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Federico Delrosso Architects. Spostando il limite. Ediz. italiana e inglese
Nei lavori dell'architetto e designer di origini biellesi Federico Delrosso (1964), c'è un costante passaggio di testimone fra ieri e oggi che, lungi dall'essere nostalgico o citazionista, rende tutto presente e attuale. Non ha riferimenti precisi, sarebbero limitativi per un'inclinazione inquieta e curiosa come la sua. Eppure nel suo percorso progettuale è facile ritrovare gli insegnamenti dei modernisti - Gio Ponti, Ernesto Nathan Rogers e Le Corbusier in testa - che intesero l'architetto come progettista "dal cucchiaio alla città" e che posero un accento costante sull'indagine dello spazio, ereditato poi da Richard Meier. Così come nella ricerca del disegno di un'unica superficie continua, e nel dialogo costante fra interno ed esterno, è altrettanto facile leggere gli studi sul nastro di August Ferdinand Moebius. Rispettoso dei contesti circostanti, naturali o urbani, e dello "spirito dei luoghi", Delrosso mira a includerne la realtà e il valore reale con chiarezza etica ed espressiva: la base di un sentire organico attuale da ricercare più che nello stile, nei presupposti. Questa prima monografia arriva a compimento di un ciclo segnato da progetti di architetture per residenze private e commerciali, di interior e di design realizzate negli ultimi venti...
Albert Speer e Marcello Piacentini. L'architettura del totalitarismo negli anni Trenta
Il volume intende fornire un quadro complessivo e unitario della politica architettonica e degli scambi intercorsi negli anni Trenta tra il regime tedesco e quello italiano attraverso l'esperienza dei due "architetti di stato", Albert Speer e Marcello Piacentini. Il saggio ripercorre l'intensa attività dei due architetti dagli anni Venti alla fine della guerra, analizzando i contesti politico-culturali e tracciando il bilancio di una stagione architettonica.
EUR 33.25
I naufraghi del «Batavia»
Nel 1629, al largo della costa orientale dell'Australia, s'incaglia una nave della Compagnia olandese delle Indie. A bordo ci sono oltre 300 fra uomini, donne e bambini e un ricco, ricchissimo carico. Dopo aver fatto sbarcare i sopravvissuti sugli isolotti vicini, un tale Jeronimus Cornelisz assume il comando e organizza la piccola comunità derelitta. Man mano che passano i giorni, l'uomo si rivelerà un despota violento, un assassino e uno stupratore... All'epoca il naufragio del "Batavia" fece ancor più scalpore di quanto non ne farà poi il "Titanic" tre secoli dopo: Simon Leys, grande esperto di racconti di mare, ne racconta la tragica vicenda e delinea il ritratto di un uomo in fuga dall'Olanda, i suoi contatti con uno dei maggiori pittori in odore di eresia e la sua metamorfosi in criminale.
EUR 11.40
Come una pietra leggera. Giochi di sabbia che curano
Storie d'analisi di grandi e di bambini, racconti che parlano utilizzando la metodica del "Gioco della sabbia": un mondo in miniatura, un'Arca di Noè per salvare immagini interiori, frammenti di vita, sogni. È la visione, non la parola, a dominare la scena, e questo ci rimanda alla profondità dell'inconscio, al radicamento del nostro piccolo mondo interiore dentro le grandi immagini del mondo, ben prima della parola. Il mondo che ci viene raccontato dal "Gioco della sabbia" è ricco e prezioso, insaturo, inconcluso, come le grandi visioni degli artisti o, più umilmente, come i "mandala" di sabbia che i monaci buddisti compongono e poi lasciano andare al vento e all'acqua: impermanenza. Ecco allora che questo libro è fatto di pietre pesanti, di sabbia lieve e di vento leggero, per ricordarci che il gioco è una realtà che aiuta a curare la vita.
