli autori del volume descrivono: come le esperienze realizzate con questa metodologia siano attivatrici di risorse creative nel lavoro terapeutico, ma anche formativo e pedagogico; quanto la Fototerapia psicocorporea sia uno strumento versatile e applicabile in differenti ambiti e approcci della psicoterapia (dallo psicodramma al genogramma fotografico); quanto le differenti tecniche di Fototerapia psicocorporea siano flessibili e adatte a cogliere fruttuose contaminazioni con altre pratiche terapeutiche; come i professionisti possano inserirle nella propria pratica di lavoro. Il volume, ricco di indicazioni operative e casi clinici,...
Per vendere ci vuole metodo. Un viaggio verso la scoperta di sé e degli altri
Come capire come vuole essere trattato un cliente? Come anticiparne i bisogni e le esigenze latenti? Come adattarsi al suo modo di comunicare, agire e pensare? Con questo libro imparerai un metodo efficace per conquistare con più facilità i tuoi clienti: il TTI Success Insights. Non si tratta di regole astratte, ma di un modello in grado di adattarsi al tuo profilo di venditore, per vendere proprio nelle modalità in cui i tuoi clienti vorrebbero acquistare. "Trattiamo gli altri come loro vogliono essere trattati". Nella vendita e nella comunicazione con il cliente, è questa la regola d'oro per fare la differenza ed emergere rispetto alla concorrenza. Ma come capire come vuole essere trattato il cliente? Come anticiparne i bisogni e le esigenze latenti? Come adattarsi al suo modo di comunicare, agire e pensare? Con il metodo TTI Success Insights® è possibile riconoscere, prima in sé e poi negli altri, particolari stili comportamentali che sono frutto di stati emotivi e forze motivazionali precisi, e che vanno interpretati e gestiti per arrivare a una reciproca e proficua comprensione. Conoscere se stessi può sembrare un'attività banale, eppure è dall'analisi attenta e dettagliata di se stessi che...
Retailoring. Strategie e prospettive per il NeoRetail
Il contesto del settore retail presente e futuro è molto dinamico e richiede un momento di riflessione. Post-pandemia, digitalizzazione e sostenibilità sono i tre fenomeni che impongono un significativo ragionamento del modo di competere per trovare un nuovo equilibrio tra uomo-macchina-ambiente. Questo testo si propone di attivare ragionamenti, riflessioni e discorsi propedeutici a edificare una nuova generazione di retail e di retailer più consapevoli, più sostenibili e più efficaci. L'autore tratta questi temi da una prospettiva strategica proponendo un ordine di priorità e di soluzioni che partono dal Retail 6.0 - Onechannel - secondo le tre direttrici Rethink, Reload, Rehumanize, per arrivare a immaginare la prossima era del retail - Neoretail - che prevede la migliore simbiosi e fusione degli elementi fisici, digitali e sostenibili.
EUR 22.00
Trasporto merci: l'uomo al centro del trasporto sostenibile
Il trasporto merci è una attività derivata che nasce per soddisfare il consumatore spesso volubile e capriccioso, le cui scelte hanno e avranno sempre più conseguenze tangibili e rilevanti sull'intero ecosistema. Nel pensiero degli economisti, il trasporto delle merci non assume mai una posizione di primo piano nonostante svolga un ruolo fondamentale nello sviluppo dei mercati e della ricchezza. Il testo verte su un'analisi storica di questo pensiero e sull'evoluzione nel tempo del comportamento del consumatore. Questo obbliga gli operatori ad individuare costantemente nuove strategie, analizzando i fattori che inducono significativi spostamenti dei baricentri economici. La dinamica demografica è una delle sfide più importanti, assieme a quella ecologica. L'uomo e la società richiedono una sempre maggiore attenzione all'ambiente, tuttavia il consumatore non si comporta di conseguenza. L'equilibrio fra crescita della popolazione, sfruttamento delle risorse naturali ed educazione del consumatore vedono l'uomo al centro, motore di un trasporto sostenibile.
