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Sparando all'elefante e altri scritti
A 70 anni dalla morte, sei pezzi esemplari del grande autore inglese, che più di tutti ha compreso il ventesimo secolo, le sue tentazioni e i suoi tradimenti. Si raccolgono qui le riflessioni di Orwell su nazionalismo e patriottismo, su vocazione letteraria e propaganda, su usi e abusi del linguaggio, su lotta politica e ricerca della verità. E vi si aggiunge il racconto su due animali, un elefante e un rospo, che ci mettono paradossalmente in guardia dal pericolo di perdere la nostra umanità.
EUR 7.60
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Usciti di Senna
Una girandola di personaggi, un crescendo di situazioni in cui le tracce dell'assassino in fuga si confondono con quelle di pirati vichinghi o del Cinquecento, una successione di colpi di scena in cui le vite di tutti sono in bilico sullo sfondo magico delle più belle navi del mondo. Bussi mozzafiato più che mai.Maline, ex reporter d'assalto dal passato turbolento, fa ora la giornalista al SeinoMarin, un settimanale di Rouen a media tiratura. Rientra nei suoi compiti recensire l'Armada, spettacolare manifestazione che si svolge ogni cinque anni in cui i più bei velieri delle marine militari di tutto il mondo - per l'Italia l'Amerigo Vespucci - si ritrovano a Rouen e da lì scendono il corso della Senna fino a Le Havre: una sontuosa parata che si snoda per decine di chilometri tra le anse e i meandri del grande fiume navigabile e richiama sugli argini milioni di spettatori entusiasti. Un lavoro come tanti, non particolarmente interessante. Almeno fino a quando un marinaio messicano non viene assassinato in circostanze a dir poco misteriose. Il commissario Paturel, che si occupa del caso, pensa a un delitto passionale o a una rissa tra marinai, e...
Il corriere colombiano
L'Alligatore è in crisi. L'ex galeotto, ex cantante di blues, ora detective per necessità economiche e voglia di giustizia, si accorge che il gioco si è fatto più duro, è cresciuta la violenza, le vecchie regole sono saltate - quelle della criminalità e quelle degli sbirri - e soprattutto chi tiene le fila è troppo in alto, troppo potente.L'avvocato era magro e ben vestito. Si tolse i guanti e il cappotto. La sciarpa la tenne al collo. Si chiamava Renato Bonotto. Avevo già lavorato per lui. Pagava bene e gli piaceva vincere le cause. Quella che aveva per le mani doveva essere grossa per costringerlo a cercarmi durante l'ultimo weekend delle vacanze di Natale. «Cosa sta bevendo, Buratti?» domandò, indicando il mio bicchiere. Fissai il suo indice ben curato. «Sette parti di calvados e tre di drambuie» risposi, «molto ghiaccio e una fettina di mela verde da masticare lentamente alla fine per consolarsi del bicchiere vuoto. Si chiama Alligatore e l'ha inventato un barman di Cagliari per allietarmi l'esistenza».Per coprire un'operazione speciale, i corpi scelti delle forze dell'ordine incastrano un innocente con l'accusa di spaccio di cocaina colombiana. Tirarlo fuori di galera non...
Per una scuola viva, per una scuola vera
Prima di fondare la sua piccola scuola per i bambini di Jasnaja Poljana, Tolstoj si pose domande più radicali di quelle stesse di don Milani più di un secolo dopo: “A che serve la scuola? e, in particolare, la scuola di Stato?”. Un diritto a educare non esiste, e perché mai un maestro avrebbe da insegnare qualcosa di necessario se la sua visione del mondo è più povera, più condizionata di quella di un bambino? Tolstoj giunse ad affermare il diritto del bambino a non andare a scuola e a pretendere un'educazione all'altezza della sua libertà. La scuola che conosciamo sottovaluta il confronto con la natura e non mette davvero in discussione un ordine sociale classista.