EUR 14.25
Un patrimonio artistico senza. Ragioni, problemi, soluzioni
Il libro racconta l'enorme confusione e il sempre più grave ritardo culturale in cui giacciono restauro, conservazione e tutela oggi in Italia. L'autore, Bruno Zanardi, conduce la propria narrazione da testimone diretto, quale è ormai da quasi mezzo secolo. E avanza molti e desolanti esempi: restauri grossolanamente sbagliati, perenne crisi formativa del settore, cementificazione dissennata del paesaggio. Ma avanza anche numerosi casi positivi, a dimostrazione di come la partita per dare un futuro al nostro patrimonio storico e artistico sia ancora del tutto aperta. A patto però che il Ministero dei beni culturali abbia il coraggio d'attuare una politica di tutela moderna ed efficiente, perché finalmente aperta a un lavoro comune con i Ministeri dell'Università e dell'Ambiente e con la ricerca scientifica dell'industria. Lavoro comune che attui quella conservazione preventiva e programmata in rapporto all'ambiente che sempre più appare l'unica azione di tutela in grado di consentire la salvaguardia e la cura del fondamentale carattere storico ed estetico del nostro patrimonio artistico: la sua indisgiungibilità dal paesaggio - urbano, agrario e naturale - in cui è andato stratificandosi in millenni.
EUR 13.50
«A tutti i pittori ho chiesto l'autoritratto». Zavattini e i Maestri del Novecento
La passione per l'arte non ha misura e Cesare Zavattini l'ha dimostrato con la sua collezione "eccezionale" per formato e numero: circa 1500 quadri piccolissimi, solo otto centimetri per dieci. Universalmente noto quale capofila del neorealismo, autore di innumerevoli soggetti e sceneggiature di una delle migliori stagioni del cinema italiano, Zavattini sfogava la sua irrefrenabile energia produttiva da un lato nella scrittura: romanzi, novelle, articoli per giornali e riviste, commedie teatrali, poesie, recensioni, testi per fumetti e lettere; dall'altro nella pittura, autentica passione ma anche fonte di frustrazione per un grande della cultura del Novecento, che non si considerava all'altezza degli artisti contemporanei, ma tutti, proprio tutti, voleva radunarli nella sua originale e immensa raccolta.
EUR 30.40
ABC Tools. Cento anni di cultura dell'utensile professionale. Ediz. italiana e inglese
Una vicenda familiare di respiro europeo, tesa tra i poli geografici di Germania e Italia, che trova in terra di Lombardia il suo approdo naturale. Tre generazioni di imprenditori che dagli anni antecedenti la prima guerra mondiale a oggi scommettono sull'irriducibile dinamismo del lavoro meccanico, individuando la loro strada tra le incudini, le tenaglie, i martelli di officine operose e di laboratori artigiani. Il mondo magico degli utensili regolarmente rinnovato dal 1913 in un catalogo che è sinonimo tra gli addetti della più alta e affidabile professionalità. Una storia, quella della famiglia Amos e del catalogo ABC, che corre in parallelo, supportandola, con l'avventura industriale e tecnologica tra il XX e il nostro secolo.
EUR 37.05
Tutto il calore del mondo
"La forma poetica di Gian Ruggero Manzoni è da sempre stata caratterizzata da uno sporcare la prosa con la poesia, non si sa se per bisogno di un contenitore assoluto o per naturale e istintivo dubbio nei confronti delle forme pure che, al massimo della loro tensione, invece di aprirsi si chiudono come reliquie... Lo scrittore, insomma, come poi l'artista in genere, oggi più che mai, mi pare, deve avere fede, deve avere la forza immobile di abbandonarsi alla tempesta, al fluire dei rottami e dei frammenti di vita tra memoria e corrente, come un occhio del ciclone, al centro del turbine, posando il capo sul sacco in un sonno che non è altro che veglia profondissima, oltre la mente ma nel corpo in pericolo; deve affidarsi a quella corrente, perché anche il sangue deve fluire, scongiurando le troppe ecchimosi di tanta letteratura della consolazione. Se la fonte del peccato, come ricorda Paolo, è nella carne, dalla carne viene anche la salvezza (il 'miracolo'): e il peccato è della e nella carne non perché essa sia cattiva in sé, ma per il fatto che in essa vi è la morte, soprattutto la paura...