EUR 18.00
Piccoli delinquenti. Il trattamento della devianza minorile dal Settecento ad oggi
Questo volume raccoglie sette saggi di altrettanti studiosi di diversi ambiti disciplinari, che spaziano dalla storia alla filosofia, dal diritto alla pedagogia. In quest'ottica multidisciplinare, la rassegna affronta alcuni aspetti significativi di uno snodo problematico che è un crocevia straordinario di esperienze, di riflessioni e di dibattiti. Nell'ordine: il ribollire di fermenti culturali e di inquietudini sociali ed economiche che nell'Inghilterra tardo-settecentesca condusse la filantropia d'antico regime a scoprire per prima e a farsi spontaneamente carico della nuova piaga metropolitana dell'infanzia traviata; l'ingresso in campo dello Stato borghese e della sua ideologia della sorveglianza e del controllo estesi anche ai minori delinquenti; la correlazione fra questione minorile, incarcerazione e segregazione razziale nella cultura, nel diritto e nella società statunitensi dell'Otto-Novecento; il dilemma della rieducazione penale in rapporto alle peculiarissime esigenze della delicata età evolutiva; la frontiera delle comunità per minori in ambito penale minorile e gli scenari che vanno delineandosi in Italia alla luce delle ultime novità legislative e degli orientamenti giurisprudenziali più recenti.
EUR 26.00
Apprendimento operativo. Dalla formazione alla prestazione
Questo manuale spiega in dettaglio, a chi partecipa a un evento di formazione e a chi gestisce in modo indipendente un percorso di apprendimento, come accogliere nella propria mente e poi trasferire al meglio nella realtà il sapere, trasformandolo in fare e in essere, cioè nel "comportarsi". Pur rivolgendosi direttamente al discente, con numerosi strumenti di autovalutazione, il libro offre anche ai formatori tool preziosi per supportare concretamente gli allievi nella messa a frutto dei contenuti trattati. Grazie a questo libro imparerete a: predisporre al meglio la mente per ascoltare, leggere, capire e ricordare gli argomenti di studio e lavoro; attivare la vostra motivazione e a innescare nuove abitudini capaci di generare comportamenti stabili funzionali al potenziamento dei risultati; mappare gli oggetti d'apprendimento in specifiche competenze da sviluppare; costruire un cruscotto operativo composto da cinque strumenti pratici che, come dei veri e propri coach, vi affiancheranno passo dopo passo nell'allenamento e nella verifica delle capacità che volete applicare. Tra "il dire e il fare" c'è di mezzo il "sapere come fare a farlo". Il libro è dedicato a tutti coloro che desiderano scoprire questo "come" per diventare amministratori consapevoli e responsabili della costruzione...
La mente distopica. Derealizzazione, depersonalizzazione e angoscia esistenziale
Da un giorno all'altro, la percezione si altera e la realtà sembra appannata da un velo o resa remota da una distanza inaccessibile: la vista funziona, il cervello non presenta danni, è la mente che non funziona più come si deve. D'un tratto il mondo appare finto, come di cartapesta, gli esseri umani sembrano robot o senza spessore o come se fossero morti; il proprio corpo sembra non essere più lo stesso: braccia e gambe appaiono dilatati o asimmetrici; persino il volto nello specchio è quello di un estraneo, irriconoscibile. Fino a pochi anni fa, questi sintomi erano misconosciuti e il più delle volte venivano confusi con i sintomi di malattie più gravi: l'epilessia, la psicosi, la depressione. Oggi sappiamo che si tratta del disturbo di depersonalizzazione e derealizzazione, un disturbo che colpisce sempre più persone, soprattutto giovani. L'autore è uno specialista nel campo. Avendone sofferto egli stesso da giovane ed essendone guarito, ne parla con una competenza unica. E la sua prospettiva è innovativa: il disturbo è il tentativo che individui altamente sensibili e di intelligenza divergente operano inconsciamente per dissociare le emozioni da un mondo che non è stato in grado...