EUR 9.50
Casa è dove fa male
Un romanzo da leggere con la lentezza con cui viene narrato: una parola alla volta, come in una confessione religiosa. Una storia che in qualche modo ci riguarda tutti e che, mostrandoci per quello che siamo, ci offre l'unica possibilità di salvezza: ammettere - per amare o tentare di correggere - la nostra natura imperfetta.«Cuomo, narratore acuto e ironico, crea personaggi indimenticabili, ritratti così nitidi da sembrare fotografie» - Corriere del Veneto«Cuomo ha una capacità sottile e lucida di osservare senza retorica, non forzando le barriere sentimentali ma evidenziando le ombre emotive, le frontiere delle anime, cogliendone gli strappi» - Avvenire\r\n«In quest'universo chiuso e claustrofobico, nero nel finale, si vedono gli effetti, per il condominio-narratore e probabilmente per l'autore, di un errore fatale: "imitare l'amore degli altri", perdendo quello per sé stessi» - Alessandro Beretta, la Lettura\r\nLe nostre case ci osservano. Ascoltano, ricordano. Percepiscono anche pensieri ed emozioni per le vibrazioni dei corpi sul pavimento, la pressione delle dita sui mobili, gli sguardi davanti a uno specchio. E, certe volte, le case raccontano. Dalla nebbia della periferia di Mestre, come in un flusso di coscienza, in una rivelazione privata, emerge la voce di...
Il ballo delle pazze
Una storia avventurosa e appassionata, un inno alla libertà delle donne in un mondo che ancora nell'Ottocento era dominato dagli uomini.«Con questo ballo in cui le "pazze" sembrano le uniche in grado di sentire davvero Victoria Mas consegna al lettore un romanzo intenso e fiero, che obbliga a spostare i limiti tra normalità e follia e insieme a riconsiderare quanto caro, nel corso della storia, è stato il prezzo pagato dalle donne per essere legittimate a esistere» - Andrea Marcolongo, Tuttolibri«La casa editrice E/O pubblica quello che è stato il caso letterario del 2019 in Francia, Il ballo delle pazze di Victoria Mas, giovane autrice dalla bellezza molto francese al suo esordio nel romanzo, dopo aver lavorato nella scrittura per il cinema» - Eleonora Barbieri, il Giornale«Ciascuna delle protagoniste per sopravvivere, nel manicomio, si aggrappa alle proprie convinzioni, anche se sono verità dolorose e difficili da condividere. Ma nella serata surreale del ballo in maschera, quando follia e razionalità sembrano non avere più confini, tutto può diventare finalmente possibile» - Patrizia Violi, Corriere della SeraFine Ottocento. Nel famoso ospedale psichiatrico della Salpêtrière, diretto dall'illustre dottor Charcot (uno dei maestri di Freud), prende piede...
L' uomo e il maestro
La vita di Paolo Cangelosi, Gran Maestro di Kung Fu di fama mondiale, dai combattimenti clandestini di Hong Kong fino ai misteri della meditazione nelle foreste del Guanxi.\r\n\r\nUna preziosa opera di divulgazione sui segreti delle arti marziali, la storia di una grande avventura, un libro per trovare il proprio centro e la propria via.\r\n\r\nNel suo cinquantesimo anno di pratica nell'arte marziale del Kung Fu, il Gran Maestro Paolo Cangelosi rivela la sua storia. Questo libro racconta la sua straordinaria vita alle decine di migliaia di allievi, maestri e ammiratori che lo hanno seguito a livello internazionale nel mondo delle arti marziali. Ma l'ambizione di questa autobiografia non si ferma qui. Incentrato su dieci concetti attraverso i quali un ragazzo di un piccolo paese della Liguria è diventato un Gran Maestro di fama mondiale, questo libro parla a tutti. È un'avventura che porta il lettore da Casella, in Liguria, al sottosuolo del mondo dei combattimenti clandestini di Hong Kong, fino ai misteri della meditazione nelle foreste del Guanxi. È una vicenda introspettiva, che parla di un conflitto interno e della riconciliazione tra l'uomo e il maestro. Ed è un viaggio alla ricerca della crescita...