Lois Anvidalfarei. Ediz. italiana, tedesca e inglese
La monografia illustra il percorso artistico di Lois Anvidalfarei, uno dei più notevoli scultori figurativi contemporanei attivi nell'Europa centrale, celebre per le figure e i gruppi a grandezza naturale (o più grandi del vero), le teste in forma di frammento e la provocante fisicità dei bronzi. Nato il 26 gennaio 1962 a Badia, in Alto Adige, dal 1976 al 1981 frequenta la Scuola d'Arte di Ortisei, in Val Gardena. Nel 1983 si iscrive alla Akademie der Bildenden Künste di Vienna, dove avviene l'incontro decisivo con il professor Joannis Avramidis, che avrà un'influenza duratura sulla sua attività di scultore e disegnatore. Nel 1989, dopo la laurea, l'artista torna nella sua terra, dove lavora come scultore freelance. Il volume è pubblicato in occasione della mostra di Roma (La Pelanda, Ex Mattatoio -Testaccio, 25 ottobre - 30 novembre 2013).
EUR 33.25
Roy Lichtenstein. Sculptor. Ediz. italiana e inglese
Pubblicata in occasione dell'esposizione alla Fondazione Emilio e Annabianca Vedova durante la Biennale di Venezia 2013, la monografia illustra in maniera esaustiva la produzione scultorea di Lichtenstein dal 1968 al 1997, anno della sua morte. Dai primi lavori in ceramica alle opere pubbliche di grandi dimensioni, il volume vuole documentare non solo il processo artistico che parte dagli schizzi e dai disegni per approdare ai collage, alle maquette e alle sculture in metallo fino agli interventi su larga scala in contesti urbani, ma intende anche affrontare il lavoro di Lichtenstein sui metodi di fabbricazione e delle tecniche industriali, con importanti informazioni sui laboratori con cui l'artista collaborò nel corso della sua carriera. Il libro vuole presentare una panoramica esaustiva sulle sperimentazioni dell'artista con i metodi di fabbricazione industriale, inframmezzate da interviste e testi su una scultura bidimensionale.
EUR 27.60
Mantegna. Cristo morto
Dedicato a uno dei sommi capolavori dell'arte mondiale di tutti i tempi, questo volume viene pubblicato in occasione del nuovo allestimento dell'opera all'interno della Pinacoteca di Brera. Il progetto studiato da Olmi - che coinvolge in un dialogo ad un tempo serrato e poetico anche la Pietà di Giovanni Bellini - sottolinea il significato profondo del Cristo morto, dipinto destinato probabilmente alla devozione personale del pittore, dal momento che risulta registrato nel 1506 fra le opere presenti nel suo studio poco dopo la sua morte, quale unico dipinto non in fase di lavorazione. La tela del Mantegna è caratterizzata da una visione essenziale e da una resa quasi rarefatta del dolore. Con un linguaggio altrettanto scabro ed essenziale il progetto di Ermanno Olmi riesce a valorizzare tutte le potenzialità drammatiche del dipinto, dando vita a una nuova visione, che nel pieno rispetto delle regole espositive, curate in ogni dettaglio, rivoluziona i tradizionali criteri museali.
EUR 22.80
Giovanni Bellini. La nascita della pittura devozionale umanistica. Gli studi
Questo libro e la mostra cui è legato (Milano, Pinacoteca di Brera, 9 aprile 13 luglio 2014) nascono da attività fondamentali per un museo: la cura e la ricerca sul proprio patrimonio e la comunicazione dei risultati raggiunti. La Pietà di Giovanni Bellini è tra i capolavori assoluti della Pinacoteca di Brera, di qualità eccelsa, capace di commuovere e colpire grazie all'ammirevole equilibrio tra bellezza formale, intensità di sentimento e profondità di cultura. Eppure è un dipinto difficile, avvolto più da dubbi che da certezze. Non ne conosciamo, ad esempio, la datazione, il committente e la storia antica: sono lacune notevoli per la piena comprensione di un'opera che affronta il tema del Cristo morto offerto alla contemplazione dello spettatore in modo originalissimo. Perciò, dopo il recente restauro che lo ha reso più leggibile, si sono radunate attorno a esso opere che, insieme, ne ricostruiscono la genealogia e ne testimoniano l'eccezionalità. In questo volume si ripercorre la storia del dipinto e si ragiona sull'operare del pittore tra settimo e ottavo decennio del Quattrocento; si dà conto della conduzione del restauro e delle ricerche che lo hanno accompagnato; si illustrano le opere chiamate a confronto...