Al principio. Invito alla filosofia del diritto
"Indifferente è per me/il punto da cui devo prendere le mosse;/là, infatti, nuovamente dovrò fare ritorno". In questo icastico ed antico verso di Parmenide di Elea, che già a Platone appariva "venerando e insieme terribile", si riassume il significato essenziale dell'itinerario di riflessione proposto nelle pagine di questo libro, presentato come un persistente invito alla filosofia del diritto. Ad avviso degli autori del testo, accogliere questo invito significa disporsi a considerare l'articolato sviluppo del pensiero giuridico in Occidente non soltanto in una prospettiva storiografica, ma anche e soprattutto come un tentativo di rispondere criticamente alle domande che la riflessione sul diritto propone ancor oggi, sollevando problemi più che offrendo soluzioni. A differenza di quanto avviene in altri ambiti, la discussione filosofica non fallisce il suo obiettivo quando giunge a una conclusione autenticamente problematica, che si presta per sua natura ad essere successivamente discussa e sottoposta nuovamente a critica, come avveniva per i dialoghi di Platone nell'Accademia di Atene. Ogni invito alla filosofia chiede ad ognuno di pensare «di nuovo, da capo» (pálin ex archés): di nuovo, al Principio.
EUR 38.00
Nomologica del potere
Potere nel diritto assume molteplici significati: dai diritti potestativi al potere di ordinanza sindacale, dal potere disciplinare del privato datore di lavoro ai poteri amministrativi propri degli organi pubblici. Il concetto di potere giuridico, inteso quale possibilità normativa di produrre degli effetti giuridici immediati sfavorevoli alla controparte in un rapporto giuridico, conosce delle applicazioni giurisprudenziali anche nel suo rovescio negativo: l'impossibilità giuridica (esempi: il reato impossibile o l'impossibilità di adempiere un'obbligazione). Partendo dall'analisi del linguaggio normativo, l'autore studia la natura, i tipi e le leggi logiche che regolano i concetti di potere giuridico e di impossibilità giuridica in dieci prospettive filosofico-giuridiche: la deontica filosofica, la teoria generale del diritto, la teoria della norma, la dottrina pura del diritto, la logica giuridica, la logica deontica, l'assiomatica del normativo, l'ontologia sociale, la filosofia politica e la scienza giuridica. La fecondità filosofica di questa teoria generale del potere è inoltre saggiata nell'ordinamento giuridico italiano vigente, con particolare attenzione al diritto civile, al diritto penale, al diritto pubblico e al diritto amministrativo degli enti locali.
EUR 33.00
Per una storia costituzionale italiana attraverso la letteratura
Negli ultimi anni, la consuetudine del giurista a inglobare il discorso letterario nei suoi metodi di indagine si è andata rafforzando anche in Italia, dove giuristi teorici e positivi non faticano ormai ad ammettere che l'universo giuridico non si alimenta solo di regole, principi e istituti, ma anche di raffigurazioni narrative e, in particolare, letterarie. A partire da questa consapevolezza, in questo libro le rappresentazioni letterarie offrono l'occasione per una serie di approfondimenti sulla storia costituzionale italiana, che rivelano quanto lo sguardo del giurista intercetti snodi e problemi che spesso sono stati al centro di una letteratura nazionale attenta più di altre all'osservazione politica e sociale: dalla conformazione ristretta della sua opinione pubblica al peso storicamente avuto dal primato della politica, dal persistere irrisolto di fratture territoriali e sociali a un'identità civica segnata da una cronica debolezza. In questa chiave, i saggi contenuti nel volume cercano di esaminare la peculiarità della storia costituzionale italiana alla luce della prospettiva che su di essa hanno offerto scrittori di varie epoche, dagli inizi della vicenda unitaria sino agli anni più recenti.