Una rosa sola
Il ritorno dell'autrice dell'Eleganza del riccio, un successo mondiale da 2 milioni di copie solo in Italia. Per le vie di Kyōto il viaggio intimo di una giovane donna alla ricerca di se stessa.\r\n\r\n«La protagonista del nuovo romanzo di Muriel Barbery è una donna di quarant'anni, dai capelli rossi e gli occhi verdi, che fino a quel momento «quasi non aveva vissuto». Giovinezza tetra, amanti evanescenti, madre che ha abbandonato il ricco padre tornando in Europa prima della nascita della bambina e che alla figlia ha trasmesso malinconia e assenza: Rosa non si affezionava a nessuno, nessuno si affezionava a lei. In queste condizioni poco promettenti la donna arriva nell'antica capitale imperiale del Giappone» - Stefano Montefiori, la Lettura«Questo romanzo assomiglia quasi a una mappa, e ogni lettore saprà a suo modo decifrarne le indicazioni per mettersi in cerca del proprio personale tesoro» - Simona Sparaco, Tuttolibri\r\n«L'opera può leggersi come l'anatomia della depressione della protagonista, ma anche come una sorta di fenomenologia dello spirito che felicemente approda alla coscienza di sé» - Felice Modica, il Giornale«"Una rosa sola" è un viaggio alla scoperta di se stessi, un percorso tortuoso in cui siamo guidati...
Red girls. La leggenda della famiglia Akakuchiba
Manyo, un'orfana nata con l'abilità di profetizzare come una novella Cassandra, viene adottata dalla ricca e potente famiglia Akakuchiba e ne sposa in seguito l'erede. Nel corso della sua vita non rivela mai le sue predizioni sul futuro, inclusa quella della prematura morte del suo primo figlio. La figlia di Manyo, Kemari, trascorre la sua giovinezza ribelle insieme a una gang di motociclisti, sempre in sella, per poi diventare una popolare artista comica amata da tutto il Giappone. La nipote, Toko, è la narratrice della storia: un'autoproclamatasi "inutile" giovane donna, che si impegna a risolvere il mistero delle ultime parole pronunciate da Manyo in punto di morte: "Sono un'assassina". Ambientato nel periodo di drastici cambiamenti che ha coinvolto il Giappone negli ultimi cinquant'anni, dal dopoguerra alla Guerra Fredda, durante la fase della bolla economica fino al Ventunesimo secolo, il destino degli Akakuchiba ha alti e bassi, e così anche quello delle donne della famiglia.
EUR 9.50
Le Case del malcontento
C'è un borgo millenario scavato nella roccia dell'entroterra maremmano, il suo nome è Le Case. Un paese morente. Una trappola di provincia. Un microcosmo di personaggi che si trascinano in un gorgo di giorni sempre uguali. Fino a quando la piccola comunità non viene sconvolta dall'arrivo di Samuele Radi, nato e cresciuto nel cuore del borgo vecchio e poi fuggito nel mondo. Il suo ritorno a casa è l'innesco che dà vita a questo romanzo corale: la storia di un paese dove ognuno è dato in pasto al suo destino, con i suoi sprechi, le aspettative bruciate, le passioni, i giochi d'amore e di morte. Perché a Le Case l'universo umano non fa sconti e si mostra con oscenità. Ogni personaggio lascia dietro di sé una scia di fatti e intenzioni, originando trame che si incrociano, si accavallano, si scontrano dopo tragitti capaci di coprire intere esistenze. A Le Case si covano segreti inimmaginabili, si ammazza, si disprezza, si perdono fortune, si tramano vendette, ci si raccomanda a Dio, si vendono figli, si vive di superstizioni, si torna per salvarsi, si tradisce, si ruba, ci si rifugia, si cerca una nuova vita, si...
Non si tocca
Vincitore in Francia del Prix du Premier Roman.Di giorno professoressa di filosofia in un liceo della banlieue parigina. Di notte regina del Burlesque. Il viaggio di una donna libera.Joséphine è un'insegnante di filosofia trentacinquenne di un liceo nella banlieue parigina. Delusa da un sistema scolastico e da una gerarchia che privano lei e i suoi colleghi degli strumenti per esercitare al meglio il proprio mestiere, ricerca altrove la vitalità che la scuola le sottrae. Si iscrive per caso a un corso di danza burlesque, che presto le restituisce passione e fiducia nel proprio corpo e nelle proprie capacità. Assunta in un esclusivo club di striptease col nome d'arte di Rose Lee, dà inizio a una doppia vita. Di notte, regina e testimone dell'affascinante universo del cabaret, tra strass e corsetti, danzatrici fatali ma dalla profonda umanità e annoiati professionisti in cerca di eccitazione e sogno; di giorno, protagonista e vittima di faticose mattinate al liceo. Lo scambio epistolare con un alunno volenteroso le restituirà un po' di fiducia nell'insegnamento. I sospetti di un altro studente attireranno dicerie sul suo conto. Ma volgarità e doppiezza non sono sempre dove uno le colloca o se...