Musée d'Orsay. Capolavori. Ediz. illustrata
Paul Gauguin, Claude Monet, Edgar Degas, Alfred Sisley, Camille Pissarro, Vincent van Gogh, Édouard Manet, Camille Corot, Georges Seurat, Paul Cézanne, Pierre-Auguste Renoir... Attraverso una selezione di straordinarie opere realizzate tra il 1848 e il 1914 dai grandi maestri francesi e appartenenti alle collezioni del Musée d'Orsay, il volume propone un percorso artistico che parte dalla pittura accademica dei Salon e attraversa la rivoluzione dello sguardo impressionista fino ad arrivare alle soluzioni formali dei nabis e dei simbolisti. Pubblicato in occasione dell'esposizione romana, il catalogo ripercorre, nella parte introduttiva, la storia del Museo, i progetti architettonici e allestitivi e le scelte museografiche e curatoriali che hanno guidato il suo allestimento attraverso i saggi di Guy Cogeval, Alice Thomine-Berrada e Xavier Rey (Capire la storia dell'arte raccontata al Musée d'Orsay).
EUR 5.60
Il caso Palazzo Citterio. La Grande Brera
"...Gli oggetti storici si possono spiegare come soluzioni a problemi in determinati frangenti, ricostruendo col pensiero una relazione fra oggetto, problema, circostanze." (Baxandall). L'"oggetto storico" che cercheremo di spiegare è palazzo Citterio in relazione alle "circostanze" che ne hanno caratterizzato la "forma" architettonica attuale a partire dal 1972, anno dell'acquisto da parte dello Stato. Da allora a oggi sono passati oltre quarant'anni, quasi mezzo secolo nel corso del quale si sono susseguite almeno tre generazioni di Ministri e Soprintendenti e altrettante di progettisti architetti, che dovevano trovare la soluzione al "problema" dell'utilizzo del complesso. Perché viene deciso di acquistare palazzo Citterio e perché ne viene stabilita la destinazione a uso della Soprintendenza alle Gallerie di Milano e ad ampliamento della Pinacoteca di Brera? Quali erano i soggetti preposti alla decisione? Quali altri soggetti, pubblici e privati, hanno orientato le scelte sia nella fase dell'acquisto che in quella progettuale? Una ricostruzione del "caso Citterio" attraverso gli atti d'archivio delle Soprintendenze coinvolte.
EUR 13.78
Il mondo senza sonno
Composti per la maggior parte durante gli anni della Prima Guerra mondiale, i quattro testi qui raccolti ("Il mondo senza sonno", "Episodio sul lago di Ginevra", "L'obbligo" e "Ypres") fanno rivivere la straordinaria gamma di emozioni e sensazioni che sconvolsero l'Europa intera. L'allerta continua, lo spaesamento radicale e il suicidio, il rifiuto di obbedire e la diserzione, la mercificazione del trauma sono i terreni esplorati da Stefan Zweig.
EUR 11.40
Carmine Ciccarini. La città delle anime. Ediz. italiana e inglese
Il volume presenta una selezione di vedute di Carmine Ciccarini raffiguranti la città contemporanea: personalissime visioni dell'artista che colgono la vita frenetica della metropoli, costantemente annegata in un'alienante solitudine che permea le immagini ora fluttuanti, ora distillate in una insidiosa quiescenza. Tema già affrontato dai pittori futuristi, la città che sale si trasforma e trasforma anche la gente che la vive. Come scrive il curatore "La città metropolitana va intesa come una caustica metafora dello strazio esistenziale a cui è sottoposto l'uomo che va a riflettersi nelle strutture che egli stesso ha messo in movimento e non è più in grado di regolamentare. E le anime? Paiono staccate da un corpo che non è più in grado di accoglierle."