EUR 42.00
Freud genio infedele. Identità di un ebreo tedesco irreligioso
Nell'approfondire la biografia e le opere di Sigmund Freud affiora con sempre maggior frequenza la domanda sulla natura della sua identità, l'essenza dell'ebraismo freudiano, il senso della sua genialità. In quale clima familiare e religioso, entro quale contesto culturale e sociale cresce dunque Freud, «il primogenito di una giovane madre, che da quest'aria, da questa terra ricevette le prime indelebili impressioni»? A partire dal materiale originario, i testi e le pagine delle sue Opere, proponiamo una singolare ricostruzione utilizzando preferibilmente la "citazione" non come elemento decorativo, bensì all'interno di una economia libidica dello scritto in quanto lo completa, vi apporta quelle onde di risonanza che fanno vibrare e permettono di penetrare le nascoste strutture del pensiero e della vita. Senza sovrapporre la nostra voce a quella dei protagonisti, ci lasceremo felicemente guidare dalle pieghe più flesse, dando la parola ed offrendo interpretazioni alle figure femminili, agli scritti e alla loro storia, soprattutto in riferimento all'identità di Freud quale tedesco per lingua e cultura, ebreo illuminista e assimilato, ateo, irreligioso. In Appendice presentiamo in italiano un testo inedito di Otto Rank ed una interpretazione non dell'antisemitismo di Jung bensì del suo "demone del potere".
Vedi Offerta Prima di diventare invisibili. Prevenire a scuola il fenomeno dei Neet
Il passaggio all'età adulta ha presentato, da sempre, difficoltà: si pensi alle prove d'iniziazione cui erano sottoposti i giovani nelle culture primitive per essere ammessi al mondo degli adulti. Oggi si è più attenti al travaglio psicologico che i giovani affrontano per inserirsi in una società competitiva che richiede competenze e abilità da costruire giorno per giorno. La difficoltà riguarda anche il sapersi orientare tra mille sollecitazioni e la scuola non sempre è al passo con i cambiamenti sociali. La famiglia e gli adulti significativi, a cominciare dagli insegnanti, sono il capitale sociale necessario per ricevere orientamento, acquisire formazione e maturità di giudizio, ma, a molti, tale capitale manca per svariate cause e questo ne condiziona la vita. In Italia sono circa due milioni e cinquecentomila i ragazzi, tra i 15 e i 29 anni, che non studiano e non lavorano (Neet). Al termine della precedente indagine, i cui risultati sono riportati nel volume From Neet to Need, è sorta la domanda che ha orientato questa ricerca: i prodromi dello stato di Neet sono da individuare anche a scuola? L'indagine è stata svolta nelle scuole superiori di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta e...
Pedagogia postcoloniale. Prospettive radicali per l'intercultura
Possiamo pensare oggi la pedagogia interculturale senza prima fare i conti con la cesura storica e politica costituita dal colonialismo? Educare ed educarci all'incontro con l'alterità etnoculturale, fare scuola in una società plurale ed eterogenea come la nostra, non può non tener conto di un passato che condiziona ancora oggi i rapporti tra autoctoni e migranti. L'esperienza coloniale, non abbastanza problematizzata dal punto di vista culturale nel nostro Paese, allunga infatti la sua ombra su ogni discorso possiamo fare tanto sul Noi quanto sull'Altro/a. Per fare i conti con questa eredità bisogna allora innovare dall'interno la pedagogia interculturale, facendole adottare una curvatura postcoloniale, nella quale il post non indica affatto un avvenuto superamento, ma il riconoscimento di un condizionamento culturale, di una forma mentis che ancora oggi sostiene e accompagna forme di sfruttamento, violenza e razzismo. Sposare una pedagogia postcoloniale significa infine adottare anche una postura materialistica, capace di riconoscere quei privilegi e quelle forme di dominio attivi nei contatti tra le culture che, a seguito delle migrazioni transnazionali, si realizzano nelle nostre metropoli e che, al contrario, una prospettiva esclusivamente culturalista rischia di non riuscire a leggere.
EUR 18.00