Il fiume dentro di noi
Una storia di passioni, classi e doveri sociali: Il fiume dentro di noi è destinato a diventare un classico della letteratura inglese, nel solco di Thomas Hardy, Graham Swift e Helen Dunmore.«Con una prosa poetica, quasi sublime e allo stesso tempo corroborante, Karen Powell ci accompagna in una storia di giovinezze interrotte, famiglie spezzate, incomprensioni e amori logoranti. Con un'atmosfera lugubre e sensuale non bisogna fare altro che immergersi nel fiume fino a scoprirne i segreti sepolti» - Cristiano Saccoccia, Satisfiction\r\n«L'Amleto di Shakespeare ispira questo romanzo di Karen Powell che lo riscrive in chiave contemporanea mettendo al centro del racconto le voci che nella tragedia appartenevano a Ofelia e Gertrude, dando voce ai sentimenti delle donne di ogni tempo.» - Michaela K. Bellisario, Io Donna«Powell gestisce sapientemente la sua narrazione frammentata, che sfreccia avanti e indietro nel tempo. I personaggi nascondono segreti e traumi o esibiscono gelosie e manie. Powell esplora l'amicizia, il desiderio, la salute mentale e le divisioni di classe. Eccelle nelle sue descrizioni della natura selvaggia, in particolare il fiume, che si rivela sia una forza vitale sia una tomba acquatica» - InternazionaleÈ l'estate del 1955. Il corpo di Danny...
Il cantiere di Berto
Il romanzo del ponte di Genova scritto dal figlio del suo architetto, Renzo Piano\r\nLa storia dopo il crollo, della gente che viveva lì sotto. Ma soprattutto l'epico racconto del cantiere per il nuovo ponte che ha mostrato a tutti l'Italia migliore\r\n«Renzo Piano ha progettato il ponte Genova San Giorgio, il figlio Carlo lo ha trasformato in un romanzo» - Stefano Rissetto, Primo CanaleUna corsa contro il tempo per ricostruire il ponte crollato, un amore che si affaccia quando i capelli stingono nel bianco, un cane che non ha nome. La vita di Berto, professione geometra, enigmista per passione, sta per cambiare. Questo, almeno, lui spera. Sono i mesi frenetici del grande cantiere sul Polcevera. Tra i mille operai di questo cantiere, di questo luogo magico sospeso tra dolore e speranza, ci lavora anche lui: Berto fa il caposquadra e non è un mestiere comodo. I riflettori sono puntati su Genova, potenti d'ogni sorta si mostrano in passerella, la gente si assiepa davanti al recinto per seguire la rinascita del viadotto. C'è bisogno di riscatto: c'è una ferita da curare, quella della fiducia smarrita nella tragedia. Che ne sarà del suo ponte? Lo accudiranno...
Suiza
Il romanzo di un amore controverso, ambiguo, capace di mettere alla prova quello che riteniamo giusto.«"Suiza" è un romanzo d'esordio straordinario» - L'Express«"Suiza" è una storia di sesso e istinti, amore selvaggio e redenzione» - Livres HebdoGalizia, terra di foreste e di prati, di pioggia e cieli sconfinati, di mare e santuari. In paese la vita scorre lenta e tranquilla, scandita dai lavori della campagna e, la sera, dal bicchiere di vino al bar, rigorosamente tra uomini. Niente sembra in grado di smuovere quella routine che pare cadenzata sulle note di un flamenco in lontananza, finché in paese, catapultata da un'altra vita, arriva Suiza. Suiza ha la pelle bianca quanto quella dei galiziani è conciata dal sole, gli occhi azzurri e limpidi quanto quelli dei galiziani sono scuri e ardenti, i capelli biondi quanto i galiziani li hanno neri. Non parla una parola di spagnolo e non sembra neanche tanto sveglia, alcuni pensano addirittura che sia un po' ritardata; non è neanche particolarmente bella, almeno non in modo appariscente, ma questo non impedisce ai cuori degli uomini di accendersi di passione. Nella corsa alla conquista la spunterà Tomás, il più determinato: ma quello...