EUR 27.55
Milano. Highlights
Città d'arte, capitale indiscussa della moda e del design. Milano città degli affari e della finanza, ma anche laboratorio di progettazione architettonica e urbana in occasione di Expo 2015. Un gran tour tutto milanese in un libro che propone un itinerario nella città più europea e cosmopolita d'Italia. Il volume offre un ritratto a tutto tondo della città, prendendo in considerazione gli aspetti che la rendono unica: l'arte, la moda, la movida, il design, i quartieri storici, le curiosità, lo stadio di San Siro, vero e proprio tempio del calcio, e il Teatro alla Scala, tempio della lirica.
EUR 18.05
Milano 10 capolavori
L'eccellenza del genio italiano si manifesta in dieci capolavori che da soli valgono il viaggi a Milano: il Ritratto di giovane donna di Piero del Pollaiolo, la Pala di Brera di Piero della Francesca, il Cristo morto nel sepolcro e tre dolenti di Andrea Mantegna, l'Ultima cena di Leonardo da Vinci, lo Sposalizio della Vergine di Raffaello, la Pietà Rondanini di Michelangelo Buonarroti, la Canestra di frutta di Caravaggio, Il bacio di Francesco Hayez, Il Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo e Rissa in Galleria di Umberto Boccioni. Un ritratto di Milano attraverso dieci capolavori custoditi nei suoi musei.
EUR 8.55
Oltre. Le soglie dell'invisibile
"Oltre. Le soglie dell'invisibile" si incentra sulla dimensione del trascendente, dell'assoluto. L'"oltre" rimanda da un lato al limite, al confine, alla possibilità di superare barriere interiori ed esteriori, dall'altro all'inafferrabile, all'inaccessibile, all'indefinibile, a quanto si sottrae al possesso e alla dominazione. In questo senso, l'"oltre" è soglia, punto di passaggio, linea di comunicazione tra visibile e invisibile, tra immanente e trascendente, tra finito e infinito, come se al cuore del sensibile emergesse un senso, talvolta difficile da riconoscere, ma senza il quale l'esperienza umana resterebbe piatta, inerte, superficiale. Il volume propone un originale confronto sul trascendente tra opere d'arte del Novecento e contemporanee (Fontana, Burri, Sironi, Paladino, Spalletti, Nagasawa, Parmiggiani) ed esempi di altre epoche e di altri linguaggi (polittici e tavole a fondo oro, icone russe, ex voto). Quarantadue opere dal XIII secolo ai giorni nostri che tracciano un percorso di vibrante tensione spirituale.
EUR 15.20
Tomaso Buzzi alla Venini. Ediz. illustrata
Vivace protagonista del "neoclassicismo" milanese, amico e collaboratore di Gio Ponti, e socio de Il Labirinto - insieme, tra gli altri, allo stesso Ponti e a Paolo Venini - Tomaso Buzzi tra il 1932 e il 1933 instaura una fruttuosa collaborazione con la vetreria muranese, alla quale si rivolge episodicamente anche negli anni successivi. Il volume ricostruisce l'intera opera vetraria dell'architetto, che risultava fino ad oggi piuttosto lacunosa e di cui erano noti solo alcuni esemplari. Grazie ad un'accurata ricerca documentaria, si è messo in luce il contesto nel quale egli si è trovato ad operare ed è stato evidenziato il suo originale apporto creativo tanto nelle forme dei modelli quanto nella loro significativa tecnica di realizzazione. Egli infatti propose oggetti spesso ispirati all'arte antica e ideò un tipo di vetro opaco a più strati di colore, rifinito da foglia d'oro, che a seconda della tonalità diede vita ai vetri laguna, alba, alga e tramonto. Il catalogo presenta una rassegna di oltre trecento modelli che spazia dai vasi agli apparecchi per l'illuminazione prodotti dalla vetreria, ma comprende anche i progetti di Buzzi eseguiti per specifiche committenze e le proposte non realizzate.
EUR 66.50
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