Il banchetto annuale della confraternita dei becchini
I sapori, la persistenza e la metamorfosi della lingua costituiscono l'epicentro di una narrazione che rimescola i secoli in un romanzo fuori dalla norma, pieno di tinte forti e intriso di cultura popolare, ricco di memoria, fecondo di fraternità.\r\n«Un pezzo di bravura di cui non c'è equivalente nella letteratura contemporanea». - Jean-Claude Raspiengeas, France Inter\r\n«Un gargantuesco millefoglie letterario». - Sophie Joubert, L'Humanité\r\n«Un racconto barocco e rabelaisiano attorno a un banchetto delirante. La penna e la fantasia sfrenata di Enard conducono la sarabanda». - Thierry Clermont, Le Figaro Littéraire\r\n«Raramente un libro sulla morte è stato così allegro». - Florence Bouchy, Le Monde\r\n«Romanzo prodigioso». - Gilles Heuré, Télérama\r\nAi fini di una tesi di dottorato su cosa significhi vivere in campagna nel XXI secolo, l'apprendista etnologo David Mazon ha lasciato Parigi per acquartierarsi in un modesto paesino della provincia francese. Sistematosi in una fattoria, ben presto equipaggiato di un motorino utile a condurre le sue indagini, il nuovo arrivato inizia a tenere un diario di campo, registrandovi piccoli avvenimenti e usi e costumi locali, ben deciso a definire e cogliere la quintessenza della ruralità. Per meglio immergersi nello spirito del luogo Mazon diventa assiduo frequentatore del...
Belle Greene
La storia vera (e segreta) della donna più celebre della cultura americana della prima metà del Novecento: famosa bibliofila, icona di stile, astutissima protagonista delle cronache mondane.«Erudita, pungente, mondana, nascondeva un incredibile segreto (…). Raccontata a ritmo travolgente da Alexandra Lapierre, la vita di una delle prime donne del Novecento ad aver avuto la follia, e soprattutto il coraggio, di scegliere il proprio destino». - Alix Girod de l'Ain, ELLE«La scommessa del suo ultimo trascinante romanzo è quella di ricostruire ragioni e strategie della mistificazione che consentì a Belle Greene, icona dell'establishment newyorkese, di riuscire, grazie all'intelligenza e alla determinazione, ad imporsi in una società maschilista e a diventare, oltre che la direttrice della prestigiosa Morgan Library, la donna più pagata degli Stati Uniti.» - Benedetta Craveri, Robinson - la RepubblicaUna donna anticonformista e brillante che ha saputo rompere ogni soffitto di cristallo della sua epoca. New York, primi anni del Novecento. Una ragazza appassionata di libri rari si fa beffe del destino salendo tutti i gradini della scala sociale e professionale, fino a diventare la direttrice della favolosa biblioteca del magnate J.P. Morgan e la beniamina dell'aristocrazia internazionale con il falso nome...
La voce di Robert Wright
La verità è che siamo tutti tizi impauriti, vestiti a festa ma nascosti chissà dove nella speranza che qualcuno si accorga di noi.Da quasi trent'anni sei il doppiatore ufficiale di uno degli attori più famosi e strapagati di Hollywood. Per il pubblico non hai neanche un nome, sei “la voce di Robert Wright”. Consacrare l'esistenza a un portento del cinema mondiale ha avuto il suo prezzo: rimanere nell'ombra. Sei comunque una star, ma dei titoli di coda. Quaranta film e tanta abnegazione ti hanno consentito di avere soldi, riconoscimenti, una bella casa nel centro di Roma. Una famiglia. Un giorno arriva la notizia: Robert si è suicidato nella sua villa in California. Ora sei la voce di un morto. La perdita del tuo dio ti lascia orfano. Dopo aver fatto parlare innumerevoli personaggi te ne resta solo uno da interpretare: te stesso. Stavolta non c'è copione, sei costretto a scendere dal palco, a togliere la maschera. E la finzione crolla. Chi sei adesso? Possibile che la tua vita sia stata solo un'inutile esibizione? Qualcosa dentro di te si rompe, ti sembra di impazzire, nemmeno la tua famiglia riesce ad aiutarti. Poi scorgi i...
Blanca e le niñas viejas
Una nuova indagine per la protagonista della serie Blanca, da cui è tratta la serie TV prodotta da Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction. Per indagare sull'omicidio di due maestre di tango, Blanca deve entrare nel mondo delle sale di tango, di milonghe e di intrighi. Per imparare i passi, Blanca dovrà provare a fidarsi. È una sfida difficile per lei, che nel buio ha imparato a contare soltanto sui suoi passi.Blanca indaga sull'assassinio feroce di due maestre di tango in là con gli anni, dalla bellezza tenace. Nel tango argentino di scuola storica, le ballerine mature sono le più volute, perché la carica sensuale dei passi si precisa negli anni. Perciò la lezione del tango sconfigge i canoni estetici dominanti: la bellezza non si sciupa, ma si perfeziona col tempo. Durante la vita delle due maestre la senilità non ha rispettato l'ordine del farsi da parte, di perdere lentamente il corpo, della fine prima della morte. Un uomo giovane viene da lontano per ammazzare l'amore; un'insegnante di periferia cerca di aiutare una bambina che non vuole essere salvata; il desiderio di Liguori per Blanca si accende di voglie nuove e di...
Anatomia del borghese
Un saggio irriverente sulla cultura borghese e il conformismo, nel quale si scatena lo spirito incandescente di Léon Bloy.\r\n\r\nLéon Bloy (1846-1917) fu in continua polemica con la società del suo tempo, e in particolare con la borghesia e la sua cultura, irridendone i “luoghi comuni” in questa Anatomia, apprezzata in particolare da Walter Benjamin. Molti di questi “luoghi comuni” sono tuttora presenti nel mondo contemporaneo ché, nella sua essenza, la borghesia non è certo cambiata (al suo opposto ci sono per Bloy i poveri), nonostante i suoi faticosi aggiornamenti. “Bisogna mangiare per vivere”, “Gli affari sono affari”, “Tutte le strade portano a Roma”... Con verve satirica di prim'ordine, Bloy li mette in discussione con spietata e implacabile acutezza, mostrandone superficialità e stupidità. Ognuna di queste esegesi ha il piglio del racconto, la forza dell'esempio. Forse solo Flaubert con i suoi Bouvard e Pécuchet così formidabilmente stupidi è stato pari a Léon Bloy
EUR 9.50
La promessa
Vincitore del Booker Prize 2021La promessa è un dramma epico che si dispiega al ritmo dell'incessante marcia della storia nazionale, che i lettori di Galgut ameranno di certo e che ne incanterà di nuovi.«Damon Galgut ha il tono paziente di chi deve sempre un po' tradurre quell'intraducibile sensazione di vivere in un posto dove l'ingiustizia è un fatto endemico: crescervi in mezzo è come farsi largo tra una giungla di contraddizioni, dove ogni pudore relativo al politicamente corretto, al mondo come dovrebbe essere e come vorremmo che fosse si infrange nell'esperienza quotidiana della segregazione, che è finita ufficialmente nel 1993, ma resiste nei cuori e nelle teste di chi abita questa terra» - Tuttolibri«"La promessa", rappresenta, solidamente immerso nel dubbio come sempre, un Paese, un'era , cavalca la Storia. Lo fa in maniera straordinaria, modernista, alternando la voce in prima, seconda e terza persona, usando un narratore fluttuante insomma, persino rivolgendosi a noi, i lettori, spiazzandoci di continuo, deliziandoci delle sue invenzioni, quasi a dimostrare che geopolitica e lettere possono ancora convergere con energia» - Robinson«Un'allegoria delle più vaste debolezze di una nazione» - The Irish Times«Complesso, ambizioso e brillante» - Financial Times«Uno...